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Bologna (Emilia Romagna)
L'Associazione Culturale Teatro Creativo invita alle: PRESENTAZIONI E PROVE GRATUITE (necessaria prenotazione) dei LABORATORI TEATRO CREATIVO "IL LAVORO DELL'ATTORE" E "L'INCONTRO” Condotti da Giuseppina Morara LUNEDI' 17 OTTOBRE 2016 ore 20:15 Presso CENTRO SOCIO CULTURALE "BARACCANO" - Via S. Stefano 119/2 (ingresso auto da V.le Gozzadini ½) MERCOLEDI' 19 OTTOBRE 2016 ore 20:00 Presso CENTRO SOCIO CULTURALE TOLMINO – Via Podgora 41 (ingresso auto da Via Tolmino 9 ) I laboratori hanno ricevuto il Patrocinio del Quartiere PortoSaragozza LABORATORIO DI TEATRO CREATIVO "L'INCONTRO" Rivolto a chiunque desideri sperimentare il proprio potenziale creativo-espressivo in ambito teatrale 'La Bellezza nasce quando smettiamo di avere paura degli altri, cioè di noi stessi' J. Grotowski Un CALEIDOSCOPIO DI GIOCHI ED ESERCIZI mirati a: °° migliorare l'ascolto di noi stessi e degli altri; °° migliorare la capacità creativa di fronte ad ostacoli, difficoltà e paure; °° far crescere la fiducia in sé; °° creare elasticità ed apertura al nuovo, all'inaspettato; °° scoprire nuove forme di comunicazione; °° migliorare le capacità relazionali °° sviluppare la nostra sensibilità, immaginazione e creatività; °° trovare autenticità nell'incontro con se stessi e con l'altro; °° migliorare la capacità di lavorare collettivamente; °° conoscere e gestire al meglio le proprie capacità espressive e comunicative. Periodo: 26 OTTOBRE 2016 - 18 GENNAIO 2017 TUTTI I MERCOLEDI' dalle 20:30 alle 22:30 (saranno valutate anche le domande di partecipazione giunte dopo i primi incontri) Al Centro Socio Culturale "TOLMINO" - Via Podgora 41 (ingresso auto da Via Tolmino 9 ) LABORATORIO TEATRO "IL LAVORO DELL'ATTORE" Utilizzando il metodo del Maestro Vasiliev Un percorso di conquista della propria naturalezza e libertà scenica, innovativo per il teatro occidentale, che sta coinvolgendo artisti in tutta Europa. Al pari di uno spartito musicale, un testo teatrale ha delle leggi, comprese le quali si può ottenere l’energia per affrontare la scena, così da rendere l’attore autonomo ed autore del proprio ruolo. Un approccio personalizzato e collettivo di conoscenza di sè e di attitudine allo stare in scena. La metologia prevede un continuo allenamento dell’apparato dell’attore attraverso training atto a fornire strumenti per il lavoro sul testo (lavoro sulle immagini, sulle circostanze, sul racconto orale, lavoro sensoriale, di contatto e ascolto, momenti privati, improvvisazioni; esercizi fisici e vocali ecc) e prove in etjud (K.S. Stanislavskij - A.A. Vasiliev). Chi si approccia al Metodo per la prima volta potrà lavorare su un Personaggio di fantasia. Il percorso didattico si concluderà con una rappresentazione finale collettiva. Periodo: 24 OTTOBRE 2016 – 23 GENNAIO 2017 (Saranno valutate anche le domande di partecipazione giunte dopo i primi incontri) TUTTI I LUNEDI' dalle ore 20:00 alle 22:30 (11 Incontri) Presso Centro Socio Culturale "BARACCANO" Via S. Stefano 119/2 Via S. Stefano 119/2 (ingresso auto da V.le Gozzadini ½) + almeno 3 incontri (1 incontro mensile di sabato o domenica a partire da novembre in date da concordare coi partecipanti ) ipotizzabile 4hx3= 12 h Presso Centro Socio Culturale “TOLMINO” – Via Podgora 41 (ingresso auto da Via Tolmino 9 ) Info ed iscrizioni: 3316348205 e-mail: teatrocreativo1@libero.it Siamo presenti su Facebook: Associazione Culturale Teatro Creativo - Giuseppina Morara e su flashgiovani.it/teatro/corsiGiuseppina Morara Attrice, Insegnate di recitazione, Regista e Pedagoga Teatrale, Cantante, Conduttrice di gruppi coi Metodi d’Azione e Consulente in Public Speaking e Tecniche di Comunicazione. E’ l’unica attrice italiana ad aver lavorato in uno spettacolo del M° Vasiliev (sia in Italia che a Mosca) ad essersi poi diplomata Regista Pedagoga al Master Triennale Internazionale di Alta Formazione dei Formatori Teatrali “Pedagogia della scena” diretto dal M° Anatolij Vasil’ev (UBU 2012 Premio Speciale al Maestro), vantando un’esperienza di 25 anni. Attrice diplomata con lode alla Scuola di Teatro di Bologna, si è formata inoltre con Yuri Alshitz, Greta Seacat (Actors’studio di N.Y.), Orazio Costa, Pierre Byland, Nicolaj Karpov (Accademia Lunacharsky - Gitis Mosca).Ha vinto il premio Montegrotto alla Vocazione (ora Premio Hystrio). Come attrice di teatro ha lavorato a Mosca con Anatolij Vasil’ev agli spettacoli “Ciascuno a suo modo” di Luigi Pirandello, “Fiorenza” di Thomas Mann e “Dialoghi” di Platone, ed in Italia, tra gli altri, con Vittorio Franceschi, Ottavia Piccolo, Sandro Sequi, Lorenzo Salveti, Remondi&Caporossi, Pino Micol. Al cinema ha lavorato tra gli altri con Fulvio Wetzl (SOLE IN CASA) 2° Cortometraggio Assoluto al Medicino Corto Festival Internazionale del Cinema 9° Edizone 2014 , Davide Labanti-Margherita Ferri-Renato Giugliano (STATUS SERIE WEB) Status Official selection al San Francisco Web Fest: Best Directing, Best Acting , Best Cinematography, Best Production Design ed altri numerosi premi; William Molducci; Giorgia Muzzioli. Diplomata come conduttrice di gruppi coi metodi d’azione si forma, inoltre, con il Dottor Mario Buchbinder (Istituto delle Maschere di Buenos Aires) e vanta tra le altre collaborazioni con la società di formazione Metodi S.r.l. di Milano e con il Dottor Andrea Cocchi al ciclo di incontri di psicodramma pubblico “La Mente sul palcoscenico”. Collabora con la Dottoressa Paola Fava alle conferenze spettacolo “Cibo e Mente” e “Omeopatia a teatro”. Studia voce con Iva Formigoni (Piccolo Teatro di Milano) e canto con Martina Grosse Burlage (Jazz, Pop); G. Jurova (Solista e Coro - Teatro Scuola d’Arte Drammatica di Mosca); Ada Contavalli (Lirico); Igor Olivier Ezendam (Canto Armonico; Curarsi con il suono).
Gratuito
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Bologna (Emilia Romagna)
L'Associazione Culturale Teatro Creativo presenta il LABORATORIO DI TEATRO "IL LAVORO DELL'ATTORE" Utilizzando il metodo del Maestro Anatolij Vasiliev condotto da Giuseppina Morara Un percorso di conquista della propria naturalezza e libertà scenica, innovativo per il teatro occidentale, che sta coinvolgendo artisti in tutta Europa. Il laboratorio ha ricevuto il Patrocinio del Quartiere PortoSaragozza Periodo: 24 OTTOBRE 2016 – 23 GENNAIO 2017 (Saranno valutate anche le domande di partecipazione giunte dopo i primi incontri) Tutti i LUNEDI' dalle ore 20:00 alle 22:30 Presso CENTRO SOCIOCULTURALE "BARACCANO" Via S. Stefano 119/2 (ingresso auto da Viale Gozzadini 1/2) + almeno 3 incontri (1 incontro mensile di sabato o domenica a partire da novembre in date da concordare coi partecipanti ) ipotizzabile 4hx3= 12 h Presso Centro Socio Culturale “TOLMINO” – Via Podgora 41 (ingresso auto da Via Tolmino 9 ) PROVE GRATUITE E PRESENTAZIONI (necessaria prenotazione) LUNEDI' 17 OTTOBRE 2016 ore 20:15 Presso CENTRO SOCIALE BARACCANO - Via Santo Stefano 119/2 (ingresso auto da V.le Gozzadini ½) MERCOLEDI' 19 OTTOBRE 2016 ore 20:00 Presso CENTRO SOCIALE TOLMINO - Via Podgora 41 (ingresso auto da Via Tolmino 9 ) Al pari di uno spartito musicale, un testo teatrale ha delle leggi, comprese le quali si può ottenere l’energia per affrontare la scena. Il laboratorio mira ad individuare queste leggi, così da rendere l’attore autonomo ed autore del proprio ruolo. Un approccio personalizzato e collettivo di conoscenza di sè e di attitudine allo stare in scena. La metologia prevede un continuo allenamento dell’apparato dell’attore attraverso training atto a fornire strumenti per il lavoro sul testo (lavoro sulle immagini, sulle circostanze, sul racconto orale, lavoro sensoriale, di contatto e ascolto, momenti privati, improvvisazioni; esercizi fisici e vocali ecc) e prove in etjud (K.S. Stanislavskij - A.A. Vasiliev). Chi si approccia al Metodo per la prima volta potrà lavorare su un Personaggio di fantasia. Il percorso didattico si concluderà con una rappresentazione finale collettiva. Info ed iscrizioni: 3316348205 e-mail: teatrocreativo1@libero.it Siamo presenti su Facebook: Associazione Culturale Teatro Creativo - Giuseppina Morara e su flashgiovani.it/teatro/corsiGiuseppina Morara Giuseppina Morara Attrice, Insegnate di recitazione, Regista e Pedagoga Teatrale, Cantante, Conduttrice di gruppi coi Metodi d’Azione e Consulente in Public Speaking e Tecniche di Comunicazione. E’ l’unica attrice italiana ad aver lavorato in uno spettacolo del M° Vasiliev (sia in Italia che a Mosca) ad essersi poi diplomata Regista Pedagoga al Corso Triennale Internazionale di Formazione dei Formatori Teatrali “Pedagogia della scena” diretto dal M° Anatolij Vasil’ev (UBU 2012 Premio Speciale al Maestro), vantando un’esperienza di 25 anni. Attrice diplomata con lode alla Scuola di Teatro di Bologna, si è formata inoltre con Yuri Alshitz, Greta Seacat (Actors’studio di N.Y.), Orazio Costa, Pierre Byland, Nicolaj Karpov (Accademia Lunacharsky - Gitis Mosca).Ha vinto il premio Montegrotto alla Vocazione (ora Premio Hystrio). Come attrice di teatro ha lavorato a Mosca con Anatolij Vasil’ev agli spettacoli “Ciascuno a suo modo” di Luigi Pirandello, “Fiorenza” di Thomas Mann e “Dialoghi” di Platone, ed in Italia, tra gli altri, con Vittorio Franceschi, Ottavia Piccolo, Sandro Sequi, Lorenzo Salveti, Remondi&Caporossi, Pino Micol. Al cinema ha lavorato tra gli altri con Fulvio Wetzl (SOLE IN CASA) 2° Cortometraggio Assoluto al Medicino Corto Festival Internazionale del Cinema 9° Edizone 2014 , Davide Labanti-Margherita Ferri-Renato Giugliano (STATUS SERIE WEB) Status Official selection al San Francisco Web Fest: Best Directing, Best Acting , Best Cinematography, Best Production Design ed altri numerosi premi; William Molducci; Giorgia Muzzioli. Diplomata come conduttrice di gruppi coi metodi d’azione si forma, inoltre, con il Dottor Mario Buchbinder (Istituto delle Maschere di Buenos Aires) e vanta tra le altre collaborazioni con la società di formazione Metodi S.r.l. di Milano e con il Dottor Andrea Cocchi al ciclo di incontri di psicodramma pubblico “La Mente sul palcoscenico”. Collabora con la Dottoressa Paola Fava alle conferenze spettacolo “Cibo e Mente” e “Omeopatia a teatro”. Studia voce con Iva Formigoni (Piccolo Teatro di Milano) e canto con Martina Grosse Burlage (Jazz, Pop); G. Jurova (Solista e Coro - Teatro Scuola d’Arte Drammatica di Mosca); Ada Contavalli (Lirico); Igor Olivier Ezendam (Canto Armonico; Curarsi con il suono).
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Bergamo (Lombardia)
Il corso pratico in videoconferenza su zoom si terrà per 4 incontri al sabato mattina a partire dal 20 giugno, dalle 9,00 alle 12,00. E' rivolto ad imprenditori, liberi professionisti, manager, commerciali e appassionati della materia. Nel corso ci si andrà ad "allenare" ad ogni incontro nel parlare, ogni volta tenendo conto di un aspetto diverso, per poter acquisire di volta in volta una nuova skill e aumentando la padronanza della propria comunicazione. Il corso tratta gli aspetti più importanti e pratici del public speaking come la gestione dell'ansia, il linguaggio del corpo, la cura nel tarare l'intervento sul proprio target, l'atteggiamento mentale utile per progredire, la comunicazione persuasiva e diverse strategie per gestire le obiezioni e per prevenirle. POSTI LIMITATI, RISERVATI IN ORDINE DI ARRIVO. PROGRAMMA DEGLI INCONTRI. Il viaggio di scoperta. La pratica prima di tutto. Anche i giganti hanno paura: emozioni e CNV. Prima il bersaglio, poi la freccia: capire il target. Il mio amico pubblico: rapport e giusto mindset. Gestire le obiezioni: dall’antico al moderno. Il docente si occupa da dodici anni di consulenza aziendale, emozioni, comunicazione efficace, coaching, ed ha formato gruppi di venditori sulle abilità relazionali e sul rapporto con il cliente. Scrive su vari blog articoli inerenti la crescita personale, la formazione e la psicologia. E' possibile trovare commenti di ex partecipanti sul nostro sito e sul portale emagister.it La quota di partecipazione è di 300 euro, ridotta per i primi 3 iscritti a 250 euro. Sono previste agevolazioni per gli ex iscritti ai nostri corsi e per le iscrizioni cumulative. Per informazioni: info@gipcomunicazione.it www.gipcomunicazione.it
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Rovigo (Veneto)
CORSO DI RIFLESSOLOGIA PLANTARE A FIRENZE E MILANO I primi cenni sulla Riflessologia Plantare risalgono a circa 5000 anni fa, quando venivano praticate le prime pressioni in alcuni punti del piede. Addirittura Ippocrate insegnò ai propri allievi a praticare questa terapia. Nella nostra epoca moderna, chi ha fondato la Riflessologia è William H. Fitzgerald, un medico americano che, grazie a specifiche digitopressioni sul piede, riuscì a praticare alcuni piccoli interventi chirurgici senza anestesia. I nostri piedi sono uno dei punti dove troviamo riflesso tutto il nostro corpo. Durante il Corso di Riflessologia Plantare daremo un'introduzione teorica su quello che è il vastissimo mondo della riflessologia e inizieremo nella pratica a saper riconoscere e lavorare i punti principali di riflesso, che ci consentiranno di trattare e riequilibrare i principali apparati (respiratorio, digerente, urinario, circolatorio, etc.). Insegneremo le diverse tipologie di manovre che possiamo effettuare e quali sono le indicazioni/controindicazioni di questo tipo di tecnica. Questo massaggio riduce l'ansia e induce al rilassamento, oltre che riattivare le funzioni degli organi riflessi. Nel complesso ripristina l'equilibrio psico-fisico ed emozionale dell'individuo. PROGRAMMA DIDATTICO: Modulo 1: Storia della Riflessologia Plantare. Modulo 2: Concetto di Riflessologia: dall'antichità ai giorni nostri. Modulo 3: Anatomia del piede. Modulo 4: Apparati e punti riflessogeni. Modulo 5: Tecnica. Modulo 6: Fisiognomica del piede. Modulo 7: Procedimento da eseguire in un trattamento di riflessologia. Modulo 8: Controindicazioni. Modulo 9: La digitopressione. Modulo 10: Manovre principali di Riflessologia. Modulo 11: Lettura del piede: osservazione e lettura psico-emotiva e psico-somatica. Modulo 12: Emozioni, organi e piede. Modulo 13: Sequenza di lavoro. Modulo 14: Trattamento dello squilibrio psico-fisico. Quotazione: € 450,00 iva inclusa (€ 150,00 di acconto, € 300,00 all'inizio del Corso). Possibilità di sconto per coloro che acquistano più Corsi o per gli studenti acquisiti. La Scuola rimane disponibile successivamente al Corso di Riflessologia Plantare, per assistere lo studente gratuitamente in relazione alla formazione svolta. Viene offerta allo studente anche la possibilità di tornare a ri-frequentare il Corso, senza spese aggiuntive, in base alle successive date calendarizzate. Contattando l'Accademia di Massaggio Olistico Oligenesi, potrete avere informazioni specifiche su programma e date di svolgimento nelle varie città. Il Corso di Riflessologia Plantare fa parte del Percorso di Operatore del Massaggio Olistico II Livello (80 ore) riconosciuto dalla CSEN, Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI. Al completamento del percorso formativo lo studente, previo tesseramento, può ottenere il prestigioso Diploma Nazionale certificato dallo CSEN (Centro Sportivo Educativo Nazionale), nel Settore e Qualifica di appartenenza. Insieme al Diploma viene rilasciato il Patentino CSEN che include i dati dello studente, la sua foto e i vari Diplomi conseguiti. Lo studente viene infine iscritto all'Albo Nazionale CSEN nell'ambito specifico. Lo studente può decidere di frequentare solo il Corso di Riflessologia Plantare oppure proseguire completando il resto della formazione prevista per il Percorso formativo. Per maggiori info: Tel. 0577/1912470 Cell. 327/8215429 Fax: 0577/1959659 SMS: SMS al 327/8215429 con testo 'info'
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Bergamo (Lombardia)
I CINQUE COMANDAMENTI Ovvero cinque consigli preziosi da tenere sul comodino quando si scrive Cinque incontri di due ore a cadenza quindicinale. Chiedici le prossime date dell'avvio del corso. Perché se è vero che nella scrittura non esistono regole predefinite, è altrettanto vero che qualche dritta fa sempre comodo. Ciclo di approfondimenti a cura di Silvia Gilardi Programma: 1) MENTIRE PER DIRE LA VERITA' Travestire la propria esperienza per poterla trasformare in quella degli altri Mascherare sé stessi: ciò che distingue l autobiografia dalla fiction Esercizio: cosa è finto e cosa è vero? La menzogna è il mezzo necessario per raggiungere la verità narrativa. Riflettiamo insieme su quelle che sono le basi del processo creativo. 2) SHOW, DONT TELL Non dirlo, se puoi mostrarlo Parola d ordine: azione Esercizio: vietato pensare Sforziamoci di far vedere al nostro lettore ciò che stiamo raccontando. Scopriamo la potenza dei gesti che affidiamo ai nostri personaggi, impariamo a sceglierli con cura, evitando le banalità. 3) SAI TENERE UN SEGRETO? Svelare a poco a poco Il gap tra ciò che raccontiamo e ciò che non diciamo Esercizio a sorpresa: questo non posso dirvelo se no che segreto è? In ogni opera di narrativa che si rispetti è fondamentale tener desto l interesse del lettore, suscitando nella sua mente interrogativi di cui rimandiamo le risposte. 4) DIO nei dettagli Il dio della letteratura sta nei dettagli La sospensione dell incredulità Esercizio: usa ciò che conosci La scelta dei dettagli è cruciale per rendere credibile il mondo che stiamo costruendo per la nostra storia. Lo scrittore è colui che vede cose che normalmente sfuggono a un occhio distratto. Alleniamo lo sguardo e la nostra capacità di osservazione. 5) DILLO IN POCHE PAROLE Precisione e memorabilità Importanza della riscrittura Esercizio: tagliare, tagliare, tagliare! Soffermiamoci sui passaggi che intercorrono tra la prima stesura (istintiva, â€Å“di panciaâ€) e la necessaria riscrittura (meditata, â€Å“di testaâ€). Impariamo ad essere esigenti con noi stessi. Vai sul nostro sito per conoscere le prossime date
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Italia
L'Autore Il Prof. Giorgio Giannini, nato a Roma nel 1949, è docente di discipline giuridiche nelle Scuole Superiori di Roma. È autore di altri 8 libri e di un centinaio di articoli, essenzialmente a carattere storico, sulla obiezione di coscienza al servizio militare e sulla Resistenza popolare non armata, ha inteso dare un contributo concreto per la conservazione della Memoria delle tragedie compiute nel secolo scorso dal nazifascismo, affinchè non siano dimenticate e restino come monito per le nuove generazioni, come dispone la Legge 20 luglio 2000 n. 211, che ha istituito il Giorno della Memoria, celebrato il 27 gennaio di ogni anno, soprattutto nelle scuole. RETROCOPERTINA vari-triangoli-viola-300 INTRODUZIONE Perché il "Giorno della Memoria" La Legge 20 luglio 2000 n. 211 (pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 177 del 31.7.2000) prevede la Istituzione del Giorno della Memoria in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei Campi nazisti, che si celebra il 27 gennaio di ogni anno. In questo giorno, nel 1945, furono abbattuti i cancelli del Lager di Auschwitz, il più grande di quelli creati dai nazisti per la "soluzione finale" del problema ebraico1, da parte dei soldati sovietici dell'Armata Rossa, che liberarono alcune migliaia di deportati, sopravvissuti allo sterminio Lo scopo principale della Legge è quello di ricordare non solo la Shoah (lo sterminio del popolo ebraico nell'Europa occupata dai nazisti) e la discriminazione dei cittadini italiani di religione ebraica, dopo l'emanazione delle Leggi Razziali da parte del regime fascista nel 1938, e la loro deportazione nei Campi di sterminio, ma anche la deportazione nei Lager del Terzo Reich degli oppositori politici durante l'occupazione nazista del nostro Paese e dei soldati italiani catturati dopo l'Armistizio dell'8 settembre 1943. Inoltre si vuole ricordare «coloro che, anche in Campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati» (Art. 1). A questo scopo, la Legge prevede che il 27 gennaio di ogni anno siano organizzati «cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione» (anche con protagonisti e testimoni di quelle tragiche vicende), «in modo particolare nelle scuole», allo scopo di «conservare nel futuro dell'Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese ed in Europa, affinché simili eventi non possano mai più accadere» (Art. 2). Questa esigenza di ricordare e di riflettere è ancora più sentita oggigiorno sia perché cresce l'indifferenza della popolazione, soprattutto delle nuove generazioni, che tende a non voler ricordare quei tragici fatti sia perché si vanno diffondendo i tentativi di revisionisrno storico, tendenti addirittura a negare anche quei fatti ampiamente documentati, come la Shoah. La discussione alla Camera dei Deputati Il 10.2.1997 è presentata alla Camera dei Deputati una Mozione, firmata da 138 Deputati di Partiti diversi, con la quale si chiede al Governo di istituire un Giorno della Memoria per non dimenticare l'orrore dello sterminio razziale e per condannare le ragioni che hanno ispirato quei tragici eventi, affinché non si ripetano più. Si propone anche di ricordare quegli italiani, come Giorgio Perlasca, che si sono prodigati per cercare di salvare il maggior numero possibile di vittime, o Primo Levi, che invece si è attivato, con i sui scritti, per tramandarne il ricordo, soprattutto alle nuove generazioni. Nella Mozione si indica come Giorno della Memoria il 16 ottobre, giorno in cui nel 1943 i nazisti attuarono la "razzia degli ebrei romani", poi deportati il 18 ottobre, con un treno merci partito dalla Stazione Tiburtina, al Lager di Auschwitz, dal quale solo in 15 ritornarono. Il 20.1.2000 (XIII Legislatura) è presentata alla Camera dei Deputati (con il numero 6698 degli Atti Parlamentari) la Proposta di Legge per l'istituzione del Giorno della Memoria dagli On. Furio Colombo (primo firmatario, ex giornalista della RAI, corrispondente dagli USA), Palmizio, Gnaga, Acciarini e Voglino, appartenenti a Partiti di opposti schieramenti politici. La Proposta ha un procedimento parlamentare rapido. Infatti, nel mese di febbraio 2000 è esaminata preliminarmente nella competente Commissione Cultura, che accoglie la proposta di promuovere le iniziative «nelle scuole di ogni ordine e grado»; poi riceve il parere favorevole delle Commissioni Bilancio (che accerta l'assenza di oneri a carico dello Stato) ed Affari Costituzionali. Quindi, il 23 marzo è presentata la Relazione da parte del Relatore, l'On. Diego Novelli. La proposta è discussa in Aula nelle Sedute del 27 e del 28 marzo 2000, con gli interventi dell'On. Novelli, che illustra la sua Relazione, e di altri Deputati. In p arcicofare, il Rclatore, sottolinea che lo scopo della Legge è quello di rimuovere la «frequente e diffusa assenza di memoria storica tra i cittadini, soprattutto tra i giovani», riguardo ai tragici fatti della Shoah e della deportazione di milioni di persone nei Campi di sterminio, che si manifesta «in fatti brutali che avvengono anche nelle manifestazioni sportive e nel mondo della scuola». Infatti, le cronache riferiscono spesso di «efferati episodi di razzismo ... nei confronti di coloro che sono diversi da noi». Il Relatore conclude facendo riferimento a quanto detto dal Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, pochi giorni prima, al sacrario delle Fosse Ardeatine, a Roma, durante la commemorazione delle 335 vittime, barbaramente trucidate dai nazisti il 24.3.1944 come rappresaglia per l'azione partigiana di Via Rasella: «La memoria dell' abisso, nel quale la superbia e l'odio hanno precipitato l'uomo, ci dia la forza e la fede di costruire la pace. Mai più Shoah, mai più eccidi».2 L'On. Palmizio afferma che «larghi strati della cittadinanza, specie giovani, non conoscono minimamente i fatti gravissimi accaduti anche in Italia a causa delle leggi razziali emanate nel 1938» e ricorda che anche il Papa Giovanni Paolo II, nel suo recente viaggio in Israele, ha visitato il Museo dell'Olocausto (Yad Yasbemi) ed ha infilato tra le pietre del Muro del Pianto (muro residuo del Tempio di Gerusalemme, fatto costruire dal mitico Re Salomone nel X sec. a.c.) una «richiesta di perdono per le sofferenze inflitte al popolo ebraico, vittima di un feroce pregiudizio anti-giudaico, che solo recentemente è stato superato». Afferma inoltre che «la deportazione degli ebrei e la loro eliminazione nelle camere a gas non sarebbero state possibili senza la complicità di molti». Infine ricorda che molte persone si sono opposte alle deportazioni ed allo sterminio degli ebrei e quindi meritano di essere ricordate. L'On. Colombo (primo firmatario della Proposta di Legge) ricorda quando, dopo la promulgazione delle Leggi Razziali fasciste nel 1938, nelle classi delle scuole italiane veniva «l'ispettore della razza per misurare i volti, i crani ed i profili dei bambini», per individuare i tratti somatici degli appartenenti alla "razza ariana" ed alle "altre razze". Ricorda inoltre che "tanti" sono stati i complici dei nazisti e dei fascisti nelle operazioni dello sterminio. Infatti, «perché queste cose possano accadere ci vuole un mare di silenzio, di acquiescenza, di opportunismo e persino il tornaconto di coloro che si sono impossessati delle cattedre dei docenti ebrei che venivano eliminati dalle scuole, delle loro proprietà e della titolarità di uffici e funzioni a cuiforse non avrebbero mai avuto accesso sulla base dei loro meriti...». Ricorda inoltre che nella stessa aula parlamentare, nel 1938, quando furono approvate le Leggi Razziali, tutti i presenti, ben 351 Deputati, votarono a favore e l'esito della votazione fu accolto con un prolungato applauso. Pertanto, per cancellare quella vergogna, auspica che la Proposta di Legge sia approvata all'unanimità. Infine afferma l'opportunità di ricordare, nel Giorno della Memoria, i "giusti" che si sono prodigati per salvare gli ebrei e gli altri perseguitati. A favore della Proposta si esprime il rappresentante del Governo, l'Ono Morgando, Sottosegretario di Stato per l'Industria, il Commercio e l'Artigianato. Nella Seduta del giorno seguente, 28 marzo, si procede all'esame dei vari Ordini del giorno presentati sull'argomento. Intervengono numerosi Deputati. In particolare, l'Ono Manzione ricorda l'angoscia di «non essere creduto», che assillava Primo Levi, come forse tutti i sopravvissuti alla deportazione ed alla Shoah. Sottolinea inoltre che «se non vi fosse stata la condiscendenza del popolo tedesco, l'Olocausto non sarebbe mai stato possibile o, per lo meno, non avrebbe avuto le dimensione che poi ha auuto". Allora «c'è da chiedersi cosa abbia portato questa gente comune ad indossare l'abito degli assassini, se non l'ignoranza, il pregiudizio, la non conoscenza della propria storia e della storia dell'altro». L'On. Voglino (altro firmatario della Proposta) ricorda l'impegno di Nuto Revelli, espresso nei suoi scritti, per far ricordare la tragedia della guerra affinché «i giovani sapessero, capissero, aprissero gli occhi ... perché la libertà è un bene immenso: senza libertà non si vive, ma si vegeta». Posta in votazione la Proposta di Legge è approvata all'unanimità, con 443 voti favorevoli e 4 astenuti.3 L'approvazione al Senato della Repubblica La Proposta di Legge, nel testo approvato dalla Camera dei Deputati, è subito trasmessa al Senato della Repubblica e riceve il n. 4557 degli Atti Parlamentari. È discussa preliminarmente nella Prima Commissione Permanente" Affari Costituzionali" il5 aprile 2000, congiuntamente con i Disegni di Legge n. 2232 (presentato il 17.3.1997 da 48 Senatori, primo firmatario il Seno Athos De Luca.) e n. 4450 (presentato il 3.2.2000 da tre Senatori, primo firmatario il Seno Terracini), relativi entrambi alla Istituzione di una giornata nazionale dedicata a tutti i deportati nei Campi di concentramento nel corso della guerra del 1939-1945. La Relatrice, Seno Bucciarelli, nella Seduta del 5 aprile, illustra brevemente il Disegno di legge n. 4557, che contiene il testo approvato dalla Camera il 28 marzo e propone che sia assunto dalla Commissione come testo base per la discussione.4 Il Seno Villone, Presidente della Prima Commissione, recependo la richiesta di alcuni Senatori, propone il trasferimento alla Sede Deliberante dell'esame dei tre Disegni di Legge n. 2232, n. 4450 e n. 4557 e di assumere come testo base per la discussione il Disegno di Legge n. 4557, proponendo un brevissimo termine (fino alle ore 14 dello stesso giorno) per la presentazione degli emendamenti. La sua proposta è accolta all'unanimità. L'esame congiunto dei tre Disegni di legge è rinviato al pomeriggio, quando il Presidente Villone decide, su richiesta di vari Senatori, di spostare la presentazione degli emendamenti al giorno 18 aprile. Vengono così presentati numerosi emendamenti al Disegno di Legge n. 4557, assunto come testo base, la maggior parte dei quali chiedono, compreso quello presentato all'art. 1 del Disegno di Legge n. 4557 dalla Relatrice, Seno Bucciarelli, di ricordare, nel Giorno della Memoria, «tutte le violenze e le stragi perpetrate in nome di ideologie oppressive prima, durante e dopo la guerra 1939-1945 per motivi razziali, etnici, religiosi, politici». Il 5 luglio 2000 riprende nella Prima Commissione la discussione congiunta dei tre Disegni di Legge e si procede all' esame del Disegno di Legge n. 4557 e degli emendamenti presentati, i quali però sono tutti ritirati dai rispettivi proponenti. Intervengono alcuni Senatori. In particolare, il Sen. Besostri illustra il suo Ordine del Giorno con il quale si impegna il Governo ad attivarsi affinché nelle iniziative del Giorno della Memoria siano ricordate «le persecuzioni razziali in tutta Europa, le repressioni politiche, le vittime del lavoro forzato sotto le dittature di ogni genere e le stragi perpetrate in nome di ideologie oppressive per motivi etnici, religiosi o politici». Il Sottosegretario di Stato, On. Cananzi, in rappresentanza del Governo, accoglie l'Ordine del Giorno che pertanto non è posto in votazione. Quindi, il Presidente Villone, dopo aver formalmente accertato il ritiro di tutti gli emendamenti, pone in votazione, separatamente, i due articoli del Disegno di Legge n. 4557, che sono approvati senza modifiche nel testo trasmesso dalla Camera. Infine è approvato nel suo complesso il Disegno di Legge n. 4557, che è promulgato dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi il 20 luglio 2000 con il n. 211 ed è pubblicato il 31 luglio sulla Gazzetta Ufficiale n. 177. Il Giorno della Memoria negli altri Paesi Il Giorno della Memoria è stato istituito in altri Paesi europei: - in Germania, Gran Bretagna e Svezia è il 27 gennaio; - in Belgio è 1'8 maggio, giorno della fine della seconda guerra mondiale; - in Danimarca ed Olanda è il4 maggio, giorno dell'invasione tedesca nel 1940; - in Francia è il 16 luglio, giorno della deportazione, nel 1942, di circa 13.000 ebrei, catturati e rinchiusi nel Velodromo d'inverno a Parigi (cosiddetta razzia del "velodrome d'hiver"); - in Polonia è il 19 aprile, giorno dell'insurrezione nel 1943 degli abitanti nel ghetto di Varsavia, crudelmente repressa dalle truppe naziste. NOTE 1Nel Lager di Auschwitz, il più grande dei Campi di sterminio nazisti, furono trucidati nelle camere a gas e bruciati nei forni crematori oltre due milioni di persone (ebrei, prigionieri russi, oppositori politici, provenienti da tutti i Paesi europei occupati dai nazisti), la metà delle quali ebrei. 2 Gli interventi del Relatore e degli altri Deputati sono tratti dagli Atti Parlamentari della Camera dei Deputati, XIII Legislatura, Resoconto Stenografico delle Sedute dell' Aula del 27 e del 28 marzo 2000. 3 Le astensioni non inficiano l'unanimità. In verità vi è un voto contrario. Però l'Ono Giuseppe Giulietti, chiesta la parola, afferma di essersi sbagliato nel votare per cui il suo voto contrario è annullato. 4 Gli interventi della Relatrice e degli altri Senatori sono tratti dagli Atti Parlamentari del Senato della Repubblica, XIII Legislatura, Resoconto Stenografico delle Sedute della Prima Commissione (Affari Costituzionali) del 5 aprile 2000 (in Sede Referente ed in Sede deliberante) e del 5 luglio 2000 (in Sede Deliberante). INDICE Introduzione 7 - Perché il Giorno della Memoria 8 - L'approvazione della Legge n. 211 del 2000 8 La discussione alla Camera dei Deputati 8 L'approvazione al Senato della Repubblica 10 - Il Giorno della Memoria negli altri Paesi 12 Note 13 DOCUMENTI 15 La Legge 20 luglio 2000 n. 211 PARTE I DALL' ANTISEMITISMO ALLA SHOAH 17 L'antisemitismo in Europa 18 - Le origini dell'antisemitismo 18 Le prime ostilità contro gli ebrei 18 L'antigiudaismo cristiano 19 - Le prime leggi discriminatorie contro gli ebrei 20 - La discriminazione degli ebrei nell'Impero Romano 23 - La discriminazione degli ebrei negli altri Paesi 25 - La discriminazione degli ebrei nel Medio Evo 26 - Le accuse infamanti contro gli ebrei 28 - L'espulsione degli ebrei dai Paesi europei 29 - I nuovi provvedimenti discriminatori 30 - L'emancipazione degli ebrei 32 - La diffusione dell'antisemitismo nel XIX secolo 33 - L'antisernitismo in Europa all'inizio del Novecento 35 L'antisemitismo nazista 38 - L'antisemitismo in Germania prima del nazismo 38 - La supremazia della razza ariana nell'ideologia nazista 39 - I nazisti conquistano il potere 42 - I Campi di rieducazione 45 - I primi provvedimenti contro gli ebrei 46 - L'eliminazione dei disabili e dei malati di mente 47 - Il "Lebensborn" 48 - Le Leggi di Norimberga 48 - L'emigrazione degli ebrei tedeschi 49 - La notte dei cristalli 51 - L'Operazione T4 per la "purificazione" del Reich 52 - La guerra e la costituzione dei ghetti ad Est 53 - La vita nei ghetti 56 - Il ghetto di Lodz 58 - Il ghetto di Varsavia 59 - Il Piano Madagascar 61 La Shoah 62 - Le uccisioni di massa degli Einsatzgruppen 62 - La deportazione degli ebrei nei ghetti dell'Est 63 - Verso la "soluzione finale del problema ebraico": La conferenza di Gross Wannsee 65 - Le deportazioni degli ebrei del Reich nei Campi di sterminio 66 - Le deportazioni degli ebrei degli altri Paesi europei 67 - I Campi di sterminio 70 Il Campo di Chelmo 72 Il Campo di Belzec 73 Il Campo di Sobibor 75 Il Campo di Treblinka 76 Il "Campo misto" di Auschwitz-Birkenau 77 Il Campo di Auschwitz I 77 Il Campo di Auschwitz II - Birkenau 79 Il Campo di Auschwitz IlI-Monowiz 81 Il Campo misto di Lublino-Maidanek 82 - La vita dei deportati 82 - Lo sfruttamento del lavoro dei deportati 84 - Gli esperimenti pseudoscientifici 86 - Le modalità del genocidio 87 - Le fughe e le rivolte nei Campi 89 - Lo sterminio: chi sapeva? 93 - Il Processo di Norimberga 97 - L'opposizione delle Chiese al N azismo 99 - La posizione della Chiesa Cattolica sulla Shoah 100 Note 104 Cronologia della Shoah 130 DOCUMENTI 143 - Mappa dei centri di sterminio - Pianta dell' ex Campo di concentramento di Auschwitz I - Il verbale della conferenza di Gross Wansee - Il decreto "Notte e Nebbia" PARTE II IL GENOCIDIO DIMENTICATO DEI ROM 155 - Introduzione 156 - L'arrivo dei Rom in Europa 158 - La diffusione dei Rom in Europa 159 - Le cause delle migrazioni 161 - La persecuzione secolare dei Rom 162 - La persecuzione dei Rom all'inizio del Novecento 167 - La persecuzione da parte dei nazisti 168 - La normativa nazista contro gli zingari 170 - La soluzione finale della questione zingara 172 - L'internamento e lo sterminio dei Rom negli altri Paesi 173 - La politica fascista verso i Rom 175 - Le condizioni dei Rom dopo la guerra 176 Note 178 DOCUMENTI 187 PARTE III LE VITTIME DIMENTICATE DEL REGIME NAZISTA 193 I testimoni di Geova 194 - Introduzione 194 - La repressione prima del nazismo 195 - La persecuzione da parte del nazismo 196 - Si intensifica la repressione 199 - La persecuzione dei testimoni di Geova durante il fascismo 203 Le origini e la diffusione del Movimento in Italia 203 Inizia la repressione 204 La distruzione del Movimento 207 Gli omosessuali 210 - Introduzione 210 - La persecuzione prima del nazismo 211 - La persecuzione durante il regime nazista 215 - L'internamento nei Lager 217 - La condizione degli omosessuali in Italia durante il fascismo 218 Note 220 PARTE IV IL FASCISMO E LE LEGGI RAZZIALI 233 - La diffusione degli ebrei in Italia 234 - La discriminazione secolare degli ebrei 235 - li ghetto di Roma 237 - L'emancipazione degli ebrei 239 - L'antisemitismo prima del fascismo 240 - La prima normativa fascista antiebraica 242 - La campagna antisemita sulla stampa 243 - li "Manifesto della razza" 246 - La Rivista "La Difesa della Razza" 248 - L'espulsione degli ebrei dalle scuole 248 - I provvedimenti nei confronti degli ebrei stranieri 251 - La "Dichiarazione della razza" 253 - I nuovi provvedimenti antiebraici per la scuola e l'Università 255 - "I provvedimenti per la difesa della razza italiana" 256 - L'approvazione in Parlamento delle Leggi Razziali 259 - L'esclusione definitiva degli ebrei dalla società 260 - I Campi di concentramento per gli ebrei 264 - La posizione della Chiesa Cattolica 266 - La caduta del fascismo e l'occupazione nazista 267 - Inizia la deportazione degli ebrei italiani 269 La "razzia" degli ebrei romani 270 Continua la deportazione degli ebrei 272 - I Lager nazisti in Italia 273 Il Lager di Fossoli 273 Il Lager di Gries 274 La Risiera di S. Sabba 275 Conclusioni 276 Note 278 Cronologia dell'antisemitismo in Italia 296 DOCUMENTI 305 - Vignette antisemite 306 - Alcune tra le principali leggi "Per la difesa della razza italiana" 308 - Manifesto degli scienziati razzisti 315 - Pianta della Risiera di S. Sabba 318 PARTE V GLI INTERNATI MILITARI ITALIANI IN GERMANIA 319 - Le disfatte militari 320 - La caduta del fascismo 321 - li Governo Badoglio 322 - Le trattative per l'Armistizio 325 - La firma dell' armistizio a Cassibile 327 - La proclamazione dell'Armistizio l'otto settembre 1943 329 - La fuga da Roma del Re e di Badoglio 332 - La dissoluzione dell'Esercito 333 - La resistenza dei reparti italiani contro i tedeschi 334 - La resa della Marina e dell'Aeronautica 336 - L'occupazione militare tedesca dell'Italia 337 - La costituzione della Repubblica Sociale Italiana 338 - L'internamento di militari italiani 339 I militari internati nei Lager 339 L'organizzazione dei Lager 340 Le modalità dell'internamento 341 Lo status di internato militare 342 Lo status di lavoratore civile 343 L'assistenza sanitaria 344 Il rifiuto di aderire alla RSI 345 La resistenza nei Lager 346 Note 347 DOCUMENTI 367 - Manifesti e volantini di propaganda nazifascista - Gli inviti agli internati ad aderire alla RSI Appendice 374 - Gli Schindler Italiani: 374 Giorgio Perlasca 374 Giovanni Palatucci 375 - I simboli antisemiti 377 - Gli emblemi etnici nazisti 378 - I simboli nazisti 379 - Le divise naziste 381 - Motti, inni e saluti nazisti 382 - I simboli fascisti 383 - Organizzazioni fasciste 384 - Le organizzazioni giovanili fasciste 384 - Le uniformi fasciste 385 - Le festività fasciste 385 Note 387 Bibliografia 389 In vendita a 18,00 euro+3,65 spese postali
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Bologna (Emilia Romagna)
L'Associazione Culturale Teatro Creativo invita a LABORATORIO di TEATRO - IL LAVORO DELL’ATTORE Laboratorio Patrocinato dai Quartieri Porto Saragozza e Santo Stefano Tutti i lunedì dalle ore 20:00 alle 22:30 Presso Centro Socio Culturale Baraccano Via S. Stefano 119/2 (ingresso auto e moto da V.le Gozzadini n. ½) (Saranno valutate anche le domande di partecipazione giunte dopo i primi incontri) PRESENTAZIONI E PROVE GRATUITE DOVE SI POTRA' ASSISTERE AD UN MONOLOGO DEGLI ATTORI (necessaria prenotazione) Lunedì 3 Aprile 2017 ore 20:30 Presso CENTRO SOCIOCULTURALE BARACCANO - Via Santo Stefano (ingresso auto e moto da V.le Gozzadini n. 1/2) Mercoledì 5 Aprile 2017 ore 20:15 Presso CENTRO SOCIOCULTURALE TOLMINO – Via Podgora 41 (ingresso auto e moto da Via Tolmino n.9) (Indossare abbigliamento comodo e scarpe non scivolose) Utilizzando il metodo del Maestro Vasiliev, un percorso di conquista della propria naturalezza e libertà scenica, innovativo per il teatro occidentale, che sta coinvolgendo artisti in tutta Europa. Al pari di uno spartito musicale, un testo teatrale ha delle leggi, comprese le quali si può ottenere l’energia per affrontare la scena. Il laboratorio mira ad individuare queste leggi, così da rendere l’attore autonomo ed autore del proprio ruolo. La metodologia prevede un training atto a fornire all'attore strumenti per il lavoro sul testo (lavoro sulle immagini, sulle circostanze, sul racconto orale, lavoro sensoriale, di contatto e ascolto, momenti privati, improvvisa- zioni; esercizi fisici e vocali ecc). Un approccio personalizzato e collettivo di conoscenza di sè e di attitudine allo stare in scena. Il Metodo prevede un continuo allenamento dell’apparato dell’attore attraverso training mirato e prove in etjud (K.S. Stanislavskij - A.A. Vasieliv). Chi si approccia al Metodo per la prima volta lavorerà su un Personaggio di fantasia. IL PERCORSO DIDATTICO SI CONCLUDERA’ CON UNA RAPPRESENTAZIONE FINALE INFORMAZIONI ED ISCRIZIONI: 331 63 48 205 E-mail:teatrocreativo2@gmail.com Siamo presenti su Facebook: Giuseppina Morara – Associazione Culturale Teatro Creativo Giuseppina Morara Attrice, Regista e Pedagoga Teatrale, Cantante, Conduttrice di gruppi coi Metodi d’Azione e Consulente in Public Speaking e Tecniche di Comunicazione. Diplomata alla Scuola di Teatro di Bologna. Ha vinto il premio Montegrotto alla Vocazione (ora Premio Hystrio). E’ l’unica attrice italiana ad aver lavorato in uno spettacolo del M° Vasiliev (sia in Italia che a Mosca) ad essersi poi diplomata Regista Pedagoga al Corso Triennale Internazionale di Formazione dei Formatori Teatrali “Pedagogia della scena” diretto dal M° Anatolij Vasil’ev (UBU 2012 Premio Speciale al Maestro), vantando un’esperienza di 25 anni. Come attrice ha lavorato in teatro a Mosca con Anatolij Vasiliev agli spettacoli “Ciascuno a suo modo” di Luigi Pirandello, “Fiorenza” di Thomas Mann e “Dialoghi” di Platone, ed in Italia tra gli altri, con Vittorio Franceschi, Ottavia Piccolo, Sandro Sequi, Lorenzo Salveti, Remondi&Caporossi, Pino Micol. Si e formata inoltre con Yuri Alshitz, Greta Seacat ( Actors’studio di N.Y.), Orazio Costa, Pierre Byland, Nicolaj Karpov (Accademia Lunacharsky - Gitis Mosca). In cinema ha lavorato tra gli altri con Fulvio Wetzl (SOLE IN CASA) 2° Cortometraggio Assoluto al Medicino Corto Festival Internazionale del Cinema 9° Edizone 2014; Davide Labanti-Margherita Ferri-Renato Giugliano (STATUS SERIE WEB) Status Official selection al San Francisco Web Fest: Best Directing, Best Acting , Best Cinematography, Best Production Design ed tanti altri ancora; William Molducci, Giorgia Muzzioli. Diplomata come conduttrice di gruppi coi metodi d’azione si forma, inoltre, con il Dottor Mario Buchbinder (Istituto delle Maschere di Buenos Aires) e vanta tra le altre collaborazioni con la società di formazione Metodi S.r.l. di Milano e con il Dottor Andrea Cocchi al ciclo di incontri di psicodramma pubblico “La Mente sul palcoscenico”. Collabora con la Dottoressa Paola Fava alle conferenze spettacolo “Cibo e Mente” e “Omeopatia a teatro”. Studia voce con Iva Formigoni (Piccolo Teatro di Milano) e canto con Martina Grosse Burlage (Jazz, Pop); G. Jurova (Solista e Coro - Teatro Scuola d’Arte Drammatica di Mosca); Ada Contavalli (Lirico); Igor Olivier Ezendam (Canto Armonico; Curarsi con il suono)
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Italia (Tutte le città)
Fotografia digitale: corso base 8 incontri / 18 ore Insegnante Nicola Bustreo Nei primi incontri vengono trattati i fondamenti della fotografia digitale e i concetti base del linguaggio fotografico. Dalla terza lezione sarà possibile portare delle esercitazioni sugli argomenti svolti in classe. Ogni lezione prevede un’ora di teoria e una di visione di fotografie per sviluppare la capacità critica sul prodotto fotografico e preparare gli iscritti all’uscita in esterno. È prevista una ripresa in esterni di gruppo. Si consiglia l’uso di una macchina reflex. Sono previsti laboratori e workshop di approfondimento. 1 La fotocamera: formati, mirini e sistemi di messa a fuoco. 2 Gli obiettivi: lunghezza focale, diaframma, otturatore. 3 Il linguaggio fotografico: tipi di ripresa, regole compositive, regola dei terzi. 4 Il colore: spettro cromatico, classificazione e percezione del colore. 5 La fotografia come gioco: tra storia ed estetica. 6 La luce: illuminazione naturale e artificiale, temperatura colore, filtri. 7 I formati dei file nella fotografia digitale. 8 Similitudini e differenze tra la fotografia con reflex e con cellulare. 9 Ripresa in esterni. Analisi del materiale prodotto. Inizio: lunedì 30 agosto. Frequenza: il lunedì, ore 20.00 - 22.15, una volta alla settimana. Costo: € 120 comprensivo di tessera Arci 2021 (ridotto € 115).
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Italia (Tutte le città)
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Loria (Veneto)
corso a 2 livelli organizzato da assoc.ilsoffiodelrisveglio con soc.omeopatica Thiene del Dotto.Barni Gli incontri saranno tenuti dalla Dr.ssa Nicoletta Zappa 1° Livello La Medicina Ufficiale. Attuale stato della Scienza Medica. Le malattie ricorrenti e recidivanti. La malattia cronica. I farmaci chimici ed i loro effetti collaterali. Le vaccinazioni. Storia della Medicina. Storia della Filosofia. Storia della Scienza. Le Leggi della Materia e della Fisica. La Fisica meccanicistica di Newton. Cartesio. La Legge dei Contrari. La Fisica quantistica di Einstein. L’Energia. Concetto di onda e di campo elettromagnetico. Le Leggi dell’Energia. L’equivalenza tra la Materia e l’Energia. La Medicina Alternativa e le sue Leggi. L’Agopuntura e la Pranoterapia. La Legge di Risonanza. La natura energetica della malattia. La Medicina Omeopatica. Storia dell’Omeopatia. Samuel Hahnemann. Le Leggi e i Principi dell’Omeopatia. La Legge dei Simili. I tre piani dell’organismo: mentale, emozionale e fisico..e molto altro Costo 1° livello 70€ si terrà in 2 lezioni 3 ore ciascuna Sabato 17 e 31 ottobre dalle 9.00 alle 12.00 Il corso partirà ad un minimo di partecipanti iscritti (20-25) 2 livello: Il corso è rivolto a coloro che già conoscono l’Omeopatia a livello teorico (1° livello) e sono interessati ad avere anche un insegnamento pratico, attraverso lo studio di alcuni rimedi della Materia Medica. 6 lezioni di 3 ore ciascuna di sabato mattina 1 volta al mese a partire da Gennaio Il prezzo del Corso di 2° livello è fissato in Euro 120,00 Il corso partirà ad un minimo di partecipanti iscritti (20-25) - le date sono riportate sul sito www.ilsoffiodelrisveglio.eu luisa 3203012657
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Brescia (Lombardia)
Il percorso si articola in tre appuntamenti di 3 ore ciascuno nelle seguenti date: sabato 7 – 14 – 28 MARZO dalle 9.00 alle 12.00 nella sede di Futura Formazione, via Triumplina, 177/F. PROGRAMMA Percorso di auto-coaching per sviluppare la fiducia in te stesso e nelle tue capacità Riconoscere e apprezzare il tuo valore Cambiare pensieri e atteggiamenti disfunzionali Sviluppare abitudini funzionali per migliorare la qualità della tua vita OBIETTIVI DEL CORSO: - comprendere i fattori essenziali dell’autostima - riconoscere, comprendere e trasformare le convinzioni limitanti in convinzioni potenzianti - riconoscere e utilizzare le proprie leve motivazionali - sviluppare un atteggiamento proattivo verso se stessi Il corso prevede laboratori esperienziali, una modalità elettiva per favorire l’attivazione di processi di trasformazione. E’ inoltre prevista 1 ora di coaching individuale inclusa, con la possibilità di strutturare successivi incontri personalizzati. Relatore: Giacomo Pisaroni – Life, Team & Creative Coach QUOTA DI PARTECIPAZIONE La quota di partecipazione di € 130 iva inclusa comprensiva di documentazione e materiale didattico dovrà essere versata a mezzo bonifico bancario intestato a FUTURA FORMAZIONE SRL Codice IBAN IT23Z0303211400010000222237 oppure presso la sede del corso. DOVE INFORMARSI FUTURA FORMAZIONE SRL - Via Triumplina,177/f – 25134 Brescia - Fermata metro “Casazza” Telefono 030/7284284 Sito Internet: www.futuraformazionesrl.it e- mail: corsi@futuraformazionesrl.it
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Roma (Lazio)
STUDIARE IN MODO EFFICACE SI PUO' ! Vieni a scoprire anche tu come nella prossima LEZIONE INTRODUTTIVA GRATUITA al corso di TECNICHE di MEMORIA e METODO di STUDIO EFFICACE. PRENOTA ORA al 339-5861877 PROSSIMO CORSO: SONO APERTE LE ISCRIZIONI ! Info 3395861877 Sedi del corso: via Enea 91, metro A Furio Camillo via Gaetano Casati 39, metro B Garbatella via Marco Polo 86, metro e stazione Ostiense L'unico corso a ROMA condotto da un esperto PSICOLOGO MNEMONISTA che da 20 anni insegna in istituti pubblici e privati come potenziare la memoria e farla rendere al massimo nello studio, nella professione e nella vita quotidiana. A CHI È' RIVOLTO ? STUDENTI di ogni ordine e grado per lo studio quotidiano e per affrontare al meglio: - l'ESAME di scuola MEDIA e MATURITÀ - la preparazione degli ESAMI UNIVERSITARI - l'AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE e FORMAZIONE CONTINUA - la preparazione di CONCORSI - INSEGNANTI delle scuole primarie e secondarie, PEDAGOGISTI e EDUCATORI - PROFESSIONISTI, ATTORI, CABARETTISTI, etc... COSA IMPARO? Il corso accompagna i partecipanti alla scoperta dei processi mentali che favoriscono la memorizzazione, al fine di acquisire specifiche metodologie di apprendimento per ricordare con maggior efficacia e semplicità. OBIETTIVI FORMATIVI Alla fine del corso i partecipanti saranno in grado di: - Studiare in minor tempo - Aumentare la comprensione - Migliorare i voti - Gestire l'ansia d'esame e la paura di non ricordare - Memorizzare: date, numeri, formule matematiche fisiche chimiche, definizioni, teoremi, articoli di codice, vocaboli stranieri, concetti, termini astratti, etc... - Sviluppare capacità specifiche nel prendere appunti in classe - Migliorare nelle prove scritte - Migliorare nelle prove orali - Aumentare la motivazione nei confronti dello studio - Gestire e pianificare lo studio per ottimizzare i tempi - Applicare le mnemotecniche nella vita quotidiana - Avere successo nello studio e nel lavoro - Memorizzare grandi quantità di materiale PROCEDURA Sono previsti 5 incontri ognuno della durata di 3 ore; le lezioni si svolgeranno con cadenza settimanale per un totale di 15 ore. Il corso avrà carattere teorico-pratico con la partecipazione attiva dei soggetti destinatari dell'iter formativo. Ogni incontro sarà così articolato: parte teorica (tot. 4 ore) esercitazione (tot. 4 ore) laboratorio (tot. 7 ore) Per una maggior efficacia dell'intervento formativo, il gruppo dei partecipanti non può essere superiore a 10 persone. Inoltre, è prevista la costante assistenza gratuita a tutti i corsisti anche dopo il termine del corso, per la soluzione di qualsiasi tipo di problema incontrato nell'attività di studio e nel processo di utilizzazione ed affinamento delle mnemotecniche. Al termine del corso si rilascia attestato di frequenza. IL METODO per STUDIARE in modo RAPIDO ed EFFICACE DOTT. MAURO BUSCA PSICOLOGO/PSICOTERAPEUTA info e iscrizioni: 339-5861877
370 €
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Garbagnate Milanese (Lombardia)
Corso di Disegno e Pittura. Il corso, rivolto a tutti coloro che desiderano avvicinarsi al mondo dell'arte, si prefigge di accompagnare gli allievi dai primi fondamenti del disegno all'uso del materiale pittorico in modo da seguirli passo per passo nelle difficoltà di realizzazione di un dipinto. Le presenze sono limitate ad un massimo di 7 allievi, ogni allievo verrà seguito individualmente in relazione alle proprie potenzialità. PROGRAMMA Disegno: - I materiali per il disegno - Esercizi d'ingrandimento - La scala tonale. Tipi di tratteggio e sfumato - Il chiaroscuro, studio del volume plastico, luce e ombra - La percezione dello spazio: introduzione alla prospettiva - Disegno dal vero. Esecuzione con matite, carboncino, sanguigna, crete, pastelli... - Il ritratto. Le proporzioni del volto: di fronte, di profilo, di 3/4 - La figura umana Pittura: - Introduzione ai materiali pittorici - Teoria ed uso pratico del colore - La composizione dei colori - Tecniche pittoriche applicate Verrà valutata, su richiesta degli interessati e in accordo con l’insegnante stesso, la possibilità di effettuare lievi variazioni al programma Le lezioni saranno tenute da un insegnante qualificato, con laurea presso l'Accademia di Belle Arti di Brera, avranno cadenza settimanale (8 ore al mese - 4 incontri di 2 ore ciascuno) e si svolgeranno da Ottobre a Maggio. Corsi pomeridiani e serali (lunedi/martedì) Il corso si conclude con l'allestimento di una mostra collettiva dei lavori svolti. Le iscrizioni sono a ciclo continuo, è possibile iscriversi e iniziare in qualsiasi periodo dell'anno in relazione ai posti disponibili. Contatta liberamente per avere maggiori info
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Italia (Tutte le città)
Descrizione Laboratorio e Corsi per PRINCIPIANTI, ATTORI AMATORIALI e APPASSIONATI ???????????????? ???????????????????????? ???????????? ???????????????????? ???? ???????????????????????????????????? ????????????̀: Se sei ai primi passi, fai la lezione di prova per partecipare ai corsi! Se hai già esperienza, fai il colloquio per entrare nella compagnia! ????????????????????????́ ???????????????? ????????????????????????? ???????????????? ???????? ???????????????????? ????????????????????????????: 1. Vincere la timidezza. 2. Dedicarsi del tempo in un ambiente protetto. 3. Divertirsi sorridendo. 4. Allenare la memoria e l’attenzione. 5. Imparare il lavoro di squadra. 6. Imparare a usare meglio la tua voce. 7. Imparare a parlare in pubblico. 8. Migliorare le relazioni sociali. 9. Vivere tante vite. 10. Metterti alla prova. Ma la vera domanda è: ????????????????????????́ ???????????????????????? ???????????? ???????????? ????????????????????????? Il Teatro ti cambia la vita… in MEGLIO! Cosa vuol dire frequentare una scuola di recitazione? Facile, significa concedersi uno spazio di libertà in un ambiente protetto dal giudizio, un modo per conoscersi e riconoscersi rilassato, distante dalla tensione della prestazione. OPEN DAY e INCONTRI INFORMATIVI su appuntamento: 347 3315054; puntidivista.info@tiscali.it Puoi venire con chi vuoi, la partecipazione non comporta alcun vincolo. Ti racconteremo cosa facciamo e come lo facciamo… e magari scoprirai che fare teatro INSIEME è una buona idea. DURATA: Corsi annuali con frequenza di 2 ore una volta a settimana, iniziano a ottobre e terminano a giugno. LEZIONI pomeridiane e serali. SI RIVOLGONO: a tutti coloro che, a QUALSIASI ETA’, purché maggiorenni, vogliono coltivare la passione del teatro, imparando o perfezionando l'arte della recitazione in un ambiente protetto, utilizzando un sistema didattico che fa del laboratorio pratico il suo punto forte. Non sono richieste abilità particolari. Direttore artistico: Francesco Proietti I CORSI: BASE - INTERMEDIO - AVANZATO ONE to ONE * CURSO DE TEATRO EN ESPAÑOL LABORATORIO DI SCRITTURA TEATRALE DOVE: Piccolo Teatro dell'Arte - Via Teano 249/251 – Metro C Fermata Teano QUOTA DI PARTECIPAZIONE: Nessuna quota di iscrizione Tariffa base: 40 € al MESE Tariffa promozionale ottobre/febbraio in soluzione unica € 150 Tariffa promozionale INTERO CORSO in soluzione unica: € 280 * CORSO SPECIALE CON LEZIONI INDIVIDUALI INFO COMPLETE: www.compagnia4cambi.com
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Descrizione FARE TEATRO È UNA BELLEZZA! PICCOLO TEATRO DELL’ARTE – GENNAIO 2023 Laboratorio e Corsi per PRINCIPIANTI, ATTORI AMATORIALI e APPASSIONATI ???????????????? ???????????????????????? ???????????? ???????????????????? ???? ???????????????????????????????????? ????????????̀ Se sei ai primi passi, fai una lezione di prova per partecipare ai corsi! Se hai già esperienza, fai un colloquio per entrare nella compagnia! ????????????????????????́ ???????????????? ????????????????????????? ???????????????? ???????? ???????????????????? ????????????????????????????: 1. Vincere la timidezza. 2. Dedicarsi del tempo in un ambiente protetto. 3. Divertirsi sorridendo. 4. Allenare la memoria e l’attenzione. 5. Imparare il lavoro di squadra. 6. Imparare a usare meglio la tua voce. 7. Imparare a parlare in pubblico. 8. Migliorare le relazioni sociali. 9. Vivere tante vite. 10. Metterti alla prova. Ma la vera domanda è: ????????????????????????́ ???????????????????????? ???????????? ???????????? ????????????????????????? Quindi… FAI TEATRO, STARAI MEGLIO! COLLOQUI e INCONTRI INFORMATIVI su appuntamento: 347 3315054; puntidivista.info@libero.it Puoi venire con chi vuoi, la partecipazione non comporta alcun vincolo. Ti racconteremo cosa facciamo e come lo facciamo… e magari scoprirai che fare teatro è una buona idea. FREQUENZA di 2 ore una volta a settimana. LEZIONI pomeridiane e serali. SI RIVOLGONO: a tutti coloro che, a QUALSIASI ETA’, purché maggiorenni, vogliono coltivare la passione del teatro, imparando o perfezionando l'arte della recitazione in un ambiente protetto, utilizzando un sistema didattico che fa del laboratorio pratico il suo punto forte. Non sono richieste abilità particolari. QUOTA DI PARTECIPAZIONE: Nessuna quota di iscrizione Tariffa base: 40 € al MESE Tariffa promozionale gennaio/giugno in soluzione unica € 180 I CORSI: BASE - INTERMEDIO - AVANZATO ONE to ONE * CURSO DE TEATRO EN ESPAÑOL LABORATORIO DI SCRITTURA TEATRALE * Corso speciale con lezioni individuali INFO COMPLETE SUI NOSTRI CORSI E LABORATORI: www.compagnia4cambi.com
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