-
loading
Solo con l'immagine

Corso difesa


Elenco delle migliori vendite corso difesa

CORSO - BASTONE PER CANI E RAZZE POPSOCKETS POPGRIP INTERCAMBIABILE
  • Corso - Bastone per cani di razza, idea regalo Bastone tubolare Corso per cani italiani, con motivi di cani, amanti dei cani, idea regalo per cani.
  • Corso - Bastone tubolare per cani italiani, idea regalo
  • PopGrip con un Top Intercambiabile; cambia il tuo PopTop per un altro disegno o rimuovilo completamente per funzionalità di ricarica wireless. (Non compatibile col caricabatterie wireless MagSafe di Apple o portafoglio MagSafe).
  • Supporto estendibile per guardare video, fare foto di gruppo, fare chiamate via FaceTime, Zoom and Skype.
  • Adesivo moderno riutilizzabile, riposizionabile, adatto a tutti tipi di smartphone, tablet, custodie e molti altri dispositivi.
  • Nota: non aderisce a certi tipi di custodie in silicone, resistenti all'acqua o strutturate.
[Di più]
Vedi prezzi in Amazon
CORSO - BASTONE PER CANI E RAZZE FELPA
  • Corso - Bastone per cani di razza, idea regalo Bastone tubolare Corso per cani italiani, con motivi di cani, amanti dei cani, idea regalo per cani.
  • Corso - Bastone tubolare per cani italiani, idea regalo
  • 241 g, taglio classico, collo rinforzato con nastro in twill
[Di più]
Vedi prezzi in Amazon
CORSO - BASTONE PER CANI E RAZZE FELPA CON CAPPUCCIO
  • Corso - Bastone per cani di razza, idea regalo Bastone tubolare Corso per cani italiani, con motivi di cani, amanti dei cani, idea regalo per cani.
  • Corso - Bastone tubolare per cani italiani, idea regalo
  • 241 g, taglio classico, collo rinforzato con nastro in twill
[Di più]
Vedi prezzi in Amazon
Catania (Sicilia)
corso difesa personale metodo krav maga a Catania Palestra City Wellness via Ciafali 3/A Catania Martedì-giovedì 20:30-22:00
Vista prodotto
Parma (Emilia Romagna)
Krav Maga Real Defense System è una Scuola di Difesa Personale nella quale vengono insegnate metodologie atte a prevenire le aggressioni e a contrastarle. Attingiamo a sistemi marziali quali il Krav Maga ed il Kapap (Israele) ed il Jeet Kune Do (USA). Ai nostri corsi puoi accedere in qualunque momento dell'anno ed in qualunque condizione fisica e qualunque età. Unico requisito richiesto è NON AVERE PRECEDENTI PENALI. La Difesa Personale fattela insegnare da chi da 30 anni si occupa di Sicurezza come Professione e non come hobby del dopolavoro. I corsi sono tutti i LUNEDI' e GIOVEDI' dalle 20.30 alle 21.30 in una palestra di Parma città. Vuoi sapere quale ? Chiama il Presidente David D'Amico al cellulare 339.7912123 per avere ulteriori informazioni. Visita il sito www.damicodavid.com
Vista prodotto
Vicenza (Veneto)
corso Difesa Personale - Ving Tsun Corso di Ving Tsun VTA ad Arzignano: arte marziale efficace per difendersi e facile da apprendere. Sistema che nasce circa 400 anni fa in Cina, grazie ad una monaca guerriera, famosa nel mondo per essere esplosiva e infallibile nel combattimento a corta distanza. Divenne nota in occidente anche grazie al maestro di Bruce Lee, Ip man. Lezione di prova gratuita Arzignano (VI)
Vista prodotto
Como (Lombardia)
Corso ANTIBULLISMO E DIFESA PERSONALE per ragazzi/e tra 11/14 anni. Il corso ha come fine dare ai ragazzi maggior sicurezza e capacita di difesa verbale e fisica (che è sempre l’ultima scelta). Il corso si avvarrà di Istruttore qualificato nella difesa personale che con gli assistenti, insegnerà tecniche e metodi della difesa personale con allenamenti funzionali, la Dr.Maria Grazia Schembri tratterà il supporto Psicologico, teorico e pratico nei corsi di Autodifesa per pre-adolescenti(Dottoressa in Tecniche Psicologiche e Mediatrice di conflitti ed esperta in relazioni di coppia.) Gli incontri saranno 6 a Binago(CO) al Sabato inizio ore 20.00 il 11, 18, 25 Settembre il 2, 9, 16 ottobre Il primo incontro 11/09/2021 sarà gratuito, Istruttori, Dottoressa, assistenti parleranno con i Genitori, seguirà a fine corso un altro incontro denominato “restituzione del lavoro svolto” Oltre la parte di difesa personale saranno sviluppate queste tematiche - Violenza, varie definizioni per mille sfumature di un problema sociale. - Sentirsi sicuri, l’importanza psicologica di un buon allenamento fisico. - Le parole dell’autodifesa: ciò che rafforza, ciò che indebolisce. - I "codici di allerta" interiori, come muoversi per sentirsi psicologicamente sicuri. Alcuni spunti teorici e pratici. - Sensazioni del corpo: imparare a “sentire” con tutti i sensi; allenare l’intuito. Sarà anche possibile su richiesta, avere incontri dei singoli genitori con la Dr. Maria Grazia Schembri nel suo studio. #antibullismo
Vista prodotto
Vercelli (Piemonte)
Corso di Difesa Personale,inoltre si organizzano Corsi istruttori di difesa personale,se vuoi imparare a difenderti o vuoi diventare un Istruttore contattami senza impegno
Vista prodotto
Como (Lombardia)
Corso di DIFESA PERSONALE KRAV MAGA Nuovo prezzo, ripartono i corsi di DIFESA PERSONALE a Binago lunedì e mercoledì 20.0 0 e a Varese sono adatti a tutti, per imparare a difendersi ed affrontare minacce ed aggressioni. il KRAV MAGA si avvale di tecniche semplici studiate per essere apprese facilmente in tempi brevi. Vi lascio il link al sito per maggiori dettagli. Non esitate a contattami per qualsiasi info 392 4778015 https://www. krav-maga. biz/corsi infoifa-difesapersonale. com Varese (VA) Impara a difenderti sulla strada e nella vita!!!!!!
Vista prodotto
Venezia (Veneto)
CORSO MECCATRONICO VENEZIA ONLINE ABILITAZIONE CORSO MECCATRONICA VENEZIA VALIDO IN TUTTE LE REGIONI! Il corso per diventare MECCATRONICO VENEZIA PROFESSIONALE è interamente in FAD con lezioni ON DEMAND disponibili H24 GRAZIE AL CEFIP FORM PUOI OTTENERELA QUALIFICA MECCATRONICO VENEZIA ONLINE ABILITANTE, VALIDA E RICONOSCIUTA IN TUTTA ITALIA ED IN EUROPA! CORSO DI TECNICO MECCATRONICO VENEZIA AUTORIZZATO REGIONE VENETO ed ha una durata di 500 ORE di cui 350 ORE in E-Learning e 150 ORE di STAGE presso un' Autofficina Autorizzata del Settore anche nella Provincia di Residenza. ISCRIVITI ADESSO!! PER INFO E MODULO DI ISCRIZIONE CHIAMA ORA al numero 0965.643437 o invia un'e-mail a: [email protected] IL CORSO PER MECCATRONICO VENEZIA DELLE AUTORIPARAZIONI VALIDO SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE ai sensi dell’art. 30, L. R. n. 33/2003 e dell’art. 14, Legge n. 845/78. LEZIONI ONLINE H24 - SENZA PAUSE O ATTESE INFINITE - PROGRAMMA PERSONALIZZATO - TUTOR A DISPOSIZIONE DI OGNI CORSISTA PER L'INTERA DURATA DEL CORSO! IL PROGRAMMA DI TECNICO MECCATRONICO VENEZIA ONLINE PREVEDE: oltre alle Conoscenze di base verranno approfondite le Seguenti Tematiche - Elettronica di base - Elettronica analogica - Elettronica digitale - Dispositivi elettronici - Tecnologia dei circuiti elettronici - Normative di sicurezza e difesa della salute IL CORSO MECCATRONICO VENEZIA TI RILASCIA LA QUALIFICA DI TECNICO MECCATRONICO DELLE AUTORIPARAZIONI RICONOSCIUTO DALLA REGIONE VENETO.
Vista prodotto
Perugia (Umbria)
CORSO MECCATRONICO PERUGIA ONLINE ABILITAZIONE CORSO MECCATRONICA PERUGIA VALIDO IN TUTTE LE REGIONI! Il corso per diventare MECCATRONICO PERUGIA PROFESSIONALE è interamente in FAD con lezioni ON DEMAND disponibili H24 GRAZIE AL CEFIP FORM PUOI OTTENERELA QUALIFICA MECCATRONICO PERUGIA ONLINE ABILITANTE, VALIDA E RICONOSCIUTA IN TUTTA ITALIA ED IN EUROPA! CORSO DI TECNICO MECCATRONICO PERUGIA AUTORIZZATO REGIONE UMBRIA ed ha una durata di 500 ORE di cui 350 ORE in E-Learning e 150 ORE di STAGE presso un' Autofficina Autorizzata del Settore anche nella Provincia di Residenza. ISCRIVITI ADESSO!! PER INFO E MODULO DI ISCRIZIONE CHIAMA ORA al numero 0965.643437 o invia un'e-mail a: [email protected] IL CORSO PER MECCATRONICO PERUGIA DELLE AUTORIPARAZIONI VALIDO SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE ai sensi dell’art. 30, L. R. n. 33/2003 e dell’art. 14, Legge n. 845/78. LEZIONI ONLINE H24 - SENZA PAUSE O ATTESE INFINITE - PROGRAMMA PERSONALIZZATO - TUTOR A DISPOSIZIONE DI OGNI CORSISTA PER L'INTERA DURATA DEL CORSO! IL PROGRAMMA DI TECNICO MECCATRONICO PERUGIA ONLINE PREVEDE: oltre alle Conoscenze di base verranno approfondite le Seguenti Tematiche - Elettronica di base - Elettronica analogica - Elettronica digitale - Dispositivi elettronici - Tecnologia dei circuiti elettronici - Normative di sicurezza e difesa della salute IL CORSO MECCATRONICO PERUGIA TI RILASCIA LA QUALIFICA DI TECNICO MECCATRONICO DELLE AUTORIPARAZIONI RICONOSCIUTO DALLA REGIONE UMBRIA.
Vista prodotto
Trento (Trentino Alto Adige)
CORSO MECCATRONICO TRENTO ONLINE ABILITAZIONE CORSO MECCATRONICA TRENTO VALIDO IN TUTTE LE REGIONI! Il corso per diventare MECCATRONICO TRENTO PROFESSIONALE è interamente in FAD con lezioni ON DEMAND disponibili H24 GRAZIE AL CEFIP FORM PUOI OTTENERELA QUALIFICA MECCATRONICO TRENTO ONLINE ABILITANTE, VALIDA E RICONOSCIUTA IN TUTTA ITALIA ED IN EUROPA! CORSO DI TECNICO MECCATRONICO TRENTO AUTORIZZATO REGIONE TRENTINO ALTO ADIGE ed ha una durata di 500 ORE di cui 350 ORE in E-Learning e 150 ORE di STAGE presso un' Autofficina Autorizzata del Settore anche nella Provincia di Residenza. ISCRIVITI ADESSO!! PER INFO E MODULO DI ISCRIZIONE CHIAMA ORA al numero 0965.643437 o invia un'e-mail a: [email protected] IL CORSO PER MECCATRONICO TRENTO DELLE AUTORIPARAZIONI VALIDO SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE ai sensi dell’art. 30, L. R. n. 33/2003 e dell’art. 14, Legge n. 845/78. LEZIONI ONLINE H24 - SENZA PAUSE O ATTESE INFINITE - PROGRAMMA PERSONALIZZATO - TUTOR A DISPOSIZIONE DI OGNI CORSISTA PER L'INTERA DURATA DEL CORSO! IL PROGRAMMA DI TECNICO MECCATRONICO TRENTO ONLINE PREVEDE: oltre alle Conoscenze di base verranno approfondite le Seguenti Tematiche - Elettronica di base - Elettronica analogica - Elettronica digitale - Dispositivi elettronici - Tecnologia dei circuiti elettronici - Normative di sicurezza e difesa della salute IL CORSO MECCATRONICO TRENTO TI RILASCIA LA QUALIFICA DI TECNICO MECCATRONICO DELLE AUTORIPARAZIONI RICONOSCIUTO DALLA REGIONE TRENTINO ALTO ADIGE.
Vista prodotto
Caserta (Campania)
Corso Regionale MANUTENTORE DEL VERDE (Abilitazione obbligatoria per l'esercizio della Professione) Il corso è finalizzato alla formazione della figura professionale di Manutentore del Verde e al conseguimento della relativa abilitazione. Il Manutentore del Verde allestisce, sistema e manutiene /cura aree verdi, aiuole, parchi, alberature e giardini pubblici e privati. Cura la predisposizione del terreno ospitante, la messa a dimora delle piante sino alla realizzazione dell’impianto e alla successiva gestione, applicando le necessarie tecniche colturali e fitosanitarie; gestisce le manutenzioni ordinarie e straordinarie, la potatura delle principali specie ornamentali in osservanza anche delle “Linee guida per la gestione del verde urbano e prime indicazioni per una pianificazione sostenibile”,applica la difesa fitosanitaria ai vegetali nei limiti delle leggi in vigore. E’ in grado di recuperare e di smaltire correttamente sfalci e potature. E’ in grado di fare un uso corretto delle attrezzature e dei macchinari specifici. A chi è rivolto: al titolare d’impresa o al preposto facente parte dell’organico dell’impresa. I corsi sono altresì rivolti anche a coloro che intendono avviare l’attività di manutentore del verde. Requisito d'accesso: Assolvimento dell'obbligo scolastico Durata Corso: 180 ore Sbocchi Professionali: Il Manutentore del Verde allestisce, sistema e manutiene /cura aree verdi, aiuole, parchi, alberature e giardini pubblici e privati. Titolo rilasciato: Abilitazione Regionale, valida nei Paesi della Comunità Europea. ISTITUTO AMATO S.r.l. Ente di Formazione Professionale Accreditato dalla Regione Campania Certificato ISO 9001 per la Qualità sui corsi Per costi ed info contattare la sede via Arena 1 Centro Direzionale CASERTA (1° piano - corpo 8, edifico di fronte I.N.P.S.) TEL: 0823/322074 CEL: 345/8001020 329/5933470 (anche WhatsApp) mail: formazione@istitutoamato.com www.istitutoamato.com
Vista prodotto
Lucca (Toscana)
Obiettivi Il corso è finalizzato alla formazione di persone che intendono avviare o proseguire l’attività di manutentore del verde nel rispetto delle normative vigenti (art. 12 della L.154/2016 e DGR 444/2018). Permette di occuparsi dell’allestimento, della sistemazione e della manutenzione di aree verdi, aiuole, parchi, alberature e giardini pubblici e privati, attraverso l’uso corretto delle attrezzature e dei macchinari specifici. Il corso è obbligatorio per le persone che intendono avviare l’attività di manutentore del verde o che lavorano all’interno di un’impresa di giardinaggio come titolari o preposti: • con esperienza lavorativa inferiore ai 2 anni alla data del 22 febbraio 2018; • con un titolo di studio non coerente all’attività di manutentore del verde. Tutti i casi di esenzione al percorso formativo sono indicati nella DGR 444/2018. Argomenti Trattati Cura e manutenzione Aree Verdi, parchi e giardini • Elementi di botanica • Elementi di pedologia • Normativa in materia di scarti verdi • Tecniche di potatura • Tecniche di concimazione Costruzione aree verdi, parchi e giardini: • Elementi di fisiologia vegetale • Elementi di agronomia • Elementi di progettazione del verde • Tecniche di preparazione del terreno • Utilizzo e trasferimento in cantiere degli elaborati progettuali • Tecniche di trapianto e messa a dimora • Tecniche di semina Argomenti in comune per le due aree di competenza: • Elementi di entomologia • Elementi di fitopatologia • Elementi di coltivazioni arboree • Principi di normativa fitosanitaria • Tecniche di difesa e diserbo • Tecniche e strumenti di distribuzione antiparassitari e fitosanitari • Utilizzo di attrezzi agricoli, DPI e sistemi di irrigazione Struttura del corso Il percorso formativo di 180 ore si suddivide in 120 ore di lezioni teoriche e 60 ore di esercitazioni pratiche. È previsto un esame finale. Attestato Al termine sarà rilasciato un Attestato di Frequenza con verifica dell’apprendimento, con valore di qualificazione. Per il conseguimento dell’attestato è richiesta anche la frequenza minima dell’80% delle lezioni. Obiettivi Il corso è finalizzato alla formazione di persone che intendono avviare o proseguire l’attività di manutentore del verde nel rispetto delle normative vigenti (art. 12 della L.154/2016 e DGR 444/2018). Permette di occuparsi dell’allestimento, della sistemazione e della manutenzione di aree verdi, aiuole, parchi, alberature e giardini pubblici e privati, attraverso l’uso corretto delle attrezzature e dei macchinari specifici. Il corso è obbligatorio per le persone che intendono avviare l’attività di manutentore del verde o che lavorano all’interno di un’impresa di giardinaggio come titolari o preposti: • con esperienza lavorativa inferiore ai 2 anni alla data del 22 febbraio 2018; • con un titolo di studio non coerente all’attività di manutentore del verde. Tutti i casi di esenzione al percorso formativo sono indicati nella DGR 444/2018. Argomenti Trattati Cura e manutenzione Aree Verdi, parchi e giardini • Elementi di botanica • Elementi di pedologia • Normativa in materia di scarti verdi • Tecniche di potatura • Tecniche di concimazione Costruzione aree verdi, parchi e giardini: • Elementi di fisiologia vegetale • Elementi di agronomia • Elementi di progettazione del verde • Tecniche di preparazione del terreno • Utilizzo e trasferimento in cantiere degli elaborati progettuali • Tecniche di trapianto e messa a dimora • Tecniche di semina Argomenti in comune per le due aree di competenza: • Elementi di entomologia • Elementi di fitopatologia • Elementi di coltivazioni arboree • Principi di normativa fitosanitaria • Tecniche di difesa e diserbo • Tecniche e strumenti di distribuzione antiparassitari e fitosanitari • Utilizzo di attrezzi agricoli, DPI e sistemi di irrigazione Struttura del corso Il percorso formativo di 180 ore si suddivide in 120 ore di lezioni teoriche e 60 ore di esercitazioni pratiche. È previsto un esame finale. Attestato Al termine sarà rilasciato un Attestato di Frequenza con verifica dell’apprendimento, con valore di qualificazione. Per il conseguimento dell’attestato è richiesta anche la frequenza minima dell’80% delle lezioni. Le lezioni teoriche (120 ore) saranno svolte on line per tutto il periodo dell'emergenza COVID. Per informazioni e iscrizioni tel. 0573.927727-54
Vista prodotto
Como (Lombardia)
Corsi Difesa Personale per uomini e donne, Tutti i Martedì dalle 20.00 alle 21.30. Presso la palestra delle scuole elementari in via Daverio 38 (Ingresso in Via del Carroccio, sul retro dell'edificio scolastico,ampio parcheggio). I corsi sono organizzati in modo da potersi sempre integrare durante tutto l'anno. Ogni nostro Centro propone una lezione di difesa personale a settimana e puoi allenarti anche in più palestre, più volte a settimana, con un solo abbonamento! La prima lezione e' sempre gratuita. Guido Borghetti
Vista prodotto
Napoli (Campania)
Esclusivamente presso la ASD Winner Team di fuorigrotta, sarà possibile iscriversi ad un nuovo e privilegiato programma di allenamento alla difesa personale strutturato in collaborazione tra il pluripremiato veterano delle arti marziali Campane, Maestro Gianni di Bernardo e Fabio Buonomo responsabile per la Campania della IKMF Krav Maga! Il programma prevede una durata di soli 3 MESI(Settembre/Novembre) nei quali verranno trasmesse le cognizioni base per riuscire a difendersi adeguatamente nel modo piu veloce ed efficace in caso di aggressione violenta. Alcuni step del corso: - posizioni, spostamenti ed equilibrio - colpi di braccia - colpi di gambe - come alzarsi da terra - come cadere - liberarsi dagli strangolamenti in piedi e per terra etc... Tante altre cose da imparare TI aspettano! Il corso è a numero chiuso! Affrettati a prenotare la TUA partecipazione. INFO SUL CORSO ORARI E COSTI CHIAMA! - Palestra ASD Winner Team Via N.Romeo 24.
Vista prodotto
Italia
DIRETTORE SCIENTIFICO: Prof. Lucio D’Alessandro – Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli DIRETTORE DEL CORSO: Dott. Sandro Mario Lopez - Membro di “The Forensic Science Society”, Presidente A.N.E.B. (Associazione Nazionale Esperti Balistici), Membro di “The Mediterranean Academy of Forensic Sciences” COORDINATORE: Prof.ssa Vittoria Ponzetta - FORMED DESTINATARI: Il Corso è aperto a tutti coloro che abbiano come requisito minimo il diploma di Scuola media superiore ORGANIZZAZIONE DIDATTICA: Il Corso di Alta Formazione in “Balistica Forense e Tiro” ha una durata di 202 ore, di cui 168 di lezioni frontali e seminari specialistici e 34 di pratica e visite. Le lezioni si terranno a week-end alterni il venerdì pomeriggio, dalle ore 14:30 alle 18:30 ed il sabato mattina, dalle ore 09:00 alle 13:00. E’ consentito un numero di assenze pari al 20%. Sono previste esercitazioni al Microscopio Comparatore e Visite Didattiche. 1° LE ARMI DA FUOCO ED IL MUNIZIONAMENTO – 8h: a) Considerazioni generale sui calibri b) Armi da fuoco c) Congegni meccanici dell’arma d) Principio balistico e costruttivo e) La cartuccia, il bossolo e il proiettile 2° LA BALISTICA E LA BALISTICA FORENSE – ANALISI DEI CASI – 8h: a)Balistica - interna -esterna- terminale b) Analisi dei reperti c) Analisi delle traiettorie 3° L’ESPLOSIVISTICA E L’ ESPLOSIVISTICA FORENSE – ANALISI DEI CASI – 8h: a)Nozione sugli esplosivi b) Esplosivei ed Esplodenti c) Analisi degli esplosivi 4° CRIMINALISTICA: STORIA DELLA BALISTICA – 2h: a) origini e ultimi protocolli scientifici b) i database balistici potenzialità e limiti 5° CENNI DI FISICA E STATISTICA LEGATA ALLA BALISTICA – 6h 6° LA NORMATIVA SULLE ARMI E GLI ESPLOSIVI – 8h: a)Normativa attuale sulle armi b) Arma Propria e arma impropria c) Le autorizzazioni di Pubblica Sicurezza 7° BALISTICA INTERNA – 8h: a) Arma b) Munizionamento 8° RESTAURO DELLE MATRICOLE OBLITERATE – 16h: a) Nozioni sulle leghe delle armi b) Nozioni sulle metodiche di punzonatura dei numeri di matricola c) Metodiche per la rigenerazione dei numeri di matricola manomessi 9° BALISTICA ESTERNA – 16h: a) Traiettoria b) Densità sezionale e fattore di forma (coefficiente balistico) c) Rimbalzo di proiettili e moti aberranti d) Metodi di ricerche e di rilievo dei dati di balistica esterna 10° NOZIONI DI MEDICINA LEGALE – 8h 11° BALISTICA TERMINALE – 16h: a) Lesioni da arma da fuoco b) Energia del proiettile c) Deformazione del proiettile d) La penetrazione dei proiettili e) Elementi sulla lesività delle armi a gas e a salve f) Armi giocattolo e loro potere lesivo 12° BALISTICA COMPARATIVA – 24h: a) Il microscopio comparatore b) Metodo e procedura per la comparazione di un proiettile 13° ESERCITAZIONE PRESSO IL POLIGONO DI TIRO – 16h (Le lezioni si terranno presso il TSN - Tiro a Segno Nazionale di Napoli) a) Esercitazione di tiro b) Presa di contatto con armi corte e lunghe N.B: Per le due lezioni del punto 13 è obbligatoria l’iscrizione al Poligono di Tiro di Napoli che potrà essere effettuata in loco il giorno stesso. Per l’iscrizione e’ previsto il versamento della quota di iscrizione e bisognerà consegnare n° 2 fototessere ed il certificato medico. Verrà rilasciata attestazione di “Abilitazione al maneggio delle Armi”. 14° PROCEDURE DI INDAGINE SULLA SCENA DEL CRIMINE (Balistica) – 16h: a) La ricerca e la salvaguardia di elementi probatori nella fase del sopralluogo con casi ricostruiti b) Casi da manuale e BPA (Bloodstain Pattern Analysis) 15° GSR (residui di colpi di arma da fuoco) – 8h: a) Storia ed evoluzione dei GSR b) Criteri identificativi I :Fattore Tempo, Fattore Dimensione c) Criteri identificativi II :Composizione chimica, Quantità e posizione spaziale d) L’Indagine merceologica sul munizionamento e)Il fenomeno del Transfer e le problematiche tecniche legate alle varie procedure ed analisi 16° Lezioni Pratiche sull’uso delle armi e sperimentazioni sul campo (Le lezionei si terranno presso il TSN - Tiro a Segno Nazionale di Napoli) – 16h: a) Corretto uso b) La custodia e la sicurezza c) Maneggio delle armi d) Smontaggio e montaggio armi e) Corrette procedure di carico e scarico 17° Sperimentazione (La lezione si terrà presso il Campo di Tiro di Corbara – Jeff Cooper Academy, Via Aqua pendente – Corbara (SA) – 10h: a) La risposta dei materiali sottoposti ad impatto di agenti balistici 18° Visita presso un armiere - 4h 19° Visita presso una Fabbrica di Armi o Munizioni – 4h DOCENTI: Sandro Mario Lopez– Autore ed Esperto in Balistica ed Esplosivistica Gianluca Lopez – Criminalista e Perito balistico Nicola B. Lo Gullo – Fisico, Ricercatore presso il dipartimento di Fisica ed Astronomia “G. Galilei” - Università degli Studi di Padova Magg. Paride Minervini - Consulente tecnico balistico, proveniente dall’Esercito Italiano, Ufficiale dei Paracadutisti delle Forze di Completamento Erebo Stirpe - Esperto e Perito balistico TECNICI SPECIALIZZATI ED ESERCITATORI: Roberto Cacace –Criminalista e Perito balistico Ciro Spatarella – Esperto balistico, Armiere e Istruttore di Tiro Tiziana De Masi - Perito balistico RELATORE SEMINARI: Gen. Stefano Rega - Capo Reparto Cooperazione Internazionale ed Infrastrutture NATO del Ministero della Difesa, Roma – a tutt’oggi in servizio SEDE DEL CORSO: UNIVERSITA’ DEGLI STUDI “Suor Orsola Benincasa” - NAPOLI COSTI: Il Costo del Corso è di € 1.500,00 (esente I.V.A. da suddividere in rate) comprensivo di materiale didattico ULTERIORI INFORMAZIONI: Per ulteriori informazioni relative al Corso è possibile telefonare dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9:30 alle ore 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00 alla Segreteria del Formed: Tel.: 0823279263 Cell: 3939743680, Fax: 0823220975, E-mail: formed.in@libero.it Potete visitare il nostro sito internet www.formedcampania.com o seguirci su Al termine del Percorso Formativo è previsto un Colloquio e verrà rilasciata CERTIFICAZIONE SPECIFICA dall’Università degli Studi “Suor Orsola Benincasa” di Napoli e dal Formed. La Certificazione consente l’iscrizione all’Albo dei “Periti in Materia Penale” dei Tribunali previo Esame presso la C.C.I.A.A. Saranno rilasciati n° 3 CFU (Crediti Formativi Universitari) dall’Università degli Studi “Suor Orsola Benincasa”
1.500 €
Vista prodotto
Pomigliano d Arco (Campania)
Fino a non molti anni fa in Occidente si guardava con sospetto a quella che, considerata una curiosa pratica per equilibristi, ci giungeva dall’India come mistica per iniziati: lo yoga. Oggi, invece, siamo ben lontani da simili affrettati giudizi. I benefici della pratica yogica sono stati universalmente riconosciuti. In particolare ha trovata larga diffusione in Occidente lo Hatha Yoga i cui favorevoli influssi sullo sviluppo armonioso di psiche e corpo risultano tanto più apprezzabili quanto più il mondo moderno, quale lo viviamo noi, sembra portarci verso la degenerazione progressiva dell’organismo e delle capacità di difesa. Il nostro corso, teorico-pratico, vuole formare insegnanti responsabili e consapevoli di cimentarsi con una pratica di forte impatto psico-fisico. Organizzazione del corso Il corso è strutturato in lezioni di sabato e/o di domenica dalle ore 9,00-13 per un totale di 250 ore complessive. Lo staff tecnico è composto da più docenti altamente specializzati che, insieme, svilupperanno un programma minuzioso ed articolato comprendente gli aspetti storico-filosofico, tecnico (asanas) e scientifico (anatomia e neuro-fisiologia) dell’Hatha Yoga. Alla fine del corso e dopo superamento dell’esame finale, sarà rilasciato il Diploma Nazionale A.C.S.I. di Istruttore di Yoga. Sede: Accademia Oriente - Pomigliano d'Arco (NA) – Via A.De Curtis (P.co Luna) Inizio: al raggiungimento del numero minimo di partecipanti. Attestazione finale: Diploma Nazionale A.C.S.I. (ente riconosciuto dal C.O.N.I.)
Vista prodotto
Pomigliano d Arco (Campania)
Fino a non molti anni fa in Occidente si guardava con sospetto a quella che, considerata una curiosa pratica per equilibristi, ci giungeva dall’India come mistica per iniziati: lo yoga. Oggi, invece, siamo ben lontani da simili affrettati giudizi. I benefici della pratica yogica sono stati universalmente riconosciuti. In particolare ha trovata larga diffusione in Occidente lo Hatha Yoga i cui favorevoli influssi sullo sviluppo armonioso di psiche e corpo risultano tanto più apprezzabili quanto più il mondo moderno, quale lo viviamo noi, sembra portarci verso la degenerazione progressiva dell’organismo e delle capacità di difesa. Il nostro corso, teorico-pratico, vuole formare insegnanti responsabili e consapevoli di cimentarsi con una pratica di forte impatto psico-fisico. Organizzazione del corso Il corso è strutturato in lezioni da svolgersi di sabato e/o di domenica dalle ore 9,00-13,00) per un totale di 250 ore complessivi. Lo staff tecnico è composto da più docenti altamente specializzati che, insieme, svilupperanno un programma minuzioso ed articolato comprendente gli aspetti storico-filosofico, tecnico (asanas) e scientifico (anatomia e neuro-fisiologia) dell’Hatha Yoga. Alla fine del corso e dopo superamento dell’esame finale, sarà rilasciato il Diploma Nazionale A.C.S.I. di Istruttore di Yoga. Frequenza Ogni partecipante apporrà una firma d’ingresso e d’uscita su apposito registro. Sede: Accademia Oriente - Pomigliano d'Arco (NA) – Via A.De Curtis (P.co Luna) Inizio:marzo 2024 Attestazione finale: Diploma Nazionale A.C.S.I. (ente riconosciuto dal C.O.N.I.)
Vista prodotto
Roma (Lazio)
Con l'arrivo del nuovo anno riaprono le iscrizioni per il corso bambini e ragazzi della scuola italiana difesa personale. Per tutti i nuovi iscritti una grande novità il mese di gennaio e in regalo. Vieni a trovarci in via Alessandro cruto 13 presso la palestra The body Lab Mi raccomando non mancare!
Vista prodotto
Prato (Toscana)
Forma fisica, equilibrio interiore, tecnica marziale: questi sono gli obiettivi della nostra pratica. Sede del corso presso Pagoda Yoga Studio, Via degli Abatoni 9/6 PRATO. Per info: >338 39 52 427 >https://www.facebook.com/giuseppe.stivala.182
Vista prodotto
Roma (Lazio)
Si impartiscono corsi di informatica base il programma partirà da accensione del computer all'utilizzo del pacchetto office, posta elettronica, difesa da malware e anti virus, e a come comportarci sul web le lezioni si possono tenere in sede o a domicilio per info contattatemi
Vista prodotto
Salerno (Campania)
L’idraulico forestale opera in campo forestale e interviene attivamente nella protezione ambientale e civile. Partecipa alla realizzazione esecutiva di progetti per la difesa e conservazione del suolo e per la protezione e il controllo da deflusso delle acque, opera anche in collaborazione con le amministrazioni pubbliche, i servizi tecnici nazionali e regionali per la prevenzione e lotta attiva degli incendi boschivi, per la segnalazioni di criticità sui luoghi presidiati e per la protezione da valanghe, frane e microfrane.
900 €
Vista prodotto
Napoli (Campania)
Difesa Personale - krav Maga. Corsi e lezioni di Difesa Personale di gruppo ed individuali. Allenamento Psico-Fisico, Anti bullismo e Difesa Femminile Addestramento in Tecniche e Tattiche Operative di Polizia Formazione specialistica degli Operatori di Polizia Giudiziaria e delle Forze Armate, degli operatori della sicurezza privata e degli Istituti di Vigilanza. Preparazione fisica ai Concorsi Pubblici. Il corso regolare di difesa personale si svolge il: MARTEDI e GIOVEDI 19:45 - 20:45 Palestra: THE NEW ATHLETIC - 081. 195. 450. 42 Via Agostino Depretis 115 - Napoli (adiacente fermata metro Municipio) LUNEDI e MERCOLEDI 19:00 - 20:00 Palestra: ROCKY BULLS Via Guglielmo Appulo 25 - Napoli (adiacente fermata metro Materdei) Lezione omaggio per conoscerci. Le lezioni personal sono concordate per luogo ed orario con gli allievi. Napoli (NA)
Vista prodotto
Ancona (Marche)
corso Presentazione Corso di antiaggressione femminile DONNA IN DIFESA 13 Ottobre 2021 - ore 20:30 Presentazione corso di antiaggressione femminile Metodo DONNA IN DIFESA rivolti a donne di qualsiasi età, non è un corso di fitness né di preparazione atletica ne di arti marziali. Il lavoro fisico è stato studiato per poter essere affrontato senza difficoltà da chiunque, indipendentemente dall'età, grado di allenamento, struttura fisica. Il programma affronta ogni aspetto della sicurezza. I principi guida del programma DONNA IN DIFESA sono la determinazione a non essere una vittima, l'immediatezza e la semplicità della reazione. Nella semplicità risiede l'efficacia. Non vengono insegnati pugni né calci coreografici e ogni allieva è in grado fin dalle prime lezioni di portare i colpi. Ancona (AN)
Vista prodotto
Ancona (Marche)
13 Ottobre 2021 - ore 20:30 Presentazione corso di antiaggressione femminile Metodo DONNA IN DIFESA rivolti a donne di qualsiasi età, non è un corso di fitness né di preparazione atletica ne di arti marziali. Il lavoro fisico è stato studiato per poter essere affrontato senza difficoltà da chiunque, indipendentemente dall'età, grado di allenamento, struttura fisica. Il programma affronta ogni aspetto della sicurezza. I principi guida del programma DONNA IN DIFESA sono la determinazione a non essere una vittima, l'immediatezza e la semplicità della reazione. Nella semplicità risiede l'efficacia. Non vengono insegnati pugni né calci coreografici e ogni allieva è in grado fin dalle prime lezioni di portare i colpi.
Vista prodotto
Italia (Tutte le città)
Descrizione Mercoledì 16 Marzo 2022 DONNA IN DIFESA PRESENTAZIONE CORSO ANTIAGGRESSIONE FEMMINILE e LEZIONE GRATIS Si affronteranno tutti gli aspetti della difesa personale al femminile per sapere come prevenire, difendersi verbalmente, psicologicamente e fisicamente. Verranno dati consigli su come comportarsi in treno, in auto, al lavoro e in casa per limitare al massimo le situazioni di pericolo. Non è un arte marziale e non servono conoscenze specifiche o aver fatto attività sportive in precedenza. Corso adatto a tutte le donne. - non servono competenze sportive - vincerai l'insicurezza - vincerai la paura - controllerai le emozioni - sfrutterai le giuste conoscenze - eviterai situazioni pericolose - difenderai te stessa
Vista prodotto
Italia (Tutte le città)
Ciao a tutti, dopo il grande successo dell’anno passato i Corsi di Difesa Personale metodo Krav Maga, tecniche Antistupro, Antiaggressione, Antibullismo adatti a tutti e tenuti da Istruttore qualificato CONI riprenderanno a breve. Vi aspettiamo presso il nuovo indirizzo: Palestra della Scuola Primaria G. Rodari Via Lombardia ad Opera (Mi) Partiremo con un Open day lezione prova gratuita nei giorni: Giovedì 22 settembre dalle ore 20.15 Giovedì 29 settembre dalle ore 21.00 Inizio corso mono settimanale: Giovedì 29 settembre Orari: dalle 20.15 livelli avanzati dalle 21.00 livelli base per info Chiama o scrivi (Whatsapp) a: 3474225274 Acquisiamo sicurezza fisica e mentale????????
Vista prodotto
Italia (Tutte le città)
Descrizione Sei una donna in cerca di uno sparring partner serio e affidabile per applicare, perfezionare e ampliare le tecniche di combattimento MMA boxe grappling in piena sicurezza? O non le hai mai praticate e vuoi iniziare con un training individuale totalmente personalizzato senza dover iscriverti ad un corso o andare in palestra? Vuoi imparare tecniche di difesa personale studiate sulle tue caratteristiche fisiche e propensioni, decidendo ogni dettaglio insieme, libera di venire quando vuoi e senza impegno? Sono a tua disposizione con i miei 22 anni di esperienza, la mia sala completa di tatami e attrezzature in Roma zona Prati, la mia voglia di divertirmi insieme e di vederti diventare sempre più efficace! Se vuoi saperne di più, mandami una mail o un sms al 3516667279 scrivendo SPARRING e il tuo nome, Ti richiamerò non appena sarò libero. Prima lezione gratis!
Vista prodotto
Italia
L'Autore Il Prof. Giorgio Giannini, nato a Roma nel 1949, è docente di discipline giuridiche nelle Scuole Superiori di Roma. È autore di altri 8 libri e di un centinaio di articoli, essenzialmente a carattere storico, sulla obiezione di coscienza al servizio militare e sulla Resistenza popolare non armata, ha inteso dare un contributo concreto per la conservazione della Memoria delle tragedie compiute nel secolo scorso dal nazifascismo, affinchè non siano dimenticate e restino come monito per le nuove generazioni, come dispone la Legge 20 luglio 2000 n. 211, che ha istituito il Giorno della Memoria, celebrato il 27 gennaio di ogni anno, soprattutto nelle scuole. RETROCOPERTINA vari-triangoli-viola-300 INTRODUZIONE Perché il "Giorno della Memoria" La Legge 20 luglio 2000 n. 211 (pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 177 del 31.7.2000) prevede la Istituzione del Giorno della Memoria in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei Campi nazisti, che si celebra il 27 gennaio di ogni anno. In questo giorno, nel 1945, furono abbattuti i cancelli del Lager di Auschwitz, il più grande di quelli creati dai nazisti per la "soluzione finale" del problema ebraico1, da parte dei soldati sovietici dell'Armata Rossa, che liberarono alcune migliaia di deportati, sopravvissuti allo sterminio Lo scopo principale della Legge è quello di ricordare non solo la Shoah (lo sterminio del popolo ebraico nell'Europa occupata dai nazisti) e la discriminazione dei cittadini italiani di religione ebraica, dopo l'emanazione delle Leggi Razziali da parte del regime fascista nel 1938, e la loro deportazione nei Campi di sterminio, ma anche la deportazione nei Lager del Terzo Reich degli oppositori politici durante l'occupazione nazista del nostro Paese e dei soldati italiani catturati dopo l'Armistizio dell'8 settembre 1943. Inoltre si vuole ricordare «coloro che, anche in Campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati» (Art. 1). A questo scopo, la Legge prevede che il 27 gennaio di ogni anno siano organizzati «cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione» (anche con protagonisti e testimoni di quelle tragiche vicende), «in modo particolare nelle scuole», allo scopo di «conservare nel futuro dell'Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese ed in Europa, affinché simili eventi non possano mai più accadere» (Art. 2). Questa esigenza di ricordare e di riflettere è ancora più sentita oggigiorno sia perché cresce l'indifferenza della popolazione, soprattutto delle nuove generazioni, che tende a non voler ricordare quei tragici fatti sia perché si vanno diffondendo i tentativi di revisionisrno storico, tendenti addirittura a negare anche quei fatti ampiamente documentati, come la Shoah. La discussione alla Camera dei Deputati Il 10.2.1997 è presentata alla Camera dei Deputati una Mozione, firmata da 138 Deputati di Partiti diversi, con la quale si chiede al Governo di istituire un Giorno della Memoria per non dimenticare l'orrore dello sterminio razziale e per condannare le ragioni che hanno ispirato quei tragici eventi, affinché non si ripetano più. Si propone anche di ricordare quegli italiani, come Giorgio Perlasca, che si sono prodigati per cercare di salvare il maggior numero possibile di vittime, o Primo Levi, che invece si è attivato, con i sui scritti, per tramandarne il ricordo, soprattutto alle nuove generazioni. Nella Mozione si indica come Giorno della Memoria il 16 ottobre, giorno in cui nel 1943 i nazisti attuarono la "razzia degli ebrei romani", poi deportati il 18 ottobre, con un treno merci partito dalla Stazione Tiburtina, al Lager di Auschwitz, dal quale solo in 15 ritornarono. Il 20.1.2000 (XIII Legislatura) è presentata alla Camera dei Deputati (con il numero 6698 degli Atti Parlamentari) la Proposta di Legge per l'istituzione del Giorno della Memoria dagli On. Furio Colombo (primo firmatario, ex giornalista della RAI, corrispondente dagli USA), Palmizio, Gnaga, Acciarini e Voglino, appartenenti a Partiti di opposti schieramenti politici. La Proposta ha un procedimento parlamentare rapido. Infatti, nel mese di febbraio 2000 è esaminata preliminarmente nella competente Commissione Cultura, che accoglie la proposta di promuovere le iniziative «nelle scuole di ogni ordine e grado»; poi riceve il parere favorevole delle Commissioni Bilancio (che accerta l'assenza di oneri a carico dello Stato) ed Affari Costituzionali. Quindi, il 23 marzo è presentata la Relazione da parte del Relatore, l'On. Diego Novelli. La proposta è discussa in Aula nelle Sedute del 27 e del 28 marzo 2000, con gli interventi dell'On. Novelli, che illustra la sua Relazione, e di altri Deputati. In p arcicofare, il Rclatore, sottolinea che lo scopo della Legge è quello di rimuovere la «frequente e diffusa assenza di memoria storica tra i cittadini, soprattutto tra i giovani», riguardo ai tragici fatti della Shoah e della deportazione di milioni di persone nei Campi di sterminio, che si manifesta «in fatti brutali che avvengono anche nelle manifestazioni sportive e nel mondo della scuola». Infatti, le cronache riferiscono spesso di «efferati episodi di razzismo ... nei confronti di coloro che sono diversi da noi». Il Relatore conclude facendo riferimento a quanto detto dal Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, pochi giorni prima, al sacrario delle Fosse Ardeatine, a Roma, durante la commemorazione delle 335 vittime, barbaramente trucidate dai nazisti il 24.3.1944 come rappresaglia per l'azione partigiana di Via Rasella: «La memoria dell' abisso, nel quale la superbia e l'odio hanno precipitato l'uomo, ci dia la forza e la fede di costruire la pace. Mai più Shoah, mai più eccidi».2 L'On. Palmizio afferma che «larghi strati della cittadinanza, specie giovani, non conoscono minimamente i fatti gravissimi accaduti anche in Italia a causa delle leggi razziali emanate nel 1938» e ricorda che anche il Papa Giovanni Paolo II, nel suo recente viaggio in Israele, ha visitato il Museo dell'Olocausto (Yad Yasbemi) ed ha infilato tra le pietre del Muro del Pianto (muro residuo del Tempio di Gerusalemme, fatto costruire dal mitico Re Salomone nel X sec. a.c.) una «richiesta di perdono per le sofferenze inflitte al popolo ebraico, vittima di un feroce pregiudizio anti-giudaico, che solo recentemente è stato superato». Afferma inoltre che «la deportazione degli ebrei e la loro eliminazione nelle camere a gas non sarebbero state possibili senza la complicità di molti». Infine ricorda che molte persone si sono opposte alle deportazioni ed allo sterminio degli ebrei e quindi meritano di essere ricordate. L'On. Colombo (primo firmatario della Proposta di Legge) ricorda quando, dopo la promulgazione delle Leggi Razziali fasciste nel 1938, nelle classi delle scuole italiane veniva «l'ispettore della razza per misurare i volti, i crani ed i profili dei bambini», per individuare i tratti somatici degli appartenenti alla "razza ariana" ed alle "altre razze". Ricorda inoltre che "tanti" sono stati i complici dei nazisti e dei fascisti nelle operazioni dello sterminio. Infatti, «perché queste cose possano accadere ci vuole un mare di silenzio, di acquiescenza, di opportunismo e persino il tornaconto di coloro che si sono impossessati delle cattedre dei docenti ebrei che venivano eliminati dalle scuole, delle loro proprietà e della titolarità di uffici e funzioni a cuiforse non avrebbero mai avuto accesso sulla base dei loro meriti...». Ricorda inoltre che nella stessa aula parlamentare, nel 1938, quando furono approvate le Leggi Razziali, tutti i presenti, ben 351 Deputati, votarono a favore e l'esito della votazione fu accolto con un prolungato applauso. Pertanto, per cancellare quella vergogna, auspica che la Proposta di Legge sia approvata all'unanimità. Infine afferma l'opportunità di ricordare, nel Giorno della Memoria, i "giusti" che si sono prodigati per salvare gli ebrei e gli altri perseguitati. A favore della Proposta si esprime il rappresentante del Governo, l'Ono Morgando, Sottosegretario di Stato per l'Industria, il Commercio e l'Artigianato. Nella Seduta del giorno seguente, 28 marzo, si procede all'esame dei vari Ordini del giorno presentati sull'argomento. Intervengono numerosi Deputati. In particolare, l'Ono Manzione ricorda l'angoscia di «non essere creduto», che assillava Primo Levi, come forse tutti i sopravvissuti alla deportazione ed alla Shoah. Sottolinea inoltre che «se non vi fosse stata la condiscendenza del popolo tedesco, l'Olocausto non sarebbe mai stato possibile o, per lo meno, non avrebbe avuto le dimensione che poi ha auuto". Allora «c'è da chiedersi cosa abbia portato questa gente comune ad indossare l'abito degli assassini, se non l'ignoranza, il pregiudizio, la non conoscenza della propria storia e della storia dell'altro». L'On. Voglino (altro firmatario della Proposta) ricorda l'impegno di Nuto Revelli, espresso nei suoi scritti, per far ricordare la tragedia della guerra affinché «i giovani sapessero, capissero, aprissero gli occhi ... perché la libertà è un bene immenso: senza libertà non si vive, ma si vegeta». Posta in votazione la Proposta di Legge è approvata all'unanimità, con 443 voti favorevoli e 4 astenuti.3 L'approvazione al Senato della Repubblica La Proposta di Legge, nel testo approvato dalla Camera dei Deputati, è subito trasmessa al Senato della Repubblica e riceve il n. 4557 degli Atti Parlamentari. È discussa preliminarmente nella Prima Commissione Permanente" Affari Costituzionali" il5 aprile 2000, congiuntamente con i Disegni di Legge n. 2232 (presentato il 17.3.1997 da 48 Senatori, primo firmatario il Seno Athos De Luca.) e n. 4450 (presentato il 3.2.2000 da tre Senatori, primo firmatario il Seno Terracini), relativi entrambi alla Istituzione di una giornata nazionale dedicata a tutti i deportati nei Campi di concentramento nel corso della guerra del 1939-1945. La Relatrice, Seno Bucciarelli, nella Seduta del 5 aprile, illustra brevemente il Disegno di legge n. 4557, che contiene il testo approvato dalla Camera il 28 marzo e propone che sia assunto dalla Commissione come testo base per la discussione.4 Il Seno Villone, Presidente della Prima Commissione, recependo la richiesta di alcuni Senatori, propone il trasferimento alla Sede Deliberante dell'esame dei tre Disegni di Legge n. 2232, n. 4450 e n. 4557 e di assumere come testo base per la discussione il Disegno di Legge n. 4557, proponendo un brevissimo termine (fino alle ore 14 dello stesso giorno) per la presentazione degli emendamenti. La sua proposta è accolta all'unanimità. L'esame congiunto dei tre Disegni di legge è rinviato al pomeriggio, quando il Presidente Villone decide, su richiesta di vari Senatori, di spostare la presentazione degli emendamenti al giorno 18 aprile. Vengono così presentati numerosi emendamenti al Disegno di Legge n. 4557, assunto come testo base, la maggior parte dei quali chiedono, compreso quello presentato all'art. 1 del Disegno di Legge n. 4557 dalla Relatrice, Seno Bucciarelli, di ricordare, nel Giorno della Memoria, «tutte le violenze e le stragi perpetrate in nome di ideologie oppressive prima, durante e dopo la guerra 1939-1945 per motivi razziali, etnici, religiosi, politici». Il 5 luglio 2000 riprende nella Prima Commissione la discussione congiunta dei tre Disegni di Legge e si procede all' esame del Disegno di Legge n. 4557 e degli emendamenti presentati, i quali però sono tutti ritirati dai rispettivi proponenti. Intervengono alcuni Senatori. In particolare, il Sen. Besostri illustra il suo Ordine del Giorno con il quale si impegna il Governo ad attivarsi affinché nelle iniziative del Giorno della Memoria siano ricordate «le persecuzioni razziali in tutta Europa, le repressioni politiche, le vittime del lavoro forzato sotto le dittature di ogni genere e le stragi perpetrate in nome di ideologie oppressive per motivi etnici, religiosi o politici». Il Sottosegretario di Stato, On. Cananzi, in rappresentanza del Governo, accoglie l'Ordine del Giorno che pertanto non è posto in votazione. Quindi, il Presidente Villone, dopo aver formalmente accertato il ritiro di tutti gli emendamenti, pone in votazione, separatamente, i due articoli del Disegno di Legge n. 4557, che sono approvati senza modifiche nel testo trasmesso dalla Camera. Infine è approvato nel suo complesso il Disegno di Legge n. 4557, che è promulgato dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi il 20 luglio 2000 con il n. 211 ed è pubblicato il 31 luglio sulla Gazzetta Ufficiale n. 177. Il Giorno della Memoria negli altri Paesi Il Giorno della Memoria è stato istituito in altri Paesi europei: - in Germania, Gran Bretagna e Svezia è il 27 gennaio; - in Belgio è 1'8 maggio, giorno della fine della seconda guerra mondiale; - in Danimarca ed Olanda è il4 maggio, giorno dell'invasione tedesca nel 1940; - in Francia è il 16 luglio, giorno della deportazione, nel 1942, di circa 13.000 ebrei, catturati e rinchiusi nel Velodromo d'inverno a Parigi (cosiddetta razzia del "velodrome d'hiver"); - in Polonia è il 19 aprile, giorno dell'insurrezione nel 1943 degli abitanti nel ghetto di Varsavia, crudelmente repressa dalle truppe naziste. NOTE 1Nel Lager di Auschwitz, il più grande dei Campi di sterminio nazisti, furono trucidati nelle camere a gas e bruciati nei forni crematori oltre due milioni di persone (ebrei, prigionieri russi, oppositori politici, provenienti da tutti i Paesi europei occupati dai nazisti), la metà delle quali ebrei. 2 Gli interventi del Relatore e degli altri Deputati sono tratti dagli Atti Parlamentari della Camera dei Deputati, XIII Legislatura, Resoconto Stenografico delle Sedute dell' Aula del 27 e del 28 marzo 2000. 3 Le astensioni non inficiano l'unanimità. In verità vi è un voto contrario. Però l'Ono Giuseppe Giulietti, chiesta la parola, afferma di essersi sbagliato nel votare per cui il suo voto contrario è annullato. 4 Gli interventi della Relatrice e degli altri Senatori sono tratti dagli Atti Parlamentari del Senato della Repubblica, XIII Legislatura, Resoconto Stenografico delle Sedute della Prima Commissione (Affari Costituzionali) del 5 aprile 2000 (in Sede Referente ed in Sede deliberante) e del 5 luglio 2000 (in Sede Deliberante). INDICE Introduzione 7 - Perché il Giorno della Memoria 8 - L'approvazione della Legge n. 211 del 2000 8 La discussione alla Camera dei Deputati 8 L'approvazione al Senato della Repubblica 10 - Il Giorno della Memoria negli altri Paesi 12 Note 13 DOCUMENTI 15 La Legge 20 luglio 2000 n. 211 PARTE I DALL' ANTISEMITISMO ALLA SHOAH 17 L'antisemitismo in Europa 18 - Le origini dell'antisemitismo 18 Le prime ostilità contro gli ebrei 18 L'antigiudaismo cristiano 19 - Le prime leggi discriminatorie contro gli ebrei 20 - La discriminazione degli ebrei nell'Impero Romano 23 - La discriminazione degli ebrei negli altri Paesi 25 - La discriminazione degli ebrei nel Medio Evo 26 - Le accuse infamanti contro gli ebrei 28 - L'espulsione degli ebrei dai Paesi europei 29 - I nuovi provvedimenti discriminatori 30 - L'emancipazione degli ebrei 32 - La diffusione dell'antisemitismo nel XIX secolo 33 - L'antisernitismo in Europa all'inizio del Novecento 35 L'antisemitismo nazista 38 - L'antisemitismo in Germania prima del nazismo 38 - La supremazia della razza ariana nell'ideologia nazista 39 - I nazisti conquistano il potere 42 - I Campi di rieducazione 45 - I primi provvedimenti contro gli ebrei 46 - L'eliminazione dei disabili e dei malati di mente 47 - Il "Lebensborn" 48 - Le Leggi di Norimberga 48 - L'emigrazione degli ebrei tedeschi 49 - La notte dei cristalli 51 - L'Operazione T4 per la "purificazione" del Reich 52 - La guerra e la costituzione dei ghetti ad Est 53 - La vita nei ghetti 56 - Il ghetto di Lodz 58 - Il ghetto di Varsavia 59 - Il Piano Madagascar 61 La Shoah 62 - Le uccisioni di massa degli Einsatzgruppen 62 - La deportazione degli ebrei nei ghetti dell'Est 63 - Verso la "soluzione finale del problema ebraico": La conferenza di Gross Wannsee 65 - Le deportazioni degli ebrei del Reich nei Campi di sterminio 66 - Le deportazioni degli ebrei degli altri Paesi europei 67 - I Campi di sterminio 70 Il Campo di Chelmo 72 Il Campo di Belzec 73 Il Campo di Sobibor 75 Il Campo di Treblinka 76 Il "Campo misto" di Auschwitz-Birkenau 77 Il Campo di Auschwitz I 77 Il Campo di Auschwitz II - Birkenau 79 Il Campo di Auschwitz IlI-Monowiz 81 Il Campo misto di Lublino-Maidanek 82 - La vita dei deportati 82 - Lo sfruttamento del lavoro dei deportati 84 - Gli esperimenti pseudoscientifici 86 - Le modalità del genocidio 87 - Le fughe e le rivolte nei Campi 89 - Lo sterminio: chi sapeva? 93 - Il Processo di Norimberga 97 - L'opposizione delle Chiese al N azismo 99 - La posizione della Chiesa Cattolica sulla Shoah 100 Note 104 Cronologia della Shoah 130 DOCUMENTI 143 - Mappa dei centri di sterminio - Pianta dell' ex Campo di concentramento di Auschwitz I - Il verbale della conferenza di Gross Wansee - Il decreto "Notte e Nebbia" PARTE II IL GENOCIDIO DIMENTICATO DEI ROM 155 - Introduzione 156 - L'arrivo dei Rom in Europa 158 - La diffusione dei Rom in Europa 159 - Le cause delle migrazioni 161 - La persecuzione secolare dei Rom 162 - La persecuzione dei Rom all'inizio del Novecento 167 - La persecuzione da parte dei nazisti 168 - La normativa nazista contro gli zingari 170 - La soluzione finale della questione zingara 172 - L'internamento e lo sterminio dei Rom negli altri Paesi 173 - La politica fascista verso i Rom 175 - Le condizioni dei Rom dopo la guerra 176 Note 178 DOCUMENTI 187 PARTE III LE VITTIME DIMENTICATE DEL REGIME NAZISTA 193 I testimoni di Geova 194 - Introduzione 194 - La repressione prima del nazismo 195 - La persecuzione da parte del nazismo 196 - Si intensifica la repressione 199 - La persecuzione dei testimoni di Geova durante il fascismo 203 Le origini e la diffusione del Movimento in Italia 203 Inizia la repressione 204 La distruzione del Movimento 207 Gli omosessuali 210 - Introduzione 210 - La persecuzione prima del nazismo 211 - La persecuzione durante il regime nazista 215 - L'internamento nei Lager 217 - La condizione degli omosessuali in Italia durante il fascismo 218 Note 220 PARTE IV IL FASCISMO E LE LEGGI RAZZIALI 233 - La diffusione degli ebrei in Italia 234 - La discriminazione secolare degli ebrei 235 - li ghetto di Roma 237 - L'emancipazione degli ebrei 239 - L'antisemitismo prima del fascismo 240 - La prima normativa fascista antiebraica 242 - La campagna antisemita sulla stampa 243 - li "Manifesto della razza" 246 - La Rivista "La Difesa della Razza" 248 - L'espulsione degli ebrei dalle scuole 248 - I provvedimenti nei confronti degli ebrei stranieri 251 - La "Dichiarazione della razza" 253 - I nuovi provvedimenti antiebraici per la scuola e l'Università 255 - "I provvedimenti per la difesa della razza italiana" 256 - L'approvazione in Parlamento delle Leggi Razziali 259 - L'esclusione definitiva degli ebrei dalla società 260 - I Campi di concentramento per gli ebrei 264 - La posizione della Chiesa Cattolica 266 - La caduta del fascismo e l'occupazione nazista 267 - Inizia la deportazione degli ebrei italiani 269 La "razzia" degli ebrei romani 270 Continua la deportazione degli ebrei 272 - I Lager nazisti in Italia 273 Il Lager di Fossoli 273 Il Lager di Gries 274 La Risiera di S. Sabba 275 Conclusioni 276 Note 278 Cronologia dell'antisemitismo in Italia 296 DOCUMENTI 305 - Vignette antisemite 306 - Alcune tra le principali leggi "Per la difesa della razza italiana" 308 - Manifesto degli scienziati razzisti 315 - Pianta della Risiera di S. Sabba 318 PARTE V GLI INTERNATI MILITARI ITALIANI IN GERMANIA 319 - Le disfatte militari 320 - La caduta del fascismo 321 - li Governo Badoglio 322 - Le trattative per l'Armistizio 325 - La firma dell' armistizio a Cassibile 327 - La proclamazione dell'Armistizio l'otto settembre 1943 329 - La fuga da Roma del Re e di Badoglio 332 - La dissoluzione dell'Esercito 333 - La resistenza dei reparti italiani contro i tedeschi 334 - La resa della Marina e dell'Aeronautica 336 - L'occupazione militare tedesca dell'Italia 337 - La costituzione della Repubblica Sociale Italiana 338 - L'internamento di militari italiani 339 I militari internati nei Lager 339 L'organizzazione dei Lager 340 Le modalità dell'internamento 341 Lo status di internato militare 342 Lo status di lavoratore civile 343 L'assistenza sanitaria 344 Il rifiuto di aderire alla RSI 345 La resistenza nei Lager 346 Note 347 DOCUMENTI 367 - Manifesti e volantini di propaganda nazifascista - Gli inviti agli internati ad aderire alla RSI Appendice 374 - Gli Schindler Italiani: 374 Giorgio Perlasca 374 Giovanni Palatucci 375 - I simboli antisemiti 377 - Gli emblemi etnici nazisti 378 - I simboli nazisti 379 - Le divise naziste 381 - Motti, inni e saluti nazisti 382 - I simboli fascisti 383 - Organizzazioni fasciste 384 - Le organizzazioni giovanili fasciste 384 - Le uniformi fasciste 385 - Le festività fasciste 385 Note 387 Bibliografia 389 In vendita a 18,00 euro+3,65 spese postali
18 €
Vista prodotto
Novara (Piemonte)
FCS KALI LAGO MAGGIORE - MMA JUNIOR! Corso di arti marzili e difesa personale per BAMBINI e RAGAZZI, sui principi dell'FCS KALI di Ray Dionaldo. Tutti i martedi e venerdì dalle 18.00-19.00 alla Palextra di Borgo Ticino (NO), via S. Fabiano. Il kali è l'arte marziale ideale per la difesa personale, per migliorare la coordinazione, i riflessi, per rinforzare corpo e mente. Il corso JUNIOR aiuta i bambini nella crescita personale, col rispetto, la disciplina, l'auto controllo, canalizzando la forza nella maniera giusta, senza farsi o fare male. Tanto divertimento per rilassarsi e giocare imparando, migliorandosi. Si studia il combattimento a mano nuda e la lotta a terra, ma non mancano lezioni bonus con le armi. Non solo tecnica, anche sparring per una esperienza il più reale possibile. Serietà e professionalità garantita, tanto divertimento. Vieni a provare gratuitamente ed entra a far parte della ns famiglia FCS ITALIA! Ti aspetto Ricky 347/2468391 cercaci anche su FB e youtube FCSKALILAGOMAGGIORE
Vista prodotto
Novara (Piemonte)
FCS KALI LAGO MAGGIORE Corso di difesa personale sui principi dell'FCS KALI di Ray Dionaldo. Tutti i martedi e venerdì dalle 19.00-20.30 alla Palextra di Borgo Ticino (NO), via S. Fabiano. Il kali è l'arte marziale ideale per la difesa personale, per migliorare la coordinazione, i riflessi, per rinforzare corpo e mente. Si studia il combattimento a mano nuda, col bastone corto, doppio bastone, coltello, karambit e molto altro ancora. Non solo tecnica, anche sparring per una esperienza il più reale possibile. Serietà e professionalità garantita, tanto divertimento. Vieni a provare gratuitamente ed entra a far parte della ns famiglia FCS ITALIA! Ti aspetto Ricky 347/2468391 cercaci anche su FB e youtube FCSKALILAGOMAGGIORE
Vista prodotto
Santa Maria Vico (Campania)
Il corso di informazione e formazione ha lo scopo di ottemperare all’obbligo, imposto al datore di lavoro dagli articoli 36 e 37 del D.Lgs. 81/08, di informazione e formazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti, in particolare su: - rischi per la salute e sicurezza sul lavoro connessi alla attività della impresa in generale; - rischi specifici cui é esposto in relazione all’attività svolta, le normative di sicurezza e le disposizioni aziendali in materia; - pericoli connessi all’uso delle sostanze e dei preparati pericolosi sulla base delle schede dei dati di sicurezza previste dalla normativa vigente e dalle norme di buona tecnica; - misure e attività di protezione e prevenzione adottate; - procedure che riguardano il primo soccorso, la lotta antincendio, l’evacuazione dei luoghi di lavoro; - nominativi dei lavoratori incaricati di applicare le misure di primo soccorso e prevenzione incendi; - nominativi del responsabile e degli addetti del servizio di prevenzione e protezione, e del medico competente. Ai sensi dell’art. 37, comma 4, del D.Lgs. 81/08, la formazione e, ove previsto, l’addestramento specifico devono avvenire in occasione: - della costituzione del rapporto di lavoro o dell’inizio dell’utilizzazione qualora si tratti di somministrazione di lavoro; - della introduzione di nuove attrezzature di lavoro o di nuove tecnologie, di nuove sostanze e preparati pericolosi. Secondo l’Accordo Stato Regioni del 21 Dicembre 2011, il corso avrà una durata differente, a seconda del livello di rischio (basso – medio – alto), rilevabile dal settore Ateco di appartenenza dell’azienda: 12 ore (Attività Rischio Medio) ELENCO ATTIVITA’ ATECO 2007 A (01, 02, 03) - Agricoltura, Silvicoltura e Pesca H (49, 50, 51, 52, 53) - Trasporto e Magazzinaggio Q (88) - Sanità e Assistenza Sociale O (84) - Amministrazione Pubblica e Difesa; Assicurazione Sociale Obbligatoria P (85) - Istruzione DATE DEL CORSO Il corso viene erogato mensilmente.
Vista prodotto

Pubblicare Annunci Gratuiti - comprare e vendere usato in Italia | CLASF - copyright ©2024 www.clasf.it.