CHI VUOLE ESSERE MILIONARIO IN ITALIA

Quante volte vi siete seduti in poltrona, magari con il resto della famiglia, per guardare “Chi vuol essere milionario” alla TV? Circa un anno fa, Gerry Scotti e il suo programma “Chi vuol essere miliardario” (allora si chiamava ancora così) arrivarono anche sulle nostre console, dopo aver riscosso un notevolissimo successo in ambito televisivo. Il gioco si rese in poco tempo famoso, grazie anche alla voce prestata dal presentatore, che contribuì a rendere l’atmosfera quasi reale. Dopo aver conquistato una buona fetta di pubblico mesi or sono, ora alla Eidos hanno deciso di riprovarci, proponendo al pubblico la seconda versione del suddetto gioco. UNA PECULIARITA’ IMPORTANTE Prima di passare alla descrizione e all’analisi vera e propria di questo nuovo titolo, è doveroso mettere in risalto un aspetto che non mi sembrerebbe giusto far passare inosservato. E’ bello far notare, una volta tanto, che sul mercato esistono anche giochi divertenti e istruttivi allo stesso tempo. Solitamente, queste due caratteristiche tendono a escludersi a vicenda e non è facile ricreare in un videogame entrambe le situazioni. Il fatto di possedere entrambe queste note positive, fa di “Chi vuol essere milionario” un titolo quasi unico nel suo genere.