L 188 mm

Cucchiaio in acciaio inox con lunghezza 188 mm - Linea Ritz. Cucchiaio da tavola linea Ritz in acciaio inossidabile 18/10 spessore 3 mm. FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Cella di lievitazione Pizza 12 teglie 600 x 400 mm L 1100 mm x P 964 mm x H 900 mm. La lievitazione è un fenomeno chimico che trasforma il glucosio in anidride carbonica e alcool etilico. L'anidride carbonica prodotta resta all'interno dell'impasto imprigionata dalla maglia glutinica comportando in tal modo un aumento del volume della massa. La lievitazione è dunque indispensabile per una buona riuscita del prodotto finale. La cella di lievitazione riscaldata svolge questo compito in modo ottimale. E' infatti dotata di un contenitore dove poter mettere l'acqua che, riscaldandosi, produce il vapore utile per far lievitare e per mantenere tutti i composti. Il contenitore dell'acqua è in dotazione su ogni cella e si trova sul fondo di quest'ultima. Si raccomanda di controllare ad ogni utilizzo il livello dell'acqua, in modo tale che la cella di lievitazione possa svolgere il proprio operato in modo ottimale. La cella di lievitazione ha una robusta struttura esterna in acciaio INOX-AISI403 ed è dotata di ruote (2 ruote con freno e 2 ruote senza freno) e di una porta in vetro per poter visionare in ogni momento l'interno della cella. Il macchinario è riscaldato e presenta infatti una manopola per regolare la temperatura che può variare da 0°C a 60°C. L'umidità interna è circa dell'80%. Nel pannello dei comandi, oltre alla manopola regola temperatura, sono presenti il tasto ON/OFF e una spia luminosa del termostato. Quest'ultima si illumina quando gli elementi riscaldanti sono accesi e la temperatura interna alla cella è inferiore al valore impostato dalla manopola-termostato. Quando invece la spia si spegne, significa che il riscaldamento è spento e che il lievitatore ha raggiunto la temperatura desiderata. Il lievitatore può contenere fino a un massimo di 12 teglie delle dimensioni di 600 mm x 400 mm e lo spazio tra le teglie è di 90 mm. DOTAZIONE DI SERIE: - VASCHETTA PER L'ACQUA. La cella di lievitazione può essere abbinata ai forni: - FLEX4 - FLEX44 - FLEX4 CON PORTE IN VETRO - FLEX44 CON PORTE IN VETRO FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Cella di Lievitazione Pizza 18 teglie 600 x 400 mm L 1500 mm x P 964 mm x H 900 mm. La lievitazione è un fenomeno chimico che trasforma il glucosio in anidride carbonica e alcool etilico. L'anidride carbonica prodotta resta all'interno dell'impasto imprigionata dalla maglia glutinica comportando in tal modo un aumento del volume della massa. La lievitazione è dunque indispensabile per una buona riuscita del prodotto finale. La cella di lievitazione riscaldata svolge questo compito in modo ottimale. E' infatti dotata di un contenitore dove poter mettere l'acqua che, riscaldandosi, produce il vapore utile per far lievitare e per mantenere tutti i composti. Il contenitore dell'acqua è in dotazione su ogni cella e si trova sul fondo di quest'ultima. Si raccomanda di controllare ad ogni utilizzo il livello dell'acqua, in modo tale che la cella di lievitazione possa svolgere il proprio operato in modo ottimale. La cella di lievitazione ha una robusta struttura esterna in acciaio INOX-AISI403 ed è dotata di ruote (2 ruote con freno e 2 ruote senza freno) e di una porta in vetro per poter visionare in ogni momento l'interno della cella. Il macchinario è riscaldato e presenta infatti una manopola per regolare la temperatura che può variare da 0°C a 60°C. L'umidità interna è circa dell'80%. Nel pannello dei comandi, oltre alla manopola regola temperatura, sono presenti il tasto ON/OFF e una spia luminosa del termostato. Quest'ultima si illumina quando gli elementi riscaldanti sono accesi e la temperatura interna alla cella è inferiore al valore impostato dalla manopola - termostato. Quando invece la spia si spegne, significa che il riscaldamento è spento e che il lievitatore ha raggiunto la temperatura desiderata. Il lievitatore può contenere fino a un massimo di 18 teglie delle dimensioni di 600 mm x 400 mm e lo spazio tra le teglie è di 90 mm. DOTAZIONE DI SERIE: - VASCHETTA PER L'ACQUA. La cella di lievitazione può essere abbinata ai forni: - FLEX6L - FLEX66L - FLEX6L CON PORTE IN VETRO - FLEX66L CON PORTE IN VETRO FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Cella di Lievitazione Pizza 6 teglie 600 x 400 mm L 1100 mm x P 964 mm x H 550 mm. La lievitazione è un fenomeno chimico che trasforma il glucosio in anidride carbonica e alcool etilico. L'anidride carbonica prodotta resta all'interno dell'impasto imprigionata dalla maglia glutinica comportando in tal modo un aumento del volume della massa. La lievitazione è dunque indispensabile per una buona riuscita del prodotto finale. La cella di lievitazione riscaldata svolge questo compito in modo ottimale. E' infatti dotata di un contenitore dove poter mettere l'acqua che, riscaldandosi, produce il vapore utile per far lievitare e per mantenere tutti i composti. Il contenitore dell'acqua è in dotazione su ogni cella e si trova sul fondo di quest'ultima. Si raccomanda di controllare ad ogni utilizzo il livello dell'acqua, in modo tale che la cella di lievitazione possa svolgere il proprio operato in modo ottimale. La cella di lievitazione ha una robusta struttura esterna in acciaio INOX-AISI403 ed è dotata di ruote (2 ruote con freno e 2 ruote senza freno) e di una porta in vetro per poter visionare in ogni momento l'interno della cella. Il macchinario è riscaldato e presenta infatti una manopola per regolare la temperatura che può variare da 0°C a 60°C. L'umidità interna è circa dell'80%. Nel pannello dei comandi, oltre alla manopola regola temperatura, sono presenti il tasto ON/OFF e una spia luminosa del termostato. Quest'ultima si illumina quando gli elementi riscaldanti sono accesi e la temperatura interna alla cella è inferiore al valore impostato dalla manopola - termostato. Quando invece la spia si spegne, significa che il riscaldamento è spento e che il lievitatore ha raggiunto la temperatura desiderata. Il lievitatore può contenere fino a un massimo di 6 teglie delle dimensioni di 600 mm x 400 mm e lo spazio tra le teglie è di 78 mm. DOTAZIONE DI SERIE: - VASCHETTA PER L'ACQUA. La cella di lievitazione può essere abbinata ai forni: - FLEX4 - FLEX4 CON PORTE IN VETRO FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Cella di Lievitazione Pizza 9 teglie 600 x 400 mm L 1500 mm x P 964 mm x H 550 mm. La lievitazione è un fenomeno chimico che trasforma il glucosio in anidride carbonica e alcool etilico. L'anidride carbonica prodotta resta all'interno dell'impasto imprigionata dalla maglia glutinica comportando in tal modo un aumento del volume della massa. La lievitazione è dunque indispensabile per una buona riuscita del prodotto finale. La cella di lievitazione riscaldata svolge questo compito in modo ottimale. E' infatti dotata di un contenitore dove poter mettere l'acqua che, riscaldandosi, produce il vapore utile per far lievitare e per mantenere tutti i composti. Il contenitore dell'acqua è in dotazione su ogni cella e si trova sul fondo di quest'ultima. Si raccomanda di controllare ad ogni utilizzo il livello dell'acqua, in modo tale che la cella di lievitazione possa svolgere il proprio operato in modo ottimale. La cella di lievitazione ha una robusta struttura esterna in acciaio INOX-AISI403 ed è dotata di ruote (2 ruote con freno e 2 ruote senza freno) e di una porta in vetro per poter visionare in ogni momento l'interno della cella. Il macchinario è riscaldato e presenta infatti una manopola per regolare la temperatura che può variare da 0°C a 60°C. L'umidità interna è circa dell'80%. Nel pannello dei comandi, oltre alla manopola regola temperatura, sono presenti il tasto ON/OFF e una spia luminosa del termostato. Quest'ultima si illumina quando gli elementi riscaldanti sono accesi e la temperatura interna alla cella è inferiore al valore impostato dalla manopola - termostato. Quando invece la spia si spegne, significa che il riscaldamento è spento e che il lievitatore ha raggiunto la temperatura desiderata. Il lievitatore può contenere fino a un massimo di 9 teglie delle dimensioni di 600 mm x 400 mm e lo spazio tra le teglie è di 78 mm. DOTAZIONE DI SERIE: - VASCHETTA PER L'ACQUA. La cella di lievitazione può essere abbinata ai forni: - FLEX6L - FLEX6L CON PORTE IN VETRO FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Cella di Lievitazione Pizza 6 teglie 600 x 400 mm L 1305 mm x P 490 mm x H 900 mm. La lievitazione è un fenomeno chimico che trasforma il glucosio in anidride carbonica e alcool etilico. L'anidride carbonica prodotta resta all'interno dell'impasto imprigionata dalla maglia glutinica comportando in tal modo un aumento del volume della massa. La lievitazione è dunque indispensabile per una buona riuscita del prodotto finale. La cella di lievitazione riscaldata svolge questo compito in modo ottimale. E' infatti dotata di un contenitore dove poter mettere l'acqua che, riscaldandosi, produce il vapore utile per far lievitare e per mantenere tutti i composti. Il contenitore dell'acqua è in dotazione su ogni cella e si trova sul fondo di quest'ultima. Si raccomanda di controllare ad ogni utilizzo il livello dell'acqua, in modo tale che la cella di lievitazione possa svolgere il proprio operato in modo ottimale. La cella di lievitazione ha una robusta struttura esterna in acciaio INOX-AISI403 ed è dotata di ruote (2 ruote con freno e 2 ruote senza freno) e di una porta in vetro per poter visionare in ogni momento l'interno della cella. Il macchinario è riscaldato e presenta infatti una manopola per regolare la temperatura che può variare da 0°C a 60°C. L'umidità interna è circa dell'80%. Nel pannello dei comandi, oltre alla manopola regola temperatura, sono presenti il tasto ON/OFF e una spia luminosa del termostato. Quest'ultima si illumina quando gli elementi riscaldanti sono accesi e la temperatura interna alla cella è inferiore al valore impostato dalla manopola - termostato. Quando invece la spia si spegne, significa che il riscaldamento è spento e che il lievitatore ha raggiunto la temperatura desiderata. Il lievitatore può contenere fino a un massimo di 6 teglie delle dimensioni di 600 mm x 400 mm e lo spazio tra le teglie è di 90 mm. DOTAZIONE DI SERIE: - VASCHETTA PER L'ACQUA. La cella di lievitazione può essere abbinata ai forni: - FAIR 3L - FAIR 33L FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Cella di Lievitazione Pizza 18 teglie 600 x 400 mm L 1360 mm x P 844 mm x H 900 mm. La lievitazione è un fenomeno chimico che trasforma il glucosio in anidride carbonica e alcool etilico. L'anidride carbonica prodotta resta all'interno dell'impasto imprigionata dalla maglia glutinica comportando in tal modo un aumento del volume della massa. La lievitazione è dunque indispensabile per una buona riuscita del prodotto finale. La cella di lievitazione riscaldata svolge questo compito in modo ottimale. E' infatti dotata di un contenitore dove poter mettere l'acqua che, riscaldandosi, produce il vapore utile per far lievitare e per mantenere tutti i composti. Il contenitore dell'acqua è in dotazione su ogni cella e si trova sul fondo di quest'ultima. Si raccomanda di controllare ad ogni utilizzo il livello dell'acqua, in modo tale che la cella di lievitazione possa svolgere il proprio operato in modo ottimale. La cella di lievitazione ha una robusta struttura esterna in acciaio INOX-AISI403 ed è dotata di ruote (2 ruote con freno e 2 ruote senza freno) e di una porta in vetro per poter visionare in ogni momento l'interno della cella. Il macchinario è riscaldato e presenta infatti una manopola per regolare la temperatura che può variare da 0°C a 60°C. L'umidità interna è circa dell'80%. Nel pannello dei comandi, oltre alla manopola regola temperatura, sono presenti il tasto ON/OFF e una spia luminosa del termostato. Quest'ultima si illumina quando gli elementi riscaldanti sono accesi e la temperatura interna alla cella è inferiore al valore impostato dalla manopola - termostato. Quando invece la spia si spegne, significa che il riscaldamento è spento e che il lievitatore ha raggiunto la temperatura desiderata. Il lievitatore può contenere fino a un massimo di 18 teglie delle dimensioni di 600 mm x 400 mm e lo spazio tra le teglie è di 90 mm. DOTAZIONE DI SERIE: - VASCHETTA PER L'ACQUA. La cella di lievitazione può essere abbinata ai forni: - FAIR 6L - FAIR 66L - READY 6L - READY 66L FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Essiccatore con dimensioni L 270 mm x P 500 mm x H 260 mm, potenza 500 W e 6 cassetti per l'essiccazione. L’essiccazione è una tecnica antichissima per conservare gli alimenti e consiste nella scissione dei componenti liquidi da quelli solidi, tramite l’evaporazione dell’acqua contenuta nei cibi. Questo processo conserva le proprietà nutritive dei cibi, infatti durante il processo viene eliminata solo l’acqua presente nei cibi, bloccando l’attivazione di microorganismi decompositori, impedendo lo sviluppo di microbi o muffe e prevenendo l’ossidazione, le vitamine e le sostanze nutritive non vengono perse. Il macchinario ha una procedura di essiccazione estremamente naturale, regolata tramite scheda elettronica abbinata a display digitale. Questo tipo di display permette di mantenere sotto costante controllo la temperatura di lavoro, il tempo residuo e il programma impostato. E' possibile scegliere tra 5 diversi programmi di lavoro automatici "AUTO", che si adattano ad ogni utilizzo; 1 programma "DELAY" che imposta l'avvio ritardato del ciclo; 1 programma "EVO" permette di personalizzare in autonomia durata del ciclo, temperatura e velocità della ventola. Dotato di ciclo di mantenimento a conclusione dei programmi di lavoro per conservare il prodotto essiccato fino al momento in cui l'operatore lo estrae dalla macchina. Dotato di un pulsante di sicurezza ON/OFF per il risparmio energetico, ha potenza del riscaldatore di 500 W e tensione 220-240 V/50-60 Hz (altre tensioni disponibili su richiesta). La struttura dell'essiccatore è costruita in acciaio inox e nylon caricato, mentre i 6 cassetti per l'essiccazione sono in acciaio inox e misurano 360 x 245 mm con un passo da 35 mm. La superficie totale di essiccazione è di 5500 cm^2. CONSIGLI UTILI: - Tagliare le fette sottili in maniera tale da essiccare il prodotto prima e più facilmente, alcuni cibi avranno un contenuto di acqua maggiore e impiegheranno più tempo per essiccarsi. - Un ambiente umido allunga i tempi di essiccazione, un ambiente secco facilita l’essiccazione. - Tutti i prodotti essiccati devono essere al riparo da luce, umidità e insetti, così i tuoi prodotti potranno durare anche oltre un anno. - Nel mettere le fette nei cestelli dell’essiccatore, è importante non metterle una sopra l’altra altrimenti non si essiccano bene. CIBI CHE POSSONO ESSERE ESSICCATI: Frutta, ortaggi, pesce, carne, funghi, erbe aromatiche, radici, fiori, semi, biscotti, meringhe ecc. FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Espositore refrigerato ventilato per carne con dimensioni esterne L 760 mm x P 760 mm x H 1960 mm, 2 griglie interne e temperatura da -5°C a + 10°C. L'espositore refrigerato ventilato per carne è ideale per la conservazione ed esposizione di carni fresche e salumi; permette infatti di esporre i prodotti al pubblico pur mantenendo una perfetta refrigerazione e conservazione del prodotto.La struttura esterna è composta da vetrate in doppia camera e rifiniture in alluminio, color argento o bronzo, mentre internamente l'espositore è realizzato in acciaio inox AISI 316 resistente agli acidi.La porta è fissa e la cerniera è presente sul lato destro. L'inversione di cerniera della porta deve essere specificata al momento dell'ordine.All'interno la vetrina presenta 2 tubi in inox per ganci e 2 griglie di dimensioni L 600 mm x P 550 mm, per poter presentare al meglio i vostri prodotti.DOTAZIONE DI SERIE:- 2 TUBI IN ACCIAIO INOX PER GANCI CARNE DI LUNGHEZZA 600 mm;- 2 GRIGLIE DI DIMENSIONI L 600 mm x P 550 mm;- 2 LAMPADE NEON PER CARNE.PORTATA GANCI TUBOLARI PER CARNE: CIRCA 80 KG CADAUNO.FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Espositore refrigerato ventilato per carne con dimensioni esterne L 1500 mm x P 760 mm x H 1930 mm, 2+2 griglie interne e temperatura da -5°C a +10°C. L'espositore refrigerato ventilato per carne è ideale per la conservazione ed esposizione di carni fresche, salumi e pesce; permette infatti di esporre i prodotti al pubblico pur mantenendo una perfetta refrigerazione e conservazione del prodotto.La struttura esterna è composta da vetrate in doppia camera e rifiniture in alluminio, color argento o bronzo, mentre internamente l'espositore è realizzato in acciaio inox AISI 316 resistente agli acidi.Le porte sono fisse e la cerniera è presente sui lati. L'inversione di cerniera della porta deve essere specificata al momento dell'ordine.All'interno la vetrina presenta 2 tubi in inox per ganci e 2+2 griglie di dimensioni L 600 mm x P 550 mm, per poter presentare al meglio i vostri prodotti. La refrigerazione è ventilata positiva ed il range di temperatura va da -5°C a + 10°C.E' presente un compressore, la circolazione dell'aria sulle pareti interne avviene con l'ausilio di dispositivi meccanici che permettono di mantenere la temperatura uniforme in tutta la cella. Lo sbrinamento è automatico a gas caldo e a controllo elettronico. DOTAZIONE DI SERIE: - 2 TUBI IN ACCIAIO INOX PER GANCI CARNE DI LUNGHEZZA 1340 mm; - 2+2 GRIGLIE DI DIMENSIONI L 600 mm x 550 mm; - 2 LAMPADE NEON PER CARNE. PORTATA GANCI TUBOLARI PER CARNE: CIRCA 80 KG CADAUNO. FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Espositore refrigerato ventilato per carne con dimensioni esterne L 900 mm x P 760 mm x H 1960 mm, 2 griglie interne e temperatura da -5°C a +10°C. L'espositore refrigerato ventilato per carne è ideale per la conservazione ed esposizione di carni fresche e salumi; permette infatti di esporre i prodotti al pubblico pur mantenendo una perfetta refrigerazione e conservazione del prodotto.La struttura esterna è composta da vetrate in doppia camera e rifiniture in alluminio, color argento o bronzo, mentre internamente l'espositore è realizzato in acciaio inox AISI 316 resistente agli acidi.La porta è fissa e la cerniera è presente sul lato destro. L'inversione di cerniera della porta deve essere specificata al momento dell'ordine.All'interno la vetrina presenta 2 tubi in inox per ganci e 2 griglie di dimensioni L 740 mm x P 550 mm, per poter presentare al meglio i vostri prodotti.La refrigerazione è ventilata positiva ed il range di temperatura va da -5°C a +10°C.E' presente un compressore, la circolazione dell'aria sulle pareti interne avviene con l'ausilio di dispositivi meccanici che permettono di mantenere la temperatura uniforme in tutta la cella. Lo sbrinamento è automatico a gas caldo e a controllo elettronico. DOTAZIONE DI SERIE: - 2 TUBI IN ACCIAIO INOX PER GANCI CARNE DI LUNGHEZZA 740 mm; - 2 GRIGLIE DI DIMENSIONI L 740 mm x P 550 mm; - 2 LAMPADE NEON PER CARNE. PORTATA GANCI TUBOLARI PER CARNE: CIRCA 80 KG CADAUNO. FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Macchina per zucchero filato con carrello L 820 mm x P 520 mm x H 1020 mm. La macchina dello zucchero filato è un elemento versatile, che si adatta a tutti gli esercizi commerciali. ISTRUZIONI D'USO: 1. Premere l'interruttore per far riscaldare la macchina per 1-6 minuti; 2. Mettere un cucchiaio di zucchero granulato nella parte centrale del piatto girevole; 3. Premere di nuovo l'interruttore girando il piatto e lasciar riscaldare il riscaldatore; 4. Circa dopo 30 secondi di riscaldamento, ruotare con un bastoncino attorno al piatto in modo tale da far attaccare lo zucchero filato al bastoncino stesso. ATTENZIONE: fermarsi per 20 minuti dopo aver lavorato ininterrottamente per un'ora. Il rendimento è pari a 1/12 al secondo. Coperchio escluso. DATI UTILI: DIMENSIONI PIATTO PER ZUCCHERO FILATO: DIAMETRO 520 mm E H 165 mm. PIANO DI TRASCINAMENTO E APPOGGIO DIMENSIONI: 315 mm x 255 mm. CASSETTINO FRONTALE DIMENSIONI: 250 mm x 290 mm x 75 mm. RUOTE DIAMETRO 390 mm. DOTAZIONI DI SERIE: - Dosatore zucchero; - Cavo+ presa. FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Cella di Lievitazione Pizza 12 teglie 600 x 400 mm L 1000 mm x P 870 mm x H 900 mm. La lievitazione è un fenomeno chimico che trasforma il glucosio in anidride carbonica e alcool etilico. L'anidride carbonica prodotta resta all'interno dell'impasto imprigionata dalla maglia glutinica comportando in tal modo un aumento del volume della massa. La lievitazione è dunque indispensabile per una buona riuscita del prodotto finale. La cella di lievitazione riscaldata svolge questo compito in modo ottimale. E' infatti dotata di un contenitore dove poter mettere l'acqua che, riscaldandosi, produce il vapore utile per far lievitare e per mantenere tutti i composti. Il contenitore dell'acqua è in dotazione su ogni cella e si trova sul fondo di quest'ultima. Si raccomanda di controllare ad ogni utilizzo il livello dell'acqua, in modo tale che la cella di lievitazione possa svolgere il proprio operato in modo ottimale. La cella di lievitazione ha una robusta struttura esterna in acciaio INOX-AISI403 ed è dotata di ruote (2 ruote con freno e 2 ruote senza freno) e di una porta in vetro per poter visionare in ogni momento l'interno della cella. Il macchinario è riscaldato e presenta infatti una manopola per regolare la temperatura che può variare da 0°C a 60°C. L'umidità interna è circa dell'80%. Nel pannello dei comandi, oltre alla manopola regola temperatura, sono presenti il tasto ON/OFF e una spia luminosa del termostato. Quest'ultima si illumina quando gli elementi riscaldanti sono accesi e la temperatura interna alla cella è inferiore al valore impostato dalla manopola-termostato. Quando invece la spia si spegne, significa che il riscaldamento è spento e che il lievitatore ha raggiunto la temperatura desiderata. Il lievitatore può contenere fino a un massimo di 12 teglie delle dimensioni di 600 mm x 400 mm e lo spazio tra le teglie è di 90 mm. DOTAZIONE DI SERIE: - VASCHETTA PER L'ACQUA. La cella di lievitazione può essere abbinata ai forni: - FAIRXL44 FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Cella di Lievitazione Pizza 12 teglie 600 x 400 mm L 1000 mm x P 1204 mm x H 900 mm. La lievitazione è un fenomeno chimico che trasforma il glucosio in anidride carbonica e alcool etilico. L'anidride carbonica prodotta resta all'interno dell'impasto imprigionata dalla maglia glutinica comportando in tal modo un aumento del volume della massa. La lievitazione è dunque indispensabile per una buona riuscita del prodotto finale. La cella di lievitazione riscaldata svolge questo compito in modo ottimale. E' infatti dotata di un contenitore dove poter mettere l'acqua che, riscaldandosi, produce il vapore utile per far lievitare e per mantenere tutti i composti. Il contenitore dell'acqua è in dotazione su ogni cella e si trova sul fondo di quest'ultima. Si raccomanda di controllare ad ogni utilizzo il livello dell'acqua, in modo tale che la cella di lievitazione possa svolgere il proprio operato in modo ottimale. La cella di lievitazione ha una robusta struttura esterna in acciaio INOX-AISI403 ed è dotata di ruote (2 ruote con freno e 2 ruote senza freno) e di una porta in vetro per poter visionare in ogni momento l'interno della cella. Il macchinario è riscaldato e presenta infatti una manopola per regolare la temperatura che può variare da 0°C a 60°C. L'umidità interna è circa dell'80%. Nel pannello dei comandi, oltre alla manopola regola temperatura, sono presenti il tasto ON/OFF e una spia luminosa del termostato. Quest'ultima si illumina quando gli elementi riscaldanti sono accesi e la temperatura interna alla cella è inferiore al valore impostato dalla manopola - termostato. Quando invece la spia si spegne, significa che il riscaldamento è spento e che il lievitatore ha raggiunto la temperatura desiderata. Il lievitatore può contenere fino a un massimo di 12 teglie delle dimensioni di 600 mm x 400 mm e lo spazio tra le teglie è di 90 mm. DOTAZIONE DI SERIE: - VASCHETTA PER L'ACQUA. E' abbinabile con il Forno Pizza: FAIRXL66 FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Cella di Lievitazione Pizza 18 teglie 600 x 400 mm L 1500 mm x P 1204 mm x H 900 mm. La lievitazione è un fenomeno chimico che trasforma il glucosio in anidride carbonica e alcool etilico. L'anidride carbonica prodotta resta all'interno dell'impasto imprigionata dalla maglia glutinica comportando in tal modo un aumento del volume della massa. La lievitazione è dunque indispensabile per una buona riuscita del prodotto finale. La cella di lievitazione riscaldata svolge questo compito in modo ottimale. E' infatti dotata di un contenitore dove poter mettere l'acqua che, riscaldandosi, produce il vapore utile per far lievitare e per mantenere tutti i composti. Il contenitore dell'acqua è in dotazione su ogni cella e si trova sul fondo di quest'ultima. Si raccomanda di controllare ad ogni utilizzo il livello dell'acqua, in modo tale che la cella di lievitazione possa svolgere il proprio operato in modo ottimale. La cella di lievitazione ha una robusta struttura esterna in acciaio INOX-AISI403 ed è dotata di ruote (2 ruote con freno e 2 ruote senza freno) e di una porta in vetro per poter visionare in ogni momento l'interno della cella. Il macchinario è riscaldato e presenta infatti una manopola per regolare la temperatura che può variare da 0°C a 60°C. L'umidità interna è circa dell'80%. Nel pannello dei comandi, oltre alla manopola regola temperatura, sono presenti il tasto ON/OFF e una spia luminosa del termostato. Quest'ultima si illumina quando gli elementi riscaldanti sono accesi e la temperatura interna alla cella è inferiore al valore impostato dalla manopola - termostato. Quando invece la spia si spegne, significa che il riscaldamento è spento e che il lievitatore ha raggiunto la temperatura desiderata. Il lievitatore può contenere fino a un massimo di 18 teglie delle dimensioni di 600 mm x 400 mm e lo spazio tra le teglie è di 90 mm. DOTAZIONE DI SERIE: - VASCHETTA PER L'ACQUA. La cella di lievitazione può essere abbinata ai forni: - FLEX9 - FLEX99 - FLEX9 CON PORTE IN VETRO - FLEX99 CON PORTE IN VETRO. FOTO PURAMENTE INDICATIVA