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Macif è la prima piattaforma di prestito in Italia senza banchieri. Offriamo un servizio frutto di un sistema collaborativo, ma non è una questione di credito tra privati ​​in quanto tali. I fondi di prestito sono raccolti da investitori professionali (persone fisiche, società, fondi pensione, assicuratori, fondazioni, ecc.). Spiegazioni sulle specificità e modalità di funzionamento del prestito tra privati.

Credito tra privati: che cos'è?
Si tratta di una transazione di prestito personale effettuata tra persone fisiche attraverso un'organizzazione.

Credito o prestito tra privati, o PAP/P2P, è anche chiamato credito senza banchiere, perché generalmente le organizzazioni di prestito tra privati ​​non sono organizzazioni o banche riconosciute.

Qualunque sia il nome dato al prestito tra privati, quest'ultimo è una rivoluzione in campo finanziario; compete direttamente con le banche istituzionali ponendosi come alternativa credibile. Allo stesso tempo, il prestito personale tra privati ​​costituisce un vero e proprio mezzo di ricorso quando la famiglia o la cerchia amica non può o non vuole prestare denaro (perché non ha la somma necessaria, o perché ha difficoltà a fidarsi).

Come Airbnb per l'edilizia abitativa, BlablaCar e Uber per i trasporti, il credito collaborativo ha una carta da giocare in futuro, in Francia come ovunque.

Credito tra privati: un nuovo termine
Il prestito o credito tra privati ​​è ormai da qualche anno un termine “di moda”. Alcuni profili di mutuatario che non si fidano più delle banche si stanno ora rivolgendo al sistema collaborativo per richiedere il credito.

Negli Stati Uniti, il prestito tra privati ​​esiste già dal 2006 con la prima piattaforma al mondo per il credito tra privati: Lending Club. Questa azienda, fondata da un francese, è stata un vero successo sin dal suo lancio. Quasi dieci anni dopo, afferma di aver concesso prestiti per oltre 4 miliardi di euro.

Prestito tra privati: la risposta a un bisogno urgente di denaro
In termini di credito, la banca detiene un'ampia quota di mercato rispetto agli istituti di credito privati. Tuttavia, l'entusiasmo dei privati ​​per questa modalità di finanziamento è reale e in crescita. E per una buona ragione!

Innanzitutto, il credito personale tra individui è facile da ottenere. Immediatamente dopo aver fatto la tua richiesta espressa, ottieni una risposta immediata e definitiva. Quindi ricevi i tuoi fondi in tempi record.

Secondo punto importante da sollevare: le condizioni relativamente flessibili per ottenere il prestito tra privati. Occorre infatti sapere che questo modello di finanziamento è accessibile al mutuatario che non soddisfa tutte le condizioni per ottenere un prestito bancario. Pensiamo in particolare al giovane imprenditore che non ha solide garanzie, o anche al soggetto iscritto all'Archivio Infortuni di Rimborso Crediti a Privati ​​(FICP), o anche all'Archivio Centrale degli Assegni (FCC), che trova stesso privato di ogni possibilità di chiedere un prestito personale a una banca.

Ma questo credito senza banca è destinato anche al mutuatario che desidera semplicemente abbandonare il sistema bancario e i suoi tassi a volte proibitivi. In caso di credito tra privati, prestatore privato e mutuatario concordano il tasso di interesse applicabile. Risultato? I prestiti sono molto più attraenti!

Buono a sapersi: dichiarazione dei redditi obbligatoria dopo un certo importo

La legge obbliga sia i finanziatori che i mutuatari a dichiarare al fisco qualsiasi prestito tra privati ​​di importo maggiore o uguale a 760 euro.

Menzioni e forma di contratto di prestito tra privati
Il prestito tra privati ​​è regolato alla stregua di un credito “classico”. Ciò presuppone inevitabilmente l'instaurazione di un contratto tra il mutuatario e il prestatore privato. Questa scrittura può assumere la forma:

Oppure un contratto di prestito (modulo n. 2062, da firmare tra mutuatario e prestatore, che ne conservano ciascuno una copia).
O un riconoscimento del debito (da scrivere, datare e firmare dal mutuatario; un originale per il prestatore, un altro per il fisco e una copia per il mutuatario). Oltre i 1.500 euro, questo documento deve essere redatto da un notaio.

Detto contratto deve menzionare principalmente:

I cognomi, i nomi e gli indirizzi completi di entrambe le parti;
Le condizioni del prestito (importo, durata, frequenza delle rate mensili, tasso di interesse).

Credito tra privati ​​e MACIF: qual è il legame?
MACIF Credit ha creato in Italia un sistema di credito collaborativo senza precedenti. Questo sistema collega un gruppo di mutuatari privati ​​e investitori professionali e MACIF Credit è il semplice intermediario. MACIF Credit vende infatti, da un lato, credito a privati ​​e, dall'altro, credito come prodotto di investimento per diverse tipologie di profili.

Il MACIF Credit non presta quindi esclusivamente tra privati, nel senso che le associazioni, le aziende private o pubbliche sono tra gli investitori professionali che, finanziando progetti per le famiglie, fanno crescere i propri soldi.

Il nostro sistema offre credito partecipativo, collaborativo e virtuoso, che non è una banca dove il credito è finanziato solo da un'unica organizzazione.

Infine, come avrai notato, la maggior parte degli istituti di credito applica PRA (penalità di pagamento anticipato). Questo non è il caso del Credito MACIF, indipendentemente dall'importo rimborsato. La nostra offerta, trasparente, è priva di costi nascosti.

Hai bisogno di soldi in brevissimo tempo per creare la tua attività, riparare il tuo veicolo in panne, lavorare in casa o anche regolarizzare le bollette? Grazie alla piattaforma di prestito peer-to-peer di MACIF Credit e alla sua community di finanziatori privati, convalida rapidamente la tua pratica di credito e finanzia il tuo progetto a un tasso di interesse più basso, e quindi a un costo inferiore!

I tre punti chiave da ricordare sul prestito tra privati
Consiste in un prestito di denaro tra due persone fisiche (o tra una persona fisica e una persona giuridica), tramite una piattaforma collaborativa specializzata in prestiti.
Per gli individui, è una valida alternativa al credito bancario.
Rende il prestito personale accessibile a qualsiasi soggetto, compresi i giovani imprenditori e le persone iscritte all'Archivio Casi di Rimborso Crediti a Privati ​​o all'Archivio Centrale degli Assegni.