ENOKITAKE, FUNGO OFFICINALE DALLE MOLTE PROPRIETÀ A VERONA

Il Enokitake o 'Enoki', o Flammulina è un fungo lungo e sottile, il suo nome scientifico è Flammulina Velutipes. Predilige alcune specie di alberi, come il gelso e gli alberi di cachi. E’ un fungo spontaneo, ma può essere anche coltivato: a seconda dell’ambiente in cui cresce può avere un aspetti leggermente diversi: quando cresce alla luce del sole diventa di colore più scuro con le cappelle più larghe, diversamente è biancastro, a cappelle piccole. E’ molto usato nella cucina asiatica, perché ha un sapore dolce e croccante. Dal punto di vista nutrizionale, è ricco di vitamina B3, potassio, fibre, tracce di ferro, privo di sodio e colesterolo.

Dal punto di vista officinale, ha proprietà antiossidanti, quindi pulisce il corpo dai radicali liberi e stimola in sistema immunitario. Uno dei composti antiossidanti è l'ergotione, (abbreviato EGT), un amminoacido solforato naturale. Studi epidemiologici condotti in Giappone lo ritengono coadiuvante nella lotta contro le neoplasie, soprattutto linfomi, ascite e tumori della prostata. Il ricercatore Wang ed altri hanno osservato che l’incidenza dei tumori è bassa nelle aree del Giappone in cui l’Enoki viene coltivato e assunto, grazie alle sue proprietà immunmodulanti. Secondo una ricerca statunitense, il gambo dell’Enoki contiene proteine in quantità consistente compresa la flammutossina, una proteina che risulta cardiotossica e citolitica, ma che, assunta per via orale, non dimostra alcuna tossicità. (la cardiotossicità viene eliminata se il fungo viene esposto ad una temperatura di 100 gradi per 20 minuti). L’Enoki possiede anche proprietà antivirali e antibatteriche: tra i suoi principi attivi ci sono anche le lectine, una famiglia di proteine presente soprattutto in legumi e cereali, e beta-D-glucano, un antigene componente fondamentale della parete di molti funghi. Si dimostra anche in grado di combattere malattie degenerative come la demenza e la malattia di Alzheimer e di ridurre il rischio di malattie infiammatorie, può prevenire e curare ulcere gastrointestinali e malattie del fegato, se assunto in modo corretto. Può essere utilizzato anche nel trattamento contro lo Staphylococcus aureus, grazie agli amminoacidi presenti.