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Origini anno mille


Elenco delle migliori vendite origini anno mille

ANNO MILLE. L'INIZIO DELLA FINE
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        Vendo il libro "Agorà Volume 2 - Da Augusto all'anno Mille" in ottimo stato, come nuovo. Autore: Eva Cantarella - Giulio Guidorizzi Anno: 2010 Codice ISBN: 9788828610175 Editore: Einaudi Scuola Per qualsiasi informazione potete contattarmi attraverso il mio indirizzo e-mail.
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        Giulio Einaudi Editore 12a ristampa anno 1992 letture per la scuola media Le mille e una notte
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        OFFERTISSIMA!! DIRETTAMENTE DALLA MIA BIBLIOTECA VENDO LIBRO PRATICAMENTE NUOVO. ------------------------------------------- TITOLO: HANNIBAL LECTER - LE ORIGINI DEL MALE AUTORE: THOMAS HARRIS CASA EDITRICE: MONDADORI ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2007 ISBN: 8022264760683 LINGUA: ITALIANA ------------------------------------------- NO PERDITEMPO. ZONA CASTELLI.
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        Amanti nel tempo di Bertrice Small; 1°Ed.Euroclub su licenza di Ballantine Books, 1993; Copertina rigida editoriale con sovracoperta illustrata a colori; Pagine: 365; Peso di spedizione: 0,450 gr. Traduzione di Silvia Accardi; Galles, anno Mille: quando Madoc di Powys reclama in moglie la bella e volitiva Wynne - che gli era stata promessa fin dalla nascita -, lei sente senza conoscerlo, di averlo già incontrato e forse amato. Quel giovane l’attira fatalmente e anche Madoc sembra calamitato dal fascino di Wynne. Ma il destino li divide: la donna viene venduta come schiava e conoscerà altre estasi, altre passioni prima di ritrovare l’unico uomo che l’abbia veramente colpita al cuore... Un travolgente racconto d’amore immerso in un’atmosfera magica. Il mio primo pensiero dopo che ebbi finito il libro, andò a Bertrice Small: mi chiedevo come una persona potesse dar vita, affidandosi solamente alla propria fantasia, ad un capolavoro di tal genere! Non credo di esagerare nell’affermare che l’autrice riesca, con gran maestria, a presentare vicende che toccano i numerosi e diversi sentimenti che si annidano nel cuore degli esseri umani; e così l’amore, la speranza, la nostalgia, il perdono... si ritrovano mescolati in un’unica e fantastica storia d’amore. Per Padova e provincia ritiro a mano ( da concordare ) gratis. Le tariffe postali sono: - Raccomandata .........€. 5,00 sicura e tracciabile - Piego libri ordinario .........€. 2,00 non tracciabile quindi poco sicura. È possibile pagare tramite bonifico bancario, ricarica postepay o PayPal.
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        Italia
        L'Autore Il Prof. Giorgio Giannini, nato a Roma nel 1949, è docente di discipline giuridiche nelle Scuole Superiori di Roma. È autore di altri 8 libri e di un centinaio di articoli, essenzialmente a carattere storico, sulla obiezione di coscienza al servizio militare e sulla Resistenza popolare non armata, ha inteso dare un contributo concreto per la conservazione della Memoria delle tragedie compiute nel secolo scorso dal nazifascismo, affinchè non siano dimenticate e restino come monito per le nuove generazioni, come dispone la Legge 20 luglio 2000 n. 211, che ha istituito il Giorno della Memoria, celebrato il 27 gennaio di ogni anno, soprattutto nelle scuole. RETROCOPERTINA vari-triangoli-viola-300 INTRODUZIONE Perché il "Giorno della Memoria" La Legge 20 luglio 2000 n. 211 (pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 177 del 31.7.2000) prevede la Istituzione del Giorno della Memoria in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei Campi nazisti, che si celebra il 27 gennaio di ogni anno. In questo giorno, nel 1945, furono abbattuti i cancelli del Lager di Auschwitz, il più grande di quelli creati dai nazisti per la "soluzione finale" del problema ebraico1, da parte dei soldati sovietici dell'Armata Rossa, che liberarono alcune migliaia di deportati, sopravvissuti allo sterminio Lo scopo principale della Legge è quello di ricordare non solo la Shoah (lo sterminio del popolo ebraico nell'Europa occupata dai nazisti) e la discriminazione dei cittadini italiani di religione ebraica, dopo l'emanazione delle Leggi Razziali da parte del regime fascista nel 1938, e la loro deportazione nei Campi di sterminio, ma anche la deportazione nei Lager del Terzo Reich degli oppositori politici durante l'occupazione nazista del nostro Paese e dei soldati italiani catturati dopo l'Armistizio dell'8 settembre 1943. Inoltre si vuole ricordare «coloro che, anche in Campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati» (Art. 1). A questo scopo, la Legge prevede che il 27 gennaio di ogni anno siano organizzati «cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione» (anche con protagonisti e testimoni di quelle tragiche vicende), «in modo particolare nelle scuole», allo scopo di «conservare nel futuro dell'Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese ed in Europa, affinché simili eventi non possano mai più accadere» (Art. 2). Questa esigenza di ricordare e di riflettere è ancora più sentita oggigiorno sia perché cresce l'indifferenza della popolazione, soprattutto delle nuove generazioni, che tende a non voler ricordare quei tragici fatti sia perché si vanno diffondendo i tentativi di revisionisrno storico, tendenti addirittura a negare anche quei fatti ampiamente documentati, come la Shoah. La discussione alla Camera dei Deputati Il 10.2.1997 è presentata alla Camera dei Deputati una Mozione, firmata da 138 Deputati di Partiti diversi, con la quale si chiede al Governo di istituire un Giorno della Memoria per non dimenticare l'orrore dello sterminio razziale e per condannare le ragioni che hanno ispirato quei tragici eventi, affinché non si ripetano più. Si propone anche di ricordare quegli italiani, come Giorgio Perlasca, che si sono prodigati per cercare di salvare il maggior numero possibile di vittime, o Primo Levi, che invece si è attivato, con i sui scritti, per tramandarne il ricordo, soprattutto alle nuove generazioni. Nella Mozione si indica come Giorno della Memoria il 16 ottobre, giorno in cui nel 1943 i nazisti attuarono la "razzia degli ebrei romani", poi deportati il 18 ottobre, con un treno merci partito dalla Stazione Tiburtina, al Lager di Auschwitz, dal quale solo in 15 ritornarono. Il 20.1.2000 (XIII Legislatura) è presentata alla Camera dei Deputati (con il numero 6698 degli Atti Parlamentari) la Proposta di Legge per l'istituzione del Giorno della Memoria dagli On. Furio Colombo (primo firmatario, ex giornalista della RAI, corrispondente dagli USA), Palmizio, Gnaga, Acciarini e Voglino, appartenenti a Partiti di opposti schieramenti politici. La Proposta ha un procedimento parlamentare rapido. Infatti, nel mese di febbraio 2000 è esaminata preliminarmente nella competente Commissione Cultura, che accoglie la proposta di promuovere le iniziative «nelle scuole di ogni ordine e grado»; poi riceve il parere favorevole delle Commissioni Bilancio (che accerta l'assenza di oneri a carico dello Stato) ed Affari Costituzionali. Quindi, il 23 marzo è presentata la Relazione da parte del Relatore, l'On. Diego Novelli. La proposta è discussa in Aula nelle Sedute del 27 e del 28 marzo 2000, con gli interventi dell'On. Novelli, che illustra la sua Relazione, e di altri Deputati. In p arcicofare, il Rclatore, sottolinea che lo scopo della Legge è quello di rimuovere la «frequente e diffusa assenza di memoria storica tra i cittadini, soprattutto tra i giovani», riguardo ai tragici fatti della Shoah e della deportazione di milioni di persone nei Campi di sterminio, che si manifesta «in fatti brutali che avvengono anche nelle manifestazioni sportive e nel mondo della scuola». Infatti, le cronache riferiscono spesso di «efferati episodi di razzismo ... nei confronti di coloro che sono diversi da noi». Il Relatore conclude facendo riferimento a quanto detto dal Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, pochi giorni prima, al sacrario delle Fosse Ardeatine, a Roma, durante la commemorazione delle 335 vittime, barbaramente trucidate dai nazisti il 24.3.1944 come rappresaglia per l'azione partigiana di Via Rasella: «La memoria dell' abisso, nel quale la superbia e l'odio hanno precipitato l'uomo, ci dia la forza e la fede di costruire la pace. Mai più Shoah, mai più eccidi».2 L'On. Palmizio afferma che «larghi strati della cittadinanza, specie giovani, non conoscono minimamente i fatti gravissimi accaduti anche in Italia a causa delle leggi razziali emanate nel 1938» e ricorda che anche il Papa Giovanni Paolo II, nel suo recente viaggio in Israele, ha visitato il Museo dell'Olocausto (Yad Yasbemi) ed ha infilato tra le pietre del Muro del Pianto (muro residuo del Tempio di Gerusalemme, fatto costruire dal mitico Re Salomone nel X sec. a.c.) una «richiesta di perdono per le sofferenze inflitte al popolo ebraico, vittima di un feroce pregiudizio anti-giudaico, che solo recentemente è stato superato». Afferma inoltre che «la deportazione degli ebrei e la loro eliminazione nelle camere a gas non sarebbero state possibili senza la complicità di molti». Infine ricorda che molte persone si sono opposte alle deportazioni ed allo sterminio degli ebrei e quindi meritano di essere ricordate. L'On. Colombo (primo firmatario della Proposta di Legge) ricorda quando, dopo la promulgazione delle Leggi Razziali fasciste nel 1938, nelle classi delle scuole italiane veniva «l'ispettore della razza per misurare i volti, i crani ed i profili dei bambini», per individuare i tratti somatici degli appartenenti alla "razza ariana" ed alle "altre razze". Ricorda inoltre che "tanti" sono stati i complici dei nazisti e dei fascisti nelle operazioni dello sterminio. Infatti, «perché queste cose possano accadere ci vuole un mare di silenzio, di acquiescenza, di opportunismo e persino il tornaconto di coloro che si sono impossessati delle cattedre dei docenti ebrei che venivano eliminati dalle scuole, delle loro proprietà e della titolarità di uffici e funzioni a cuiforse non avrebbero mai avuto accesso sulla base dei loro meriti...». Ricorda inoltre che nella stessa aula parlamentare, nel 1938, quando furono approvate le Leggi Razziali, tutti i presenti, ben 351 Deputati, votarono a favore e l'esito della votazione fu accolto con un prolungato applauso. Pertanto, per cancellare quella vergogna, auspica che la Proposta di Legge sia approvata all'unanimità. Infine afferma l'opportunità di ricordare, nel Giorno della Memoria, i "giusti" che si sono prodigati per salvare gli ebrei e gli altri perseguitati. A favore della Proposta si esprime il rappresentante del Governo, l'Ono Morgando, Sottosegretario di Stato per l'Industria, il Commercio e l'Artigianato. Nella Seduta del giorno seguente, 28 marzo, si procede all'esame dei vari Ordini del giorno presentati sull'argomento. Intervengono numerosi Deputati. In particolare, l'Ono Manzione ricorda l'angoscia di «non essere creduto», che assillava Primo Levi, come forse tutti i sopravvissuti alla deportazione ed alla Shoah. Sottolinea inoltre che «se non vi fosse stata la condiscendenza del popolo tedesco, l'Olocausto non sarebbe mai stato possibile o, per lo meno, non avrebbe avuto le dimensione che poi ha auuto". Allora «c'è da chiedersi cosa abbia portato questa gente comune ad indossare l'abito degli assassini, se non l'ignoranza, il pregiudizio, la non conoscenza della propria storia e della storia dell'altro». L'On. Voglino (altro firmatario della Proposta) ricorda l'impegno di Nuto Revelli, espresso nei suoi scritti, per far ricordare la tragedia della guerra affinché «i giovani sapessero, capissero, aprissero gli occhi ... perché la libertà è un bene immenso: senza libertà non si vive, ma si vegeta». Posta in votazione la Proposta di Legge è approvata all'unanimità, con 443 voti favorevoli e 4 astenuti.3 L'approvazione al Senato della Repubblica La Proposta di Legge, nel testo approvato dalla Camera dei Deputati, è subito trasmessa al Senato della Repubblica e riceve il n. 4557 degli Atti Parlamentari. È discussa preliminarmente nella Prima Commissione Permanente" Affari Costituzionali" il5 aprile 2000, congiuntamente con i Disegni di Legge n. 2232 (presentato il 17.3.1997 da 48 Senatori, primo firmatario il Seno Athos De Luca.) e n. 4450 (presentato il 3.2.2000 da tre Senatori, primo firmatario il Seno Terracini), relativi entrambi alla Istituzione di una giornata nazionale dedicata a tutti i deportati nei Campi di concentramento nel corso della guerra del 1939-1945. La Relatrice, Seno Bucciarelli, nella Seduta del 5 aprile, illustra brevemente il Disegno di legge n. 4557, che contiene il testo approvato dalla Camera il 28 marzo e propone che sia assunto dalla Commissione come testo base per la discussione.4 Il Seno Villone, Presidente della Prima Commissione, recependo la richiesta di alcuni Senatori, propone il trasferimento alla Sede Deliberante dell'esame dei tre Disegni di Legge n. 2232, n. 4450 e n. 4557 e di assumere come testo base per la discussione il Disegno di Legge n. 4557, proponendo un brevissimo termine (fino alle ore 14 dello stesso giorno) per la presentazione degli emendamenti. La sua proposta è accolta all'unanimità. L'esame congiunto dei tre Disegni di legge è rinviato al pomeriggio, quando il Presidente Villone decide, su richiesta di vari Senatori, di spostare la presentazione degli emendamenti al giorno 18 aprile. Vengono così presentati numerosi emendamenti al Disegno di Legge n. 4557, assunto come testo base, la maggior parte dei quali chiedono, compreso quello presentato all'art. 1 del Disegno di Legge n. 4557 dalla Relatrice, Seno Bucciarelli, di ricordare, nel Giorno della Memoria, «tutte le violenze e le stragi perpetrate in nome di ideologie oppressive prima, durante e dopo la guerra 1939-1945 per motivi razziali, etnici, religiosi, politici». Il 5 luglio 2000 riprende nella Prima Commissione la discussione congiunta dei tre Disegni di Legge e si procede all' esame del Disegno di Legge n. 4557 e degli emendamenti presentati, i quali però sono tutti ritirati dai rispettivi proponenti. Intervengono alcuni Senatori. In particolare, il Sen. Besostri illustra il suo Ordine del Giorno con il quale si impegna il Governo ad attivarsi affinché nelle iniziative del Giorno della Memoria siano ricordate «le persecuzioni razziali in tutta Europa, le repressioni politiche, le vittime del lavoro forzato sotto le dittature di ogni genere e le stragi perpetrate in nome di ideologie oppressive per motivi etnici, religiosi o politici». Il Sottosegretario di Stato, On. Cananzi, in rappresentanza del Governo, accoglie l'Ordine del Giorno che pertanto non è posto in votazione. Quindi, il Presidente Villone, dopo aver formalmente accertato il ritiro di tutti gli emendamenti, pone in votazione, separatamente, i due articoli del Disegno di Legge n. 4557, che sono approvati senza modifiche nel testo trasmesso dalla Camera. Infine è approvato nel suo complesso il Disegno di Legge n. 4557, che è promulgato dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi il 20 luglio 2000 con il n. 211 ed è pubblicato il 31 luglio sulla Gazzetta Ufficiale n. 177. Il Giorno della Memoria negli altri Paesi Il Giorno della Memoria è stato istituito in altri Paesi europei: - in Germania, Gran Bretagna e Svezia è il 27 gennaio; - in Belgio è 1'8 maggio, giorno della fine della seconda guerra mondiale; - in Danimarca ed Olanda è il4 maggio, giorno dell'invasione tedesca nel 1940; - in Francia è il 16 luglio, giorno della deportazione, nel 1942, di circa 13.000 ebrei, catturati e rinchiusi nel Velodromo d'inverno a Parigi (cosiddetta razzia del "velodrome d'hiver"); - in Polonia è il 19 aprile, giorno dell'insurrezione nel 1943 degli abitanti nel ghetto di Varsavia, crudelmente repressa dalle truppe naziste. NOTE 1Nel Lager di Auschwitz, il più grande dei Campi di sterminio nazisti, furono trucidati nelle camere a gas e bruciati nei forni crematori oltre due milioni di persone (ebrei, prigionieri russi, oppositori politici, provenienti da tutti i Paesi europei occupati dai nazisti), la metà delle quali ebrei. 2 Gli interventi del Relatore e degli altri Deputati sono tratti dagli Atti Parlamentari della Camera dei Deputati, XIII Legislatura, Resoconto Stenografico delle Sedute dell' Aula del 27 e del 28 marzo 2000. 3 Le astensioni non inficiano l'unanimità. In verità vi è un voto contrario. Però l'Ono Giuseppe Giulietti, chiesta la parola, afferma di essersi sbagliato nel votare per cui il suo voto contrario è annullato. 4 Gli interventi della Relatrice e degli altri Senatori sono tratti dagli Atti Parlamentari del Senato della Repubblica, XIII Legislatura, Resoconto Stenografico delle Sedute della Prima Commissione (Affari Costituzionali) del 5 aprile 2000 (in Sede Referente ed in Sede deliberante) e del 5 luglio 2000 (in Sede Deliberante). INDICE Introduzione 7 - Perché il Giorno della Memoria 8 - L'approvazione della Legge n. 211 del 2000 8 La discussione alla Camera dei Deputati 8 L'approvazione al Senato della Repubblica 10 - Il Giorno della Memoria negli altri Paesi 12 Note 13 DOCUMENTI 15 La Legge 20 luglio 2000 n. 211 PARTE I DALL' ANTISEMITISMO ALLA SHOAH 17 L'antisemitismo in Europa 18 - Le origini dell'antisemitismo 18 Le prime ostilità contro gli ebrei 18 L'antigiudaismo cristiano 19 - Le prime leggi discriminatorie contro gli ebrei 20 - La discriminazione degli ebrei nell'Impero Romano 23 - La discriminazione degli ebrei negli altri Paesi 25 - La discriminazione degli ebrei nel Medio Evo 26 - Le accuse infamanti contro gli ebrei 28 - L'espulsione degli ebrei dai Paesi europei 29 - I nuovi provvedimenti discriminatori 30 - L'emancipazione degli ebrei 32 - La diffusione dell'antisemitismo nel XIX secolo 33 - L'antisernitismo in Europa all'inizio del Novecento 35 L'antisemitismo nazista 38 - L'antisemitismo in Germania prima del nazismo 38 - La supremazia della razza ariana nell'ideologia nazista 39 - I nazisti conquistano il potere 42 - I Campi di rieducazione 45 - I primi provvedimenti contro gli ebrei 46 - L'eliminazione dei disabili e dei malati di mente 47 - Il "Lebensborn" 48 - Le Leggi di Norimberga 48 - L'emigrazione degli ebrei tedeschi 49 - La notte dei cristalli 51 - L'Operazione T4 per la "purificazione" del Reich 52 - La guerra e la costituzione dei ghetti ad Est 53 - La vita nei ghetti 56 - Il ghetto di Lodz 58 - Il ghetto di Varsavia 59 - Il Piano Madagascar 61 La Shoah 62 - Le uccisioni di massa degli Einsatzgruppen 62 - La deportazione degli ebrei nei ghetti dell'Est 63 - Verso la "soluzione finale del problema ebraico": La conferenza di Gross Wannsee 65 - Le deportazioni degli ebrei del Reich nei Campi di sterminio 66 - Le deportazioni degli ebrei degli altri Paesi europei 67 - I Campi di sterminio 70 Il Campo di Chelmo 72 Il Campo di Belzec 73 Il Campo di Sobibor 75 Il Campo di Treblinka 76 Il "Campo misto" di Auschwitz-Birkenau 77 Il Campo di Auschwitz I 77 Il Campo di Auschwitz II - Birkenau 79 Il Campo di Auschwitz IlI-Monowiz 81 Il Campo misto di Lublino-Maidanek 82 - La vita dei deportati 82 - Lo sfruttamento del lavoro dei deportati 84 - Gli esperimenti pseudoscientifici 86 - Le modalità del genocidio 87 - Le fughe e le rivolte nei Campi 89 - Lo sterminio: chi sapeva? 93 - Il Processo di Norimberga 97 - L'opposizione delle Chiese al N azismo 99 - La posizione della Chiesa Cattolica sulla Shoah 100 Note 104 Cronologia della Shoah 130 DOCUMENTI 143 - Mappa dei centri di sterminio - Pianta dell' ex Campo di concentramento di Auschwitz I - Il verbale della conferenza di Gross Wansee - Il decreto "Notte e Nebbia" PARTE II IL GENOCIDIO DIMENTICATO DEI ROM 155 - Introduzione 156 - L'arrivo dei Rom in Europa 158 - La diffusione dei Rom in Europa 159 - Le cause delle migrazioni 161 - La persecuzione secolare dei Rom 162 - La persecuzione dei Rom all'inizio del Novecento 167 - La persecuzione da parte dei nazisti 168 - La normativa nazista contro gli zingari 170 - La soluzione finale della questione zingara 172 - L'internamento e lo sterminio dei Rom negli altri Paesi 173 - La politica fascista verso i Rom 175 - Le condizioni dei Rom dopo la guerra 176 Note 178 DOCUMENTI 187 PARTE III LE VITTIME DIMENTICATE DEL REGIME NAZISTA 193 I testimoni di Geova 194 - Introduzione 194 - La repressione prima del nazismo 195 - La persecuzione da parte del nazismo 196 - Si intensifica la repressione 199 - La persecuzione dei testimoni di Geova durante il fascismo 203 Le origini e la diffusione del Movimento in Italia 203 Inizia la repressione 204 La distruzione del Movimento 207 Gli omosessuali 210 - Introduzione 210 - La persecuzione prima del nazismo 211 - La persecuzione durante il regime nazista 215 - L'internamento nei Lager 217 - La condizione degli omosessuali in Italia durante il fascismo 218 Note 220 PARTE IV IL FASCISMO E LE LEGGI RAZZIALI 233 - La diffusione degli ebrei in Italia 234 - La discriminazione secolare degli ebrei 235 - li ghetto di Roma 237 - L'emancipazione degli ebrei 239 - L'antisemitismo prima del fascismo 240 - La prima normativa fascista antiebraica 242 - La campagna antisemita sulla stampa 243 - li "Manifesto della razza" 246 - La Rivista "La Difesa della Razza" 248 - L'espulsione degli ebrei dalle scuole 248 - I provvedimenti nei confronti degli ebrei stranieri 251 - La "Dichiarazione della razza" 253 - I nuovi provvedimenti antiebraici per la scuola e l'Università 255 - "I provvedimenti per la difesa della razza italiana" 256 - L'approvazione in Parlamento delle Leggi Razziali 259 - L'esclusione definitiva degli ebrei dalla società 260 - I Campi di concentramento per gli ebrei 264 - La posizione della Chiesa Cattolica 266 - La caduta del fascismo e l'occupazione nazista 267 - Inizia la deportazione degli ebrei italiani 269 La "razzia" degli ebrei romani 270 Continua la deportazione degli ebrei 272 - I Lager nazisti in Italia 273 Il Lager di Fossoli 273 Il Lager di Gries 274 La Risiera di S. Sabba 275 Conclusioni 276 Note 278 Cronologia dell'antisemitismo in Italia 296 DOCUMENTI 305 - Vignette antisemite 306 - Alcune tra le principali leggi "Per la difesa della razza italiana" 308 - Manifesto degli scienziati razzisti 315 - Pianta della Risiera di S. Sabba 318 PARTE V GLI INTERNATI MILITARI ITALIANI IN GERMANIA 319 - Le disfatte militari 320 - La caduta del fascismo 321 - li Governo Badoglio 322 - Le trattative per l'Armistizio 325 - La firma dell' armistizio a Cassibile 327 - La proclamazione dell'Armistizio l'otto settembre 1943 329 - La fuga da Roma del Re e di Badoglio 332 - La dissoluzione dell'Esercito 333 - La resistenza dei reparti italiani contro i tedeschi 334 - La resa della Marina e dell'Aeronautica 336 - L'occupazione militare tedesca dell'Italia 337 - La costituzione della Repubblica Sociale Italiana 338 - L'internamento di militari italiani 339 I militari internati nei Lager 339 L'organizzazione dei Lager 340 Le modalità dell'internamento 341 Lo status di internato militare 342 Lo status di lavoratore civile 343 L'assistenza sanitaria 344 Il rifiuto di aderire alla RSI 345 La resistenza nei Lager 346 Note 347 DOCUMENTI 367 - Manifesti e volantini di propaganda nazifascista - Gli inviti agli internati ad aderire alla RSI Appendice 374 - Gli Schindler Italiani: 374 Giorgio Perlasca 374 Giovanni Palatucci 375 - I simboli antisemiti 377 - Gli emblemi etnici nazisti 378 - I simboli nazisti 379 - Le divise naziste 381 - Motti, inni e saluti nazisti 382 - I simboli fascisti 383 - Organizzazioni fasciste 384 - Le organizzazioni giovanili fasciste 384 - Le uniformi fasciste 385 - Le festività fasciste 385 Note 387 Bibliografia 389 In vendita a 18,00 euro+3,65 spese postali
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        Ancona (Marche)
        ENZA CICCOLO ACQUA D/'AMORE TERAPEUTICA FONTE DI VITA LA RICERCA SI APRE AL CIELO ristampa 2A EDIZIONE 2001 EDIZIONI MEDITERRANEE isbn 8827204741 formato 13,5x21,5 brossura pagine 121 condizioni pari al nuovo L/'Acqua d/'amore è il dono che la Madre dà ai propri figli perché possa riemergere la memoria delle loro origini: è Acqua d/'aiuto fisico, psichico e spirituale. Lo studio delle frequenze di quest/'Acqua apre alla ricerca scientifica una e mille porte che lasciano intravedere spazi di sapere, di saggezza e di verità incontaminati dalla mente dell/'uomo; giungono a noi informazioni di luci e di suoni di mondi apparentemente lontani, ma a noi collegati intimamente da leggi di analogie e di risonanze attraverso le quali microcosmo e macrocosmo si compenetrano e vivono, pulsano e vibrano nell/'unico respiro che unifica il più piccolo degli atomi alla più radiosa delle stelle. L/'uomo si apre alla Cosmologia e mette a punto una tecnica terapeutica semplice e naturale che consiste nel trovare in ogni cosa creata la frequenza distonica per riequilibrarla. Scritte da una biologa, queste pagine sono un dono coraggioso a quella scienza che, ciecamente, vuole vedere il nostro pianeta e l/'universo come un insieme di mondi, minerali, montagne, piante, animali, esseri umani,; è un pungolo a che ciascuno di noi si assuma la responsabilità di risanare se stesso, l/'ambiente che lo circonda, e il pianeta su cui viviamo. Euro 13,00 (compresa spedizione) NON rispondo a: mail e sms, solo contatto telefonico. Luogo dove si trova l/'oggetto: Camerano (Ancona) Contatto: Quinto Tel. 3334926919 Spedizione a scelta tra: Posta Prioritaria, compresa nel prezzo (Non tracciabile) Posta raccomandata, aggiungere euro 3,00 (Tracciabile) Pagamento ANTICIPATO a scelta tra: Sistemi postali SI ritiro a mano PROCEDURA D/'ACQUISTO in caso di spedizione: 1) L/'acquirente sceglie il tipo di pagamento e invia tramite mail i suoi dati completi per la spedizione. 2) Il venditore invia i dati completi per procedere al pagamento. 3) L/'acquirente effettua il pagamento 4) Il venditore spedisce e, invia tramite mail la conferma di spedizione. SEMPLICE, VELOCE, TRACCIABILE.
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        Italia (Tutte le città)
        Preferisco la coppa. Vita, partite e miracoli di un normale fuoriclasse di Carlo Ancelotti e Alessandro Alciato; Ed.Rizzoli, 2009; Copertina rigida editoriale con sovracoperta illustrata a colori; Pagine: 266; Prefazione di Paolo Maldini; Peso articolo: ‎0, 440 gr. Dimensioni: ‎14 x 2 x 22 cm ISBN-10: ‎ 881703200X ISBN-13: ‎ 978-8817032001 Carlo Ancelotti, uno dei grandi protagonisti del calcio italiano, racconta la sua vita con la schiettezza e lo spirito pungente che gli vengono dalle sue origini contadine. "Uno su mille ce la fa", e lui è quell'uno. Centrocampista forse un po' lento, ma caparbio e con una lucida visione di gioco, ha avuto due grandi maestri, uno agli antipodi dell'altro: Liedholm e Sacchi. Da lì, la vocazione irresistibile a fare l'allenatore. Attenendosi semplicemente ai risultati, Carletto da Reggiolo ha vinto tutto. Eppure, la sua carriera sembra un percorso avventuroso, scandito da delusioni e gioie regalate dai suoi ragazzi - fra i tanti, Zizou, il più grande, "cometa discesa dal cielo", Kakà "il secondo più forte che io abbia mai allenato, di sicuro il più intelligente" o Ronaldo "se solo si fosse impegnato un po' di più..." -, dal mantra del Presidente "Voglio vincere tutto e voglio divertire", nonché da inebrianti trionfi ma anche da clamorose sconfitte. Arrivato alla soglia del mezzo secolo, Carletto tira le somme di una vita e di una carriera fortunate, come si fa prima di prendere una decisione importante. Importante, sì, perché l'ultima parte di questa storia - gli anni più belli - è scritta in rossonero. Al Milan Carlo è il secondo allenatore per durata di servizio, appena dopo Nereo Rocco. Questo però non esclude per lui un futuro da ambasciatore del calcio italiano all'estero. Perché Carletto è un prodotto d.o.c., da esportazione. Le tariffe postali sono: - Raccomandata .........€. 5,00 sicura e tracciabile - Piego libri ordinario .........€. 2,00 non tracciabile quindi poco sicura. È possibile pagare tramite bonifico bancario, ricarica postepay o PayPal.
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        Italia (Tutte le città)
        Quintetto di base 1915-2015. Storia del basket a Torre dalle origini ai giorni nostri di Tiziano Barbisin Ed.Tipografia Sartor, Pordenone, Settembre 2015; Copertina plastificata illustrata a colori; Pagine: 335; Peso di spedizione: 1.230kg. ISBN: 9788890929779 Questo volume è stato presentato ufficialmente il ­26 settembre prossimo, alle 17­ presso l'­Anfiteatro del Castello di Torre­. Il libro "Quintetto Base - Dalle prime at­tività sportive al Torre Basket, passand­o per le origini della Pallacane­stro Pordenonese", opera di un ex ­ giocatore torresano, Tiziano Barbisin. In “Quintetto base” si parla non solo di pallacanestro, ma delle sue connessioni con la storia un quartiere ad alta vocazione sportiva, come dimostrato dai numeri attuali della società, che raccoglie nel suo settore giovanile quasi 150 ragazzi dal Mininbasket sino all’under 18, con la punta di diamante dell’under 14 elite, l’anno scorso seconda in regione alle spalle dell’Azzurra Trieste. Una società che è attiva anche in ambito sociale, e alla quale andranno i proventi della vendita del libro. Le tariffe postali sono: - Raccomandata .........€. 5,30 sicura e tracciabile - Piego libri ordinario .........€. 2,00 non tracciabile quindi poco sicura. È possibile pagare tramite bonifico bancario, ricarica Postepay o PayPal
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        Teramo (Abruzzo)
        DISPONIBILI Vendo vecchi volumi per la scuola - Lotto 1 - PROFILO STORICO DELLA LETTERATURA ITALIANA, vol. 1 dalle origini al quattrocento, Autore: Carlo Salinari, Editore: Giunti / Marzocco, risalente all'anno 1990 (buonissime condizioni), vendo a 5 euro - MESSAGGI IN BOTTIGLIA 3, antologia per la scuola media, Autore: R. Landriani, A. Nanetti, Editore: edizioni A.P.E. MURSIA, risalente all'anno 1988 1ed - 1993 8ed (fondo di magazzino, come nuovo), vendo a 10 euro - IL NOVECENTO, SCRITTORI E CRITICI DELLA LETTERATURA ITALIANA, Antologia con pagine critiche ed un profilo di storia letteraria. Autore: Mario Pazzaglia, Editore: Zanichelli, risalente all'anno 1992 terza edizione (quinta ristampa 1996). (ottime condizioni), vendo a 7 euro Spedizione con adeguato plico mediante raccomandata tracciabile (per il singolo libro spedizione a 5,50 euro, 2 libri spedizione 6 euro. Da 3 libri in poi spedisco con corriere e comunicherò l'importo). Accredito con modalità che vi comunicherò al momento di formalizzare. I libri sono venduti "così come sono" in descrizione. Li vedete nelle mie inserzioni e trovare tutte le INFO in rete. Vendita rapida e decisa. Pubblico da 12 anni cultura - libri scolastici - lettura - collezionismo
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        Padova (Veneto)
        Salve a tutti! Sono Alessandra e ho una laurea magistrale in Mediazione linguistica (in Inglese e Spagnolo) conseguita presso l'Università di Padova. Ho inoltre studiato per un anno all'Università di Southampton nel sud dell'Inghilterra. Ho origini Spagnole da parte di madre e passo ogni anno parte dell'estate presso la mia famiglia Spagnola. Da qui la mia passione anche per questa lingua, che parlo fluentemente. Sia in Inglese che in Spagnolo posseggo un livello C1/C2. Offre lezioni e ripetizioni di Inglese, Spagnolo e Italiano a tutti i livelli. Ho esperienza pluriennale nell'insegnamento privato a studenti di scuola elementare, media, superiore, università e professionisti. Mi piace programmare le lezioni sulla base delle esigenze degli studenti, fornendo anche il materiale per esercizi, letture e tutto il necessario. Sono disponibile anche per lezioni online/via Skype.
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        Massa (Toscana)
        a 4a edizione del Dreamtime didgeridoo workshop si farà! Un seminario da sogno in un luogo da sogno, il Casale nelle terre della magnifica Lunigiana, tra boschi, fiumi, laghi, cascate, cibo sia veg che non a metro 0 (l'orto di casa), capre, cani, galline e caprioli...ma soprattutto tanti amici nuovi e vecchi. Come sempre svolgeremo il nostro intensivo tra Sabato e domenica mattina, per ben nove ore di seminario di didjeridoo per allievi avanzati. I seminari saranno intervallati da colazioni, pranzi, cene e bagni al fiume in una soluzione che include vitto ed alloggio fin dal venerdì sera per chi arriva da molto distante e non riesce ad essere in loco per l'inizio del seminario Sabato mattina alle 10. Una vera e propria esperienza immersiva unica nel suo genere dove parlano le immagini più di mille parole: https://www.youtube.com/watch?v=Mnsu6BBh0zI Quello che vi propongo con tredici anni di esperienza e la Bologna Didjeridoo School, seminari in tutta Italia ed Europa (Francia, Israele), è un approfondimento della "visione" e delle tecniche del didgeridoo contemporaneo che vi lasceranno profondamente arricchiti e che, vi garantisco, potrete continuare a sviluppare per il resto dell'anno! https://www.youtube.com/watch?v=8Khv5fSxshY https://www.youtube.com/watch?v=hz2h_fCxUsI&feature=youtu.be PROGRAMMA CORSO PER SUONATORI AVANZATI (max 10 persone!!!): Sabato dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 Domenica dalle 10 alle 13 A chi è rivolto: a tutti i suonatori che già sappiano fare la respirazione circolare e che vogliano incremetare le loro conoscenze soprattutto nei termini della musicalità: armonia, melodia e ritmo. E' un workshop utile anche a tutti gli strumentisti a fiato che già sappiano suonare il didgeridoo. TEMI DI QUEST'ANNO: - Orientamenti interni: come orientarsi nel corpo ed essere focalizzati nella mente per lo studio e la pratica del didgeridoo. Principi desunti da yoga, pranayama, artimarziali e meditazione. - Uso della tromba multipla: supertoots per ampliare l'armonia e la melodia nel didgeridoo. https://www.youtube.com/watch?v=hbWILgEQeOE - Soft tongue vs hard tongue: un uso della lingua extradentale diverso da quello tradizionale aborigeno ma altrettanto tecnico e coinvolgente. https://www.youtube.com/watch?v=AdB_ts00M6o - Tecnica del Galloping: l'applicazione della soft tongue ad intricati pattern di lingua per un effetto di percussività multipla. https://www.youtube.com/watch?v=vwuCHOSlL6c Vi aspetto!! Gianni Placido ISCRIZIONI E COSTI: Per le soluzioni di alloggio (camere singole, matrimoniali e camerata comune) e vitto (cucina veg e non) chiamare 3393548401
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        Italia (Tutte le città)
        Artigli sulla città. Le indagini del Tenente Frank Janek di William Bayer 1°Ed.Hoby & Work, aprile 2005 Prima edizione integrale. Copertina flessibile illustrata a colori con alette; Pagine: 300 Traduzione di Margherita Galetti; Collana: Noir a cura di Daniele Brolli; Peso di spedizione: 0,310gr. ISBN-13: 9788878510494 ISBN-10: 8878510491 Le indagini del tenente Frank Janek.- PRIMA EDIZIONE Hobby & Work - RARA e fuori Catalogo nelle Librerie. Bayer in America è considerato un autore culto, è nato nel 1939 e dopo vari lavori e aver vissuto alcuni anni in Marocco solo a 33 anni ha iniziato l’attività di scrittore, mentre il suo primo thriller lo ha scritto molto più tardi e con il presente titolo ha vinto Edgar Award del 1982 come miglior romanzo dell’anno. Un romanzo angosciante e incredibilmente originale dove appare per la prima volta Frank Janek melanconico tenente della polizia di New York che sarà protagonista anche di altri romanzi (quattro per la precisione). Panoramica del libro: Un falco pellegrino si libra tra gli spazi vertiginosi dei grattacieli di New York; esce improvvisamente dalla luce del sole e si avventa su ragazze indifese, uccidendole senza pietà. Alla sua prima sanguinosa apparizione al Rockfeller Center assiste anche Pamela Barrett, reporter televisiva alla ricerca di se stessa. Da quel momento Pamela, in compagnia del tenente Frank Janek, poliziotto tormentato da mille sensi di colpa per la morte di un collega, si getterà all'inseguimento del rapace assassino e del suo elusivo, enigmatico, ferocissimo proprietario: "il falconiere", un serial killer privo di scrupoli e animato da una feroce sete di vendetta... Nel 1982 "Artigli sulla città" ha vinto il prestigiosissimo Edgar Award per il miglior poliziesco statunitense dell'anno. I Mondo Cartaceo non morirà mai! Scopri il piacere del gustarti un libro, un fumetto o una vecchia rivista. Tutto ciò trovi nella nostra libreria: https://www.comprovendolibri.it/cataloghi/Titty23pd Le tariffe postali sono: - Raccomandata .........€. 5,30 sicura e tracciabile. - Piego libri ordinario .........€. 2,00 non tracciabile quindi poco sicura. È possibile pagare tramite bonifico bancario, ricarica Postepay o PayPal.
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