-
loading
Solo con l'immagine

Nome luigi


Elenco delle migliori vendite nome luigi

Roma (Lazio)
GARAGE - via luigi nono - Roma; data asta 09 nov 2020 box auto sito in Roma in via Luigi Nono n. 23 consistenza mq 18, superficie catastale 24 confinante con spazio di manovra, rampa comune, box auto int. 2, cantina, salvo altri. Oltre piena proprietà del box auto sito in Roma in via Luigi Nono n. 23 consistenza mq 20, superficie catastale 23 Acquisto tramite vendita giudiziaria da parte del Tribunale competente con assistenza legale-immobiliare della Luffarelli Aste Immobiliari. Precisiamo che trattasi di vendita pubblica alla quale si può partecipare personalmente o tramite Avvocato. Lo Studio offre i seguenti servizi: Consulenza sul funzionamento delle vendite giudiziarie; Analisi fattibilità mutuo (anche 100%) Ricerca dell’immobile in base alle esigenze del cliente; Approfondimenti tecnico-legali sull’immobile prescelto; Valutazione acquisto PRE-ASTA Richiesta visita dell’immobile tramite il custode giudiziario; L’eventuale partecipazione in asta avverrà con procura notarile in favore dell’Avv. Luca Luffarelli in nome e nell’interesse del cliente. Le foto pubblicate potrebbero non corrispondere all’immobile specifico, ma solo all’ identificazione della zona; l’esattezza di tutti i dati pubblicati sarà confermata in sede di consulenza. Puoi trovare il tuo immobile consultando il nostro sito Contatta l'Agenzia con il servizio "Invia Richiesta" con prezzi inferiori anche del 60% rispetto al prezzo di mercato. Scarica la nostra App “Luffarelli Aste Immobiliari” e visiona tutti gli immobili direttamente da smartphone. Chiamaci al TEL 06 96430515 per qualsiasi approfondimento. Luffarelli Aste Immobiliari Roma - Via Ennio Quirino Visconti 61 Velletri - Viale G. Oberdan 22 Milano, zona Porta Venezia (prossima apertura) MAIL Contatta l'Agenzia con il servizio "Invia Richiesta" br />SITO Contatta l'Agenzia con il servizio "Invia Richiesta" mmobiliari.it TEL. 06 96430515
30.000 €
Vista prodotto
Roma (Lazio)
GARAGE - via luigi nono - Roma; data asta: 02 feb 2021 box auto sito in Roma in via Luigi Nono n. 23 consistenza mq 18, superficie catastale 24 confinante con spazio di manovra, rampa comune, box auto int. 2, cantina, salvo altri. Oltre piena proprietà del box auto sito in Roma in via Luigi Nono n. 23 consistenza mq 20, superficie catastale 23 Acquisto tramite vendita giudiziaria da parte del Tribunale competente con assistenza legale-immobiliare della Luffarelli Aste Immobiliari. Precisiamo che trattasi di vendita pubblica alla quale si può partecipare personalmente o tramite Avvocato. Lo Studio offre i seguenti servizi: • Consulenza sul funzionamento delle vendite giudiziarie; • Analisi fattibilità mutuo (anche 100%) • Ricerca dell’immobile in base alle esigenze del cliente; • Approfondimenti tecnico-legali sull’immobile prescelto; • Valutazione acquisto PRE-ASTA • Richiesta visita dell’immobile tramite il custode giudiziario; L’eventuale partecipazione in asta avverrà con procura notarile in favore dell’Avv. Luca Luffarelli in nome e nell’interesse del cliente. Le foto pubblicate potrebbero non corrispondere all’immobile specifico, ma solo all’ identificazione della zona; l’esattezza di tutti i dati pubblicati sarà confermata in sede di consulenza. Puoi trovare il tuo immobile consultando il nostro sito Contatta l'Agenzia con il servizio "Invia Richiesta" con prezzi inferiori anche del 60% rispetto al prezzo di mercato. Scarica la nostra App “Luffarelli Aste Immobiliari” e visiona tutti gli immobili direttamente da smartphone. Chiamaci al TEL 06 96430515 per qualsiasi approfondimento. Luffarelli Aste Immobiliari Roma - Via Ennio Quirino Visconti 61 Velletri - Viale G. Oberdan 22 Nettuno – Via Ennio Visca 43 Guidonia Montecelio – Via dell’unione 2 MAIL Contatta l'Agenzia con il servizio "Invia Richiesta" br />SITO Contatta l'Agenzia con il servizio "Invia Richiesta" mmobiliari.it TEL. 06 96430515
30.000 €
Vista prodotto
Caserta (Campania)
MOCCIA CASERTA MINIATTICO BILOCALE ARREDATO PIAZZA VANVITELLI (SA) PROFESSIONALITA’ E PASSIONE DAL 1995 caserta in palazzo signorile con portiere sito in ottima zona centrale ben servita, precisamente piazza vanvitelli, appartamento attico bilocale ampio e luminoso completamente ristrutturato ed arredato nuovo, sito al 5° ed ultimo piano con ascensore, composto da: soggiorno con angolo cottura con finestre panoramiche con affaccio su piazza vanvitelli, bagno di servizio con attacco lavatrice, camera da letto matrimoniale luminosa con bagno in camera con box doccia, termoautonomo, aria condizionata, terrazza condominiale dove poter stendere la lavatrice. Euro 550 + 70 di condominio luce e gas da volturare a nome proprio, acqua da pagare a consumo gia' intestata a nome della proprietà non trattabili libero Gennaio 2022 Classe G Moccia Immobiliare 0823324605 – 3925231137 – 3296874476 VISITA IL NOSTRO SITO INTERNET MOCCIAIMMOBILIARE SEGUICI SUI NOSTRI SOCIAL CLICCA SU facebook Contatta l'Agenzia con il servizio "Invia Richiesta" immobiliare Contatta l'Agenzia con il servizio "Invia Richiesta" felicia instagram moccia. immobiliare2018 CON OLTRE 200 PROPOSTE. ".
550 €
Vista prodotto
Bergamo (Lombardia)
Negozio in Via Don Luigi Belotti, Grumello del Monte (BG) composto da Immobile commerciale adibito a palestra/centro estetico al p. seminterrato. Data asta: 15 Ottobre 2020 Acquisto tramite vendita giudiziaria da parte del Tribunale competente con assistenza legale-immobiliare della Luffarelli Aste Immobiliari. Precisiamo che trattasi di vendita pubblica alla quale si può partecipare personalmente o tramite Avvocato. Lo Studio offre i seguenti servizi: • Consulenza sul funzionamento delle vendite giudiziarie; • Analisi fattibilità mutuo (anche 100%) • Ricerca dell’immobile in base alle esigenze del cliente; • Approfondimenti tecnico-legali sull’immobile prescelto; • Valutazione acquisto PRE-ASTA • Richiesta visita dell’immobile tramite il custode giudiziario; L’eventuale partecipazione in asta avverrà con procura notarile in favore dell’Avv. Luca Luffarelli in nome e nell’interesse del cliente. Le foto pubblicate potrebbero non corrispondere all’immobile specifico, ma solo all’ identificazione della zona; l’esattezza di tutti i dati pubblicati sarà confermata in sede di consulenza. Puoi trovare il tuo immobile consultando il nostro sito Contatta l'Agenzia con il servizio "Invia Richiesta" con prezzi inferiori anche del 60% rispetto al prezzo di mercato. Scarica la nostra App “Luffarelli Aste Immobiliari” e visiona tutti gli immobili direttamente da smartphone. Chiamaci al TEL 06 96430515 per qualsiasi approfondimento. Luffarelli Aste Immobiliari Roma - Via Ennio Quirino Visconti 61 Velletri - Viale G. Oberdan 22 Milano, zona Porta Venezia (prossima apertura) MAIL Contatta l'Agenzia con il servizio "Invia Richiesta" SITO Contatta l'Agenzia con il servizio "Invia Richiesta" TEL. 06 96430515
263.400 €
Vista prodotto
Perugia (Umbria)
Ufficio in Via Luigi Catanelli, Perugia (PG) composto da Porzione di fabbricato di caratteristiche civili destinata ad ufficio privato, posta in grande complesso condominiale. Data asta: 04 Novembre 2020 Acquisto tramite vendita giudiziaria da parte del Tribunale competente con assistenza legale-immobiliare della Luffarelli Aste Immobiliari. Precisiamo che trattasi di vendita pubblica alla quale si può partecipare personalmente o tramite Avvocato. Lo Studio offre i seguenti servizi: • Consulenza sul funzionamento delle vendite giudiziarie; • Analisi fattibilità mutuo (anche 100%) • Ricerca dell’immobile in base alle esigenze del cliente; • Approfondimenti tecnico-legali sull’immobile prescelto; • Valutazione acquisto PRE-ASTA • Richiesta visita dell’immobile tramite il custode giudiziario; L’eventuale partecipazione in asta avverrà con procura notarile in favore dell’Avv. Luca Luffarelli in nome e nell’interesse del cliente. Le foto pubblicate potrebbero non corrispondere all’immobile specifico, ma solo all’ identificazione della zona; l’esattezza di tutti i dati pubblicati sarà confermata in sede di consulenza. Puoi trovare il tuo immobile consultando il nostro sito Contatta l'Agenzia con il servizio "Invia Richiesta" con prezzi inferiori anche del 60% rispetto al prezzo di mercato. Scarica la nostra App “Luffarelli Aste Immobiliari” e visiona tutti gli immobili direttamente da smartphone. Chiamaci al TEL 06 96430515 per qualsiasi approfondimento. Luffarelli Aste Immobiliari Roma - Via Ennio Quirino Visconti 61 Velletri - Viale G. Oberdan 22 Nettuno - Via Ennio Visca 43 MAIL Contatta l'Agenzia con il servizio "Invia Richiesta" br />SITO Contatta l'Agenzia con il servizio "Invia Richiesta" mmobiliari.it TEL. 06 96430515
78.800 €
Vista prodotto
Milano (Lombardia)
Negozio in via Luigi Cadorna, Nerviano(mi) al piano terra composto da locale negozio, disimpegno e wc con cantina al piano interrato collegato tramite scala interna tra i piani DATA ASTA 18/01/21 Acquisto tramite vendita giudiziaria da parte del Tribunale competente con assistenza legale-immobiliare della Luffarelli Aste Immobiliari. Precisiamo che trattasi di vendita pubblica alla quale si può partecipare personalmente o tramite Avvocato. Lo Studio offre i seguenti servizi: • Consulenza sul funzionamento delle vendite giudiziarie; • Analisi fattibilità mutuo (anche 100%) • Ricerca dell’immobile in base alle esigenze del cliente; • Approfondimenti tecnico-legali sull’immobile prescelto; • Valutazione acquisto PRE-ASTA • Richiesta visita dell’immobile tramite il custode giudiziario; L’eventuale partecipazione in asta avverrà con procura notarile in favore dell’Avv. Luca Luffarelli in nome e nell’interesse del cliente. Le foto pubblicate potrebbero non corrispondere all’immobile specifico, ma solo all’ identificazione della zona; l’esattezza di tutti i dati pubblicati sarà confermata in sede di consulenza. Puoi trovare il tuo immobile consultando il nostro sito Contatta l'Agenzia con il servizio "Invia Richiesta" con prezzi inferiori anche del 60% rispetto al prezzo di mercato. Scarica la nostra App “Luffarelli Aste Immobiliari” e visiona tutti gli immobili direttamente da smartphone. Chiamaci al TEL 06 96430515 per qualsiasi approfondimento. Luffarelli Aste Immobiliari Roma, Via Ennio Quirino Visconti 61 Velletri (RM), Viale G. Oberdan 22 Nettuno (RM), Via Ennio Visca 43 Guidonia Montecelio (RM), Viale dell’Unione 2 MAIL Contatta l'Agenzia con il servizio "Invia Richiesta" br />SITO Contatta l'Agenzia con il servizio "Invia Richiesta" mmobiliari.it TEL. 06 96430515
65.250 €
Vista prodotto
Roma (Lazio)
Asta immobiliare consulenza in sede con nostro legale pre-asta garantita da incarico diretto istituto bancario civitavecchia-via luigi galvani, 3 zona industriale piena proprietà costituito di due terreni contigui incolti ed in stato di abbandono. Confinanti su di un lato con il binario ferroviario, sul lato via l. Galvani i terreni sono delimitati da una recinzione, con accesso unico. Vi è una servitù perpetua di piccole dimensioni. La destinazione urbanistica come indicato nella perizia è quella risultante dal certificato di destinazione urbanistica (prot. 78361 del 29/09/2020). Nel p. R. G. Approvato il terreno ricade in "zona industriale. incarico diretto maggiori istituti bancari siamo lieti di comunicarvi che la nostra attivita’ e’ fonte di procedure di affidamento diretto dalle banche creditrici. Le consulenze sono offerte da professionisti ed esperti nel settore del contenzioso bancario-immobiliare. La nostra agenzia vi offre assistenza affinche’ l’acquisto in asta o pre-asta sia sicuro. Per i debitori offriamo anche servizi di saldo e stralcio per risolvere la propria situazione debitoria. Acquisti tramite asta giudiziaria con: - consulenza gratuita sull’acquisto in vendita giudiziaria. - analisi possibilita’ di mutuo. - ricerca dell’immobile e analisi tecnico-legale sull’immobile prescelto. - visione dell’immobile tramite custode giudiziario su richiesta del cliente. - partecipazione alla vendita giudiziaria con procura notarile in nome e per conto del cliente. - assistenza legale per tutto l’iter procedurale fino al’immissione in possesso dell’immobile. chiamaci per fissare una consulenza gratuita o seguici sul nostro sito e trova l’immobile che ti interessa.
89.438 €
Vista prodotto
Salerno (Campania)
Appartamento Sole posto al primo piano di Villa Tommasi, a pochi passi dalla spiaggia della Calanca una delle spiagge più belle di Marina di Camerota, ideale per chi vuole godere il mare in pieno relax, situato in oltre a pochi passi dal centro del paese offre la possibilità di raggiungere facilmente tutti i servizi. L’appartamento si compone di: ingresso, cucina,2 camere da letto,bagno e un piccolo terrazzino. Dotato di ogni confort dispone inoltre di lavatrice. LE QUOTE COMPRENDONO: elettricità, acqua, gas, posto auto. LE QUOTE NON COMPRENDONO: a) pulizie finali € 30,00; b) deposito cauzionale di € 100,00 (obbligatoria); c) tassa di soggiorno. Modalità di prenotazione, caparra e cauzione Le prenotazioni, si intendono confermate ed effettive all’atto del ricevimento di un acconto a titolo di caparra confirmatoria pari al 30% del prezzo del soggiorno pattuito, indicando nella causale cognome e nome dell’intestatario della prenotazione. L’acconto deve essere versato entro 3 giorni dalla data di prenotazione stessa. In mancanza del pagamento nei termini, la prenotazione si intenderà annullata. Qualora l’alloggio non dovesse essere occupato dal cliente il giorno all’arrivo previsto, senza che sia pervenuta alcuna comunicazione di ritardo, la prenotazione si intenderà disdetta. All’arrivo e prima della consegna delle chiavi è richiesto il saldo totale ed una cauzione di € 100,00.La cauzione sarà restituita alla partenza previo controllo dell’appartamento. L’impegno per il periodo prenotato vale anche se non interamente goduto per cause non imputabili alla nostra organizzazione. CHECK-IN DALLE ORE 16:00 DEL GIORNO DI ARRIVO CHECK-OUT FINO LE ORE 10:00 DEL GIORNO DI PARTENZA Animali non ammessi
Vista prodotto
Salerno (Campania)
Appartamento Cielo posto all’ultimo piano di Villa Tommasi, a pochi passi dalla spiaggia della Calanca gode di una vista mozzafiato su una delle spiagge più belle di Marina di Camerota,ideale per chi vuole godere il mare in pieno relax, situato a pochi passi dal centro del paese offre la possibilità di raggiungere facilmente tutti i servizi. L’appartamento si compone: di un ampia zone giorno con angolo cottura,dalla quale si accede al terrazzo di pertinenza attrezzato con tavolo e sdraio, 2 ampie camere da letto, 2 bagni, dotato di ogni confort dispone inoltre di lavatrice e lavastoviglie. LE QUOTE COMPRENDONO: elettricità, acqua, gas, posto auto. LE QUOTE NON COMPRENDONO: a) pulizie finali € 30,00; b) deposito cauzionale di € 100,00 (obbligatoria); c) tassa di soggiorno. Modalità di prenotazione, caparra e cauzione Le prenotazioni, si intendono confermate ed effettive all’atto del ricevimento di un acconto a titolo di caparra confirmatoria pari al 30% del prezzo del soggiorno pattuito, indicando nella causale cognome e nome dell’intestatario della prenotazione. L’acconto deve essere versato entro 3 giorni dalla data di prenotazione stessa. In mancanza del pagamento nei termini, la prenotazione si intenderà annullata. Qualora l’alloggio non dovesse essere occupato dal cliente il giorno all’arrivo previsto, senza che sia pervenuta alcuna comunicazione di ritardo, la prenotazione si intenderà disdetta. All’arrivo e prima della consegna delle chiavi è richiesto il saldo totale ed una cauzione di € 100,00.La cauzione sarà restituita alla partenza previo controllo dell’appartamento. L’impegno per il periodo prenotato vale anche se non interamente goduto per cause non imputabili alla nostra organizzazione. N.B. Ci riserviamo il diritto di introdurre tariffe promozionali tra la data della Vostra prenotazione e quella della partenza. L’introduzione di tariffe promozionali non Vi darà diritto al rimborso della differenza tra la tariffa totale pagata per la Vostra prenotazione e quella promozionale. CHECK-IN DALLE ORE 16:00 DEL GIORNO DI ARRIVO CHECK-OUT FINO LE ORE 10:00 DEL GIORNO DI PARTENZA Animali non ammessi
Vista prodotto
Salerno (Campania)
Appartamento Terra posto al piano terra di Villa Tommasi, a pochi passi dalla spiaggia della Calanca una delle spiagge più belle di Marina di Camerota, ideale per chi vuole godere il mare in pieno relax, situato in oltre a pochi passi dal centro del paese offre la possibilità di raggiungere facilmente tutti i servizi. L’appartamento si compone di: cucina, 2 camere da letto e bagno. Dotato di ogni confort dispone inoltre di lavatrice. LE QUOTE COMPRENDONO: elettricità, acqua, gas, posto auto. LE QUOTE NON COMPRENDONO: a) pulizie finali € 30,00; b) deposito cauzionale di € 100,00 (obbligatoria); c) tassa di soggiorno. Modalità di prenotazione, caparra e cauzione Le prenotazioni, si intendono confermate ed effettive all’atto del ricevimento di un acconto a titolo di caparra confirmatoria pari al 30% del prezzo del soggiorno pattuito, indicando nella causale cognome e nome dell’intestatario della prenotazione. L’acconto deve essere versato entro 3 giorni dalla data di prenotazione stessa. In mancanza del pagamento nei termini, la prenotazione si intenderà annullata. Qualora l’alloggio non dovesse essere occupato dal cliente il giorno all’arrivo previsto, senza che sia pervenuta alcuna comunicazione di ritardo, la prenotazione si intenderà disdetta. All’arrivo e prima della consegna delle chiavi è richiesto il saldo totale ed una cauzione di € 100,00.La cauzione sarà restituita alla partenza previo controllo dell’appartamento. L’impegno per il periodo prenotato vale anche se non interamente goduto per cause non imputabili alla nostra organizzazione. CHECK-IN DALLE ORE 16:00 DEL GIORNO DI ARRIVO CHECK-OUT FINO LE ORE 10:00 DEL GIORNO DI PARTENZA Animali non ammessi
Vista prodotto
Salerno (Campania)
Appartamento Mare posto al primo piano di Villa Tommasi, a pochi passi dalla spiaggia della Calanca gode di una vista mozzafiato su una delle spiagge più belle di Marina di Camerota, ideale per chi vuole godere il mare in pieno relax,situato in oltre a pochi passi dal centro del paese offre la possibilità di raggiungere facilmente tutti i servizi. L’appartamento si compone di: soggiorno con affaccio su ampio terrazzo, cucina abitabile, 2 camere da letto, bagno, dotato di ogni confort dispone inoltre di lavatrice. LE QUOTE COMPRENDONO: elettricità, acqua, gas, posto auto. LE QUOTE NON COMPRENDONO: a) pulizie finali € 30,00; b) deposito cauzionale di € 100,00 (obbligatoria); c) tassa di soggiorno. Modalità di prenotazione, caparra e cauzione Le prenotazioni, si intendono confermate ed effettive all’atto del ricevimento di un acconto a titolo di caparra confirmatoria pari al 30% del prezzo del soggiorno pattuito, indicando nella causale cognome e nome dell’intestatario della prenotazione. L’acconto deve essere versato entro 3 giorni dalla data di prenotazione stessa. In mancanza del pagamento nei termini, la prenotazione si intenderà annullata. Qualora l’alloggio non dovesse essere occupato dal cliente il giorno all’arrivo previsto, senza che sia pervenuta alcuna comunicazione di ritardo, la prenotazione si intenderà disdetta. All’arrivo e prima della consegna delle chiavi è richiesto il saldo totale ed una cauzione di € 100,00.La cauzione sarà restituita alla partenza previo controllo dell’appartamento. L’impegno per il periodo prenotato vale anche se non interamente goduto per cause non imputabili alla nostra organizzazione. N.B. Ci riserviamo il diritto di introdurre tariffe promozionali tra la data della Vostra prenotazione e quella della partenza. L’introduzione di tariffe promozionali non Vi darà diritto al rimborso della differenza tra la tariffa totale pagata per la Vostra prenotazione e quella promozionale. CHECK-IN DALLE ORE 16:00 DEL GIORNO DI ARRIVO CHECK-OUT FINO LE ORE 10:00 DEL GIORNO DI PARTENZA Animali non ammessi
Vista prodotto
Bergamo (Lombardia)
Luigi Ottolini propone in affitto appartamento monolocaleb'/xe2/x80/xa6' Luigi Ottolini propone in affitto appartamento monolocale in zona centrale di Bergamo, composto da un ampio e luminoso ambiente open space che ospita la zona living con divano letto, la cucina è completamente attrezzata e si trova in una zona separata, mentre all'esterno si trova un balcone. Dotato di ascensore e situato al secondo piano di una palazzina storica risalente al 1900. La superficie totale dell'immobile è di 44 metri quadrati, di cui circa 40 calpestabili. L'appartamento è composto da un unico locale, arredato con gusto e dotato di tutti i comfort necessari per una piacevole permanenza. Il bagno è moderno e dotato di tutti gli accessori, con doccia e sanitari di ultima generazione. Riscaldamento e raffrescamento a pavimento, impianto di deumidificazione centralizzato con gestione separata. Le spese condominiali, fissate in circa 110 euro mensili, comprendono la gestione e manutenzione delle parti comuni, l'ascensore e la pulizia delle scale. L'acqua, riscaldamento/raffrescamento e deumidificazione sono a consumo quindi a prezzo variabile a seconda dell'utilizzo. Ideale per chi cerca un alloggio moderno e confortevole, in una posizione comoda e ben servita. Risultano di fondamentale importanza le referenze personali, per la richiesta di locazione inviare una mail a ****@****.** (utilizza il modulo di contatto per inviare email) ??? Nome e Cognome ??? Numero di cellulare ??? Mail ??? ID immobile: BG-LOC-PALE-MONO Contattaci, visita il nostro BLOG per rimanere sempre aggiornato e scopri i nostri SERVIZI! Segui anche i nostri canali social: Linkedin Facebook Instagram Classe energetica: N/D. Dimensione: 44 mq Bagni: 1 Inserzionista: Luigi Ottolini
650.282 €
Vista prodotto
Roma (Lazio)
ROMA, Centro Storico, Via Vittoria. Bellissima abitazione nel cuore del Rione Campo Marzio, al piano primo di un delizioso Palazzetto storico. All'interno del "Tridente", gode di una posizione unica; a pochi passi da Piazza di Spagna e Trinità dei Monti, Via Vittoria collega Via del Corso a Via del Babuino. L'abitazione, finemente restaurata ed arredata, si compone di ingresso, soggiorno con angolo cottura, ampia camera da letto e bagno con doccia. Completano la bella proprietà gli arredi pregiati, gli affascinanti soffitti a cassettoni, gli accessori e tutti gli elettrodomestici. Contratto abitativo transitorio con giusti requisiti e garanzie. URL: https://www.immobilidiprestigio.it/it/ref/GWW19 Storia: Vi sono sicuramente tante strade il cui toponimo ha origini discutibili o addirittura misteriose, ma indubbiamente questa via Vittoria offre un caso singolare di toponomastica. Il Rufini nel 1847 affermò che questa via "venne così chiamata perché credesi vi abitassero due fratelli ed un altro giovane che nelle giostre e nelle corse riuscendo più volte vincitori, venivano accompagnati alla loro abitazione coronati di alloro e di olivo con plausi e grida di vittoria". Simpatica ma difficile da accettare, come d'altronde la spiegazione che fa discendere il nome della via dal fatto che qui vi abitarono, durante la Rivoluzione Francese, le zie di Luigi XVI, Adelaide e Vittoria, dimenticando però che il toponimo è più vecchio di almeno due secoli e, inoltre, perché solo Vittoria e non anche Adelaide' Altri ancora indicano un documento, le "Taxae Viarum" del 1617, dal quale risulta che nella via abitava ed operava un tal Stefano Vittoria, tessitore di una certa notorietà: forse è la spiegazione più accettabile. Questa via collega via del Corso a via del Babuino ed ebbe origine nell'ambito di un'operazione unitaria della struttura urbana del Tridente, episodio che concluse la "Renovatio Urbis" del Rinascimento romano, iniziata da papa Leone X (1510) e completata sotto Paolo III. La via ebbe anche nome "delle Orsoline" per il monastero fondato, insieme alla chiesa denominata dei Ss.Giuseppe ed Orsola, da Camilla Borghese Orsini nella prima metà del Seicento ed interamente ricostruito tra il 1760 e il 1779 da Mauro Fontana e Pietro Camporese il Vecchio. Con l'avvento di Roma capitale e con lo scioglimento delle corporazioni religiose, le Orsoline furono costrette a sgomberare l'edificio che divenne proprietà statale. Nel 1839 i locali dell'ex convento furono concessi all'Accademia di Santa Cecilia e per questo motivo il complesso fu riadattato e ristrutturato: la chiesa venne sconsacrata e divenne sala per concerti, poi utilizzata come sala di recitazione per l'Accademia d'Arte Drammatica. L'Accademia di Santa Cecilia, un'istituzione musicale che vantava già tre secoli di storia, fu istituita nel 1585 da Sisto V con la bolla "Ratione congruit", atto ufficiale di fondazione della Congregazione dei Musici. Sua prima sede fu la chiesa di "S.Maria ad Martyres", poi nel giro di circa 40 anni si trasferì diverse volte, dalla chiesa di S.Cecilia in Trastevere a S.Nicola de' Cesarini a quella di S.Maria Maddalena. Finalmente nel 1685 la Congregazione fissò la proprio sede a S.Carlo ai Catinari: periodo di particolare splendore fu quello che vide il cardinale Pietro Ottoboni protettore della Congregazione (1691-1739), tanto che il quel periodo (1716) un Breve di conferma di Innocenzo XI obbligava tutti i musicisti operanti a Roma ad iscriversi come soci ceciliani. Nel 1830, con l'elezione di Luigi Rossi alla carica di segretario della Congregazione, ebbe inizio un periodo di profonda trasformazione, da sodalizio a vera e propria Accademia di valenza internazionale. Deciso ad aprire le fila dei soci a categorie fino ad allora escluse (poeti, danzatori, costruttori di strumenti musicali, editori e perfino regnanti ed ambasciatori in qualità di mecenati), Rossi varò una profonda riforma dello Statuto, trasformando la Congregazione dapprima in "Congregazione ed Accademia" e poi in "Pontificia Accademia". Nel 1853 l'Accademia cambiò ancora sede e si stabilì in via di Ripetta 222, fino alla definitiva sede, come già accennato, nell'ex convento delle Orsoline di via Vittoria.
1.300 €
Vista prodotto
Roma (Lazio)
Roma Casalbertone, Via di Casalbertone vendesi in stabile signorile appartamento di ampia metratura composto da ingresso, cucina abitabile, quattro grandi camere, e bagno. Possibilità del secondo bagno. Doppia esposizione. Ottimo come bed and breakfast. Euro 289.000,00. Classe Energetica G. Vuoi che il tuo immobile sia pubblicizzato con foto scattate da fotografi professionisti, trovarlo sulle prime pagine dei principali siti e con una strategia di vendita studiata ad hoc per la tua casa? Contatta il tuo agente di zona. Stimacasa sempre più vicina a Voi! Ogni agenzia ha un proprio titolare ed e' autonoma - Le presenti informazioni non costituiscono elemento contrattuale. Disponiamo di immobili nelle zone di Casal Bertone, Stazione Tiburtina o San Lorenzo adiacente Università “La Sapienza”. Ci troverà a Casal Bertone in Via Antonio Baldissera 12 e a San Lorenzo in Via dei Sabelli 40. Il Suo consulente di zona la sta già aspettando. Il quartiere nacque sul finire degli anni venti del XX secolo in una zona dell'allora Agro Roma-no caratterizzata da un'ampia collina, facente parte dei colli del Portonaccio, sulla quale sorgeva l'antico Casale o Vaccheria Bertone, che prendeva il nome forse dagli antichi proprietari o forse dal manto, detto bertone, dei cavalli che vi venivano allevati. Nelle vicinanze era ancora tracciata una via risalente almeno al primo medioevo, il vicolo di Malabarba, che doveva il suo nome alla presenza di un oratorio con annesso un molino, la Mola di Santa Barbara. Questa strada costituiva ciò che rimaneva del tratto suburbano della via Collatina, strada romana che collegava Roma con Collatia, cittadina che sorgeva nei pressi dell'attuale borgata de "La Rustica". Nella zona inoltre era stata tracciata una via Militare, prevista dal Piano Regolatore del 1883, che prese il nome di via di Portonaccio, e che avrebbe dovuto far parte di un complesso di strutture di difesa del-la città progettato dal Ministro della Guerra Luigi Mezzacapo. La via Militare collegava la via Tiburti-na a via Casilina percorrendo la valle della Marranella che in questa zona prendeva il nome di Fosso dell'Acqua Bullicante.
289.000 €
Vista prodotto
Roma (Lazio)
Roma Casalbertone, affittasi in stabile semicortina bilocale composto da ingresso, soggiornino, cucina, due camere, servizio e balcone. € 760,00 escluse spese. Classe energetica G. Per ulteriori informazioni relative all'immobile o per fissare un appuntamento, può contattarci allo 0643535423 o al 3939127870. Ogni agenzia ha un proprio titolare ed e' autonoma - Le presenti informazioni non costituiscono elemento contrattuale.Disponiamo di immobili nelle zone di Casal Bertone, Stazione Tiburtina o San Lorenzo adiacente Università “La Sapienza”. Ci troverà a Casal Bertone in Via Antonio Baldissera 12 e a San Lorenzo in Via dei Sabelli 40. Il Suo consulente di zona la sta già aspettando. Il quartiere nacque sul finire degli anni venti del XX secolo in una zona dell'allora Agro Roma-no caratterizzata da un'ampia collina, facente parte dei colli del Portonaccio, sulla quale sorgeva l'antico Casale o Vaccheria Bertone, che prendeva il nome forse dagli antichi proprietari o forse dal manto, detto bertone, dei cavalli che vi venivano allevati. Nelle vicinanze era ancora tracciata una via risalente almeno al primo medioevo, il vicolo di Malabarba, che doveva il suo nome alla presenza di un oratorio con annesso un molino, la Mola di Santa Barbara. Questa strada costituiva ciò che rimaneva del tratto suburbano della via Collatina, strada romana che collegava Roma con Collatia, cittadina che sorgeva nei pressi dell'attuale borgata de "La Rustica". Nella zona inoltre era stata tracciata una via Militare, prevista dal Piano Regolatore del 1883, che prese il nome di via di Portonaccio, e che avrebbe dovuto far parte di un complesso di strutture di difesa della città progettato dal Ministro della Guerra Luigi Mezzacapo. La via Militare collegava la via Tiburtina a via Casilina percorrendo la valle della Marranella che in questa zona prendeva il nome di Fosso dell'Acqua Bullicante.
760 €
Vista prodotto
Roma (Lazio)
Casalbertone, in Via Enrico Cosenz, affittasi esclusivamente a studentesse e giovani lavoratrici camera uso singola, posta a destra, luminosa e spaziosa, in appartamento composto da ingresso, cucina abitabile, tre ampie camere, 2 bagni. Ottimo stato interno, luminoso. Euro 350,00/mese. Classe energetica G. Per ulteriori informazioni relative all'immobile o per fissare un appuntamento, può contattarci allo 06 43535423 o al 3939127870. ogni agenzia ha un proprio titolare ed e' autonoma - le presenti informazioni non costituiscono elemento contrattuale. Per ulteriori informazioni relative all'immobile o per fissare un appuntamento, può contattarci allo 0643535423 o al 3939127870. Vuoi che il tuo immobile sia pubblicizzato con foto scattate da fotografi professionisti, trovarlo sulle prime pagine dei principali siti e con una strategia di vendita studiata ad hoc per la tua casa? Contatta il tuo agente di zona. Stimacasa sempre più vicina a Voi! Ogni agenzia ha un proprio titolare ed è autonoma - Le presenti informazioni non costituiscono elemento contrattuale. Disponiamo di immobili nelle zone di Casal Bertone, Stazione Tiburtina o San Lorenzo adiacente Università “La Sapienza”. Ci troverà a Casal Bertone in Via Antonio Baldissera 12 e a San Lorenzo in Via dei Sabelli 40. Il Suo consulente di zona la sta già aspettando. Il quartiere nacque sul finire degli anni venti del XX secolo in una zona dell'allora Agro Romano caratterizzata da un'ampia collina, facente parte dei colli del Portonaccio, sulla quale sorgeva l'antico Casale o Vaccheria Bertone, che prendeva il nome forse dagli antichi proprietari o forse dal manto, detto bertone, dei cavalli che vi venivano allevati. Nelle vicinanze era ancora tracciata una via risalente almeno al primo medioevo, il vicolo di Malabarba, che doveva il suo nome alla presenza di un oratorio con annesso un molino, la Mola di Santa Barbara. Questa strada costituiva ciò che rimaneva del tratto suburbano della via Collatina, strada romana che collegava Roma con Collatia, cittadina che sorgeva nei pressi dell'attuale borgata de "La Rustica". Nella zona inoltre era stata tracciata una via Militare, prevista dal Piano Regolatore del 1883, che prese il nome di via di Portonaccio, e che avrebbe dovuto far parte di un complesso di strutture di difesa della città progettato dal Ministro della Guerra Luigi Mezzacapo. La via Militare collegava la via Tiburtina a via Casilina percorrendo la valle della Marranella che in questa zona prendeva il nome di Fosso dell'Acqua Bullicante.
350 €
Vista prodotto
Roma (Lazio)
Casalbertone, in Via Enrico Cosenz, affittasi esclusivamente a studentesse e giovani lavoratrici camera uso singola o doppia posta a sinistra con giardino ad uso privato, in appartamento composto da ingresso, cucina abitabile, tre ampie camere, 2 bagni. Ottimo stato interno, luminoso. Euro 430,00/mese escluse spese. Classe energetica G. Per ulteriori informazioni relative all'immobile o per fissare un appuntamento, può contattarci allo 06 43535423 o al 3939127870. ogni agenzia ha un proprio titolare ed e' autonoma - le presenti informazioni non costituiscono elemento contrattuale.Per ulteriori informazioni relative all'immobile o per fissare un appuntamento, può contattarci allo 0643535423 o al 3939127870. Vuoi che il tuo immobile sia pubblicizzato con foto scattate da fotografi professionisti, trovarlo sulle prime pagine dei principali siti e con una strategia di vendita studiata ad hoc per la tua casa? Contatta il tuo agente di zona. Stimacasa sempre più vicina a Voi! Ogni agenzia ha un proprio titolare ed è autonoma - Le presenti informazioni non costituiscono elemento contrattuale. Disponiamo di immobili nelle zone di Casal Bertone, Stazione Tiburtina o San Lorenzo adiacente Università “La Sapienza”. Ci troverà a Casal Bertone in Via Antonio Baldissera 12 e a San Lorenzo in Via dei Sabelli 40. Il Suo consulente di zona la sta già aspettando. Il quartiere nacque sul finire degli anni venti del XX secolo in una zona dell'allora Agro Romano caratterizzata da un'ampia collina, facente parte dei colli del Portonaccio, sulla quale sorgeva l'antico Casale o Vaccheria Bertone, che prendeva il nome forse dagli antichi proprietari o forse dal manto, detto bertone, dei cavalli che vi venivano allevati. Nelle vicinanze era ancora tracciata una via risalente almeno al primo medioevo, il vicolo di Malabarba, che doveva il suo nome alla presenza di un oratorio con annesso un molino, la Mola di Santa Barbara. Questa strada costituiva ciò che rimaneva del tratto suburbano della via Collatina, strada romana che collegava Roma con Collatia, cittadina che sorgeva nei pressi dell'attuale borgata de "La Rustica". Nella zona inoltre era stata tracciata una via Militare, prevista dal Piano Regolatore del 1883, che prese il nome di via di Portonaccio, e che avrebbe dovuto far parte di un complesso di strutture di difesa della città progettato dal Ministro della Guerra Luigi Mezzacapo. La via Militare collegava la via Tiburtina a via Casilina percorrendo la valle della Marranella che in questa zona prendeva il nome di Fosso dell'Acqua Bullicante.
430 €
Vista prodotto
Roma (Lazio)
Roma Casalbertone, propone in vendita in via Giuseppe Arimondi, appartamento posto al quarto piano composto da: ingresso corridoio, due camere, servizio, cucina, ripostiglio, soggiorno e balcone nella prima camera. La metratura e la divisione degli spazi consentono di ricavare una terza camera da letto con bagno privato e cambina armadio. Classe energetica G. €255.000,00. Per ulteriori informazioni relative all'immobile o per fissare un appuntamento, può contattarci al 3939127870 o al numero fisso 064461691. Vuoi che il tuo immobile sia pubblicizzato con foto scattate da fotografi professionisti, trovarlo sulle prime pagine dei principali siti e con una strategia di vendita studiata ad hoc per la tua casa? Contatta il tuo agente di zona. Stimacasa sempre più vicina a Voi! Ogni agenzia ha un proprio titolare ed è autonoma - Le presenti informazioni non costituiscono elemento contrattuale. Disponiamo di immobili nelle zone di Casal Bertone, Stazione Tiburtina o San Lorenzo adiacente Università “La Sapienza”. Ci troverà a Casal Bertone in Via Antonio Baldissera 12 e a San Lorenzo in Via dei Sabelli 40. Il Suo consulente di zona la sta già aspettando. Il quartiere nacque sul finire degli anni venti del XX secolo in una zona dell'allora Agro Romano caratterizzata da un'ampia collina, facente parte dei colli del Portonaccio, sulla quale sorgeva l'antico Casale o Vaccheria Bertone, che prendeva il nome forse dagli antichi proprietari o forse dal manto, detto bertone, dei cavalli che vi venivano allevati. Nelle vicinanze era ancora tracciata una via risalente almeno al primo medioevo, il vicolo di Malabarba, che doveva il suo nome alla presenza di un oratorio con annesso un molino, la Mola di Santa Barbara. Questa strada costituiva ciò che rimaneva del tratto suburbano della via Collatina, strada romana che collegava Roma con Collatia, cittadina che sorgeva nei pressi dell'attuale borgata de "La Rustica". Nella zona inoltre era stata tracciata una via Militare, prevista dal Piano Regolatore del 1883, che prese il nome di via di Portonaccio, e che avrebbe dovuto far parte di un complesso di strutture di difesa della città progettato dal Ministro della Guerra Luigi Mezzacapo. La via Militare collegava la via Tiburtina a via Casilina percorrendo la valle della Marranella che in questa zona prendeva il nome di Fosso dell'Acqua Bullicante.
255.000 €
Vista prodotto
Roma (Lazio)
Roma Calbertone, propone in vendita in via Di Casalbertone, appartamento posto al secondo piano composto da: ingresso, camera, corridoio con disimpegno che porta al servizio, cucina con terrazzino, ripostiglio e soggiorno. Classe energetica G. € 219.000,00. Per ulteriori informazioni relative all'immobile o per fissare un appuntamento, può contattarci al 3939127870 o al numero fisso 064461691. Vuoi che il tuo immobile sia pubblicizzato con foto scattate da fotografi professionisti, trovarlo sulle prime pagine dei principali siti e con una strategia di vendita studiata ad hoc per la tua casa? Contatta il tuo agente di zona. Stimacasa sempre più vicina a Voi! Ogni agenzia ha un proprio titolare ed è autonoma - Le presenti informazioni non costituiscono elemento contrattuale. Disponiamo di immobili nelle zone di Casal Bertone, Stazione Tiburtina o San Lorenzo adiacente Università “La Sapienza”. Ci troverà a Casal Bertone in Via Antonio Baldissera 12 e a San Lorenzo in Via dei Sabelli 40. Il Suo consulente di zona la sta già aspettando. Il quartiere nacque sul finire degli anni venti del XX secolo in una zona dell'allora Agro Romano caratterizzata da un'ampia collina, facente parte dei colli del Portonaccio, sulla quale sorgeva l'antico Casale o Vaccheria Bertone, che prendeva il nome forse dagli antichi proprietari o forse dal manto, detto bertone, dei cavalli che vi venivano allevati. Nelle vicinanze era ancora tracciata una via risalente almeno al primo medioevo, il vicolo di Malabarba, che doveva il suo nome alla presenza di un oratorio con annesso un molino, la Mola di Santa Barbara. Questa strada costituiva ciò che rimaneva del tratto suburbano della via Collatina, strada romana che collegava Roma con Collatia, cittadina che sorgeva nei pressi dell'attuale borgata de "La Rustica". Nella zona inoltre era stata tracciata una via Militare, prevista dal Piano Regolatore del 1883, che prese il nome di via di Portonaccio, e che avrebbe dovuto far parte di un complesso di strutture di difesa della città progettato dal Ministro della Guerra Luigi Mezzacapo. La via Militare collegava la via Tiburtina a via Casilina percorrendo la valle della Marranella che in questa zona prendeva il nome di Fosso dell'Acqua Bullicante.
219.000 €
Vista prodotto
Roma (Lazio)
ROMA, Centro Storico, Rione Campo Marzio. Nel centro storico romano, in Via Vittoria, strada che collega via del Corso a via del Babuino, al centro dell'area urbana del famoso Tridente, racchiusa dalle vie di Ripetta e del Babuino e centrata su via del Corso, poniamo in vendita un meraviglioso Attico panoramico con terrazza a livello ed una meravigliosa terrazza sovrastante. L'Attico è posto ai piani 4 e 5 di un classico palazzo d'epoca che ha ben conservato l'aspetto topografico che avevano in antico i quartieri medioevali e rinascimentali del Campo Marzio. L'abitazione si distribuisce come segue: ampio ingresso, corridoio di collegamento alla zona notte costituita da una camera da letto matrimoniale, un bagno, accessori, stanza guardaroba ed una scala di collegamento al livello superiore costituito da salone doppio, cucina, camera da letto, bagno e locale sottotetto. Completano la proprietà un terrazzo di mq 35,00 circa, a livello del salone di rappresentanza, ed una meravigliosa terrazza sovrastante padronale di mq 134,00 circa. Eccellente opportunità Dettagli: Rione Campo Marzio Attico 2 livelli Mq 120,00 coperti Mq 170,00 terrazze Mq 160,00 commerciali URL: https://www.immobilidiprestigio.it/it/ref/GGV44 VIA VITTORIA: Vi sono sicuramente tante strade il cui toponimo ha origini discutibili o addirittura misteriose, ma indubbiamente questa via Vittoria offre un caso singolare di toponomastica. Il Rufini nel 1847 affermò che questa via "venne così chiamata perché credesi vi abitassero due fratelli ed un altro giovane che nelle giostre e nelle corse riuscendo più volte vincitori, venivano accompagnati alla loro abitazione coronati di alloro e di olivo con plausi e grida di vittoria". Simpatica ma difficile da accettare, come d'altronde la spiegazione che fa discendere il nome della via dal fatto che qui vi abitarono, durante la Rivoluzione Francese, le zie di Luigi XVI, Adelaide e Vittoria, dimenticando però che il toponimo è più vecchio di almeno due secoli e, inoltre, perché solo Vittoria e non anche Adelaide' Altri ancora indicano un documento, le "Taxae Viarum" del 1617, dal quale risulta che nella via abitava ed operava un tal Stefano Vittoria, tessitore di una certa notorietà: forse è la spiegazione più accettabile. Questa via collega via del Corso a via del Babuino ed ebbe origine nell'ambito di un'operazione unitaria della struttura urbana del Tridente, episodio che concluse la "renovatio Urbis" del Rinascimento romano, iniziata da papa Leone X (1510) e completata sotto Paolo III. La via ebbe anche nome "delle Orsoline" per il monastero fondato, insieme alla chiesa denominata dei Ss.Giuseppe ed Orsola, da Camilla Borghese Orsini nella prima metà del Seicento ed interamente ricostruito tra il 1760 e il 1779 da Mauro Fontana e Pietro Camporese il Vecchio. Con l'avvento di Roma capitale e con lo scioglimento delle corporazioni religiose, le Orsoline furono costrette a sgomberare l'edificio che divenne proprietà statale. Nel 1839 i locali dell'ex convento furono concessi all'Accademia di Santa Cecilia e per questo motivo il complesso fu riadattato e ristrutturato: la chiesa venne sconsacrata e divenne sala per concerti, poi utilizzata come sala di recitazione per l'Accademia d'Arte Drammatica. Un altro ricordo storico che ci attrae è la lapide sopra il portone al civico 60: "S.P.Q.R. GIUSEPPE GARIBALDI NELL'APRILE MDCCCLXXIX (1879) ABITÒ IN QUESTA CASA OVE FU VISITATO DAL RE UMBERTO I - XX SETTEMBRE 1882". Garibaldi alloggiò, quindi, in questa casa ove disegnò dei progetti per far deviare le acque del Tevere ed evitare così le inondazioni della città. Nessun progetto garibaldino fu realizzato (fortunatamente!), anche perché molto fantasiosi, tipo quella di deviare il corso del fiume scavando un'enorme galleria sotto Monte Mario, oppure coprirlo completamente, realizzando sul suo corso un bel boulevard simile a quelli che costituiscono l'orgoglio di Parigi. Quello che fu realizzato, invece, fu il progetto dei muraglioni del Tevere, che, sebbene abbiano definitivamente eliminato le terribili inondazioni del fiume che tante distruzioni causarono, hanno ugualmente modificato l'aspetto del fiume e la sua connessione con la città, distruggendo tanti angoli pittoreschi. IL RIONE: Il simbolo araldico del rione Campo Marzio è una mezzaluna in campo azzurro, forse tratto dall'immagine marziale di un cimitero ornato da falce di luna. Infatti Tito Livio racconta che il "campo dei Tarquini consacrato a Marte fu destinato agli esercizi militari e ginnici fin dalla fondazione di Roma". Polo di attrazione della zona, fin da epoca molto antica, era un santuario, l'Ara di Marte. Questo altare era connesso con la funzione principale di questa pianura, quella militare, tanto importante da dare il nome alla zona. Come campo militare decadde assai presto e con l'aumento della cavalleria disposto da Giulio Cesare, il campo militare si spostò a "Centum Cellae" (Centocelle, un nuovo quartiere di Roma) e gli alloggiamenti dei soldati, in particolare gli armati barbari, furono posti sul Celio. Il Campo Marzio non fu abitato fino all'impero, quando entrò a far parte della IX Regio. Il rione fu istituito il 18 maggio 1743 con chirografo di Benedetto XIV. I quartieri medioevali e rinascimentali del Campo Marzio hanno conservato in gran parte l'orientamento e l'aspetto topografico che avevano in antico. Numerose strade seguono ancora il primitivo percorso: non solo la via del Corso ("via Lata") ma anche assi rettilinei formati da via della Scrofa-via di Ripetta; via dei Coronari- via delle Coppelle; via dei Giubbonari-Campo dei Fiori-via del Pellegrino, per citarne solo alcuni. Ciò a causa della continuità di vita che ha consentito la conservazione dell'impianto urbanistico antico. È certamente il rione che più degli altri può vantare i monumenti più famosi al mondo, come piazza del Popolo, piazza di Spagna, la scalinata di Trinità dei Monti ed il Mausoleo di Augusto.
Vista prodotto
Varese (Lombardia)
SI VALUTA ANCHE ACQUISTO CON RISCATTO - RENT TO BUY IL CONTESTO: Nel '500 Besozzo era divenuta il centro più importante della pieve di Brebbia tanto che l'arcivescovo Carlo Borromeo definendolo ' luogo salubre, con nobili abitanti e di condizione civile' lo nominò nel 1574 capo di pieve. Risalgono a quest'epoca i numerosi palazzi nobiliari che costituiscono il centro storico di Besozzo superiore. Nel 1573 il borgo contava 800 abitanti e lungo il corso del Bardello si allineavano diversi mulini, alcuni dei quali servivano alla prime cartiere che furono impiantate verso la metà del 500. I Besozzi erano la famiglia più importante e possedevano, oltre ai palazzi del borgo e alla metà del perticato rurale, una folla (mulino per la lavorazione della lana), 4 mulini, una segheria e sette cascine. Nel 1582 fondarono una scuola dove si insegnavano "grammaticam, humaniores litteras et rethoricam" ai figli delle famiglie nobili e a 12 ragazzi poveri. Nel 1589 destinarono un lascito testamentario per la costruzione di un ospizio (poi trasformato in ospedale) che venne ultimato nel 1613. L'attuale abitato di Besozzo è diviso in due nuclei dal torrente Bardello: Besozzo Superiore, il nucleo antico e fortificato, e Besozzo Inferiore, il nucleo commerciale, sorto attorno agli antichi opifici lungo le rive del Bardello. Sulla collina di fronte al Castello si concentrano gli edifici religiosi. Nato dopo la Grande Guerra, come monumento ai Caduti, il Faro è stato costruito dal 1923, in onore dei 68 morti di Besozzo e dei 49 delle attuali frazioni, allora comuni indipendenti. Besozzo la sagra di Sant'Antonio è sempre una festa molto sentita, sia al falò sia alla benedizione degli animali partecipano volentieri gran parte dei besozzesi in programma ogni anno il 19 gennaio. A pochi passi abbiamo l'ampio parcheggio libero delle scuole, l'Osteria del Sass cucina tipica gourmet con vista panoramica su Besozzo, il faro adiacente alla storica scalinata che porta a Besozzo centro dove abbiamo ogni tipo di servizio e negozi storici. IL FARO Nel 1921 iniziò la raccolta fondi che animò molto la cittadinanza, grazie alla quale si ricavarono 2445 lire paragonabili a 50-60 mila euro odierni. Nel 1923 iniziarono i lavori. Il progetto venne modificato, infatti l'altezza fu ridotta perchè non c'erano abbastanza fondi nonostante l'impegno dei besozzesi e le raccolte di beneficenza organizzate. il 3 luglio 1927 ci fu l'inaugurazione alla quale venne invitato il generale Luigi Cadorna, che però non poté presentarsi. Negli anni '60 il giornale di Besozzo prese il nome di "Il Faro", che ormai era diventato il simbolo del paese. LA CORTE: La corte si distingue per le sue caratteristiche costruttive, un'architettura che rievoca l'arte di un tempo, e che dona all'immobile una particolarità unica e signorile. Le dimensioni sono di tutto riguardo, del tutto introvabili e ineguagliabili nelle costruzioni di recente concezione. Da un maestoso portone si accede alla corte interna dove una volta si lavoravano i limoni del giardino accanto alla corte, nella parta alta troviamo l'imponente Castello di Besozzo sorto sulle antiche strutture fortificate, è conosciuto come Castello Cadario, contraddistinto da una elegante torre d'ingresso tardorinascimentale con una leggera loggia a colonne su beccatelli che la conclude nella parte sommitale e un bel portale bugnato fiancheggiato da due colonne. All'interno si apre un raccolto cortile su possenti colonne in pietra d'Angera. Di fronte al Castello Cadario, ma sempre facente parte dello stesso nucleo originario, è il palazzo Adamoli, frutto di trasformazioni e modifiche, con bel portale d'ingresso di fattura rinascimentale e un elegante cortile con decorazioni e balconcini settecenteschi. Tra i due edifici, nel parco, sussiste ancora l'antica torre del primitivo castello medievale, in massiccia muratura in pietra a vista. Ai piedi del castello, nelle antiche strade del borgo, si sgranano gli antichi palazzi delle casate Besozzi, che conservano tutti i nobili segni del passato con notevoli elementi architettonici: portali, cortili, colonnati, decorazioni scultoree, balconi in ferro battuto, scaloni interni, bei giardini. Tra tutti si evidenziano i palazzi Contini, Cà Marchetta, casa Bossi, il cosiddetto Palazzo, l'attuale Sede comunale e le adiacenti case lungo la via Mazzini. L'ABITAZIONE: Un immobile di prestigio, storico, in posizione strategica, a due passi dal centro, dalla muratura di grandi dimensioni che permette di avere ambienti freschi d'estate e caldi d'inverno dotato di tutti i comfort....questo è " IL CORTILETTO" Quadrilocale completamente ristrutturato a nuovo e con finiture di pregio con ingresso dalla via Gualtieri. Ci accoglie un ampio disimpegno situato al centro dell'immobile, che collega cucina, scala che porta al piano primo, camera da letto matrimoniale, bagno e cantina. Cucina con sala da pranzo e uscita sul cortiletto privato di 50mq da cui prende il nome l'abitazione. Al piano primo troviamo un grande e luminoso soggiorno con pavimento in parquet e finiture in sasso a vista, una camera matrimoniale ed un bagno.
219.000 €
Vista prodotto
Aci Catena (Sicilia)
Rif: 30721117-44 - Rif.30721117-44 Remax propone in vendita in Aci Catena, precisamente in via San Nicolò, a pochi Km da Aci castello e Catania, un ampio e delizioso attico mansardato con tetti alti, centralissimo, panoramicissimo, balconato e terrazzato. L'immobile è sito al terzo piano ed è cosi composto: entrata su un ampio salone con terrazzo, due ampie camere da letto balconate, ampia cucina abitabile con terrazza, doppio servizio e ripostigli. L'immobile e' luminoso ed arieggiato. L'appartamento si presenta in ottime condizioni, termoautonomo, dotato di camino e con climatizzatori. I due terrazzi sono panoramicissimi con vista mare e vista etna. Infissi in doppio vetro camenra. L'immobile si sviluppa in 165 mq circa. Ottimo investimento. Cenni storici su Aci Catena: Il borgo fu chiamato Aci Catena dal nome di una Chiesa, denominata Chiesa della Vergine della Catena. Primo Principe di Aci fu fu Luigi Riggio, col consenso di Re Carlo II (1681), a cui successe Stefano e poi Luigi II, per donazione del quale il titolo pervenne, nel 1708, ad Antonio Riggio. Aci Catena seguì sempre le vicende della vicina Catania. Vi nacque l'attore Giovanni Grasso (1875-1930) di grande fama all'inizio del secolo. Il patrimonio artistico di Aci Catena ha la caratteristica di non essere concentrato, come accade nella maggior parte degli altri comuni, nel centro del paese; monumenti sono presenti in ogni parte del suo territorio, da S.Nicolò ad Aci S.Filippo, ad Aci S.Lucia. Cenni urbanistici:L'asse principale dell'abitato è la via che prosegue a sud fino a Catania. Su questa il centro si è esteso a nord fino ad inglobare il centro di Aci Santa Lucia. Più a sud, sempre sulla stessa arteria, ma distaccati dal capoluogo, sorgono Aci San Filippo e San Nicolò, frazioni amministrate da Aci Catena. Economia:-Prodotti agricoli: agrumi, viti, cereali, ortaggi.-Industrie ed Imprese: fabbriche artigiane di conserve alimentari, distillerie, piccoli mobilifici. Posizione:sulle pendici sud-orientali dell'Etna, ai piedi di un ripiano lavico. 30721117-44 Tipo di proprietà: Appartamento Indirizzo: via SAN NICOLò 118 Aci Catena, Aci Catena, Catania CAP: Latitudine: Logitudine: Piano: 3 Agenzia: Team Paolo Russo Platinum Mq: 165 Camere: 6 Bagni: Condizioni: Originale / Abitabile
99.000 €
Vista prodotto
Napoli (Campania)
DOPPIO INGRESSO DAL PETRAIO E C. SO V. EMANUELE Possibilità di Animali interni (Piccola Taglia) L'appartamento è di circa 130 mq con un'altezza di quasi 5 mq. composto da 3 stanze da letto AMPIE E PANORAMICHE con cabina armadio, soggiorno, cucina, due bagni ed i ripostigli. Posto auto condominiale incluso nel prezzo. Condominio 144 circa ogni mese, con possibilita' di inserire costo Condominio nella trattativa QUARTIERE: Dati storici e architettonici Progettata e realizzata nel 1924 dall'ing. Gioacchino Luigi Mellucci che la utilizzò come dimora di famiglia da cui il nome. La palazzina ha un profilo sinuoso che segue l'andamento curvilineo della rampa di Santa Maria Apparente alla confluenza col Petraio e con la diramazione di via Vianelli e, per la libertà della pianta nonché per la presenza dell'acciaio e vetro delle balconate, rimanda ai caratteri essenziali del liberty napoletano. L'ing. Mellucci partecipò infatti attivamente alla stagione del liberty napoletano nei primi decenni del Novecento e collaborò tra l'altro con Pier Luigi Nervi nella realizzazione del Teatro Augusteo; lo stesso fu anche direttore dei lavori di costruzione delle gallerie della Funicolare Centrale strada più lunga e prima della città. Il Corso, che si snoda dall'attuale piazza Mazzini fino ad arrivare a via Piedigrotta, fu realizzata intorno alla metà del XIX secolo per ordine di Ferdinando II che, verso la fine del 1852, commissionò il progetto ad alcuni architetti, con l'intento di costruire una strada che collegasse la parte bassa della città, all'allora nascente Vomero, situato come ben tutti sappiamo in collina.
1.450 €
Vista prodotto
Brescia (Lombardia)
In pieno centro a Lonato del Garda, casa indipendente comoda ai servizi di grandi metrature con corte interna. L'immobile proposto è una soluzione ideale per famiglie in cerca di una casa vivibile tutto l'anno, caratterizzata da ampi spazi interni, con la possibilità di ricavare anche un altro appartamento completamente autonomo e indipendente col suo balconcino, al quale si accederebbe dalla corte interna. Essendo nel pieno centro del paese, chi acquista questa proprietà ha tutto a portata di mano, ogni comodità e servizio principale è raggiungibile in pochi minuti a piedi. L'ingresso si ha dal portone della proprietà che si apre su una corte interna, dove c'è sia una cantina che un deposito sottoscala. Al piano terra l'ingresso si apre su un lungo corridoio e sulla zona giorno, composta dal grande soggiorno e dalla cucina abitabile; un bagno finestrato adibito anche a lavanderia completa il piano, salendo le scale si accede al primo piano dove troviamo uno sfogo esterno/portico e la zona notte con due camere matrimoniali molto grandi e un secondo bagno finestrato con box doccia; al secondo ed ultimo piano c'è una terza camera padronale e un terzo bagno finestrato con vasca. L'immobile è stato completamente ristrutturato vent'anni fa; è dotato di riscaldamento termoautonomo con caldaia nuova a condensazione che garantisce un buon risparmio e impianto di condizionamento che serve tutte le camere; impianto di allarme già attivo. L'immobile viene venduto parzialmente arredato. Il Territorio: Lonato del Garda è un comune italiano di 16507 abitanti della provincia di Brescia, in Lombardia, sul basso lago di Garda. l nome "Lonato" è ritenuto da alcuni studiosi derivante da "Lona", termine celtico con il significato di "laghetto". Lo stemma di Lonato raffigura un leone rampante rivolto a sinistra, con due chiavi incrociate nella zampa anteriore destra, in alto tre gigli (concessi da Luigi XII nel 11509) in campo azzurro; lo scudo è sormontato dalla corona civica. Il paese di Lonato resta comodo al lago e il suo territorio presenta un armonioso equilibrio tra zona edificata e il paesaggio naturale. Il suo fascino storico e il particolare clima fanno di questa cittadina un luogo ideale per vivere al meglio il paesaggio lacustre.
265.000 €
Vista prodotto
Varese (Lombardia)
IL CONTESTO: Nel '500 Besozzo era divenuta il centro più importante della pieve di Brebbia tanto che l'arcivescovo Carlo Borromeo definendolo ' luogo salubre, con nobili abitanti e di condizione civile' lo nominò nel 1574 capo di pieve. Risalgono a quest'epoca i numerosi palazzi nobiliari che costituiscono il centro storico di Besozzo superiore. Nel 1573 il borgo contava 800 abitanti e lungo il corso del Bardello si allineavano diversi mulini, alcuni dei quali servivano alla prime cartiere che furono impiantate verso la metà del 500. I Besozzi erano la famiglia più importante e possedevano, oltre ai palazzi del borgo e alla metà del perticato rurale, una folla (mulino per la lavorazione della lana), 4 mulini, una segheria e sette cascine. Nel 1582 fondarono una scuola dove si insegnavano "grammaticam, humaniores litteras et rethoricam" ai figli delle famiglie nobili e a 12 ragazzi poveri. Nel 1589 destinarono un lascito testamentario per la costruzione di un ospizio (poi trasformato in ospedale) che venne ultimato nel 1613. L'attuale abitato di Besozzo è diviso in due nuclei dal torrente Bardello: Besozzo Superiore, il nucleo antico e fortificato, e Besozzo Inferiore, il nucleo commerciale, sorto attorno agli antichi opifici lungo le rive del Bardello. Sulla collina di fronte al Castello si concentrano gli edifici religiosi. Nato dopo la Grande Guerra, come monumento ai Caduti, il Faro è stato costruito dal 1923, in onore dei 68 morti di Besozzo e dei 49 delle attuali frazioni, allora comuni indipendenti. Besozzo la sagra di Sant’Antonio è sempre una festa molto sentita, sia al falò sia alla benedizione degli animali partecipano volentieri gran parte dei besozzesi in programma ogni anno il 19 gennaio. A pochi passi abbiamo l'ampio parcheggio libero delle scuole, l'Osteria del Sass cucina tipica gourmet con vista panoramica su Besozzo, il faro adiacente alla storica scalinata che porta a Besozzo centro dove abbiamo ogni tipo di servizio e negozi storici. IL FARO Nel 1921 iniziò la raccolta fondi che animò molto la cittadinanza, grazie alla quale si ricavarono 2445 lire paragonabili a 50-60 mila euro odierni. Nel 1923 iniziarono i lavori. Il progetto venne modificato, infatti l'altezza fu ridotta perchè non c'erano abbastanza fondi nonostante l'impegno dei besozzesi e le raccolte di beneficenza organizzate. il 3 luglio 1927 ci fu l'inaugurazione alla quale venne invitato il generale Luigi Cadorna, che però non poté presentarsi. Negli anni '60 il giornale di Besozzo prese il nome di "Il Faro", che ormai era diventato il simbolo del paese. LA CORTE: La corte si distingue per le sue caratteristiche costruttive, un'architettura che rievoca l'arte di un tempo, e che dona all'immobile una particolarità unica e signorile. Le dimensioni sono di tutto riguardo, del tutto introvabili e ineguagliabili nelle costruzioni di recente concezione. Da un maestoso portone si accede alla corte interna dove una volta si lavoravano i limoni del giardino accanto alla corte, nella parta alta troviamo l'imponente Castello di Besozzo sorto sulle antiche strutture fortificate, è conosciuto come Castello Cadario, contraddistinto da una elegante torre d'ingresso tardorinascimentale con una leggera loggia a colonne su beccatelli che la conclude nella parte sommitale e un bel portale bugnato fiancheggiato da due colonne. All'interno si apre un raccolto cortile su possenti colonne in pietra d'Angera. Di fronte al Castello Cadario, ma sempre facente parte dello stesso nucleo originario, è il palazzo Adamoli, frutto di trasformazioni e modifiche, con bel portale d'ingresso di fattura rinascimentale e un elegante cortile con decorazioni e balconcini settecenteschi. Tra i due edifici, nel parco, sussiste ancora l'antica torre del primitivo castello medievale, in massiccia muratura in pietra a vista. Ai piedi del castello, nelle antiche strade del borgo, si sgranano gli antichi palazzi delle ca
266.000 €
Vista prodotto
Varese (Lombardia)
APPENA MESSO IN VENDITA - CENTRO STORICO IL CONTESTO: Nel '500 Besozzo era divenuta il centro più importante della pieve di Brebbia tanto che l'arcivescovo Carlo Borromeo definendolo ' luogo salubre, con nobili abitanti e di condizione civile' lo nominò nel 1574 capo di pieve. Risalgono a quest'epoca i numerosi palazzi nobiliari che costituiscono il centro storico di Besozzo superiore. Nel 1573 il borgo contava 800 abitanti e lungo il corso del Bardello si allineavano diversi mulini, alcuni dei quali servivano alla prime cartiere che furono impiantate verso la metà del 500. I Besozzi erano la famiglia più importante e possedevano, oltre ai palazzi del borgo e alla metà del perticato rurale, una folla (mulino per la lavorazione della lana), 4 mulini, una segheria e sette cascine. Nel 1582 fondarono una scuola dove si insegnavano "grammaticam, humaniores litteras et rethoricam" ai figli delle famiglie nobili e a 12 ragazzi poveri. Nel 1589 destinarono un lascito testamentario per la costruzione di un ospizio (poi trasformato in ospedale) che venne ultimato nel 1613. L'attuale abitato di Besozzo è diviso in due nuclei dal torrente Bardello: Besozzo Superiore, il nucleo antico e fortificato, e Besozzo Inferiore, il nucleo commerciale, sorto attorno agli antichi opifici lungo le rive del Bardello. Sulla collina di fronte al Castello si concentrano gli edifici religiosi. Nato dopo la Grande Guerra, come monumento ai Caduti, il Faro è stato costruito dal 1923, in onore dei 68 morti di Besozzo e dei 49 delle attuali frazioni, allora comuni indipendenti. Besozzo la sagra di Sant'Antonio è sempre una festa molto sentita, sia al falò sia alla benedizione degli animali partecipano volentieri gran parte dei besozzesi in programma ogni anno il 19 gennaio. A pochi passi abbiamo l'ampio parcheggio libero delle scuole, l'Osteria del Sass cucina tipica gourmet con vista panoramica su Besozzo, il faro adiacente alla storica scalinata che porta a Besozzo centro dove abbiamo ogni tipo di servizio e negozi storici. IL FARO Nel 1921 iniziò la raccolta fondi che animò molto la cittadinanza, grazie alla quale si ricavarono 2445 lire paragonabili a 50-60 mila euro odierni. Nel 1923 iniziarono i lavori. Il progetto venne modificato, infatti l'altezza fu ridotta perchè non c'erano abbastanza fondi nonostante l'impegno dei besozzesi e le raccolte di beneficenza organizzate. il 3 luglio 1927 ci fu l'inaugurazione alla quale venne invitato il generale Luigi Cadorna, che però non poté presentarsi. Negli anni '60 il giornale di Besozzo prese il nome di "Il Faro", che ormai era diventato il simbolo del paese. LA CORTE: La corte si distingue per le sue caratteristiche costruttive, un'architettura che rievoca l'arte di un tempo, e che dona all'immobile una particolarità unica e signorile. Le dimensioni sono di tutto riguardo, del tutto introvabili e ineguagliabili nelle costruzioni di recente concezione. Da un maestoso portone si accede alla corte interna dove una volta si lavoravano i limoni del giardino accanto alla corte, nella parta alta troviamo l'imponente Castello di Besozzo sorto sulle antiche strutture fortificate, è conosciuto come Castello Cadario, contraddistinto da una elegante torre d'ingresso tardorinascimentale con una leggera loggia a colonne su beccatelli che la conclude nella parte sommitale e un bel portale bugnato fiancheggiato da due colonne. All'interno si apre un raccolto cortile su possenti colonne in pietra d'Angera. Di fronte al Castello Cadario, ma sempre facente parte dello stesso nucleo originario, è il palazzo Adamoli, frutto di trasformazioni e modifiche, con bel portale d'ingresso di fattura rinascimentale e un elegante cortile con decorazioni e balconcini settecenteschi. Tra i due edifici, nel parco, sussiste ancora l'antica torre del primitivo castello medievale, in massiccia muratura in pietra a vista. Ai piedi del castello, nelle antiche strade
326.000 €
Vista prodotto
Varese (Lombardia)
VENDERE AL MINOR TEMPO AL MASSIMO PREZZO? PRENOTA UNA VALUTAZIONE GRATUITA DEL TUO IMMOBILE E TI SPIEGHIAMO COME ABBIAMO FATTO!!!! IL CONTESTO: Nel '500 Besozzo era divenuta il centro più importante della pieve di Brebbia tanto che l'arcivescovo Carlo Borromeo definendolo ' luogo salubre, con nobili abitanti e di condizione civile' lo nominò nel 1574 capo di pieve. Risalgono a quest'epoca i numerosi palazzi nobiliari che costituiscono il centro storico di Besozzo superiore. Nel 1573 il borgo contava 800 abitanti e lungo il corso del Bardello si allineavano diversi mulini, alcuni dei quali servivano alla prime cartiere che furono impiantate verso la metà del 500. I Besozzi erano la famiglia più importante e possedevano, oltre ai palazzi del borgo e alla metà del perticato rurale, una folla (mulino per la lavorazione della lana), 4 mulini, una segheria e sette cascine. Nel 1582 fondarono una scuola dove si insegnavano "grammaticam, humaniores litteras et rethoricam" ai figli delle famiglie nobili e a 12 ragazzi poveri. Nel 1589 destinarono un lascito testamentario per la costruzione di un ospizio (poi trasformato in ospedale) che venne ultimato nel 1613. L'attuale abitato di Besozzo è diviso in due nuclei dal torrente Bardello: Besozzo Superiore, il nucleo antico e fortificato, e Besozzo Inferiore, il nucleo commerciale, sorto attorno agli antichi opifici lungo le rive del Bardello. Sulla collina di fronte al Castello si concentrano gli edifici religiosi. Nato dopo la Grande Guerra, come monumento ai Caduti, il Faro è stato costruito dal 1923, in onore dei 68 morti di Besozzo e dei 49 delle attuali frazioni, allora comuni indipendenti. A pochi passi la chiesa di Sant'Antonio che grazie alla sua sagra è sempre una festa molto sentita, sia al falò sia alla benedizione degli animali partecipano volentieri gran parte dei besozzesi in programma ogni anno il 19 gennaio. A pochi passi abbiamo l'ampio parcheggio libero delle scuole, l'Osteria del Sass cucina tipica gourmet con vista panoramica su Besozzo, il faro adiacente alla storica scalinata che porta a Besozzo centro dove abbiamo ogni tipo di servizio e negozi storici. IL FARO Nel 1921 iniziò la raccolta fondi che animò molto la cittadinanza, grazie alla quale si ricavarono 2445 lire paragonabili a 50-60 mila euro odierni. Nel 1923 iniziarono i lavori. Il progetto venne modificato, infatti l'altezza fu ridotta perchè non c'erano abbastanza fondi nonostante l'impegno dei besozzesi e le raccolte di beneficenza organizzate. il 3 luglio 1927 ci fu l'inaugurazione alla quale venne invitato il generale Luigi Cadorna, che però non poté presentarsi. Negli anni '60 il giornale di Besozzo prese il nome di "Il Faro", che ormai era diventato il simbolo del paese. LA CORTE: La corte si distingue per le sue caratteristiche costruttive, un'architettura che rievoca l'arte di un tempo, e che dona all'immobile una particolarità unica e signorile. Le dimensioni sono di tutto riguardo, del tutto introvabili e ineguagliabili nelle costruzioni di recente concezione. Da un maestoso portone si accede alla corte interna dove una volta si lavoravano i limoni del giardino accanto alla corte, nella parta alta troviamo l'imponente Castello di Besozzo sorto sulle antiche strutture fortificate, è conosciuto come Castello Cadario, contraddistinto da una elegante torre d'ingresso tardorinascimentale con una leggera loggia a colonne su beccatelli che la conclude nella parte sommitale e un bel portale bugnato fiancheggiato da due colonne. All'interno si apre un raccolto cortile su possenti colonne in pietra d'Angera. Di fronte al Castello Cadario, ma sempre facente parte dello stesso nucleo originario, è il palazzo Adamoli, frutto di trasformazioni e modifiche, con bel portale d'ingresso di fattura rinascimentale e un elegante cortile con decorazioni e balconcini settecenteschi. Tra i due edifici, nel parc
95.000 €
Vista prodotto
Varese (Lombardia)
APPENA MESSO IN VENDITA - CENTRO STORICO IL CONTESTO: Nel '500 Besozzo era divenuta il centro più importante della pieve di Brebbia tanto che l'arcivescovo Carlo Borromeo definendolo ' luogo salubre, con nobili abitanti e di condizione civile' lo nominò nel 1574 capo di pieve. Risalgono a quest'epoca i numerosi palazzi nobiliari che costituiscono il centro storico di Besozzo superiore. Nel 1573 il borgo contava 800 abitanti e lungo il corso del Bardello si allineavano diversi mulini, alcuni dei quali servivano alla prime cartiere che furono impiantate verso la metà del 500. I Besozzi erano la famiglia più importante e possedevano, oltre ai palazzi del borgo e alla metà del perticato rurale, una folla (mulino per la lavorazione della lana), 4 mulini, una segheria e sette cascine. Nel 1582 fondarono una scuola dove si insegnavano "grammaticam, humaniores litteras et rethoricam" ai figli delle famiglie nobili e a 12 ragazzi poveri. Nel 1589 destinarono un lascito testamentario per la costruzione di un ospizio (poi trasformato in ospedale) che venne ultimato nel 1613. L'attuale abitato di Besozzo è diviso in due nuclei dal torrente Bardello: Besozzo Superiore, il nucleo antico e fortificato, e Besozzo Inferiore, il nucleo commerciale, sorto attorno agli antichi opifici lungo le rive del Bardello. Sulla collina di fronte al Castello si concentrano gli edifici religiosi. Nato dopo la Grande Guerra, come monumento ai Caduti, il Faro è stato costruito dal 1923, in onore dei 68 morti di Besozzo e dei 49 delle attuali frazioni, allora comuni indipendenti. Besozzo la sagra di Sant'Antonio è sempre una festa molto sentita, sia al falò sia alla benedizione degli animali partecipano volentieri gran parte dei besozzesi in programma ogni anno il 19 gennaio. A pochi passi abbiamo l'ampio parcheggio libero delle scuole, l'Osteria del Sass cucina tipica gourmet con vista panoramica su Besozzo, il faro adiacente alla storica scalinata che porta a Besozzo centro dove abbiamo ogni tipo di servizio e negozi storici. IL FARO Nel 1921 iniziò la raccolta fondi che animò molto la cittadinanza, grazie alla quale si ricavarono 2445 lire paragonabili a 50-60 mila euro odierni. Nel 1923 iniziarono i lavori. Il progetto venne modificato, infatti l'altezza fu ridotta perchè non c'erano abbastanza fondi nonostante l'impegno dei besozzesi e le raccolte di beneficenza organizzate. il 3 luglio 1927 ci fu l'inaugurazione alla quale venne invitato il generale Luigi Cadorna, che però non poté presentarsi. Negli anni '60 il giornale di Besozzo prese il nome di "Il Faro", che ormai era diventato il simbolo del paese. LA CORTE: La corte si distingue per le sue caratteristiche costruttive, un'architettura che rievoca l'arte di un tempo, e che dona all'immobile una particolarità unica e signorile. Le dimensioni sono di tutto riguardo, del tutto introvabili e ineguagliabili nelle costruzioni di recente concezione. Da un maestoso portone si accede alla corte interna dove una volta si lavoravano i limoni del giardino accanto alla corte, nella parta alta troviamo l'imponente Castello di Besozzo sorto sulle antiche strutture fortificate, è conosciuto come Castello Cadario, contraddistinto da una elegante torre d'ingresso tardorinascimentale con una leggera loggia a colonne su beccatelli che la conclude nella parte sommitale e un bel portale bugnato fiancheggiato da due colonne. All'interno si apre un raccolto cortile su possenti colonne in pietra d'Angera. Di fronte al Castello Cadario, ma sempre facente parte dello stesso nucleo originario, è il palazzo Adamoli, frutto di trasformazioni e modifiche, con bel portale d'ingresso di fattura rinascimentale e un elegante cortile con decorazioni e balconcini settecenteschi. Tra i due edifici, nel parco, sussiste ancora l'antica torre del primitivo castello medievale, in massiccia muratura in pietra a vista. Ai piedi del castello, nelle antiche strade del borgo, si sgranano gli antichi palazzi delle casate Besozzi, che conservano tutti i nobili segni del passato con notevoli elementi architettonici: portali, cortili, colonnati, decorazioni scultoree, balconi in ferro battuto, scaloni interni, bei giardini. Tra tutti si evidenziano i palazzi Contini, Cà Marchetta, casa Bossi, il cosiddetto Palazzo, l'attuale Sede comunale e le adiacenti case lungo la via Mazzini. L'ABITAZIONE: Un immobile di prestigio, storico, in posizione strategica, a due passi dal centro, dalla muratura di grandi dimensioni che permette di avere ambienti freschi d'estate e caldi d'inverno dotato di tutti i comfort....questo è "L'ANDRONE" Quadrilocale in fase finale di completa ristrutturazione, inclusa nel prezzo, con finiture di pregio. Doppio ingresso. Locale con accesso all'ampia corte al centro del complesso e al portico privato, dove è in fase di realizzazione, come da render fotografico, un'ampia cucina tinello. Grande camino di una volta. Un ingresso dalla scala porta al primo piano dove ci accoglie un caratteristico soggiorno con grande libreria, che collega le due zone notte della casa. Due camere matrimoniali ognuna delle quali con il suo bagno privato e la possibilità di ottenerne una terza dal secondo soggiorno con camino, utilizzato ora come sala lettura Arricchiscono la proprietà due balconi e un vivibile terrazzo/solarium di 16mq ed un piccolo studio/anticamera. Conclude un posto auto di proprietà recintato.
326.000 €
Vista prodotto
Varese (Lombardia)
VENDERE AL MINOR TEMPO AL MASSIMO PREZZO? PRENOTA UNA VALUTAZIONE GRATUITA DEL TUO IMMOBILE E TI SPIEGHIAMO COME ABBIAMO FATTO!!!! IL CONTESTO: Nel '500 Besozzo era divenuta il centro più importante della pieve di Brebbia tanto che l'arcivescovo Carlo Borromeo definendolo ' luogo salubre, con nobili abitanti e di condizione civile' lo nominò nel 1574 capo di pieve. Risalgono a quest'epoca i numerosi palazzi nobiliari che costituiscono il centro storico di Besozzo superiore. Nel 1573 il borgo contava 800 abitanti e lungo il corso del Bardello si allineavano diversi mulini, alcuni dei quali servivano alla prime cartiere che furono impiantate verso la metà del 500. I Besozzi erano la famiglia più importante e possedevano, oltre ai palazzi del borgo e alla metà del perticato rurale, una folla (mulino per la lavorazione della lana), 4 mulini, una segheria e sette cascine. Nel 1582 fondarono una scuola dove si insegnavano "grammaticam, humaniores litteras et rethoricam" ai figli delle famiglie nobili e a 12 ragazzi poveri. Nel 1589 destinarono un lascito testamentario per la costruzione di un ospizio (poi trasformato in ospedale) che venne ultimato nel 1613. L'attuale abitato di Besozzo è diviso in due nuclei dal torrente Bardello: Besozzo Superiore, il nucleo antico e fortificato, e Besozzo Inferiore, il nucleo commerciale, sorto attorno agli antichi opifici lungo le rive del Bardello. Sulla collina di fronte al Castello si concentrano gli edifici religiosi. Nato dopo la Grande Guerra, come monumento ai Caduti, il Faro è stato costruito dal 1923, in onore dei 68 morti di Besozzo e dei 49 delle attuali frazioni, allora comuni indipendenti. A pochi passi la chiesa di Sant'Antonio che grazie alla sua sagra è sempre una festa molto sentita, sia al falò sia alla benedizione degli animali partecipano volentieri gran parte dei besozzesi in programma ogni anno il 19 gennaio. A pochi passi abbiamo l'ampio parcheggio libero delle scuole, l'Osteria del Sass cucina tipica gourmet con vista panoramica su Besozzo, il faro adiacente alla storica scalinata che porta a Besozzo centro dove abbiamo ogni tipo di servizio e negozi storici. IL FARO Nel 1921 iniziò la raccolta fondi che animò molto la cittadinanza, grazie alla quale si ricavarono 2445 lire paragonabili a 50-60 mila euro odierni. Nel 1923 iniziarono i lavori. Il progetto venne modificato, infatti l'altezza fu ridotta perchè non c'erano abbastanza fondi nonostante l'impegno dei besozzesi e le raccolte di beneficenza organizzate. il 3 luglio 1927 ci fu l'inaugurazione alla quale venne invitato il generale Luigi Cadorna, che però non poté presentarsi. Negli anni '60 il giornale di Besozzo prese il nome di "Il Faro", che ormai era diventato il simbolo del paese. LA CORTE: La corte si distingue per le sue caratteristiche costruttive, un'architettura che rievoca l'arte di un tempo, e che dona all'immobile una particolarità unica e signorile. Le dimensioni sono di tutto riguardo, del tutto introvabili e ineguagliabili nelle costruzioni di recente concezione. Da un maestoso portone si accede alla corte interna dove una volta si lavoravano i limoni del giardino accanto alla corte, nella parta alta troviamo l'imponente Castello di Besozzo sorto sulle antiche strutture fortificate, è conosciuto come Castello Cadario, contraddistinto da una elegante torre d'ingresso tardorinascimentale con una leggera loggia a colonne su beccatelli che la conclude nella parte sommitale e un bel portale bugnato fiancheggiato da due colonne. All'interno si apre un raccolto cortile su possenti colonne in pietra d'Angera. Di fronte al Castello Cadario, ma sempre facente parte dello stesso nucleo originario, è il palazzo Adamoli, frutto di trasformazioni e modifiche, con bel portale d'ingresso di fattura rinascimentale e un elegante cortile con decorazioni e balconcini settecenteschi. Tra i due edifici, nel parco, sussiste ancora l'antica torre del primitivo castello medievale, in massiccia muratura in pietra a vista. Ai piedi del castello, nelle antiche strade del borgo, si sgranano gli antichi palazzi delle casate Besozzi, che conservano tutti i nobili segni del passato con notevoli elementi architettonici: portali, cortili, colonnati, decorazioni scultoree, balconi in ferro battuto, scaloni interni, bei giardini. Tra tutti si evidenziano i palazzi Contini, Cà Marchetta, casa Bossi, il cosiddetto Palazzo, l'attuale Sede comunale e le adiacenti case lungo la via Mazzini. L'ABITAZIONE: Un immobile di prestigio, storico, in posizione strategica, a due passi dal centro, dalla muratura di grandi dimensioni che permette di avere ambienti freschi d'estate e caldi d'inverno dotato di tutti i comfort....questa è "L'OSTERIA" Bilocale completamente ristrutturato a nuovo e con finiture di pregio con triplo ingresso, due dalla via S. Antonio e uno dall'ampia corte al centro del complesso, dove troviamo un caratteristico soggiorno con stufa antica in ghisa a legna. Una graziosa cucina con affaccio sulla corte, bagno cieco con doccia con originali piastrelle bianconere, elemento distintivo della casa. Infine ampia camera matrimoniale con un scorcio della fantastica veduta della corte accanto e una corte interna comune. Tutto il complesso storico è dotato di riscaldamento a pavimento e autonomo. Appena fuori dall'abitazione uno spazio per un posto auto non di proprietà.
95.000 €
Vista prodotto
Gardone Val Trompia (Lombardia)
Gardone Riviera, villa ristrutturata nel 2013 con vista lago panoramica mozzafiato a 270° sul Monte Baldo, sulla costa veronese e su tutte le isole e penisole del Garda. Posizione eccellente, la villa è immersa nel verde, di cui 850 mq di giardino e circa 3.000 mq di uliveto composto da 100 alberi d'olivo. Piscina rifinita elegantemente e zona barbecue con completa vista lago. La villa è disposta su due livelli, al piano primo e principale si trova il salone di 40 mq calpestabili con ampa apertura finestrata che consente vista lago panoramica e luminosità, oltre che l'accesso sulla terrazza di 35 mq calpestabili, cucina semiabitabile, 2 camere matrimoniali, di cui una con bagno padronale con vasca idromassaggio e ulteriore bagno con doccia e sauna, oltre ai locali accessori; Piano seminterrato, molto luminoso grazie alle ampie aperture a vetro, composto da camera matrimoniale, bagno, taverna con camino e cucina separata, ripostiglio, deposito e garage per 4 auto. contesto verde e panoramico, molto tranquillo, ideale per trascorrervi le vacanze oppure per viverla come abitazione principale. Monumenti e luoghi d'interesse: Vittoriale degli italiani, cittadella monumentale costruita sulle rive del lago di Garda come dimora del poeta Gabriele D'Annunzio, che vi abitó dal 1921 al 1938. Fu progettata dall'architetto Giancarlo Maroni e dal 1925 è monumento nazionale, meta di interesse per turisti e non. Il Vittoriale si estende per circa nove ettari sulle colline di Gardone Riviera in posizione panoramica, dominante il lago. Accoglie il visitatore l'ingresso monumentale costituito da una coppia di archi al cui centro è collocata una fontana che reca in lettere bronzee un passo del Libro segreto, ultima opera scritta da Gabriele d'Annunzio: «Dentro da questa triplice cerchia di mura, ove tradotto è già in pietre vive quel libro religioso ch'io mi pensai preposto ai riti della patria e dei vincitori latini chiamato Il Vittoriale». A sormontare la fontana una coppia di cornucopie e un timpano con il famoso motto dannunziano "Io ho quel che ho donato". Dalle arcate d'ingresso si snoda un duplice percorso: il primo in leggera salita conduce alla prioria, la casa-museo di Gabriele d'Annunzio, e salendo ancora alla nave militare Puglia e al mausoleo degli eroi con la tomba del poeta; il secondo porta verso i giardini, l'arengo, e, attraverso una serie di terrazze digradanti verso il lago, si giunge alla limonaia e al frutteto. Superato l'ingresso e presa la via verso la prioria si incontrano il pilo del Piave con la scultura della Vittoria incatenata dello scultore Arrigo Minerbi, il Pilo del Dare in brocca cioè colpire nel segno, imbroccare. Sulla sinistra il Parlaggio, l'anfiteatro progettato da Maroni fra il 1931 e il 1938, i cui lavori terminarono soltanto nel 1953 lasciandolo, tuttavia, incompiuto. Ispirato ai teatri della classicità, e in particolar modo a quello di Pompei dove Maroni venne mandato in missione insieme allo scultore Renato Brozzi, secondo le indicazioni del committente doveva impiegare delle lastre di marmo rosso di Verona a copertura dei materiali grezzi della "modernità", quali il cemento armato, utilizzati per la platea e le gradinate. La struttura rimase in tale manchevole stato per mancanza di fondi, sino all'effettivo compimento dell'opera avvenuto nel marzo 2020 e inaugurata nel mese di luglio. L'anfiteatro gode di uno panorama sul lago avendo come naturale scenografia il monte Baldo, l'isola del Garda, la rocca di Manerba nella quale al poeta tedesco Goethe parve di ravvisare il profilo di Dante e la penisola di Sirmione. È sede ogni estate di una stagione di spettacoli che negli anni ha portato a calcare il palco i più grandi attori italiani, étoiles del mondo della danza come Carla Fracci ed Eleonora Abbagnato, star della musica internazionale come Lou Reed, Michael Bolton, Patti Smith e Ben Harper. Salendo ancora si giunge alla piazzetta Dalmata che prende il nome dal pilo sovrastato dalla Vergine di Dalmazia. Su questo spazio si affacciano la prioria, la casa-museo di Gabriele d'Annunzio, lo Schifamondo, le torri degli archivi e il tempietto della Vittoria con una copia bronzea della celebre Vittoria alata di Brescia di epoca classica. Sul lato destro si trovano due delle ultime automobili possedute da d'Annunzio nel corso della sua vita: la Fiat Tipo 4 e l'Isotta Fraschini. La sommità del Vittoriale è occupata dal mausoleo, monumento funebre realizzato dopo la morte di d'Annunzio Il monumento è ispirato ai tumuli funerari di tradizione etrusco-romana ed è costituito da tre gironi in marmo Botticino a rappresentare le vittorie degli umili, degli artieri e degli eroi. Al centro della spianata superiore è collocata la sepoltura di d'Annunzio e intorno le arche di dieci fra eroi e legionari fiumani cari al poeta Guido Keller, Giuseppe Piffer, Ernesto Cabruna, Mario Asso, Italo Conci, Adriano Bacula, Antonio Locatelli, Luigi Siviero, Antonio Gottardo e Riccardo Gigante. CLASSE ENERGETICA: F Spese: 0 Anno: 0 Vani: Camere: 3 Riscaldamento: Autonomo Stato: Tipo Cucina: Mq: 432 Giardino: , 850 mq Box: 60 Ubicazione: Via Castello, , Gardone Riviera, , Italia Latitudine: 45.62842 Longitudine: 10.57991
1.600.000 €
Vista prodotto

4 foto

Pubblicare Annunci Gratuiti - comprare e vendere usato in Italia | CLASF - copyright ©2025 www.clasf.it.