Borghese 35
Elenco delle migliori vendite borghese 35
Roma (Lazio)
In via Giotto, nel cuore storico di Monte Compatri, e in posizione adiacente a tutti i servizi offerti dal centro del paese, proponiamo in locazione un luminoso e moderno appartamento monolocale di circa 35 mq posto al piano terra con ingresso indipendente e libero da qualsiasi spesa condominiale. Accedendo all'immobile, pochi gradini a scendere conducono all'area giorno, composta da salotto e living open space con angolo cottura accessoriato. Una breve scala conduce alla zona notte soppalcata, composta dall'area letto e dalla cabina armadio abitabile. La soluzione è dotata di un bagno con box doccia, e tra gli elettrodomestici indispensabili si propone la lavatrice. L'immobile, in virtù di una recente ristrutturazione viene proposto in condizioni eccellenti. Monte Compatri è un comune di circa 13 000 abitanti situato nella zona Est dei castelli romani a 575 metri di altezza sul livello del mare. Oltre al principale nucleo abitativo che sorge sull’omonimo colle, i confini di Monte Compatri si estendono fino a: via Casilina, comprendendo le località di Laghetto e Pantano Borghese, attuale capolinea della nuova Metro C di Roma; via Prenestina, comprendendo la frazione Osteria dell’Osa; via Tuscolana, dove rientra la località Molara; Pratarena, nel contesto del parco regionale dei Castelli Romani. Monte Compatri si trova a 15 km da Roma; a 6 km da Frascati; a 4 km dal casello autostradale di Monte Porzio Catone, con immissione diretta sull’arteria A1 Roma-Napoli; a 3 km dalla stazione treno di Colle Mattia. La zona è servita anche dal punto di vista dei trasporti pubblici, con collegamenti ‘da’ e ‘per’ Roma e grazie inoltre ad una copertura interna del territorio. Attualmente, la stazione “Pantano Borghese - Monte Compatri” costituisce il capolinea della nuova Linea Metropolitana C di Roma. Nel centro di Monte Compatri è presente una stazione bus con collegamenti per: - Stazione Metro A Anagnina; - Frascati; - stazione Metro C “Pantano Borghese - Monte Compatri”; - stazione treno di Colle Mattia; - le diverse località all’interno del territorio comunale. Provenendo direttamente dalla Strada Provinciale 216 verso la centralissima piazza Marco Mastrofini, vedrete la Fontana dell’Angelo del XVII secolo, simbolo della cittadina. Alle spalle di quest’ultima, sulla sinistra, troverete il nostro ufficio.
380 €
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Rossano (Calabria)
REMAX- A Corigliano-Rossano (CS), in via Marcantonio Borghese - c.da Donnanna - Rossano, proponiamo in vendita uno splendido appartamento situato al primo piano e composto da ingresso su luminoso soggiorno, ampia cucina abitabile, 3 comode camere da letto, un grazioso bagno padronale con vasca ed un bagno di servizio. Ripostiglio interno ed ulteriore ripostiglio sul soleggiato e spazioso balcone accessibile dal soggiorno. Un secondo balcone è comune ad una camera da letto ed al bagno di servizio. Fornito di climatizzatori e ben rifinito, l'appartamento dispone, inoltre, di un utile box di 35 mq circa, raggiungibile con ascensore e collocato al piano interrato. Posto in stabile di soli 3 piani. Zona tranquilla.
118.000 €
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Brescia (Lombardia)
A San Felice del Benaco, in zona ben servita e comoda al centro del Paese e a soli dieci minuti a piedi dalla spiaggia e dal Porto di San Felice, terreno edificabile di ampie metrature. Il lotto è già stato lottizzato e urbanizzato ed è di circa 1300 mq, con 450 metri cubi edificabili. Trattasi di lotto totalmente pianeggiante, è ideale per realizzare una villetta singola, anche su un unico livello, di circa 170 mq. Il Territorio: San Felice del Benaco dista circa 35 chilometri a est da Brescia. È sulla costa ovest del Lago di Garda, anticamente conosciuto come Benàcus o Benàco. confina a sud con Manerba, a nord con Salò ed a ovest con Puegnago del Garda. Il territorio comprende i tre piccoli centri di San Felice, Portese e Cisano e costituisce un promontorio morenico che si protende sul lago di Garda fra il golfo di Salò e il golfo di Manerba, delimitato dal monte della Croce, dal monte Campagnolo e dal monte Santa Caterina. Del comune fa parte anche l'Isola del Garda, appartenente alla famiglia Borghese Cavazza.
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Roma (Lazio)
ROMA, Centro Storico, Rione Campo Marzio. Nel centro storico romano, in Via Vittoria, strada che collega via del Corso a via del Babuino, al centro dell'area urbana del famoso Tridente, racchiusa dalle vie di Ripetta e del Babuino e centrata su via del Corso, poniamo in vendita un meraviglioso Attico panoramico con terrazza a livello ed una meravigliosa terrazza sovrastante. L'Attico è posto ai piani 4 e 5 di un classico palazzo d'epoca che ha ben conservato l'aspetto topografico che avevano in antico i quartieri medioevali e rinascimentali del Campo Marzio. L'abitazione si distribuisce come segue: ampio ingresso, corridoio di collegamento alla zona notte costituita da una camera da letto matrimoniale, un bagno, accessori, stanza guardaroba ed una scala di collegamento al livello superiore costituito da salone doppio, cucina, camera da letto, bagno e locale sottotetto. Completano la proprietà un terrazzo di mq 35,00 circa, a livello del salone di rappresentanza, ed una meravigliosa terrazza sovrastante padronale di mq 134,00 circa. Eccellente opportunità Dettagli: Rione Campo Marzio Attico 2 livelli Mq 120,00 coperti Mq 170,00 terrazze Mq 160,00 commerciali URL: https://www.immobilidiprestigio.it/it/ref/GGV44 VIA VITTORIA: Vi sono sicuramente tante strade il cui toponimo ha origini discutibili o addirittura misteriose, ma indubbiamente questa via Vittoria offre un caso singolare di toponomastica. Il Rufini nel 1847 affermò che questa via "venne così chiamata perché credesi vi abitassero due fratelli ed un altro giovane che nelle giostre e nelle corse riuscendo più volte vincitori, venivano accompagnati alla loro abitazione coronati di alloro e di olivo con plausi e grida di vittoria". Simpatica ma difficile da accettare, come d'altronde la spiegazione che fa discendere il nome della via dal fatto che qui vi abitarono, durante la Rivoluzione Francese, le zie di Luigi XVI, Adelaide e Vittoria, dimenticando però che il toponimo è più vecchio di almeno due secoli e, inoltre, perché solo Vittoria e non anche Adelaide' Altri ancora indicano un documento, le "Taxae Viarum" del 1617, dal quale risulta che nella via abitava ed operava un tal Stefano Vittoria, tessitore di una certa notorietà: forse è la spiegazione più accettabile. Questa via collega via del Corso a via del Babuino ed ebbe origine nell'ambito di un'operazione unitaria della struttura urbana del Tridente, episodio che concluse la "renovatio Urbis" del Rinascimento romano, iniziata da papa Leone X (1510) e completata sotto Paolo III. La via ebbe anche nome "delle Orsoline" per il monastero fondato, insieme alla chiesa denominata dei Ss.Giuseppe ed Orsola, da Camilla Borghese Orsini nella prima metà del Seicento ed interamente ricostruito tra il 1760 e il 1779 da Mauro Fontana e Pietro Camporese il Vecchio. Con l'avvento di Roma capitale e con lo scioglimento delle corporazioni religiose, le Orsoline furono costrette a sgomberare l'edificio che divenne proprietà statale. Nel 1839 i locali dell'ex convento furono concessi all'Accademia di Santa Cecilia e per questo motivo il complesso fu riadattato e ristrutturato: la chiesa venne sconsacrata e divenne sala per concerti, poi utilizzata come sala di recitazione per l'Accademia d'Arte Drammatica. Un altro ricordo storico che ci attrae è la lapide sopra il portone al civico 60: "S.P.Q.R. GIUSEPPE GARIBALDI NELL'APRILE MDCCCLXXIX (1879) ABITÒ IN QUESTA CASA OVE FU VISITATO DAL RE UMBERTO I - XX SETTEMBRE 1882". Garibaldi alloggiò, quindi, in questa casa ove disegnò dei progetti per far deviare le acque del Tevere ed evitare così le inondazioni della città. Nessun progetto garibaldino fu realizzato (fortunatamente!), anche perché molto fantasiosi, tipo quella di deviare il corso del fiume scavando un'enorme galleria sotto Monte Mario, oppure coprirlo completamente, realizzando sul suo corso un bel boulevard simile a quelli che costituiscono l'orgoglio di Parigi. Quello che fu realizzato, invece, fu il progetto dei muraglioni del Tevere, che, sebbene abbiano definitivamente eliminato le terribili inondazioni del fiume che tante distruzioni causarono, hanno ugualmente modificato l'aspetto del fiume e la sua connessione con la città, distruggendo tanti angoli pittoreschi. IL RIONE: Il simbolo araldico del rione Campo Marzio è una mezzaluna in campo azzurro, forse tratto dall'immagine marziale di un cimitero ornato da falce di luna. Infatti Tito Livio racconta che il "campo dei Tarquini consacrato a Marte fu destinato agli esercizi militari e ginnici fin dalla fondazione di Roma". Polo di attrazione della zona, fin da epoca molto antica, era un santuario, l'Ara di Marte. Questo altare era connesso con la funzione principale di questa pianura, quella militare, tanto importante da dare il nome alla zona. Come campo militare decadde assai presto e con l'aumento della cavalleria disposto da Giulio Cesare, il campo militare si spostò a "Centum Cellae" (Centocelle, un nuovo quartiere di Roma) e gli alloggiamenti dei soldati, in particolare gli armati barbari, furono posti sul Celio. Il Campo Marzio non fu abitato fino all'impero, quando entrò a far parte della IX Regio. Il rione fu istituito il 18 maggio 1743 con chirografo di Benedetto XIV. I quartieri medioevali e rinascimentali del Campo Marzio hanno conservato in gran parte l'orientamento e l'aspetto topografico che avevano in antico. Numerose strade seguono ancora il primitivo percorso: non solo la via del Corso ("via Lata") ma anche assi rettilinei formati da via della Scrofa-via di Ripetta; via dei Coronari- via delle Coppelle; via dei Giubbonari-Campo dei Fiori-via del Pellegrino, per citarne solo alcuni. Ciò a causa della continuità di vita che ha consentito la conservazione dell'impianto urbanistico antico. È certamente il rione che più degli altri può vantare i monumenti più famosi al mondo, come piazza del Popolo, piazza di Spagna, la scalinata di Trinità dei Monti ed il Mausoleo di Augusto.
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Roma (Lazio)
Villa Borghese- In Via Giovanni Sgambati, abbiamo il… Villa Borghese- In Via Giovanni Sgambati, abbiamo il piacere di proporre in vendita un luminoso e raffinato appartamento di circa 300 mq. Al piano rialzato di un tipico palazzo degli anni trenta dotato di servizio di portineria e con entrata indipendente. L???immobile è composto da un importante ingresso, un salone doppio con accesso a un delizioso terrazzino interno, una sala da pranzo, una cucina abitabile, tre grandi camere da letto matrimoniali e due ampi bagni. L???appartamento è dotato di un piano inferiore a cui si accede attraverso una comoda scala interna e dove troviamo una camera da letto, un bagno e un comodo ripostiglio. Completa la proprietà un box auto di circa 35 mq. La posizione a due passi da Villa Borghese, il doppio ingresso, i soffitti alti 4,70mt e la sua elegante tipologia rendono questa dimora un ottimo investimento sia come abitazione che come ufficio di rappresentanza nel cuore della dolce vita. Classe energetica: N/D. Condizioni immobile: Da ripulire Dimensione: 297 mq Stanze: 4 Bagni: 4 Inserzionista: Coldwell Banker Barbera Group Inter
1.200.000 €
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