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Dominio auto


Elenco delle migliori vendite dominio auto

Lecce (Puglia)
Nelle traverse di Corso Roma proponiamo in vendita box auto di mq 16. Il box auto si presenta in ottime condizioni ed è servito di corrente elettrica. Inoltre, fornito di ampio spazio di manovra e collocato in zona strategica, è da ritenersi un'eccezionale occasione per chi è alla ricerca di un posto comodo a due passi da Corso Roma. Ne consigliamo la visione!!!! Curiosità... Il nome della città di Gallipoli deriva da Kale polis, un nome imposto dai colonizzatori ellenici provenienti dalla Grecia, il cui significato è città bella. Durante il 265 Avanti Cristo, Gallipoli fu conquistata dai Romani, che in quel tempo erano una delle maggiori potenze in Italia. Questi migliorarono i sistemi di comunicazione della città, collegando Gallipoli alla Via Traiana, questo consentiva un rapido passaggio verso i Balcani, ed inoltre, ampliarono e svilupparono le attività portuali, trasformando così la città di Gallipoli in un centro militare, e in seguito in municipio. Successivamente, venne occupata dai Barbari, nel 450 che saccheggiarono la città, e segnarono uno dei momenti più terribili e crudeli nella storia di Gallipoli. Durante il 500, Gallipoli, insieme alla maggior parte del Salento, furono dominati per 42 anni dai Bizantini. Più tardi, nel 542 Dopo Cristo, Gallipoli, venne ricostruita da cima a fondo, dall’ Impero Romano di Onesti, che la potenziò di apparati difensivi, come la costruzione del castello in difesa del centro storico di Gallipoli. Gallipoli, divenne uno dei centri navali e militari più importanti dello Ionio. In questo periodo inoltre, Gallipoli, imparò come in tutto il Salento, la religione Greco- Ortodossa, le tradizioni e la lingua dei Bizantini. Nel 710, Gallipoli fu visitata da Papa Costantino, che passò di lì, durante il viaggio che stava compiendo da Roma a Costantinopoli. Durante il XI secolo, Gallipoli e il Salento, vennero occupati dai Normanni che liberarono la città dai Greci, e successivamente, dopo un periodo di tranquillità, la città, subisce un ferocissimo assedio dal re Carlo I D’ Angiò, che durò fino al 1268. Successivamente, trovò la forza di espandersi, grazie al continuo aumento delle attività portuali. Dopo varie dominazioni di breve periodo, Gallipoli passò sotto il dominio Spagnolo. Durante questo periodo, ebbe un’ incremento di attività artigiane, i traffici mercantili diventavano sempre più importanti, come il commercio dell’ olio per le lampade, insomma la città diventò sempre più ricca e importante. Successivamente, Gallipoli entrò a far parte del Regno di Napoli, e Ferdinando I di Borbone, iniziò una serie di migliorie per la città, la più importante è quelle della costruzione del porto. Durante il successivo periodo Borbonico, divenne capoluogo di distretto, e in seguito con l’ Unità d’ Italia, si trasformò in capoluogo di circondario, assieme alle città di Lecce e Taranto. Gallipoli oggi, si è trasformata in una delle città turistiche più importanti del Salento e sicuramente anche d’ Italia, ha imparato e si sta perfezionando, dando sempre più importanza al turismo, senza tralasciare la storia e le tradizioni del popolo gallipolino Gallipoli, protesa essa stessa nel mare, gode di lunghe ed ampie spiagge nei suoi dintorni. Il mare è molto bello e ovunque ci si può immergere in acque il cui fondale degrada molto lentamente, specchiandosi in trasparenze e riflessi che poco hanno da invidiare a rinomate mete del turismo mondiale.
17.000 €
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Bari (Puglia)
"In viale della Repubblica proponiamo box auto di 15 mq. PUTIGNANO è un comune di 28000 abitanti sito nel sud-est barese,famoso per il suo Carnevale. il più antico di Europa,si protrae da ben 622 anni. Il suo borgo antico è di forma ellittica, protetto nei secoli da possenti mura, cui i 3 ingressi principali,con le poderosa mura e le tori circolari,che in parte ancora cingono la città, furono elevate proprio dal Balì Giambattista Carafa, nel 1472, anno in cui venne aperta anche la Porta Barsento che si collega alla Porta Grande o Maggiore lungo la strada, detta la Chiancata. Dal 1088, Putignano fu data in dono al governo dei Monaci Benedettini dal conte normanno Goffredo d'Altavilla. Dal 1317 fino ai primi anni dell'Ottocento, la città fu dominio dei Cavalieri di Malta, detti Gerosolomitani la cui sede era vicino alla chiesa Matrice di San Pietro, l'attuale Palazzo del Principe anticamente noto come il Palazzo del Balì. E' questa, piazza Plebiscito, il cuore, politico ed economico, della città: qui si affaccia anche il Sedile l'antica sede del governo cittadino. Le antiche mura e il vecchio castello erano state demolite, nel 1219, da Federico II per la disobbedienza dei Putignanesi, mostratisi troppo fedele al papa per aver negato allo stesso Federico II l'accesso in città al rientro da una battuta di caccia. Putignano è, e rimase cattolica, ricca d'arte e cultura: lo dimostrano le numerose chiese e conventi presenti nella città antica. Cinquecentesca la chiesa e il convento delle Carmelitane che ospita ben 80 suore. Intima e accogliente la chiesetta della Madonna di Costantinopoli, con il tetto coperto dalle tipiche chiancarelle. Altrettanto piccola e bella risalente al 1402 è la chiesa di Santo Stefano, protettore di Putignano, le cui spoglie vennero successivamente trasferite nella chiesa di Santa Maria la Greca, riconoscibile dalla sontuosa facciata barocca e dal bellissimo ed orinale campanile, sicuramente tra le più belle della città. Altre chiese e altri co
16.000 €
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Bari (Puglia)
"In Via San Girolavo proponiamo box cantinato di circa 90 mq. PUTIGNANO è un comune di 28000 abitanti sito nel sud-est barese,famoso per il suo Carnevale. il più antico di Europa,si protrae da ben 622 anni. Il suo borgo antico è di forma ellittica, protetto nei secoli da possenti mura, cui i 3 ingressi principali,con le poderosa mura e le torii circolari,che in parte ancora cingono la città, furono elevate proprio dal Balì Giambattista Carafa, nel 1472, anno in cui venne aperta anche la Porta Barsento che si collega alla Porta Grande o Maggiore lungo la strada, detta la Chiancata. Dal 1088, Putignano fu data in dono al governo dei Monaci Benedettini dal conte normanno Goffredo d'Altavilla. Dal 1317 fino ai primi anni dell'Ottocento, la città fu dominio dei Cavalieri di Malta, detti Gerosolomitani la cui sede era vicino alla chiesa Matrice di San Pietro, l'attuale Palazzo del Principe anticamente noto come il Palazzo del Balì. E' questa, piazza Plebiscito, il cuore, politico ed economico, della città: qui si affaccia anche il Sedile l'antica sede del governo cittadino. Le antiche mura e il vecchio castello erano state demolite, nel 1219, da Federico II per la disobbedienza dei Putignanesi, mostratisi troppo fedele al papa per aver negato allo stesso Federico II l'accesso in città al rientro da una battuta di caccia. Putignano è, e rimase cattolica, ricca d'arte e cultura: lo dimostrano le numerose chiese e conventi presenti nella città antica. Cinquecentesca la chiesa e il convento delle Carmelitane che ospita ben 80 suore. Intima e accogliente la chiesetta della Madonna di Costantinopoli, con il tetto coperto dalle tipiche chiancarelle. Altrettanto piccola e bella risalente al 1402 è la chiesa di Santo Stefano, protettore di Putignano, le cui spoglie vennero successivamente trasferite nella chiesa di Santa Maria la Greca, riconoscibile dalla santuosa facciata barocca e dal bellissimo ed orinale campanile, sicuramente tra le più belle della città. Altre chiese e al
38.000 €
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Italia
A pochi passi dal centro dello storico borgo di Bagnone, proponiamo Appartamento di circa 80 mq. Posto al Terzo Piano è composto da Ingresso, Cucinino, Tinello, Soggiorno, Sala da Pranzo, Due Camere, Disimpegno, Bagno e 2 Terrazzi. Al Piano seminterrato un posto auto e una Cantina. Vista panoramica sul castello di Bagnone. Riscaldamento autonomo BAGNONE: Il borgo di Bagnone è uno dei più famosi e caratteristici della Lunigiana. Sorge su di uno sperone di roccia sul fianco destro del fiume Magra e prende il nome dal torrente vi scorre ai piedi.Quella di Bagnone è una tipica storia lunigianese: è la storia di una terra di confine segnata dal potere dei Malaspina e contesa dai poteri di Milano, Parma, Firenze e Genova. È una storia di passaggi di proprietà che in realtà altro non hanno fatto che rafforzare l'identità unica del territorio, nel tempo sotto il dominio di diversi signori, ma allo stesso tempo fieramente unica e indipendente. I più antichi insediamenti della zona risalgono all'età della pietra, così come testimoniato dal ritrovamento di alcuni reperti archeologici e di Statue Stele nei pressi della vicina Treschietto e, se il primo documento ufficiale in cui si puó trovare un riferimento al borgo è una bolla papale del 1124, le prime tracce del paese sono datate intorno al sesto secolo d.C. Per secoli sotto il ferreo dominio dei Malaspina, i bagnonesi tentarono più volte di sottrarsi al marchesato e rientrare nella sfera della Signoria fiorentina (poi, Granducato) che ne acquisì il controllo alla fine del 1400. In seguito alle Campagne d'Italia del 1796, Bagnone venne annesso alla Repubblica Ligure e poi al Dipartimento degli Appennini, per passare in seguito al Ducato di Parma. Fu poi l'unità d'Italia a sancirne l'appartenenza alla provincia di Massa Carrara. Questa proprietà è situata nel cuore del centro storico, situata tra importanti monumenti, piazze, negozi tipici e luoghi culturali. IN AUTO: Il casello autostradale dista solamente 10 minuti da questa proprietà. La città di Bagnone è situata a circa 55 minuti da Parma, 25′ da La Spezia e Massa, 45′ da Viareggio-Sestri Levante-Chiavari, Cinque terre, 90′ Milano-Bologna-Brescia- Casello Nervi/GE. Per gli amanti dello Sci, a circa 35' si trova Zum Zeri, oppure in un ora è possibile raggiungere gli impianti di Cerreto Laghi (RE) VOLI: L'aeroporto di Parma (G. Verdi) dista circa 55', quello di Pisa (Galileo Galilei) circa 50'.Quello di Bergamo (Orio al Serio) dista circa 2 ore. IN TRENO: La stazione ferroviaria di Villafranca in Lunigiana dista circa 10 minuti. Ricca di collegamenti, permette anche di raggiungere le località marittime in pochissimo tempo. CLASSE ENERGETICA: F 254,25 kWh/m2 a Spese: 0 Anno: 0 Vani: Camere: 2 Riscaldamento: Stato: Abitabile Tipo Cucina: Abitabile Mq: 80 Giardino: , 0 mq Box: 0 Ubicazione: bagnone, , Bagnone, , Italia Latitudine: 44.31378 Longitudine: 9.99236
85.000 €
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Italia
Proponiamo Splendido Casale in Pietra di circa 200 Mq. finemente restaurato con molto gusto. Composto al Piano Terra da Ingresso, ampio Soggiorno con Camino, Cucina, Bagno e Ripostiglio. Al Piano Primo da Disimpegno, Tre Camere da Letto, Studio con Camino Bagno e Terrazzo. Esternamente ampio Porticato con zona Barbecue e Giardino esclusivo Terrazzato con al Suo Interno Fabbricato ad uso Deposito con Cantina/Officina di circa 30 Mq.. Inoltre incluso nella proprietà appezzamento di terreno di circa 1000 Mq. posto nelle vicinanze con Alberi da Frutta, Vigne e Olivi. Posizione Molto Panoramica e soleggiata. Il Fabbricato possiede dettagli che lo caratterizzano e lo rendono unico, quali Pavimentazione in Cotto con riscaldamento a Pavimento suddiviso a zone, dettagli in pietra e legno. BAGNONE: Il borgo di Bagnone è uno dei più famosi e caratteristici della Lunigiana. Sorge su di uno sperone di roccia sul fianco destro del fiume Magra e prende il nome dal torrente vi scorre ai piedi.Quella di Bagnone è una tipica storia lunigianese: è la storia di una terra di confine segnata dal potere dei Malaspina e contesa dai poteri di Milano, Parma, Firenze e Genova. È una storia di passaggi di proprietà che in realtà altro non hanno fatto che rafforzare l'identità unica del territorio, nel tempo sotto il dominio di diversi signori, ma allo stesso tempo fieramente unica e indipendente. I più antichi insediamenti della zona risalgono all'età della pietra, così come testimoniato dal ritrovamento di alcuni reperti archeologici e di Statue Stele nei pressi della vicina Treschietto e, se il primo documento ufficiale in cui si puó trovare un riferimento al borgo è una bolla papale del 1124, le prime tracce del paese sono datate intorno al sesto secolo d.C. Per secoli sotto il ferreo dominio dei Malaspina, i bagnonesi tentarono più volte di sottrarsi al marchesato e rientrare nella sfera della Signoria fiorentina (poi, Granducato) che ne acquisì il controllo alla fine del 1400. In seguito alle Campagne d'Italia del 1796, Bagnone venne annesso alla Repubblica Ligure e poi al Dipartimento degli Appennini, per passare in seguito al Ducato di Parma. Fu poi l'unità d'Italia a sancirne l'appartenenza alla provincia di Massa Carrara. Questa proprietà è situata nel cuore del centro storico, situata tra importanti monumenti, piazze, negozi tipici e luoghi culturali. IN AUTO: Il casello autostradale dista solamente 10 minuti da questa proprietà. La città di Bagnone è situata a circa 55 minuti da Parma, 25′ da La Spezia e Massa, 45′ da Viareggio-Sestri Levante-Chiavari, Cinque terre, 90′ Milano-Bologna-Brescia- Casello Nervi/GE. Per gli amanti dello Sci, a circa 35' si trova Zum Zeri, oppure in un ora è possibile raggiungere gli impianti di Cerreto Laghi (RE) VOLI: L'aeroporto di Parma (G. Verdi) dista circa 55', quello di Pisa (Galileo Galilei) circa 50'.Quello di Bergamo (Orio al Serio) dista circa 2 ore. IN TRENO: La stazione ferroviaria di Villafranca in Lunigiana dista circa 10 minuti. Ricca di collegamenti, permette anche di raggiungere le località marittime in pochissimo tempo. CLASSE ENERGETICA: G 240,45 kWh/m2 a Spese: 0 Anno: 0 Vani: Camere: 3 Riscaldamento: Autonomo Stato: Tipo Cucina: Mq: 200 Giardino: , 500 mq Box: 0 Ubicazione: canale di orturano, , Bagnone, , Italia Latitudine: 44.3306 Longitudine: 9.98207
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Italia (Tutte le città)
Nel cuore della rinomata localit balneare di Marina di Pietrasanta sorge un'opera architettonica straordinaria: questo Attico con Vista Mare sta ridefinendo gli standard di lusso sul Litorale Tirrenico. Questa residenza unica, disposta su due livelli - Attico e Super Attico - incarna l'eleganza senza tempo e offre una panoramica senza pari sulla splendida costa.Dettagli Esclusivi al Secondo PianoAl secondo piano di questa struttura impeccabile, troverete due camere matrimoniali finemente arredate, arricchite da due bagni di design. Un loggiato con zona lavanderia aggiunge una nota pratica e funzionale a questo livello. La cura dei dettagli evidente in ogni angolo, dalla scelta dei materiali alla disposizione degli spazi, tutto studiato per creare un ambiente accogliente e raffinato.Elevazione al Terzo Piano: L'Open Space con Terrazzo Fronte mareL'esperienza di vita raggiunge l'apice al terzo piano, dove un'ampia zona giorno open space si fonde con il panorama mozzafiato del mare. Attraverso un accesso diretto, ci si trova su una terrazza fronte mare di circa 30 mq, un vero e proprio paradiso privato con vista sconfinata sull'orizzonte marino. Il soggiorno, con affaccio sulla terrazza, invita a cene all'aperto immerse nella bellezza del paesaggio marino.Caratteristiche Esclusive e Comfort ModerniQuesto straordinario Attico progettato con il massimo comfort in mente. Servito da un moderno ascensore, dotato di sistema di aria condizionata per garantire un clima perfetto in ogni stagione. Non solo il lusso, ma anche la praticit al centro dell'attenzione: ben tre porti auto privati e spazio per biciclette offrono soluzioni di parcheggio senza pari nella zona.Il Dominio del Mercato Immobiliare: Vantaggi IneguagliabiliQuesta residenza non solo una dimora di lusso ma un investimento nel dominio del mercato immobiliare. L'attenzione ai dettagli, l'ubicazione privilegiata e le comodit moderne conferiscono a questo Attico un vantaggio ineguagliabile rispetto agli altri immobili nella zona. il gioiello del litorale, una dimora che unisce l'eleganza classica a tutte le esigenze della vita contemporanea.In conclusione, questo Attico con Vista Mare a Marina di Pietrasanta molto pi di una casa; un'esperienza di vita senza precedenti. La sua posizione privilegiata, i dettagli di design, e i comfort moderni lo rendono un'opzione irresistibile per chi cerca l'eccellenza immobiliare sul Litorale Tirrenico. Investire in questa residenza significa abbracciare lo stile di vita di lusso, godendo di ogni comfort mentre si ammira la bellezza senza tempo del mare.
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Desenzano del Garda (Lombardia)
Padenghe sul Garda, posizione prossima al centro e a tutti i servizi comodamente raggiungibili a piedi, porzione di villa bifamiliare divisa orizzontalmente, la porzione in vendita si trova al piano terra e comprende piano principale, interrato, giardino privato e box auto a circa 30 metri dalla proprietà, possibile acquistare autorimessa di 50 mq all'interno della proprietà aggiungendo 20.000 EURO. Si accede al piano principale tramite scala esterna, terrazza di 25 mq con vista aperta, zona giorno di circa 45 mq con cucina a vista, 2 camere di cui 1 matrimoniale e 1 singola e bagno pr un totale di circa 90 mq calpestabili; Il piano interrato di circa 40 mq ha uno sfogo esterno che permette di illuminare naturalmente gli ambienti interni, possibile ricavare appartamento monolocale completo oppure mantenerlo come locale di servizio con lavanderia, secondo bagno etc. Il giardino di 180 mq e il box auto triplo di circa 50 mq, con accesso diretto alla proprietà, consentono privacy e completa indipendenza, inoltre abbiamo un ulteriore posto auto esclusivo. Riscaldamento a pavimento, aria condizionata sia nella zona giorno che nella zona notte, tetto nuovo, caldaia nuova, ingresso indipendente, impianto di irrigazione. Se si acquista come prima casa è possibile ottenere recupero fiscale sul box auto. Posizione centrale, completamente indipendente, finiture di pregio e tecnologia recente. Il lago di Garda Il lago di Garda o Benaco è il maggiore lago italiano, con una superficie di circa 370 km² (terzo per profondità dopo Como e Maggiore). Cerniera fra tre regioni, Lombardia (provincia di Brescia), Veneto (provincia di Verona), Trentino-Alto Adige (provincia di Trento), è posto in parallelo all'Adige, da cui è diviso dal massiccio del monte Baldo. A settentrione si presenta stretto a imbuto mentre a meridione si allarga, circondato da colline moreniche che rendono più dolce il paesaggio. Il lago è un'importante meta turistica ed è visitato ogni anno da milioni di persone.In epoca romana il lago era conosciuto come Benacus e da alcuni era venerato come dio Benacus, personificazione stessa del lago, talvolta associata al culto del dio Nettuno. Oggi è meglio noto come lago di Garda, toponimo attestato fin dal Medioevo e di origine germanica, derivante da quello dell'omonima cittadina sulla sponda veronese del lago, la quale, insieme a un'altra località celebre del lago, Gardone Riviera, e altre meno conosciute, come Gàrdola, Gardoncino, Gardoni, Guàrdola e Le Garde, testimonia la presenza germanica che va dal VI all'VIII secolo, in particolare quella longobarda. Il toponimo Garda, con il quale è chiamato il lago già in alcuni documenti dell'VIII secolo, è l'evoluzione della voce germanica warda, ovvero “luogo di guardia” o “luogo di osservazione”. Il toponimo classico del lago, ovvero Benācus lacus (Benaco), è quasi sicuramente di origine celtica, precedente quindi al dominio romano, e dovrebbe derivare da bennacus, confrontabile con l'irlandese bennach, e significherebbe “cornuto”, ovvero dai molti promontori. La traduzione “cornuto” viene anche interpretata in riferimento alla penisola di Sirmione. CLASSE ENERGETICA: C Spese: 0 Anno: 0 Vani: Camere: 3 Riscaldamento: Autonomo Stato: Tipo Cucina: Mq: 125 Giardino: , 300 mq Box: 48 Ubicazione: ViaRoma, , Padenghe sul Garda, , Italia Latitudine: 45.50534 Longitudine: 10.50189
470.000 €
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Desenzano del Garda (Lombardia)
Padenghe sul Garda, villa bifamiliare in centro ristrutturata nel 2010 e rifinita con tecnologia e finiture di alto livello. La villa è divisa orizzontalmente e la porzione in vendita si trova al piano terra ed è costituita da piano principale, interrato, giardino privato di 200 mq ca e box auto più posto auto. Ambienti molto luminosi e ampi, la zona giorno gode dell'accesso all'ampia terrazza e dalla forte luminosità garantita dalle aperture vetrate nella parete, la cucina abitabile a sua volta gode dell'accesso al balcone che è direttamente collegato alla terrazza. Il paino principale, che in totale misura circa 130 mq, si sviluppa poi con la zona notte in cui troviamo 3 camere di cui 1 padronale con bagno privato, 1 seconda matrimoniale e 1 singola più un bagno che serve tutte le stanze, direttamente collegato con il piano principale abbiamo l'interrato di circa 40 mq con camera e ultriore bagno più un altro locale adibito a deposito. Riscaldamento a pavimento e aria condizionata al piano principale, riscaldamento a radiatori nel seminterrato, infissi doppi vetri a basso emissivo Dalla terrazza posta al piano principale abbiamo l'accesso diretto al giardino privato di circa 200 mq, ulteriori pertinenze sono il box auto e il posto auto esclusivo. Posizione centrale a 5 minuti a piedi dal centro del paese, comodo per lo shopping o per fare la spesa o semplicemente rilassarsi partecipando comodamente alle sagre di paese rimanendo comunque protetti dal rumore, il lago è raggiungibile in circa 10 minuti a piedi. Il lago di Garda Il lago di Garda o Benaco è il maggiore lago italiano, con una superficie di circa 370 km² (terzo per profondità dopo Como e Maggiore). Cerniera fra tre regioni, Lombardia (provincia di Brescia), Veneto (provincia di Verona), Trentino-Alto Adige (provincia di Trento), è posto in parallelo all'Adige, da cui è diviso dal massiccio del monte Baldo. A settentrione si presenta stretto a imbuto mentre a meridione si allarga, circondato da colline moreniche che rendono più dolce il paesaggio. Il lago è un'importante meta turistica ed è visitato ogni anno da milioni di persone. In epoca romana il lago era conosciuto come Benacus e da alcuni era venerato come dio Benacus, personificazione stessa del lago, talvolta associata al culto del dio Nettuno. Oggi è meglio noto come lago di Garda, toponimo attestato fin dal Medioevo e di origine germanica, derivante da quello dell'omonima cittadina sulla sponda veronese del lago, la quale, insieme a un'altra località celebre del lago, Gardone Riviera, e altre meno conosciute, come Gàrdola, Gardoncino, Gardoni, Guàrdola e Le Garde, testimonia la presenza germanica che va dal VI all'VIII secolo, in particolare quella longobarda. Il toponimo Garda, con il quale è chiamato il lago già in alcuni documenti dell'VIII secolo, è l'evoluzione della voce germanica warda, ovvero “luogo di guardia” o “luogo di osservazione”. Il toponimo classico del lago, ovvero Benācus lacus (Benaco), è quasi sicuramente di origine celtica, precedente quindi al dominio romano, e dovrebbe derivare da bennacus, confrontabile con l'irlandese bennach, e significherebbe “cornuto”, ovvero dai molti promontori. La traduzione “cornuto” viene anche interpretata in riferimento alla penisola di Sirmione. CLASSE ENERGETICA: C Spese: 0 Anno: 0 Vani: Camere: 4 Riscaldamento: Autonomo Stato: Tipo Cucina: Mq: 163 Giardino: , 200 mq Box: 21 Ubicazione: , , Padenghe sul Garda, , Italia Latitudine: Longitudine:
480.000 €
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Foggia (Puglia)
PREZZO TRATTABILE - Possibilità di vendita rateale, "patto di riservato dominio". VENDESI su via Molfetta - tra Piazza P. Pio e V. le Ofanto, PRESTIGIOSO APPARTAMENTO con DOPPIO INGRESSO ubicato al PIANO ATTICO, di MQ. 221 lordi - MQ. 194 netti - TERRAZZO di MQ. 175 e, nel cortile interno, posto auto assegnato di MQ. 18. QUATTRO ESPOSIZIONI - AMPIA VERANDA - CINQUE VANI - CUCINA - TRE BAGNI - POSTO AUTO ASSEGNATO. IDEALE PER ABITAZIONE E STUDIO PROFESSIONALE. Quattro esposizioni, ottimo stato di manutenzione, porte blindate, climatizzatori, giardino condominiale recintato con accesso da cancelli elettrici.
315.000 €
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Brescia (Lombardia)
Rif: EB-035-108 NUOVO AMPIO TRILOCALE a Rivoltella di Desenzano del Garda all'interno di un nuovo Residence in classe A+. Il Complesso di nuova costruzione, sapiente ristrutturazione di cascina lombarda dell'800, ha mantenuto il sapore e il fascino originale pur essendo stato realizzando con tutti i criteri di ultima generazione classe A+; come la geotermia, impianto fotovoltaico con pompe di calore, riscaldamento e raffrescamento a pavimento, riciclo dell'aria meccanico, oltre finiture eccellenti per offrire ogni genere di confort abitativo attuale utilizzando materiali di pregio. L'ampia piscina condominiale con area idromassaggio consente di godere ore di relax piacevolmente accolti dal solarium circondato dal parco lussureggiante. La zona è estremamente riservata e tranquilla pur distando solo 2 kilometri dalle spiagge e dal centro, molto comoda anche per l'autostrada e le vie di comunicazione principali. Il residence si compone di un corpo di 4 ville a schiera e di un corpo di appartamenti su 3 piani. Al piano terra si trovano appartamenti con giardini privati. Al piano interrato si trovano i box e le cantine comprese nel prezzo. L'Appartamento che proponiamo è posto al primo piano e si compone di generosa zona living con angolo cucina. La zona notte si sviluppa attraversando un disimpegno con ripostiglio che conduce ad una camera matrimoniale con balconcino, una camera singola e al bagno finestrato. Completa la proprietà un box auto con basculante elettrica e un posto auto assegnato e prefinanziato all'interno della corte. DESENZANO DEL GARDA Sulle rive meridionali del Lago di Garda, adagiata a ventaglio sulla prima cerchia dell'anfiteatro morenico, Desenzano è un'incantevole cittadina e gradevole località balneare. Ottimo punto di partenza per gite ed escursioni, Desenzano presenta un patrimonio artistico, storico e archeologico che affonda le sue radici in epoca romana. Nel Medioevo fu oggetto di aspre lotte tra Brescia e Verona, nel Quattrocento poi passò sotto il dominio di Venezia, divenendo in epoca moderna un fiorente centro commerciale. Il cuore della città sorge attorno a Piazza Malvezzi e al Porto Vecchio, abbellito dai palazzi cinquecenteschi dell'architetto bresciano Giulio Todeschini. Da non perdere: la zona archeologica, che custodisce i resti di una grandiosa villa romana del IV sec. d.C. con splendidi pavimenti policromi a mosaico, il Museo archeologico, con uno degli aratri più antichi del mondo, la panoramica torre di S. Martino della Battaglia. Opere notevoli si possono ammirare nella cappella del Duomo, che conserva importanti capolavori di Andrea Celesti (1637-1712 ca.) e 'L'ultima cena' (del 1738) di Gian Battista Tiepolo (1696-1770). Si segnala il Castello, fondato forse già nell'alto Medioevo e ricostruito nei sec. XIV-XV, recentemente recuperato e dal quale si gode una delle più belle viste sul lago di Garda. Anche Villa Brunati è stata restaurata e dal 2007 adibita a Biblioteca comunale multimediale. Negli ultimi decenni Desenzano è diventata anche la località del Garda più rinomata per la sua vitalità e l'offerta di intrattenimento, grazie a un'ampia e variegata presenza di ristoranti, bar, discobar e discoteche. La città offre inoltre la possibilità di praticare tutti gli sport nautici (in particolare windsurf, vela e sub) e sono presenti maneggi e campi da tennis e da golf. Desenzano è una destinazione turistica per tutti: dalle famiglie con bambini alle coppie in fuga romantica, dai giovani ai senior.
280.000 €
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Italia
Bilocali a partire da 269.000 EURO; si prega di contattare l'agenzia per essere informati su prezzi dei singoli appartamenti disponibili. A breve distanza dal lago, ultimi monolocali, bilocali e trilocali disponibili al piano terra, primo e secondo serviti da ascensore, posto auto coperto escluso, acquistabile per 20.000 EURO. Gli appartamenti sono inseriti In uno splendido residence con una spettacolare piscina caraibica e solarium spazioso, dove è possibile vivere piacevoli momenti di relax e spensieratezza. Tutti i piani sono serviti da ascensore, gli appartamenti sono tutti compresi di terrazza spaziosa, il contesto è molto elegante, gli appartamenti sono serviti da ascensore direttamente dalla zona parcheggi. I bilocali hanno una metratura a partire da 63 mq CALPESTABILI escluse le terrazze, sono completi di cucina, arredi di ottime finiture; le zone giorno sono molto spaziose e luminose. Completa l'offerta un posto auto esclusivo coperto nell'interrato, una zona lavanderia e una rimessa per le biciclette. Climatizzazione e riscaldamento con pompa di calore. Il lago di Garda Il lago di Garda o Benaco è il maggiore lago italiano, con una superficie di circa 370 km² (terzo per profondità dopo Como e Maggiore). Cerniera fra tre regioni, Lombardia (provincia di Brescia), Veneto (provincia di Verona), Trentino-Alto Adige (provincia di Trento), è posto in parallelo all'Adige, da cui è diviso dal massiccio del monte Baldo. A settentrione si presenta stretto a imbuto mentre a meridione si allarga, circondato da colline moreniche che rendono più dolce il paesaggio. Il lago è un'importante meta turistica ed è visitato ogni anno da milioni di persone.In epoca romana il lago era conosciuto come Benacus e da alcuni era venerato come dio Benacus, personificazione stessa del lago, talvolta associata al culto del dio Nettuno. Oggi è meglio noto come lago di Garda, toponimo attestato fin dal Medioevo e di origine germanica, derivante da quello dell'omonima cittadina sulla sponda veronese del lago, la quale, insieme a un'altra località celebre del lago, Gardone Riviera, e altre meno conosciute, come Gàrdola, Gardoncino, Gardoni, Guàrdola e Le Garde, testimonia la presenza germanica che va dal VI all'VIII secolo, in particolare quella longobarda. Il toponimo Garda, con il quale è chiamato il lago già in alcuni documenti dell'VIII secolo, è l'evoluzione della voce germanica warda, ovvero “luogo di guardia” o “luogo di osservazione”. Il toponimo classico del lago, ovvero Benācus lacus (Benaco), è quasi sicuramente di origine celtica, precedente quindi al dominio romano, e dovrebbe derivare da bennacus, confrontabile con l'irlandese bennach, e significherebbe “cornuto”, ovvero dai molti promontori. La traduzione “cornuto” viene anche interpretata in riferimento alla penisola di Sirmione.La voce latina di Benaco è attestata come Benācus, -i e presuppone quindi un accento piano (Benàco): la versione italiana dell'accento tonico rimane fedele all'accentazione latina, quindi va pronunciato con l'accento sulla “a”. Gli abitanti del lago, in particolar modo quelli della sponda veronese, pronunciano il nome Benaco con l'accento sulla “e”, ovvero Bènaco. Resta oscuro il motivo per cui i nativi delle zone del lago tendono ad utilizzare la versione con l'accento sdrucciolo del nome. CLASSE ENERGETICA: F Spese: 0 Anno: 2009 Vani: Camere: 1 Riscaldamento: Centralizzato Stato: Tipo Cucina: Mq: 65 Giardino: , 0 mq Box: 0 Ubicazione: Via Brescia, , Sirmione, , Italia Latitudine: 45.46374 Longitudine: 10.59711
269.000 €
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Italia
Trilocali a partire da EURO 340.000; Contattate l'agenzia per conoscere i prezzi di ogni appartamento disponibile. A breve distanza dal lago, ultimi monolocali, bilocali e trilocali disponibili al piano terra, primo e secondo serviti da ascensore, posto auto coperto escluso, acquistabile per 20.000 EURO. Gli appartamenti sono inseriti In uno splendido residence con una spettacolare piscina caraibica e solarium spazioso, dove è possibile vivere piacevoli momenti di relax e spensieratezza. Tutti i piani sono serviti da ascensore, gli appartamenti sono tutti compresi di terrazza spaziosa, il contesto è molto elegante, gli appartamenti sono serviti da ascensore direttamente dalla zona parcheggi. I trilocali hanno una metratura a partire da 70 mq CALPESTABILI escluse le terrazze, sono completi di cucina, arredi di ottime finiture; le zone giorno sono molto spaziose e luminose. Posto auto coperto acquistabile per 20.000 EURO. Climatizzazione e riscaldamento con pompa di calore. Il lago di Garda Il lago di Garda o Benaco è il maggiore lago italiano, con una superficie di circa 370 km² (terzo per profondità dopo Como e Maggiore). Cerniera fra tre regioni, Lombardia (provincia di Brescia), Veneto (provincia di Verona), Trentino-Alto Adige (provincia di Trento), è posto in parallelo all'Adige, da cui è diviso dal massiccio del monte Baldo. A settentrione si presenta stretto a imbuto mentre a meridione si allarga, circondato da colline moreniche che rendono più dolce il paesaggio. Il lago è un'importante meta turistica ed è visitato ogni anno da milioni di persone.In epoca romana il lago era conosciuto come Benacus e da alcuni era venerato come dio Benacus, personificazione stessa del lago, talvolta associata al culto del dio Nettuno. Oggi è meglio noto come lago di Garda, toponimo attestato fin dal Medioevo e di origine germanica, derivante da quello dell'omonima cittadina sulla sponda veronese del lago, la quale, insieme a un'altra località celebre del lago, Gardone Riviera, e altre meno conosciute, come Gàrdola, Gardoncino, Gardoni, Guàrdola e Le Garde, testimonia la presenza germanica che va dal VI all'VIII secolo, in particolare quella longobarda. Il toponimo Garda, con il quale è chiamato il lago già in alcuni documenti dell'VIII secolo, è l'evoluzione della voce germanica warda, ovvero “luogo di guardia” o “luogo di osservazione”. Il toponimo classico del lago, ovvero Benācus lacus (Benaco), è quasi sicuramente di origine celtica, precedente quindi al dominio romano, e dovrebbe derivare da bennacus, confrontabile con l'irlandese bennach, e significherebbe “cornuto”, ovvero dai molti promontori. La traduzione “cornuto” viene anche interpretata in riferimento alla penisola di Sirmione.La voce latina di Benaco è attestata come Benācus, -i e presuppone quindi un accento piano (Benàco): la versione italiana dell'accento tonico rimane fedele all'accentazione latina, quindi va pronunciato con l'accento sulla “a”. Gli abitanti del lago, in particolar modo quelli della sponda veronese, pronunciano il nome Benaco con l'accento sulla “e”, ovvero Bènaco. Resta oscuro il motivo per cui i nativi delle zone del lago tendono ad utilizzare la versione con l'accento sdrucciolo del nome. CLASSE ENERGETICA: F Spese: 0 Anno: 2009 Vani: Camere: 2 Riscaldamento: Centralizzato Stato: Tipo Cucina: Mq: 75 Giardino: , 0 mq Box: 0 Ubicazione: Via Agello, , Sirmione, , Italia Latitudine: 45.46354 Longitudine: 10.59626
340.000 €
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Desenzano del Garda (Lombardia)
Villa di prossima costruzione, a scelta tra tetto piano o a falde, dotata delle ultime tecnologie con spesa energetica pari quasi a zero grazie ai pannelli fotovoltaici inoltre vi è la possibilità di installare un accumulatore di 13,5 Kw. La residenza viene costruita tutta su un unico piano con materiali tradizionali, il cemento è armato con acciaio B540C controllato in stabilimento, tutte le lattonerie e i pluviali a vista sono realizzati in lamiera preverniciata colore testa di moro ed hanno uno sviluppo adeguato al fine di allontanare l'acqua meteorica. Tutte le pareti perimetrali sono isolate termicamente, in modo tale da rispettare le vigenti norme in materia di isolamento. Tale cappotto è realizzato con pannelli in polistirene espanso sinterizzato. La finitura delle superfici esterne del sistema a cappotto sarà eseguita mediante l'applicazione a frattazzo di rivestimento minerale fibrato ad effetto compatto, a base di resine acriliche e silossaniche ad elevata protezione contro gli agenti atmosferici. Il riempimento delle fondazioni del piano terra in corrispondenza dei locali abitabili è realizzato con un vespaio aerato. Sono altresì realizzate due reti separate per il convogliamento e smaltimento delle acque bianche e nere. Tutte le condotte della rete orizzontale e verticale della fognatura, di qualsiasi diametro esse siano, sono in PVC. Le condotte interne all'abitazione inserite all'interno delle pareti sono opportunamente insonorizzate. Le finestre hanno davanzale in pietra Gaia Gray o materiale equivalente con finitura fiammata– spazzolata, opportunamente trattata superficialmente spessore cm 3 con sagoma esterna 3+3 e gocciolatoio. Le porte finestre hanno soglie in pietra spessore cm 3 con medesime caratteristiche ai davanzali. Pavimenti e rivestimenti sono visionabili su campionatura presso la sala mostra del fornitore, di capitolato è previsto che la posa sia eseguita dritta fugata e che le pareti delle docce siano preventivamente impermeabilizzate con alta tecnologia. Su tutta la superficie interna all'abitazione è eseguita opportuna impermeabilizzazione con guaina bituminosa sopra la quale è eseguito pannello isolante in polistirene e sopra il quale sono eseguiti gli impianti elettrico ed idraulico opportunamente protetti con un getto di materiale leggero tipo cemento cellulare. La villa è di tipo antisismica ed è personalizzabile nella distribuzione degli spazi interni e nelle finiture. Vi è un garage fuori terra con spazio per due auto e su richiesta si puó realizzare inoltre una piscina 4×8 con skimmer a sfioro e dotare il giardino di impianto automatico di illuminazione ed irrigazione. Fra i vari servizi vi sono: videocitofono, predisposizione per allarme ed aria condizionata, riscaldamento a pavimento, porte scorrevoli, cancello elettrico, tapparelle elettriche, porta blindata, sanitari sospesi, spese condominiali nulle. Ottima occasione per posizione, struttura e rapporto qualità/prezzo. Classe energetica A4. Di Castiglione delle Stiviere (Castilione li Stivere o Castilio de Stiveriis in latino) non si conoscono le origini. A causa della sua posizione geografica fu zona molto contesa nel periodo delle Signorie, fra Gonzaga, Visconti e Scaligeri, fino a quando nel 1478 inizió con il marchese Ferrante Gonzaga la sua storia autonoma di feudo. È di questo periodo la nascita di Luigi Gonzaga (1568) lo stesso che sarà proclamato santo nel 1726, e oggi venerato nel mondo come "il santo della gioventù". La città stessa fu sede di due episodi della Guerra di successione spagnola, rispettivamente nel 1702 e nel 1706, durante la battaglia di Castiglione nella quale venne distrutto il vasto castello fortificato per mano delle truppe francesi dei generali Luigi Giuseppe di Borbone-Vendôme e Médan sotto il comando del Re di Francia Luigi XIV, schierate contro gli Imperiali austriaci. A causa della politica filo francese dei suoi signori, accusati di fellonia contro l'impero, il principato fu occupato dalle truppe imperiali nel 1691 e di fatto sottoposto all'autorità dell'imperatore d'Austria a seguito di sequestro nel 1708 (i cittadini di Castiglione giurarono infatti proprio in quell'anno fedeltà assoluta all'Imperatore Giuseppe. I d'Asburgo). Nel 1773 il duca Luigi III Gonzaga, pretendente dello stato, rinunció ad ogni diritto sovrano a favore definitivamente dell'Austria anche sul ducato di Solferino e la signoria di Medole: Castiglione acquisì dunque in seguito il titolo di "principato" nei domini asburgici e dell'Impero Austriaco di Maria Teresa e Giuseppe II. Il 5 agosto del 1796 nelle sue campagne ebbe luogo la battaglia di Castiglione nella prima campagna d'Italia di Napoleone contro gli austriaci. Dalla Restaurazione (1815), Il dominio austriaco duró fino a quando nelle vicinanze si combatté, durante la Seconda guerra d'indipendenza italiana, la famosa battaglia di Solferino e San Martino (1859) che segnó una tappa fondamentale nella storia del Risorgimento, e ispiró il giovane Henry Dunant alla creazione di una delle associazioni umanitarie più importanti: la Croce Rossa Internazionale, idea che si concretizzó nel 1864 a Ginevra. Alla fine della Seconda guerra d'indipendenza italiana, Castiglione entró a far parte della provincia di Brescia, diventando capoluogo del Circondario di Castiglione delle Stiviere.[senza fonte] Nel 1866, con la Terza guerra d'indipendenza italiana, fu annesso al Regno d'Italia quello che restava del Regno Lombardo-Veneto, compresa la provincia di Mantova nel territorio ridotto nel 1859. Nel 1868 il circondario di Castiglione delle Stiviere fu smembrato, assegnando la maggior parte del territorio alla provincia di Mantova, che tornava così nei suoi confini storici. Il 3 marzo 1984 Marco Furlan e Wolfgang Abel, due studenti veronesi, vengono arrestati in flagranza di reato colti sul fatto mentre con due taniche di benzina stavano per dare fuoco alla discoteca Melamara di Castiglione delle Stiviere. Si interruppe quel giorno la catena di omicidi firmati dai due neonazisti con la sigla Ludwig. Nel 2001 Castiglione delle Stiviere ottenne il titolo di città. Il 20 dicembre 2016 i cittadini di Castiglione delle Stiviere e di Solferino sono stati chiamati alle urne per esprimersi, con un referendum, a favore o contro la fusione dei due comuni.L'esito del referendum è stato favorevole alla non fusione. CLASSE ENERGETICA: 14 kWh/m2 a Spese: 0 Anno: 0 Vani: Camere: 3 Riscaldamento: Autonomo Stato: Tipo Cucina: Mq: 152,8 Giardino: , 450 mq Box: 33 Ubicazione: Via Fenil Nuovo Molini, , Lonato del Garda, , Italia Latitudine: 45.47015 Longitudine: 10.46557
449.000 €
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Grosseto (Toscana)
Castello incastonato nel mirabile scenario paesaggistico del sud della Toscana, con struttura originaria risalente agli inizi del Basso Medioevo. Pervenuto all'attuale Proprietà attraverso il susseguirsi di eventi storici che ne hanno segnato nei secoli l'identità e l'architettura, questo importante possedimento fece parte in origine dei domini dei conti Aldobrandeschi e dei loro vassalli. Il corpo del dominio, di oltre 2000 mq complessivi sapientemente ristrutturati, è costituito da quattro edifici, ognuno di tre piani, divisi in fondi e appartamenti e congiunti fra loro a formare un'ampia corte, aperta su un lato per l´accesso ai giardini. La corte, con al centro un pozzo in trachite, presenta di fianco un loggiato, sul quale si eleva l'elegante vetrata che illumina la sala con colonne e archi antistante il salone delle udienze. Al piano terreno il Castello comprende 14 fondi, 12 dei quali si aprono sulla corte. Tra di essi sono compresi: un antico frantoio, ancora dotato della sua gigantesca pressa in legno e della sua enorme macina in pietra, ora utilizzato per gli svaghi più quieti degli ospiti - il gioco degli scacchi, o la lettura - e per servirvi aperitivi e antipasti in occasione di matrimoni, conferenze, concerti e pranzi di gala; la scuderia; una sala giochi; due bagni; uno per le signore e uno per i signori, con antibagno; un ampio guardaroba, contiguo ai bagni. Su due lati, il Castello è dotato di due giardini, di complessivi 800 m, disposti su due piani. La panoramicità del giardino superiore, che è posto al livello della corte ed è contiguo ad essa, è incantevole. Dintorni Il Castello è al centro di un cerchio dal raggio massimo di 50 km in cui si raggiungono in 30-40 minuti di auto gran parte dei maggiori centri di storia e arte della Toscana centro meridionale.
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Desenzano del Garda (Lombardia)
Desenzano del Garda, prestigiosa villa di inizio secolo scorso con suggestive finiture liberty e rilievi architettonici de periodo, molto importante e raffinata, ristrutturata negli anni '60. Circondata da un elegante giardino privato di circa 800 mq, sul quale, previa autorizzazione, c'è ampio spazio per eventualmente realizzare una piscina circondata da diverse statue presenti che contribuiscono a creare un'affascinante atmosfera, il contesto inoltre è avvalorato da una parziale e gradevole vista lago, della quale si puó godere anche dagli ambienti interni della villa, dai quali piani superiori i puó ammirare il lago e la costa veronese Soluzione eccellente con doppio ingresso carrabile, la villa si struttura su 4 piani: Interrato con box auto, locali tecnici e cantina; Piano terra con ampia zona giorno, cucina abitabile, 2 camere matrimoniali; Piano primo ristrutturato recentemente della stessa dimensione e disposizione del piano terra, I due piani principali hanno ciascuno il proprio ingresso indipendente e sono completamente autonomi, ognuno con la propria caldaia, caratteriistiche importanti se due nuclei familiari vigliono vivere assime rimandendo totalmente indipendenti. Sottotetto ampio e una particolare torretta che dona un tocco di ulteriore fascino alla proprietà. Ottima soluzione, importante e prestigiosa, da ristrutturare chiaramente ma con la quale ristrutturaizione si puó ottenere una perla di eccezionale valore in pieno centro a Desenzano. Il lago di Garda Il lago di Garda o Benaco è il maggiore lago italiano, con una superficie di circa 370 km² (terzo per profondità dopo Como e Maggiore). Cerniera fra tre regioni, Lombardia (provincia di Brescia), Veneto (provincia di Verona), Trentino-Alto Adige (provincia di Trento), è posto in parallelo all'Adige, da cui è diviso dal massiccio del monte Baldo. A settentrione si presenta stretto a imbuto mentre a meridione si allarga, circondato da colline moreniche che rendono più dolce il paesaggio. Il lago è un'importante meta turistica ed è visitato ogni anno da milioni di persone. In epoca romana il lago era conosciuto come Benacus e da alcuni era venerato come dio Benacus, personificazione stessa del lago, talvolta associata al culto del dio Nettuno. Oggi è meglio noto come lago di Garda, toponimo attestato fin dal Medioevo e di origine germanica, derivante da quello dell'omonima cittadina sulla sponda veronese del lago, la quale, insieme a un'altra località celebre del lago, Gardone Riviera, e altre meno conosciute, come Gàrdola, Gardoncino, Gardoni, Guàrdola e Le Garde, testimonia la presenza germanica che va dal VI all'VIII secolo, in particolare quella longobarda. Il toponimo Garda, con il quale è chiamato il lago già in alcuni documenti dell'VIII secolo, è l'evoluzione della voce germanica warda, ovvero “luogo di guardia” o “luogo di osservazione”. Il toponimo classico del lago, ovvero Benācus lacus (Benaco), è quasi sicuramente di origine celtica, precedente quindi al dominio romano, e dovrebbe derivare da bennacus, confrontabile con l'irlandese bennach, e significherebbe “cornuto”, ovvero dai molti promontori. La traduzione “cornuto” viene anche interpretata in riferimento alla penisola di Sirmione. La voce latina di Benaco è attestata come Benācus, -i e presuppone quindi un accento piano (Benàco): la versione italiana dell'accento tonico rimane fedele all'accentazione latina, quindi va pronunciato con l'accento sulla “a”. Gli abitanti del lago, in particolar modo quelli della sponda veronese, pronunciano il nome Benaco con l'accento sulla “e”, ovvero Bènaco. Resta oscuro il motivo per cui i nativi delle zone del lago tendono ad utilizzare la versione con l'accento sdrucciolo del nome. CLASSE ENERGETICA: G Spese: 0 Anno: 1920 Vani: Camere: 5 Riscaldamento: Autonomo Stato: Tipo Cucina: Mq: 300 Giardino: , 800 mq Box: 43 Ubicazione: Via Erculiano Papa, , Desenzano del Garda, , Italia Latitudine: 45.47006 Longitudine: 10.5274
890.000 €
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Livorno (Toscana)
TOSCANA – Isola d'Elba, a poca distanza dal lungomare e dalle spiagge circostanti, proponiamo la vendita di un complesso alberghiero, la cui attività è ormai consolidata da diversi anni. L'hotel si trova in una posizione discreta, ma centrale grazie all'estrema vicinanza alla passeggiata a mare, al porticciolo turistico (dove tra l'altro è presente l'attracco per i traghetti e l'aliscafo), a numerosi esercizi commerciali e ad alcune delle più belle spiagge isolane. La struttura, che ha una superficie coperta di oltre 1000 mq., si compone di un grazioso giardino ben curato antistante l'edificio, di un ingresso/reception sul quale si apre l'ampia sala da pranzo/colazione ed il bar interno, l'area relax con salottino TV, i locali cucina (con relativi accessori/magazzini) ed alcuni ambienti con bagni di servizio destinati all'amministrazione. Salendo le scale troviamo due piani all'interno dei quali sono presenti circa 30 camere (di varie dimensioni, con capienze da 2 a 4 posti) dotate dei relativi servizi ed arredi, per poi finire con l'ultimo livello dove è presente un'ampia terrazza attrezzata a solarium dalla quale è possibile godere di una bellissima vista mare. La posizione strategica permette di raggiungere la fermata dei mezzi pubblici isolani e l'imbarco dei traghetti (che dista 350 metri in linea d'aria), velocemente, consentendo addirittura di poter passare le proprie vacanze senza la necessità di avere la propria auto al seguito. L'hotel è dotato, tra l'altro, di un'area parcheggio, di un giardino piantumato di pertinenza, nonché di aria condizionata e wi-fi ovunque. Si cedono le mura dell'hotel, l'attività con avviamento più che decennale, il pacchetto clienti consolidato ed il sito web di proprietà (con dominio.IT). In merito alla presenza sul web della struttura, si evidenzia che la stessa possiede un elevato rating sui portali di prenotazione più conosciuti della rete. Tale struttura, ha inoltre delle potenzialità ancora inespresse e delle ulteriori possibilità di sviluppo, tra le quali si può prendere in debita considerazione un eventuale cambio di categoria alberghiera e la vicinanza ad un sito termale isolano che è in programma di essere realizzato dall'amministrazione comunale. Classe energetica da confermare. La richiesta economica è TRATTABILE e c'è disponibilità della proprietà a valutare formule di acquisto dilazionato. Per ulteriori informazioni sulla struttura e/o per fissare appuntamenti di visita, è possibile contattare l'agenzia ai propri recapiti.
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Imperia (Liguria)
Nella splendida cornice di Diano Castello, uno dei borghi più belli d'Italia, Remax è lieta di presentare casa da terra a cielo ristrutturata recentemente; ci troviamo nel centro storico vicino alla chiesa di questo splendido paese a pochi chilometri dal mare, circondato da ulivi e da tanta storia. L'immobile si sviluppa su tre livelli con un ingresso al piano terra dove troviamo una stanza d'entrata, una camera e un bagno,una scala ci conduce al piano superiore dove è allocata la cucina; Nell'altro ingresso, quello principale al primo piano del civico 5 di via delle torri ci accoglie una prima stanza grande con finestra, salendo due gradini troviamo l'antibagno con pratici armadi a muro seguito dalla stanza da bagno; una porta divisoria ci separa da un'altra camera e dalla cucina di quello che potrebbe essere un piccolo appartamento indipendente per eventuali ospiti. Saliamo al piano superiore dove ci accoglie un living di tutto rispetto con angolo cottura e porta finestra con accesso allo splendido terrazzo dove lo sguardo si perde tra l'azzurro inteso del mare e il verde carico degli ulivi, bagno, camera da letto con cabina armadi e bagnetto privato. Al piano terra, a fianco al primo ingresso, ci sono due comode cantine.L'offerta viene completata da due grandi fasce di terreno carrabile delimitate da cancello in ferro battuto dove è possibile,oltre che parcheggiare diverse auto, vivere all'aperto circondati da piante da frutto, mangiare fuori con una vista mare e monti strepitosa. ll borgo di Diano Castello venne edificato intorno al X secolo con il nome di Castrum Diani], come luogo di difesa contro le incursioni deipirati saraceni.  Citato in un documento datato al 1033 quale pertinenza del Contado di Albenga, e quindi sotto l'amministrazione dei vescovi della città albenganese, all'inizio dell'XI secolo  divenne dominio della famiglia Clavesana; nel 1172 si smarcò dalla giurisdizione marchionale costituendosi libero Comune. Intorno al 1228  entrò a far parte dei domini della Repubblica di Genova e quale comunità alleata fornì uomini e mezzi (una galea) nella celebre battaglia della Meloria del 1284  che vide la disfatta pisana a vantaggio di una supremazia genovese nel mar Mediterraneo; l'aiuto prestato dalla comunità castellotta fu ricambiato da Genova con la concessione dell'appellativo di "Magnifica". Sempre in epoca medievale si diede vita alla costituzione della Comunitas Dian un'unione indipendente dei principali borghi della valle Dianese, ma sempre sotto l'orbita di influenza genovese, i cui statuti del 1363 sono ancora oggi conservati. Con lo scemare degli assalti pirateschi e la conseguente crescita delle varie comunità sulla costa, tra tutte Diano Marina, il borgo di Diano Castello vide diminuire la sua importanza e il calo sempre più decrescente della popolazione castellotta. Caduta la Repubblica di Genova nel 1797, la nuova municipalità di Diano Castello rientrò dal 2 dicembre 1797 nella Repubblica Ligure. Dal 28 aprile del 1798 fece parte del IV cantone, con capoluogo Diano Marina, della Giurisdizione del Capo delle Mele e dal 1803 centro principale della Giurisdizione degli Ulivi. Annesso al Primo Impero francese dal 13 giugno 1805 al 1814 fu inserito nel Dipartimento di Montenotte. Nel 1815 il territorio fu inglobato nel Regno di Sardegna, così come stabilì il Congresso di Vienna del 1814, e successivamente nel Regno d'Italia dal 1861. Dal 1859 al 1926 il territorio fu compreso nel II mandamento di Diano Marina del circondario di Porto Maurizio facente parte della provincia di Porto Maurizio (poi Provincia di Imperia, dal 1923). Nel 1871 la frazione di Paradisi venne distaccata da Diano Castello e aggregata al comune di Diano Marina. In occasione del terremoto del 1887 32 suoi abitanti persero la vita e il borgo subì notevoli danni strutturali alle case e ai monumenti artistici. Al 1923 risale la soppressione della municipalità castellotta e il conseguente accorpamento al comune di Diano Marina; nel 1925 venne ricostituito l'ente comunale di Diano Castello.
275.000 €
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Siena (Toscana)
Cod.11249 - Monteriggioni, nostra esclusiva, con piscina, in antica costruzione di epoca medioevale vendiamo appartamento composto da cucina, sala, due camere, due bagni, giardino e due posti auto. Il contesto tipico della campagna Senese offre un inalterato senso storico nel contesto estremamente signorile. Classe energetica “B” con riscaldamento e climatizzazione geotermica a scambio di calore con il terreno. Trattandosi di un recupero conservativo il futuro acquirente potrà detrarre il 12,5% del prezzo in dieci anni. Il Castello di Monteriggioni fu costruito dai senesi, per ordinanza del podestà Guelfo da Porcari, in un periodo compreso tra il 1214 e il 1219. Il terreno, acquistato dalla famiglia nobile Da Staggia, era la sede di un'antica fattoria Longobarda (la denominazione di Montis Regis probabilmente indicava un fondo di proprietà regale o che godeva di esenzioni fiscali da parte della corona). La costruzione del castello ad opera della Repubblica di Siena ebbe principalmente scopo difensivo, in quanto il borgo sorse sul monte Ala in posizione di dominio e sorveglianza della Francigena, per controllare le valli dell'Elsa e dello Staggia in direzione di Firenze, storica rivale di Siena. L'edificazione praticamente ex novo di un castello rappresentava una novità nella politica espansionistica senese: in precedenza, infatti, la città aveva acquistato castelli già esistenti, come quello di Quercegrossa. Il tracciato circolare delle mura fu ottenuto semplicemente seguendo l'andamento naturale della collina.Non c'è accordo degli storici sull'eventuale presenza del ponte levatoio. Certa è invece la presenze delle saracinesche, ovvero spesse porte di legno ricoperte di ferro che venivano azionate tramite carrucole. Anche oggi le due porte presentano i segni dei cardini e delle buche causati delle stanghe di chiusura. Sulla porta San Giovanni si possono anche notare i segni del rivellino, un'altra struttura difensiva di forma rettangolare collocata di fronte alla porta e anch'essa dotata di un ponte levatoio o di una seconda porta. Il Castello di Monteriggioni era inoltre circondato dalle cosiddette carbonaie, ovvero fossati pieni di carbone che veniva incendiato per respingere gli assalti.Dopo l'edificazione del castello i fiorentini e i senesi si batterono per il suo possesso nel 1244 e nel 1254. Nel 1269, dopo la battaglia di Colle (ricordata da Dante nel XIII canto del Purgatorio), i senesi sconfitti si rifugiarono a Monteriggioni, assediato, ma invano, dai fiorentini. In seguito alla peste del 1348 - 1349 i senesi decisero di far risiedere a Monteriggioni un capitano con alcuni fanti per proteggere la popolazione dai malfattori che imperversavano nella zona. Nel 1380, secondo quanto si può leggere negli statuti del comune et uomini di Monteriggioni, gli abitanti di Monteriggioni erano considerati "Cittadini di Siena". Nel 1383 un gruppo di esuli senesi si impadronirono del Castello www.casain24ore.it
265.000 €
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Gallipoli (Puglia)
Vendita residenziale Proponiamo in vendita quarto piano con ampio balcone vista mare. La soluzione proposta si sviluppa su una straordinaria superfice interna di circa 110 mq, tenuta in perfetto stato e provvista di ogni comfort, l’abitazione ci accoglie in un ampio soggiorno, dove, un grazioso arco lo divide dalla sala da pranzo con cucina a vista, mentre, nella zona notte insistono tre camere da letto e doppio servizio. Sia la zona giorno che le camere da letto sono provviste di diverse porte finestre che conducono all’ampio balcone, rendendo l’abitazione particolarmente luminosa in ogni vano. Un secondo balcone, adibito a comodo vano lavanderia, invece, si trova a servizio di una delle tre camere. A completamento della proprietà comodo box auto di mq 17 posto al piano terra. L’appartamento è provvisto di riscaldamento autonomo. Ne consigliamo la visione! Curiosità… Il nome della città di Gallipoli deriva da Kale polis, un nome imposto dai colonizzatori ellenici provenienti dalla Grecia, il cui significato è città bella. Durante il 265 Avanti Cristo, Gallipoli fu conquistata dai Romani, che in quel tempo erano una delle maggiori potenze in Italia. Questi migliorarono i sistemi di comunicazione della città, collegando Gallipoli alla Via Traiana, questo consentiva un rapido passaggio verso i Balcani, ed inoltre, ampliarono e svilupparono le attività portuali, trasformando così la città di Gallipoli in un centro militare, e in seguito in municipio. Successivamente, venne occupata dai Barbari, nel 450 che saccheggiarono la città, e segnarono uno dei momenti più terribili e crudeli nella storia di Gallipoli. Durante il 500, Gallipoli, insieme alla maggior parte del Salento, furono dominati per 42 anni dai Bizantini. Più tardi, nel 542 Dopo Cristo, Gallipoli, venne ricostruita da cima a fondo, dall’ Impero Romano di Onesti, che la potenziò di apparati difensivi, come la costruzione del castello in difesa del centro storico di Gallipoli. Gallipoli, divenne uno dei centri navali e militari più importanti dello Ionio. In questo periodo inoltre, Gallipoli, imparò come in tutto il Salento, la religione Greco- Ortodossa, le tradizioni e la lingua dei Bizantini. Nel 710, Gallipoli fu visitata da Papa Costantino, che passò di lì, durante il viaggio che stava compiendo da Roma a Costantinopoli. Durante il XI secolo, Gallipoli e il Salento, vennero occupati dai Normanni che liberarono la città dai Greci, e successivamente, dopo un periodo di tranquillità, la città, subisce un ferocissimo assedio dal re Carlo I D’ Angiò, che durò fino al 1268. Successivamente, trovò la forza di espandersi, grazie al continuo aumento delle attività portuali. Dopo varie dominazioni di breve periodo, Gallipoli passò sotto il dominio Spagnolo. Durante questo periodo, ebbe un’ incremento di attività artigiane, i traffici mercantili diventavano sempre più importanti, come il commercio dell’ olio per le lampade, insomma la città diventò sempre più ricca e importante. Riferimento: COD. RIF 3137309VRG 110 mq. 5 vani 2 servizi Gallipoli Centro Corso Roma 134 (LE). Riscaldamento: nd Condizionatore: S? Dimensione: 110 mq Piano: 4 Stanze: 5 Bagni: 2 Inserzionista: Gallipoli Centro
180.000.288 €
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Desenzano del Garda (Lombardia)
A breve distanza dal lago, ultimi monolocali, bilocali e trilocali disponibili al piano terra, primo e secondo serviti da ascensore, a partire da 195.000 EURO, posto auto coperto escluso, acquistabile per 20.000 EURO. Il monolocale è spazioso e luminoso, completamente arredato ed è stato realizzato ad inizio 2024. Gli appartamenti sono inseriti In uno splendido residence con una spettacolare piscina caraibica e solarium spazioso, dove è possibile vivere piacevoli momenti di relax e spensieratezza. Tutti i piani sono serviti da ascensore, gli appartamenti sono tutti compresi di terrazza spaziosa, il contesto è molto elegante, gli appartamenti sono serviti da ascensore direttamente dalla zona parcheggi. Gli appartamenti hanno sono completi di cucina e tutti gli arredi di ottime finiture; le zone giorno sono molto spaziose e luminose. Completa l'offerta una zona lavanderia e una rimessa per le biciclette. Climatizzazione e riscaldamento con pompa di calore. Il lago di Garda Il lago di Garda o Benaco è il maggiore lago italiano, con una superficie di circa 370 km² (terzo per profondità dopo Como e Maggiore). Cerniera fra tre regioni, Lombardia (provincia di Brescia), Veneto (provincia di Verona), Trentino-Alto Adige (provincia di Trento), è posto in parallelo all'Adige, da cui è diviso dal massiccio del monte Baldo. A settentrione si presenta stretto a imbuto mentre a meridione si allarga, circondato da colline moreniche che rendono più dolce il paesaggio. Il lago è un'importante meta turistica ed è visitato ogni anno da milioni di persone.In epoca romana il lago era conosciuto come Benacus e da alcuni era venerato come dio Benacus, personificazione stessa del lago, talvolta associata al culto del dio Nettuno. Oggi è meglio noto come lago di Garda, toponimo attestato fin dal Medioevo e di origine germanica, derivante da quello dell'omonima cittadina sulla sponda veronese del lago, la quale, insieme a un'altra località celebre del lago, Gardone Riviera, e altre meno conosciute, come Gàrdola, Gardoncino, Gardoni, Guàrdola e Le Garde, testimonia la presenza germanica che va dal VI all'VIII secolo, in particolare quella longobarda. Il toponimo Garda, con il quale è chiamato il lago già in alcuni documenti dell'VIII secolo, è l'evoluzione della voce germanica warda, ovvero “luogo di guardia” o “luogo di osservazione”. Il toponimo classico del lago, ovvero Benācus lacus (Benaco), è quasi sicuramente di origine celtica, precedente quindi al dominio romano, e dovrebbe derivare da bennacus, confrontabile con l'irlandese bennach, e significherebbe “cornuto”, ovvero dai molti promontori. La traduzione “cornuto” viene anche interpretata in riferimento alla penisola di Sirmione.La voce latina di Benaco è attestata come Benācus, -i e presuppone quindi un accento piano (Benàco): la versione italiana dell'accento tonico rimane fedele all'accentazione latina, quindi va pronunciato con l'accento sulla “a”. Gli abitanti del lago, in particolar modo quelli della sponda veronese, pronunciano il nome Benaco con l'accento sulla “e”, ovvero Bènaco. Resta oscuro il motivo per cui i nativi delle zone del lago tendono ad utilizzare la versione con l'accento sdrucciolo del nome. CLASSE ENERGETICA: In fase di valutazione Spese: 0 Anno: 2024 Vani: Camere: 0 Riscaldamento: Autonomo Stato: Tipo Cucina: Mq: 50 Giardino: , 0 mq Box: 0 Ubicazione: Via Motta, , Desenzano del Garda, , Italia Latitudine: 45.46157 Longitudine: 10.55807
195.000 €
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Desenzano del Garda (Lombardia)
Bilocali a partire da 269.000 EURO; si prega di contattare l'agenzia per essere informati su prezzi dei singoli appartamenti disponibili. A breve distanza dal lago, ultimi monolocali, bilocali e trilocali disponibili al piano terra, primo e secondo serviti da ascensore, posto auto coperto escluso, acquistabile per 20.000 EURO. L'appartamento è molto spazioso e luminoso, completamente arredato ed è stato realizzato ad inizio 2024. Gli appartamenti sono inseriti In uno splendido residence con una spettacolare piscina caraibica e solarium spazioso, dove è possibile vivere piacevoli momenti di relax e spensieratezza. Tutti i piani sono serviti da ascensore, gli appartamenti sono tutti compresi di terrazza spaziosa, il contesto è molto elegante, gli appartamenti sono serviti da ascensore direttamente dalla zona parcheggi. Gli appartamenti hanno sono completi di cucina e tutti gli arredi di ottime finiture; le zone giorno sono molto spaziose e luminose. Completa l'offerta una zona lavanderia e una rimessa per le biciclette. Climatizzazione e riscaldamento con pompa di calore. Il lago di Garda Il lago di Garda o Benaco è il maggiore lago italiano, con una superficie di circa 370 km² (terzo per profondità dopo Como e Maggiore). Cerniera fra tre regioni, Lombardia (provincia di Brescia), Veneto (provincia di Verona), Trentino-Alto Adige (provincia di Trento), è posto in parallelo all'Adige, da cui è diviso dal massiccio del monte Baldo. A settentrione si presenta stretto a imbuto mentre a meridione si allarga, circondato da colline moreniche che rendono più dolce il paesaggio. Il lago è un'importante meta turistica ed è visitato ogni anno da milioni di persone.In epoca romana il lago era conosciuto come Benacus e da alcuni era venerato come dio Benacus, personificazione stessa del lago, talvolta associata al culto del dio Nettuno. Oggi è meglio noto come lago di Garda, toponimo attestato fin dal Medioevo e di origine germanica, derivante da quello dell'omonima cittadina sulla sponda veronese del lago, la quale, insieme a un'altra località celebre del lago, Gardone Riviera, e altre meno conosciute, come Gàrdola, Gardoncino, Gardoni, Guàrdola e Le Garde, testimonia la presenza germanica che va dal VI all'VIII secolo, in particolare quella longobarda. Il toponimo Garda, con il quale è chiamato il lago già in alcuni documenti dell'VIII secolo, è l'evoluzione della voce germanica warda, ovvero “luogo di guardia” o “luogo di osservazione”. Il toponimo classico del lago, ovvero Benācus lacus (Benaco), è quasi sicuramente di origine celtica, precedente quindi al dominio romano, e dovrebbe derivare da bennacus, confrontabile con l'irlandese bennach, e significherebbe “cornuto”, ovvero dai molti promontori. La traduzione “cornuto” viene anche interpretata in riferimento alla penisola di Sirmione.La voce latina di Benaco è attestata come Benācus, -i e presuppone quindi un accento piano (Benàco): la versione italiana dell'accento tonico rimane fedele all'accentazione latina, quindi va pronunciato con l'accento sulla “a”. Gli abitanti del lago, in particolar modo quelli della sponda veronese, pronunciano il nome Benaco con l'accento sulla “e”, ovvero Bènaco. Resta oscuro il motivo per cui i nativi delle zone del lago tendono ad utilizzare la versione con l'accento sdrucciolo del nome. CLASSE ENERGETICA: In fase di valutazione Spese: 0 Anno: 2024 Vani: Camere: 1 Riscaldamento: Autonomo Stato: Tipo Cucina: Mq: 65 Giardino: , 0 mq Box: 0 Ubicazione: Via Motta, , Desenzano del Garda, , Italia Latitudine: 45.46157 Longitudine: 10.55807
269.000 €
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Stresa (Piemonte)
Vendita residenziale Situata in Residence esclusivo a Levo nel comune di Stresa, proponiamo villetta a schiera libera su tre lati, circondata da bellissimo bosco di castagni. La proprietà offre un giardino privato recintato di circa 300 mq, con un terrazzo e un portico da cui si gode di una graziosa vista panoramica sul Lago Maggiore. Al piano terra troviamo la zona giorno composta da cucinotto a vista, soggiorno con affaccio sul portico coperto e bagno. Al primo piano è posta una camera matrimoniale con cabina armadio e un terrazzo panoramico. Al piano seminterrato troviamo una taverna, con climatizzatore, composta da due locali, usati attualmente come camere per gli ospiti e un bagno. L'immobile gode di una gradevole vista panoramica sul Lago Maggiore e sui boschi circostanti. La proprietà si completa di box auto singolo. Seguite gli aggiornamenti in tempo reale anche sulla nostra pagina Facebook b'"'Professionecasa Aronab'"' mettendo MI PIACE sulla pagina. Trovate tutte le nostre proposte immobiliari al sito ------b'>' http: //www.professionecasa.it/agenzia-immobiliare/arona/454.html Il territorio di Stresa è diviso in quattro parti, è in parte costiero, in parte insulare, in parte collinare ed in parte montano. La parte costiera, affacciante sul Lago Maggiore comprende il nucleo storico di Stresa, e la frazione di Carciano, la parte insulare comprende tre delle quattro Isole Borromee (Madre, Bella, Pescatori), la parte collinare comprende una serie di frazioni a dominio del lago Maggiore (Levo, Binda, Campino, Passera, Someraro, Vedasco, Brisino e Magognino) e la parte montana comprende la frequentata stazione sciistica del Mottarone, gli alpeggi sottostanti al versante est della montagna ed il Giardino botanico Alpinia. Da Stresa, in epoca romana, passava la via Severiana Augusta, strada romana consolare che congiungeva Mediolanum (la moderna Milano) con il Verbannus Lacus (il Lago Verbano, ovvero il Lago Maggiore, e da qui al passo del Sempione (lat. Summo Plano). La prima fonte storica che cita l'esistenza di Stresa è una pergamena del 998, nella quale il luogo viene chiamato Strixia, forma confermata da una fonte del 1249; nel 1220 compare come Strexia. In questa località, nel 1935, fu costituito un accordo politico e militare fra Italia, Francia e Regno Unito, detto Fronte di Stresa. Dal 3 al 6 giugno del 2004 questa città ospitò la cinquantaduesima riunione del Gruppo Bilderberg. Riferimento: 157VRG 130 mq. 3 vani 2 servizi ARONA Corso Liberazione 18 (NO). Riscaldamento: autonomo Terrazzo: S? Balcone: S? Condizionatore: S? Dimensione: 130 mq Stanze: 3 Bagni: 2 Inserzionista: Arona
470.000.288 €
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Desenzano del Garda (Lombardia)
Desenzano, posizione centrale comoda al lago, ai servizi ed a tutte le comunicazioni, villa bifamiliare storica ristrutturata, inserita in un contesto con altre proprietà storiche. La villa ha tre accessi completamente indipendenti e gode di un parco privato di circa 1.000 mq con piscina e due ampi porticati. Strutturata su due livelli, al piano terra si trova la sala da pranzo, il soggiorno, la cucina abitabile, un bagno, una lavanderia e una camera padronale con bagno privato e cabina armadio; al piano primo si trova la zona notte con tre camere da letto, tutte con vista lago parziale, una con balconcino e due bagni completi. La villa si vende completamente arredata come in foto. Molteplici posti auto all'interno della proprietà e presenza di due autorimesse con accesso separato. Possibilità di integrare l'acquisto della villa con un appartamento ristrutturato e completamente arredato, posto al secondo piano e con accesso indipendente dalla villa, composto d cucina, soggiorno, studio, camera e bagno; utile in caso di presenza di personale di servizio o in caso di investimento/locazione. Il lago di Garda Il lago di Garda o Benaco è il maggiore lago italiano, con una superficie di circa 370 kmq (terzo per profondità dopo Como e Maggiore). Cerniera fra tre regioni, Lombardia (provincia di Brescia), Veneto (provincia di Verona), Trentino-Alto Adige (provincia di Trento), è posto in parallelo all'Adige, da cui è diviso dal massiccio del monte Baldo. A settentrione si presenta stretto a imbuto mentre a meridione si allarga, circondato da colline moreniche che rendono più dolce il paesaggio. Il lago è un'importante meta turistica ed è visitato ogni anno da milioni di persone. In epoca romana il lago era conosciuto come Benacus e da alcuni era venerato come dio Benacus, personificazione stessa del lago, talvolta associata al culto del dio Nettuno. Oggi è meglio noto come lago di Garda, toponimo attestato fin dal Medioevo e di origine germanica, derivante da quello dell'omonima cittadina sulla sponda veronese del lago, la quale, insieme a un'altra località celebre del lago, Gardone Riviera, e altre meno conosciute, come Gàrdola, Gardoncino, Gardoni, Guàrdola e Le Garde, testimonia la presenza germanica che va dal VI all'VIII secolo, in particolare quella longobarda. Il toponimo Garda, con il quale è chiamato il lago già in alcuni documenti dell'VIII secolo, è l'evoluzione della voce germanica warda, ovvero “luogo di guardia” o “luogo di osservazione”. Il toponimo classico del lago, ovvero Benācus lacus (Benaco), è quasi sicuramente di origine celtica, precedente quindi al dominio romano, e dovrebbe derivare da bennacus, confrontabile con l'irlandese bennach, e significherebbe “cornuto”, ovvero dai molti promontori. La traduzione “cornuto” viene anche interpretata in riferimento alla penisola di Sirmione. CLASSE ENERGETICA: In fase di valutazione Spese: 0 Anno: 0 Vani: Camere: 4 Riscaldamento: Autonomo Stato: Tipo Cucina: Mq: 300 Giardino: , 0 mq Box: 35 Ubicazione: Via Eridio, , Desenzano del Garda, , Italia Latitudine: 45.46277 Longitudine: 10.55172
1.750.000 €
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Desenzano del Garda (Lombardia)
A breve distanza dal lago, ultimi monolocali, bilocali e trilocali disponibili al piano terra, primo e secondo serviti da ascensore, a partire da 159.000 EURO, posto auto coperto escluso, acquistabile per 25.000 EURO. L'appartamento in origine era un monolocale spazioso che è stato diviso come bilocale completamente arredato ed è stato realizzato ad inizio 2024. Spese condominiali basse di circa 1.000 EURO/anno. Il bilocale si divide in soggiorno, bagno cieco e zona notte con divano letto matrimoniale, possibile posizionare un letto matrimoniale vero. Gli appartamenti sono inseriti In uno splendido residence con una spettacolare piscina caraibica e solarium spazioso, dove è possibile vivere piacevoli momenti di relax e spensieratezza. Tutti i piani sono serviti da ascensore, gli appartamenti sono tutti compresi di terrazza spaziosa, il contesto è molto elegante, gli appartamenti sono serviti da ascensore direttamente dalla zona parcheggi. Gli appartamenti hanno sono completi di cucina e tutti gli arredi di ottime finiture; le zone giorno sono molto spaziose e luminose. Completa l'offerta una zona lavanderia e una rimessa per le biciclette. Climatizzazione e riscaldamento con pompa di calore, cucina a induzione. Il lago di Garda Il lago di Garda o Benaco è il maggiore lago italiano, con una superficie di circa 370 km² (terzo per profondità dopo Como e Maggiore). Cerniera fra tre regioni, Lombardia (provincia di Brescia), Veneto (provincia di Verona), Trentino-Alto Adige (provincia di Trento), è posto in parallelo all'Adige, da cui è diviso dal massiccio del monte Baldo. A settentrione si presenta stretto a imbuto mentre a meridione si allarga, circondato da colline moreniche che rendono più dolce il paesaggio. Il lago è un'importante meta turistica ed è visitato ogni anno da milioni di persone.In epoca romana il lago era conosciuto come Benacus e da alcuni era venerato come dio Benacus, personificazione stessa del lago, talvolta associata al culto del dio Nettuno. Oggi è meglio noto come lago di Garda, toponimo attestato fin dal Medioevo e di origine germanica, derivante da quello dell'omonima cittadina sulla sponda veronese del lago, la quale, insieme a un'altra località celebre del lago, Gardone Riviera, e altre meno conosciute, come Gàrdola, Gardoncino, Gardoni, Guàrdola e Le Garde, testimonia la presenza germanica che va dal VI all'VIII secolo, in particolare quella longobarda. Il toponimo Garda, con il quale è chiamato il lago già in alcuni documenti dell'VIII secolo, è l'evoluzione della voce germanica warda, ovvero “luogo di guardia” o “luogo di osservazione”. Il toponimo classico del lago, ovvero Benācus lacus (Benaco), è quasi sicuramente di origine celtica, precedente quindi al dominio romano, e dovrebbe derivare da bennacus, confrontabile con l'irlandese bennach, e significherebbe “cornuto”, ovvero dai molti promontori. La traduzione “cornuto” viene anche interpretata in riferimento alla penisola di Sirmione.La voce latina di Benaco è attestata come Benācus, -i e presuppone quindi un accento piano (Benàco): la versione italiana dell'accento tonico rimane fedele all'accentazione latina, quindi va pronunciato con l'accento sulla “a”. Gli abitanti del lago, in particolar modo quelli della sponda veronese, pronunciano il nome Benaco con l'accento sulla “e”, ovvero Bènaco. Resta oscuro il motivo per cui i nativi delle zone del lago tendono ad utilizzare la versione con l'accento sdrucciolo del nome. CLASSE ENERGETICA: In fase di valutazione Spese: 0 Anno: 2024 Vani: Camere: 0 Riscaldamento: Autonomo Stato: Tipo Cucina: Mq: 45 Giardino: , 0 mq Box: 0 Ubicazione: Via Motta, , Desenzano del Garda, , Italia Latitudine: 45.46157 Longitudine: 10.55807
159.000 €
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