LEGGETE CON ATTENZIONE A PALERMO

La foto,presa dalla rete, indica solo l'argomento da approfondire. E' inammissibile che gli stessi oggetti vengano prima venduti a 10 da un tizio e, dopo qualche giorno,da un altro rimessi in vendita a 5 -10 volte il loro prezzo di acquisto.Così come è inammissibile che arraffa ferro, svuota garage e rovistatori di oggetti utili tra la spazzatura mettano poi in vendita a prezzi esorbitanti quanto da loro raccolto con grave pregiudizio per la salute pubblica.In ogni città la domenica mattina vi è un mercatino dell'usato dove la puzza di escrementi e pipì la fanno da padroni insieme agli avvoltoi alla continua ricerca di oggetti da comperare a non più di 5 euro per poi rivendere a 100 il giorno successivo sui vari siti online.Risultato: batteri che proliferano nelle case degli ignari acquirenti,mercato della vendita dell'usato online intasato poichè il singolo che vuole vendere un oggetto che ha sempre spolverato e tenuto in casa e che non vale più di 10 euro,confrontando i prezzi che non stanno nè in terra nè in cielo pubblicati sui vari siti,non chiederà meno con l'esito che non venderà mai, mentre gli avvoltoi,che sono furbi,scenderanno di prezzo sostenendo di rimetterci.Ancora una volta, gli oggetti provenienti dalle abitazioni dei privati resteranno invenduti,mentre quelli contaminati dalle fogne si spargeranno in giro per la città pregiudicando la salute pubblica.Da qualche anno è diventato quasi impossibile trovare in questi siti un oggetto usato che,dopo trent'anni,non costi in euro più di quanto il venditore lo abbbia acquistato in lire e ciò vale soprattutto nel settore elettronica, hi-fi dove stanno spuntando come funghi negozi che, rastrellando tutto l'usato possibile, lo rimettono poi in vendita a prezzi esorbitanti giustificati dalle ingigantite quotazioni di mercato online.Altro risultato: mercato dell'usato dell'alta fedeltà paralizzato,domanda e offerta non si incontrano più,nessuno riesce più a vendere,tranne gli avvoltoi,,perchè nessuno,tranne gli ingenui,compera a queste condizioni. Vigilare sui prezzi di vendita, sugli annunci dubbi e sugli speculatori,calmierando in qualche modo i prezzi, potrebbe velocizzare gli scambi che sono il fine ultimo di questi siti, degli appassionati e di chi vuole fare pulizia in casa,guadagnando qualcosa senza farne un mestiere.Oggi,purtroppo, soprattutto nel settore hi-fi,non si trova che spazzatura a prezzi esorbitanti e prodotti medi,spacciati come esoterici, a prezzi stratosferici. Quanti si saranno scocciati di questa situazione ?