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INTEC fa un salto nel futuro con il sistema Davinci, sistema progettato per integrarsi totalmente con larchitettura degli ambienti. Esso pu essere fissato al soffitto o alle pareti, inserito nella muratura ad incasso a filo oppure nella versione a sospensione con luce bi-emissione.Faro luce spot orientabile per sistema DavinciMateriale:corpo in alluminio pressofusoColore:Nero mattoSorgente luminosa:LED COB 10WDriverintegrato1000 lumen 3000k

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INTEC fa un salto nel futuro con il sistema Davinci, sistema progettato per integrarsi totalmente con larchitettura degli ambienti. Esso pu essere fissato al soffitto o alle pareti, inserito nella muratura ad incasso a filo oppure nella versione a sospensione con luce bi-emissione.Faro luce spot orientabile per sistema DavinciMateriale:corpo in alluminio pressofusoColore:Nero mattoSorgente luminosa:LED COB 20WDriverintegrato2000 lumen 4000k

LIBRO DOWNWARD BOUND CONTRO OGNI REGOLAdi Warren HardingEd. AlpineStudioDa molti anni moltissimi appassionati del mondo verticale parlano di questo libro “scandaloso”, considerato un classico della letteratura alpinistica in lingua inglese ma mai tradotto in altre lingue. Di recente è stato ripubblicato negli U.S.A. e ora eccolo finalmente tradotto in italiano.L’autore è Warren Harding, una delle figure di maggior spicco nello Yosemite, che per raccontare le sue imprese più famose ha scelto di creare un’atmosfera farsesca. Il protagonista, Batso (che è Harding stesso), tiene una conferenza, alla quale assistono personaggi che sono la caricatura di alpinisti di quell’epoca. Il tema della conferenza è l’arrampicata, e si parla di tutto, a incominciare dall’attrezzatura del mestiere, alla cronaca delle due più importante scalate, e si discute di etica: si possono usare i chiodi a pressione o è obbligatorio lasciare la montagna intatta? Un argomento sempre di attualità che fa da sfondo al racconto emozionante di due scalate celebri.

LIBRO IL CUORE E L'ABISSOdi Rory SteelEd. AlpineStudio Nel 1943 Felice Benuzzi evase da un campo di prigionia inglese in Kenya per scalare la seconda vetta più alta d’Africa. Con due compagni, senza mappe e con attrezzatura di fortuna attraversò la giungla fino alla vetta del monte Kenya. Dopo diciassette giorni fece ritorno al campo e si presentò a rapporto dallo sbalordito comandante. L’alpinismo fu la sua più grande passione. Iniziò a scalare in un’epoca in cui molte vette non avevano ancora un nome e tante non erano mai state salite, e continuò anche quando le attrezzature progredirono e l’accesso alle montagne divenne più semplice. Scrittore colorito e ragionatore profondo, ebbe una vita straordinaria dall’inizio alla fine. Visse il periodo del fascismo e delle leggi razziali, e le sfidò sposando una donna ebrea di Berlino. Divenne funzionario delle colonie e in Africa ottenne una medaglia al valore per il coraggio dimostrato in combattimento. Dopo il rimpatrio iniziò una brillante carriera diplomatica e la sua personalità carismatica lo portò a ricoprire numerosi e importanti incarichi. Per scrivere questa biografia, l’autore non si è accontentato di consultare libri e i registri del Ministero degli Affari Esteri, ma ha avuto accesso anche agli archivi privati e alle migliaia di lettere dello stesso Benuzzi grazie al pieno appoggio della sua famiglia.re è Warren Harding, una delle figure di maggior spicco nello Yosemite, che per raccontare le sue imprese più famose ha scelto di creare un’atmosfera farsesca. Il protagonista, Batso (che è Harding stesso), tiene una conferenza, alla quale assistono personaggi che sono la caricatura di alpinisti di quell’epoca. Il tema della conferenza è l’arrampicata, e si parla di tutto, a incominciare dall’attrezzatura del mestiere, alla cronaca delle due più importante scalate, e si discute di etica: si possono usare i chiodi a pressione o è obbligatorio lasciare la montagna intatta? Un argomento sempre di attualità che fa da sfondo al racconto emozionante di due scalate celebri.