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I muretti secco fasce


Elenco delle migliori vendite i muretti secco fasce

WILDFANG CROCCHETTE PER CANI 12 KG I CIBO PER CANI SENZA CEREALI CON SALMONE PATATE DOLCI E VERDURA I ALIMENTO SECCO PER PUPPY & JUNIOR SENZA CEREALI I CIBO SECCO PER CANI SENZA ADDITIVI
  • 100% INGREDIENTI NATURALI - Cibo secco per cani con ingredienti solo naturali - Cibo per cani ad alto contenuto di carne (60%): fonte magra di proteine, il salmone è un alimento equilibrato e adatto ai cani
  • AIUTA LA CRESCITA - Salmone ricco di proteine e minerali: cibo per cani e fonte di energia - Per cartilagini e articolazioni sane - Con Omega 3 per lo sviluppo delle capacità cognitive e visive
  • SENZA CEREALI - Alimento secco delicato per cani sensibili, cibo per cuccioli senza cereali per intolleranze ai cereali o stomaco delicato - Previene le allergie
  • FACILMENTE DIGERIBILE - L’utilizzo di una sola fonte di proteine e di prebiotici specifici nelle crocchette per cani facilita la digeribilità e lo sviluppo di una flora intestinale sana
  • PARTICOLARMENTE AROMATICO - Deliziose patate dolci aromatiche incontrano verdura raffinata: questo abbinamento rende le nostre crocchette al pesce il punto forte della dieta del tuo amico a quattro zampe
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WILDFANG CROCCHETTE PER CANI 2 KG I CIBO PER CANI SENZA CEREALI CON AGNELLO, PATATE DOLCI E MENTA I ALIMENTO SECCO PER CANI ADULTI I CIBO SECCO PER CANI 100% NATURALE SENZA ADDITIVI
  • 100% INGREDIENTI NATURALI - Questo cibo secco contiene solo ingredienti naturali - Alto contenuto di carne (50%): Alimentazione equilibrata e adeguata - Con almeno il 26% di agnello fresco
  • SENZA CEREALI - Alimento secco delicato per cani sensibili - cibo per cani senza cereali per intolleranze ai cereali o stomaco delicato - Previene le allergie
  • FACILMENTE DIGERIBILE - L’utilizzo di una sola fonte principale di proteine, della menta e dei semi di lino nelle crocchette per cani facilita la digestione e lo sviluppo di una flora intestinale sana
  • FONTE DI MINERALI - Carne di agnello ricca di proteine e patate con carboidrati - Energia, vitamine e minerali direttamente dalle crocchette - Con Omega 3 per la salute di pelle/pelo
  • PARTICOLARMENTE AROMATICO - L’agnello delicato incontra patate dolci aromatiche e menta rinfrescante: Questo abbinamento rende le nostre crocchette il punto forte della dieta del tuo amico a quattro zampe
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WILDFANG CROCCHETTE PER CANI 6 KG I CIBO PER CANI SENZA CEREALI CON SALMONE PATATE DOLCI E VERDURA I ALIMENTO SECCO PER PUPPY & JUNIOR SENZA CEREALI I CIBO SECCO PER CANI SENZA ADDITIVI
  • 100% INGREDIENTI NATURALI - Cibo secco per cani con ingredienti solo naturali - Cibo per cani ad alto contenuto di carne (60%): fonte magra di proteine, il salmone è un alimento equilibrato e adatto ai cani
  • AIUTA LA CRESCITA - Salmone ricco di proteine e minerali: cibo per cani e fonte di energia - Per cartilagini e articolazioni sane - Con Omega 3 per lo sviluppo delle capacità cognitive e visive
  • SENZA CEREALI - Alimento secco delicato per cani sensibili, cibo per cuccioli senza cereali per intolleranze ai cereali o stomaco delicato - Previene le allergie
  • FACILMENTE DIGERIBILE - L’utilizzo di una sola fonte di proteine e di prebiotici specifici nelle crocchette per cani facilita la digeribilità e lo sviluppo di una flora intestinale sana
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Lecce (Puglia)
Terreno di circa 4 ettari, ulivetato, completamente recintato da muretti a secco, con la possibilità di edificare una o più ville. Distanza dal mare 1 km. All'estremo lembo del Capo di Leuca sorge PATU', comune a sud est di Lecce (da cui dista km. 64), a mt. 124 sul livello del mare, e a 126 km dall’aeroporto del Salento (Brindisi). Confina con i comuni di: Castrignano del Capo e Morciano di Leuca. Patù si affaccia sul mare Ionio per circa 3 km con le località di Felloniche e Torre San Gregorio (centro balneare che ospita varie strutture ricettive). L'intero territorio comunale è caratterizzato per la presenza di antichi monumenti dall'inestimabile valore estetico e tradizionale come le pajare. Importante è la presenza di flora tipica del luogo come l'Alisso di Leuca, il timo, il mirto e varie specie di orchidee selvatiche. Il nome del comune di Patù, deriva dal greco pathos (patimento, dolore), in quanto ricorderebbe le sofferenze della città di Vereto (Veretum), dalla cui distruzione ad opera dei saraceni deriva la nascita del paese; per altri da Verduro Pato, custode dei granai dei signori di Vereto. Lo stemma civico raffigura un gatto che stringe tra i denti un pesce su di un campo color oro. Pur essendo piccolo, PATU' è un Comune denso di storia. Tra i più importanti siti storici citiamo quello archeologico con i resti della città messapica di Vereto, il monumento delle Centopietre. Centopietre è un antico monumento funerario dichiarato Monumento nazionale di seconda classe nel 1873. Databile al IX secolo, venne edificato come mausoleo sepolcrale del cavaliere Geminiano, messaggero di pace trucidato dai saraceni subito prima della battaglia finale tra cristiani e islamici del 24 giugno 877. La struttura, di forma rettangolare, è costruita con 100 blocchi di roccia calcarea provenienti dalla città messapica di Vereto. All'interno presenta diversi strati sovrapposti di affreschi a soggetto sacro risalenti al XIV secolo. Vereto è un'antica città messapica situata a poca distanza dal centro abitato. Situata sull'omonima collina, fu un importante centro per il commercio, sia con la Grecia che con la Magna Grecia. A tale proposito, i cittadini di Vereto costruirono un porto nella vicina baia di San Gregorio i cui resti possono essere visibili sul fondo del mare. Divenne municipio romano e poi fu rasa al suolo nel IX secolo ad opera dei Saraceni. Di tale centro rimangono alcune testimonianze monumentali come le fondamenta delle mura che cingevano la città, diverse sepolture, ecc.. Tutti gli studiosi concordano che il sito occupato attualmente dalla chiesetta della Madonna di Vereto, fosse il centro, l'acropoli, sia della Vereto messapica, che quello della Vereto romana e medievale.
400.000 €
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Portofino (Liguria)
Uscite didattiche e laboratori per scuole a Portofino e Liguria PERCORSI GUIDATI E LABORATORI DIDATTICI PER LA SCUOLA PRIMARIA Provincia di Savona A.s. 2019-2020 La Nostra Liguria propone 8 percorsi guidati e 5 laboratori didattici (durata: 2/3 ore ciascuno) per viaggi di istruzione e uscite didattiche delle scuole primarie. Il programma della giornata va costruito abbinando 2 proposte a vostra scelta. Su richiesta inviamo il dettaglio delle opzioni contenute nel dépliant. In caso di maltempo il pranzo e le attività didattiche si svolgeranno in locali coperti. PER INFORMAZIONI: 339-4402668 I PERCORSI GUIDATI IN VIAGGIO NELLA… PREISTORIA 1) FINALBORGO, UN GIARDINO DI PIETRA. Facciate, sculture, colonne sono ricche di fossili e conchiglie: è la pietra del Finale, una roccia nata in mare, e che oggi forma i nostri altopiani. Dopo una breve introduzione sulla formazione delle grotte finalesi, rifugio dei nostri antenati fin dal paleolitico, visiteremo il Museo archeologico. Qui ci imbatteremo nel gigantesco scheletro dell’orso delle caverne, con il suo cucciolo, e i bambini conosceranno la commovente vicenda del “giovane principe” e del “bambino degli scoiattoli”. Laboratorio didattico di archeologia sperimentale presso il Museo (a scelta: il mestiere dell’archeologo, la pittura sulle pareti delle caverne, la produzione di oggetti in ceramica…). LE GROTTE …CHI HA PAURA DEL BUIO? 2) GROTTE DI TOIRANO. Scendere nelle viscere della terra e ammirare le straordinarie architetture della natura…Ascoltare i suoni delle stalattiti e scoprire misteriose tracce lasciate da uomini preistorici…le grotte, un mondo incantato! (In alternativa: Grotte di Borgio Verezzi). UNA GIORNATA CON… GLI ANTICHI ROMANI 3) ALBENGA, VIVERE SOPRA UN ‘CASTRUM’ ROMANO. L’itinerario nel centro storico sarà articolato in momenti ludici in cui i bambini scopriranno le vestigia di Albingaunum e approfondiranno aspetti di storia romana (le guerre di conquista, la sottomissione delle tribù liguri, vita sociale, religione…). Visita del Museo Navale Romano: tra anfore e preziosi reperti della nave oneraria affondata scopriremo alcune curiosità, come i dadi da gioco dell’equipaggio e nocciole del I sec. A.C. 4) LA VIA JULIA AUGUSTA. Passeggiata storico-naturalistica lungo la necropoli romana e la via Julia Augusta, di fronte all’isola Gallinaria. Otium e negotium: le passioni e gli svaghi dei romani (visita ai resti dell’anfiteatro e delle terme). L’UOMO E IL MARE 5) NOLI: GLI ULTIMI “LUPI DI MARE”. La V° Repubblica Marinara è oggi un tranquillo borgo dove molte famiglie vivono della pesca, praticata ancora con metodi tradizionali. Introduzione con un percorso giocato nei carruggi per conoscere la storia di Noli e il funzionamento dei principali sistemi difensivi (torri, castello, case-forti, cinta muraria…). VITA DA MARINAI. I commerci tra mare ed entroterra, la navigazione (orientarsi in mare con stelle e bussola, i venti di mare, l’alimentazione, le tempeste e i naufragi che… ci faranno comprendere il significato del detto nolese: “U mâ u l’a u numme cun le”). In spiaggia, tra reti e gozzi, incontro i pescatori. MARE E… NATURA 6) VARIGOTTI… UN COVO DI SARACENI? Passeggiata tra storia e natura lungo un sentiero che, salendo tra “fasce”, ulivi e macchia mediterranea, raggiunge l’antica e silenziosa chiesa di S. Lorenzo (visita interno). Alta su uno sperone roccioso a dominio della baia dei Saraceni, San Lorenzo ricorda la lirica “Sere di Liguria”, dove V. Cardarelli paragona le nostre chiese a “navi che stanno per salpare”. Tutto attorno uno strapiombo vertiginoso di candide rocce, che si tingono di rosa alla luce del tramonto. ITINERARIO STORICO – ARTISTICO 7) FINALBORGO, UN MARE D’ARTE.. Stretti nell’abbraccio delle mura, i suoi palazzi, le Chiese, i Chiostri di Santa Caterina ne fanno uno dei “Borghi più belli d’Italia”. Attraverso un originale percorso i bambini verranno guidati alla scoperta di dipinti, sculture, intarsi, in cui si cela una grande varietà di animali, reali o fantastici: sono allegorie di vizi e virtù, personificazioni di casate nobiliari, simboli legati a curiose vicende. Rivivremo in modo divertente la storia di Finale. (Su richiesta visita del Teatro Aycardi (1806), un’autentica “bomboniera” con tre ordini di palchi quasi in miniatura!). In alternativa: “Il castello fantasma”: caccia al tesoro alla ricerca dei resti di castel Gavone (distrutto nel 1713) reimpiegati nei secoli dai finalesi (capitelli che diventano fontane, caminetti trasformati in portoni...); perché in Liguria non si butta via niente! Premio per i vincitori. LA CULTURA DELL’OLIVO 8) COME FUNZIONA UN FRANTOIO? “I nostri monumenti non sono nelle piazze delle nostre città, sono le nostre fasce” affermava il poeta ligure G. Boine. Molte fasce sono popolate da un mare argenteo di ulivi secolari. Presso un frantoio conosceremo l’ulivo – pianta simbolo della cultura mediterranea –, le tecniche di coltivazione e raccolta. I LABORATORI (a Finale, Varigotti, Noli) Attività che uniscono una fase teorica di spiegazione ad una attività pratica. LA VEGETAZIONE: A) A CACCIA DI…PIANTE. Una particolare caccia al tesoro tra olivi e macchia mediterranea permetterà di conoscere le forme di adattamento dei vegetali rispetto alle condizioni climatiche dell’ambiente (luce, temperatura, siccità, salinità…), di esaminare alcuni aspetti delle foglie (dimensione, forma, consistenza, odore…) e le caratteristiche generali della flora mediterranea. Il tesoro sarà dato dall’erbario che nascerà unendo il lavoro di ogni ragazzo. B) IL SENTIERO DEI CINQUE SENSI. I bambini impareranno ad ascoltare i messaggi dell’ambiente naturale attraverso l’uso dei sensi. L’attività proseguirà con la “tombola della macchia mediterranea”, divertente gioco a squadre per verificare ed approfondire quanto appreso durante l’escursione. L’AMBIENTE MARINO C) UN MOSAICO DI MARE. Dopo un’escursione per conoscere le differenti forme di vita animale e vegetale presenti in una costa rocciosa ed in una sabbiosa, i bambini potranno realizzare un semplice mosaico con pietre, alghe, conchiglie ed altri materiali raccolti sulla spiaggia… un’originale opera d’arte da portare con sé come ricordo. D) ALLA SCOPERTA DELLA SPIAGGIA E DEL MARE. L’attività comprende una breve escursione lungo la costa per scoprire le principali specie animali e vegetali dell’ambiente marino mediterraneo, le proprietà fisiche e chimiche del mare, i fattori che regolano l’equilibrio dell’ecosistema mare e gli adattamenti di animali e piante alle condizioni ambientali. In spiaggia si svolgerà il laboratorio “A ciascuno il suo ambiente”. E)COSTRUIAMO L’ACQUARIO MEDITERRANEO. Il laboratorio illustra peculiarità anatomiche e strategie difensive di organismi marini e pesci del mar Ligure. ALTRI LABORATORI: Costruiamo la nassa, un’antica trappola per i pesci! – Il risseu, una pavimentazione di ciottoli di mare – Le casette di Varigotti – Costruiamo un accampamento romano in miniatura – La realizzazione di un mosaico – I nodi dei marinai – Albisola, la ceramica - I muretti a secco delle fasce. SONO DISPONIBILI I PROGRAMMI RELATIVI ALLA… § PROVINCIA DI GENOVA: L’Acquario di Genova; in abbinamento: itinerario nel centro storico, oppure visita ad un Museo a scelta (Palazzo Reale; Musei di strada Nuova; Museo Archeologico di Pegli, tra preistoria, antichi egizi, greci e romani; Museo Navale; Museo di Storia Naturale). Portofino e il Golfo Paradiso. § PROVINCIA DI IMPERIA: I Giardini Hanbury. Ventimiglia romana. San Remo e il Museo civico (preistoria). Imperia e il Museo dell’Olivo. Triora, il paese delle streghe… Dove il tempo si è fermato: Dolceacqua, Apricale, Pigna. Cervo, come un’ostrica sullo scoglio. Taggia. § PROVINCIA DI LA SPEZIA: la magia delle Cinque Terre. § COSTA AZZURRA: Monaco e il Museo Oceanografico (laboratorio didattico: la vasca tattile). PERCORSI GUIDATI E LABORATORI DIDATTICI PER LE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO Provincia di Savona A.s. 2009-10 La Nostra Liguria propone 9 percorsi guidati e alcuni laboratori didattici (durata: 2/3 ore ciascuno) per i viaggi di istruzione delle scuole secondarie di primo grado. Il programma della giornata va costruito abbinando 2 proposte a vostra scelta. Su richiesta inviamo il dettaglio delle opzioni contenute nel presente dépliant. In caso di maltempo il pranzo e le attività didattiche si svolgeranno in locali coperti. PER INFORMAZIONI: 339-4402668 I PERCORSI GUIDATI Storico - Artistici IL MEDIOEVO 1) NOLI…QUINTA REPUBBLICA MARINARA? Ricordata da Dante nel IV canto del Purgatorio (“Vassi in San Leo e discendesi in Noli…”) l’antica Repubblica ha un passato glorioso. Attraverso un Percorso giocato nei carruggi i ragazzi conosceranno le caratteristiche del Castello feudale, la nascita del Comune e il funzionamento dei principali sistemi difensivi di Noli (metodi di comunicazione tra le torri, case-forti, cinta muraria…). VITA DA MARINAI: i commerci tra mare ed entroterra, la navigazione con gli strumenti del tempo, l’alimentazione e i naufragi che…ci spiegheranno il significato del detto “U mâ u l’a u numme cun le”. Terra di impavidi naviganti, diede un importante contributo nell’epoca delle scoperte geografiche: Anton da Noli raggiunse le isole di Capo Verde. La potente Repubblica è oggi un tranquillo borgo dove molte famiglie vivono della pesca, praticata ancora con metodi tradizionali. In spiaggia, tra reti e gozzi, incontreremo i pescatori. 2) ALBENGA, ALL’OMBRA DELLE TORRI MEDIEVALI Tra logge e palazzi medievali, si svelano ambienti raccolti e silenziosi, come la suggestiva Piazzetta dei Leoni. Con l’ausilio di schede didattiche (o attraverso un Percorso giocato, per le classi prime) i ragazzi approfondiranno temi legati alle attività commerciali, alle lotte tra guelfi e ghibellini, alla spiritualità. Visiteremo lo splendido Battistero paleocristiano (V°sec.) che conserva un magnifico mosaico in stile bizantino, tra i pochi presenti nel nord Italia insieme a Ravenna. 3) CASTEVECCHIO, IL FASCINO SENZA TEMPO DELLA LIGURIA. Per approfondire la differenza architettonica ed amministrativa tra feudo e Comune si può abbinare ad Albenga la visita di Castelvecchio di Rocca Barbena e di Villanova. Il primo è un borgo dai vicoli contorti e labirintici, abbarbicato alla rupe su cui sorge il Castello dei marchesi di Clavesana. Villanova è un paese-fortezza creato nel ‘200 dal Comune di Albenga per difendere la sua liberà dalle minacce dei feudatari. L’ETA’ MODERNA 4) FINALBORGO, UN GIARDINO DI PIETRA. Stretti nell’abbraccio delle mura, i suoi palazzi, le Chiese, il Convento Domenicano ne fanno uno dei “Borghi più belli d’Italia”. La ricca storia consente, con l’ausilio di schede didattiche, molteplici chiavi di lettura. I marchesi Del Carretto, che ne ebbero il dominio dal medioevo fino al 1598, furono i mecenati che durante il Rinascimento vollero i Chiostri di S. Caterina, lo splendido Castel Gavone, i tanti polittici cinquecenteschi. Dopo la pace di Cateau-Cambrèsis Finale fu acquistata dalla Spagna e ne divenne l’accesso marittimo per raggiungere il ducato di Milano: il XVII sec. Fu un’altra epoca d’oro per il Borgo, che si arricchì di monumenti secondo il nuovo gusto barocco. Splendide le statue vestite conservate in S. Biagio, ispirate ai princìpi della Controriforma. § Per le classi prime: potremo rivivremo in modo divertente la storia di Finale attraverso un originale percorso: i bambini verranno guidati alla scoperta di dipinti, sculture, intarsi, in cui si cela una grande varietà di animali, reali o fantastici: sono allegorie di vizi e virtù, personificazioni di casate nobiliari locali, simboli legati a curiose vicende storiche… § In alternativa: “Il castello fantasma”: caccia al tesoro alla ricerca dei resti di castel Gavone (distrutto nel 1713) reimpiegati nei secoli dai finalesi (capitelli che diventano fontane, caminetti trasformati in portoni...); perché in Liguria non si butta via niente! Premio speciale per i vincitori! (Su richiesta visita del Teatro Aycardi (1806), una “bomboniera” con tre ordini di palchi quasi in miniatura). 5) SAVONA, CITTA’ DI PAPI. 6) ITINERARIO NAPOLENICO, Savona e Valbormida. Ambientali LE GROTTE …CHI HA PAURA DEL BUIO? 7) GROTTE DI TOIRANO. Scendere nelle viscere della terra e ammirare le straordinarie architetture della natura…Ascoltare i suoni delle stalattiti e scoprire misteriose tracce lasciate da uomini preistorici…Le grotte, un mondo incantato! (In alternativa: Grotte di Borgio Verezzi). MARE E… NATURA 8) VARIGOTTI… UN COVO DI SARACENI? Passeggiata tra storia e natura lungo un sentiero che, salendo tra “fasce”, ulivi e macchia mediterranea, raggiunge l’antica e silenziosa chiesa di S. Lorenzo (visita interno). Alta su uno sperone roccioso a dominio della baia dei Saraceni, San Lorenzo ricorda la lirica “Sere di Liguria”, dove V. Cardarelli paragona le nostre chiese a “navi che stanno per salpare”. Tutto attorno uno strapiombo vertiginoso di candide rocce, che si tingono di rosa alla luce del tramonto. LA CULTURA DELL’OLIVO 9) COME FUNZIONA UN FRANTOIO? “I nostri monumenti non sono nelle piazze delle nostre città, sono le nostre fasce” affermava il poeta ligure G. Boine. Molte fasce sono popolate da un mare argenteo di ulivi secolari. Presso un frantoio conosceremo l’ulivo – pianta simbolo della cultura mediterranea –, le tecniche di coltivazione e raccolta. I LABORATORI (a Finale, Varigotti, Noli) Attività che uniscono una fase teorica di spiegazione ad una attività pratica. LA VEGETAZIONE: A) A CACCIA DI…PIANTE. Una caccia al tesoro tra olivi e macchia mediterranea permetterà di conoscere le forme di adattamento dei vegetali rispetto alle condizioni climatiche dell’ambiente (luce, temperatura, siccità, salinità…), di esaminare alcuni aspetti delle foglie (dimensione, forma, consistenza, odore…) e le caratteristiche della flora mediterranea. L’AMBIENTE MARINO B) ALLA SCOPERTA DELLA SPIAGGIA E DEL MARE. L’attività comprende una breve escursione lungo la costa per scoprire le principali specie animali e vegetali presenti in una costa rocciosa ed in una sabbiosa, i fattori che regolano l’equilibrio dell’ecosistema mare e gli adattamenti di animali e piante alle condizioni ambientali. In spiaggia si svolgerà il laboratorio “A ciascuno il suo ambiente”: la Posidonia, perché è tanto importante; le cause dell’impoverimento della flora nelle coste; il Santuario dei cetacei: morfologia, strategie di orientamento, evoluzione. Su richiesta: escursione in battello o barca a vela. ALTRI LABORATORI: Costruiamo la nassa, un’antica trappola per i pesci! – Il risseu, una pavimentazione di ciottoli di mare – La realizzazione di un mosaico – Albisola, la ceramica - I muretti a secco delle fasce. SONO DISPONIBILI I PROGRAMMI IN.... § PROVINCIA DI GENOVA.: ACQUARIO - Genova, la Superba… Itinerario nel centro storico più vasto d’Europa. Il contrasto tra i “carruggi” e le strade dell’aristocrazia. La Repubblica marinara e il “secolo d’Oro”. La chiesa di S. Matteo e la famiglia D’Oria. La Cattedrale di San Lorenzo. La casa di Colombo, Porta Soprana, il Palazzo Ducale, Piazza De Ferrari, il Porto antico. Itinerario in un Museo, a scelta tra: Palazzo Reale, saloni di rappresentanza, ambienti di vita quotidiana e la celeberrima galleria degli specchi. Galleria Nazionale di Palazzo Spinola. Palazzo Bianco, Rosso, Doria - Tursi con il violino di Paganini. Museo del Risorgimento e casa natale di Giuseppe Mazzini. Portofino e il Golfo Paradiso. § PROVINCIA DI IMPERIA: I Giardini Hanbury a Ventimiglia. San Remo. Imperia e il museo dell’Olivo. Triora, quale scenografia migliore dei suoi oscuri carruggi per la folle realtà della caccia alle streghe? - Dove il tempo si è fermato: Dolceacqua, Apricale, Pigna. Cervo, come un’ostrica sullo scoglio. § PROVINCIA DI LA SPEZIA: magiche Cinque Terre. § COSTA AZZURRA: Monaco e il Museo Oceanografico (laboratorio didattico: la vasca tattile) I membri di “La nostra Liguria” non sono solo guide turistiche ed ambientali abilitate dalla Provincia e operatori didattici con formazione universitaria, ma in primo luogo liguri che amano la loro terra e le sue tradizioni. Grazie al suo radicamento sul territorio “La Nostra Liguria” ha accesso ad ambienti di rilevante interesse storico e artistico ma normalmente chiusi al pubblico (il Teatro Aycardi e la Pieve Paleocristiana a Finale, la chiesa di S.Lorenzo Vecchio a Varigotti, salita su torri medievali, antiche fornaci di ceramica…). “La Nostra Liguria” progetta e conduce percorsi guidati e laboratori adeguando linguaggio e contenuto all’età dei ragazzi. Attraverso partecipazione attiva e coinvolgimento gli studenti diventano protagonisti delle visite e non solo osservatori della realtà esterna. Tra sentieri immersi nel verde a strapiombo sul mare ed antichi villaggi di pescatori scopriremo insieme la bellezza segreta della Liguria. LA NOSTRA LIGURIA P.I. 01437710096 VIA PARCO DEGLI ULIVI, 1 17029 VARIGOTTI (SV) TEL: 339-4402668. Inserzionista: Guide Turistiche
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Toirano (Liguria)
Viaggi istruzione in Liguria. Grotte Toriano e Liguria PERCORSI GUIDATI E LABORATORI DIDATTICI PER LA SCUOLA PRIMARIA Provincia di Savona A.s. 2019-20 La Nostra Liguria propone 8 percorsi guidati e 5 laboratori didattici (durata: 2/3 ore ciascuno) per viaggi di istruzione e uscite didattiche delle scuole primarie. Il programma della giornata va costruito abbinando 2 proposte a vostra scelta. Su richiesta inviamo il dettaglio delle opzioni contenute nel dépliant. In caso di maltempo il pranzo e le attività didattiche si svolgeranno in locali coperti. PER INFORMAZIONI: 339-4402668 I PERCORSI GUIDATI IN VIAGGIO NELLA… PREISTORIA 1) FINALBORGO, UN GIARDINO DI PIETRA. Facciate, sculture, colonne sono ricche di fossili e conchiglie: è la pietra del Finale, una roccia nata in mare, e che oggi forma i nostri altopiani. Dopo una breve introduzione sulla formazione delle grotte finalesi, rifugio dei nostri antenati fin dal paleolitico, visiteremo il Museo archeologico. Qui ci imbatteremo nel gigantesco scheletro dell’orso delle caverne, con il suo cucciolo, e i bambini conosceranno la commovente vicenda del “giovane principe” e del “bambino degli scoiattoli”. Laboratorio didattico di archeologia sperimentale presso il Museo (a scelta: il mestiere dell’archeologo, la pittura sulle pareti delle caverne, la produzione di oggetti in ceramica…). LE GROTTE …CHI HA PAURA DEL BUIO? 2) GROTTE DI TOIRANO. Scendere nelle viscere della terra e ammirare le straordinarie architetture della natura…Ascoltare i suoni delle stalattiti e scoprire misteriose tracce lasciate da uomini preistorici…le grotte, un mondo incantato! (In alternativa: Grotte di Borgio Verezzi). UNA GIORNATA CON… GLI ANTICHI ROMANI 3) ALBENGA, VIVERE SOPRA UN ‘CASTRUM’ ROMANO. L’itinerario nel centro storico sarà articolato in momenti ludici in cui i bambini scopriranno le vestigia di Albingaunum e approfondiranno aspetti di storia romana (le guerre di conquista, la sottomissione delle tribù liguri, vita sociale, religione…). Visita del Museo Navale Romano: tra anfore e preziosi reperti della nave oneraria affondata scopriremo alcune curiosità, come i dadi da gioco dell’equipaggio e nocciole del I sec. A.C. 4) LA VIA JULIA AUGUSTA. Passeggiata storico-naturalistica lungo la necropoli romana e la via Julia Augusta, di fronte all’isola Gallinaria. Otium e negotium: le passioni e gli svaghi dei romani (visita ai resti dell’anfiteatro e delle terme). L’UOMO E IL MARE 5) NOLI: GLI ULTIMI “LUPI DI MARE”. La V° Repubblica Marinara è oggi un tranquillo borgo dove molte famiglie vivono della pesca, praticata ancora con metodi tradizionali. 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In alternativa: “Il castello fantasma”: caccia al tesoro alla ricerca dei resti di castel Gavone (distrutto nel 1713) reimpiegati nei secoli dai finalesi (capitelli che diventano fontane, caminetti trasformati in portoni...); perché in Liguria non si butta via niente! Premio per i vincitori. LA CULTURA DELL’OLIVO 8) COME FUNZIONA UN FRANTOIO? “I nostri monumenti non sono nelle piazze delle nostre città, sono le nostre fasce” affermava il poeta ligure G. Boine. Molte fasce sono popolate da un mare argenteo di ulivi secolari. Presso un frantoio conosceremo l’ulivo – pianta simbolo della cultura mediterranea –, le tecniche di coltivazione e raccolta. I LABORATORI (a Finale, Varigotti, Noli) Attività che uniscono una fase teorica di spiegazione ad una attività pratica. LA VEGETAZIONE: A) A CACCIA DI…PIANTE. Una particolare caccia al tesoro tra olivi e macchia mediterranea permetterà di conoscere le forme di adattamento dei vegetali rispetto alle condizioni climatiche dell’ambiente (luce, temperatura, siccità, salinità…), di esaminare alcuni aspetti delle foglie (dimensione, forma, consistenza, odore…) e le caratteristiche generali della flora mediterranea. Il tesoro sarà dato dall’erbario che nascerà unendo il lavoro di ogni ragazzo. B) IL SENTIERO DEI CINQUE SENSI. I bambini impareranno ad ascoltare i messaggi dell’ambiente naturale attraverso l’uso dei sensi. L’attività proseguirà con la “tombola della macchia mediterranea”, divertente gioco a squadre per verificare ed approfondire quanto appreso durante l’escursione. L’AMBIENTE MARINO C) UN MOSAICO DI MARE. Dopo un’escursione per conoscere le differenti forme di vita animale e vegetale presenti in una costa rocciosa ed in una sabbiosa, i bambini potranno realizzare un semplice mosaico con pietre, alghe, conchiglie ed altri materiali raccolti sulla spiaggia… un’originale opera d’arte da portare con sé come ricordo. D) ALLA SCOPERTA DELLA SPIAGGIA E DEL MARE. L’attività comprende una breve escursione lungo la costa per scoprire le principali specie animali e vegetali dell’ambiente marino mediterraneo, le proprietà fisiche e chimiche del mare, i fattori che regolano l’equilibrio dell’ecosistema mare e gli adattamenti di animali e piante alle condizioni ambientali. In spiaggia si svolgerà il laboratorio “A ciascuno il suo ambiente”. E)COSTRUIAMO L’ACQUARIO MEDITERRANEO. Il laboratorio illustra peculiarità anatomiche e strategie difensive di organismi marini e pesci del mar Ligure. ALTRI LABORATORI: Costruiamo la nassa, un’antica trappola per i pesci! – Il risseu, una pavimentazione di ciottoli di mare – Le casette di Varigotti – Costruiamo un accampamento romano in miniatura – La realizzazione di un mosaico – I nodi dei marinai – Albisola, la ceramica - I muretti a secco delle fasce. SONO DISPONIBILI I PROGRAMMI RELATIVI ALLA… § PROVINCIA DI GENOVA: L’Acquario di Genova; in abbinamento: itinerario nel centro storico, oppure visita ad un Museo a scelta (Palazzo Reale; Musei di strada Nuova; Museo Archeologico di Pegli, tra preistoria, antichi egizi, greci e romani; Museo Navale; Museo di Storia Naturale). Portofino e il Golfo Paradiso. § PROVINCIA DI IMPERIA: I Giardini Hanbury. Ventimiglia romana. San Remo e il Museo civico (preistoria). Imperia e il Museo dell’Olivo. Triora, il paese delle streghe… Dove il tempo si è fermato: Dolceacqua, Apricale, Pigna. Cervo, come un’ostrica sullo scoglio. Taggia. § PROVINCIA DI LA SPEZIA: la magia delle Cinque Terre. § COSTA AZZURRA: Monaco e il Museo Oceanografico (laboratorio didattico: la vasca tattile). PERCORSI GUIDATI E LABORATORI DIDATTICI PER LE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO Provincia di Savona A.s. 2009-10 La Nostra Liguria propone 9 percorsi guidati e alcuni laboratori didattici (durata: 2/3 ore ciascuno) per i viaggi di istruzione delle scuole secondarie di primo grado. Il programma della giornata va costruito abbinando 2 proposte a vostra scelta. Su richiesta inviamo il dettaglio delle opzioni contenute nel presente dépliant. In caso di maltempo il pranzo e le attività didattiche si svolgeranno in locali coperti. PER INFORMAZIONI: 339-4402668 I PERCORSI GUIDATI Storico - Artistici IL MEDIOEVO 1) NOLI…QUINTA REPUBBLICA MARINARA? Ricordata da Dante nel IV canto del Purgatorio (“Vassi in San Leo e discendesi in Noli…”) l’antica Repubblica ha un passato glorioso. Attraverso un Percorso giocato nei carruggi i ragazzi conosceranno le caratteristiche del Castello feudale, la nascita del Comune e il funzionamento dei principali sistemi difensivi di Noli (metodi di comunicazione tra le torri, case-forti, cinta muraria…). VITA DA MARINAI: i commerci tra mare ed entroterra, la navigazione con gli strumenti del tempo, l’alimentazione e i naufragi che…ci spiegheranno il significato del detto “U mâ u l’a u numme cun le”. Terra di impavidi naviganti, diede un importante contributo nell’epoca delle scoperte geografiche: Anton da Noli raggiunse le isole di Capo Verde. La potente Repubblica è oggi un tranquillo borgo dove molte famiglie vivono della pesca, praticata ancora con metodi tradizionali. In spiaggia, tra reti e gozzi, incontreremo i pescatori. 2) ALBENGA, ALL’OMBRA DELLE TORRI MEDIEVALI Tra logge e palazzi medievali, si svelano ambienti raccolti e silenziosi, come la suggestiva Piazzetta dei Leoni. Con l’ausilio di schede didattiche (o attraverso un Percorso giocato, per le classi prime) i ragazzi approfondiranno temi legati alle attività commerciali, alle lotte tra guelfi e ghibellini, alla spiritualità. Visiteremo lo splendido Battistero paleocristiano (V°sec.) che conserva un magnifico mosaico in stile bizantino, tra i pochi presenti nel nord Italia insieme a Ravenna. 3) CASTEVECCHIO, IL FASCINO SENZA TEMPO DELLA LIGURIA. Per approfondire la differenza architettonica ed amministrativa tra feudo e Comune si può abbinare ad Albenga la visita di Castelvecchio di Rocca Barbena e di Villanova. Il primo è un borgo dai vicoli contorti e labirintici, abbarbicato alla rupe su cui sorge il Castello dei marchesi di Clavesana. Villanova è un paese-fortezza creato nel ‘200 dal Comune di Albenga per difendere la sua liberà dalle minacce dei feudatari. L’ETA’ MODERNA 4) FINALBORGO, UN GIARDINO DI PIETRA. Stretti nell’abbraccio delle mura, i suoi palazzi, le Chiese, il Convento Domenicano ne fanno uno dei “Borghi più belli d’Italia”. La ricca storia consente, con l’ausilio di schede didattiche, molteplici chiavi di lettura. I marchesi Del Carretto, che ne ebbero il dominio dal medioevo fino al 1598, furono i mecenati che durante il Rinascimento vollero i Chiostri di S. Caterina, lo splendido Castel Gavone, i tanti polittici cinquecenteschi. Dopo la pace di Cateau-Cambrèsis Finale fu acquistata dalla Spagna e ne divenne l’accesso marittimo per raggiungere il ducato di Milano: il XVII sec. Fu un’altra epoca d’oro per il Borgo, che si arricchì di monumenti secondo il nuovo gusto barocco. Splendide le statue vestite conservate in S. Biagio, ispirate ai princìpi della Controriforma. § Per le classi prime: potremo rivivremo in modo divertente la storia di Finale attraverso un originale percorso: i bambini verranno guidati alla scoperta di dipinti, sculture, intarsi, in cui si cela una grande varietà di animali, reali o fantastici: sono allegorie di vizi e virtù, personificazioni di casate nobiliari locali, simboli legati a curiose vicende storiche… § In alternativa: “Il castello fantasma”: caccia al tesoro alla ricerca dei resti di castel Gavone (distrutto nel 1713) reimpiegati nei secoli dai finalesi (capitelli che diventano fontane, caminetti trasformati in portoni...); perché in Liguria non si butta via niente! Premio speciale per i vincitori! (Su richiesta visita del Teatro Aycardi (1806), una “bomboniera” con tre ordini di palchi quasi in miniatura). 5) SAVONA, CITTA’ DI PAPI. 6) ITINERARIO NAPOLENICO, Savona e Valbormida. Ambientali LE GROTTE …CHI HA PAURA DEL BUIO? 7) GROTTE DI TOIRANO. Scendere nelle viscere della terra e ammirare le straordinarie architetture della natura…Ascoltare i suoni delle stalattiti e scoprire misteriose tracce lasciate da uomini preistorici…Le grotte, un mondo incantato! (In alternativa: Grotte di Borgio Verezzi). MARE E… NATURA 8) VARIGOTTI… UN COVO DI SARACENI? Passeggiata tra storia e natura lungo un sentiero che, salendo tra “fasce”, ulivi e macchia mediterranea, raggiunge l’antica e silenziosa chiesa di S. Lorenzo (visita interno). Alta su uno sperone roccioso a dominio della baia dei Saraceni, San Lorenzo ricorda la lirica “Sere di Liguria”, dove V. Cardarelli paragona le nostre chiese a “navi che stanno per salpare”. Tutto attorno uno strapiombo vertiginoso di candide rocce, che si tingono di rosa alla luce del tramonto. LA CULTURA DELL’OLIVO 9) COME FUNZIONA UN FRANTOIO? “I nostri monumenti non sono nelle piazze delle nostre città, sono le nostre fasce” affermava il poeta ligure G. Boine. Molte fasce sono popolate da un mare argenteo di ulivi secolari. Presso un frantoio conosceremo l’ulivo – pianta simbolo della cultura mediterranea –, le tecniche di coltivazione e raccolta. I LABORATORI (a Finale, Varigotti, Noli) Attività che uniscono una fase teorica di spiegazione ad una attività pratica. LA VEGETAZIONE: A) A CACCIA DI…PIANTE. Una caccia al tesoro tra olivi e macchia mediterranea permetterà di conoscere le forme di adattamento dei vegetali rispetto alle condizioni climatiche dell’ambiente (luce, temperatura, siccità, salinità…), di esaminare alcuni aspetti delle foglie (dimensione, forma, consistenza, odore…) e le caratteristiche della flora mediterranea. L’AMBIENTE MARINO B) ALLA SCOPERTA DELLA SPIAGGIA E DEL MARE. L’attività comprende una breve escursione lungo la costa per scoprire le principali specie animali e vegetali presenti in una costa rocciosa ed in una sabbiosa, i fattori che regolano l’equilibrio dell’ecosistema mare e gli adattamenti di animali e piante alle condizioni ambientali. In spiaggia si svolgerà il laboratorio “A ciascuno il suo ambiente”: la Posidonia, perché è tanto importante; le cause dell’impoverimento della flora nelle coste; il Santuario dei cetacei: morfologia, strategie di orientamento, evoluzione. Su richiesta: escursione in battello o barca a vela. ALTRI LABORATORI: Costruiamo la nassa, un’antica trappola per i pesci! – Il risseu, una pavimentazione di ciottoli di mare – La realizzazione di un mosaico – Albisola, la ceramica - I muretti a secco delle fasce. SONO DISPONIBILI I PROGRAMMI IN.... § PROVINCIA DI GENOVA.: ACQUARIO - Genova, la Superba… Itinerario nel centro storico più vasto d’Europa. Il contrasto tra i “carruggi” e le strade dell’aristocrazia. La Repubblica marinara e il “secolo d’Oro”. La chiesa di S. Matteo e la famiglia D’Oria. La Cattedrale di San Lorenzo. La casa di Colombo, Porta Soprana, il Palazzo Ducale, Piazza De Ferrari, il Porto antico. Itinerario in un Museo, a scelta tra: Palazzo Reale, saloni di rappresentanza, ambienti di vita quotidiana e la celeberrima galleria degli specchi. Galleria Nazionale di Palazzo Spinola. Palazzo Bianco, Rosso, Doria - Tursi con il violino di Paganini. Museo del Risorgimento e casa natale di Giuseppe Mazzini. Portofino e il Golfo Paradiso. § PROVINCIA DI IMPERIA: I Giardini Hanbury a Ventimiglia. San Remo. Imperia e il museo dell’Olivo. Triora, quale scenografia migliore dei suoi oscuri carruggi per la folle realtà della caccia alle streghe? - Dove il tempo si è fermato: Dolceacqua, Apricale, Pigna. Cervo, come un’ostrica sullo scoglio. § PROVINCIA DI LA SPEZIA: magiche Cinque Terre. § COSTA AZZURRA: Monaco e il Museo Oceanografico (laboratorio didattico: la vasca tattile) I membri di “La nostra Liguria” non sono solo guide turistiche ed ambientali abilitate dalla Provincia e operatori didattici con formazione universitaria, ma in primo luogo liguri che amano la loro terra e le sue tradizioni. Grazie al suo radicamento sul territorio “La Nostra Liguria” ha accesso ad ambienti di rilevante interesse storico e artistico ma normalmente chiusi al pubblico (il Teatro Aycardi e la Pieve Paleocristiana a Finale, la chiesa di S.Lorenzo Vecchio a Varigotti, salita su torri medievali, antiche fornaci di ceramica…). “La Nostra Liguria” progetta e conduce percorsi guidati e laboratori adeguando linguaggio e contenuto all’età dei ragazzi. Attraverso partecipazione attiva e coinvolgimento gli studenti diventano protagonisti delle visite e non solo osservatori della realtà esterna. Tra sentieri immersi nel verde a strapiombo sul mare ed antichi villaggi di pescatori scopriremo insieme la bellezza segreta della Liguria. LA NOSTRA LIGURIA P.I. 01437710096 VIA PARCO DEGLI ULIVI, 1 17029 VARIGOTTI (SV) TEL: 339-4402668. Inserzionista: Guide Turistiche
2 €
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Lecce (Puglia)
Masseria storica edificata alla fine dell'ottocento, a soli 10 km da Gallipoli. Un suggestivo vialetto fiancheggiato da muretti a secco, immettono nel cortile principale del fabbricato, disposto nella tipica forma a torretta. Un atrio riservato fa da accesso ai vari ambienti, ariosi e luminosi, che presentano svettanti e tipiche volte a stella. L'ampia metratura e la disposizione dei locali rende questo immobile un oggetto di altissimo valore, e dalle ottime potenzialità, vista anche la vicinanza alla splendida costa ionica, la terrazza di proprietà il cui raggiungimento è consentito tramite una comoda e ampia scala. La masseria si presenta in buone condizioni generali, seppur necessita di interventi di ristrutturazione che comprendono anche una zona da ricostruire. Numerosi sono i rimandi alla vita masserizia, i muretti a secco che delimitano la proprietà, in ottimo stato di conservazione, le stalle, i pozzi d'acqua, le mangiatoie e le bevitoie, dettagli storici che valorizzano ancor di più l'immobile. Lecce dista 30 km, la Costa ionica 10 km e l'aeroporto di brindisi 50 minuti. PER MAGGIORI INFORMAZIONI CHIAMARE IL NUMERO VERDE GRATUITO ANCHE DA CELLULARE 800593214 O 393477019359 Paf-550
550.000 €
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Lecce (Puglia)
Corsano (Le), Salento, Puglia Santa Maria di Leuca Località Marina di Guardiola Antico fabbricato rurale, risalente al 1800, realizzato in pietra a secco locale, con una bellissima vista mare, posizionato in collina a circa 700 metri dal mare. Il fabbricato ha un progetto approvato, per la ristrutturazione per destinare il tutto a residenza estiva. Ha una superficie coperta di mq 47,87, mentre il giardino di pertinenza misura una superficie di mq 2.700, caratterizzata dalla presenza di alberi di ulivo secolari, cespugli di mirto, e rocce con anfratti. Tutta la proprietà gode di una fantastica vista sul mare adriatico, a pochi passi dall’insenatura della Marina di Guardiola, dove è possibile fare il bagno. Su questa proprietà è possibile realizzare una piscina delle dimensioni massime di mt 10 x 4. Corsano dista circa 59 km. da Lecce e 110 km dall’Aeroporto del Salento (Brindisi). Il comune di Corsano si trova nella finibus terrae in Puglia, alle falde dell'estrema propaggine delle Murge salentine, tra la serra dei Cianci e la costa adriatica. E’ caratterizzato dalla costa adriatica, alta e rocciosa, con le sue macchie verdi, con i “tratturi”, antichi e stretti passaggi che collegano la strada con le campagne dell’entroterra. E' una località graziosa dove si possono ammirare le sue verdi campagne e i muretti a secco, che formano un paesaggio naturale di bellezza mozzafiato con delle panoramiche ricche di colori e di profumi, e si trova a 125 metri sul livello del mare.  Dispone di quattro km di costa sul mare Adriatico collegata al mare dalla litoranea Otranto - S.M. di Leuca che attraversa il suo territorio, dalla provinciale Corsano - Novaglie e dalla comunale Muntarune e Scalamasciu. Il territorio di Corsano  e marina di Guardiola rientrano nel Parco Costa Otranto - Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase . Istituito dalla Regione Puglia allo scopo di salvaguardare la costa orientale del Salento, ricca di specie animali e vegetali protette. La zona e ricca di pajare e trulli che si trovano direttamente sulla costa e che Vi daranno la possibilità di godere di una vista mare mozzafiato. Poco distante da Corsano vi è Novaglie, ridente località balneare con un comodo attracco per noleggio barche e imbarcazioni dove si può gustare pesce freschissimo.
49.000 €
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Siracusa (Sicilia)
Dopo aver lasciato alle nostre spalle il paese di Rosolini e aver percorso la strada provinciale 48 ci immergiamo nella campagna Siciliana dove il tempo sembra essersi fermato. Raggiungiamo un piccolo agglomerato di case immerse nelle quiete più totale. Varcato il cancello eccoci qui, nel cortile della casa del Nespolo dove vivevano i Malavoglia, le sedie impagliate sotto la vigna che percorre la facciata, le ceste accatastate su un lato e le reti da pesca da aggiustare ammassate in un angolo del cortile. Piano piano lo spazio si riempie, arrivano i bambini a giocare, il cortile rappresenta il prolungamento della dimensione privata all’interno di uno spazio centrale e condiviso dal gruppo del vicinato. Diversamente dalla strada, è ancora un luogo protetto, dove i bambini e i ragazzi possono giocare liberamente sotto la vigilanza attenta di qualche vicino, è anche il luogo “dell’occhio sociale” dove ognuno è autorizzato a svelare un po’ del proprio vissuto privato e controllare spesso quello altrui. Le donne si dice fanno ‘u curtigghiu’ (il cortile), cioè commentano a bassa voce ciò che succede, ma anche ciò che è frutto di fantasticherie. Ai tempi dei Malavoglia, nel piccolo cortile interno della Casa del Nespolo, si coltivavano ortaggi e si animava per festeggiare una buona giornata di pesca, mentre tra gli abitanti della vecchia Trezza nascevano amori e gelosie. Anche a voi ha fatto quest’effetto varcare il cancello? Io sono rimasta rapita, questo basso fabbricato con sassi a vista sembra rimasto intoccato dal trascorrere del tempo. I muretti che delimitano gli orti e i campi sono antichi muri a secco come venivano fatti un tempo. I carrubeti, gli ulivi e le altre piante della proprietà sembrano in attesa di risentire echeggiare le voci allegre dei bambini e delle comari. La struttura principale è fatta per dar sfogo alla vostra fantasia e creare in essa ciò che più vi piace e si adatta alle vostre esigenze. Io sfrutterei le altezze per tenere la zona giorno a piano terra e creare la zona notte in un soppalco che si affaccia sui locali sottostanti. Uno dei locali che mi ha fatto innamorare è il piccolo fabbricato in pietra separato dal corpo principale, in cui creerei una stanza padronale con annesso bagno, metterei una grande vetrata ad L da cui ammirare la fontana e mantenere separato l’altro accesso al giardino. Ma questo è ciò che questa proprietà ha suscitato in me, e a voi?
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Sassari (Sardegna)
DIMORE ITALIANE INVESTIMENTI IMMOBILIARI VENDE Esclusiva ed eccezionale villa nella borgata di Ottava in via Remo Branca 17, ad una manciata di minuti dal centro di Sassari e GIA' IN CLASSE ENERGETICA "C". La villa in zona tranquilla nasce su un terreno pianeggiante e perfettamente curato, ideale per gli amanti della pace e tranquillità, senza rinunciare alla vicinanza con la città e a tutti i suoi servizi. Percorrendo il vialetto a scalini si accede all'ingresso che si apre sulla zona giorno dall'ampio disimpegno, sulla cui sinistra trova collocazione la cucina abitabile e a destra l'ampia sala da pranzo di 30 m² ben illuminata grazie alle finestrature presenti su 3 lati, una delle quali apre direttamente sulla veranda. La zona notte è dotata di quattro grandi camere da letto e il bagno padronale alla francese. La scala interna conduce alla grande e luminosa taverna completa di bagno, angolo cottura e camino. Accanto alla taverna, con accesso indipendente, la proprietà dispone di ulteriori 4 locali finestrati con bagno ed angolo cottura, locali che si prestano all'uso come ulteriore abitazione indipendente o eventuale struttura ricettiva. La villa è dotata di due grandi box per un totale di 80 m² ed una cantina. All'esterno è presente una zona barbecue con ampio piazzale per vivere piacevoli momenti conviviali con parenti ed amici, ed una zona doccia particolarmente utile al rientro dalle spiagge, il tutto immerso in un grande e rigoglioso giardino di circa 2.000 m², in parte frutteto ed in parte orto che puó essere personalizzato con una piscina o campo da tennis. I muretti a secco, di realizzazione artigianale con pietre locali rifiniscono ed impreziosiscono ancor di più la proprietà. 5 buoni motivi per acquistare questa villa: 1. Perfetta per famiglie numerose, o per due nuclei familiari, vista la metratura, l'indipendenza delle zone della villa e lo spazio esterno 2. Amanti della tranquillità, del verde ad un passo dalla città 3. Ideale per chi cerca una villa vicino alle spiagge, alla città ma anche all'aeroporto di Alghero 4. Ideale per uso investimento come struttura ricettiva 5. Rapporto qualità / prezzo estremamente vantaggioso vista la metratura 6. BONUS: Classe Energetica in classe C. Chiamare in ufficio per informazioni e visite. Invitiamo la Gentile Clientela, preventivamente alla visita, a contattare l'Agenzia DIMORE ITALIANE INVESTIMENTI IMMOBILIARI, lasciando il vostro recapito (nominativo e numero di telefono). Un nostro operatore vi ricontatterà il prima possibile per la verifica della disponibilità del prodotto e della sua precisa corrispondenza alla descrizione dell'annuncio. La visione degli immobili verrà effettuata previa sottoscrizione del rapporto di visita ed autorizzazione al trattamento dei dati personali. Il presente annuncio non costituisce elemento contrattuale. DIMORE ITALIANE INVESTIMENTI IMMOBILIARI È UN MARCHIO DI PROPRIETA' DI TIZIANO SATTA REAL ESTATE GROUP. TUTTI I DIRITTI RISERVATI. CLASSE ENERGETICA: C 119,34 kWh/m3 a Spese: 0 Anno: 1981 Vani: Camere: 4 Riscaldamento: Autonomo Stato: Tipo Cucina: Mq: 365 Giardino: , 0 mq Box: 69 Ubicazione: Via Remo Branca, , Sassari, , Italia Latitudine: 40.78409 Longitudine: 8.464341
325.000 €
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4 foto

Pantelleria (Sicilia)
Adagiato su una collina con lo sguardo verso l'Africa e baciato dal sole al tramonto. Il dammuso è raggiungibile attraverso una strada sterrata. E' circondato da un grande appezzamento di terreno all'interno di un paesaggio incontaminato. Questo romantico dammuso trasmette a pieno la vera essenza dell'isola Il dammuso risale probabilmente al 1800. Anche se di dimensioni ridotte, sicuramente sarà stato una abitazione per una piccola famiglia. I tre vani infatti sono sistemati per dare spazio ad una sala/soggiorno sulla quale si affaccia un camerino/alcova ed esternamente come da antiche tradizioni dell'isola, troviamo la cucina con il forno, immancabile ed una piccola cisterna. Essendo completamente da ristrutturare è possibile sia il recupero delle antiche strutture sia l'ampliamento di ulteriori vani grazie all'estensione di terreno, così da renderlo, con pochi accorgimenti, una chicca per veri intenditori. Una terrazza potrebbe essere il tocco magico per godere pienamente del panorama che corre lungo i muretti a secco, attraversa terrazzamenti di zibibbo, fino al mare, con lo sguardo perso, ipnotizzato, incantato dalle lucine sulle coste della Tunisia, nelle più limpide serate estive. Uno scorcio di mare tra i più belli dell'isola, in un luogo unico tutto da scoprire, dove rifugiarsi, dimenticando il resto del mondo. CLASSE ENERGETICA: Spese: 0 Anno: 1800 Vani: Camere: 1 Riscaldamento: Stato: Da Ristrutturare Tipo Cucina: Mq: 35 Giardino: , 12000 mq Box: 0 Ubicazione: via khaffefi, Sibà, Pantelleria, , Italia Latitudine: 36.79232 Longitudine: 11.97158
180.000 €
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Lecce (Puglia)
Sono un terreno che fa parte dello splendido Comune di Salve e mi trovo nelle immediate vicinanze della SP 339 che collega Salve alle rinomate località marine di Posto Vecchio, Torre Vado e Pescoluse. Sono circondato da uliveti e vitigni, intorno a me restano intatti i monumenti dell’arte contadina, come muretti a secco, “furneddhi” e masserie che animano un’atmosfera semplice e genuina che mi tiene compagnia in tutte le stagioni. Poco distante da me si trova la parte storica del mio Comune in tutta la sua bellezza, caratterizzato da torri e palazzi signorili e da imponenti edifici come la Chiesa Matrice dove è custodito l’organo più antico di Puglia risalente al Seicento e la corte di Palazzo Ceuli, simbolo del borgo con i suoi archi, balconi e loggette. Nelle campagne del paese restano invece intatti i monumenti dell’arte contadina, come muretti a secco, “furneddhi” e masserie, mentre nelle sue Marine la vita segue il ritmo del mare: borghi di pescatori, in cui porto rappresenta ancora il cuore del paese, si respira salsedine e tradizioni, gli occhi si posano sugli antichi gesti dei marinai e il profumo del mare inebria e incanta. Il comune è conosciuto per le sue marine che si annoverano tra le più belle d’Italia e non solo. Il mio Comune racchiude in sé il ricordo di tante tradizioni e di culture che sono appartenute ai diversi popoli che nel tempo hanno abitato il territorio. In questo contesto mi trovo io che sono un terreno con volumetria di 1,8 ettari completamente recintato da muretti a secco. Ospito diversi alberi d'ulivo, una pajara integra che può essere restaurata e offro la possibilità di poter edificare per un massimo di 180 mq. Sono il terreno “Fornetto” e vivo tra ulivi, terra e vegetazione che rendono magico e variopinto tutto il panorama circostante.
150.000 €
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Brindisi (Puglia)
Piena proprietà di un comprensorio di terreni della superficie complessiva di ha 14.42.16. Il comprensorio di terreni di che trattasi, è ubicato a Nord-Ovest rispetto al centro abitato di Francavilla Fontana, da cui dista circa km 8,5, si raggiunge percorrendo la statale Brindisi-Taranto, e dallo svincolo per Villa Castelli si segue per il deposito dell'A.M. oltrepassato il quale, nelle immediate vicinanze, si raggiunge la proprietà oggetto di esecuzione immobiliare. La contrada in esame, pur sorgendo su un leggero poggio, si sviluppa in zona pressocchè pianeggiante. La zona è caratterizzata prevalentemente da oliveti ultrasecolari e muretti a secco in pietra calcarea, dell'altezza media di ml 1,00, tipici del luogo, che contornano i confini della proprietà e rimarcano all'interno alcune particelle, sviluppando complessivamente una lunghezza di ml. 2837 circa. I terreni olivetati oggetto di pignoramento, del Comune di Francavilla Fontana, sono tutti ricadenti sul foglio 66, hanno una superficie complessiva di ha 14.42.16 sono costituiti da piante plurisecolari, e sono ben condotte dal punto di vista agronomico, per cui si può affermare l'ordinarietà delle colture in atto per il tipo di specie e per l'età delle piante. La particella 11 del citato foglio 66, di are 60,03, è intersecata dal viale di ingresso alle proprietà, dividendo la stessa in due porzioni; la parte a Sud estesa circa are 30,03 è destinata a pascolo, con la presenza di un uliveto di are 3,00, coetaneo con quelli precedentemente descritti, posto a corona e nella zona centrale, sono presenti tracce di una antica aia; la parte a Nord estesa circa are 27,00, è destinata a frutteto. Le particelle catastalmente riportate come fabbricati rurali, in realtà sono delle superfici libere recintate con muretti a secco, paragonabili ad orti, per cui aventi in totale una superficie di are 8,99. La particella 59 di are 13,35 è uno spazio comune antistante i fabbricati precedentemente descritti e quindi non soggetta a valutazione. L'immobile è venduto tramite asta giudiziaria e il prezzo indicato si riferisce all'offerta minima. Studio A&S è una società di consulenza che accompagna il cliente interessato ad acquistare un immobile tramite asta giudiziaria o asta fallimentare. Il nostro staff è formato da professionisti del settore con competenze diverse ed in grado di fornire una consulenza e assistenza a 360 gradi sotto il profilo tecnico-legale inclusa l'eventuale assistenza per l'ottenimento di un mutuo. I nostri consulenti sono a disposizione per consentire al cliente di partecipare all'asta giudiziaria in maniera facile, sicura e trasparente, e di ricercare opportunità di aste giudiziarie con prezzi che vanno dal 30-40-50 % ed oltre rispetto al libero mercato.
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Savona (Liguria)
In collina, precisamente in Regione Cavia, sopra alla frazione Solva, in una posizione panoramica davvero incantevole per la vista mare e del golfo di cui gode, riparato dai venti, soleggiato da mattina a sera, proponiamo in vendita un terreno di oltre 7000 mq, raggiunto dalla strada carrabile, con il permesso di costruzione approvato, per realizzare una villa di 175 mq, oltre a grande box auto, locali tecnici ed alla piscina. Il progetto è personalizzabile nella scelta dei materiali di costruzione e di finitura. La villa è circondata da ampio terreno privato, si trova nella parte sovrastante la strada Panoramica Solva - Cavia, gode di una splendida vista mare. Le, utenze sono già state inserite nella strada di accesso, alcuni muretti a secco a contenimento delle fasce degradanti già realizzati. Non esitare a chiedere ulteriori informazioni o a prenotare una visita sul posto...te ne innamorerai!!!!
250.000 €
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Italia (Tutte le città)
Avviso ufficiale, pubblicato dal Tribunale. NON E' DOVUTO ALCUN COMPENSO (né a titolo di intermediazione, né per vedere limmobile, né per ricevere istruzioni sulle modalità di presentazione dellofferta, né a nessun altro titolo), se ci si rivolge a persone incaricate dal Tribunale (custode, professionista delegato, curatore, società incaricata di gestire la vendita telematica).La pubblicità relativa a questo bene immobile, venduto dal Tribunale nella procedura indicata, potrebbe essere inserita, su questo o su altri siti Internet, anche da altri soggetti. Se linteressato allacquisto si rivolge a questi ultimi, potrebbe essergli richiesto di pagare spese o compensi di mediazione.,LOTTO: Unico,Comune: Portoferraio (LI),Indirizzo: Località Valle di Lazzaro 103, Portoferraio (LI),Categoria: altro,Descrizione estesa: Complesso agrituristico immobiliare a destinazione agricola, turistico ricettiva e vinicola costituito da due lotti di terreno aventi una superficie catastale complessiva di ha 7.4733 ad uso vigneto, seminativo incolto e oliveto con entrostanti quattro fabbricati rurali oltre a quattro pozzi alla romana.,Ledificio principale Abitazione principale è un fabbricato isolato di antica costruzione, parte del nucleo immobiliare posto al centro dellintera proprietà, recentemente ristrutturato ed in ottime condizioni, composto da un'unica abitazione disposta su due piani fuori terra attualmente destinata ad abitazione dei proprietari. A piano terra vi è la zona giorno che si compone di tre ampi vani comunicanti tra loro costituiti da una cucina, sala pranzo e ampio soggiorno, con altezza media interna pari a mt. 3,30. Al piano primo, destinato alla zona notte, si accede sia tramite una scala interna di collegamento posta nel vano tinello, sia tramite scala esterna lineare in muratura posta a ridosso del fabbricato con tettoia esterna a copertura del pianerottolo di ingresso al piano primo. Al medesimo piano labitazione si compone di tre camere, disimpegno e due bagni con altezza media interna pari a mt. 3,65. Costituiscono ulteriori accessori dellabitazione due ripostigli esterni, uno ricavato nel sottoscala a piano terra e laltro sul pianerottolo al piano primo, oltre a un piccolo locale caldaia posto sul retro dellabitazione a ridosso del fabbricato con accesso dallesterno. Tutti i vani risultano ampiamente areati ed illuminati, dotati sia di finestre che porte finestre a seconda dellubicazione. Il fabbricato, potenzialmente destinato ad accogliere a piano terra ristorante agrituristico con sala somministrazione pasti fino a 12 coperti, cucina e servizi, è stato interessato nellultimo decennio da un accurato intervento di restauro conservativo e ristrutturazione, preservando le caratteristiche costruttive dellepoca e nel suo complesso si presenta in un ottimo stato di manutenzione con finiture di pregio. Ledificio ha struttura portante in muratura mista con facciate esterne rifinite ad intonaco pitturato color giallo/beige. I solai interni presentano la classica struttura portante a vista costituita da travi e travicelli in legno con scempiato in mezzane originali. La copertura è a falde inclinate con manto in laterizio di tegole e coppi in parte recuperati dagli originali e in parte nuovi stessa tipologia. Le gronde e i pluviali dell'intero fabbricato sono in rame. Gli infissi esterni sono in legno color bianco con doppi vetri e persiane esterne in legno color verde, con soglie e davanzali in caratteristico granito elbano San Pietro, così come il rivestimento della scala esterna. La pavimentazione interna dellabitazione è in cotto Gusmano Manetti trattato e nei bagni vi è il rivestimento in Vietri color bianco con greche dipinte a mano. Sia le porte e la scala interna di comunicazione sono in legno massello. Perimetralmente al fabbricato vi è un ampio marciapiede rialzato in cemento ricadente nel resede comune, rifinito con pavimentazione in pietra forte dorata. Limpianto di adduzione dellacqua è garantito da una cisterna esterna con accumulo 5.000 lt. allacciata alla rete idrica comunale che,serve, oltre al fabbricato principale, gli appartamenti dellagriturismo, il locale lavanderia e la piscina. Limpianto di riscaldamento interno dellabitazione è di tipo a pavimento alimentato da una caldaia Junkers a gpl con serbatoio da 1600 lt in comodato duso, ubicata nel locale caldaia a piano terra che serve, oltre al fabbricato principale, gli appartamenti agriturismo e il locale lavanderia. Le camere a piano primo sono servite da impianto di climatizzazione. Labitazione è dotata di due camini tradizionali a piano terra, luno nel locale cucina e laltro nel vano sala, entrambi con canna fumaria sfociante sul tetto, oltre ad un pannello solare esterno allabitazione per la produzione di acqua calda. Gli scarichi delle acque nere confluiscono nella vasca di contenimento Imhoff che a sua volta confluisce verso la fognatura pubblica posta sulla strada comunale. Labitazione è dotata di linea telefonica ed impianto elettrico certificato ai sensi del DM 37/2008. L'impianto gpl risulta certificato ai sensi del DM 37/2008. La copertura è dotata di linea vita.,Il secondo fabbricato alloggi agrituristici è un edificio isolato di antica costruzione, facente parte del nucleo immobiliare sopra detto, recentemente ristrutturato ed in ottime condizioni, composto da due bilocali aderenti, disposti su due piani fuori terra, entrambi con ingresso indipendente ed attualmente destinati ad alloggi agrituristici. Uno dei due bilocali, precisamente quello posto sulla sinistra del fabbricato, si compone di un vano a piano terra destinato a soggiorno con angolo cottura, avente altezza interna di mt. 2,85, con accesso diretto dal cortile interno. Al piano primo si accede dallinterno del soggiorno tramite una scala lineare e presenta un vano principale destinato a camera con altezza media di mt. 3,15, con annesso ampio bagno con finestra avente altezza media mt. 2,15. Laltro bilocale, posto sulla destra del fabbricato, presenta accesso a piano primo tramite la porta principale posta sul retro del fabbricato la quale consente di accedere al vano soggiorno con angolo cottura posto direttamente a piano primo avente altezza media interna di mt. 3,17, con annesso disimpegno ed ampio bagno con finestra avente altezza media pari a mt. 3,30. Tramite la scala interna si raggiunge il vano camera posto a piano terra, comunicante con cortile esterno tramite una porta-finestra. Tutti i vani risultano ampiamente areati ed illuminati, dotati sia di finestre che porte finestre a seconda dellubicazione. Il fabbricato, destinato ad accogliere due alloggi agrituristici, è stato interessato nellultimo decennio da un accurato intervento di restauro conservativo e ristrutturazione, preservando le caratteristiche costruttive dellepoca e nel suo complesso si presenta in un ottimo stato di manutenzione con finiture di pregio. Ledificio ha struttura portante in muratura mista con facciate esterne rifinite ad intonaco pitturato color giallo/beige. I solai interni presentano la caratteristica struttura portante a vista costituita da travi e travicelli in legno con scempiato in mezzane originali. La copertura è a falde inclinate con manto in laterizio di tegole e coppi in parte recuperati dagli originali e in parte Gusmano Manetti. Le gronde e i pluviali dell'intero fabbricato sono in rame. Gli infissi esterni sono in legno color bianco con doppi vetri e persiane esterne anchesse in legno color verde, con soglie e davanzali in caratteristico granito elbano San Pietro. Perimetralmente al fabbricato vi sono delle zone pavimentate in parte in pietra forte dorata e in parte in cotto Gusmano Manetti. La pavimentazione interna degli alloggi è in cotto Gusmano Manetti trattato e nei bagni vi è il rivestimento in Vietri color bianco con greche dipinte a mano. Sia le porte e la scala interna di comunicazione sono in legno massello. Entrambe le abitazioni presentano in prossimità dell'ingresso, uno spazio esterno pavimentato non esclusivo (in quanto facente parte del resede comune) destinato a ristoro con tavoli e sedie con pergolato. Limpianto di adduzione dellacqua è garantito da una cisterna esterna con accumulo 5.000 lt. allacciata alla rete idrica comunale che serve oltre ai presenti alloggi, labitazione principale, il locale lavanderia e la piscina. Lacqua calda è alimentata da doppio pannello solare con accumulo di 300 mc. e caldaietta a gpl. Limpianto a gas è alimentato da serbatoio gpl mentre limpianto di riscaldamento interno è costituito da pompe di calore/climatizzazione. Gli scarichi delle acque nere confluiscono nella vasca di contenimento Imhoff che a sua volta confluisce verso la fognatura pubblica posta sulla strada comunale. Labitazione è dotata di impianto elettrico certificato. La copertura è dotata di linea vita.,Il terzo fabbricato magazzino-lavanderia è un piccolo edificio terratetto di antica costruzione posto in prossimità del nucleo di fabbricati principale, composto da ununica stanza a piano terra a forma rettangolare con ingresso indipendente, recentemente ristrutturato ed in ottime condizioni, destinato ad ospitare il locale lavanderia a servizio dellattività agrituristica. Il locale ha unaltezza interna media pari a mt. 2,70 e presenta due piccole finestre ai lati che forniscono sufficiente areazione ed illuminazione. Sul retro del fabbricato vi è un piccolo locale tecnico in aderenza, ricavato nello spazio interposto tra la parete esterna del magazzino lato corto del magazzino e un muro a retta esistente. Il locale tecnico presenta copertura piana con altezza interna pari a mt. 2,07 e dimensioni interne pari a mt. 3,62 i lunghezza x 1,00 di larghezza con ingresso indipendente sul lato destro del magazzino. Il fabbricato all'esterno è circondato da un marciapiede perimetrale in pietra forte dorata e sulla destra vi è un piccolo spazio racchiuso da muri a retta destinato a stenditoio con pavimento in cotto Gusmano,Manetti, entrambi facenti parte del resede comune. Questo piccolo fabbricato, come il resto degli edifici, è stato interessato recentemente da un accurato intervento di restauro conservativo e ristrutturazione, preservando le caratteristiche costruttive dellepoca e nel suo complesso si presenta in un ottimo stato di manutenzione con finiture di pregio. Ledificio ha struttura portante in muratura mista con facciate esterne rifinite ad intonaco pitturato color rosa intenso. Il soffitto interno presenta la caratteristica struttura portante a vista costituita da travi e travicelli in legno con scempiato in mezzane originali. La copertura è a capanna con manto in laterizio di tegole e coppi recuperati dagli originali. Le gronde e i pluviali esterni del fabbricato sono in rame. Gli infissi esterni sono in legno color bianco ad eccezione della porta laterale di accesso al locale tecnico che è in alluminio color verde, mentre le persiane esterne, anchesse in legno, sono di color verde, con soglie e davanzali in caratteristico granito elbano San Pietro. La pavimentazione interna dellalloggio è in cotto Gusmano Manetti trattato e le pareti interne sono rifinite ad intonaco civile pitturato color bianco. Allinterno del magazzino è presente una pila e due lavatrici la cui adduzione è garantita da una cisterna esterna con accumulo 5.000 lt. allacciata alla rete idrica comunale che serve oltre alla lavanderia, i due alloggi, labitazione principale e la piscina. Nel locale tecnico si trova una caldaia Immergas a gpl con accumulo di 300 lt che serve il magazzino e alcuni alloggi limitrofi. Lacqua calda è alimentata da doppio pannello solare con accumulo di 300 mc. e caldaietta a gpl. Gli scarichi delle acque nere confluiscono nella fossa Imhoff generale del nucleo abitativo. Il locale presenta un impianto di climatizzazione a pompe di calore. La copertura è dotata di linea vita.,Il quarto fabbricato alloggio agrituristico è un edificio di antica costruzione, isolato e posto su una zona sopraelevata rispetto al nucleo di fabbricati principale, recentemente ristrutturato ed in ottime condizioni, composto da un monolocale con ingresso indipendente attualmente destinato ad alloggio agrituristico. Lalloggio si compone di un unico vano principale a piano terra avente altezza media interna di mt. 3,30 destinato a soggiorno con angolo cottura con annesso disimpegno ed ampio bagno con finestra avente altezza media interna pari a mt. 2,40. Tutti i vani risultano ampiamente areati ed illuminati, dotati sia di finestre che porte finestre a seconda dellubicazione. Il fabbricato allesterno è circondato da un marciapiede perimetrale in pietra forte dorata con zona antistante in cotto Gusmano Manetti coperta da un pergolato, il tutto per una superficie complessiva di circa mq 90, di cui esclusivi circa mq. 43,85 ed il resto ricadente nella particella 863. Questo fabbricato, come il resto degli edifici, è stato interessato recentemente da un accurato intervento di restauro conservativo e ristrutturazione, preservando le caratteristiche costruttive dellepoca e nel suo complesso si presenta in un ottimo stato di manutenzione con finiture di pregio. Ledificio ha struttura portante in muratura mista con facciate esterne rifinite ad intonaco pitturato color rosa intenso. I soffitti interni presentano la caratteristica struttura portante a vista costituita da travi e travicelli in legno con scempiato in mezzane originali. La copertura è a capanna con manto in laterizio di tegole e coppi recuperati dagli originali. Le gronde e i pluviali dell'intero fabbricato sono in rame. Gli infissi esterni sono in legno color bianco con doppi vetri e persiane esterne anchesse in legno color verde, con soglie e davanzali in caratteristico granito elbano San Pietro. La pavimentazione interna dellalloggio è in cotto,Gusmano Manetti trattato e nei bagni vi è il rivestimento in Vietri color bianco con greche dipinte a mano. Sia le porte e la scala interna di comunicazione sono in legno massello. Limpianto di adduzione dellacqua è garantito da una cisterna esterna con accumulo 2.000 lt. allacciata alla rete idrica comunale che serve oltre agli alloggi, labitazione principale, il locale lavanderia e la piscina. Gli scarichi delle acque nere confluiscono nella fossa Imhoff a servizio del fabbricato. Lacqua calda è alimentata da doppio pannello solare con accumulo di 300 mc. e caldaietta a gpl. Limpianto a gas è alimentato da una bombola tradizionale ricaricabile, mentre limpianto di riscaldamento è costituito da pompe di calore/climatizzazione. Labitazione è dotata di impianto elettrico certificato. La copertura è dotata di linea vita. Ledificio è dotato di un impianto di illuminazione esterna, sia perimetralmente che lungo il sentiero che conduce al nucleo centrale abitativo per circa 200 mt.,Strutture accessorie:,Piscina: In prossimità degli alloggi del secondo fabbricato, in posizione sopraelevata e predominante, vi è un area pavimentata destinata a solarium con piscina centrale a servizio esclusivo degli ospiti, raggiungibile tramite un breve percorso pedonale interno al complesso agrituristico. Larea, realizzata in occasione dei recenti lavori di ristrutturazione, si presenta in ottime condizioni di manutenzione e presenta una piscina centrale di forma rettangolare con superficie di circa 50 mq. e profondità media di 1,50 mt., circondata su tre lati da unampia area pavimentata in cotto a mano Manetti/Impruneta destinata a solarium e doccia, mentre sul restante lato delimitata da un muro a retta di altezza 1,40 mt. rivestito in pietra forte e posizionate al centro due fontane ornamentali che proiettano lacqua allinterno della piscina. La piscina stessa ha struttura portante in cemento armato, ed è rivestita sul fondo in mosaico, per tre lati in vetro bianco effetto acqua marina e sul lato lungo in pietra forte a proseguimento del muro a retta. La parte inferiore del solarium è contenuta da una serie di muri a secco aventi altezza circa mt. 1,30 rivestiti in granito San Pietro, con scala centrale di accesso al solarium rivestita come il solarium in cotto a mano Manetti/Impruneta. La piscina è dotata di un locale tecnico interrato di circa mq. 8 ricavato sotto la pavimentazione del solarium accessibile tramite lapertura di una botola a raso della pavimentazione posta sul lato destro della piscina, ed ospita al suo interno un doppio impianto di filtrazione e limpianto di reciclaggio delle acque che alimenta la piscina. Nel solarium è presente un impianto di illuminazione composto da tre punti luce a parete disposti sul muro a retta.,Agrumeto con pozzo: Posto al centro del complesso agrituristico, dirimpetto allabitazione principale si trova un agrumeto di forma rettangolare di circa 85 mq., delimitato interamente da un muro di cinta perimetrale rifinito in pietra facciavista con altezza media 1,70 mt., intonaco e pitturato color giallo sul solo lato principale. Allinterno dellagrumeto ci sono alcune piante di limone decennali ed altre più recenti non di particolare valore. Sullo spigolo nord-est del muro di cinta trova ubicazione un pozzo alla romana di antiquata costruzione, regolarmente denunciato e tuttora efficiente, dotato di una pompa di sollevamento per lattingimento dellacqua, interamente coperto da una piccola struttura in muratura avente dimensioni 1,50 x 1,50 x h. 1,90 mt. dotata di una finestrella sul lato esterno che consente laffaccio, lattingimento e la manutenzione del pozzo. Allesterno del pozzo, sul muro di cinta, è presente un rubinetto che attinge lacqua dal pozzo per linnaffiamento dellarea.,Terrazza: Al centro del complesso agrituristico è presente unampia area pavimentata scoperta di forma quadrata avente una superficie complessiva di circa 130 mq. destinata ad attività di intrattenimento e/o ristoro per lattività agrituristica, con ubicato allinterno un pergolato in legno di circa 34 mq. con copertura in canniccio. La pavimentazione della terrazza è in cotto Manetti/Impruneta, così come il rivestimento superiore dei piccoli muretti laterali di contenimento. Alla terrazza si accede tramite un passaggio laterale comunicante con labitazione principale.,Pozzi: Allinterno della proprietà vi sono 2 pozzi ad uso irriguo, uno posto in prossimità dell'abitazione principale e l'altro nella parte alta del compendio, mentre altri 2 situati nella parte bassa in prossimità dello stradello di ingresso allagriturismo non sono utilizzati.,Le unità immobiliari risultano così distinte al catasto terreni: foglio 8 e particelle: 29 di mq. 1.820, 30 di mq. 2.190, 31 di mq. 510, 590 di mq. 1.040, 227 di mq. 1.140, 229 di mq. 830, 230 di mq. 800, 231 di mq. 280, 232 di mq. 710, 233 di mq. 1.220, 234 di mq. 2.030, 270 di mq. 3.520, 271 di mq. 250, 272 di mq. 1.520, 273 di mq. 710, 279 di mq. 670, 280 di mq. 2.300, 281 di mq. 4.310, 309 di mq. 3.710, 310 di mq. 640, 311 di mq. 1.120, 315 di mq. 2.560, 316 di mq. 1.290, 317 di mq. 630, 566 di mq. 9.460, 567 di mq. 1.450, 568 di mq. 1.740, 570 di mq. 2.250, 592 di mq. 2.690. Quanto al catasto fabbricati, foglio 8 particelle: 781, 782 sub. 602, 608. Bene Immobiliare: Fabbricati costruiti per esigenze commerciali Tribunale: Livorno Registro: 8 Anno: 2016 Data Udienza: 2020-03-18
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Olbia (Sardegna)
Casa il Mandorlo Una sfida affascinante se ami i materiali di un tempo! Pietra, trachite e legno secolare! -- A Oschiri, tra centro storico e periferia del paese, vi proponiamo una casa affiancata su due livelli, con cortile. Completamente da ristrutturare. dettaglio: A Oschiri, tra centro storico e periferia del paese, casa Il Mandorlo è una costruzione affiancata di 90 mq su due livelli, con un cortile di 30 mq. I muri della casa son in trachite locale e i solai in legno. Casa Il Mandorlo ha un lato fronte strada, in cui solai e copertura sono integri su entrambi i piani, e un lato sul cortile, in cui i solai sono da rifare. Archi e architravi sono in trachite e il caminetto tipico dell’800 è perfettamente funzionante. Nel cortile esclusivo, recintato con muretti a secco, si trova una pianta centenaria. E’ possibile acquistare altro terreno vicino e relativa cubatura. La casa è completamente da ristrutturare valorizzando i materiali di costruzione (pietra, trachite e legno). Gli allacci idrico, fognario ed elettrico sono tutti fronte strada. Nei dintorni troverete splendidi esempi di natura incontaminata, come: il lago del Coghinas, l'area di rimboschimento di Su Filigosu e la zona delle pendici del Limbara. Lungo la SS199 Olbia-Sassari, Oschiri si trova a 40 km dal mare e 46 Km da Olbia. Classe energetica G. IPE > 175 Kwh/mq annuo - dati in attesa di certificazione. Prezzo: euro 25.000 2017: https://youtu.be/I90OnTuWgow
25.000 €
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Lecce (Puglia)
Pescoluse (Le), Salento, Puglia Marina di Salve Vendesi terreno di mq 4.500, con progetto approvato per una villetta, coltivato a uliveto secolare, con circa 30 alberi di ulivo, una vecchia cisterna, piante da frutto di vario tipo, del genere mediterraneo, come piante di vite, alberi di pere selvatiche, alberi di fichi e fichi d’india, e qualche cespuglio qua e la di lentisco. Tutta la proprietà è recintata da muretti in pietra a secco dell’epoca contadina, con altezza media di 1 metro e realizzati oltre un secolo fa. Su detto terreno insiste un progetto approvato per la costruzione di una casa per mq 54 coperti, con caratteristiche costruttive del tipo Lamione, (antiche costruzioni tipiche salentine) con coperture a volte a botte in tufo leccese. La proprietà dista circa 1,5 km dal mare famosissimo per le sue acque cristalline, ossia Le Maldive del Salento. Il comune di Salve dista circa 60 Km. da Lecce. La distanza da Brindisi aeroporto(Aeroporto del Salento) percorso stradale è di 121 km, in auto 1 ora e 20 minuti, su strada a 4 corsie. Pescoluse riceve da diversi anni la Bandiera Verde, attribuitale come spiaggia ideale per le vacanze dei bambini. Tra i requisiti ci sono i fondali bassi, che permettono di fare il bagno in tranquillità, l'assenza o quasi di scogli e rocce nelle vicinanze, la distanza sufficiente tra gli ombrelloni perché i bambini abbiano lo spazio di muoversi e giocare, la presenza degli assistenti in spiaggia, ma anche personale specializzato per l'animazione. Non meno importante anche la presenza di bar e ristoranti baby-friendly, che possano avvantaggiare i genitori per la preparazione di pappe e il cambio dei pannolini con servizi attrezzati. La fascia costiera sabbiosa che va da Marina di Ugento a Santa Maria di Leuca è ricca di sorgenti d’acqua dolce in mare. In modo particolare le spiagge di Pescoluse e Torre Vado. Tali sorgenti di acqua che sgorga direttamente sugli scogli del mare, creano delle vere e proprie bagnarole (invaso naturale di sorgente d’acqua dolce). Per questo motivo, entrando in mare, già a profondità di 50 centimetri si ha la gradevole sorpresa, nelle giornate caldissime, di avvertire la bellissima sensazione, sul fondale della sabbia freschissima ai piedi.Qui il mare è ricco di pesci per via dell’alta presenza di ossigeno nell’acqua dolce. Non a caso Pescoluse vuol dire mare ricco di pesci. Salve, è il nome di una città che esprime un saluto, ed al tempo stesso un allettante invito, a visitare le bellezze del luogo e a conoscere l'affascinante storia della sua civilta' e l'inebriante vitalita' delle localita' balneari vicine. Ma Salve si riferisce anche alla pianta salvia indicando un terreno in cui questa pianta cresce in abbondanza. Oggi, dopo la bonifica delle paludi del litorale costiero, avvenuta nel 1950, le principali attrattive del territorio di Salve, nel sud della regione Puglia è la sabbia e le sue spiagge. Questa zona salentina è stata anche quest’anno riconosciuta dalla Foundation for Environmental Education (FEE) tra le 368 spiagge più belle d’Italia ed insignita dalla Bandiera Blu. “Bandiera Blu” è un riconoscimento all’operato delle amministrazioni comunali rivierasche, nella gestione delle tematiche ambientali, con particolare riferimento alla salvaguardia dell’ecosistema marino. Essa pertanto è assegnata ogni anno sulla base di un’approfondita analisi che prende in esame non solo i parametri dettati dall’organizzazione FEE internazionale (relativi alla qualità delle acque di balneazione, alla gestione ambientale, ai servizi e sicurezza delle spiagge, e all’educazione ambientale), ma anche criteri di gestione sostenibile del territorio relativamente a: certificazione ambientale, depurazione delle acque reflue, raccolta differenziata dei rifiuti, iniziative ambientali, turismo e pesca professionale.
42.000 €
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Lecce (Puglia)
Patù (Le), Salento, Puglia Terreno in località POZZO VOLITO Terreno di circa 4 ettari, ulivetato, completamente recintato da muretti a secco, con la possibilità di edificare una o più ville. Distanza dal mare 1 km. Il comune di Patù dista 126 km dall’Aeroporto del Salento (Brindisi). All'estremo lembo del Capo di Leuca sorge PATU', Comune a sud est di Lecce (da cui dista km. 64), sul dosso di un declivio tufaceo dolcemente inclinato a sud ovest, a mt. 124 sul livello del mare. Per alcuni il nome del comune di Patù, deriva dal greco pathos (patimento, dolore), in quanto ricorderebbe le sofferenze della città di Vereto (Veretum), dalla cui distruzione ad opera dei saraceni deriva la nascita del paese; per altri da Verduro Pato, custode dei granai dei signori di Vereto. Lo stemma civico raffigura un gatto che stringe tra i denti un pesce su di un campo color oro. Pur essendo piccolo, PATU' è un Comune denso di storia. Tra i più importanti siti storici citiamo quello archeologico con i resti della città messapica di Vereto, il monumento delle Centopietre. Ospita resti visibili della città di Vereto, come una scalinata di origine messapica, un pozzo per il rifornimento di acqua fresca e un porto ancora visibile a pochi metri di profondità, situato sulla punta dell'insenatura. Centopietre è un antico monumento funerario dichiarato Monumento nazionale di seconda classe nel 1873. Databile al IX secolo, venne edificato come mausoleo sepolcrale del cavaliere Geminiano, messaggero di pace trucidato dai saraceni subito prima della battaglia finale tra cristiani e islamici del 24 giugno 877. La struttura, di forma rettangolare, è costruita con 100 blocchi di roccia calcarea provenienti dalla città messapica di Vereto. All'interno presenta diversi strati sovrapposti di affreschi a soggetto sacro risalenti al XIV secolo. Vereto è un'antica città messapica situata a poca distanza dal centro abitato. Situata sull'omonima collina, fu un importante centro per il commercio, sia con la Grecia che con la Magna Grecia. A tale proposito, i cittadini di Vereto costruirono un porto nella vicina baia di San Gregorio i cui resti possono essere visibili sul fondo del mare. Divenne municipio romano e poi fu rasa al suolo nel IX secolo ad opera dei Saraceni. Di tale centro rimangono alcune testimonianze monumentali come le fondamenta delle mura che cingevano la città, diverse sepolture, ecc.. Tutti gli studiosi concordano che il sito occupato attualmente dalla chiesetta della Madonna di Vereto, fosse il centro, l'acropoli, sia della Vereto messapica, che quello della Vereto romana e medievale. Patù si affaccia sul mare Ionio per circa 3 km con le località di Felloniche e Torre San Gregorio (centro balneare che ospita varie strutture ricettive). L'intero territorio comunale è sottoposto a vincolo paesaggistico per la composizione naturale caratterizzata da macchia mediterranea ed essenze locali e per la presenza di antichi monumenti dall'inestimabile valore estetico e tradizionale come le pajare. Importante è la presenza di flora tipica del luogo come l'Alisso di Leuca, il timo, il mirto e varie specie di orchidee selvatiche.
400.000 €
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