Museo citta territorio note
Elenco delle migliori vendite museo citta territorio note
Napoli (Campania)
città: Cimitile in zona centrale; posizione: zona a forte sviluppo residenziale nonchè direzionale e commerciale, lotto di terreno collocato a ridosso di una strada di forte transito veicolare visto che collega Cimitile con i comuni a nord del territorio; tipologia: proprietà da acquisire anche con possibilità di permuta riguardante lotto di terreno su cui insiste capannone da abbattere con progetto e concessione (PdC) per 27 appartamenti e relativi box e posti auto, area esterna attrezzata a verde e pavimentata con superficie degli appartamenti di due diverse quadrature con tipologie di quattro vani e tre vani con giardino a livello per i piani rialzati a livello; note: previsto il social housing per il 30% della nuova costruzione, la collocazione dell'area è funzionale alla realizzazione di appartamenti di ottima vivibilità e fruibilità vista la vicinanza al centro della città ma anche all'asse viario che conduce all'uscita autostradale, superficie totale del residenziale di 2700 mq.
800.000 €
Vista prodotto
Portofino (Liguria)
Uscite didattiche e laboratori per scuole a Portofino e Liguria PERCORSI GUIDATI E LABORATORI DIDATTICI PER LA SCUOLA PRIMARIA Provincia di Savona A.s. 2019-2020 La Nostra Liguria propone 8 percorsi guidati e 5 laboratori didattici (durata: 2/3 ore ciascuno) per viaggi di istruzione e uscite didattiche delle scuole primarie. Il programma della giornata va costruito abbinando 2 proposte a vostra scelta. Su richiesta inviamo il dettaglio delle opzioni contenute nel dépliant. In caso di maltempo il pranzo e le attività didattiche si svolgeranno in locali coperti. PER INFORMAZIONI: 339-4402668 I PERCORSI GUIDATI IN VIAGGIO NELLA… PREISTORIA 1) FINALBORGO, UN GIARDINO DI PIETRA. Facciate, sculture, colonne sono ricche di fossili e conchiglie: è la pietra del Finale, una roccia nata in mare, e che oggi forma i nostri altopiani. Dopo una breve introduzione sulla formazione delle grotte finalesi, rifugio dei nostri antenati fin dal paleolitico, visiteremo il Museo archeologico. Qui ci imbatteremo nel gigantesco scheletro dell’orso delle caverne, con il suo cucciolo, e i bambini conosceranno la commovente vicenda del “giovane principe” e del “bambino degli scoiattoli”. Laboratorio didattico di archeologia sperimentale presso il Museo (a scelta: il mestiere dell’archeologo, la pittura sulle pareti delle caverne, la produzione di oggetti in ceramica…). LE GROTTE …CHI HA PAURA DEL BUIO? 2) GROTTE DI TOIRANO. Scendere nelle viscere della terra e ammirare le straordinarie architetture della natura…Ascoltare i suoni delle stalattiti e scoprire misteriose tracce lasciate da uomini preistorici…le grotte, un mondo incantato! (In alternativa: Grotte di Borgio Verezzi). UNA GIORNATA CON… GLI ANTICHI ROMANI 3) ALBENGA, VIVERE SOPRA UN ‘CASTRUM’ ROMANO. L’itinerario nel centro storico sarà articolato in momenti ludici in cui i bambini scopriranno le vestigia di Albingaunum e approfondiranno aspetti di storia romana (le guerre di conquista, la sottomissione delle tribù liguri, vita sociale, religione…). Visita del Museo Navale Romano: tra anfore e preziosi reperti della nave oneraria affondata scopriremo alcune curiosità, come i dadi da gioco dell’equipaggio e nocciole del I sec. A.C. 4) LA VIA JULIA AUGUSTA. Passeggiata storico-naturalistica lungo la necropoli romana e la via Julia Augusta, di fronte all’isola Gallinaria. Otium e negotium: le passioni e gli svaghi dei romani (visita ai resti dell’anfiteatro e delle terme). L’UOMO E IL MARE 5) NOLI: GLI ULTIMI “LUPI DI MARE”. La V° Repubblica Marinara è oggi un tranquillo borgo dove molte famiglie vivono della pesca, praticata ancora con metodi tradizionali. Introduzione con un percorso giocato nei carruggi per conoscere la storia di Noli e il funzionamento dei principali sistemi difensivi (torri, castello, case-forti, cinta muraria…). VITA DA MARINAI. I commerci tra mare ed entroterra, la navigazione (orientarsi in mare con stelle e bussola, i venti di mare, l’alimentazione, le tempeste e i naufragi che… ci faranno comprendere il significato del detto nolese: “U mâ u l’a u numme cun le”). In spiaggia, tra reti e gozzi, incontro i pescatori. MARE E… NATURA 6) VARIGOTTI… UN COVO DI SARACENI? Passeggiata tra storia e natura lungo un sentiero che, salendo tra “fasce”, ulivi e macchia mediterranea, raggiunge l’antica e silenziosa chiesa di S. Lorenzo (visita interno). Alta su uno sperone roccioso a dominio della baia dei Saraceni, San Lorenzo ricorda la lirica “Sere di Liguria”, dove V. Cardarelli paragona le nostre chiese a “navi che stanno per salpare”. Tutto attorno uno strapiombo vertiginoso di candide rocce, che si tingono di rosa alla luce del tramonto. ITINERARIO STORICO – ARTISTICO 7) FINALBORGO, UN MARE D’ARTE.. Stretti nell’abbraccio delle mura, i suoi palazzi, le Chiese, i Chiostri di Santa Caterina ne fanno uno dei “Borghi più belli d’Italia”. Attraverso un originale percorso i bambini verranno guidati alla scoperta di dipinti, sculture, intarsi, in cui si cela una grande varietà di animali, reali o fantastici: sono allegorie di vizi e virtù, personificazioni di casate nobiliari, simboli legati a curiose vicende. Rivivremo in modo divertente la storia di Finale. (Su richiesta visita del Teatro Aycardi (1806), un’autentica “bomboniera” con tre ordini di palchi quasi in miniatura!). In alternativa: “Il castello fantasma”: caccia al tesoro alla ricerca dei resti di castel Gavone (distrutto nel 1713) reimpiegati nei secoli dai finalesi (capitelli che diventano fontane, caminetti trasformati in portoni...); perché in Liguria non si butta via niente! Premio per i vincitori. LA CULTURA DELL’OLIVO 8) COME FUNZIONA UN FRANTOIO? “I nostri monumenti non sono nelle piazze delle nostre città, sono le nostre fasce” affermava il poeta ligure G. Boine. Molte fasce sono popolate da un mare argenteo di ulivi secolari. Presso un frantoio conosceremo l’ulivo – pianta simbolo della cultura mediterranea –, le tecniche di coltivazione e raccolta. I LABORATORI (a Finale, Varigotti, Noli) Attività che uniscono una fase teorica di spiegazione ad una attività pratica. LA VEGETAZIONE: A) A CACCIA DI…PIANTE. Una particolare caccia al tesoro tra olivi e macchia mediterranea permetterà di conoscere le forme di adattamento dei vegetali rispetto alle condizioni climatiche dell’ambiente (luce, temperatura, siccità, salinità…), di esaminare alcuni aspetti delle foglie (dimensione, forma, consistenza, odore…) e le caratteristiche generali della flora mediterranea. Il tesoro sarà dato dall’erbario che nascerà unendo il lavoro di ogni ragazzo. B) IL SENTIERO DEI CINQUE SENSI. I bambini impareranno ad ascoltare i messaggi dell’ambiente naturale attraverso l’uso dei sensi. L’attività proseguirà con la “tombola della macchia mediterranea”, divertente gioco a squadre per verificare ed approfondire quanto appreso durante l’escursione. L’AMBIENTE MARINO C) UN MOSAICO DI MARE. Dopo un’escursione per conoscere le differenti forme di vita animale e vegetale presenti in una costa rocciosa ed in una sabbiosa, i bambini potranno realizzare un semplice mosaico con pietre, alghe, conchiglie ed altri materiali raccolti sulla spiaggia… un’originale opera d’arte da portare con sé come ricordo. D) ALLA SCOPERTA DELLA SPIAGGIA E DEL MARE. L’attività comprende una breve escursione lungo la costa per scoprire le principali specie animali e vegetali dell’ambiente marino mediterraneo, le proprietà fisiche e chimiche del mare, i fattori che regolano l’equilibrio dell’ecosistema mare e gli adattamenti di animali e piante alle condizioni ambientali. In spiaggia si svolgerà il laboratorio “A ciascuno il suo ambiente”. E)COSTRUIAMO L’ACQUARIO MEDITERRANEO. Il laboratorio illustra peculiarità anatomiche e strategie difensive di organismi marini e pesci del mar Ligure. ALTRI LABORATORI: Costruiamo la nassa, un’antica trappola per i pesci! – Il risseu, una pavimentazione di ciottoli di mare – Le casette di Varigotti – Costruiamo un accampamento romano in miniatura – La realizzazione di un mosaico – I nodi dei marinai – Albisola, la ceramica - I muretti a secco delle fasce. SONO DISPONIBILI I PROGRAMMI RELATIVI ALLA… § PROVINCIA DI GENOVA: L’Acquario di Genova; in abbinamento: itinerario nel centro storico, oppure visita ad un Museo a scelta (Palazzo Reale; Musei di strada Nuova; Museo Archeologico di Pegli, tra preistoria, antichi egizi, greci e romani; Museo Navale; Museo di Storia Naturale). Portofino e il Golfo Paradiso. § PROVINCIA DI IMPERIA: I Giardini Hanbury. Ventimiglia romana. San Remo e il Museo civico (preistoria). Imperia e il Museo dell’Olivo. Triora, il paese delle streghe… Dove il tempo si è fermato: Dolceacqua, Apricale, Pigna. Cervo, come un’ostrica sullo scoglio. Taggia. § PROVINCIA DI LA SPEZIA: la magia delle Cinque Terre. § COSTA AZZURRA: Monaco e il Museo Oceanografico (laboratorio didattico: la vasca tattile). PERCORSI GUIDATI E LABORATORI DIDATTICI PER LE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO Provincia di Savona A.s. 2009-10 La Nostra Liguria propone 9 percorsi guidati e alcuni laboratori didattici (durata: 2/3 ore ciascuno) per i viaggi di istruzione delle scuole secondarie di primo grado. Il programma della giornata va costruito abbinando 2 proposte a vostra scelta. Su richiesta inviamo il dettaglio delle opzioni contenute nel presente dépliant. In caso di maltempo il pranzo e le attività didattiche si svolgeranno in locali coperti. PER INFORMAZIONI: 339-4402668 I PERCORSI GUIDATI Storico - Artistici IL MEDIOEVO 1) NOLI…QUINTA REPUBBLICA MARINARA? Ricordata da Dante nel IV canto del Purgatorio (“Vassi in San Leo e discendesi in Noli…”) l’antica Repubblica ha un passato glorioso. Attraverso un Percorso giocato nei carruggi i ragazzi conosceranno le caratteristiche del Castello feudale, la nascita del Comune e il funzionamento dei principali sistemi difensivi di Noli (metodi di comunicazione tra le torri, case-forti, cinta muraria…). VITA DA MARINAI: i commerci tra mare ed entroterra, la navigazione con gli strumenti del tempo, l’alimentazione e i naufragi che…ci spiegheranno il significato del detto “U mâ u l’a u numme cun le”. Terra di impavidi naviganti, diede un importante contributo nell’epoca delle scoperte geografiche: Anton da Noli raggiunse le isole di Capo Verde. La potente Repubblica è oggi un tranquillo borgo dove molte famiglie vivono della pesca, praticata ancora con metodi tradizionali. In spiaggia, tra reti e gozzi, incontreremo i pescatori. 2) ALBENGA, ALL’OMBRA DELLE TORRI MEDIEVALI Tra logge e palazzi medievali, si svelano ambienti raccolti e silenziosi, come la suggestiva Piazzetta dei Leoni. Con l’ausilio di schede didattiche (o attraverso un Percorso giocato, per le classi prime) i ragazzi approfondiranno temi legati alle attività commerciali, alle lotte tra guelfi e ghibellini, alla spiritualità. Visiteremo lo splendido Battistero paleocristiano (V°sec.) che conserva un magnifico mosaico in stile bizantino, tra i pochi presenti nel nord Italia insieme a Ravenna. 3) CASTEVECCHIO, IL FASCINO SENZA TEMPO DELLA LIGURIA. Per approfondire la differenza architettonica ed amministrativa tra feudo e Comune si può abbinare ad Albenga la visita di Castelvecchio di Rocca Barbena e di Villanova. Il primo è un borgo dai vicoli contorti e labirintici, abbarbicato alla rupe su cui sorge il Castello dei marchesi di Clavesana. Villanova è un paese-fortezza creato nel ‘200 dal Comune di Albenga per difendere la sua liberà dalle minacce dei feudatari. L’ETA’ MODERNA 4) FINALBORGO, UN GIARDINO DI PIETRA. Stretti nell’abbraccio delle mura, i suoi palazzi, le Chiese, il Convento Domenicano ne fanno uno dei “Borghi più belli d’Italia”. La ricca storia consente, con l’ausilio di schede didattiche, molteplici chiavi di lettura. I marchesi Del Carretto, che ne ebbero il dominio dal medioevo fino al 1598, furono i mecenati che durante il Rinascimento vollero i Chiostri di S. Caterina, lo splendido Castel Gavone, i tanti polittici cinquecenteschi. Dopo la pace di Cateau-Cambrèsis Finale fu acquistata dalla Spagna e ne divenne l’accesso marittimo per raggiungere il ducato di Milano: il XVII sec. Fu un’altra epoca d’oro per il Borgo, che si arricchì di monumenti secondo il nuovo gusto barocco. Splendide le statue vestite conservate in S. Biagio, ispirate ai princìpi della Controriforma. § Per le classi prime: potremo rivivremo in modo divertente la storia di Finale attraverso un originale percorso: i bambini verranno guidati alla scoperta di dipinti, sculture, intarsi, in cui si cela una grande varietà di animali, reali o fantastici: sono allegorie di vizi e virtù, personificazioni di casate nobiliari locali, simboli legati a curiose vicende storiche… § In alternativa: “Il castello fantasma”: caccia al tesoro alla ricerca dei resti di castel Gavone (distrutto nel 1713) reimpiegati nei secoli dai finalesi (capitelli che diventano fontane, caminetti trasformati in portoni...); perché in Liguria non si butta via niente! Premio speciale per i vincitori! (Su richiesta visita del Teatro Aycardi (1806), una “bomboniera” con tre ordini di palchi quasi in miniatura). 5) SAVONA, CITTA’ DI PAPI. 6) ITINERARIO NAPOLENICO, Savona e Valbormida. Ambientali LE GROTTE …CHI HA PAURA DEL BUIO? 7) GROTTE DI TOIRANO. Scendere nelle viscere della terra e ammirare le straordinarie architetture della natura…Ascoltare i suoni delle stalattiti e scoprire misteriose tracce lasciate da uomini preistorici…Le grotte, un mondo incantato! (In alternativa: Grotte di Borgio Verezzi). MARE E… NATURA 8) VARIGOTTI… UN COVO DI SARACENI? Passeggiata tra storia e natura lungo un sentiero che, salendo tra “fasce”, ulivi e macchia mediterranea, raggiunge l’antica e silenziosa chiesa di S. Lorenzo (visita interno). Alta su uno sperone roccioso a dominio della baia dei Saraceni, San Lorenzo ricorda la lirica “Sere di Liguria”, dove V. Cardarelli paragona le nostre chiese a “navi che stanno per salpare”. Tutto attorno uno strapiombo vertiginoso di candide rocce, che si tingono di rosa alla luce del tramonto. LA CULTURA DELL’OLIVO 9) COME FUNZIONA UN FRANTOIO? “I nostri monumenti non sono nelle piazze delle nostre città, sono le nostre fasce” affermava il poeta ligure G. Boine. Molte fasce sono popolate da un mare argenteo di ulivi secolari. Presso un frantoio conosceremo l’ulivo – pianta simbolo della cultura mediterranea –, le tecniche di coltivazione e raccolta. I LABORATORI (a Finale, Varigotti, Noli) Attività che uniscono una fase teorica di spiegazione ad una attività pratica. LA VEGETAZIONE: A) A CACCIA DI…PIANTE. Una caccia al tesoro tra olivi e macchia mediterranea permetterà di conoscere le forme di adattamento dei vegetali rispetto alle condizioni climatiche dell’ambiente (luce, temperatura, siccità, salinità…), di esaminare alcuni aspetti delle foglie (dimensione, forma, consistenza, odore…) e le caratteristiche della flora mediterranea. L’AMBIENTE MARINO B) ALLA SCOPERTA DELLA SPIAGGIA E DEL MARE. L’attività comprende una breve escursione lungo la costa per scoprire le principali specie animali e vegetali presenti in una costa rocciosa ed in una sabbiosa, i fattori che regolano l’equilibrio dell’ecosistema mare e gli adattamenti di animali e piante alle condizioni ambientali. In spiaggia si svolgerà il laboratorio “A ciascuno il suo ambiente”: la Posidonia, perché è tanto importante; le cause dell’impoverimento della flora nelle coste; il Santuario dei cetacei: morfologia, strategie di orientamento, evoluzione. Su richiesta: escursione in battello o barca a vela. ALTRI LABORATORI: Costruiamo la nassa, un’antica trappola per i pesci! – Il risseu, una pavimentazione di ciottoli di mare – La realizzazione di un mosaico – Albisola, la ceramica - I muretti a secco delle fasce. SONO DISPONIBILI I PROGRAMMI IN.... § PROVINCIA DI GENOVA.: ACQUARIO - Genova, la Superba… Itinerario nel centro storico più vasto d’Europa. Il contrasto tra i “carruggi” e le strade dell’aristocrazia. La Repubblica marinara e il “secolo d’Oro”. La chiesa di S. Matteo e la famiglia D’Oria. La Cattedrale di San Lorenzo. La casa di Colombo, Porta Soprana, il Palazzo Ducale, Piazza De Ferrari, il Porto antico. Itinerario in un Museo, a scelta tra: Palazzo Reale, saloni di rappresentanza, ambienti di vita quotidiana e la celeberrima galleria degli specchi. Galleria Nazionale di Palazzo Spinola. Palazzo Bianco, Rosso, Doria - Tursi con il violino di Paganini. Museo del Risorgimento e casa natale di Giuseppe Mazzini. Portofino e il Golfo Paradiso. § PROVINCIA DI IMPERIA: I Giardini Hanbury a Ventimiglia. San Remo. Imperia e il museo dell’Olivo. Triora, quale scenografia migliore dei suoi oscuri carruggi per la folle realtà della caccia alle streghe? - Dove il tempo si è fermato: Dolceacqua, Apricale, Pigna. Cervo, come un’ostrica sullo scoglio. § PROVINCIA DI LA SPEZIA: magiche Cinque Terre. § COSTA AZZURRA: Monaco e il Museo Oceanografico (laboratorio didattico: la vasca tattile) I membri di “La nostra Liguria” non sono solo guide turistiche ed ambientali abilitate dalla Provincia e operatori didattici con formazione universitaria, ma in primo luogo liguri che amano la loro terra e le sue tradizioni. Grazie al suo radicamento sul territorio “La Nostra Liguria” ha accesso ad ambienti di rilevante interesse storico e artistico ma normalmente chiusi al pubblico (il Teatro Aycardi e la Pieve Paleocristiana a Finale, la chiesa di S.Lorenzo Vecchio a Varigotti, salita su torri medievali, antiche fornaci di ceramica…). “La Nostra Liguria” progetta e conduce percorsi guidati e laboratori adeguando linguaggio e contenuto all’età dei ragazzi. Attraverso partecipazione attiva e coinvolgimento gli studenti diventano protagonisti delle visite e non solo osservatori della realtà esterna. Tra sentieri immersi nel verde a strapiombo sul mare ed antichi villaggi di pescatori scopriremo insieme la bellezza segreta della Liguria. LA NOSTRA LIGURIA P.I. 01437710096 VIA PARCO DEGLI ULIVI, 1 17029 VARIGOTTI (SV) TEL: 339-4402668. Inserzionista: Guide Turistiche
1 €
Vista prodotto
Toirano (Liguria)
Viaggi istruzione in Liguria. Grotte Toriano e Liguria PERCORSI GUIDATI E LABORATORI DIDATTICI PER LA SCUOLA PRIMARIA Provincia di Savona A.s. 2019-20 La Nostra Liguria propone 8 percorsi guidati e 5 laboratori didattici (durata: 2/3 ore ciascuno) per viaggi di istruzione e uscite didattiche delle scuole primarie. Il programma della giornata va costruito abbinando 2 proposte a vostra scelta. Su richiesta inviamo il dettaglio delle opzioni contenute nel dépliant. In caso di maltempo il pranzo e le attività didattiche si svolgeranno in locali coperti. PER INFORMAZIONI: 339-4402668 I PERCORSI GUIDATI IN VIAGGIO NELLA… PREISTORIA 1) FINALBORGO, UN GIARDINO DI PIETRA. Facciate, sculture, colonne sono ricche di fossili e conchiglie: è la pietra del Finale, una roccia nata in mare, e che oggi forma i nostri altopiani. Dopo una breve introduzione sulla formazione delle grotte finalesi, rifugio dei nostri antenati fin dal paleolitico, visiteremo il Museo archeologico. Qui ci imbatteremo nel gigantesco scheletro dell’orso delle caverne, con il suo cucciolo, e i bambini conosceranno la commovente vicenda del “giovane principe” e del “bambino degli scoiattoli”. Laboratorio didattico di archeologia sperimentale presso il Museo (a scelta: il mestiere dell’archeologo, la pittura sulle pareti delle caverne, la produzione di oggetti in ceramica…). LE GROTTE …CHI HA PAURA DEL BUIO? 2) GROTTE DI TOIRANO. Scendere nelle viscere della terra e ammirare le straordinarie architetture della natura…Ascoltare i suoni delle stalattiti e scoprire misteriose tracce lasciate da uomini preistorici…le grotte, un mondo incantato! (In alternativa: Grotte di Borgio Verezzi). UNA GIORNATA CON… GLI ANTICHI ROMANI 3) ALBENGA, VIVERE SOPRA UN ‘CASTRUM’ ROMANO. L’itinerario nel centro storico sarà articolato in momenti ludici in cui i bambini scopriranno le vestigia di Albingaunum e approfondiranno aspetti di storia romana (le guerre di conquista, la sottomissione delle tribù liguri, vita sociale, religione…). Visita del Museo Navale Romano: tra anfore e preziosi reperti della nave oneraria affondata scopriremo alcune curiosità, come i dadi da gioco dell’equipaggio e nocciole del I sec. A.C. 4) LA VIA JULIA AUGUSTA. Passeggiata storico-naturalistica lungo la necropoli romana e la via Julia Augusta, di fronte all’isola Gallinaria. Otium e negotium: le passioni e gli svaghi dei romani (visita ai resti dell’anfiteatro e delle terme). L’UOMO E IL MARE 5) NOLI: GLI ULTIMI “LUPI DI MARE”. La V° Repubblica Marinara è oggi un tranquillo borgo dove molte famiglie vivono della pesca, praticata ancora con metodi tradizionali. Introduzione con un percorso giocato nei carruggi per conoscere la storia di Noli e il funzionamento dei principali sistemi difensivi (torri, castello, case-forti, cinta muraria…). VITA DA MARINAI. I commerci tra mare ed entroterra, la navigazione (orientarsi in mare con stelle e bussola, i venti di mare, l’alimentazione, le tempeste e i naufragi che… ci faranno comprendere il significato del detto nolese: “U mâ u l’a u numme cun le”). In spiaggia, tra reti e gozzi, incontro i pescatori. MARE E… NATURA 6) VARIGOTTI… UN COVO DI SARACENI? Passeggiata tra storia e natura lungo un sentiero che, salendo tra “fasce”, ulivi e macchia mediterranea, raggiunge l’antica e silenziosa chiesa di S. Lorenzo (visita interno). Alta su uno sperone roccioso a dominio della baia dei Saraceni, San Lorenzo ricorda la lirica “Sere di Liguria”, dove V. Cardarelli paragona le nostre chiese a “navi che stanno per salpare”. Tutto attorno uno strapiombo vertiginoso di candide rocce, che si tingono di rosa alla luce del tramonto. ITINERARIO STORICO – ARTISTICO 7) FINALBORGO, UN MARE D’ARTE.. Stretti nell’abbraccio delle mura, i suoi palazzi, le Chiese, i Chiostri di Santa Caterina ne fanno uno dei “Borghi più belli d’Italia”. Attraverso un originale percorso i bambini verranno guidati alla scoperta di dipinti, sculture, intarsi, in cui si cela una grande varietà di animali, reali o fantastici: sono allegorie di vizi e virtù, personificazioni di casate nobiliari, simboli legati a curiose vicende. Rivivremo in modo divertente la storia di Finale. (Su richiesta visita del Teatro Aycardi (1806), un’autentica “bomboniera” con tre ordini di palchi quasi in miniatura!). In alternativa: “Il castello fantasma”: caccia al tesoro alla ricerca dei resti di castel Gavone (distrutto nel 1713) reimpiegati nei secoli dai finalesi (capitelli che diventano fontane, caminetti trasformati in portoni...); perché in Liguria non si butta via niente! Premio per i vincitori. LA CULTURA DELL’OLIVO 8) COME FUNZIONA UN FRANTOIO? “I nostri monumenti non sono nelle piazze delle nostre città, sono le nostre fasce” affermava il poeta ligure G. Boine. Molte fasce sono popolate da un mare argenteo di ulivi secolari. Presso un frantoio conosceremo l’ulivo – pianta simbolo della cultura mediterranea –, le tecniche di coltivazione e raccolta. I LABORATORI (a Finale, Varigotti, Noli) Attività che uniscono una fase teorica di spiegazione ad una attività pratica. LA VEGETAZIONE: A) A CACCIA DI…PIANTE. Una particolare caccia al tesoro tra olivi e macchia mediterranea permetterà di conoscere le forme di adattamento dei vegetali rispetto alle condizioni climatiche dell’ambiente (luce, temperatura, siccità, salinità…), di esaminare alcuni aspetti delle foglie (dimensione, forma, consistenza, odore…) e le caratteristiche generali della flora mediterranea. Il tesoro sarà dato dall’erbario che nascerà unendo il lavoro di ogni ragazzo. B) IL SENTIERO DEI CINQUE SENSI. I bambini impareranno ad ascoltare i messaggi dell’ambiente naturale attraverso l’uso dei sensi. L’attività proseguirà con la “tombola della macchia mediterranea”, divertente gioco a squadre per verificare ed approfondire quanto appreso durante l’escursione. L’AMBIENTE MARINO C) UN MOSAICO DI MARE. Dopo un’escursione per conoscere le differenti forme di vita animale e vegetale presenti in una costa rocciosa ed in una sabbiosa, i bambini potranno realizzare un semplice mosaico con pietre, alghe, conchiglie ed altri materiali raccolti sulla spiaggia… un’originale opera d’arte da portare con sé come ricordo. D) ALLA SCOPERTA DELLA SPIAGGIA E DEL MARE. L’attività comprende una breve escursione lungo la costa per scoprire le principali specie animali e vegetali dell’ambiente marino mediterraneo, le proprietà fisiche e chimiche del mare, i fattori che regolano l’equilibrio dell’ecosistema mare e gli adattamenti di animali e piante alle condizioni ambientali. In spiaggia si svolgerà il laboratorio “A ciascuno il suo ambiente”. E)COSTRUIAMO L’ACQUARIO MEDITERRANEO. Il laboratorio illustra peculiarità anatomiche e strategie difensive di organismi marini e pesci del mar Ligure. ALTRI LABORATORI: Costruiamo la nassa, un’antica trappola per i pesci! – Il risseu, una pavimentazione di ciottoli di mare – Le casette di Varigotti – Costruiamo un accampamento romano in miniatura – La realizzazione di un mosaico – I nodi dei marinai – Albisola, la ceramica - I muretti a secco delle fasce. SONO DISPONIBILI I PROGRAMMI RELATIVI ALLA… § PROVINCIA DI GENOVA: L’Acquario di Genova; in abbinamento: itinerario nel centro storico, oppure visita ad un Museo a scelta (Palazzo Reale; Musei di strada Nuova; Museo Archeologico di Pegli, tra preistoria, antichi egizi, greci e romani; Museo Navale; Museo di Storia Naturale). Portofino e il Golfo Paradiso. § PROVINCIA DI IMPERIA: I Giardini Hanbury. Ventimiglia romana. San Remo e il Museo civico (preistoria). Imperia e il Museo dell’Olivo. Triora, il paese delle streghe… Dove il tempo si è fermato: Dolceacqua, Apricale, Pigna. Cervo, come un’ostrica sullo scoglio. Taggia. § PROVINCIA DI LA SPEZIA: la magia delle Cinque Terre. § COSTA AZZURRA: Monaco e il Museo Oceanografico (laboratorio didattico: la vasca tattile). PERCORSI GUIDATI E LABORATORI DIDATTICI PER LE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO Provincia di Savona A.s. 2009-10 La Nostra Liguria propone 9 percorsi guidati e alcuni laboratori didattici (durata: 2/3 ore ciascuno) per i viaggi di istruzione delle scuole secondarie di primo grado. Il programma della giornata va costruito abbinando 2 proposte a vostra scelta. Su richiesta inviamo il dettaglio delle opzioni contenute nel presente dépliant. In caso di maltempo il pranzo e le attività didattiche si svolgeranno in locali coperti. PER INFORMAZIONI: 339-4402668 I PERCORSI GUIDATI Storico - Artistici IL MEDIOEVO 1) NOLI…QUINTA REPUBBLICA MARINARA? Ricordata da Dante nel IV canto del Purgatorio (“Vassi in San Leo e discendesi in Noli…”) l’antica Repubblica ha un passato glorioso. Attraverso un Percorso giocato nei carruggi i ragazzi conosceranno le caratteristiche del Castello feudale, la nascita del Comune e il funzionamento dei principali sistemi difensivi di Noli (metodi di comunicazione tra le torri, case-forti, cinta muraria…). VITA DA MARINAI: i commerci tra mare ed entroterra, la navigazione con gli strumenti del tempo, l’alimentazione e i naufragi che…ci spiegheranno il significato del detto “U mâ u l’a u numme cun le”. Terra di impavidi naviganti, diede un importante contributo nell’epoca delle scoperte geografiche: Anton da Noli raggiunse le isole di Capo Verde. La potente Repubblica è oggi un tranquillo borgo dove molte famiglie vivono della pesca, praticata ancora con metodi tradizionali. In spiaggia, tra reti e gozzi, incontreremo i pescatori. 2) ALBENGA, ALL’OMBRA DELLE TORRI MEDIEVALI Tra logge e palazzi medievali, si svelano ambienti raccolti e silenziosi, come la suggestiva Piazzetta dei Leoni. Con l’ausilio di schede didattiche (o attraverso un Percorso giocato, per le classi prime) i ragazzi approfondiranno temi legati alle attività commerciali, alle lotte tra guelfi e ghibellini, alla spiritualità. Visiteremo lo splendido Battistero paleocristiano (V°sec.) che conserva un magnifico mosaico in stile bizantino, tra i pochi presenti nel nord Italia insieme a Ravenna. 3) CASTEVECCHIO, IL FASCINO SENZA TEMPO DELLA LIGURIA. Per approfondire la differenza architettonica ed amministrativa tra feudo e Comune si può abbinare ad Albenga la visita di Castelvecchio di Rocca Barbena e di Villanova. Il primo è un borgo dai vicoli contorti e labirintici, abbarbicato alla rupe su cui sorge il Castello dei marchesi di Clavesana. Villanova è un paese-fortezza creato nel ‘200 dal Comune di Albenga per difendere la sua liberà dalle minacce dei feudatari. L’ETA’ MODERNA 4) FINALBORGO, UN GIARDINO DI PIETRA. Stretti nell’abbraccio delle mura, i suoi palazzi, le Chiese, il Convento Domenicano ne fanno uno dei “Borghi più belli d’Italia”. La ricca storia consente, con l’ausilio di schede didattiche, molteplici chiavi di lettura. I marchesi Del Carretto, che ne ebbero il dominio dal medioevo fino al 1598, furono i mecenati che durante il Rinascimento vollero i Chiostri di S. Caterina, lo splendido Castel Gavone, i tanti polittici cinquecenteschi. Dopo la pace di Cateau-Cambrèsis Finale fu acquistata dalla Spagna e ne divenne l’accesso marittimo per raggiungere il ducato di Milano: il XVII sec. Fu un’altra epoca d’oro per il Borgo, che si arricchì di monumenti secondo il nuovo gusto barocco. Splendide le statue vestite conservate in S. Biagio, ispirate ai princìpi della Controriforma. § Per le classi prime: potremo rivivremo in modo divertente la storia di Finale attraverso un originale percorso: i bambini verranno guidati alla scoperta di dipinti, sculture, intarsi, in cui si cela una grande varietà di animali, reali o fantastici: sono allegorie di vizi e virtù, personificazioni di casate nobiliari locali, simboli legati a curiose vicende storiche… § In alternativa: “Il castello fantasma”: caccia al tesoro alla ricerca dei resti di castel Gavone (distrutto nel 1713) reimpiegati nei secoli dai finalesi (capitelli che diventano fontane, caminetti trasformati in portoni...); perché in Liguria non si butta via niente! Premio speciale per i vincitori! (Su richiesta visita del Teatro Aycardi (1806), una “bomboniera” con tre ordini di palchi quasi in miniatura). 5) SAVONA, CITTA’ DI PAPI. 6) ITINERARIO NAPOLENICO, Savona e Valbormida. Ambientali LE GROTTE …CHI HA PAURA DEL BUIO? 7) GROTTE DI TOIRANO. Scendere nelle viscere della terra e ammirare le straordinarie architetture della natura…Ascoltare i suoni delle stalattiti e scoprire misteriose tracce lasciate da uomini preistorici…Le grotte, un mondo incantato! (In alternativa: Grotte di Borgio Verezzi). MARE E… NATURA 8) VARIGOTTI… UN COVO DI SARACENI? Passeggiata tra storia e natura lungo un sentiero che, salendo tra “fasce”, ulivi e macchia mediterranea, raggiunge l’antica e silenziosa chiesa di S. Lorenzo (visita interno). Alta su uno sperone roccioso a dominio della baia dei Saraceni, San Lorenzo ricorda la lirica “Sere di Liguria”, dove V. Cardarelli paragona le nostre chiese a “navi che stanno per salpare”. Tutto attorno uno strapiombo vertiginoso di candide rocce, che si tingono di rosa alla luce del tramonto. LA CULTURA DELL’OLIVO 9) COME FUNZIONA UN FRANTOIO? “I nostri monumenti non sono nelle piazze delle nostre città, sono le nostre fasce” affermava il poeta ligure G. Boine. Molte fasce sono popolate da un mare argenteo di ulivi secolari. Presso un frantoio conosceremo l’ulivo – pianta simbolo della cultura mediterranea –, le tecniche di coltivazione e raccolta. I LABORATORI (a Finale, Varigotti, Noli) Attività che uniscono una fase teorica di spiegazione ad una attività pratica. LA VEGETAZIONE: A) A CACCIA DI…PIANTE. Una caccia al tesoro tra olivi e macchia mediterranea permetterà di conoscere le forme di adattamento dei vegetali rispetto alle condizioni climatiche dell’ambiente (luce, temperatura, siccità, salinità…), di esaminare alcuni aspetti delle foglie (dimensione, forma, consistenza, odore…) e le caratteristiche della flora mediterranea. L’AMBIENTE MARINO B) ALLA SCOPERTA DELLA SPIAGGIA E DEL MARE. L’attività comprende una breve escursione lungo la costa per scoprire le principali specie animali e vegetali presenti in una costa rocciosa ed in una sabbiosa, i fattori che regolano l’equilibrio dell’ecosistema mare e gli adattamenti di animali e piante alle condizioni ambientali. In spiaggia si svolgerà il laboratorio “A ciascuno il suo ambiente”: la Posidonia, perché è tanto importante; le cause dell’impoverimento della flora nelle coste; il Santuario dei cetacei: morfologia, strategie di orientamento, evoluzione. Su richiesta: escursione in battello o barca a vela. ALTRI LABORATORI: Costruiamo la nassa, un’antica trappola per i pesci! – Il risseu, una pavimentazione di ciottoli di mare – La realizzazione di un mosaico – Albisola, la ceramica - I muretti a secco delle fasce. SONO DISPONIBILI I PROGRAMMI IN.... § PROVINCIA DI GENOVA.: ACQUARIO - Genova, la Superba… Itinerario nel centro storico più vasto d’Europa. Il contrasto tra i “carruggi” e le strade dell’aristocrazia. La Repubblica marinara e il “secolo d’Oro”. La chiesa di S. Matteo e la famiglia D’Oria. La Cattedrale di San Lorenzo. La casa di Colombo, Porta Soprana, il Palazzo Ducale, Piazza De Ferrari, il Porto antico. Itinerario in un Museo, a scelta tra: Palazzo Reale, saloni di rappresentanza, ambienti di vita quotidiana e la celeberrima galleria degli specchi. Galleria Nazionale di Palazzo Spinola. Palazzo Bianco, Rosso, Doria - Tursi con il violino di Paganini. Museo del Risorgimento e casa natale di Giuseppe Mazzini. Portofino e il Golfo Paradiso. § PROVINCIA DI IMPERIA: I Giardini Hanbury a Ventimiglia. San Remo. Imperia e il museo dell’Olivo. Triora, quale scenografia migliore dei suoi oscuri carruggi per la folle realtà della caccia alle streghe? - Dove il tempo si è fermato: Dolceacqua, Apricale, Pigna. Cervo, come un’ostrica sullo scoglio. § PROVINCIA DI LA SPEZIA: magiche Cinque Terre. § COSTA AZZURRA: Monaco e il Museo Oceanografico (laboratorio didattico: la vasca tattile) I membri di “La nostra Liguria” non sono solo guide turistiche ed ambientali abilitate dalla Provincia e operatori didattici con formazione universitaria, ma in primo luogo liguri che amano la loro terra e le sue tradizioni. Grazie al suo radicamento sul territorio “La Nostra Liguria” ha accesso ad ambienti di rilevante interesse storico e artistico ma normalmente chiusi al pubblico (il Teatro Aycardi e la Pieve Paleocristiana a Finale, la chiesa di S.Lorenzo Vecchio a Varigotti, salita su torri medievali, antiche fornaci di ceramica…). “La Nostra Liguria” progetta e conduce percorsi guidati e laboratori adeguando linguaggio e contenuto all’età dei ragazzi. Attraverso partecipazione attiva e coinvolgimento gli studenti diventano protagonisti delle visite e non solo osservatori della realtà esterna. Tra sentieri immersi nel verde a strapiombo sul mare ed antichi villaggi di pescatori scopriremo insieme la bellezza segreta della Liguria. LA NOSTRA LIGURIA P.I. 01437710096 VIA PARCO DEGLI ULIVI, 1 17029 VARIGOTTI (SV) TEL: 339-4402668. Inserzionista: Guide Turistiche
2 €
Vista prodotto
San Giuliano Terme (Toscana)
San Pellegrino Terme, a pochi passi da tutti i servizi, … San Pellegrino Terme, a pochi passi da tutti i servizi, trilocale in casetta bifamiliare posto al piano secondo. Attualmente l'immobile è composto da cucina con zona pranzo, soggiorno, disimpegno, due grandi camere da letto e bagno, completano la soluzione il box doppio e un'ampia cantina. Splendidi balconi panoramici. Possibilità di acquisto anche dell'appartamento al piano primo. San Pellegrino Terme situata in una valle della Bergamasca, la Valle Brembana, essa prende il nome dal fiume Brembo che la percorre in tutta la sua lunghezza. Il territorio di San Pellegrino Terme è disposto sulle due rive del fiume. La cittadina dista 24 Km da Bergamo e 70 Km da Milano. Centro ed economia rurale sino alla fine dell???800, San Pellegrino Terme è diventata, grazie allo sfruttamento delle sue acque, una fra le più rinomate città termali della Lombardia. San Pellegrino Terme porta il nome del martire Santo primo vescovo di Auxere in Francia nel Secolo III. San Pellegrino Terme è un centro, notissimo per proprieta' terapeutiche delle sue fonti, conosciute sin dal 1200 fu sempre un grande richiamo fin dai tempi remoti, quando specialmente da Venezia era accorrere per far "la cura" delle sue acque, particolarmente efficaci contro l'uricemia e la calcolosi dei reni. L'attuale centro della cittadina e' sorto dalla fusione in nucleo di alcuni insediamenti contadini sorti sul fondovalle ai margini del fiume Brembo. Le proprieta' dell'acqua San Pellegrino Terme erano gia' note fin dal medioevo, ma risale al 1840 la costruzione del primo stabilimento che diede l'avvio al moderno sviluppo del paese. La costruzione della "Societa' delle terme" nel 1899 e della successiva "Societa' dei Grandi Alberghi" segno' un eccezionale salto di qualita' che diede al paese la sua caratteristica fisionomia elegante e sontuosa fatta di viali alberati, limpide fontane, freschi giardini e sopratutto maestosi edifici. Oggi, accanto ai moderni impianti delle Terme e alle strutture del Casino', utilizzato per feste, convegni, mostre, manifestazioni musicali e teatrali, il paese di San Pellegrino offre una gamma di servizi turistici di buon livello. Una ventina di alberghi e pensioni, ristoranti, locali di ritrovo, impianti sportivi e ricreativi, possibilita' di escursioni naturalistiche e culturali, un museo di scienze naturali e una programmazione stagionale ricca differenziata garantiscono al paese una potenzialita' turistica di tutto rispetto che completa le risorse degli altri settori. Accanto ai gioielli del liberty e all'eleganza del centro urbano, il paese e' noto per la sua bellezza del suo ambiente e delle sue frazioni, tra cui la Vetta, Antea, Sussia, Spettino e Santa Croce, patria dei famosi pittori che portano il suo nome: Francesco di Simone e Francesco Rizzo e di Gian Paolo e Francesco Cavagna, i cui dipinti abbelliscono la parrocchiale e le altre chiese, assieme ad altre opere di rilievo. Dimensione: 110 mq Bagni: 1 Inserzionista: Servizi Immobiliari
135.000 €
Vista prodotto
Bergamo (Lombardia)
Zogno, località Endenna - Piccolo trilocale con angolo cottura separato; il soggiorno gode di un ampia finestra con accesso sul balcone, l'angolo cottura ha il lucernario e l'accesso al sottotetto comodo da utilizzare come ripostiglio. La camera da letto matrimoniale è spaziosa, la cameretta è comoda per una persona. il bagno, anch'esso con lucernario, è finito di doccia e lavatrice. La palazzina è in ordine, servita da ascensore e al piano terra ci sono le autorimesse. Nel prezzo è compreso il box singolo. L'immobile viene affittato arredato. Zogno si trova a pochi chilometri dal rinomato e nuovo centro termale QC terme di San Pellegrino Terme. Zogno, piccola capitale economica ed amministrativa della Valle Brembana e' anche il paese vallare piu' popolato. Posto a circa 18 km dalla citta' di Bergamo a fronte di un pianoro contornato dal fiume brembo. Prima di entrare in paese venendo dalla pianura, troviamo sulla sinistra le "Grotte delle Meraviglie" vera e propria attrazione con grotte tappezzate di stalattiti e stalagmiti.Il centro storico di Zogno è ben tenuto con i suoi stretti vicoli e piazzette ci sono antichi palazzi e botteghe. Da visitare e' senza dubbio il "Museo della Valle" dove sono custoditi oggetti che testimoniano l'evoluzione della civilta' della Valle nel corso dei secoli. Zogno dette alla luce anche personaggi di notevole spessore come il grande poeta dialettale Pietro Ruggeri da Stabello e l'onorevole Bortolo Belotti insigne storico, sua e' la monumentale Storia di Bergamo e dei Bergamaschi. Da vedere a Zogno anche la parrocchiale di San Lorenzo ricca di dipinti di grande pregio. Di rilievo anche il Convento di Romacolo (XV Secolo). Rinomato a Zogno e' anche l'aspetto culinario con ristoranti e trattorie che servono piatti locali della tradizione bergamasca. La sagra del paese di Zogno si svolge ad Agosto (San Lorenzo). Il paese di Zogno, centro principale della valle inferiore, attivo nell'industria tessile, era già noto nel '600 per la lavorazione della carta da stracci. Alla sinistra della statale, ancora oggi si notano lungo il fiume, oltre a tessiture del primo '900, alcuni edifici a loggiato usati un tempo per asciugare la carta; mentre il centro civile religioso della cittadina è alla destra della statale, sul declivio collinare. In una piazzetta a destra della via di attraversamento, un piccolo palazzo del '500 ospita il Museo della Valle Brembana (visita, ore 9-12 e 14-17, chiuso lunedi) con testimonianze su arti, mestieri e tradizioni popolari locali, e una sezione archeologica (corredi tombali eneolitici del luogo). Più avanti, alla sommità di una scalinata, è la parrocchiale di S.Lorenzo, ampliamento settecentesco di una precedente chiesa del secolo XV; la parte inferiore del campanile è il resto di un'antica torre castellana. Nell'interno a una navata, quattro solenni altari marmorei, una tela (Adorazione dei pastori) di Giovanni Cariani e affreschi settecenteschi. Fuori del paese si apre la grotta delle Meraviglie. Cenni anagrafici: Il comune di Zogno ha fatto registrare nel censimento del 1991 una popolazione pari a 8.724 abitanti. Nel censimento del 2001 Zogno ha fatto registrare una popolazione pari a 9.026 abitanti, mostrando quindi nel decennio 1991 - 2001 una variazione percentuale di abitanti pari al 3,46%. Gli abitanti di Zogno sono distribuiti in 3.294 nuclei familiari con una media per nucleo familiare di 2,74 componenti. Cenni geografici: Il territorio del comune di Zogno risulta compreso tra i 291 e i 1.272 metri sul livello del mare. L'escursione altimetrica complessiva di Zogno risulta essere pari a 981 metri. Cenni occupazionali: Risultano insistere sul territorio del comune di Zogno 198 attività industriali con 1.966 addetti pari al 58,39% della forza lavoro occupata, 188 attività di servizio con 459 addetti pari al 5,58% della forza lavoro occupata, altre 192 attività di servizio con 673 addetti pari al 13...
400 €
Vista prodotto
Italia (Tutte le città)
Nel comune di GAVORRANO, proponiamo in vendita una bella proprietà agricola, la quale si trova vicino alla stupenda costa Tirrenica e a circa 40 chilometri dalla città di Grosseto. Territorio circondato da importanti vitigni e uliveti, da castagneti e vaste pinete e boschi, il paese e le zone limitrofe sono conosciuti per i caratteristici borghi medievali, tipici di unica storia e fascino come il Museo Minerario Il Parco delle Rocce a Gavorrano, ogni anno organizzano manifestazioni culturali e sagre legate alle antiche origini e tradizioni del territorio. Trattasi di unazienda agricola di ca 30 Ha di terreno seminativo, molto florido e pianeggiante, di cui 1 Ha ca di uliveto in produzione e una corte/parco di ca 1,5 Ha circostante i fabbricati. Labitazione è di ca 352 mq ed è suddivisa in due grandi appartamenti ben tenuti, uno sito al piano terra con ampio portico di mq 80 ca, uno al piano primo con ampia terrazza con vista mare di 70 mq ca. Sono presenti e ben tenuti
un locale tecnico, magazzini, annessi, pollai, un ovile e un ampio capannone per un totale di 1000 mq ca, una diga con recupero di acqua di ca quattromila metri cubi, 2 pozzi attivi e regolari.Il fabbricato è stato ristrutturato nell'ultimo decennio, sono presenti impianti autonomi e certificati, riscaldamento con caldaia a legna,2 impianti fotovoltaici per 10 Kw totali, un solare termico per acqua calda.La richiesta economica di 1.100.000, 00
(trattabili) è interessante considerando che, oltre all'ottima ubicazione loggetto di cui trattasi offre potenzialità lavorative immediate
.Vendita inclusa di attrezzature agricole......
Vista prodotto
Perugia (Umbria)
PERUGIA, In zona PONTE SAN GIOVANNI, in posizione tranquilla, residenziale ed allo stesso tempo centrale e ben servita, immersa nel verde e molto ben collegata dai mezzi di trasporto pubblici, AFFITTIAMO APPARTAMENTO ULTIMO PIANO CON BALCONI E ASCENSORE, ARREDATO L'appartamento è situato al 4 e ultimo piano di un edificio di recente costruzione a mattoncini faccia vista, La casa si affitta completamente arredata. Ottime condizioni di manutenzione. E' composta da ingresso, ampio soggiorno con aria condizionata, cucina abitabile con stufa pellet o camino, due grandi camere matrimoniali di cui una con aria condizionata, due bagni, uno con finestra, uno interno, due balconi, garage e posto auto condominiale. Riscaldamento autonomo a metano. Infissi in legno e doppio vetro. Molto panoramico e luminoso. Condominio 50 euro mese. Prezzo di locazione 550,00 euro mese. Libero dal 1 dicembre 2021. La zona è residenziale molto servita da mezzi pubblici, supermercati, uffici postali, scuole, farmacie, tutto ciò che occorre ad un centro urbano inoltre raggiungibile anche a piedi dalla posizione dell'edificio. Ponte San Giovanni (Pont San Giuànne in dialetto perugino) è una frazione del comune di Perugia (PG). È discussa la sua qualificazione come 'quartiere' della città di Perugia per ragioni non solo di geografia urbana ma anche storico-culturali. È sede principale della Sede Territoriale n.3: Tiberina Sud del Comune di Perugia. Dagli anni settanta in poi la frazione ha vissuto un forte aumento demografico, che l'ha portata ad essere tra le più popolose della città. Geograficamente situato al limite sud-est del territorio di Perugia (circa 7 km dal centro cittadino), a circa 180 m s.l.m., il fiume Tevere ne traccia il confine con il limitrofo comune di Torgiano. Il territorio è suddiviso in una parte pianeggiante, attorno all'alveo fluviale, ed in una parte collinare, a segnare i primi contrafforti del colle di Perugia. Recentemente, specie nell'ambito trasportistico, sembra essere invalsa l'abitudine di abbreviare il nome della frazione con l'acronimo PSG.[3] Gli abitanti sono indicati con il nome di ponteggiani. La più consistente traccia di insediamento storico risale al periodo etrusco: da annoverare la tomba ipogea di Arunte Volumnio (Arnth Veltimna Aules, in etrusco) situata nella Necropoli del Palazzone (VI-V secolo a.C.), vasta area archeologica che presenta un gran numero di tombe sotterranee ed un museo che raccoglie urne ed altre vestigia reperite in loco. La zona di Ponte San Giovanni rappresentava, infatti, il punto di contatto lungo il fiume Tevere tra i territori degli Etruschi (a nord) e degli Umbri (a sud). Durante il periodo romano la zona era nota a livello termale, mentre intorno all'anno 1000 viene fondata la prima parrocchia cristiana, con il nome di Plebs Sancti Joannis Baptistae in Campo (con questo nome è citata in un diploma del Barbarossa nell'anno 1163). Il Ponte Vecchio, così come appariva prima che venisse distrutto durante un bombardamento. Durante la guerra tra Perugia e Assisi, San Francesco fu fatto prigioniero a Ponte San Giovanni nel 1202. L'insediamento collinare viene ben presto affiancato, a partire dalla metà del XV secolo, da un insediamento in pianura, vicino al ponte sul fiume Tevere, dotato di una parrocchia autonoma (San Bartolomeo); da questo si svilupperà l'attuale nucleo del paese. Col nome di Ponte San Gianni, il paese comincia ad essere presente nei documenti ufficiali del Libero Comune di Perugia, dapprima, e dello Stato della Chiesa, poi. Il primigenio borgo rurale ha subito, nella seconda metà del 1800, un forte sviluppo grazie alla costruzione della ferrovia. La stazione di Ponte San Giovanni è diventata subito un nodo del trasporto su rotaia di tutta l'Umbria. Nel giugno 1944, durante la II guerra mondiale, i bombardamenti alleati distrussero a più riprese gran parte
550 €
Vista prodotto
Bordighera (Liguria)
Casa indipendente da ristrutturare in vendita a Bordighera. La casa indipendente in vendita a Bordighera, si trova nel centro della città, a 300 metri dal mare e comoda a tutti i servizi. Progetto approvato per l’ampliamento e la realizzazione di una villa con le seguenti metrature: Abitazione: 380mq Garage: 110mq Terrazza: 70mq Pergolato 30mq Terreno di 600mq BORDIGHERA La storia di Bordighera inizia con la fondazione della città nel 1471, su un territorio abitato già dai secoli prima di Cristo. Nel corso dei secoli, ed in particolare nell’800, la città fu scelta dall’aristocrazia inglese come luogo di vacanza, complici il clima e lo splendido panorama. Tra i luoghi da visitare ricordiamo la chiesa di Sant’Ampelio, patrono della città e la chiesa della Maddalena –edificata nel XVII secolo all’interno della quale si possono ammirare numerose opere d’arte e nel soffitto della navata centrale, il lampadario dono della Regina Margherita di Savoia. Il cuore turistico della città è il Lungomare Argentina, dove si trovano gli stabilimenti balneari e i locali più trendy di Bordighera. Ricordiamo inoltre il museo Bicknell, che conserva numerosi reperti preistorici legati alla storia della Liguria e una ricchissima Biblioteca a carattere archeologico e scientifico. Altra sosta consigliata è il giardino esotico Pallanca,in cui sono ospitate oltre tremila varietà di piante rare. Da non mancare assolutamente la visita di Bordighera Alta, antica e moderna al tempo steso, formata da vicoli e strade strette simili a quelle di un labirinto. Questo centro storico è ricco di storia e di localini particolari, luogo ideale per respirare aria di secolari tradizioni. Esiste un sentiero,che parte dalla città,tra palme ed altri alberi mediterranei, percorrendo il quale è possibile vedere le facciate di quelli che furono gli alberghi più belli del secolo scorso ma soprattutto di godere di magnifici paesaggi naturalistici.
800.000 €
Vista prodotto
Bordighera (Liguria)
Attico in vendita a Bordighera. L’attico in vendita a Bordighera, si trova in una palazzina completamente ristrutturata nel centro della città. Al terzo piano con ascensore, si sviluppa su due livelli per un totale di 206mq. 4 camere da letto, uno studio, salone con camino, cucina, ripostiglio, 2 bagni e 3 terrazzi (due esposti a sud e uno a nord). Si ha parziale vista mare Cantina BORDIGHERA La storia di Bordighera inizia con la fondazione della città nel 1471, su un territorio abitato già dai secoli prima di Cristo. Nel corso dei secoli, ed in particolare nell’800, la città fu scelta dall’aristocrazia inglese come luogo di vacanza, complici il clima e lo splendido panorama. Tra i luoghi da visitare ricordiamo la chiesa di Sant’Ampelio, patrono della città e la chiesa della Maddalena –edificata nel XVII secolo all’interno della quale si possono ammirare numerose opere d’arte e nel soffitto della navata centrale, il lampadario dono della Regina Margherita di Savoia. Il cuore turistico della città è il Lungomare Argentina, dove si trovano gli stabilimenti balneari e i locali più trendy di Bordighera. Ricordiamo inoltre il museo Bicknell, che conserva numerosi reperti preistorici legati alla storia della Liguria e una ricchissima Biblioteca a carattere archeologico e scientifico. Altra sosta consigliata è il giardino esotico Pallanca,in cui sono ospitate oltre tremila varietà di piante rare. Da non mancare assolutamente la visita di Bordighera Alta, antica e moderna al tempo steso, formata da vicoli e strade strette simili a quelle di un labirinto. Questo centro storico è ricco di storia e di localini particolari, luogo ideale per respirare aria di secolari tradizioni. Esiste un sentiero,che parte dalla città,tra palme ed altri alberi mediterranei, percorrendo il quale è possibile vedere le facciate di quelli che furono gli alberghi più belli del secolo scorso ma soprattutto di godere di magnifici paesaggi naturalistici.
750.000 €
Vista prodotto
Bordighera (Liguria)
Elegante appartamento in vendita a Bordighera. L’appartamento in vendita a Bordighera,si trova all’ultimo piano di uno dei più prestigiosi condomini della città: l’Hesperia, dotato di piscina e custode. Comodo ai servizi e a due minuti a piedi dal centro e dalle spiagge. Completamente ristrutturato, si vende parzialmente arredato. 100mq, angolo cottura-soggiorno, 2 camere, 2 bagni, ripostiglio e tre balconi a pozzetto. Pareti scorrevoli dipinte, ritmate da composizioni geometriche colorate, aprono e chiudono i luoghi dell’abitare. Aria condizionata, garage e cantina. BORDIGHERA La storia di Bordighera inizia con la fondazione della città nel 1471, su un territorio abitato già dai secoli prima di Cristo. Nel corso dei secoli, ed in particolare nell’800, la città fu scelta dall’aristocrazia inglese come luogo di vacanza, complici il clima e lo splendido panorama. Tra i luoghi da visitare ricordiamo la chiesa di Sant’Ampelio, patrono della città e la chiesa della Maddalena –edificata nel XVII secolo all’interno della quale si possono ammirare numerose opere d’arte e nel soffitto della navata centrale, il lampadario dono della Regina Margherita di Savoia. Il cuore turistico della città è il Lungomare Argentina, dove si trovano gli stabilimenti balneari e i locali più trendy di Bordighera. Ricordiamo inoltre il museo Bicknell, che conserva numerosi reperti preistorici legati alla storia della Liguria e una ricchissima Biblioteca a carattere archeologico e scientifico. Altra sosta consigliata è il giardino esotico Pallanca,in cui sono ospitate oltre tremila varietà di piante rare. Da non mancare assolutamente la visita di Bordighera Alta, antica e moderna al tempo steso, formata da vicoli e strade strette simili a quelle di un labirinto. Questo centro storico è ricco di storia e di localini particolari, luogo ideale per respirare aria di secolari tradizioni. Esiste un sentiero,che parte dalla città,tra palme ed altri alberi med
440.000 €
Vista prodotto
Bordighera (Liguria)
Appartamento con grande terrazzo in vendita a Bordighera. L’appartamento in vendita a Bordighera, si trova in corso Italia, in uno stabile di prestigio con un bellissimo giardino condominiale. Completamente ristrutturato ed arredato, ha una superficie di 80mq più terrazzo di 90mq. Angolo cottura-soggiorno, 2 camere da letto e bagno. Aria condizionata, allarme e garage. 400 metri dal mare BORDIGHERA La storia di Bordighera inizia con la fondazione della città nel 1471, su un territorio abitato già dai secoli prima di Cristo. Nel corso dei secoli, ed in particolare nell’800, la città fu scelta dall’aristocrazia inglese come luogo di vacanza, complici il clima e lo splendido panorama. Tra i luoghi da visitare ricordiamo la chiesa di Sant’Ampelio, patrono della città e la chiesa della Maddalena –edificata nel XVII secolo all’interno della quale si possono ammirare numerose opere d’arte e nel soffitto della navata centrale, il lampadario dono della Regina Margherita di Savoia. Il cuore turistico della città è il Lungomare Argentina, dove si trovano gli stabilimenti balneari e i locali più trendy di Bordighera. Ricordiamo inoltre il museo Bicknell, che conserva numerosi reperti preistorici legati alla storia della Liguria e una ricchissima Biblioteca a carattere archeologico e scientifico. Altra sosta consigliata è il giardino esotico Pallanca,in cui sono ospitate oltre tremila varietà di piante rare. Da non mancare assolutamente la visita di Bordighera Alta, antica e moderna al tempo steso, formata da vicoli e strade strette simili a quelle di un labirinto. Questo centro storico è ricco di storia e di localini particolari, luogo ideale per respirare aria di secolari tradizioni. Esiste un sentiero,che parte dalla città,tra palme ed altri alberi mediterranei, percorrendo il quale è possibile vedere le facciate di quelli che furono gli alberghi più belli del secolo scorso ma soprattutto di godere di magnifici paesaggi naturalistici.
450.000 €
Vista prodotto
Bordighera (Liguria)
Casa indipendente con giardino in vendita a Bordighera frazione Sasso La villetta indipendente in vendita a Bordighera, si trova nella frazione di Sasso, in contesto tranquillo, a 4km dal mare. Disposta su 3 livelli ha una superficie totale di circa 220mq. PIANO SEMINTERRATO: taverna, garage, cantine e bagno PIANO TERRA: cucina a vista, soggiorno, 2 camere, 2 bagni e porticato PIANO MANSARDATO:2 camere da letto con terrazzo Giardino di 1800mq Parziale vista mare BORDIGHERA La storia di Bordighera inizia con la fondazione della città nel 1471, su un territorio abitato già dai secoli prima di Cristo. Nel corso dei secoli, ed in particolare nell’800, la città fu scelta dall’aristocrazia inglese come luogo di vacanza, complici il clima e lo splendido panorama. Tra i luoghi da visitare ricordiamo la chiesa di Sant’Ampelio, patrono della città e la chiesa della Maddalena –edificata nel XVII secolo all’interno della quale si possono ammirare numerose opere d’arte e nel soffitto della navata centrale, il lampadario dono della Regina Margherita di Savoia. Il cuore turistico della città è il Lungomare Argentina, dove si trovano gli stabilimenti balneari e i locali più trendy di Bordighera. Ricordiamo inoltre il museo Bicknell, che conserva numerosi reperti preistorici legati alla storia della Liguria e una ricchissima Biblioteca a carattere archeologico e scientifico. Altra sosta consigliata è il giardino esotico Pallanca,in cui sono ospitate oltre tremila varietà di piante rare. Da non mancare assolutamente la visita di Bordighera Alta, antica e moderna al tempo steso, formata da vicoli e strade strette simili a quelle di un labirinto. Questo centro storico è ricco di storia e di localini particolari, luogo ideale per respirare aria di secolari tradizioni. Esiste un sentiero,che parte dalla città,tra palme ed altri alberi mediterranei, percorrendo il quale è possibile vedere le facciate di quelli che furono gli alberghi più belli del secol
485.000 €
Vista prodotto
Bordighera (Liguria)
Villa con piscina e vista mare in vendita a Bordighera. La villa in vendita a Bordighera, ha una superficie di 315 metri quadrati. Disposta su tre piani, ci sono 5 camere da letto e 5 bagni. Giardino di circa 1500 metri da dove si gode di una bellissima vista mare verso la Costa Azzurra. In tutte le stanze ci sono grandi vetrate e godono di una bellissima vista. 2km dal centro di Bordighera e dal mare, in zona tranquilla e residenziale. BORDIGHERA La storia di Bordighera inizia con la fondazione della città nel 1471, su un territorio abitato già dai secoli prima di Cristo. Nel corso dei secoli, ed in particolare nell’800, la città fu scelta dall’aristocrazia inglese come luogo di vacanza, complici il clima e lo splendido panorama. Tra i luoghi da visitare ricordiamo la chiesa di Sant’Ampelio, patrono della città e la chiesa della Maddalena –edificata nel XVII secolo all’interno della quale si possono ammirare numerose opere d’arte e nel soffitto della navata centrale, il lampadario dono della Regina Margherita di Savoia. Il cuore turistico della città è il Lungomare Argentina, dove si trovano gli stabilimenti balneari e i locali più trendy di Bordighera. Ricordiamo inoltre il museo Bicknell, che conserva numerosi reperti preistorici legati alla storia della Liguria e una ricchissima Biblioteca a carattere archeologico e scientifico. Altra sosta consigliata è il giardino esotico Pallanca,in cui sono ospitate oltre tremila varietà di piante rare. Da non mancare assolutamente la visita di Bordighera Alta, antica e moderna al tempo steso, formata da vicoli e strade strette simili a quelle di un labirinto. Questo centro storico è ricco di storia e di localini particolari, luogo ideale per respirare aria di secolari tradizioni. Esiste un sentiero,che parte dalla città,tra palme ed altri alberi mediterranei, percorrendo il quale è possibile vedere le facciate di quelli che furono gli alberghi più belli del secolo scorso ma soprattutto di
1.300.000 €
Vista prodotto
Bordighera (Liguria)
Rustico vista mare in vendita a Bordighera. Il rustico in vendita a Bordighera, si trova in zona residenziale, dove ci sono tutte le più belle ville di Bordighera. Progetto approvato per la realizzazione di una casa di 160mq tra residenziale e magazzino. Terreno di 7500mq BORDIGHERA La storia di Bordighera inizia con la fondazione della città nel 1471, su un territorio abitato già dai secoli prima di Cristo. Nel corso dei secoli, ed in particolare nell’800, la città fu scelta dall’aristocrazia inglese come luogo di vacanza, complici il clima e lo splendido panorama. Tra i luoghi da visitare ricordiamo la chiesa di Sant’Ampelio, patrono della città e la chiesa della Maddalena –edificata nel XVII secolo all’interno della quale si possono ammirare numerose opere d’arte e nel soffitto della navata centrale, il lampadario dono della Regina Margherita di Savoia. Il cuore turistico della città è il Lungomare Argentina, dove si trovano gli stabilimenti balneari e i locali più trendy di Bordighera. Ricordiamo inoltre il museo Bicknell, che conserva numerosi reperti preistorici legati alla storia della Liguria e una ricchissima Biblioteca a carattere archeologico e scientifico. Altra sosta consigliata è il giardino esotico Pallanca,in cui sono ospitate oltre tremila varietà di piante rare. Da non mancare assolutamente la visita di Bordighera Alta, antica e moderna al tempo steso, formata da vicoli e strade strette simili a quelle di un labirinto. Questo centro storico è ricco di storia e di localini particolari, luogo ideale per respirare aria di secolari tradizioni. Esiste un sentiero,che parte dalla città,tra palme ed altri alberi mediterranei, percorrendo il quale è possibile vedere le facciate di quelli che furono gli alberghi più belli del secolo scorso ma soprattutto di godere di magnifici paesaggi naturalistici.
700.000 €
Vista prodotto
Bordighera (Liguria)
Villa Bed and Breakfast in vendita a Bordighera. Villa di 550mq in vendita a Bordighera in via Vittorio Veneto,in zona tranquilla e semi centrale, attualmente adibita a struttura ricettiva composta da 16 camere da letto,16 bagni, una cucina professionale e salone da pranzo. L’immobile dispone di un giardino di proprietà di circa 500 mq. Possibilità di cambio destinazione d’uso ad abitazione residenziale. La villa si sviluppa su tre livelli oltre al piano interrato dove sono ubicate le cantine. Necessaria ristrutturazione. BORDIGHERA La storia di Bordighera inizia con la fondazione della città nel 1471, su un territorio abitato già dai secoli prima di Cristo. Nel corso dei secoli, ed in particolare nell’800, la città fu scelta dall’aristocrazia inglese come luogo di vacanza, complici il clima e lo splendido panorama. Tra i luoghi da visitare ricordiamo la chiesa di Sant’Ampelio, patrono della città e la chiesa della Maddalena –edificata nel XVII secolo all’interno della quale si possono ammirare numerose opere d’arte e nel soffitto della navata centrale, il lampadario dono della Regina Margherita di Savoia. Il cuore turistico della città è il Lungomare Argentina, dove si trovano gli stabilimenti balneari e i locali più trendy di Bordighera. Ricordiamo inoltre il museo Bicknell, che conserva numerosi reperti preistorici legati alla storia della Liguria e una ricchissima Biblioteca a carattere archeologico e scientifico. Altra sosta consigliata è il giardino esotico Pallanca,in cui sono ospitate oltre tremila varietà di piante rare. Da non mancare assolutamente la visita di Bordighera Alta, antica e moderna al tempo steso, formata da vicoli e strade strette simili a quelle di un labirinto. Questo centro storico è ricco di storia e di localini particolari, luogo ideale per respirare aria di secolari tradizioni. Esiste un sentiero,che parte dalla città,tra palme ed altri alberi mediterranei, percorrendo il quale è possibile ve
2.000.000 €
Vista prodotto
-
Successivo →