Debito nei confronti
Elenco delle migliori vendite debito nei confronti
LA VIOLENZA NEI CONFRONTI DELLE DONNE DALLA CONVENZIONE DI ISTANBUL AL «CODICE ROSSO»
Vedi prezzi in Amazon
L'ESECUZIONE DELLE PENE NEI CONFRONTI DEI MINORENNI. COMMENTO AL D.LGS 2 OTTOBRE 2018, N. 121
Vedi prezzi in Amazon
DA DEBITORE A CREDITORE NEI CONFRONTI DELLE BANCHE
Vedi prezzi in Amazon
Livorno (Toscana)
Studente della facoltà di scienze naturali a Pisa Diplomato al liceo scientifico Fermi Cecina offre disponibilità per ripetizioni nel periodo estivo ed invernale e preparazione agli esami di settembre per il recupero del debito scolastico preparazione alla maturità ed al superamento dei test d'accesso all'università TOLC I- TOLC S esperienza pregressa con alunni delle scuole medie e dei vari licei della zona esperienza di toutoraggio scolastico in matematica in possesso delle certificazioni ECDL, cerificazione linguistica di tedesco livello A2 inglese livello C1
10 €
Vista prodotto
Italia (Tutte le città)
Autore: Martha Wells Editore: Multiplayer Edizioni Genere: Fantascienza Formato: Copertina rigida Lingua: Italiano “La storia, ambientata due anni dopo Una Nuova Speranza, è raccontata per un buon 80% dal punto di vista di Leia”. Martha Wells I Ribelli affrontano i rinnegati, ma a uscirne vincitore potrebbe essere soltanto l’Impero. Sono tempi disperati per l’Alleanza Ribelle. Gli attacchi dell’Impero e la scarsità di provviste stanno rallentando il completamento della nuova base segreta sul pianeta ghiacciato di Hoth e così, quando i mercanti dell’Orlo Intermedio si offrono di vendere alcuni materiali di grande importanza, la principessa Leia Organa e Han Solo decidono di condurre una delegazione dell’Alleanza a trattare sul prezzo.Tuttavia, costretta a intrufolarsi in un territorio controllato dai pirati a causa di un tradimento, Leia fa una scoperta sconvolgente: i manigoldi in questione provengono dal suo pianeta natale, Alderaan, che la Morte Nera ha da poco distrutto. Sono profughi ridotti a razziare per sopravvivere, con un enorme debito nei confronti della flotta pirata, la quale sarebbe più che felice di consegnare la principessa all’Impero… se solo sapessero che si tratta proprio di Leia.Tormentata dai sensi di colpa e dalla sua lealtà alla causa, Leia decide di aiutare gli ex abitanti di Alderaan anche se le forze imperiali sono sempre più vicine. Intrappolati tra tagliagole senza scrupoli e oppressori spietati, Leia e Han, insieme a Luke, Chewbacca e una ciurma pronta a tutto, dovranno sfidare la morte… o abbracciarla, per consentire alla Ribellione di sopravvivere.
Vista prodotto
Italia
L'Autore Il Prof. Giorgio Giannini, nato a Roma nel 1949, è docente di discipline giuridiche nelle Scuole Superiori di Roma. È autore di altri 8 libri e di un centinaio di articoli, essenzialmente a carattere storico, sulla obiezione di coscienza al servizio militare e sulla Resistenza popolare non armata, ha inteso dare un contributo concreto per la conservazione della Memoria delle tragedie compiute nel secolo scorso dal nazifascismo, affinchè non siano dimenticate e restino come monito per le nuove generazioni, come dispone la Legge 20 luglio 2000 n. 211, che ha istituito il Giorno della Memoria, celebrato il 27 gennaio di ogni anno, soprattutto nelle scuole. RETROCOPERTINA vari-triangoli-viola-300 INTRODUZIONE Perché il "Giorno della Memoria" La Legge 20 luglio 2000 n. 211 (pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 177 del 31.7.2000) prevede la Istituzione del Giorno della Memoria in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei Campi nazisti, che si celebra il 27 gennaio di ogni anno. In questo giorno, nel 1945, furono abbattuti i cancelli del Lager di Auschwitz, il più grande di quelli creati dai nazisti per la "soluzione finale" del problema ebraico1, da parte dei soldati sovietici dell'Armata Rossa, che liberarono alcune migliaia di deportati, sopravvissuti allo sterminio Lo scopo principale della Legge è quello di ricordare non solo la Shoah (lo sterminio del popolo ebraico nell'Europa occupata dai nazisti) e la discriminazione dei cittadini italiani di religione ebraica, dopo l'emanazione delle Leggi Razziali da parte del regime fascista nel 1938, e la loro deportazione nei Campi di sterminio, ma anche la deportazione nei Lager del Terzo Reich degli oppositori politici durante l'occupazione nazista del nostro Paese e dei soldati italiani catturati dopo l'Armistizio dell'8 settembre 1943. Inoltre si vuole ricordare «coloro che, anche in Campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati» (Art. 1). A questo scopo, la Legge prevede che il 27 gennaio di ogni anno siano organizzati «cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione» (anche con protagonisti e testimoni di quelle tragiche vicende), «in modo particolare nelle scuole», allo scopo di «conservare nel futuro dell'Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese ed in Europa, affinché simili eventi non possano mai più accadere» (Art. 2). Questa esigenza di ricordare e di riflettere è ancora più sentita oggigiorno sia perché cresce l'indifferenza della popolazione, soprattutto delle nuove generazioni, che tende a non voler ricordare quei tragici fatti sia perché si vanno diffondendo i tentativi di revisionisrno storico, tendenti addirittura a negare anche quei fatti ampiamente documentati, come la Shoah. La discussione alla Camera dei Deputati Il 10.2.1997 è presentata alla Camera dei Deputati una Mozione, firmata da 138 Deputati di Partiti diversi, con la quale si chiede al Governo di istituire un Giorno della Memoria per non dimenticare l'orrore dello sterminio razziale e per condannare le ragioni che hanno ispirato quei tragici eventi, affinché non si ripetano più. Si propone anche di ricordare quegli italiani, come Giorgio Perlasca, che si sono prodigati per cercare di salvare il maggior numero possibile di vittime, o Primo Levi, che invece si è attivato, con i sui scritti, per tramandarne il ricordo, soprattutto alle nuove generazioni. Nella Mozione si indica come Giorno della Memoria il 16 ottobre, giorno in cui nel 1943 i nazisti attuarono la "razzia degli ebrei romani", poi deportati il 18 ottobre, con un treno merci partito dalla Stazione Tiburtina, al Lager di Auschwitz, dal quale solo in 15 ritornarono. Il 20.1.2000 (XIII Legislatura) è presentata alla Camera dei Deputati (con il numero 6698 degli Atti Parlamentari) la Proposta di Legge per l'istituzione del Giorno della Memoria dagli On. Furio Colombo (primo firmatario, ex giornalista della RAI, corrispondente dagli USA), Palmizio, Gnaga, Acciarini e Voglino, appartenenti a Partiti di opposti schieramenti politici. La Proposta ha un procedimento parlamentare rapido. Infatti, nel mese di febbraio 2000 è esaminata preliminarmente nella competente Commissione Cultura, che accoglie la proposta di promuovere le iniziative «nelle scuole di ogni ordine e grado»; poi riceve il parere favorevole delle Commissioni Bilancio (che accerta l'assenza di oneri a carico dello Stato) ed Affari Costituzionali. Quindi, il 23 marzo è presentata la Relazione da parte del Relatore, l'On. Diego Novelli. La proposta è discussa in Aula nelle Sedute del 27 e del 28 marzo 2000, con gli interventi dell'On. Novelli, che illustra la sua Relazione, e di altri Deputati. In p arcicofare, il Rclatore, sottolinea che lo scopo della Legge è quello di rimuovere la «frequente e diffusa assenza di memoria storica tra i cittadini, soprattutto tra i giovani», riguardo ai tragici fatti della Shoah e della deportazione di milioni di persone nei Campi di sterminio, che si manifesta «in fatti brutali che avvengono anche nelle manifestazioni sportive e nel mondo della scuola». Infatti, le cronache riferiscono spesso di «efferati episodi di razzismo ... nei confronti di coloro che sono diversi da noi». Il Relatore conclude facendo riferimento a quanto detto dal Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, pochi giorni prima, al sacrario delle Fosse Ardeatine, a Roma, durante la commemorazione delle 335 vittime, barbaramente trucidate dai nazisti il 24.3.1944 come rappresaglia per l'azione partigiana di Via Rasella: «La memoria dell' abisso, nel quale la superbia e l'odio hanno precipitato l'uomo, ci dia la forza e la fede di costruire la pace. Mai più Shoah, mai più eccidi».2 L'On. Palmizio afferma che «larghi strati della cittadinanza, specie giovani, non conoscono minimamente i fatti gravissimi accaduti anche in Italia a causa delle leggi razziali emanate nel 1938» e ricorda che anche il Papa Giovanni Paolo II, nel suo recente viaggio in Israele, ha visitato il Museo dell'Olocausto (Yad Yasbemi) ed ha infilato tra le pietre del Muro del Pianto (muro residuo del Tempio di Gerusalemme, fatto costruire dal mitico Re Salomone nel X sec. a.c.) una «richiesta di perdono per le sofferenze inflitte al popolo ebraico, vittima di un feroce pregiudizio anti-giudaico, che solo recentemente è stato superato». Afferma inoltre che «la deportazione degli ebrei e la loro eliminazione nelle camere a gas non sarebbero state possibili senza la complicità di molti». Infine ricorda che molte persone si sono opposte alle deportazioni ed allo sterminio degli ebrei e quindi meritano di essere ricordate. L'On. Colombo (primo firmatario della Proposta di Legge) ricorda quando, dopo la promulgazione delle Leggi Razziali fasciste nel 1938, nelle classi delle scuole italiane veniva «l'ispettore della razza per misurare i volti, i crani ed i profili dei bambini», per individuare i tratti somatici degli appartenenti alla "razza ariana" ed alle "altre razze". Ricorda inoltre che "tanti" sono stati i complici dei nazisti e dei fascisti nelle operazioni dello sterminio. Infatti, «perché queste cose possano accadere ci vuole un mare di silenzio, di acquiescenza, di opportunismo e persino il tornaconto di coloro che si sono impossessati delle cattedre dei docenti ebrei che venivano eliminati dalle scuole, delle loro proprietà e della titolarità di uffici e funzioni a cuiforse non avrebbero mai avuto accesso sulla base dei loro meriti...». Ricorda inoltre che nella stessa aula parlamentare, nel 1938, quando furono approvate le Leggi Razziali, tutti i presenti, ben 351 Deputati, votarono a favore e l'esito della votazione fu accolto con un prolungato applauso. Pertanto, per cancellare quella vergogna, auspica che la Proposta di Legge sia approvata all'unanimità. Infine afferma l'opportunità di ricordare, nel Giorno della Memoria, i "giusti" che si sono prodigati per salvare gli ebrei e gli altri perseguitati. A favore della Proposta si esprime il rappresentante del Governo, l'Ono Morgando, Sottosegretario di Stato per l'Industria, il Commercio e l'Artigianato. Nella Seduta del giorno seguente, 28 marzo, si procede all'esame dei vari Ordini del giorno presentati sull'argomento. Intervengono numerosi Deputati. In particolare, l'Ono Manzione ricorda l'angoscia di «non essere creduto», che assillava Primo Levi, come forse tutti i sopravvissuti alla deportazione ed alla Shoah. Sottolinea inoltre che «se non vi fosse stata la condiscendenza del popolo tedesco, l'Olocausto non sarebbe mai stato possibile o, per lo meno, non avrebbe avuto le dimensione che poi ha auuto". Allora «c'è da chiedersi cosa abbia portato questa gente comune ad indossare l'abito degli assassini, se non l'ignoranza, il pregiudizio, la non conoscenza della propria storia e della storia dell'altro». L'On. Voglino (altro firmatario della Proposta) ricorda l'impegno di Nuto Revelli, espresso nei suoi scritti, per far ricordare la tragedia della guerra affinché «i giovani sapessero, capissero, aprissero gli occhi ... perché la libertà è un bene immenso: senza libertà non si vive, ma si vegeta». Posta in votazione la Proposta di Legge è approvata all'unanimità, con 443 voti favorevoli e 4 astenuti.3 L'approvazione al Senato della Repubblica La Proposta di Legge, nel testo approvato dalla Camera dei Deputati, è subito trasmessa al Senato della Repubblica e riceve il n. 4557 degli Atti Parlamentari. È discussa preliminarmente nella Prima Commissione Permanente" Affari Costituzionali" il5 aprile 2000, congiuntamente con i Disegni di Legge n. 2232 (presentato il 17.3.1997 da 48 Senatori, primo firmatario il Seno Athos De Luca.) e n. 4450 (presentato il 3.2.2000 da tre Senatori, primo firmatario il Seno Terracini), relativi entrambi alla Istituzione di una giornata nazionale dedicata a tutti i deportati nei Campi di concentramento nel corso della guerra del 1939-1945. La Relatrice, Seno Bucciarelli, nella Seduta del 5 aprile, illustra brevemente il Disegno di legge n. 4557, che contiene il testo approvato dalla Camera il 28 marzo e propone che sia assunto dalla Commissione come testo base per la discussione.4 Il Seno Villone, Presidente della Prima Commissione, recependo la richiesta di alcuni Senatori, propone il trasferimento alla Sede Deliberante dell'esame dei tre Disegni di Legge n. 2232, n. 4450 e n. 4557 e di assumere come testo base per la discussione il Disegno di Legge n. 4557, proponendo un brevissimo termine (fino alle ore 14 dello stesso giorno) per la presentazione degli emendamenti. La sua proposta è accolta all'unanimità. L'esame congiunto dei tre Disegni di legge è rinviato al pomeriggio, quando il Presidente Villone decide, su richiesta di vari Senatori, di spostare la presentazione degli emendamenti al giorno 18 aprile. Vengono così presentati numerosi emendamenti al Disegno di Legge n. 4557, assunto come testo base, la maggior parte dei quali chiedono, compreso quello presentato all'art. 1 del Disegno di Legge n. 4557 dalla Relatrice, Seno Bucciarelli, di ricordare, nel Giorno della Memoria, «tutte le violenze e le stragi perpetrate in nome di ideologie oppressive prima, durante e dopo la guerra 1939-1945 per motivi razziali, etnici, religiosi, politici». Il 5 luglio 2000 riprende nella Prima Commissione la discussione congiunta dei tre Disegni di Legge e si procede all' esame del Disegno di Legge n. 4557 e degli emendamenti presentati, i quali però sono tutti ritirati dai rispettivi proponenti. Intervengono alcuni Senatori. In particolare, il Sen. Besostri illustra il suo Ordine del Giorno con il quale si impegna il Governo ad attivarsi affinché nelle iniziative del Giorno della Memoria siano ricordate «le persecuzioni razziali in tutta Europa, le repressioni politiche, le vittime del lavoro forzato sotto le dittature di ogni genere e le stragi perpetrate in nome di ideologie oppressive per motivi etnici, religiosi o politici». Il Sottosegretario di Stato, On. Cananzi, in rappresentanza del Governo, accoglie l'Ordine del Giorno che pertanto non è posto in votazione. Quindi, il Presidente Villone, dopo aver formalmente accertato il ritiro di tutti gli emendamenti, pone in votazione, separatamente, i due articoli del Disegno di Legge n. 4557, che sono approvati senza modifiche nel testo trasmesso dalla Camera. Infine è approvato nel suo complesso il Disegno di Legge n. 4557, che è promulgato dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi il 20 luglio 2000 con il n. 211 ed è pubblicato il 31 luglio sulla Gazzetta Ufficiale n. 177. Il Giorno della Memoria negli altri Paesi Il Giorno della Memoria è stato istituito in altri Paesi europei: - in Germania, Gran Bretagna e Svezia è il 27 gennaio; - in Belgio è 1'8 maggio, giorno della fine della seconda guerra mondiale; - in Danimarca ed Olanda è il4 maggio, giorno dell'invasione tedesca nel 1940; - in Francia è il 16 luglio, giorno della deportazione, nel 1942, di circa 13.000 ebrei, catturati e rinchiusi nel Velodromo d'inverno a Parigi (cosiddetta razzia del "velodrome d'hiver"); - in Polonia è il 19 aprile, giorno dell'insurrezione nel 1943 degli abitanti nel ghetto di Varsavia, crudelmente repressa dalle truppe naziste. NOTE 1Nel Lager di Auschwitz, il più grande dei Campi di sterminio nazisti, furono trucidati nelle camere a gas e bruciati nei forni crematori oltre due milioni di persone (ebrei, prigionieri russi, oppositori politici, provenienti da tutti i Paesi europei occupati dai nazisti), la metà delle quali ebrei. 2 Gli interventi del Relatore e degli altri Deputati sono tratti dagli Atti Parlamentari della Camera dei Deputati, XIII Legislatura, Resoconto Stenografico delle Sedute dell' Aula del 27 e del 28 marzo 2000. 3 Le astensioni non inficiano l'unanimità. In verità vi è un voto contrario. Però l'Ono Giuseppe Giulietti, chiesta la parola, afferma di essersi sbagliato nel votare per cui il suo voto contrario è annullato. 4 Gli interventi della Relatrice e degli altri Senatori sono tratti dagli Atti Parlamentari del Senato della Repubblica, XIII Legislatura, Resoconto Stenografico delle Sedute della Prima Commissione (Affari Costituzionali) del 5 aprile 2000 (in Sede Referente ed in Sede deliberante) e del 5 luglio 2000 (in Sede Deliberante). INDICE Introduzione 7 - Perché il Giorno della Memoria 8 - L'approvazione della Legge n. 211 del 2000 8 La discussione alla Camera dei Deputati 8 L'approvazione al Senato della Repubblica 10 - Il Giorno della Memoria negli altri Paesi 12 Note 13 DOCUMENTI 15 La Legge 20 luglio 2000 n. 211 PARTE I DALL' ANTISEMITISMO ALLA SHOAH 17 L'antisemitismo in Europa 18 - Le origini dell'antisemitismo 18 Le prime ostilità contro gli ebrei 18 L'antigiudaismo cristiano 19 - Le prime leggi discriminatorie contro gli ebrei 20 - La discriminazione degli ebrei nell'Impero Romano 23 - La discriminazione degli ebrei negli altri Paesi 25 - La discriminazione degli ebrei nel Medio Evo 26 - Le accuse infamanti contro gli ebrei 28 - L'espulsione degli ebrei dai Paesi europei 29 - I nuovi provvedimenti discriminatori 30 - L'emancipazione degli ebrei 32 - La diffusione dell'antisemitismo nel XIX secolo 33 - L'antisernitismo in Europa all'inizio del Novecento 35 L'antisemitismo nazista 38 - L'antisemitismo in Germania prima del nazismo 38 - La supremazia della razza ariana nell'ideologia nazista 39 - I nazisti conquistano il potere 42 - I Campi di rieducazione 45 - I primi provvedimenti contro gli ebrei 46 - L'eliminazione dei disabili e dei malati di mente 47 - Il "Lebensborn" 48 - Le Leggi di Norimberga 48 - L'emigrazione degli ebrei tedeschi 49 - La notte dei cristalli 51 - L'Operazione T4 per la "purificazione" del Reich 52 - La guerra e la costituzione dei ghetti ad Est 53 - La vita nei ghetti 56 - Il ghetto di Lodz 58 - Il ghetto di Varsavia 59 - Il Piano Madagascar 61 La Shoah 62 - Le uccisioni di massa degli Einsatzgruppen 62 - La deportazione degli ebrei nei ghetti dell'Est 63 - Verso la "soluzione finale del problema ebraico": La conferenza di Gross Wannsee 65 - Le deportazioni degli ebrei del Reich nei Campi di sterminio 66 - Le deportazioni degli ebrei degli altri Paesi europei 67 - I Campi di sterminio 70 Il Campo di Chelmo 72 Il Campo di Belzec 73 Il Campo di Sobibor 75 Il Campo di Treblinka 76 Il "Campo misto" di Auschwitz-Birkenau 77 Il Campo di Auschwitz I 77 Il Campo di Auschwitz II - Birkenau 79 Il Campo di Auschwitz IlI-Monowiz 81 Il Campo misto di Lublino-Maidanek 82 - La vita dei deportati 82 - Lo sfruttamento del lavoro dei deportati 84 - Gli esperimenti pseudoscientifici 86 - Le modalità del genocidio 87 - Le fughe e le rivolte nei Campi 89 - Lo sterminio: chi sapeva? 93 - Il Processo di Norimberga 97 - L'opposizione delle Chiese al N azismo 99 - La posizione della Chiesa Cattolica sulla Shoah 100 Note 104 Cronologia della Shoah 130 DOCUMENTI 143 - Mappa dei centri di sterminio - Pianta dell' ex Campo di concentramento di Auschwitz I - Il verbale della conferenza di Gross Wansee - Il decreto "Notte e Nebbia" PARTE II IL GENOCIDIO DIMENTICATO DEI ROM 155 - Introduzione 156 - L'arrivo dei Rom in Europa 158 - La diffusione dei Rom in Europa 159 - Le cause delle migrazioni 161 - La persecuzione secolare dei Rom 162 - La persecuzione dei Rom all'inizio del Novecento 167 - La persecuzione da parte dei nazisti 168 - La normativa nazista contro gli zingari 170 - La soluzione finale della questione zingara 172 - L'internamento e lo sterminio dei Rom negli altri Paesi 173 - La politica fascista verso i Rom 175 - Le condizioni dei Rom dopo la guerra 176 Note 178 DOCUMENTI 187 PARTE III LE VITTIME DIMENTICATE DEL REGIME NAZISTA 193 I testimoni di Geova 194 - Introduzione 194 - La repressione prima del nazismo 195 - La persecuzione da parte del nazismo 196 - Si intensifica la repressione 199 - La persecuzione dei testimoni di Geova durante il fascismo 203 Le origini e la diffusione del Movimento in Italia 203 Inizia la repressione 204 La distruzione del Movimento 207 Gli omosessuali 210 - Introduzione 210 - La persecuzione prima del nazismo 211 - La persecuzione durante il regime nazista 215 - L'internamento nei Lager 217 - La condizione degli omosessuali in Italia durante il fascismo 218 Note 220 PARTE IV IL FASCISMO E LE LEGGI RAZZIALI 233 - La diffusione degli ebrei in Italia 234 - La discriminazione secolare degli ebrei 235 - li ghetto di Roma 237 - L'emancipazione degli ebrei 239 - L'antisemitismo prima del fascismo 240 - La prima normativa fascista antiebraica 242 - La campagna antisemita sulla stampa 243 - li "Manifesto della razza" 246 - La Rivista "La Difesa della Razza" 248 - L'espulsione degli ebrei dalle scuole 248 - I provvedimenti nei confronti degli ebrei stranieri 251 - La "Dichiarazione della razza" 253 - I nuovi provvedimenti antiebraici per la scuola e l'Università 255 - "I provvedimenti per la difesa della razza italiana" 256 - L'approvazione in Parlamento delle Leggi Razziali 259 - L'esclusione definitiva degli ebrei dalla società 260 - I Campi di concentramento per gli ebrei 264 - La posizione della Chiesa Cattolica 266 - La caduta del fascismo e l'occupazione nazista 267 - Inizia la deportazione degli ebrei italiani 269 La "razzia" degli ebrei romani 270 Continua la deportazione degli ebrei 272 - I Lager nazisti in Italia 273 Il Lager di Fossoli 273 Il Lager di Gries 274 La Risiera di S. Sabba 275 Conclusioni 276 Note 278 Cronologia dell'antisemitismo in Italia 296 DOCUMENTI 305 - Vignette antisemite 306 - Alcune tra le principali leggi "Per la difesa della razza italiana" 308 - Manifesto degli scienziati razzisti 315 - Pianta della Risiera di S. Sabba 318 PARTE V GLI INTERNATI MILITARI ITALIANI IN GERMANIA 319 - Le disfatte militari 320 - La caduta del fascismo 321 - li Governo Badoglio 322 - Le trattative per l'Armistizio 325 - La firma dell' armistizio a Cassibile 327 - La proclamazione dell'Armistizio l'otto settembre 1943 329 - La fuga da Roma del Re e di Badoglio 332 - La dissoluzione dell'Esercito 333 - La resistenza dei reparti italiani contro i tedeschi 334 - La resa della Marina e dell'Aeronautica 336 - L'occupazione militare tedesca dell'Italia 337 - La costituzione della Repubblica Sociale Italiana 338 - L'internamento di militari italiani 339 I militari internati nei Lager 339 L'organizzazione dei Lager 340 Le modalità dell'internamento 341 Lo status di internato militare 342 Lo status di lavoratore civile 343 L'assistenza sanitaria 344 Il rifiuto di aderire alla RSI 345 La resistenza nei Lager 346 Note 347 DOCUMENTI 367 - Manifesti e volantini di propaganda nazifascista - Gli inviti agli internati ad aderire alla RSI Appendice 374 - Gli Schindler Italiani: 374 Giorgio Perlasca 374 Giovanni Palatucci 375 - I simboli antisemiti 377 - Gli emblemi etnici nazisti 378 - I simboli nazisti 379 - Le divise naziste 381 - Motti, inni e saluti nazisti 382 - I simboli fascisti 383 - Organizzazioni fasciste 384 - Le organizzazioni giovanili fasciste 384 - Le uniformi fasciste 385 - Le festività fasciste 385 Note 387 Bibliografia 389 In vendita a 18,00 euro+3,65 spese postali
18 €
Vista prodotto
Milano (Lombardia)
Responsabile Ufficio Acquisti - Milano Est Per importante realtà grafica, siamo alla ricerca di un impiegato ufficio acquisti che, riportando direttamente alla proprietà, verrà inserito all'interno dell'ufficio acquisti e si occuperà di concorrere alla gestione degli approvvigionamenti dei servizi dei fornitori esterni mediante opportune attività operative e negoziali nei confronti dei fornitori, onde assicurare il soddisfacimento dei bisogni aziendali. Il candidato si occuperà di: Assicurare il soddisfacimento dei bisogni di approvvigionamento di servizi, da fornitori esterni, gestendo sia l'operatività che la negoziazione con gli stessi al fine di garantire l'ottimale rapporto qualità/prezzo/soddisfacimento dei bisogni aziendali; Concordare giornalmente con il Controller strategie e condizioni economiche nelle trattative con i fornitori onde assicurare le migliori condizioni di profittabilità; Predisporre giornalmente gli ordini d'acquisto da sottoporre al Responsabile di Prodotto o Responsabile Ufficio Tecnico prima di essere inviati ai fornitori; Assicurare un periodico confronto sulla qualità e sulla competitività dei servizi erogati dall'Ufficio Acquisti nei confronti della concorrenza; Concorrere allo studio di nuovi progetti, al fine di dare un supporto di fattibilità negli acquisti di servizi per rendere sempre più competitiva l'azienda; Proporre al Responsabile Amministrativo e Finanziario, ad implementare, eventuali migliorie operative e gestionali per rendere più efficace ed efficiente l'Ufficio Acquisti; Concorrere il Responsabile Ufficio Tecnico all'individuazione e ricerca sistematica di fonti di approvvigionamento di servizi, in alternativa a quelli esistenti, per consentire condizioni economiche più favorevoli nel rispetto dei livelli qualitativi e tempistiche contenute; Organizzazione dei flussi di acquisto, monitorando i risparmi degli approvvigionamenti sulla base dei preventivi e dei risparmi ottemperati in commessa; Gestire oculatamente la documentazione amministrativa (ordini, contratti, codici fornitori, documentazione per appalti, ecc.) e tecnica (storico acquisti, ecc.) relativa a fornitori per gli acquisti attraverso il sistema gestionale aziendale; Creare, gestire e sviluppare un sistema di reportistica a scadenza mensile in grado di misurare i risparmi effettuati tra preventivo e consuntivo per singolo fornitore. Il candidato ideale possiede le seguenti caratteristiche: Laurea; Esperienza pregressa in ambito acquisti; Possibilmente conoscenza e provenienza dal settore (legatoria, cartotecnica); Ottima conoscenza dei principale ERP e del Pacchetto Office, in particolar modo di Excel; Ottima conoscenza dell'inglese, sia scritto che parlato; la conoscenza del francese sarà considerata un plus; Ottime doti negoziali e organizzative; Determinazione e precisione. Inserzionista: Page Personnel
Vista prodotto
Torino (Piemonte)
Nico Perrone il Mulino - L'identità italiana - 2001 Ex capo dei partigiani cattolici, nel giro di 15 anni mise in piedi l'Eni e la Snam, non solo conquistando l'approvvigionamento diretto alle fonti di energia ma facendo dell'Italia una delle maggiori fornitrici mondiali di manufatti e know-how per l'industria petrolifera. Fece tutto questo con molta spregiudicatezza sia nei confronti dei concorrenti esteri sia nei confronti della politica interna italiana. Spregiudicatezza che forse gli fu fatale 1l 27 ottobre 1962, quando l'aereo che lo portava da Catania a Milano esplose in volo. spedizione non tracciata euro 1,90 tracciata 4,90 copertina pieghevole - pagg. 168 - Lit. 22.000 Nico Perrone insegna Storia dell'America nell'Università di Bari cod.tb2920
6 €
Vista prodotto
Italia (Tutte le città)
FINE GIACENZA L’unico modo per sconfiggere il più pericoloso guerriero dei Sith potrebbe essere quello di unirsi al Lato Oscuro. “Di attaccare, Dooku non cessa. Fermarlo, noi dobbiamo”, disse Yoda in tono grave.Finalmente intervenne anche Mace. “La domanda a questo punto è: chi sferrerà il colpo mortale?” Durante la guerra tra le armate del Lato Oscuro e quelle della Repubblica per il controllo della galassia, l’ex Maestro Jedi divenuto lo spietato Signore dei Sith, il conte Dooku, ha deciso di ricorrere a strategie sempre più brutali. Malgrado i poteri dei Jedi e la forza militare del loro esercito di cloni, il numero delle vittime aumenta di giorno in giorno. Quando poi Dooku ordina il massacro di una flottiglia di profughi inermi, il Consiglio dei Jedi decide di intervenire drasticamente, prendendo di mira l’uomo responsabile di tutte quelle atrocità. L’inafferrabile Dooku, però, è una preda pericolosa anche per i cacciatori più abili. E così il Consiglio decide coraggiosamente di unire i due lati della Forza, ricorrendo al cavaliere Jedi Quinlan Vos e alla famigerata ex seguace Sith Asajj Ventress. Nonostante i Jedi fatichino a fidarsi dell’astuta assassina che un tempo aveva servito proprio Dooku, l’odio di Ventress nei confronti del suo Maestro è ancora più forte, e per questo l’ex Sith concederà a Vos i suoi talenti di cacciatrice di taglie… e di assassina. Insieme, Ventress e Vos sono l’unica speranza per eliminare Dooku, purché i sentimenti che provano l’uno per l’altra non finiscano per compromettere la missione: Ventress è più che mai decisa a vendicarsi del suo ex Maestro e a lasciarsi alle spalle il suo oscuro passato di Sith, e tra i sentimenti complessi che nutre nei confronti di Vos e la rabbia del suo spirito guerriero cercherà la mediazione in grado di farla vincere su tutti i fronti… ma il suo giuramento sarà messo alla prova dal suo nemico più mortale e dai suoi stessi dubbi. AUTORE: Christie Golden EDITORE: Multiplayer Edizioni GENERE: Fantascienza COPERTINA: Rigida LINGUA: Italiano
Vista prodotto
Bergamo (Lombardia)
L’India ci parla Laboratorio condotto da Silvia de Toma “Sarei grandemente tentato, se fossi dieci anni più giovane, di compiere un viaggio in India, non allo scopo di scoprire qualcosa di nuovo, ma per vedere con i miei occhi quel che è stato scoperto.†Johann Wolfgang Goethe, 1787 Il Laboratorio è rivolto a chi già conosce l’India e a chi in India non c’è mai stato e forse non ci andrà mai. A tutti coloro che l’hanno sognata o soltanto immaginata. A chi, solo a sentirla nominare, si è sentito attratto oppure spaventato, ha provato curiosità, fascinazione, attrazione e perfino repulsione. L’India riesce a parlare alle parti più profonde del nostro essere. Faremo insieme un viaggio attraverso le diverse emozioni e suggestioni che questo luogo/non luogo riesce suscitare in noi. Ci faranno da guida alcuni brani di scrittori, con la loro personale esperienza e idea dell’India. La visione di video e immagini ci aiuterà ad arricchire questo percorso. Proveremo noi stessi a scriverne, usando la memoria e l’immaginazione, dando voce alle nostre emozioni e ai nostri pensieri perché questo percorso è rivolto anche a chi è interessato ad esprimersi con la parola scritta. Sarà un’esperienza che potrà sorprenderci, portando alla luce parti di noi di cui non siamo del tutto consapevoli e angoli del nostro essere rimasti finora nell’ombra, in attesa dell’occasione giusta per manifestarsi. Programma del laboratorio 1. IN INDIA TUTTO E’ “DIVERSO†“In India si pensano altri pensieri.†T. Terzani L’India possiede una frequenza tutta sua, ogni cosa funziona in modo totalmente diverso. Tutte le cose improbabili sono probabili in India. La mente occidentale, davanti ad un mondo spesso incomprensibile, non trova più nulla a cui appigliarsi: il segreto consiste nel permettere alla mente di riposare, nel lasciarsi andare al flusso degli eventi. 2. I POVERI E I “MOSTRI†“L’universo intero e’ impossibile e qui, in India, lo sanno.†G. Manganelli In India, poveri, infermi e disabili non sono nascosti e nemmeno relegati in luoghi lontani dai nostri occhi. L’India non occulta o elude nulla: un pugno allo stomaco continuo che ci porta inevitabilmente ad accettare la nostra impotenza e a riconoscere l’ipocrisia della nostra società e i nostri privilegi. 3. IL TABU’ DELLA MORTE “Colui che ben conosce contemporaneamente entrambe, rinascita e dissoluzione, giunto fino alla morte con la dissoluzione, ottiene con la rinascita l’immortalità.†(I_ Up.14) In occidente assistiamo ancora alla negazione del tema della morte e del morire, in India invece la familiarità con la morte rappresenta un elemento condiviso, un’“abitudine†nei confronti di un evento della vita che lascia inalterato il valore privato del soffrire, ma restituisce un’alta capacità di elaborazione dell’angoscia. Per gli indiani la morte non è altro che un cambiamento di condizione nel corso di una complessa vicenda di un essere vivente. 4. LA SPIRITUALITA’ INDIANA “In India, se non pregate, avete sprecato il viaggio.†H. Michaux Termini e concetti derivanti dalla cultura filosofica e religiosa indiana ci sono diventati familiari, tanto da usarli anche nel nostro linguaggio comune: meditazione, karma, mantra, mandala, yoga, chakra. Ci siamo abituati a vedere le immagini delle divinità indiane nei tatuaggi o sulle magliette, a trovare corsi yoga in ogni palestra e corsi on line su ogni tipo di meditazione, eppure il mondo della spiritualità indiana continua ad attrarci come se l’India possedesse un “segreto†che ci può ancora essere svelato. In India la spiritualità, il contatto col Divino viene suscitata in noi, non viene vista nè può essere osservata.5. VIVERE AD UN’ALTRA VELOCITA’ “Di certo Dio creò l’India con comodo.†Gita Mehta Lontano dalle grandi megalopoli la vita quotidiana indiana si svolge ancora con ritmi antichi estremamente lenti. Nei villaggi o nei luoghi più nascosti delle città il tempo magicamente si ferma. Gli indiani sanno vivere con lentezza e riescono a stare senza difficoltà nel “qui e oraâ€. Ciò che per noi richiede uno sforzo e un impegno continuo in India è naturale. Un’ispirazione e la consapevolezza che si può fare. Informazioni preliminari – Il Laboratorio si svolgerà da remoto e potrete seguirlo quando e dove sarà per voi più comodo. – Il programma del Laboratorio si articolerà in cinque moduli – Il materiale per ogni modulo (testi, immagini, files audio e video) verrà inviato all’indirizzo mail di ogni partecipante a cadenza settimanale – Il Laboratorio non è un corso di scrittura. Gli scritti dei partecipanti non verranno corretti. – Ognuno potrà decidere se condividere (in forma anonima) o meno i propri scritti con gli altri partecipanti. Questa condivisione è auspicabile perché può arricchire il percorso di tutti. – In ogni momento, durante il laboratorio, mi potrete contattare via mail o telefonicamente.
Vista prodotto
Firenze (Toscana)
Laureata magistrale in Fisica e Astrofisica (110 su 110), 30 anni con pluriennale esperienza nelle ripetizioni offre: -Lezioni Matematica, Fisica, Geometria per medie, licei, Università (qualunque indirizzo) -Lezioni recupero del debito nei mesi estivi. -Lezioni per tutte le materie per scuole medie -Fornisco materiale integrativo all'occorrenza Il mio metodo si basa sulla comprensione del livello dell'allievo e delle sue lacune pregresse in modo da colmarle e renderlo autonomo nella gestione della materia. I miei allievi hanno sempre conseguito ottimi risultati sia nel recupero del debito formativo che nel superamento di esami universitari. 15 euro l'ora lezione singola. 25 euro l'ora lezione di gruppo (2 persone) Sconto per pacchetti di 10 ore. Zona Firenze Sud, Campo di Marte, Cure anche a domicilio Contattare preferibilmente via whatsapp o email.
Vista prodotto
Monselice (Veneto)
Il corso consente di formare addetti alla conduzione di escavatori idraulici, pale caricatrici frontali, terne e autoribaltabili a cingoli. Il corso ha una durata di 16 ore, ed è strutturato in 3 lezioni: una prima lezione a carattere normativo, della durata di 1 ora; una seconda lezione a carattere tecnico, della durata di 3 ore; e una terza ed ultima lezione a carattere pratico, della durata di 6 ore per tipologia. Programma del corso - Lezione 1. Normativa (1 ora) - Presentazione del corso. Cenni di normativa generale in materia di igiene e sicurezza del lavoro, con particolare riferimento all'uso di attrezzature di lavoro semoventi con operatore a bordo (D.Lgs. 81/2008). Responsabilità dell'operatore - Lezione 2. Tecnica (3 ore) - Categorie di attrezzature: i vari tipi di macchine movimento terra e descrizione delle caratteristiche generali e specifiche, con particolare riferimento a escavatori, caricatori, terne e autoribaltabili a cingoli. - Componenti strutturali: struttura portante, organi di trasmissione, organi di propulsione, organi di direzione e frenatura, circuiti di comando, impianto idraulico, impianto elettrico (ciascuna componente riferita alle attrezzature oggetto del corso). - Dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di sicurezza e loro funzione. Visibilità dell'attrezzatura e identificazione delle zone cieche, sistemi di accesso. - Modalità di utilizzo in sicurezza e rischi. - Protezione nei confronti degli agenti fisici: rumore, vibrazioni al corpo intero ed al sistema mano-braccio. - Lezione 3 - Pratica (6 ore per tipologia) - Individuazione dei componenti strutturali: struttura portante, organi di trasmissione, organi di propulsione, organi di direzione e frenatura, dispositivi di accoppiamento e azionamento delle macchine operatrici. - Individuazione dei dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di sicurezza e loro funzione, conoscenza del pattern di comando. - Controlli pre-utilizzo: controlli visivi e funzionali della macchina, dei dispositivi di comando e di sicurezza. - Pianificazione delle operazioni di campo: accesso, sbancamento, livellamento, scavo offset, spostamento in pendenza a vuoto ed a carico nominale. Operazioni di movimentazione carichi, manovra di agganci rapidi per attrezzi. - Esercitazioni di pratiche operative: tecniche di manovra e gestione delle situazioni di pericolo. - Guida dell'escavatore ruotato su strada. Le esercitazioni devono prevedere: predisposizione del mezzo e posizionamento organi di lavoro; guida con attrezzature. - Uso dell'escavatore in campo. Le esercitazioni prevedono: esecuzione di manovre di scavo e riempimento; accoppiamento attrezzature in piano e non; manovre di livellamento; operazioni di movimentazione carichi di precisione; aggancio di attrezzature speciali e loro impiego. - Messa a riposo e trasporto dell'escavatore: parcheggio e rimessaggio (ricovero) in area idonea, precauzioni contro l'utilizzo non autorizzato. Salita sul carrellone di trasporto. Individuazione dei punti di aggancio per il sollevamento. Il corso si svolgerà presso la sede di About You, in via Costa Calcinara 85, a Monselice (PD), nei giorni 18 e 19 Gennaio 2018, con orario 9/13-14/18. Il corso ha un costo di € 300 + IVA.
300 €
Vista prodotto
Torino (Piemonte)
Andrea Vitali Einaudi - Stile Libero Big - 2019 - I° ed. L'esistenza di un uomo qualunque trasformata in una incubo indecifrabile. Una realtà, o un delirio, che il lettore vive assieme al protagonista, mentre davanti ai suoi occhi sfilano personaggi formidabili, comici e drammatici, che Vitali tratteggia con maestria unica. Conservando, anche nei momenti più oscuri, il suo sguardo accogliente nei confronti dell'estrema vulnerabilità della specie umana. spedizione non tracciata euro 1,90 tracciata euro 4,90 copertina pieghevole con alette - pagg.111 - euro 13,00 cod.tb2920
5 €
Vista prodotto
Forlì-Emilia Romagna (Emilia Romagna)
SI PROPONE UN'INCONTRO PROPEDEUTICO AL CORSO DI TOELETTATURA ADATTO A CHI VUOLE DIVENTARE TOELETTATORE A CUI SEGUIRA' CORSO Durante l'incontro verranno esaminati gli aspetti salienti della professione di toelettatore con particolare riguardo a: - 1) le caratteristiche dei locali da adibire all'attività (professionale e/o self service); - 2) l'iter burocratico da seguire per l'apertura della medesima; - 3) l'investimento economico da affrontare; - 4) l'organizzazione del corso teorico-pratico successivo all'incontro (naturalmente per chi decidesse, immediatamente o nelle settimane successive, di aderirvi); - 5) i rischi e pericoli connessi alla professione. Per quanto riguarda il punto 1 verranno descritte le caratteristiche che dovrebbero possedere i locali da adibire a toelettatura indicando ciò che le ASL normalmente richiedono. Le richieste degli Enti preposti non sono purtroppo univoche (identiche tra zona e zona), ma è possibile dare delle indicazioni generali e l'argomento verrà trattato in maniera esaustiva. Si farà cenno anche alla "toelettatura mobile" descrivendone le peculiarità ed accennando agli investimenti necessari per l'allestimento del mezzo. Per il punto 2 verranno indicate le procedure burocratiche da seguire sia nei confronti dei Comuni e delle ASL interessati che per l'iscrizione alla Camera di commercio, per l'ottenimento del numero di partita IVA, ecc. nel caso ci fossero da aprire nuove attività. Per il punto 3 verranno indicati le apparecchiature ed i prodotti da acquistare sia per l'allestimento di una "toelettatura base" che di un'attività maggiormente "equipaggiata" e quindi dotata di servizi non strettamente necessari, ma oggigiorno molto richiesti (esempio ozonoterapia, idromassaggio, aromaterapia, ecc.). Si accennerà naturalmente all'investimento iniziale da sostenere nei vari casi. Per il punto 4 un toelettatore professionista descriverà le caratteristiche del corso successivo all'incontro, per chi naturalmente deci
Vista prodotto
Padova (Veneto)
SI PROPONE UN'INCONTRO PROPEDEUTICO AL CORSO DI TOELETTATURA ADATTO A CHI VUOLE DIVENTARE TOELETTATORE A CUI SEGUIRA' CORSO Durante l'incontro verranno esaminati gli aspetti salienti della professione di toelettatore con particolare riguardo a: - 1) le caratteristiche dei locali da adibire all'attività (professionale e/o self service); - 2) l'iter burocratico da seguire per l'apertura della medesima; - 3) l'investimento economico da affrontare; - 4) l'organizzazione del corso teorico-pratico successivo all'incontro (naturalmente per chi decidesse, immediatamente o nelle settimane successive, di aderirvi); - 5) i rischi e pericoli connessi alla professione. Per quanto riguarda il punto 1 verranno descritte le caratteristiche che dovrebbero possedere i locali da adibire a toelettatura indicando ciò che le ASL normalmente richiedono. Le richieste degli Enti preposti non sono purtroppo univoche (identiche tra zona e zona), ma è possibile dare delle indicazioni generali e l'argomento verrà trattato in maniera esaustiva. Si farà cenno anche alla "toelettatura mobile" descrivendone le peculiarità ed accennando agli investimenti necessari per l'allestimento del mezzo. Per il punto 2 verranno indicate le procedure burocratiche da seguire sia nei confronti dei Comuni e delle ASL interessati che per l'iscrizione alla Camera di commercio, per l'ottenimento del numero di partita IVA, ecc. nel caso ci fossero da aprire nuove attività. Per il punto 3 verranno indicati le apparecchiature ed i prodotti da acquistare sia per l'allestimento di una "toelettatura base" che di un'attività maggiormente "equipaggiata" e quindi dotata di servizi non strettamente necessari, ma oggigiorno molto richiesti (esempio ozonoterapia, idromassaggio, aromaterapia, ecc.). Si accennerà naturalmente all'investimento iniziale da sostenere nei vari casi. Per il punto 4 un toelettatore professionista descriverà le caratteristiche del corso successivo all'incontro, per chi naturalmente decidesse di aderirvi, la sua articolazione, il numero di ore che saranno dedicate alla pratica sempre nel rispetto della piena autonomia di ogni altro Docente che potrebbe, in tale occasione, essere segnalato in base alle zone di residenza ed alle preferenze degli aspiranti toelettatori. Per il punto 5 un Veterinario illustrerà le più comuni patologie di cani e gatti, i problemi che potrebbero insorgere durante le fasi di lavaggio e tosatura, il trattamento da riservare agli animali ed il corretto rapporto da mantenere con i loro padroni. L’incontro introduttivo, della durata di una mezza giornata, si terrà presso una toelettatura allestita di tutto punto e funzionante in cui gli aspiranti toelettatori avranno la possibilità di visionare le attrezzature professionali e “self service” acquisendo utili informazioni in base alle quali potranno decidere, con cognizione di causa, se iscriversi o meno ai successivi corsi teorico- pratici, che si terranno in tutta Italia. Per quanto riguarda questi ultimi l'organizzatore si limiterà a dare indicazioni generiche circa le località in cui essi verranno pianificati. I Docenti (Maestri toelettatori) avranno poi piena autonomia gestionale prendendo contatto diretto con i futuri allievi. Ulteriori notizie verranno fornite agli interessati che decideranno di inviare recapito telefonico e mail rispondendo a questa inserzione.
Vista prodotto
Sondrio (Lombardia)
SI PROPONE UN'INCONTRO PROPEDEUTICO AL CORSO DI TOELETTATURA ADATTO A CHI VUOLE DIVENTARE TOELETTATORE A CUI SEGUIRA' CORSO Durante l'incontro verranno esaminati gli aspetti salienti della professione di toelettatore con particolare riguardo a: - 1) le caratteristiche dei locali da adibire all'attività (professionale e/o self service); - 2) l'iter burocratico da seguire per l'apertura della medesima; - 3) l'investimento economico da affrontare; - 4) l'organizzazione del corso teorico-pratico successivo all'incontro (naturalmente per chi decidesse, immediatamente o nelle settimane successive, di aderirvi); - 5) i rischi e pericoli connessi alla professione. Per quanto riguarda il punto 1 verranno descritte le caratteristiche che dovrebbero possedere i locali da adibire a toelettatura indicando ciò che le ASL normalmente richiedono. Le richieste degli Enti preposti non sono purtroppo univoche (identiche tra zona e zona), ma è possibile dare delle indicazioni generali e l'argomento verrà trattato in maniera esaustiva. Si farà cenno anche alla "toelettatura mobile" descrivendone le peculiarità ed accennando agli investimenti necessari per l'allestimento del mezzo. Per il punto 2 verranno indicate le procedure burocratiche da seguire sia nei confronti dei Comuni e delle ASL interessati che per l'iscrizione alla Camera di commercio, per l'ottenimento del numero di partita IVA, ecc. nel caso ci fossero da aprire nuove attività. Per il punto 3 verranno indicati le apparecchiature ed i prodotti da acquistare sia per l'allestimento di una "toelettatura base" che di un'attività maggiormente "equipaggiata" e quindi dotata di servizi non strettamente necessari, ma oggigiorno molto richiesti (esempio ozonoterapia, idromassaggio, aromaterapia, ecc.). Si accennerà naturalmente all'investimento iniziale da sostenere nei vari casi. Per il punto 4 un toelettatore professionista descriverà le caratteristiche del corso successivo all'incontro, per chi naturalmente decidesse di aderirvi, la sua articolazione, il numero di ore che saranno dedicate alla pratica sempre nel rispetto della piena autonomia di ogni altro Docente che potrebbe, in tale occasione, essere segnalato in base alle zone di residenza ed alle preferenze degli aspiranti toelettatori. Per il punto 5 un Veterinario illustrerà le più comuni patologie di cani e gatti, i problemi che potrebbero insorgere durante le fasi di lavaggio e tosatura, il trattamento da riservare agli animali ed il corretto rapporto da mantenere con i loro padroni. L'incontro introduttivo, della durata di una mezza giornata, al costo di 80€ si terrà in Lombardia presso una toelettatura allestita di tutto punto e funzionante in cui gli aspiranti toelettatori avranno la possibilità di visionare le attrezzature professionali e "self service" acquisendo utili informazioni in base alle quali potranno decidere, con cognizione di causa, se iscriversi o meno ai successivi corsi teorico- pratici. Per quanto riguarda questi ultimi l'organizzatore si limiterà a dare indicazioni generiche circa le località in cui essi verranno pianificati. I Docenti (Maestri toelettatori) avranno poi piena autonomia gestionale prendendo contatto diretto con i futuri allievi. Ulteriori notizie verranno fornite agli interessati che decideranno di inviare recapito telefonico e mail rispondendo a questa inserzione.
Vista prodotto
Italia (Tutte le città)
Bernardino Da Siena e il suo tempo di Iris Origo; Editore: Rusconi libri, gennaio 1982; Lingua: Italiano; Peso articolo: 690 gr.Copertina rigida editoriale con sovracoperta illustrata a colori; Collana: Le vite; Traduzione dall’inglese di Camilla Roatta; Pagine: 319. Condizioni eccellenti con minimi segni d’uso e invecchiamento. Tutti i grandi uomini, siano essi poeti, o uomini di Stato, o santi, trascendono la visione della loro epoca; ma c’è anche una parte di loro che ancora vi appartiene. La visione che Bernardino ha di Dio appartiene all’eternità, ma il mondo che lo circonda egli lo vede con gli occhi di un uomo del suo tempo, un tempo irrequieto, un’epoca di transizione. L’asciutto buon senso di Bernardino lo induce a rifiutare le superstizioni più grossolane, ma d’altra parte egli è in tutto eguale al più semplice dei suoi ascoltatori nel suo atteggiamento verso segni e portenti, o la presenza fisica di angioli e diavoli: come accade per ogni successiva generazione, il bene e il male assumono per lui la forma che egli si aspetta che assumano. Bernardino fu davvero uomo del suo tempo, sia per il vivo interesse che provava nei confronti di uomini di ogni sorta, di ogni tipo di mestiere, commercio e sistema di vita, sia anche per il suo sapersi adattare, così che era accolto volentieri in ogni ambiente. Per più di quarant’anni viaggiò in lungo e in largo per l’Italia, e non c’era luogo ove non si trovasse come a casa sua. Chiacchiera perfino, strada facendo, con le «locuste» del suo tempo, i famigerati soldati di ventura,ai quali confessa la gran voglia che avrebbe, pur giudicando riprovevole la loro professione, di assistere, almeno una volta, a una battaglia. Bernardino degli Albizzeschi (1380-1444), di origini aristocratiche e uomo di grande cultura, fu un predicatore di enorme popolarità. Egli percorse in lungo e in largo l’Italia e dovunque la sua voce veniva udita, nelle grandi città e nei borghi della campagna, rimaneva sempre una testimonianza del suo passaggio, l’eco di una leggenda. Il segreto del suo straordinario successo era molto semplice: chiunque lo ascoltava, anche le persone semplici, capiva ogni sua parola. «Di’ il pane pane,» egli raccomandava ad ogni predicatore «di’ colla lingua quello che hai nel cuore. » Quest’uomo piccolo, scarno, dall’aspetto sofferente, le gote incavate e iI mento aguzzo, conosceva e capiva molto bene i suoi ascoltatori, sapeva entrare nella loro vita e metterli a loro agio. Dalle prediche che egli stesso trascrisse, e soprattutto da quelle che furono trascritte in forma stenografica da scrivani che l’ascoltavano, rivivono mondi vivacissimi e multicolori di vita umana: zerbinotti senesi e ragazze che trascorrono le giornate sulle altane a lavarsi i capelli e a farli imbiondire al sole; donne vanitose, pettegole e litigiose; mercanti orgogliosi del loro denaro; commercianti disonesti, usurai, giocatori d’azzardo, preti ignoranti e frati fanatici, uomini ingiusti in posti di comando, carcerati miserabili, un mondo di faziosi, di malati di peste, di affamati. A questo universo Bernardino guardava con ironia e con la compassione di un uomo che, con tutta la sua santità, aveva tante cose in comune con la gente alla quale si rivolgeva. Massimo Bontempelli, parlando del Magnifico e di Savonarola, ha scritto che « Lorenzo è la mente del secolo. Gerolamo n’è la collera. Bernardino n’è il cuore ». Iris Origo ha ripercorso con mano sicura, in una narrazione vivacissima, la vita affascinante di Bernardino, le instancabili peregrinazioni, i quotidiani appuntamenti con i fedeli, rivelandoci un uomo legato intimamente al suo tempo, e pure fuori del tempo, nella sua profonda umanità. Le tariffe postali sono: - Raccomandata .........€. 5,00 sicura e tracciabile - Piego libri ordinario .........€. 2,00 non tracciabile quindi poco sicura. È possibile pagare tramite bonifico bancario, ricarica postepay o PayPal.
9 €
Vista prodotto
Roma (Lazio)
Sono il dottor Moreno Pagni e, dal 1982, mi dedico al "trattamento" dei gravi e perduranti effetti negativi connessi ai Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA) e nutrizionale dove la mia attività professionale è finalizzata al "prendermi cura" della persona sofferente (o anche di tutta la famiglia coinvolta nel problema) per la quale, lavorando insieme, nasceranno i benefici e positivi risultati di salute voluti e ricercati da tutti noi. Le CONSULENZE e i relativi incontri, sia individuali che estesi a tutta la famiglia, avverranno a casa della persona sofferente. La PRIMA CONSULENZA sarà effettuata in modo GRATUITO e sarà finalizzata alla valutazione della "situazione in essere" e della programmazione del "lavoro" da svolgere insieme per affrontare il problema di salute. Nel 2014 insieme ad altri specialisti, tra i quali il mio collega e amico prof. Gennaro Accursio professore presso la Facoltà di Medicina e Psicologia della "Sapienza" Roma - Dipartimento di Psicologia Dinamica e Clinica, abbiamo portato avanti e concluso un Corso, denominato Progetto Pilota e realizzato con il Patrocinio del Comune di Caprarola (Vt), dal titolo â€Å“Trattamento dei Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA) con il Training Autogeno Respiratorio e di Sensibilizzazione sensoriale per la Psicoprofilassi" (T.A.R.S.P.). Consultare Progetto Pilota sul SITO: dottormorenopagni.it Diciotto persone hanno completato il Corso (12 donne e 6 uomini) e TUTTE hanno compilato un Diario o una Dichiarazione (o tutti e due). Consultare Testimonianze - SITO: dottormorenopagni.it Sia per i Diari che per le Dichiarazioni è stata rilasciata, da TUTTI gli estensori, la più ampia e completa â€Å“liberatoria" alla pubblicazione e diffusione, compresi i loro dati più sensibili, e, questi Diari e Dichiarazioni, sono stati trascritti in â€Å“maniera integrale"... Inoltre, da TUTTI, è stata data l'autorizzazione affinché le persone esterne al Corso, che avessero voluto contattarli, lo avrebbero potuto fare rivolgendosi al dott. Moreno Pagni che le avrebbe fatte mettere direttamente in contatto con loro. Seguono, per necessità di brevità, â€Å“spunti fedeli" tratti dai loro Diari e Dichiarazioni. Rema C. (anni 63) Primo incontro: sono abbastanza perplessa e, comunque, cerco di seguire le indicazioni del dottore.// Quarto incontro: va decisamente meglio e cominciano i benefici. Sono molto più serena, riesco a rilassarmi anche se mi riesce difficile la respirazione ventrale.// Ho una ernia iatale, con rigurgiti esofagei, che curo da tempo con un gastroprotettore, ma dopo questo incontro voglio provare a farne a meno.// Da circa 2 settimane ho eliminato il gastroprotettore, va molto bene, senza più disturbi e conseguentemente mi libero dei medicinali senza effetti dannosi.// Non ho avuto riscontro sulla mia obesità ma ho trovato un notevole beneficio sulla consapevolezza del mio corpo. Lo accetto e non mi creo più complessi; sono convinta che, lentamente, riuscirò a ottenere dei risultati.// Ho sentirò una forte motilità viscerale vissuta in modo molto piacevole e che mi ha lasciato una sensazione di benessere anche se, normalmente, per problemi legati alle conseguenze di una operazione di isterectomia ho sgradevoli sensazioni nel movimento viscerale! (aderenze!). Daniela C. (anni 55) La voce calma di Moreno è stata ipnotica, il modo lento di dire le cose... rilassatezza totale e alla fine mi sono resa conto che, pur seguendo quello che diceva, sono riuscita a non pensare a nient'altro...// Mi piace sentire il mio cuore battere piano eppure così tuonante!// LA CENA - Nell'attesa che arrivasse questa sera della cena c'era tanta curiosità, devo dire che â€Å“me gusta"... Ho mangiato lentamente e non mi sono sentita per niente gonfia e piena come un uovo! Ho passato una bella serata con dei commensali vicini simpaticissimi!// Rilassata come sempre... forse anche di più.// Sul più bello di un incontro successivo è arrivato, a studio, una persona estranea completamente ubriaca a disturbare e interrompere, con violenza e urla, il nostro lavoro... Nonostante l'interruzione e un pò di paura abbiamo ripreso tranquillamente l'incontro! Da non crederci... Se ho cominciato questo Corso con un pò di scetticismo ora ci credo: funziona! Nei momenti di nervosismo e di tensione regolare il respiro, come ci insegna Moreno, aiuta tantissimo...// La respirazione addominale per il mio intestino un pò pigro è una mano santa!// Respirazione prima del pasto, più controllo nei confronti della fame, faccio gli esercizi a casa (respirazione prima dei pasti sempre la sera), mangiare più lentamente perché riconosco che mi sazio prima.// La respirazione ventrale ha migliorato il mio intestino.// Non c'è conflitto con me stessa.// Durante vari esami strumentali ho adottato la respirazione per aiutarmi e mi sarà utile per affrontare l'intervento. Prima e seconda testimonianza delle 18 totali (SITO: dottormorenopagni.it) Consulenze: ROMA e provincia / VITERBO e provincia
Vista prodotto
-
Successivo →