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INOLTRE SCIENTIFIC CALCULATOR TEXAS INSTRUMENTS TI-PRIMARIO BIANCO
- Descrizione del prodotto : Texas Instruments TI-primario più
- Colore : blu, bianco
- Dimensioni Élément : tasca
- Alimentazione : batteria/solare, programmabile
- Tipo accende una direzione : bottoni
- Batteria-Tipo: CR2032
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TAPPI PER LE ORECCHIE IN SPUGNA SCHIUMA, 60 PAIA TAPPI PER LE ORECCHIE,38DB SNR PIÙ ALTO,TAGLIA UNICA SI ADATTA PRATICAMENTE A TUTTI COLORO CHE LI INDOSSANO COMODI PER DORMIRE, STUDIARE
- 【Riduzione del rumore significativa】 Tappi per le orecchie di livello industriale da 31 dB NNR, la frequenza effettiva può contro la perdita dell'udito / lesioni per coloro che lavorano in ambienti rumorosi o industriali. Questi tappi per le orecchie antirumore sono adatti per dormire, lavorare il legno, russare, studiare, viaggiare, concerti, eventi rumorosi, ecc.
- 【Goditi il sonno】 I tappi per le orecchie da 38 dB SNR / 31 dB NNR possono ridurre significativamente il rumore quando dormi. I tappi per le orecchie ultra morbidi in schiuma sono a bassissima pressione, a rilascio lento, sono facili da indossare e adatti alla maggior parte delle persone. Progettati per stare piatti all'interno dell'apertura dell'orecchio, rendendoli una scelta più comoda per chi dorme sul fianco.
- 【Adatto per la maggior parte delle dimensioni dell'orecchio】 I tappi per le orecchie per dormire sono dotati di un meraviglioso malleabile ed espandibile in modo che possano adattarsi alla maggior parte delle dimensioni del condotto uditivo. Premi i tappi per le orecchie nella forma e nelle dimensioni necessarie che ritieni appropriate al tuo condotto uditivo e posizionali parzialmente all'interno. Tienili in un posto fisso per farli espandere e riempire.
- 【Custodia da viaggio portatile】 Comoda da riporre quando si esce. La custodia per il trasporto può essere facilmente riposta in tasca, borsa o valigetta. mantenendo i tappi per le orecchie igienici e puliti prima di utilizzarli.
- 【Uso a lungo termine】 120 pezzi possono soddisfare un uso prolungato o un'esigenza di un'intera famiglia. Non dovrai più preoccuparti di perdere uno o pochi pezzi quando ne hai bisogno in caso di emergenza.
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Cremona (Lombardia)
Aperte le iscrizioni per novembre alla Scuola di Alta Formazione in Psicologia Forense e Criminologia Il corso intende offrire una formazione professionale a coloro che sono interessati ad operare in una prospettiva psico-giuridica e clinico-criminologica nel settore penitenziario, nell'ambito e in progetti d'intervento sul territorio, nell'area della mediazione e in quella delle vittime di reato. Il Corso soddisfa, inoltre, l'esigenza degli operatori sanitari, soprattutto di coloro che lavorano nei reparti di emergenza-urgenza, d'integrare le competenze strettamente mediche con quelle psicologiche DESTINATARI: laureati in Psicologia, Scienze dell'Educazione, Medicina, Giurisprudenza e discipline affini. Infermieri professionali. SBOCCHI PROFESSIONALI: Esperto presso il Tribunale Ordinario; Esperto presso il tribunale di Sorveglianza; Consulente dei Centri per la giustizia minorile; Giudice Onorario del Tribunale per i minorenni; Consulente esterno delle amministrazioni locali in progetti di prevenzione, interventi a favore delle vittime di reato ecc.; Consulente esterno negli studi legali per le questioni minorili e psico-giuridiche; libero-professionista. PER INFORMAZIONI RIVOLGERSI PRESSO LA SEGRETERIA DELL' I.A.I. 09,00 - 11,00 DAL LUNEDI' AL SABATO
2.300 €
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Milano (Lombardia)
Presso Laboratorio Libellula Corso bigiotteria-gioielleria Milano Corso bigiotteria-gioielleria Milano La scuola di gioielleria contemporanea Libellula è stata fondata a Milano nel 2000, pensata all'interno di un laboratorio professionale dove lo studio di varie tecniche creative provenienti da tutto il mondo ha dato vita a questo ambizioso progetto. L' antica disciplina fra scienza e pensiero, amalgama e fonde sostanze fra loro diverse, trasformandole in materia preziosa attraverso l'impulso creativo, la capacità manuale, la fantasia, l'entusiasmo. L'energia è libera di fluire e di mettere così in atto un vero processo di trasmutazione sia nei gioielli che in coloro che li producono. Il laboratorio Libellula è una scuola che coniuga l'apprendimento delle tecniche tradizionali con una continua ricerca e sperimentazione di materiali e tecniche contemporanee. Il nostro piano didattico si sviluppa in diverse discipline. video progetti allievi laboratorio Libellula I nostri corso sono indirizzati verso i commercianti o figure che lavorano o lavoreranno nel settore. Sono corsi tecnici e chiaramente richiedono un investimento non solo economico ma anche di tempo. Sono corsi completi di tecniche di sviluppo del gioiello, inoltre diamo ampio spazio alla conoscenza dei materiali e nominativi di fornitori - fiere del settore - riviste specializzate e così via. I corsi si differenziano sostanzialmente in due grandi rami il ramo della bigiotteria (troverà qui di seguito costi e programma) e il ramo dell'oreficeria creativa, dove si snodano anche campi come la vetrofusione, lo sviluppo delle perle a lume, la saldatura nella bigiotteria e molto altro. Costo corso a livello 145,00 + 100,00 kit - materiali Pacchetto primo e secondo livello sviluppati in cinque giorni lavoro euro 400,00 compreso i materiali (30 ore)- dalle ore 10,00 alle ore 16,30 con pausa pranzo; Pacchetto primo.secondo.terzo livello pacchetto full. euro costo 50 ore di corso euro 700,00 compreso tutti i materiali - compreso saldatura metallo Possibilità di inserirsi nella scuola con incontri settimanali, con la possibilità di gestire le proprie ore (minino due a settimana- previo iscrizione al corso) nella giornata di venerdì, scegliendo in una rosa di orario giornaliero (dalle ore 10,00 alle ore 19,30). Possibilità di inserisi in ogni momento dell'anno, gli allievi sono seguiti con lezioni personalizzate rispetto al loro inizio di corso. PROGRAMMA BIGIOTTERIA - DATE CORSO Il corso di bigiotteria si sviluppa in tre livelli da 18 ore - vengono sviluppati esclusivamente pacchetti full-immercion di tre giornate per livello - abbiamo inoltre inserito a seguito delle richieste di molti allievi che arrivano da lontano pacchetti settimanali di due livelli di corso - i corsi sono professionali - si sviluppano esclusivamente in settimana in orari diurni. Per chi arriva da lontano vengono organizzati dei workshop formativi. Primo livello di corso - secondo livello - terzo livello. Programmi di corso - primo e secondo livello - obbiettivi e formazione individuale. Tecniche a corda, filo metallico, nylon, infilatura preziosi, telaio, uncinetto creativo, paste modellanti, corda, cordini, nastri, code di topo, nodi celtici, nodi cinesi, nuvola, intrecci nylon, analisi schemi, catene e sviluppo creativo, rame, argento, stagno e leghe, uniamo tessuti e elementi di bigiotteria. tecniche del 700, elaborazione catena, quadrato - croce tridimensionale - saper leggere i modelli lavoro - disegno e sviluppo della propria parure - materiali qualità e stili - marketing sul lavoro della bigiotteria - rientri e spaziature. saludatura metalli, - stagno - argento - rame peyote fiori americani - CATENE BIZANTINE- NODI CELTICI - MODELLI E NOVITA' DEL SETTORE - chiusure americane europee - tecniche wire - tecniche collezione fiori venete - tecniche di rientro e disegno in collana- fornitori settore - lezione del colore - importanza dei contrasti - giochi di luce in collana - maglia wire - saper leggere i modelli - fiere del settore. DURANTE I CORSI SI AFFRONTANO VARIE TEMATICHE STORICHE: STORIA DELLA BIGIOTTERIA - PIETRE E SIGNIFICATO I MODELLI AMERICANI - VINTAGE. prezzi di listino - magazzino fornitori il lavoro e l'hobby.
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Torino (Piemonte)
Questo corso di disegno è l'ideale per chi vuole imparare a disegnare. Hai sempre avuto la passione per l'arte ed il disegno ma non hai mai seguito un corso per apprendere quest'arte? Questo è il corso che fa per te! Il corso è dedicato a tutti coloro che abbiamo piacere di mettersi all'opera semplicemente con matita, fogli e gomma. Questo corso è inoltre consigliabile per i professionisti che lavorano nel settore delle arti grafiche e che vorrebbero completare le loro capacità aggiungendo l'abilità di saper disegnare. Il corso rappresenta il punto di partenza sugli argomenti relativi al disegno, partendo dai fondamenti come la forma, lo spazio la prospettiva e le proporzioni. Chi svolgerà questo corso avrà la possibilità di imparare a disegnare partendo dalle basi come disegnare la testa e la forma umana con lâ€â„¢ausilio dei contenuti del corso ed in particolar modo con le videolezioni, con le quali si potranno seguire dei tutorial pratici. Il corso è suddiviso in 11 lezioni PDF, 20 videolezioni. Tutto il materiale sarà scaricabile dal sito una volta effettuato il pagamento ed aver ricevuto una email con un codice. Ultimato il percorso formativo, a chi lo richiederà verrà rilasciato un ATTESTATO di FREQUENZA.
36 €
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Napoli (Campania)
L'ente di formazione Quality Area S.r.l con sede in Battipaglia (SA) propone corsi online per alimentaristi "Requisti Fondamentali per coloro che operano nell'Ambito dell'industria alimentare". La modalità di erogazione dei corsi è in FAD (Formazione a Distanza) e la fruizione degli stessi la si può effettuare liberamente da casa con successivo invio dell'attestazione o presso la nostra sede dotata di aule informatiche. I LIVELLI PER CUI PREVEDIAMO LA FORMAZIONE SONO: -RISCHIO 1 Rientrano in questa categoria: baristi, fornai addetti produzione pizze e similari, addetti somministrazione/porzionamento pasti in strutture socio-assistenziali e scolastiche, Addetti alla vendita di alimenti sfusi e generi alimentari. formazione iniziale:, durata 4 ore aggiornamento: durata 3 ore - RISCHIO 2 Rientrano in questa categoria: cuochi, pasticcieri, gelatieri, addetti gastronomia (produzione e vendita), addetti produzione pasta fresca, addetti lavorazione latte e formaggi, addetti macellazione, sezionamento, lavorazione, trasformazione e vendita di carne, pesce e molluschi, addetti produzione ovoprodotti. formazione inziale: durata 8 ore aggiornamento: durata 3 ore -Responsabili di industrie alimentari (R.I.A.)- RISCHIO ALTO Il corso è riservato ai responsabili di aziende nelle quali avvengono una o più fasi della filiera alimentare, vale a dire: produzione, conservazione, lavorazione, manipolazione o distribuzione di alimenti. Il responsabile dell'industria alimentare è una figura fondamentale nella gestione dell'organizzazione in tutte quelle aziende che lavorano a contatto con gli alimenti e si occupano di produzione, somministrazione e distribuzione. Per poter svolgere tale professione, il Responsabile dell'industria alimentare, infatti, dovrà necessariamente aver svolto un corso di formazione per alimentarista, che certifichi, la sua idoneità a svolgere operazioni a contatto con gli alimenti, inoltre, dovrà avere spiccate doti organizzative e di gestione di tutte le problematiche connesse ai cicli produttivi. formazione iniziale: durata 12 ore aggiornamento: durata 6 ore Per info: Uffici: 0828.212761 Mobile:366.3140376 (ANCHE WHATSAPP) o visita il nostro sito WEB raggiungibile mediante il LINK riposto nella sezione SITO WEB
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Salerno (Campania)
L'ente di formazione Quality Area S.r.l con sede in Battipaglia (SA) propone corsi online per alimentaristi "Requisti Fondamentali per coloro che operano nell'Ambito dell'industria alimentare". La modalità di erogazione dei corsi è in FAD (Formazione a Distanza) e la fruizione degli stessi la si può effettuare liberamente da casa con successivo invio dell'attestazione o presso la nostra sede dotata di aule informatiche. I LIVELLI PER CUI PREVEDIAMO LA FORMAZIONE SONO: -RISCHIO 1 Rientrano in questa categoria: baristi, fornai addetti produzione pizze e similari, addetti somministrazione/porzionamento pasti in strutture socio-assistenziali e scolastiche, Addetti alla vendita di alimenti sfusi e generi alimentari. formazione iniziale:, durata 4 ore aggiornamento: durata 3 ore - RISCHIO 2 Rientrano in questa categoria: cuochi, pasticcieri, gelatieri, addetti gastronomia (produzione e vendita), addetti produzione pasta fresca, addetti lavorazione latte e formaggi, addetti macellazione, sezionamento, lavorazione, trasformazione e vendita di carne, pesce e molluschi, addetti produzione ovoprodotti. formazione inziale: durata 8 ore aggiornamento: durata 3 ore -Responsabili di industrie alimentari (R.I.A.)- RISCHIO ALTO Il corso è riservato ai responsabili di aziende nelle quali avvengono una o più fasi della filiera alimentare, vale a dire: produzione, conservazione, lavorazione, manipolazione o distribuzione di alimenti. Il responsabile dell'industria alimentare è una figura fondamentale nella gestione dell'organizzazione in tutte quelle aziende che lavorano a contatto con gli alimenti e si occupano di produzione, somministrazione e distribuzione. Per poter svolgere tale professione, il Responsabile dell'industria alimentare, infatti, dovrà necessariamente aver svolto un corso di formazione per alimentarista, che certifichi, la sua idoneità a svolgere operazioni a contatto con gli alimenti, inoltre, dovrà avere spiccate doti organizzative e di gestione di tu
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Bolzano (Trentino Alto Adige)
Il percorso Tecnico PC, Tablet & Smartphone, pensato per Tecnici di PC che lavorano nel reparto informatico di aziende, negli enti pubblici, nelle scuole, in società assemblatrici di Hardware ed in tutti quei contesti dove viene richiesta una figura con competenze informatiche con particolare riferimento all'installazione, configurazione e riparazione di hardware e software sia di PC che di dispositivi mobili sul luogo e in remoto. Alla fine del corso si conoscerà la struttura interna dei PC, le varie architetture interne, come assemblare e disassemblare un personal computer e smartphone nonché tablet, e anche come installare e configurare componenti hardware aggiuntivi. È in grado di svolgere attività di manutenzione, collaudo e assistenza sui sistemi hardware e come diagnosticare e risolvere i malfunzionamenti dei pc e delle periferiche. Conosce le varie possibilità di aggiornamento di un PC. Il percorso prepara sia dal lato hardware che software per predisporre una componentistica funzionante, intervenendo sul software di base per la gestione dell'hardware (firmware) e con l'installazione e la configurazione del sistema operativo, affinché' sia possibile rendere utilizzabile l'ambiente di lavoro, i dispositivi, i vari software, comportamenti e requisiti non funzionali espressi dal cliente in fase di contrattazione. Il corso prepara inoltre a conseguire le certificazioni internazionali CompTIA A+ e Microsoft MTA (Mobility and Device Fundamentals). OBIETTIVI DEL CORSO Il Corso in Tecnico PC, Tablet e Smartphone introduce al mondo delle tecnologie informatiche, con particolare riferimento all'installazione, configurazione e riparazione di hardware e software sia di PC che di dispositivi mobili su luogo e in remoto come: Personal computer desktop, Notebook, Tablet, Smartphone. A CHI E’ RIVOLTO Il corso è destinato a tutti coloro che vogliono diventare figure professionali di riferimento come:Tecnico Pc negli Enti pubblici Ospedali, Scuole, Comuni, ecc), Tecnico PC di Reparto informatico in aziende operanti nella grande distribuzione, Tecnico PC in medie / grandi aziende, Tecnico PC in società assemblatrici Hardware, Tecnico PC in Punti vendita, Tecnico PC in Attività di assistenza tecnica, Tecnico PC come Libero professionista., Tecnico Dispositivi Mobili (Smartphone e Tablet). REQUISITI MINIMI Il corso è aperto a tutti. Non occorre conoscenze specifiche nell’ambito dei temi trattati. Le micro-classi verranno formate in modo che non si abbiano eccessive disparità. Per potersi iscrivere è necessaria una familiarità base a livello di utente comune con l'utilizzo del PC e una conoscenza di base del sistema operativo Microsoft Windows. PIANO DIDATTICO Il Corso Tecnico PC - TABLET & Smartphone introduce al mondo delle Tecnologie Informatiche, con particolare riferimento all'installazione, configurazione e riparazione di Hardware e Software sia di PC che di dispositivi mobili su luogo e remoto come Personal Computer desktop - Notebook - Tablet - Smartphone - Cellulari. L’ottenimento finale di 2 certificazioni riconosciute a livello internazionale (CompTIA e Microsoft) garantiscono un alto standard qualitativo del corso e un ottimo biglietto da visita nel campo professionale appena si entra nel mondo del lavoro. PRINCIPALI MODULI DIDATTICI • Operazioni di Base • Diagnostica e Ricerca Guasti, Manutenzioni Preventive • Concetti Base di Networking • Motherboard/Processors/Memory • Cmos (Bios) e Stampanti • Fondamenti sui Sistemi Operativi • Networks • Installazione, Configurazione e Aggiornamento • Diagnosi e Troubleshooting • Dispositivi Mobili • Assistenza a Distanza • Pubblicizzarsi con un Sito Web • Preparazione agli esami di Certificazione TITOLO Certificazione Internazionale CompTIA A+ Certificazione Internazionale Microsoft MTA (Mobility and Device Fundamentals). In caso di esito negativo nel conseguimento della certificazione, verrà data l'opportunità di RIPETERE interamente il corso GRATUITAMENTE. CONSULENZA PER IL LAVORO E COLLOQUI GARANTITI In seguito all'acquisizione della certificazione finale, per chi avesse necessità, l'Istituto Elvetico potrà far intraprendere i suoi allievi un percorso di accompagnamento verso il mondo del lavoro con una consulenza, consigli e suggerimenti per meglio inserirsi nel contesto lavorativo. Al fine di finalizzare questo percorso l'Istituto Elvetico, grazie a continui contatti con la propria rete di accordi con agenzie primarie e aziende del settore, garantisce la possibilità di effettuare fino a 3 colloqui di lavoro nel campo di studi intrapreso dall'allievo.
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Milano (Lombardia)
Corso bigiotteria-gioielleria Milano La scuola di gioielleria contemporanea Libellula è stata fondata a Milano nel 2000, pensata all'interno di un laboratorio professionale dove lo studio di varie tecniche creative provenienti da tutto il mondo ha dato vita a questo ambizioso progetto. L' antica disciplina fra scienza e pensiero, amalgama e fonde sostanze fra loro diverse, trasformandole in materia preziosa attraverso l'impulso creativo, la capacità manuale, la fantasia, l'entusiasmo. L'energia è libera di fluire e di mettere così in atto un vero processo di trasmutazione sia nei gioielli che in coloro che li producono. Il laboratorio Libellula è una scuola che coniuga l'apprendimento delle tecniche tradizionali con una continua ricerca e sperimentazione di materiali e tecniche contemporanee. Il nostro piano didattico si sviluppa in diverse discipline. video progetti allievi laboratorio Libellula I nostri corso sono indirizzati verso i commercianti o figure che lavorano o lavoreranno nel settore. Sono corsi tecnici e chiaramente richiedono un investimento non solo economico ma anche di tempo. Sono corsi completi di tecniche di sviluppo del gioiello, inoltre diamo ampio spazio alla conoscenza dei materiali e nominativi di fornitori - fiere del settore - riviste specializzate e così via. I corsi si differenziano sostanzialmente in due grandi rami il ramo della bigiotteria (troverà qui di seguito costi e programma) e il ramo dell'oreficeria creativa, dove si snodano anche campi come la vetrofusione, lo sviluppo delle perle a lume, la saldatura nella bigiotteria e molto altro. Costo corso a livello 145,00 + 100,00 kit - materiali Pacchetto primo e secondo livello sviluppati in cinque giorni lavoro euro 400,00 compreso i materiali (30 ore)- dalle ore 10,00 alle ore 16,30 con pausa pranzo; Pacchetto primo.secondo.terzo livello pacchetto full. euro costo 50 ore di corso euro 700,00 compreso tutti i materiali - compreso saldatura metallo
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Salerno (Campania)
L'ente di formazione Quality Area S.r.l con sede in Battipaglia (SA) propone corsi online per alimentaristi b'"'Requisti Fondamentali per coloro che operano nell'Ambito dell'industria alimentareb'"'. La modalità di erogazione dei corsi è in FAD (Formazione a Distanza) e la fruizione degli stessi la si può effettuare liberamente da casa con successivo invio dell'attestazione o presso la nostra sede dotata di aule informatiche. I LIVELLI PER CUI PREVEDIAMO LA FORMAZIONE SONO: -RISCHIO 1 Rientrano in questa categoria: baristi, fornai addetti produzione pizze e similari, addetti somministrazione/porzionamento pasti in strutture socio-assistenziali e scolastiche, Addetti alla vendita di alimenti sfusi e generi alimentari. formazione iniziale:, durata 4 ore aggiornamento: durata 3 ore - RISCHIO 2 Rientrano in questa categoria: cuochi, pasticcieri, gelatieri, addetti gastronomia (produzione e vendita), addetti produzione pasta fresca, addetti lavorazione latte e formaggi, addetti macellazione, sezionamento, lavorazione, trasformazione e vendita di carne, pesce e molluschi, addetti produzione ovoprodotti. formazione inziale: durata 8 ore aggiornamento: durata 3 ore -Responsabili di industrie alimentari (R.I.A.)- RISCHIO ALTO Il corso è riservato ai responsabili di aziende nelle quali avvengono una o più fasi della filiera alimentare, vale a dire: produzione, conservazione, lavorazione, manipolazione o distribuzione di alimenti. Il responsabile dell'industria alimentare è una figura fondamentale nella gestione dell'organizzazione in tutte quelle aziende che lavorano a contatto con gli alimenti e si occupano di produzione, somministrazione e distribuzione. Per poter svolgere tale professione, il Responsabile dell'industria alimentare, infatti, dovrà necessariamente aver svolto un corso di formazione per alimentarista, che certifichi, la sua idoneità a svolgere operazioni a contatto con gli alimenti, inoltre, dovrà avere spiccate doti organizzative e di gestione di tu
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Italia
L'Autore Il Prof. Giorgio Giannini, nato a Roma nel 1949, è docente di discipline giuridiche nelle Scuole Superiori di Roma. È autore di altri 8 libri e di un centinaio di articoli, essenzialmente a carattere storico, sulla obiezione di coscienza al servizio militare e sulla Resistenza popolare non armata, ha inteso dare un contributo concreto per la conservazione della Memoria delle tragedie compiute nel secolo scorso dal nazifascismo, affinchè non siano dimenticate e restino come monito per le nuove generazioni, come dispone la Legge 20 luglio 2000 n. 211, che ha istituito il Giorno della Memoria, celebrato il 27 gennaio di ogni anno, soprattutto nelle scuole. RETROCOPERTINA vari-triangoli-viola-300 INTRODUZIONE Perché il "Giorno della Memoria" La Legge 20 luglio 2000 n. 211 (pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 177 del 31.7.2000) prevede la Istituzione del Giorno della Memoria in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei Campi nazisti, che si celebra il 27 gennaio di ogni anno. In questo giorno, nel 1945, furono abbattuti i cancelli del Lager di Auschwitz, il più grande di quelli creati dai nazisti per la "soluzione finale" del problema ebraico1, da parte dei soldati sovietici dell'Armata Rossa, che liberarono alcune migliaia di deportati, sopravvissuti allo sterminio Lo scopo principale della Legge è quello di ricordare non solo la Shoah (lo sterminio del popolo ebraico nell'Europa occupata dai nazisti) e la discriminazione dei cittadini italiani di religione ebraica, dopo l'emanazione delle Leggi Razziali da parte del regime fascista nel 1938, e la loro deportazione nei Campi di sterminio, ma anche la deportazione nei Lager del Terzo Reich degli oppositori politici durante l'occupazione nazista del nostro Paese e dei soldati italiani catturati dopo l'Armistizio dell'8 settembre 1943. Inoltre si vuole ricordare «coloro che, anche in Campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati» (Art. 1). A questo scopo, la Legge prevede che il 27 gennaio di ogni anno siano organizzati «cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione» (anche con protagonisti e testimoni di quelle tragiche vicende), «in modo particolare nelle scuole», allo scopo di «conservare nel futuro dell'Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese ed in Europa, affinché simili eventi non possano mai più accadere» (Art. 2). Questa esigenza di ricordare e di riflettere è ancora più sentita oggigiorno sia perché cresce l'indifferenza della popolazione, soprattutto delle nuove generazioni, che tende a non voler ricordare quei tragici fatti sia perché si vanno diffondendo i tentativi di revisionisrno storico, tendenti addirittura a negare anche quei fatti ampiamente documentati, come la Shoah. La discussione alla Camera dei Deputati Il 10.2.1997 è presentata alla Camera dei Deputati una Mozione, firmata da 138 Deputati di Partiti diversi, con la quale si chiede al Governo di istituire un Giorno della Memoria per non dimenticare l'orrore dello sterminio razziale e per condannare le ragioni che hanno ispirato quei tragici eventi, affinché non si ripetano più. Si propone anche di ricordare quegli italiani, come Giorgio Perlasca, che si sono prodigati per cercare di salvare il maggior numero possibile di vittime, o Primo Levi, che invece si è attivato, con i sui scritti, per tramandarne il ricordo, soprattutto alle nuove generazioni. Nella Mozione si indica come Giorno della Memoria il 16 ottobre, giorno in cui nel 1943 i nazisti attuarono la "razzia degli ebrei romani", poi deportati il 18 ottobre, con un treno merci partito dalla Stazione Tiburtina, al Lager di Auschwitz, dal quale solo in 15 ritornarono. Il 20.1.2000 (XIII Legislatura) è presentata alla Camera dei Deputati (con il numero 6698 degli Atti Parlamentari) la Proposta di Legge per l'istituzione del Giorno della Memoria dagli On. Furio Colombo (primo firmatario, ex giornalista della RAI, corrispondente dagli USA), Palmizio, Gnaga, Acciarini e Voglino, appartenenti a Partiti di opposti schieramenti politici. La Proposta ha un procedimento parlamentare rapido. Infatti, nel mese di febbraio 2000 è esaminata preliminarmente nella competente Commissione Cultura, che accoglie la proposta di promuovere le iniziative «nelle scuole di ogni ordine e grado»; poi riceve il parere favorevole delle Commissioni Bilancio (che accerta l'assenza di oneri a carico dello Stato) ed Affari Costituzionali. Quindi, il 23 marzo è presentata la Relazione da parte del Relatore, l'On. Diego Novelli. La proposta è discussa in Aula nelle Sedute del 27 e del 28 marzo 2000, con gli interventi dell'On. Novelli, che illustra la sua Relazione, e di altri Deputati. In p arcicofare, il Rclatore, sottolinea che lo scopo della Legge è quello di rimuovere la «frequente e diffusa assenza di memoria storica tra i cittadini, soprattutto tra i giovani», riguardo ai tragici fatti della Shoah e della deportazione di milioni di persone nei Campi di sterminio, che si manifesta «in fatti brutali che avvengono anche nelle manifestazioni sportive e nel mondo della scuola». Infatti, le cronache riferiscono spesso di «efferati episodi di razzismo ... nei confronti di coloro che sono diversi da noi». Il Relatore conclude facendo riferimento a quanto detto dal Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, pochi giorni prima, al sacrario delle Fosse Ardeatine, a Roma, durante la commemorazione delle 335 vittime, barbaramente trucidate dai nazisti il 24.3.1944 come rappresaglia per l'azione partigiana di Via Rasella: «La memoria dell' abisso, nel quale la superbia e l'odio hanno precipitato l'uomo, ci dia la forza e la fede di costruire la pace. Mai più Shoah, mai più eccidi».2 L'On. Palmizio afferma che «larghi strati della cittadinanza, specie giovani, non conoscono minimamente i fatti gravissimi accaduti anche in Italia a causa delle leggi razziali emanate nel 1938» e ricorda che anche il Papa Giovanni Paolo II, nel suo recente viaggio in Israele, ha visitato il Museo dell'Olocausto (Yad Yasbemi) ed ha infilato tra le pietre del Muro del Pianto (muro residuo del Tempio di Gerusalemme, fatto costruire dal mitico Re Salomone nel X sec. a.c.) una «richiesta di perdono per le sofferenze inflitte al popolo ebraico, vittima di un feroce pregiudizio anti-giudaico, che solo recentemente è stato superato». Afferma inoltre che «la deportazione degli ebrei e la loro eliminazione nelle camere a gas non sarebbero state possibili senza la complicità di molti». Infine ricorda che molte persone si sono opposte alle deportazioni ed allo sterminio degli ebrei e quindi meritano di essere ricordate. L'On. Colombo (primo firmatario della Proposta di Legge) ricorda quando, dopo la promulgazione delle Leggi Razziali fasciste nel 1938, nelle classi delle scuole italiane veniva «l'ispettore della razza per misurare i volti, i crani ed i profili dei bambini», per individuare i tratti somatici degli appartenenti alla "razza ariana" ed alle "altre razze". Ricorda inoltre che "tanti" sono stati i complici dei nazisti e dei fascisti nelle operazioni dello sterminio. Infatti, «perché queste cose possano accadere ci vuole un mare di silenzio, di acquiescenza, di opportunismo e persino il tornaconto di coloro che si sono impossessati delle cattedre dei docenti ebrei che venivano eliminati dalle scuole, delle loro proprietà e della titolarità di uffici e funzioni a cuiforse non avrebbero mai avuto accesso sulla base dei loro meriti...». Ricorda inoltre che nella stessa aula parlamentare, nel 1938, quando furono approvate le Leggi Razziali, tutti i presenti, ben 351 Deputati, votarono a favore e l'esito della votazione fu accolto con un prolungato applauso. Pertanto, per cancellare quella vergogna, auspica che la Proposta di Legge sia approvata all'unanimità. Infine afferma l'opportunità di ricordare, nel Giorno della Memoria, i "giusti" che si sono prodigati per salvare gli ebrei e gli altri perseguitati. A favore della Proposta si esprime il rappresentante del Governo, l'Ono Morgando, Sottosegretario di Stato per l'Industria, il Commercio e l'Artigianato. Nella Seduta del giorno seguente, 28 marzo, si procede all'esame dei vari Ordini del giorno presentati sull'argomento. Intervengono numerosi Deputati. In particolare, l'Ono Manzione ricorda l'angoscia di «non essere creduto», che assillava Primo Levi, come forse tutti i sopravvissuti alla deportazione ed alla Shoah. Sottolinea inoltre che «se non vi fosse stata la condiscendenza del popolo tedesco, l'Olocausto non sarebbe mai stato possibile o, per lo meno, non avrebbe avuto le dimensione che poi ha auuto". Allora «c'è da chiedersi cosa abbia portato questa gente comune ad indossare l'abito degli assassini, se non l'ignoranza, il pregiudizio, la non conoscenza della propria storia e della storia dell'altro». L'On. Voglino (altro firmatario della Proposta) ricorda l'impegno di Nuto Revelli, espresso nei suoi scritti, per far ricordare la tragedia della guerra affinché «i giovani sapessero, capissero, aprissero gli occhi ... perché la libertà è un bene immenso: senza libertà non si vive, ma si vegeta». Posta in votazione la Proposta di Legge è approvata all'unanimità, con 443 voti favorevoli e 4 astenuti.3 L'approvazione al Senato della Repubblica La Proposta di Legge, nel testo approvato dalla Camera dei Deputati, è subito trasmessa al Senato della Repubblica e riceve il n. 4557 degli Atti Parlamentari. È discussa preliminarmente nella Prima Commissione Permanente" Affari Costituzionali" il5 aprile 2000, congiuntamente con i Disegni di Legge n. 2232 (presentato il 17.3.1997 da 48 Senatori, primo firmatario il Seno Athos De Luca.) e n. 4450 (presentato il 3.2.2000 da tre Senatori, primo firmatario il Seno Terracini), relativi entrambi alla Istituzione di una giornata nazionale dedicata a tutti i deportati nei Campi di concentramento nel corso della guerra del 1939-1945. La Relatrice, Seno Bucciarelli, nella Seduta del 5 aprile, illustra brevemente il Disegno di legge n. 4557, che contiene il testo approvato dalla Camera il 28 marzo e propone che sia assunto dalla Commissione come testo base per la discussione.4 Il Seno Villone, Presidente della Prima Commissione, recependo la richiesta di alcuni Senatori, propone il trasferimento alla Sede Deliberante dell'esame dei tre Disegni di Legge n. 2232, n. 4450 e n. 4557 e di assumere come testo base per la discussione il Disegno di Legge n. 4557, proponendo un brevissimo termine (fino alle ore 14 dello stesso giorno) per la presentazione degli emendamenti. La sua proposta è accolta all'unanimità. L'esame congiunto dei tre Disegni di legge è rinviato al pomeriggio, quando il Presidente Villone decide, su richiesta di vari Senatori, di spostare la presentazione degli emendamenti al giorno 18 aprile. Vengono così presentati numerosi emendamenti al Disegno di Legge n. 4557, assunto come testo base, la maggior parte dei quali chiedono, compreso quello presentato all'art. 1 del Disegno di Legge n. 4557 dalla Relatrice, Seno Bucciarelli, di ricordare, nel Giorno della Memoria, «tutte le violenze e le stragi perpetrate in nome di ideologie oppressive prima, durante e dopo la guerra 1939-1945 per motivi razziali, etnici, religiosi, politici». Il 5 luglio 2000 riprende nella Prima Commissione la discussione congiunta dei tre Disegni di Legge e si procede all' esame del Disegno di Legge n. 4557 e degli emendamenti presentati, i quali però sono tutti ritirati dai rispettivi proponenti. Intervengono alcuni Senatori. In particolare, il Sen. Besostri illustra il suo Ordine del Giorno con il quale si impegna il Governo ad attivarsi affinché nelle iniziative del Giorno della Memoria siano ricordate «le persecuzioni razziali in tutta Europa, le repressioni politiche, le vittime del lavoro forzato sotto le dittature di ogni genere e le stragi perpetrate in nome di ideologie oppressive per motivi etnici, religiosi o politici». Il Sottosegretario di Stato, On. Cananzi, in rappresentanza del Governo, accoglie l'Ordine del Giorno che pertanto non è posto in votazione. Quindi, il Presidente Villone, dopo aver formalmente accertato il ritiro di tutti gli emendamenti, pone in votazione, separatamente, i due articoli del Disegno di Legge n. 4557, che sono approvati senza modifiche nel testo trasmesso dalla Camera. Infine è approvato nel suo complesso il Disegno di Legge n. 4557, che è promulgato dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi il 20 luglio 2000 con il n. 211 ed è pubblicato il 31 luglio sulla Gazzetta Ufficiale n. 177. Il Giorno della Memoria negli altri Paesi Il Giorno della Memoria è stato istituito in altri Paesi europei: - in Germania, Gran Bretagna e Svezia è il 27 gennaio; - in Belgio è 1'8 maggio, giorno della fine della seconda guerra mondiale; - in Danimarca ed Olanda è il4 maggio, giorno dell'invasione tedesca nel 1940; - in Francia è il 16 luglio, giorno della deportazione, nel 1942, di circa 13.000 ebrei, catturati e rinchiusi nel Velodromo d'inverno a Parigi (cosiddetta razzia del "velodrome d'hiver"); - in Polonia è il 19 aprile, giorno dell'insurrezione nel 1943 degli abitanti nel ghetto di Varsavia, crudelmente repressa dalle truppe naziste. NOTE 1Nel Lager di Auschwitz, il più grande dei Campi di sterminio nazisti, furono trucidati nelle camere a gas e bruciati nei forni crematori oltre due milioni di persone (ebrei, prigionieri russi, oppositori politici, provenienti da tutti i Paesi europei occupati dai nazisti), la metà delle quali ebrei. 2 Gli interventi del Relatore e degli altri Deputati sono tratti dagli Atti Parlamentari della Camera dei Deputati, XIII Legislatura, Resoconto Stenografico delle Sedute dell' Aula del 27 e del 28 marzo 2000. 3 Le astensioni non inficiano l'unanimità. In verità vi è un voto contrario. Però l'Ono Giuseppe Giulietti, chiesta la parola, afferma di essersi sbagliato nel votare per cui il suo voto contrario è annullato. 4 Gli interventi della Relatrice e degli altri Senatori sono tratti dagli Atti Parlamentari del Senato della Repubblica, XIII Legislatura, Resoconto Stenografico delle Sedute della Prima Commissione (Affari Costituzionali) del 5 aprile 2000 (in Sede Referente ed in Sede deliberante) e del 5 luglio 2000 (in Sede Deliberante). INDICE Introduzione 7 - Perché il Giorno della Memoria 8 - L'approvazione della Legge n. 211 del 2000 8 La discussione alla Camera dei Deputati 8 L'approvazione al Senato della Repubblica 10 - Il Giorno della Memoria negli altri Paesi 12 Note 13 DOCUMENTI 15 La Legge 20 luglio 2000 n. 211 PARTE I DALL' ANTISEMITISMO ALLA SHOAH 17 L'antisemitismo in Europa 18 - Le origini dell'antisemitismo 18 Le prime ostilità contro gli ebrei 18 L'antigiudaismo cristiano 19 - Le prime leggi discriminatorie contro gli ebrei 20 - La discriminazione degli ebrei nell'Impero Romano 23 - La discriminazione degli ebrei negli altri Paesi 25 - La discriminazione degli ebrei nel Medio Evo 26 - Le accuse infamanti contro gli ebrei 28 - L'espulsione degli ebrei dai Paesi europei 29 - I nuovi provvedimenti discriminatori 30 - L'emancipazione degli ebrei 32 - La diffusione dell'antisemitismo nel XIX secolo 33 - L'antisernitismo in Europa all'inizio del Novecento 35 L'antisemitismo nazista 38 - L'antisemitismo in Germania prima del nazismo 38 - La supremazia della razza ariana nell'ideologia nazista 39 - I nazisti conquistano il potere 42 - I Campi di rieducazione 45 - I primi provvedimenti contro gli ebrei 46 - L'eliminazione dei disabili e dei malati di mente 47 - Il "Lebensborn" 48 - Le Leggi di Norimberga 48 - L'emigrazione degli ebrei tedeschi 49 - La notte dei cristalli 51 - L'Operazione T4 per la "purificazione" del Reich 52 - La guerra e la costituzione dei ghetti ad Est 53 - La vita nei ghetti 56 - Il ghetto di Lodz 58 - Il ghetto di Varsavia 59 - Il Piano Madagascar 61 La Shoah 62 - Le uccisioni di massa degli Einsatzgruppen 62 - La deportazione degli ebrei nei ghetti dell'Est 63 - Verso la "soluzione finale del problema ebraico": La conferenza di Gross Wannsee 65 - Le deportazioni degli ebrei del Reich nei Campi di sterminio 66 - Le deportazioni degli ebrei degli altri Paesi europei 67 - I Campi di sterminio 70 Il Campo di Chelmo 72 Il Campo di Belzec 73 Il Campo di Sobibor 75 Il Campo di Treblinka 76 Il "Campo misto" di Auschwitz-Birkenau 77 Il Campo di Auschwitz I 77 Il Campo di Auschwitz II - Birkenau 79 Il Campo di Auschwitz IlI-Monowiz 81 Il Campo misto di Lublino-Maidanek 82 - La vita dei deportati 82 - Lo sfruttamento del lavoro dei deportati 84 - Gli esperimenti pseudoscientifici 86 - Le modalità del genocidio 87 - Le fughe e le rivolte nei Campi 89 - Lo sterminio: chi sapeva? 93 - Il Processo di Norimberga 97 - L'opposizione delle Chiese al N azismo 99 - La posizione della Chiesa Cattolica sulla Shoah 100 Note 104 Cronologia della Shoah 130 DOCUMENTI 143 - Mappa dei centri di sterminio - Pianta dell' ex Campo di concentramento di Auschwitz I - Il verbale della conferenza di Gross Wansee - Il decreto "Notte e Nebbia" PARTE II IL GENOCIDIO DIMENTICATO DEI ROM 155 - Introduzione 156 - L'arrivo dei Rom in Europa 158 - La diffusione dei Rom in Europa 159 - Le cause delle migrazioni 161 - La persecuzione secolare dei Rom 162 - La persecuzione dei Rom all'inizio del Novecento 167 - La persecuzione da parte dei nazisti 168 - La normativa nazista contro gli zingari 170 - La soluzione finale della questione zingara 172 - L'internamento e lo sterminio dei Rom negli altri Paesi 173 - La politica fascista verso i Rom 175 - Le condizioni dei Rom dopo la guerra 176 Note 178 DOCUMENTI 187 PARTE III LE VITTIME DIMENTICATE DEL REGIME NAZISTA 193 I testimoni di Geova 194 - Introduzione 194 - La repressione prima del nazismo 195 - La persecuzione da parte del nazismo 196 - Si intensifica la repressione 199 - La persecuzione dei testimoni di Geova durante il fascismo 203 Le origini e la diffusione del Movimento in Italia 203 Inizia la repressione 204 La distruzione del Movimento 207 Gli omosessuali 210 - Introduzione 210 - La persecuzione prima del nazismo 211 - La persecuzione durante il regime nazista 215 - L'internamento nei Lager 217 - La condizione degli omosessuali in Italia durante il fascismo 218 Note 220 PARTE IV IL FASCISMO E LE LEGGI RAZZIALI 233 - La diffusione degli ebrei in Italia 234 - La discriminazione secolare degli ebrei 235 - li ghetto di Roma 237 - L'emancipazione degli ebrei 239 - L'antisemitismo prima del fascismo 240 - La prima normativa fascista antiebraica 242 - La campagna antisemita sulla stampa 243 - li "Manifesto della razza" 246 - La Rivista "La Difesa della Razza" 248 - L'espulsione degli ebrei dalle scuole 248 - I provvedimenti nei confronti degli ebrei stranieri 251 - La "Dichiarazione della razza" 253 - I nuovi provvedimenti antiebraici per la scuola e l'Università 255 - "I provvedimenti per la difesa della razza italiana" 256 - L'approvazione in Parlamento delle Leggi Razziali 259 - L'esclusione definitiva degli ebrei dalla società 260 - I Campi di concentramento per gli ebrei 264 - La posizione della Chiesa Cattolica 266 - La caduta del fascismo e l'occupazione nazista 267 - Inizia la deportazione degli ebrei italiani 269 La "razzia" degli ebrei romani 270 Continua la deportazione degli ebrei 272 - I Lager nazisti in Italia 273 Il Lager di Fossoli 273 Il Lager di Gries 274 La Risiera di S. Sabba 275 Conclusioni 276 Note 278 Cronologia dell'antisemitismo in Italia 296 DOCUMENTI 305 - Vignette antisemite 306 - Alcune tra le principali leggi "Per la difesa della razza italiana" 308 - Manifesto degli scienziati razzisti 315 - Pianta della Risiera di S. Sabba 318 PARTE V GLI INTERNATI MILITARI ITALIANI IN GERMANIA 319 - Le disfatte militari 320 - La caduta del fascismo 321 - li Governo Badoglio 322 - Le trattative per l'Armistizio 325 - La firma dell' armistizio a Cassibile 327 - La proclamazione dell'Armistizio l'otto settembre 1943 329 - La fuga da Roma del Re e di Badoglio 332 - La dissoluzione dell'Esercito 333 - La resistenza dei reparti italiani contro i tedeschi 334 - La resa della Marina e dell'Aeronautica 336 - L'occupazione militare tedesca dell'Italia 337 - La costituzione della Repubblica Sociale Italiana 338 - L'internamento di militari italiani 339 I militari internati nei Lager 339 L'organizzazione dei Lager 340 Le modalità dell'internamento 341 Lo status di internato militare 342 Lo status di lavoratore civile 343 L'assistenza sanitaria 344 Il rifiuto di aderire alla RSI 345 La resistenza nei Lager 346 Note 347 DOCUMENTI 367 - Manifesti e volantini di propaganda nazifascista - Gli inviti agli internati ad aderire alla RSI Appendice 374 - Gli Schindler Italiani: 374 Giorgio Perlasca 374 Giovanni Palatucci 375 - I simboli antisemiti 377 - Gli emblemi etnici nazisti 378 - I simboli nazisti 379 - Le divise naziste 381 - Motti, inni e saluti nazisti 382 - I simboli fascisti 383 - Organizzazioni fasciste 384 - Le organizzazioni giovanili fasciste 384 - Le uniformi fasciste 385 - Le festività fasciste 385 Note 387 Bibliografia 389 In vendita a 18,00 euro+3,65 spese postali
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Roma (Lazio)
INIZIO: 12 ottobre 2020 Durata: 24 ore Frequenza: 12 - 13 - 14 ottobre 2020, dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 14.00 alle 18.00 Obiettivo: il Corso si sviluppa in una full immersion di tre giornate di confronto ed approfondimento sul Food Cost, la Costruzione del menù, il Marketing della ristorazione, le strategie di marketing applicate al web e la costruzione ed il mantenimento della brand reputation. L’obiettivo è offrire una formazione altamente specialistica per aggiornare e fornire strumenti al passo con i tempi ai manager ed ai professionisti del settore cui è affidato il compito di gestire, amministrare ed organizzare l’attività ristorativa dell’azienda. A chi è rivolto: Operatori del settore della ristorazione, Professionisti del banqueting - Consulenti - Marketing Manager - Brand Manager - PR Manager - Event Manager. Il Corso è rivolto a coloro che già lavorano nel settore e che desiderano acquisire nuove competenze specifiche nel settore d’interesse. Possono altresì iscriversi tutti coloro desiderosi di aggiornarsi sul mondo della ristorazione e i giovani interessati ad acquisire una formazione in questo ambito di attività anche per poter avere gli strumenti per aprire una propria attività. Argomenti del Corso: - FOOD COST - COSTRUZIONE DEL MENÙ - GESTIONE ACQUISTI - MARKETING DELLA RISTORAZIONE - STRATEGIE DI MARKETING APPLICATE AL WEB - COSTRUZIONE E MANTENIMENTO DELLA BRAND REPUTATION
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Milano (Lombardia)
La conoscenza della lingua inglese è un requisito importante, indicato in molte job description e annunci, ed è una competenza fondamentale per essere sempre più competitivi nel mercato del lavoro. Il più delle volte siamo in grado di comprendere testi scritti, anche piuttosto complessi, o sappiamo impostare una mail, attingendo informazioni dalla rete, ma il vero ostacolo è la conversazione. Il corso proposto da INFORMATTIVA SRL vuole fornire una risposta a questa specifica esigenza, ossia poter conversare in lingua inglese in contesti professionali quali colloqui di lavoro, meeting aziendali o semplicemente call telefoniche e via skype. Il percorso formativo prevede una formulazione didattica diversa da quella tradizionale: iniziando sin da subito dalla conversazione in ambito lavorativo, con una docente madrelingua, gli allievi potranno acquisire maggiore sicurezza nell’eloquio in inglese, senza tralasciare l’approfondimento grammaticale. Il corso è rivolto a: coloro che sono alla ricerca di una nuova occupazione e che desiderano cogliere opportunità lavorative, che richiedono una buona conoscenza della lingua inglese. coloro che lavorano e che desiderano migliorare la loro conoscenza della lingua inglese Il corso si terrà due ore alla settimana, per rispondere alle esigenze di tutti e rendere il corso più fruibile.
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Firenze (Toscana)
Master formula weekend in Management Farmaceutico: Marketing, Market Access and Sales Durata: 100 ore/25 moduli 4 ore in Full Interactive Sessione Learning OBIETTIVI DEL MASTER: Il Master MAMS è un percorso formativo finalizzato alla formazione manageriale in campo farmaceutico. Attraverso una metodologia didattica innovativa, che si avvale delle nuove tecniche interattive di insegnamento, permette ai partecipanti di conoscere e apprendere le dinamiche del mercato farmaceutico. Il percorso formativo MAMS è indirizzato a chi ha l’ambizione di svilupparsi come Manager, nel settore farmaceutico. Il programma didattico e la tipologia di moduli formativi sono un tratto distintivo di attualità e concretezza del MAMS. Ulteriore valore aggiunto è il contributo e l’esperienza diretta dei docenti, professionisti del settore che tutti i giorni svolgono ruoli manageriali negli ambiti di lavoro che compongono i differenti moduli del Master MAMS. 1) Trasferire: obiettivo formativo principale del master è trasferire nozioni tecniche e approcci manageriali, realmente utili ai propri partecipanti, focalizzandosi in ambiti del settore farmaceutico che oggi offrono le maggiori opportunità professionali e di sviluppo nel settore, quali: il Marketing, il Market Access, il Medical Management, il Regulatory Affairs e le vendite (Sales). 2) Far conoscere e orientare: all’interno del percorso è dedicato ampio spazio all’analisi dei principali ruoli ricercati dalle aziende farmaceutiche, descrivendone compiti, azioni quotidiane, ambiti di competenza e le caratteristiche che ogni figura manageriale deve acquisire, possedere e sviluppare in modo da rendere più concreto e coerente l’orientamento professionale di ogni partecipante. La testimonianza quotidiana dell’esperienza diretta dei docenti e lo studio di “case study” permette ai partecipanti di orientarsi ed imparare allo stesso tempo. 3) Applicare: comunicare efficacemente, sperimentare il ruolo di manager farmaceutico e presentare al meglio la propria professionalità sul mercato, sono gli obiettivi della parte finale del Master MAMS, che verranno affrontati durante i moduli di “comunicazione” e il “DEEPLY IN ROLE: PHARMA BUSINESS GAME”. Questa parte finale permette ai partecipanti di applicare concretamente le nozioni acquisite, simulando il lavoro del manager farmaceutico. I due moduli, altamente interattivi e innovativi preparano lo studente a proporsi al mercato del lavoro in modo professionale e competitivo. In aggiunta, il master si pone come ulteriore obiettivo di creare un network integrato e duraturo tra la direzione del master, i docenti e i partecipanti, utile dopo il percorso formativo per lo sviluppo delle carriere. DESTINATARI I destinatari del master MAMS sono laureati che intendono acquisire competenze di management farmaceutico. I contenuti formativi sono studiati per trasferire ai differenti livelli di destinatari le nozioni e le competenze per un loro primo inserimento professionale o per il loro avanzamento o sviluppo naturale di carriera. Il percorso formativo è studiato per Neolaureati in discipline scientifiche o economiche, Informatori Scientifici del Farmaco, Product Specialist, Farmacisti, Key Account Manager, Regulatory Affair Specialist, Public Affair Manager, Ricercatori Scientifici, jr Product Manager, Market Research Specialist. Gli sbocchi occupazionali comprendono tutte le figure manageriali che all’interno di un’azienda farmaceutica lavorano nell’ambito della gestione commerciale di prodotti farmaceutici. In sintesi, il Master MAMS è un percorso formativo finalizzato alla formazione di professionisti che ambiscono a completare o sviluppare la loro formazione ed il loro profilo professionale con un master farmaceutico altamente professionalizzante o che ricercano una chiara identificazione del proprio curriculum tramite l'acquisizione di skill professionali indispensabili per il prorio sviluppo in aziende del settore farmaceutico. PROGRAMMA (per una versione completa e dettagliata compilare il form di richiesta informazioni) Il piano didattico è suddiviso in: MARKETING FARMACEUTICO SALES MANAGEMENT RICERCHE DI MERCATO E FORECASTING MEDICAL MANAGEMENT DI PRIMO LIVELLO MARKET ACCESS DI PRIMO LIVELLO REGULATORY AFFAIRS PROJECT MANAGEMENT RISORSE UMANE: ORIENTAMENTO E COMUNICAZIONE "DEEPLY IN ROLE": PHARMA BUSINESS GAME ESAME FINALE “Reale, Attuale ed Integrato”: Tre sono i punti di forza che caratterizzano il piano formativo del Master MAMS: Reale: la metodologia utilizzata prevede delle sessioni frontali, approfondimenti pratici basati su esperienze dei docenti ed esercitazioni su business case. Attuale: i contenuti delle lezioni di ogni modulo del percorso formativo si basano sulle più attuali metodologie di management utilizzate in ambito farmaceutico. Integrato: le lezioni sono caratterizzate da un’intensa interattività, sperimentazione e feedback bidirezionale tra partecipanti e docenti. Queste tecniche consentono di creare un team integrato tra partecipanti e docenti massimizzando il trasferimento delle competenze. L’integrazione tra i partecipanti e docenti si concretizza ulteriormente durante il modulo “Deeply in role” che prevede la simulazione di dinamiche di lavoro reali per mettere in pratica tutti i contenuti appresi durante i moduli, in un coinvolgente e stimolante “Pharma Business Game”, unico nel suo genere. Il MAMS, dunque, si connota come un percorso formativo manageriale pensato sia per coloro che ricercano un master di alta formazione dopo aver conseguito la laurea in farmacia, chimica e tecnologie farmaceutiche, biologia, biotecnologie, informazione scientifica del farmaco, medicina, ecc., sia per coloro che già ricoprono un ruolo tecnico o manageriale in un'azienda farmaceutica e desiderano acquisire maggiori competenze per favorire lo sviluppo di carriera. TITOLI E SPENDIBILITÀ All’esito del conseguimento del monte ore minimo del 70%, per i partecipanti in regola con la posizione amministrativa, verrà rilasciato (in doppia lingua italiano/inglese) il DIPLOMA DI MASTER IN: “MANAGEMENT FARMACEUTICO: MARKETING, MARKET ACCESS AND SALES” Tale diploma, costituisce un’importante valorizzazione curriculare delle competenze e un elemento distintivo nell’ottica competitiva del mondo del lavoro. Il Master di Alta Formazione in Management Farmaceutico: Marketing, Market Access and Sales in virtù degli accreditamenti che possiede e rilascia ai partecipanti all’esito del percorso formativo, gode di una concreta spendibilità nel mondo del lavoro. In primo luogo gli attestati ed il diploma sono rilasciati da ISTUM in qualità di azienda certificata ISO 9001:2015 (Sistema di gestione per la Qualità) con accreditamento nel settore EA 37 (Formazione) con il seguente scopo: “Progettazione, direzione ed erogazione di corsi di formazione e master di alta formazione manageriale, continua, professionale, aziendale, specialistica, riconosciuta e di orientamento professionale post formativo dei partecipanti”. Tale aspetto conferisce riconoscimento e titolo di preferenza fondamentale per acquisire un vantaggio competitivo stabile da parte del professionista nel momento in cui propone la sua candidatura all’aziende. Ulteriore elemento distintivo di grande utilità, è costituito dal grande novero di aziende sul territorio nazionale, sempre in crescita, che accreditano i Master di Alta Formazione di ISTUM, quale elemento di garanzia della qualità della formazione erogata, in quanto conforme agli scopi dei partners aziendali nella ricerca di profili che posseggano specifici requisiti formativi.
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Rimini (Emilia Romagna)
Scuola di Formazione Professionale per i corsi nella tecnica di Massaggio del Linfodrenaggio - Linfodrenante Olistico a Rimini in Emilia Romagna. La particolarità della tecnica insegnata da Oligenesi è quella di unire gli effetti drenanti propri del massaggio al rilassamento che le manovre provocano sulla persona che riceve il massaggio. Le manovre sono appunto carezzevoli e il massaggio è piacevole sia da fare che da ricevere. Ottima tecnica, il Corso rappresenta un ottimo punto di partenza per coloro che vogliono intraprendere la loro strada come massaggiatori e partono da zero, ma anche per coloro che già lavorano nel settore e sentono il bisogno di perfezionare la tecnica di linfodrenaggio. La concezione Olistica del massaggio è propria di tutti i Corsi di Oligenesi, il Linfodrenaggio compreso. Affidati alla qualità Oligenesi per i tuoi Corsi di massaggio, ti aspettiamo! Per ulteriori informazioni sui Corsi in Tecniche di Massaggio Base puoi contattarci tramite: Web http://www.oligenesi.it Mail formazione@oligenesi.it Tel. 0577/1912470 Cell. 327/8215429
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Italia (Tutte le città)
Ci sono tecnologie che vengono usate in ogni azienda. Queste, possono essere d'aiuto per lo sviluppo della carriera professionale e possono dare vantaggi a chi si candida ad opportunità lavorative, soprattutto se dimostrabili da esperienze e/o percorsi di formazione supplementari. In partenza a marzo la nuova Academy Salesforce Administrator. L'obiettivo è quello di dare nozioni concrete sull'utilizzo della piattaforma Salesforce, relativo alla manipolazione, gestione ed associazioni di dati. Qualche focus del corso: Basi di PL/SQL Che cosa è Salesforce Introduzione ad Apex Automazione dei processi Spiegare lo scopo dei profili utente Creare ed editare i profili custom Risolvere i problemi di login degli utenti Curiosità: "Gli admin Salesforce lavorano con gli stakeholder per definire i requisiti e personalizzare la piattaforma. In poche parole: consentono agli utenti di ottenere il massimo da Salesforce. Un amministratore Salesforce capisce meglio come far funzionare la piattaforma per le esigenze specifiche della sua azienda." Requisiti per accedere: Diploma scientifico, ragioneria, amministrazione Laurea in ambito scientifico, economico e affini. Sarà considerato un Plus: Conoscenza base di SQL e database relazionale Il corso è erogato in modalità da remoto! Dal Lun - Ven, 9.00 - 18.00, per la durata di 5 settimane. La ricerca è rivolta a tutti coloro residenti nel territorio Campano e/o Sardo. Start: MARZO Al termine del percorso professionalizzante, coloro che sapranno distinguersi saranno inquadrati, ed assunti, presso grandi realtà aziendali del settore. Per maggiori informazioni, invia la tua candidatura e ricorda di specificare l’autorizzazione al trattamento dei dati personali contenuti nel Curriculum Vitae ai sensi del D. Lgs. 196/2003 e all’art. 13 GDPR (Regolamento UE 2016/679) ai fini della ricerca e selezione del personale
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