L 296 87
Elenco delle migliori vendite l 296 87
CARRELLO PORTAOGGETTI A 3 LIVELLI, CARRELLO CON RUOTE BLOCCABILI, CARRELLO MULTIUSO PER CUCINA/BAGNO/UFFICIO, 42 (L) X 35 (L) X 87 (H) CM (NERO)
- Carrello multifunzione – Il carrello ha un design elegante e semplice. Può essere utilizzato come carrello portaoggetti per bagni, cucine, salotti e camere da letto, come carrello dei pasti, carrello di servizio, carrello portautensili, ecc.
- Facile da spostare e dirigere – Il carrello è dotato di 4 ruote robuste con maniglie curve per un facile trasporto in movimento e di 2 ruote con freni metallici.
- Dopo l'installazione, il prodotto misura 42 x 35 x 87 cm, la distanza tra ogni strato è di 29 cm, la capacità di carico media di un singolo strato è inferiore a 20 kg, la capacità di carico media dell'intero prodotto è inferiore a 60 kg.
- Selezione di materiali di alta qualità e design estetico: il carrello portaoggetti è realizzato in plastica di alta qualità e installato e utilizzato da un raccordo impermeabile di tubi in acciaio, il prodotto è leggero, impermeabile, durevole e resistente alla corrosione; il fondo del cestino ha un design cavo.
- Facile installazione - Il prodotto viene fornito con un set completo di strumenti di installazione come viti, chiavi e cacciavite, e la confezione include un manuale multilingue.
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CARRELLO PORTAOGGETTI A 3 LIVELLI, CARRELLO CON RUOTE BLOCCABILI, CARRELLO MULTIUSO PER CUCINA/BAGNO/UFFICIO, 42 (L) X 35 (L) X 87 (H) CM (BIANCO)
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L'ANANAS-OROLOGI, STILE MINIMALISTA FEMMINILE ANOLOG BUSINESS PELLE DI QUARZO PU OROLOGIO DA POLSO CON CONFEZIONE REGALO WOMEN WATCHES WRISTWATCHES (MARRONE + ORO ROSE)
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- ?【Manutenzione】:Per favore toglilo mentre lavi le verdure, lavi i piatti, lavi l'auto, fai la doccia, ti immergi o nuoti, nel caso non funzioni. Si prega di pulire il quadrante e il cinturino con il panno pulito quando arriva. Evitare di sbattere contro l'oggetto appuntito. Dopo un lungo utilizzo, pulirlo con olio per la manutenzione della pelle, ha un effetto protettivo sul cinturino in pelle, rendendolo come nuovo.
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L’ afghano di Frederick Forsyth; Edizione Mondolibri, gennaio 2007 Traduttore: G. Picco; Volume in 8°, legatura editoriale cartonata con titolo al dorso e con sovrac, illustrata; pagine 296; Peso di spedizione: 0,355gr. Nuovo con cellophane. Panoramica del libro Peshawar, Pakistan. Dal computer di un sospetto terrorista i servizi segreti inglesi e americani vengono a sapere che Al-Qaeda sta progettando un piano destinato a superare, per effetti distruttivi, gli attacchi dell’11 settembre 2001. Nessun’altra informazione è accessibile. Per pianificare una strategia di intervento occorre infiltrare un uomo nelle file dell’organizzazione di Osama bin Laden e l’unico in grado di farlo è l’ex colonnello delle forze speciali britanniche Mike Martin, un veterano di vari fronti nato e cresciuto in Iraq. Divenuto l’Afghano, Martin si infiltra in Al-Qaeda. Riuscirà a scoprire la verità? E, soprattutto, a sventare lo spaventoso attentato destinato a sconvolgere per sempre gli equilibri tra Occidente e mondo islamico? Per ogni problema, domanda, foto o necessità non esitate a contattarci per risolvere ogni vostra richiesta! ll Mondo Cartaceo non morirà mai! Scopri il piacere del gustarti un libro, un fumetto o una vecchia rivista. Tutto ciò trovi nella nostra libreria: https://www.comprovendolibri.it/cataloghi/Titty23pd Le tariffe postali sono: - Spedizione veloce con il Corriere Espresso al costo di €.5,95 consegna in un giorno lavorativo. - Raccomandata .........€.5,30 sicura e tracciabile. - Piego libri ordinario .........€.2,00 non tracciabile quindi poco sicura. È possibile pagare tramite bonifico bancario, ricarica Postepay o PayPal.
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L’ uomo che parla ai cani di Cesar Millan, Melissa J. Peltier; Editore:Salani, ottobre 2009; Traduttore:Pastorino G.; Peso di spedizione: 0,455gr.Collana: Saggi e manuali; ISBN:8884519756 Pagine:296 Formato:brossura illustrata a colori; Profondo e straordinario conoscitore del comportamento e del linguaggio dei cani, fondatore del Dog Psychology Center per il recupero e il reinserimento dei cani più problematici, Cesar Millan è una vera e propria star. Il suo programma Dog Whisperer in onda sul National Geographic Channel è seguito costantemente da milioni di telespettatori. A lui si sono rivolti celebri attori e attrici di Hollywood, imprenditori miliardari e personaggi influenti del mondo della comunicazione, tutti con lo stesso problema: come fare a stabilire un rapporto equilibrato con il proprio cane? Come rendere felice il proprio amico a quattro zampe? In questo libro, che ha venduto oltre un milione e mezzo di copie, Cesar Millan spiega i fondamenti del proprio metodo: imparare a trattare (e rispettare) il cane in quanto animale; evitare ogni forma di umanizzazione; smettere di credere che il cane abbia le stesse necessità di un bambino. Perché spesso non è il cane ad aver bisogno di addestramento: è il padrone. I comportamenti, le nevrosi e le abitudini umane, infatti, sono quasi sempre la causa delle ansie, degli squilibri e delle ossessioni dei cani. Una guida completa, ricca di esempi tratti dall’esperienza diretta dell’autore, che aiuta a comprendere la psicologia e il linguaggio del nostro cane e permette di creare con lui un legame appagante, profondo e duraturo. Per Padova e provincia ritiro a mano (da concordare ) gratis. Le tariffe postali sono: - Raccomandata .........€. 5,10 sicura e tracciabile - Piego libri ordinario .........€. 2,10 non tracciabile quindi poco sicura.
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THRILLER POLITICO. L afghano di Frederick Forsyth; Traduttore: G. Picco; Edizione Mondolibri, gennaio 2007; Volume in 8°, legatura editoriale cartonata con titolo al dorso e con sovrac, illustrata; pagine 296; Peso di spedizione: 0,355gr. Nuovo con cellophane. Peshawar, Pakistan. Dal computer di un sospetto terrorista i servizi segreti inglesi e americani vengono a sapere che Al-Qaeda sta progettando un piano destinato a superare, per effetti distruttivi, gli attacchi dell11 settembre 2001. Nessunaltra informazione è accessibile. Per pianificare una strategia di intervento occorre infiltrare un uomo nelle file dellorganizzazione di Osama bin Laden e lunico in grado di farlo è lex colonnello delle forze speciali britanniche Mike Martin, un veterano di vari fronti nato e cresciuto in Iraq. Divenuto lAfghano, Martin si infiltra in Al-Qaeda. Riuscirà a scoprire la verità? E, soprattutto, a sventare lo spaventoso attentato destinato a sconvolgere per sempre gli equilibri tra Occidente e mondo islamico?
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STORIA, EDUCAZIONE. LUniversità di Padova. Otto secoli di storia a cura di Piero del Negro; Editore Signumpadova editrice, 2002; Pagine; 296; Misura; 17x25 (cm); Illustrazioni ill. a colori e b/n n.t.Legatura bross.ill colori con alette; Peso: 1300 kg. Condizioni eccellenti con lievissimi segni dello scaffale. Sono esaminate sia la storia istituzionale e politica, sia quella della scienza e della cultura allUniversità di Padova. Si segnalano a parte i saggi di D. Gallo, P. Del Negro, G. Zordan, G. Ongaro, G. Piaia e A. Poppi. Il volume è corredato da una bibliografia finale articolata in varie parti, ciascuna relativa ai singoli saggi. Luogo dinsegnamento, ma anche di ricerca, lUniversità di Padova ha avuto quali maestri e allievi personaggi di grande fama internazionale nei più svariati ambiti, dalla medicina al diritto, dalla teologia alla filosofia, dalla letteratura allingegneria, dallastronomia alla fisica, dalla politica alla religione. Un patrimonio immenso di cultura e di vita civile, un ruolo di primissimo piano nella formazione delle élites scientifiche, politiche e professionali: è alla riscoperta del passato di un Università, che Erasmo da Rotterdam esaltava quale un emporio fornitissimo e celeberrimo delle migliori discipline di un passato in cui il presente affonda le proprie radici e ritrova una sua identità, che è dedicato questo volume.
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L'Autore Antony Flew, Nasce a Londra l'11 febbraio 1923 da un ministro metodista. Compie i suoi studi prima a Cambrige e poi a Bath, laureandosi al St John's Collage di Oxford, Aberdeen, Keele, Reading e alla York University di Toronto. Dopo aver speso gran parte della sua vita negando l'esistenza di Dio, nel 2004 cambia improvvisamente idea, rinnegando pubblicamente l'ateismo per avvicinarsi al deismo. Muore l'8 aprile 2010 all'età di 87 anni. RETROCOPERTINA Dio-esiste-A.Flew-250 "Famoso ateo ora crede in Dio! Uno dei principali atei del « mondo ora crede in Dio basandosi, più o meno, sull'evidenza scientifica». Questo era il titolo di un articolo del 9 dicembre 2004 dell'Associated Press1 che proseguiva così: «Un professore di filosofia britannico, il quale era stato uno dei principali difensori dell'ateismo per più di mezzo secolo, ha cambiato idea. Ora crede in Dio, basandosi su delle prove più o meno scientifiche, come racconta in un video diffuso giovedì scorso". Quasi immediatamente, l'annuncio divenne un evento mediatico, scatenando servizi e commenti in tutto il mondo, in radio, TV, giornali e siti Internet. La storia ebbe una tale eco che l'AP dedicò due uscite consecutive a quest'originale annuncio. Il protagonista della vicenda, e di molte congetture successive, era il professore Antony Flew, autore esperto di oltre trenta opere filosofiche che contribuirono a porre il tema dell' ateismo all' ordine del giorno per mezzo secolo. Infatti, il suo Theology and Falsification, relazione presentata per la prima volta in una conferenza del 1950 del Socratic Club dell'Università di Oxford, presieduta da C. S. Lewis, divenne la pubblicazione filosofica più copiosamente ristampata dell'ultimo secolo. Ora, per la prima volta, Flew offre un resoconto degli argomenti e delle prove che l'hanno portato a cambiare Opinione. Questo libro, In un certo senso, rappresenta il resto della storia. Ebbi un piccolo ruolo nella storia dell'AP in quanto avevo contribuito a organizzare il convegno e il conseguente video in cui Tony Flew annunciava ciò che più tardi avrebbe spiritosamente definito la sua "conversione". Infatti, dal 1985, avevo aiutato a preparare diverse conferenze dove aveva esposto i suoi argomenti a favore dell'ateismo. Quindi, questo lavoro è personalmente il culmine di un viaggio iniziato due decenni fa. Curiosamente, la risposta dei colleghi atei di Flew all'articolo dell'AP rasentava l'isteria. Un sito Web ateistico diede il compito a un corrispondente di dare aggiornamenti, mese per mese, sul suo allontanamento dalla vera fede. Insulti vuoti e caricature puerili erano comuni nella blogosfera dei liberi pensatori. Gli stessi che condannavano l'Inquisizione e i roghi di streghe, assaporavano ora una piccola eresia diventando loro stessi dei persecutori. I difensori della tolleranza non erano essi stessi molto tolleranti. Così, a quanto pare, i fanatici religiosi non hanno il monopolio sul dogmatismo, l'inciviltà, il fanatismo e la paranoia. Ma le folle in collera non possono riscrivere la storia, e la posizione di Flew nella storia dell'ateismo trascende qualsiasi cosa gli atei di oggi abbiano da offrire. 1 Agenzia di stampa americana nota anche con la sigla AP (N. d.T) In vendita a 22,00 euro+3,63 per spese postali
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Milano (Lombardia)
diversi. 4 euro l'uno. vendo in blocco preferibilmente. milano consegna a mano o spedizione
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L'Autore Il Prof. Giorgio Giannini, nato a Roma nel 1949, è docente di discipline giuridiche nelle Scuole Superiori di Roma. È autore di altri 8 libri e di un centinaio di articoli, essenzialmente a carattere storico, sulla obiezione di coscienza al servizio militare e sulla Resistenza popolare non armata, ha inteso dare un contributo concreto per la conservazione della Memoria delle tragedie compiute nel secolo scorso dal nazifascismo, affinchè non siano dimenticate e restino come monito per le nuove generazioni, come dispone la Legge 20 luglio 2000 n. 211, che ha istituito il Giorno della Memoria, celebrato il 27 gennaio di ogni anno, soprattutto nelle scuole. RETROCOPERTINA vari-triangoli-viola-300 INTRODUZIONE Perché il "Giorno della Memoria" La Legge 20 luglio 2000 n. 211 (pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 177 del 31.7.2000) prevede la Istituzione del Giorno della Memoria in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei Campi nazisti, che si celebra il 27 gennaio di ogni anno. In questo giorno, nel 1945, furono abbattuti i cancelli del Lager di Auschwitz, il più grande di quelli creati dai nazisti per la "soluzione finale" del problema ebraico1, da parte dei soldati sovietici dell'Armata Rossa, che liberarono alcune migliaia di deportati, sopravvissuti allo sterminio Lo scopo principale della Legge è quello di ricordare non solo la Shoah (lo sterminio del popolo ebraico nell'Europa occupata dai nazisti) e la discriminazione dei cittadini italiani di religione ebraica, dopo l'emanazione delle Leggi Razziali da parte del regime fascista nel 1938, e la loro deportazione nei Campi di sterminio, ma anche la deportazione nei Lager del Terzo Reich degli oppositori politici durante l'occupazione nazista del nostro Paese e dei soldati italiani catturati dopo l'Armistizio dell'8 settembre 1943. Inoltre si vuole ricordare «coloro che, anche in Campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati» (Art. 1). A questo scopo, la Legge prevede che il 27 gennaio di ogni anno siano organizzati «cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione» (anche con protagonisti e testimoni di quelle tragiche vicende), «in modo particolare nelle scuole», allo scopo di «conservare nel futuro dell'Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese ed in Europa, affinché simili eventi non possano mai più accadere» (Art. 2). Questa esigenza di ricordare e di riflettere è ancora più sentita oggigiorno sia perché cresce l'indifferenza della popolazione, soprattutto delle nuove generazioni, che tende a non voler ricordare quei tragici fatti sia perché si vanno diffondendo i tentativi di revisionisrno storico, tendenti addirittura a negare anche quei fatti ampiamente documentati, come la Shoah. La discussione alla Camera dei Deputati Il 10.2.1997 è presentata alla Camera dei Deputati una Mozione, firmata da 138 Deputati di Partiti diversi, con la quale si chiede al Governo di istituire un Giorno della Memoria per non dimenticare l'orrore dello sterminio razziale e per condannare le ragioni che hanno ispirato quei tragici eventi, affinché non si ripetano più. Si propone anche di ricordare quegli italiani, come Giorgio Perlasca, che si sono prodigati per cercare di salvare il maggior numero possibile di vittime, o Primo Levi, che invece si è attivato, con i sui scritti, per tramandarne il ricordo, soprattutto alle nuove generazioni. Nella Mozione si indica come Giorno della Memoria il 16 ottobre, giorno in cui nel 1943 i nazisti attuarono la "razzia degli ebrei romani", poi deportati il 18 ottobre, con un treno merci partito dalla Stazione Tiburtina, al Lager di Auschwitz, dal quale solo in 15 ritornarono. Il 20.1.2000 (XIII Legislatura) è presentata alla Camera dei Deputati (con il numero 6698 degli Atti Parlamentari) la Proposta di Legge per l'istituzione del Giorno della Memoria dagli On. Furio Colombo (primo firmatario, ex giornalista della RAI, corrispondente dagli USA), Palmizio, Gnaga, Acciarini e Voglino, appartenenti a Partiti di opposti schieramenti politici. La Proposta ha un procedimento parlamentare rapido. Infatti, nel mese di febbraio 2000 è esaminata preliminarmente nella competente Commissione Cultura, che accoglie la proposta di promuovere le iniziative «nelle scuole di ogni ordine e grado»; poi riceve il parere favorevole delle Commissioni Bilancio (che accerta l'assenza di oneri a carico dello Stato) ed Affari Costituzionali. Quindi, il 23 marzo è presentata la Relazione da parte del Relatore, l'On. Diego Novelli. La proposta è discussa in Aula nelle Sedute del 27 e del 28 marzo 2000, con gli interventi dell'On. Novelli, che illustra la sua Relazione, e di altri Deputati. In p arcicofare, il Rclatore, sottolinea che lo scopo della Legge è quello di rimuovere la «frequente e diffusa assenza di memoria storica tra i cittadini, soprattutto tra i giovani», riguardo ai tragici fatti della Shoah e della deportazione di milioni di persone nei Campi di sterminio, che si manifesta «in fatti brutali che avvengono anche nelle manifestazioni sportive e nel mondo della scuola». Infatti, le cronache riferiscono spesso di «efferati episodi di razzismo ... nei confronti di coloro che sono diversi da noi». Il Relatore conclude facendo riferimento a quanto detto dal Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, pochi giorni prima, al sacrario delle Fosse Ardeatine, a Roma, durante la commemorazione delle 335 vittime, barbaramente trucidate dai nazisti il 24.3.1944 come rappresaglia per l'azione partigiana di Via Rasella: «La memoria dell' abisso, nel quale la superbia e l'odio hanno precipitato l'uomo, ci dia la forza e la fede di costruire la pace. Mai più Shoah, mai più eccidi».2 L'On. Palmizio afferma che «larghi strati della cittadinanza, specie giovani, non conoscono minimamente i fatti gravissimi accaduti anche in Italia a causa delle leggi razziali emanate nel 1938» e ricorda che anche il Papa Giovanni Paolo II, nel suo recente viaggio in Israele, ha visitato il Museo dell'Olocausto (Yad Yasbemi) ed ha infilato tra le pietre del Muro del Pianto (muro residuo del Tempio di Gerusalemme, fatto costruire dal mitico Re Salomone nel X sec. a.c.) una «richiesta di perdono per le sofferenze inflitte al popolo ebraico, vittima di un feroce pregiudizio anti-giudaico, che solo recentemente è stato superato». Afferma inoltre che «la deportazione degli ebrei e la loro eliminazione nelle camere a gas non sarebbero state possibili senza la complicità di molti». Infine ricorda che molte persone si sono opposte alle deportazioni ed allo sterminio degli ebrei e quindi meritano di essere ricordate. L'On. Colombo (primo firmatario della Proposta di Legge) ricorda quando, dopo la promulgazione delle Leggi Razziali fasciste nel 1938, nelle classi delle scuole italiane veniva «l'ispettore della razza per misurare i volti, i crani ed i profili dei bambini», per individuare i tratti somatici degli appartenenti alla "razza ariana" ed alle "altre razze". Ricorda inoltre che "tanti" sono stati i complici dei nazisti e dei fascisti nelle operazioni dello sterminio. Infatti, «perché queste cose possano accadere ci vuole un mare di silenzio, di acquiescenza, di opportunismo e persino il tornaconto di coloro che si sono impossessati delle cattedre dei docenti ebrei che venivano eliminati dalle scuole, delle loro proprietà e della titolarità di uffici e funzioni a cuiforse non avrebbero mai avuto accesso sulla base dei loro meriti...». Ricorda inoltre che nella stessa aula parlamentare, nel 1938, quando furono approvate le Leggi Razziali, tutti i presenti, ben 351 Deputati, votarono a favore e l'esito della votazione fu accolto con un prolungato applauso. Pertanto, per cancellare quella vergogna, auspica che la Proposta di Legge sia approvata all'unanimità. Infine afferma l'opportunità di ricordare, nel Giorno della Memoria, i "giusti" che si sono prodigati per salvare gli ebrei e gli altri perseguitati. A favore della Proposta si esprime il rappresentante del Governo, l'Ono Morgando, Sottosegretario di Stato per l'Industria, il Commercio e l'Artigianato. Nella Seduta del giorno seguente, 28 marzo, si procede all'esame dei vari Ordini del giorno presentati sull'argomento. Intervengono numerosi Deputati. In particolare, l'Ono Manzione ricorda l'angoscia di «non essere creduto», che assillava Primo Levi, come forse tutti i sopravvissuti alla deportazione ed alla Shoah. Sottolinea inoltre che «se non vi fosse stata la condiscendenza del popolo tedesco, l'Olocausto non sarebbe mai stato possibile o, per lo meno, non avrebbe avuto le dimensione che poi ha auuto". Allora «c'è da chiedersi cosa abbia portato questa gente comune ad indossare l'abito degli assassini, se non l'ignoranza, il pregiudizio, la non conoscenza della propria storia e della storia dell'altro». L'On. Voglino (altro firmatario della Proposta) ricorda l'impegno di Nuto Revelli, espresso nei suoi scritti, per far ricordare la tragedia della guerra affinché «i giovani sapessero, capissero, aprissero gli occhi ... perché la libertà è un bene immenso: senza libertà non si vive, ma si vegeta». Posta in votazione la Proposta di Legge è approvata all'unanimità, con 443 voti favorevoli e 4 astenuti.3 L'approvazione al Senato della Repubblica La Proposta di Legge, nel testo approvato dalla Camera dei Deputati, è subito trasmessa al Senato della Repubblica e riceve il n. 4557 degli Atti Parlamentari. È discussa preliminarmente nella Prima Commissione Permanente" Affari Costituzionali" il5 aprile 2000, congiuntamente con i Disegni di Legge n. 2232 (presentato il 17.3.1997 da 48 Senatori, primo firmatario il Seno Athos De Luca.) e n. 4450 (presentato il 3.2.2000 da tre Senatori, primo firmatario il Seno Terracini), relativi entrambi alla Istituzione di una giornata nazionale dedicata a tutti i deportati nei Campi di concentramento nel corso della guerra del 1939-1945. La Relatrice, Seno Bucciarelli, nella Seduta del 5 aprile, illustra brevemente il Disegno di legge n. 4557, che contiene il testo approvato dalla Camera il 28 marzo e propone che sia assunto dalla Commissione come testo base per la discussione.4 Il Seno Villone, Presidente della Prima Commissione, recependo la richiesta di alcuni Senatori, propone il trasferimento alla Sede Deliberante dell'esame dei tre Disegni di Legge n. 2232, n. 4450 e n. 4557 e di assumere come testo base per la discussione il Disegno di Legge n. 4557, proponendo un brevissimo termine (fino alle ore 14 dello stesso giorno) per la presentazione degli emendamenti. La sua proposta è accolta all'unanimità. L'esame congiunto dei tre Disegni di legge è rinviato al pomeriggio, quando il Presidente Villone decide, su richiesta di vari Senatori, di spostare la presentazione degli emendamenti al giorno 18 aprile. Vengono così presentati numerosi emendamenti al Disegno di Legge n. 4557, assunto come testo base, la maggior parte dei quali chiedono, compreso quello presentato all'art. 1 del Disegno di Legge n. 4557 dalla Relatrice, Seno Bucciarelli, di ricordare, nel Giorno della Memoria, «tutte le violenze e le stragi perpetrate in nome di ideologie oppressive prima, durante e dopo la guerra 1939-1945 per motivi razziali, etnici, religiosi, politici». Il 5 luglio 2000 riprende nella Prima Commissione la discussione congiunta dei tre Disegni di Legge e si procede all' esame del Disegno di Legge n. 4557 e degli emendamenti presentati, i quali però sono tutti ritirati dai rispettivi proponenti. Intervengono alcuni Senatori. In particolare, il Sen. Besostri illustra il suo Ordine del Giorno con il quale si impegna il Governo ad attivarsi affinché nelle iniziative del Giorno della Memoria siano ricordate «le persecuzioni razziali in tutta Europa, le repressioni politiche, le vittime del lavoro forzato sotto le dittature di ogni genere e le stragi perpetrate in nome di ideologie oppressive per motivi etnici, religiosi o politici». Il Sottosegretario di Stato, On. Cananzi, in rappresentanza del Governo, accoglie l'Ordine del Giorno che pertanto non è posto in votazione. Quindi, il Presidente Villone, dopo aver formalmente accertato il ritiro di tutti gli emendamenti, pone in votazione, separatamente, i due articoli del Disegno di Legge n. 4557, che sono approvati senza modifiche nel testo trasmesso dalla Camera. Infine è approvato nel suo complesso il Disegno di Legge n. 4557, che è promulgato dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi il 20 luglio 2000 con il n. 211 ed è pubblicato il 31 luglio sulla Gazzetta Ufficiale n. 177. Il Giorno della Memoria negli altri Paesi Il Giorno della Memoria è stato istituito in altri Paesi europei: - in Germania, Gran Bretagna e Svezia è il 27 gennaio; - in Belgio è 1'8 maggio, giorno della fine della seconda guerra mondiale; - in Danimarca ed Olanda è il4 maggio, giorno dell'invasione tedesca nel 1940; - in Francia è il 16 luglio, giorno della deportazione, nel 1942, di circa 13.000 ebrei, catturati e rinchiusi nel Velodromo d'inverno a Parigi (cosiddetta razzia del "velodrome d'hiver"); - in Polonia è il 19 aprile, giorno dell'insurrezione nel 1943 degli abitanti nel ghetto di Varsavia, crudelmente repressa dalle truppe naziste. NOTE 1Nel Lager di Auschwitz, il più grande dei Campi di sterminio nazisti, furono trucidati nelle camere a gas e bruciati nei forni crematori oltre due milioni di persone (ebrei, prigionieri russi, oppositori politici, provenienti da tutti i Paesi europei occupati dai nazisti), la metà delle quali ebrei. 2 Gli interventi del Relatore e degli altri Deputati sono tratti dagli Atti Parlamentari della Camera dei Deputati, XIII Legislatura, Resoconto Stenografico delle Sedute dell' Aula del 27 e del 28 marzo 2000. 3 Le astensioni non inficiano l'unanimità. In verità vi è un voto contrario. Però l'Ono Giuseppe Giulietti, chiesta la parola, afferma di essersi sbagliato nel votare per cui il suo voto contrario è annullato. 4 Gli interventi della Relatrice e degli altri Senatori sono tratti dagli Atti Parlamentari del Senato della Repubblica, XIII Legislatura, Resoconto Stenografico delle Sedute della Prima Commissione (Affari Costituzionali) del 5 aprile 2000 (in Sede Referente ed in Sede deliberante) e del 5 luglio 2000 (in Sede Deliberante). INDICE Introduzione 7 - Perché il Giorno della Memoria 8 - L'approvazione della Legge n. 211 del 2000 8 La discussione alla Camera dei Deputati 8 L'approvazione al Senato della Repubblica 10 - Il Giorno della Memoria negli altri Paesi 12 Note 13 DOCUMENTI 15 La Legge 20 luglio 2000 n. 211 PARTE I DALL' ANTISEMITISMO ALLA SHOAH 17 L'antisemitismo in Europa 18 - Le origini dell'antisemitismo 18 Le prime ostilità contro gli ebrei 18 L'antigiudaismo cristiano 19 - Le prime leggi discriminatorie contro gli ebrei 20 - La discriminazione degli ebrei nell'Impero Romano 23 - La discriminazione degli ebrei negli altri Paesi 25 - La discriminazione degli ebrei nel Medio Evo 26 - Le accuse infamanti contro gli ebrei 28 - L'espulsione degli ebrei dai Paesi europei 29 - I nuovi provvedimenti discriminatori 30 - L'emancipazione degli ebrei 32 - La diffusione dell'antisemitismo nel XIX secolo 33 - L'antisernitismo in Europa all'inizio del Novecento 35 L'antisemitismo nazista 38 - L'antisemitismo in Germania prima del nazismo 38 - La supremazia della razza ariana nell'ideologia nazista 39 - I nazisti conquistano il potere 42 - I Campi di rieducazione 45 - I primi provvedimenti contro gli ebrei 46 - L'eliminazione dei disabili e dei malati di mente 47 - Il "Lebensborn" 48 - Le Leggi di Norimberga 48 - L'emigrazione degli ebrei tedeschi 49 - La notte dei cristalli 51 - L'Operazione T4 per la "purificazione" del Reich 52 - La guerra e la costituzione dei ghetti ad Est 53 - La vita nei ghetti 56 - Il ghetto di Lodz 58 - Il ghetto di Varsavia 59 - Il Piano Madagascar 61 La Shoah 62 - Le uccisioni di massa degli Einsatzgruppen 62 - La deportazione degli ebrei nei ghetti dell'Est 63 - Verso la "soluzione finale del problema ebraico": La conferenza di Gross Wannsee 65 - Le deportazioni degli ebrei del Reich nei Campi di sterminio 66 - Le deportazioni degli ebrei degli altri Paesi europei 67 - I Campi di sterminio 70 Il Campo di Chelmo 72 Il Campo di Belzec 73 Il Campo di Sobibor 75 Il Campo di Treblinka 76 Il "Campo misto" di Auschwitz-Birkenau 77 Il Campo di Auschwitz I 77 Il Campo di Auschwitz II - Birkenau 79 Il Campo di Auschwitz IlI-Monowiz 81 Il Campo misto di Lublino-Maidanek 82 - La vita dei deportati 82 - Lo sfruttamento del lavoro dei deportati 84 - Gli esperimenti pseudoscientifici 86 - Le modalità del genocidio 87 - Le fughe e le rivolte nei Campi 89 - Lo sterminio: chi sapeva? 93 - Il Processo di Norimberga 97 - L'opposizione delle Chiese al N azismo 99 - La posizione della Chiesa Cattolica sulla Shoah 100 Note 104 Cronologia della Shoah 130 DOCUMENTI 143 - Mappa dei centri di sterminio - Pianta dell' ex Campo di concentramento di Auschwitz I - Il verbale della conferenza di Gross Wansee - Il decreto "Notte e Nebbia" PARTE II IL GENOCIDIO DIMENTICATO DEI ROM 155 - Introduzione 156 - L'arrivo dei Rom in Europa 158 - La diffusione dei Rom in Europa 159 - Le cause delle migrazioni 161 - La persecuzione secolare dei Rom 162 - La persecuzione dei Rom all'inizio del Novecento 167 - La persecuzione da parte dei nazisti 168 - La normativa nazista contro gli zingari 170 - La soluzione finale della questione zingara 172 - L'internamento e lo sterminio dei Rom negli altri Paesi 173 - La politica fascista verso i Rom 175 - Le condizioni dei Rom dopo la guerra 176 Note 178 DOCUMENTI 187 PARTE III LE VITTIME DIMENTICATE DEL REGIME NAZISTA 193 I testimoni di Geova 194 - Introduzione 194 - La repressione prima del nazismo 195 - La persecuzione da parte del nazismo 196 - Si intensifica la repressione 199 - La persecuzione dei testimoni di Geova durante il fascismo 203 Le origini e la diffusione del Movimento in Italia 203 Inizia la repressione 204 La distruzione del Movimento 207 Gli omosessuali 210 - Introduzione 210 - La persecuzione prima del nazismo 211 - La persecuzione durante il regime nazista 215 - L'internamento nei Lager 217 - La condizione degli omosessuali in Italia durante il fascismo 218 Note 220 PARTE IV IL FASCISMO E LE LEGGI RAZZIALI 233 - La diffusione degli ebrei in Italia 234 - La discriminazione secolare degli ebrei 235 - li ghetto di Roma 237 - L'emancipazione degli ebrei 239 - L'antisemitismo prima del fascismo 240 - La prima normativa fascista antiebraica 242 - La campagna antisemita sulla stampa 243 - li "Manifesto della razza" 246 - La Rivista "La Difesa della Razza" 248 - L'espulsione degli ebrei dalle scuole 248 - I provvedimenti nei confronti degli ebrei stranieri 251 - La "Dichiarazione della razza" 253 - I nuovi provvedimenti antiebraici per la scuola e l'Università 255 - "I provvedimenti per la difesa della razza italiana" 256 - L'approvazione in Parlamento delle Leggi Razziali 259 - L'esclusione definitiva degli ebrei dalla società 260 - I Campi di concentramento per gli ebrei 264 - La posizione della Chiesa Cattolica 266 - La caduta del fascismo e l'occupazione nazista 267 - Inizia la deportazione degli ebrei italiani 269 La "razzia" degli ebrei romani 270 Continua la deportazione degli ebrei 272 - I Lager nazisti in Italia 273 Il Lager di Fossoli 273 Il Lager di Gries 274 La Risiera di S. Sabba 275 Conclusioni 276 Note 278 Cronologia dell'antisemitismo in Italia 296 DOCUMENTI 305 - Vignette antisemite 306 - Alcune tra le principali leggi "Per la difesa della razza italiana" 308 - Manifesto degli scienziati razzisti 315 - Pianta della Risiera di S. Sabba 318 PARTE V GLI INTERNATI MILITARI ITALIANI IN GERMANIA 319 - Le disfatte militari 320 - La caduta del fascismo 321 - li Governo Badoglio 322 - Le trattative per l'Armistizio 325 - La firma dell' armistizio a Cassibile 327 - La proclamazione dell'Armistizio l'otto settembre 1943 329 - La fuga da Roma del Re e di Badoglio 332 - La dissoluzione dell'Esercito 333 - La resistenza dei reparti italiani contro i tedeschi 334 - La resa della Marina e dell'Aeronautica 336 - L'occupazione militare tedesca dell'Italia 337 - La costituzione della Repubblica Sociale Italiana 338 - L'internamento di militari italiani 339 I militari internati nei Lager 339 L'organizzazione dei Lager 340 Le modalità dell'internamento 341 Lo status di internato militare 342 Lo status di lavoratore civile 343 L'assistenza sanitaria 344 Il rifiuto di aderire alla RSI 345 La resistenza nei Lager 346 Note 347 DOCUMENTI 367 - Manifesti e volantini di propaganda nazifascista - Gli inviti agli internati ad aderire alla RSI Appendice 374 - Gli Schindler Italiani: 374 Giorgio Perlasca 374 Giovanni Palatucci 375 - I simboli antisemiti 377 - Gli emblemi etnici nazisti 378 - I simboli nazisti 379 - Le divise naziste 381 - Motti, inni e saluti nazisti 382 - I simboli fascisti 383 - Organizzazioni fasciste 384 - Le organizzazioni giovanili fasciste 384 - Le uniformi fasciste 385 - Le festività fasciste 385 Note 387 Bibliografia 389 In vendita a 18,00 euro+3,65 spese postali
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Torino (Piemonte)
Torino Affitto Appartamento 4 Locali Proponiamo in locazione ampio appartamento completamente arredato. L'appartamento è composto da un ampio ingresso su soggiorno con vista sul giardino della scuola antestante, la cucina è abitabile da dove è possibile accedere al terrazzino. Nella zona notte troviamo una camera da letto matrimoniale e una cameretta, e due bagni. Il riscaldamento è autonomo a metano. Possibilità di Box auto nello stabile a 120 euro mensili. CLASSE ENERGETICA: C (DL 192 19/08/05) IPE: 87.00 kwh/mq Rif. Carando - Mq: 100 - Numero Locali: 4 - Bagni: 2 - Zona: Santa Rita - Spazio Auto: Box singolo - Balconi: 1 - Terrazzi: 1 - Piano: 4 - Piani Edificio: 6 - Spese Condominiali Annuali: 1200 - Stato: Ottimo - Ascensore: Si - Cucina: Abitabile - Riscaldamento: Autonomo - Classe energetica: C - Consumo: 87 Kwh/m2 - SC7438814. Inserzionista: METROQUADRATO STUDIO IMMOBILIARE
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Al (Sardegna)
Appartamenti - Via Santo Stefano n. 87 - Vedano al Lambro (MB) 20854 Appart.in Vendita a Vedano al Lambro Appartamenti - Via Santo Stefano n. 87 - Vedano al Lambro (MB) 20854 Appartamento disposto su tre livelli, collegati da scala interna. L'immobile è composto: al piano terra da cucina abitabile, soggiorno con camino e lavanderia. Primo piano: n.2 camere da letto e bagno. Al sottotetto sito al secondo piano si accede tramite scala a chiocciola. Immobile posto in vendita dal Tribunale. Vieni a scoprire come acquistare prima dell'asta. Annuncio finalizzato alla vendita del servizio di assistenza per un acquisto sicuro e conveniente. Classe Energetica: N.D. IPE kWh/m2. Inserzionista: ASTA4YOU
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Italia (Tutte le città)
Falli Soffrire. Gli Uomini Preferiscono le stronze di Sherry Argov; 1°Ed.Piemme, 2007; Peso articolo: 0,240 gr. Copertina flessibile illustrata a colori; 296 pagine ISBN-13 : 978-8838471117 Dimensioni e/o peso : 12.8 x 2.4 x 18.9 cm Lingua: : Italiano Almeno una volta nella vita è successo a tutte. Pomeriggi passati ai fornelli a preparare fantastiche cenette per il nostro principe azzurro. Mesi di noiosissime partite in televisione, di giornate con gli occhi appiccicati al cellulare in attesa che chiami (o almeno mandi un messaggio!). Disponibili, carine, presenti. E lui cosa fa? Ci molla. Per una che al massimo sa cucinare popcorn, non si fa mai trovare, si concede una volta sì e tre no. In poche parole, una «stronza». E se invece fosse una che ha capito tutto? Perché dobbiamo prendere atto una volta per sempre di una verità sacrosanta: agli uomini le «stronze» piacciono, eccome. Loro amano chi li fa stare sulle spine, chi dà loro la sensazione di non aver vinto completamente la battaglia, chi garantisce «stimolo intellettuale». Insomma agli uomini un po’ piace «soffrire». Quindi, tanto vale imparare le regole del gioco. E la prima è: essere forti, indipendenti, sicure di sé. Non è facendo la geisha che otterremo l’amore e il rispetto di un uomo, e tantomeno quello di noi stesse, ma con l’autostima e un po’ di sfrontatezza. A quel punto anche il nostro popcorn gli sembrerà un piatto da re. Spiritoso e pieno di dritte intelligenti, questo libro è un fantastico lifting per l’ego e per il cuore di tutte le donne. Le tariffe postali sono: - Raccomandata .........€. 5,00 sicura e tracciabile - Piego libri ordinario .........€. 2,00 non tracciabile quindi poco sicura. È possibile pagare tramite bonifico bancario, ricarica postepay o PayPal. Per consultare il mio catalogo completo: https://www.comprovendolibri.it/cataloghi/Titty23pd
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Italia (Tutte le città)
Pompei 79 d.C. Venti ore alla catastrofe di Robert Harris Ed. Mondadori, gennaio 2003 Copertina rigida editoriale con sovraccoperta illustrata a colori; Pagine: 296; ISBN-10: 8804496509 ISBN-13: 978-8804496502 Peso articolo: 0,480gr. Dimensioni: 15 x 2.5 x 22.5 cm Traduzione di Renato Pera; Nei risguardi cartina di Reginald Piggott; Come nuovo. Nulla da segnalare. Panoramica del libro: Pompei, 79 d.C. Mancano solo due giorni all'immensa eruzione del Vesuvio. E un'afosa settimana di fine agosto. Lungo la costa i ricchi oziano nelle ville di lusso. Attorno a loro, invisibili, si muovono gli schiavi costretti a subire l'ingiustizia della propria condizione. La flotta navale staziona pacifica nel porto di Miseno. In questo clima di calma apparente, solo un uomo è preoccupato: l'ingegnere Marco Attilio, da poco responsabile dell'Aqua Augusta, l'imponente acquedotto che rifornisce nove città del golfo. Giunto in tutta fretta da Roma dopo che il suo predecessore è scomparso misteriosamente, Attilio si rende conto che le sorgenti, per la prima volta da tempo immemorabile, si stanno esaurendo e si mescolano con lo zolfo. ll Mondo Cartaceo non morirà mai! Scopri il piacere del gustarti un libro, un fumetto o una vecchia rivista. Tutto ciò trovi nella nostra libreria: https://www.comprovendolibri.it/cataloghi/Titty23pd Le tariffe postali sono: - Spedizione veloce con il Corriere Espresso al costo di €.6,50 consegna in un giorno lavorativo. - Raccomandata .........€.5,30 sicura e tracciabile. - Piego libri ordinario .........€.2,00 non tracciabile quindi poco sicura. È possibile pagare tramite bonifico bancario, ricarica Postepay o PayPal.
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Torino (Piemonte)
Vittorio Gassman Longanesi & C. - 1990 - La Gaja Scienza - vol. 296... Sai perché non ho scritto un libro autobiografico? Semplicemente perché una vera autobiografia è impossibile." È quanto afferma a un perplesso e sospettoso editore Vincenzo, l'autore immaginario di questo romanzo, narrato in terza persona. Ma tutto fuorché distaccato e impersonale risulta il suo racconto, che è la vita di un uomo depresso, nonostante la sua dichiarata vitalità, di un uomo solo, nonostante la presenza di donne, figli e amici, di un uomo affermato, nonostante le ripetute delusioni. Vincenzo è in analisi e le sedute sul divano, alternate alle pause di rifugio o di attesa in un sottoscala, sono altrettante occasioni per ricordare, vincere le rimozioni, lasciar affiorare l'inconscio, lottare contro il "male oscuro". cartonato con sovracopertina - pp. 232 spedizione non tracciata euro 1,90 tracciata euro 4,90 Due disegni di Alessandro Gassman COD.TB2920
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Torino (Piemonte)
Vittorio Gassman 1990 Longanesi & C. - La Gaja Scienza - vol. 296... Sai perché non ho scritto un libro autobiografico? Semplicemente perché una vera autobiografia è impossibile. È quanto afferma a un perplesso e sospettoso editore Vincenzo, l’autore immaginario di questo romanzo, narrato in terza persona. Ma tutto fuorché distaccato e impersonale risulta il suo racconto, che è la vita di un uomo depresso, nonostante la sua dichiarata vitalità, di un uomo solo, nonostante la presenza di donne, figli e amici, di un uomo affermato, nonostante le ripetute delusioni. Vincenzo è in analisi e le sedute sul divano, alternate alle pause di rifugio o di attesa in un sottoscala, sono altrettante occasioni per ricordare, vincere le rimozioni, lasciar affiorare l’inconscio, lottare contro il male oscuro. cartonato con sovracopertina - pp. 232 spedizione non tracciata euro 1,90 tracciata euro 4,90 Due disegni di Alessandro Gassman pda
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Italia
Descrizione Il corso è rivolto a coloro che intendono acquisire il requisito professionale per il commercio – settore somministrazione al pubblico di alimenti e bevande. L’acquisizione di tale requisito è diventato non solo un obbligo legislativo, ma un’esigenza per coloro che oggi vogliono operare nel settore del commercio di prodotti alimentari e nella somministrazione di alimenti e bevande. Il “qualificando”, pertanto, in qualità di addetto al punto vendita e/o alla somministrazione di alimenti e bevande, è colui il quale sotto vari profili: igienico – merceologico, fiscale, sociale, penale, commerciale, delle tecniche di vendita e amministrazione e contabilità assume su di sé responsabilità civili e penali. Riferimenti Legislativi L. 287/91 - Aggiornamento della normativa sull'insediamento e sull'attività dei pubblici esercizi; • D.Lgs. 114/98 - Riforma della disciplina relativa al settore del commercio; • Delibera della G. R. n. 2243 del 18/05/99; • L. n. 845/78 Legge - quadro in materia di formazione professionale; • L. R. 19/87 Riconoscimento dei corsi di formazione professionale autofinanziati; • DLgs 81/2008 testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro. Finalità L'obiettivo del presente corso è quello di formare i futuri Operatori commerciali nel settore alimentare ai fini dell'acquisizione del titolo professionale consentendo così l'iscrizione presso il ruolo della Camera di Commercio ed Enti Locali. Sede svolgimento corso Scafati (SA), Via Calvanese, trav. Vicinale Cioffi snc Articolazione didattica Legislazione sociale, Legislazione fiscale, Igiene e sicurezza, Amministrazione e contabilità, Legislazione commerciale, Tecniche di vendita, Legislazione penale Requisiti di accesso: Licenza media Attestazione: Al termine del corso, e previo superamento di un esame fina, le verrà rilasciato attestato di qualifica valido come titolo professionale che consente l’iscrizione presso il ruolo della Camera di Commercio e presso gli Enti Locali. Durata: Totale: 160 ore E-learning: 120 ore Aula: 40 ore (6 giorni)
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Salerno (Campania)
VENDO, COME DA FOTO, LOTTO 47 LIBRI FANTASCIENZA COSMO ARGENTO (39) + COSMO ORO (6) + 1 OSCAR MONDADORI + 1 URANIA A 90 EURO COMPRESA LA SPEDIZIONE. PAGAMENTO PAY PAL O DA CONCORDARE. POSSIBILI ACQUISTI SINGOLI. LISTA: FANTASCIENZA OSCAR MONDADORI: 1) JAMES BLISH: GUERRA AL GRANDE NULLA: 1,50 EURO COSMO ORO: 1) EDGAR R. BURROUGHS: JOHN CARTER DI MARTE CON COPERTINA RIGIDA:5 EURO a) LA PRINCIPESSA DI MARTE b) GLI DEI DI MARTE c) IL SIGNORE DELLA GUERRA 2) FRANK HERBERT: MESSIA DI DUNE: 4 EURO 3) BRIAN W. ALDISS: LA PRIMAVERA DI HELLICONIA (SENZA SOVRACOPERTA): 2,50 EURO 4) FREDERIK POHL: LA PORTA DELL'INFINITO (SENZA SOVRACOPERTA): 2,50 EURO 5) ISAAC ASIMOV: LA TERRA E' ABASTANZA GRANDE (COPERTINA RIGIDA SENZA SOVRACOPERTA): 1,50 EURO 6) ROBERT HEINLEIN: CITTADINO DELLA GALASSIA (COPERTINA RIGIDA): 4 EURO COSMO ARGENTO: 1) 13: MURRAY LEINSTER: ANONIMA TALENDO: 2,50 EURO 2) 19: GORDON R. DICKSON: TATTICA DELL'ERRORE (SENZA SOVRACOPERTA): 1 EURO 3) 23: GORDON R. DICKSON: SOLDATO NON CHIEDERE: 2,50 EURO 4) 43: LLOYD BIGGLE J.: COMPLOTTO SPAZIALE (SENZA SOVRACOPERTA): 1 EURO 5) 45: ROBERT WELLS: IMITAZIONE BIOLOGICA (SENZA SOVRACOPERTAS): 1 EURO 6) 57: M.A. FOSTER: IO GUERRIERI DELL'ALBA (SENZA SOVRACOPERTA): 1 EURO 7) 64: FREDERIK POHL: UOMO PIU': 3 EURO 8) 65: ALAN DEAN FOSTER: TERRA DI MEZZO: 3 EURO 9) 66: POUL ANDERSON: LA GUERA DEGLI UOMONO ALATI: 2 EURO 10) 87: VIRGINIO MARAFANTE: L'INSIDIA DEI KRYAN: 2 EURO 11) 95: DANIEL GALOUYE: UNIVERSO SENZA LUCE: 2,50 EURO 12) 97: JOE HALDEMAN: PONTE MENTALE: 2,50 EURO 13) 103: DANIELA PIEGAI: BALLATA PER LIMA: 2,50 EURO 14) 105/106: POUL ANDERSON: CRONACHE DELLA LEGA POLESOTECNICA: 3,50 EURO 15) 116: GILDA MUSA: FONDAZIONE ID: 2,50 EURO 16) 117: JOAN VINGE: LA CINTURA DEL PARADISO: 2,50 EURO 17) 119: JOHN BRUNNER: I VENDICATORI DI CARRIG: 2,50 EURO 18) 121. EDMUND COOPER: L'UOMO DELLA TERA FASE: 3 EURO 19) 126: ALAN DEAN FOSTER: LA FINE DELLA VICENDA: 2,50 URO 20) 132: GORDON R. DICKSON: IL DORSAI PERDUTO: 2,50 EURO 21) 138: ROBERT RANDALL: IL PIANETA NASCOSTO: 2,50 EURO 22) 140: EDMUND COOPER: RANSIT: 2,50 EURO 23) 141: ROBERT RANDALL: LA LUCE DELL'ALBA: 2,50 EURO 24) 142: ROGER ZELAZNY: LE ROCCE DELL'IMPERO: 3 EURO 25) 143: JOHN BRUNNER: AVVERTITE IL MONDO: 2,50 EURO 26) 144: CLIFFORD D. SIMAK: IL CUBO AZZURRO (SENZA SOVRACOPERTA): 1 EURO 27) 145: RICHARD COWPER: UN UOMO CHIAMATO MAGOBION: 2 EURO 28) 149: ALAN DEAN FOSTER: STORIA DI FLINX: 3 EURO 29) 153: ALAN DEAN FOSTER: L'INCONTRO CON I THRANX: 2,50 EURO 30) 163: CHARLES SHEFFIELD: PROGETTO PROTEO: 2,50 EURO 31) 166: LARRY NIVEN: IL POPOLO DELL'ANELLO: 3 EURO 32) 170: MICHAEL BISHOP: IL SEGRETO DEGLI ASADI: 3 EURO 33) 176: DAVID BRIN: IL SIMBOLO DELLA RINASCITA: 3 EURO 34) 177: FREDERIK POHL: L'INVASIONE DEGLI UGUALI: 3 EURO 35) 182: GREG BEAR: EON: 3,50 EURO 36) 187: ROBET SILVERBERG: L'ASTRO DEI NOMADI: 4 EURO 37) 198: JOHN BROSNAN: I SIGNORI DELL'ARIA: 3 EURO 38) 233: SHERI S. TEPPER: LA RAZZA PERDUTA: 3,50 EURO 39) 243: NORMAN SPINRAD: DEUS X: 4 EURO URANIA: 1) 640: (17-3-1974): E.C.TUBB: LA CORSA DEL MANICHINO: 1 EURO
90 €
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