Ospizio

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Centralissimo fondo commericale con sporti fronte strada, caratteristica struttura architettonica, adatto anche per uso di ufficio, l'immobile è accessoriato di cantinaesclusiva e piccola corte interna.

Reggio Emilia Affitto Appartamento 3 Locali Zona Ospizio, si affitta ampio appartamento in palazzina degli anni '70 posto al terzo piano senza ascensore composto da: ingresso con armadio a muro, cucina abitabile, due camere da letto matrimoniali più una singola, un bagno con doccia e vasca. Terrazzo a veranda e balcone. Affitto ?500 mensili più ?165 (circa) di spese condominiali, comprensive di riscaldamento. Per informazioni San Carlo Immobiliare cell. 347.5832056, tel. 0522.405996 - 347.5561790 CLASSE ENERGETICA: In fase di richiesta Rif. Af300 - Mq: 100 - Numero Locali: 3 - Bagni: 1 - Zona: Ospizio - Spazio Auto: Box singolo - Balconi: 1 - Terrazzi: 1 - Giardino: Condominiale - Piano: 3 - Piani Edificio: 4 - Spese Condominiali Annuali: 1980 - Stato: Buono - Cucina: Abitabile - Classe energetica: - SC7734506. Inserzionista: SAN CARLO IMMOBILIARE

Bilocale centralissimo ad Ospedaletti Ospedaletti. Nella centrale ed elegante Via di Pettinengo, vendiamo grazioso bilocale. L'immobile è comodissimo a tutti i servizi poiché nelle vicinanze troviamo supermercato e negozi al dettaglio, ristoranti, bar, fermate dei mezzi pubblici, e si arriva al mare in meno di 5 minuti. L'appartamento è composto da: ingresso, soggiorno, cucinotto, camera da letto matrimoniale, bagno e ampio terrazzo vivibile orientato ad est che dà sul verde e sugli immobili signorili nei paraggi. Adagiata in un anfiteatro naturale, tra Capo Nero e Capo Sant'Ampelio, la parte più antica di Ospedaletti si è sviluppata lungo la fascia costiera mentre quella più moderna alle pendici sovrastanti l'insenatura. Sul territorio insistono estese coltivazioni di piante ornamentali e fiori. L'origine del paese risale agli albori del XIV secolo quando un nobile provenzale, Fulcone di Villaret, Gran Maestro dell'Ordine Gerosolimitano di San Giovanni, ordine dei cavalieri custodi del Santo Sepolcro, venne sorpreso, insieme al suo equipaggio diretto dalla Palestina alla Francia, da una tremenda tempesta nel golfo ligure. La nave affondò, ma il nobile e la sua flotta si salvarono e approdarono a nuoto sulla spiaggia del Giunchetto. Scampati alla furia del mare, decisero di ringraziare san Giovanni, erigendo una cappella (l'odierna chiesetta di Sant'Erasmo). Oltre alla chiesa, i crociati, che in seguito assunsero il nome di Cavalieri di Rodi, costruirono un ospizio per fornire assistenza ai pellegrini che si recavano in Terra Santa. Da questo ospizio discenderebbe il nome di Ospedaletti che significherebbe, appunto, "luogo ospitale".

Rif: 30721216-3 - rif. 30721216-3 CASA SINGOLA AL CENTRO DI NICOLOSI, COMPOSTA DA UN INGRESSO AL PIANO TERRA CON UN RIPOSTIGLIO E LOCALE VASCHE, AL PIANO PRIMO INGRESSO-SOGGIORNO CON ANGOLO COTTURA, W.C. E CAMERA DA LETTO MATRIMONIALE CON CABINA ARMADIO. AL SECONDO PIANO CAMERA CON W.C., RIPOSTIGLIO, E TERRAZZA PANORAMICA. TOTALE 90 MQ ESCLUSO BALCONI E TERRAZZA. L'IMMOBILE E' DA SUBITO ABITABILE ED IN PERFETTE CONDIZIONI. 30721216-3 Tipo di proprietà: Terreno edificabile Indirizzo: via Ospizio 5 Nicolosi, Nicolosi, Catania CAP: Latitudine: Logitudine: Piano: Agenzia: Team Paolo Russo Platinum Mq: 90 Camere: 4 Bagni: Condizioni: Originale / Abitabile

Reggio Emilia Vendita Villa 5 Locali o più QUINZIO In posizione tranquilla e comoda a tutti i servizi con ampia area cortiliva di proprietà, casa abbinata con 2 appartamenti indipendenti di ampie dimensioni composta da: piano terra: sala, cucina, 2 camere, studio e bagno - piano primo: sala, cucinotto, tinello, 2.5 letto, bagno e balcone. ? 349.000 tratt. CLASSE ENERGETICA: F (DL 192 19/08/05) IPE: 120.22 kwh/mq Rif. STL112 - Mq: 260 - Numero Locali: 5 - Bagni: 2 - Zona: Ospizio - Terrazzi: 1 - Giardino: Privato - Piani Edificio: 2 - Stato: Ottimo - Cucina: Abitabile - Riscaldamento: Autonomo - Classe energetica: F - Consumo: 120,22 Kwh/m2 - SC7717219. Inserzionista: STILCASA DI BOLOGNESI CARLA E C.

Reggio Emilia Vendita Appartamento 3 Locali QUINZIO - VIC.ZE CAMPO DI MARTE Libero a breve splendido appartamento già ristrutturato composto da: ingresso, sala, cucina, 2 camere, 2 bagni, ripostiglio, 2 logge, cantina e garage. Cucina già arredata. ? 153.000 CLASSE ENERGETICA: G (DL 192 19/08/05) IPE: 218.92 kwh/mq Rif. Stl093 - Mq: 108 - Numero Locali: 3 - Bagni: 2 - Zona: Ospizio - Spazio Auto: Box singolo - Terrazzi: 2 - Giardino: Privato - Piano: 2 - Piani Edificio: 8 - Spese Condominiali Annuali: 1200 - Stato: Ristrutturato - Ascensore: Si - Cucina: Abitabile - Classe energetica: G - Consumo: 218,92 Kwh/m2 - SC7717155. Inserzionista: STILCASA DI BOLOGNESI CARLA E C.

IL CONTESTO: Nel '500 Besozzo era divenuta il centro più importante della pieve di Brebbia tanto che l'arcivescovo Carlo Borromeo definendolo ' luogo salubre, con nobili abitanti e di condizione civile' lo nominò nel 1574 capo di pieve. Risalgono a quest'epoca i numerosi palazzi nobiliari che costituiscono il centro storico di Besozzo superiore. Nel 1573 il borgo contava 800 abitanti e lungo il corso del Bardello si allineavano diversi mulini, alcuni dei quali servivano alla prime cartiere che furono impiantate verso la metà del 500. I Besozzi erano la famiglia più importante e possedevano, oltre ai palazzi del borgo e alla metà del perticato rurale, una folla (mulino per la lavorazione della lana), 4 mulini, una segheria e sette cascine. Nel 1582 fondarono una scuola dove si insegnavano "grammaticam, humaniores litteras et rethoricam" ai figli delle famiglie nobili e a 12 ragazzi poveri. Nel 1589 destinarono un lascito testamentario per la costruzione di un ospizio (poi trasformato in ospedale) che venne ultimato nel 1613. L'attuale abitato di Besozzo è diviso in due nuclei dal torrente Bardello: Besozzo Superiore, il nucleo antico e fortificato, e Besozzo Inferiore, il nucleo commerciale, sorto attorno agli antichi opifici lungo le rive del Bardello. Sulla collina di fronte al Castello si concentrano gli edifici religiosi. Nato dopo la Grande Guerra, come monumento ai Caduti, il Faro è stato costruito dal 1923, in onore dei 68 morti di Besozzo e dei 49 delle attuali frazioni, allora comuni indipendenti. Besozzo la sagra di Sant’Antonio è sempre una festa molto sentita, sia al falò sia alla benedizione degli animali partecipano volentieri gran parte dei besozzesi in programma ogni anno il 19 gennaio. A pochi passi abbiamo l'ampio parcheggio libero delle scuole, l'Osteria del Sass cucina tipica gourmet con vista panoramica su Besozzo, il faro adiacente alla storica scalinata che porta a Besozzo centro dove abbiamo ogni tipo di servizio e negozi storici. IL FARO Nel 1921 iniziò la raccolta fondi che animò molto la cittadinanza, grazie alla quale si ricavarono 2445 lire paragonabili a 50-60 mila euro odierni. Nel 1923 iniziarono i lavori. Il progetto venne modificato, infatti l'altezza fu ridotta perchè non c'erano abbastanza fondi nonostante l'impegno dei besozzesi e le raccolte di beneficenza organizzate. il 3 luglio 1927 ci fu l'inaugurazione alla quale venne invitato il generale Luigi Cadorna, che però non poté presentarsi. Negli anni '60 il giornale di Besozzo prese il nome di "Il Faro", che ormai era diventato il simbolo del paese. LA CORTE: La corte si distingue per le sue caratteristiche costruttive, un'architettura che rievoca l'arte di un tempo, e che dona all'immobile una particolarità unica e signorile. Le dimensioni sono di tutto riguardo, del tutto introvabili e ineguagliabili nelle costruzioni di recente concezione. Da un maestoso portone si accede alla corte interna dove una volta si lavoravano i limoni del giardino accanto alla corte, nella parta alta troviamo l'imponente Castello di Besozzo sorto sulle antiche strutture fortificate, è conosciuto come Castello Cadario, contraddistinto da una elegante torre d'ingresso tardorinascimentale con una leggera loggia a colonne su beccatelli che la conclude nella parte sommitale e un bel portale bugnato fiancheggiato da due colonne. All'interno si apre un raccolto cortile su possenti colonne in pietra d'Angera. Di fronte al Castello Cadario, ma sempre facente parte dello stesso nucleo originario, è il palazzo Adamoli, frutto di trasformazioni e modifiche, con bel portale d'ingresso di fattura rinascimentale e un elegante cortile con decorazioni e balconcini settecenteschi. Tra i due edifici, nel parco, sussiste ancora l'antica torre del primitivo castello medievale, in massiccia muratura in pietra a vista. Ai piedi del castello, nelle antiche strade del borgo, si sgranano gli antichi palazzi delle ca

APPENA MESSO IN VENDITA - CENTRO STORICO IL CONTESTO: Nel '500 Besozzo era divenuta il centro più importante della pieve di Brebbia tanto che l'arcivescovo Carlo Borromeo definendolo ' luogo salubre, con nobili abitanti e di condizione civile' lo nominò nel 1574 capo di pieve. Risalgono a quest'epoca i numerosi palazzi nobiliari che costituiscono il centro storico di Besozzo superiore. Nel 1573 il borgo contava 800 abitanti e lungo il corso del Bardello si allineavano diversi mulini, alcuni dei quali servivano alla prime cartiere che furono impiantate verso la metà del 500. I Besozzi erano la famiglia più importante e possedevano, oltre ai palazzi del borgo e alla metà del perticato rurale, una folla (mulino per la lavorazione della lana), 4 mulini, una segheria e sette cascine. Nel 1582 fondarono una scuola dove si insegnavano "grammaticam, humaniores litteras et rethoricam" ai figli delle famiglie nobili e a 12 ragazzi poveri. Nel 1589 destinarono un lascito testamentario per la costruzione di un ospizio (poi trasformato in ospedale) che venne ultimato nel 1613. L'attuale abitato di Besozzo è diviso in due nuclei dal torrente Bardello: Besozzo Superiore, il nucleo antico e fortificato, e Besozzo Inferiore, il nucleo commerciale, sorto attorno agli antichi opifici lungo le rive del Bardello. Sulla collina di fronte al Castello si concentrano gli edifici religiosi. Nato dopo la Grande Guerra, come monumento ai Caduti, il Faro è stato costruito dal 1923, in onore dei 68 morti di Besozzo e dei 49 delle attuali frazioni, allora comuni indipendenti. Besozzo la sagra di Sant'Antonio è sempre una festa molto sentita, sia al falò sia alla benedizione degli animali partecipano volentieri gran parte dei besozzesi in programma ogni anno il 19 gennaio. A pochi passi abbiamo l'ampio parcheggio libero delle scuole, l'Osteria del Sass cucina tipica gourmet con vista panoramica su Besozzo, il faro adiacente alla storica scalinata che porta a Besozzo centro dove abbiamo ogni tipo di servizio e negozi storici. IL FARO Nel 1921 iniziò la raccolta fondi che animò molto la cittadinanza, grazie alla quale si ricavarono 2445 lire paragonabili a 50-60 mila euro odierni. Nel 1923 iniziarono i lavori. Il progetto venne modificato, infatti l'altezza fu ridotta perchè non c'erano abbastanza fondi nonostante l'impegno dei besozzesi e le raccolte di beneficenza organizzate. il 3 luglio 1927 ci fu l'inaugurazione alla quale venne invitato il generale Luigi Cadorna, che però non poté presentarsi. Negli anni '60 il giornale di Besozzo prese il nome di "Il Faro", che ormai era diventato il simbolo del paese. LA CORTE: La corte si distingue per le sue caratteristiche costruttive, un'architettura che rievoca l'arte di un tempo, e che dona all'immobile una particolarità unica e signorile. Le dimensioni sono di tutto riguardo, del tutto introvabili e ineguagliabili nelle costruzioni di recente concezione. Da un maestoso portone si accede alla corte interna dove una volta si lavoravano i limoni del giardino accanto alla corte, nella parta alta troviamo l'imponente Castello di Besozzo sorto sulle antiche strutture fortificate, è conosciuto come Castello Cadario, contraddistinto da una elegante torre d'ingresso tardorinascimentale con una leggera loggia a colonne su beccatelli che la conclude nella parte sommitale e un bel portale bugnato fiancheggiato da due colonne. All'interno si apre un raccolto cortile su possenti colonne in pietra d'Angera. Di fronte al Castello Cadario, ma sempre facente parte dello stesso nucleo originario, è il palazzo Adamoli, frutto di trasformazioni e modifiche, con bel portale d'ingresso di fattura rinascimentale e un elegante cortile con decorazioni e balconcini settecenteschi. Tra i due edifici, nel parco, sussiste ancora l'antica torre del primitivo castello medievale, in massiccia muratura in pietra a vista. Ai piedi del castello, nelle antiche strade

VENDERE AL MINOR TEMPO AL MASSIMO PREZZO? PRENOTA UNA VALUTAZIONE GRATUITA DEL TUO IMMOBILE E TI SPIEGHIAMO COME ABBIAMO FATTO!!!! IL CONTESTO: Nel '500 Besozzo era divenuta il centro più importante della pieve di Brebbia tanto che l'arcivescovo Carlo Borromeo definendolo ' luogo salubre, con nobili abitanti e di condizione civile' lo nominò nel 1574 capo di pieve. Risalgono a quest'epoca i numerosi palazzi nobiliari che costituiscono il centro storico di Besozzo superiore. Nel 1573 il borgo contava 800 abitanti e lungo il corso del Bardello si allineavano diversi mulini, alcuni dei quali servivano alla prime cartiere che furono impiantate verso la metà del 500. I Besozzi erano la famiglia più importante e possedevano, oltre ai palazzi del borgo e alla metà del perticato rurale, una folla (mulino per la lavorazione della lana), 4 mulini, una segheria e sette cascine. Nel 1582 fondarono una scuola dove si insegnavano "grammaticam, humaniores litteras et rethoricam" ai figli delle famiglie nobili e a 12 ragazzi poveri. Nel 1589 destinarono un lascito testamentario per la costruzione di un ospizio (poi trasformato in ospedale) che venne ultimato nel 1613. L'attuale abitato di Besozzo è diviso in due nuclei dal torrente Bardello: Besozzo Superiore, il nucleo antico e fortificato, e Besozzo Inferiore, il nucleo commerciale, sorto attorno agli antichi opifici lungo le rive del Bardello. Sulla collina di fronte al Castello si concentrano gli edifici religiosi. Nato dopo la Grande Guerra, come monumento ai Caduti, il Faro è stato costruito dal 1923, in onore dei 68 morti di Besozzo e dei 49 delle attuali frazioni, allora comuni indipendenti. A pochi passi la chiesa di Sant'Antonio che grazie alla sua sagra è sempre una festa molto sentita, sia al falò sia alla benedizione degli animali partecipano volentieri gran parte dei besozzesi in programma ogni anno il 19 gennaio. A pochi passi abbiamo l'ampio parcheggio libero delle scuole, l'Osteria del Sass cucina tipica gourmet con vista panoramica su Besozzo, il faro adiacente alla storica scalinata che porta a Besozzo centro dove abbiamo ogni tipo di servizio e negozi storici. IL FARO Nel 1921 iniziò la raccolta fondi che animò molto la cittadinanza, grazie alla quale si ricavarono 2445 lire paragonabili a 50-60 mila euro odierni. Nel 1923 iniziarono i lavori. Il progetto venne modificato, infatti l'altezza fu ridotta perchè non c'erano abbastanza fondi nonostante l'impegno dei besozzesi e le raccolte di beneficenza organizzate. il 3 luglio 1927 ci fu l'inaugurazione alla quale venne invitato il generale Luigi Cadorna, che però non poté presentarsi. Negli anni '60 il giornale di Besozzo prese il nome di "Il Faro", che ormai era diventato il simbolo del paese. LA CORTE: La corte si distingue per le sue caratteristiche costruttive, un'architettura che rievoca l'arte di un tempo, e che dona all'immobile una particolarità unica e signorile. Le dimensioni sono di tutto riguardo, del tutto introvabili e ineguagliabili nelle costruzioni di recente concezione. Da un maestoso portone si accede alla corte interna dove una volta si lavoravano i limoni del giardino accanto alla corte, nella parta alta troviamo l'imponente Castello di Besozzo sorto sulle antiche strutture fortificate, è conosciuto come Castello Cadario, contraddistinto da una elegante torre d'ingresso tardorinascimentale con una leggera loggia a colonne su beccatelli che la conclude nella parte sommitale e un bel portale bugnato fiancheggiato da due colonne. All'interno si apre un raccolto cortile su possenti colonne in pietra d'Angera. Di fronte al Castello Cadario, ma sempre facente parte dello stesso nucleo originario, è il palazzo Adamoli, frutto di trasformazioni e modifiche, con bel portale d'ingresso di fattura rinascimentale e un elegante cortile con decorazioni e balconcini settecenteschi. Tra i due edifici, nel parc

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Nel 1589 destinarono un lascito testamentario per la costruzione di un ospizio (poi trasformato in ospedale) che venne ultimato nel 1613. L'attuale abitato di Besozzo è diviso in due nuclei dal torrente Bardello: Besozzo Superiore, il nucleo antico e fortificato, e Besozzo Inferiore, il nucleo commerciale, sorto attorno agli antichi opifici lungo le rive del Bardello. Sulla collina di fronte al Castello si concentrano gli edifici religiosi. Nato dopo la Grande Guerra, come monumento ai Caduti, il Faro è stato costruito dal 1923, in onore dei 68 morti di Besozzo e dei 49 delle attuali frazioni, allora comuni indipendenti. Besozzo la sagra di Sant'Antonio è sempre una festa molto sentita, sia al falò sia alla benedizione degli animali partecipano volentieri gran parte dei besozzesi in programma ogni anno il 19 gennaio. 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L'ABITAZIONE: Un immobile di prestigio, storico, in posizione strategica, a due passi dal centro, dalla muratura di grandi dimensioni che permette di avere ambienti freschi d'estate e caldi d'inverno dotato di tutti i comfort....questo è "L'ANDRONE" Quadrilocale in fase finale di completa ristrutturazione, inclusa nel prezzo, con finiture di pregio. Doppio ingresso. Locale con accesso all'ampia corte al centro del complesso e al portico privato, dove è in fase di realizzazione, come da render fotografico, un'ampia cucina tinello. Grande camino di una volta. Un ingresso dalla scala porta al primo piano dove ci accoglie un caratteristico soggiorno con grande libreria, che collega le due zone notte della casa. Due camere matrimoniali ognuna delle quali con il suo bagno privato e la possibilità di ottenerne una terza dal secondo soggiorno con camino, utilizzato ora come sala lettura Arricchiscono la proprietà due balconi e un vivibile terrazzo/solarium di 16mq ed un piccolo studio/anticamera. Conclude un posto auto di proprietà recintato.

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Nel 1582 fondarono una scuola dove si insegnavano "grammaticam, humaniores litteras et rethoricam" ai figli delle famiglie nobili e a 12 ragazzi poveri. Nel 1589 destinarono un lascito testamentario per la costruzione di un ospizio (poi trasformato in ospedale) che venne ultimato nel 1613. L'attuale abitato di Besozzo è diviso in due nuclei dal torrente Bardello: Besozzo Superiore, il nucleo antico e fortificato, e Besozzo Inferiore, il nucleo commerciale, sorto attorno agli antichi opifici lungo le rive del Bardello. Sulla collina di fronte al Castello si concentrano gli edifici religiosi. Nato dopo la Grande Guerra, come monumento ai Caduti, il Faro è stato costruito dal 1923, in onore dei 68 morti di Besozzo e dei 49 delle attuali frazioni, allora comuni indipendenti. 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Di fronte al Castello Cadario, ma sempre facente parte dello stesso nucleo originario, è il palazzo Adamoli, frutto di trasformazioni e modifiche, con bel portale d'ingresso di fattura rinascimentale e un elegante cortile con decorazioni e balconcini settecenteschi. Tra i due edifici, nel parco, sussiste ancora l'antica torre del primitivo castello medievale, in massiccia muratura in pietra a vista. Ai piedi del castello, nelle antiche strade del borgo, si sgranano gli antichi palazzi delle casate Besozzi, che conservano tutti i nobili segni del passato con notevoli elementi architettonici: portali, cortili, colonnati, decorazioni scultoree, balconi in ferro battuto, scaloni interni, bei giardini. Tra tutti si evidenziano i palazzi Contini, Cà Marchetta, casa Bossi, il cosiddetto Palazzo, l'attuale Sede comunale e le adiacenti case lungo la via Mazzini. L'ABITAZIONE: Un immobile di prestigio, storico, in posizione strategica, a due passi dal centro, dalla muratura di grandi dimensioni che permette di avere ambienti freschi d'estate e caldi d'inverno dotato di tutti i comfort....questa è "L'OSTERIA" Bilocale completamente ristrutturato a nuovo e con finiture di pregio con triplo ingresso, due dalla via S. Antonio e uno dall'ampia corte al centro del complesso, dove troviamo un caratteristico soggiorno con stufa antica in ghisa a legna. Una graziosa cucina con affaccio sulla corte, bagno cieco con doccia con originali piastrelle bianconere, elemento distintivo della casa. Infine ampia camera matrimoniale con un scorcio della fantastica veduta della corte accanto e una corte interna comune. Tutto il complesso storico è dotato di riscaldamento a pavimento e autonomo. Appena fuori dall'abitazione uno spazio per un posto auto non di proprietà.

Reggio Emilia Vendita Casa indipendente 5 Locali o più In vendita bella casa singola in zona Quinzio di oltre 250 mq. Con giardino di 200 mq. E due splendide terrazze con esposizione sud/est. Costruzione anni '80 ma con interventi successivi su cappotto interno e tetto nuovo. La casa è composta a piano terra da ampio salone open space con ambianti suddivisi da vari livelli (sala pranzo/sala grande/angolo camino), cucina separata abitabile e bagno, mentre il piano primo è collegato con scala che porta su alcune balconate a vista sul salone per poi collegarsi a 3 camere da letto, 2 bagni e due zone studio aperte. Sia al piano terra che al piano primo presenti due belle terrazze di oltre 20 mq. Cadauna per tutta la lunghezza della villa. Giardino privato e nella zona seminterrata presente lavanderia, piccola taverna, ampia cantina e garage di circa 50 mq. Riscaldamento con caldaia, doppi vetri, parquet in diverse zone e camino. Zona estremamente servita, comoda al centro e nelle vicinanze di zone verdi. Richiesta Euro 359.000,00 (Trecentocinquantanovemila/00) - Per informazioni rivolgersi Agenzia Immobiliare San Carlo Via Roma 20 RE - tel. 0522405996 - 3475561790 - 3475832056 CLASSE ENERGETICA: In fase di richiesta Rif. V33 - Mq: 250 - Numero Locali: 5 - Bagni: 3 - Zona: Ospizio - Spazio Auto: Box doppio in larghezza - Terrazzi: 2 - Giardino: Privato - Piano: Terra - Piani Edificio: 1 - Stato: Buono - Cucina: Abitabile - Riscaldamento: Autonomo - Classe energetica: - SC7840951. Inserzionista: SAN CARLO IMMOBILIARE

Reggio Emilia Affitto Appartamento 4 Locali Zona Quinzio, moderno appartamento ammobiliato dislocato su due livelli, composto da ampio soggiorno con cucina, disimpegno, camera da letto, bagno, scala per camera mansardata alta, balcone, bagno. Ampio garage. Riscaldamento autonomo. Climatizzato. Secondo piano senza ascensore. Piccola palazzina con area verde. Ideale per giovani coppie. Richiesta Euro 600,00 mensili. LIBERO DAL 30/04/2021 per informazioni San Carlo Immobiliare tel. 0522.420203 cell.347.5832056 cell. 347.5561790 CLASSE ENERGETICA: G (DL 192 19/08/05) Rif. Af296 - Mq: 75 - Numero Locali: 4 - Bagni: 2 - Zona: Ospizio - Spazio Auto: Box singolo - Balconi: 1 - Giardino: Condominiale - Piano: 2 - Piani Edificio: 2 - Spese Condominiali Annuali: 720 - Stato: Ottimo - Cucina: Abitabile - Riscaldamento: Autonomo - Classe energetica: G - SC7961728. Inserzionista: SAN CARLO IMMOBILIARE

SI VALUTA ANCHE ACQUISTO CON RISCATTO - RENT TO BUY IL CONTESTO: Nel '500 Besozzo era divenuta il centro più importante della pieve di Brebbia tanto che l'arcivescovo Carlo Borromeo definendolo ' luogo salubre, con nobili abitanti e di condizione civile' lo nominò nel 1574 capo di pieve. Risalgono a quest'epoca i numerosi palazzi nobiliari che costituiscono il centro storico di Besozzo superiore. Nel 1573 il borgo contava 800 abitanti e lungo il corso del Bardello si allineavano diversi mulini, alcuni dei quali servivano alla prime cartiere che furono impiantate verso la metà del 500. I Besozzi erano la famiglia più importante e possedevano, oltre ai palazzi del borgo e alla metà del perticato rurale, una folla (mulino per la lavorazione della lana), 4 mulini, una segheria e sette cascine. Nel 1582 fondarono una scuola dove si insegnavano "grammaticam, humaniores litteras et rethoricam" ai figli delle famiglie nobili e a 12 ragazzi poveri. Nel 1589 destinarono un lascito testamentario per la costruzione di un ospizio (poi trasformato in ospedale) che venne ultimato nel 1613. L'attuale abitato di Besozzo è diviso in due nuclei dal torrente Bardello: Besozzo Superiore, il nucleo antico e fortificato, e Besozzo Inferiore, il nucleo commerciale, sorto attorno agli antichi opifici lungo le rive del Bardello. Sulla collina di fronte al Castello si concentrano gli edifici religiosi. Nato dopo la Grande Guerra, come monumento ai Caduti, il Faro è stato costruito dal 1923, in onore dei 68 morti di Besozzo e dei 49 delle attuali frazioni, allora comuni indipendenti. Besozzo la sagra di Sant'Antonio è sempre una festa molto sentita, sia al falò sia alla benedizione degli animali partecipano volentieri gran parte dei besozzesi in programma ogni anno il 19 gennaio. A pochi passi abbiamo l'ampio parcheggio libero delle scuole, l'Osteria del Sass cucina tipica gourmet con vista panoramica su Besozzo, il faro adiacente alla storica scalinata che porta a Besozzo centro dove abbiamo ogni tipo di servizio e negozi storici. IL FARO Nel 1921 iniziò la raccolta fondi che animò molto la cittadinanza, grazie alla quale si ricavarono 2445 lire paragonabili a 50-60 mila euro odierni. Nel 1923 iniziarono i lavori. Il progetto venne modificato, infatti l'altezza fu ridotta perchè non c'erano abbastanza fondi nonostante l'impegno dei besozzesi e le raccolte di beneficenza organizzate. il 3 luglio 1927 ci fu l'inaugurazione alla quale venne invitato il generale Luigi Cadorna, che però non poté presentarsi. Negli anni '60 il giornale di Besozzo prese il nome di "Il Faro", che ormai era diventato il simbolo del paese. LA CORTE: La corte si distingue per le sue caratteristiche costruttive, un'architettura che rievoca l'arte di un tempo, e che dona all'immobile una particolarità unica e signorile. Le dimensioni sono di tutto riguardo, del tutto introvabili e ineguagliabili nelle costruzioni di recente concezione. Da un maestoso portone si accede alla corte interna dove una volta si lavoravano i limoni del giardino accanto alla corte, nella parta alta troviamo l'imponente Castello di Besozzo sorto sulle antiche strutture fortificate, è conosciuto come Castello Cadario, contraddistinto da una elegante torre d'ingresso tardorinascimentale con una leggera loggia a colonne su beccatelli che la conclude nella parte sommitale e un bel portale bugnato fiancheggiato da due colonne. All'interno si apre un raccolto cortile su possenti colonne in pietra d'Angera. Di fronte al Castello Cadario, ma sempre facente parte dello stesso nucleo originario, è il palazzo Adamoli, frutto di trasformazioni e modifiche, con bel portale d'ingresso di fattura rinascimentale e un elegante cortile con decorazioni e balconcini settecenteschi. Tra i due edifici, nel parco, sussiste ancora l'antica torre del primitivo castello medievale, in massiccia muratura in pietra a vista. Ai piedi del castello, nelle antiche strade del borgo, si sgranano gli antichi palazzi delle casate Besozzi, che conservano tutti i nobili segni del passato con notevoli elementi architettonici: portali, cortili, colonnati, decorazioni scultoree, balconi in ferro battuto, scaloni interni, bei giardini. Tra tutti si evidenziano i palazzi Contini, Cà Marchetta, casa Bossi, il cosiddetto Palazzo, l'attuale Sede comunale e le adiacenti case lungo la via Mazzini. L'ABITAZIONE: Un immobile di prestigio, storico, in posizione strategica, a due passi dal centro, dalla muratura di grandi dimensioni che permette di avere ambienti freschi d'estate e caldi d'inverno dotato di tutti i comfort....questo è " IL CORTILETTO" Quadrilocale completamente ristrutturato a nuovo e con finiture di pregio con ingresso dalla via Gualtieri. Ci accoglie un ampio disimpegno situato al centro dell'immobile, che collega cucina, scala che porta al piano primo, camera da letto matrimoniale, bagno e cantina. Cucina con sala da pranzo e uscita sul cortiletto privato di 50mq da cui prende il nome l'abitazione. Al piano primo troviamo un grande e luminoso soggiorno con pavimento in parquet e finiture in sasso a vista, una camera matrimoniale ed un bagno.

Locasi Negozio di 40mq a ridosso di via Ruggero Settimo nel cuore commerciale della città di Palermo a pochi passi dai più importanti poli attrattivi del capoluogo, il negozio si trova precisamente nella via Villareale, traversa di via Mariano Stabile, diagonale ricca di attività commerciali che collega la via Stabile alla Piazza S.Oliva passando per Piazzetta Bagnasco. Immobile con una vetrina su strada. Affittasi esclusivamente a referenziati. Piazza sant'oliva, via meccio, vicolo abela, via abela gaetano, via paolo paternostro, via ospizio di beneficenza, via giuseppe velasquez, via mariano stabile, piazzetta bagnasco, via guccia, via libertà, piazza castelnuovo, via di stefano, via nicolo garzilli, via ferdinando li donni, via pignatelli aragona, via magliocco, via sperlinga, via ruggero sttimo. Classe energetica G IPE (indice di prestazione energetica) maggiore di 160 kwh/mq anno Info.: tel. 091334673 Contatta l'Agenzia con il servizio "Invia Richiesta"

Reggio Emilia Affitto Appartamento Bilocale Bilocale in affitto in Via Melato Affittasi bilocale arredato di 55mq posto al terzo piano con ascensore, composto da: soggiorno con angolo cottura, disimpegno, ripostiglio, camera matrimoniale, bagno, balcone, cantina. Riscaldamento autonomo. Richiesta ?500 più ?50 spese condominiali. Libero dal 30/06/21 Per informazioni San Carlo Immobiliare Via Roma 20 Reggio Emilia RE - tel. 0522405996 cell. 3475832056 cell. 3475561790 CLASSE ENERGETICA: In fase di richiesta Rif. Af300 - Mq: 55 - Numero Locali: 2 - Bagni: 1 - Zona: Ospizio - Balconi: 1 - Giardino: Condominiale - Piano: 3 - Piani Edificio: 6 - Spese Condominiali Annuali: 600 - Stato: Buono - Ascensore: Si - Cucina: Angolo cottura - Riscaldamento: Autonomo - Classe energetica: - SC8120979. Inserzionista: SAN CARLO IMMOBILIARE

SAN BASSANO: proponiamo in vendita abitazione semi indipendente ristrutturata disposta su due livelli e cosi composta:Ingresso al piano terra su soggiorno con parete cottura, bagno di servizio e camera matrimoniale.Salendo le scale accediamo al secondo livello dove troviamo un ampio disimpegno, altra camera matrimoniale e bagno padronale con box doccia. La prima attestazione di una presenza umana stabile risale al VI-VII Secolo. Si tratta di una necropoli d'epoca tardo romana rinvenuta durante dei lavori di scavo su d'un dosso in località Serragli, poco fuori dal centro abitato. Poco distante corre la strada regina, antica via di comunicazione romana che collegava Cremona a Milano: questo fa pensare ad una presenza di popolazioni stanziali già dal periodo romano.Il paese visse un 'periodo d'oro' dopo l'anno 1000. La strada romana faceva sì che il paese fosse punto di passaggio per i pellegrini (che potevano fermarsi nell'ospizio annesso alla chiesetta di San Giacomo, sorto su un preesistente edificio pagano), per i commerci e per gli eserciti che avevano visto nel piccolo centro a ridosso del fiume Serio (che per tutto l'XI secolo attraversò la valle ora del Serio Morto) un ottimo punto per l'attraversamento del corso d'acqua e un centro strategico per il controllo del territorio. Nel 1157 i Consoli del Comune di Cremona concedono al centro i privilegi di Borgo Franco, secondo solo a Soncino. 

Vendesi abitazione in centro storico del borgo di Sasso di Castalda (PZ), situato ad un'altitudine di mt 949 s.l.m.; Borgo di circa 700 abitanti e in posizione strategica tra la città di Potenza e i grandi centri campani (Napoli, Salerno) attrazione turistica è il ponte tibetano "Ponte alla Luna". L'abitazione è distribuita su due livelli al piano rialzato: bagno, cucina abitabile e angolo cottura, camera con ripostiglio ricavato nel sottoscale; al piano 1: camera matrimoniale con armadio a muro e cameretta. L'abitazione è corredata di un magazzino al piano terra al quale vi si accede sempre dalla Via Rione Ospizio e di una cantina con accesso dal resede retrostante. L'abitazione è stata interessata da lavori di ristrutturazione ex terremoto del 1980.

Affitto commerciale LATERALE VIA OSPIZIO ZONA POLVERIERA - disponibile locale commerciale di 50 mq attualmente open space con 3 vetrine, di cui 2 fornite di porta, e bagno ristrutturato, aria condizionata riscaldamento centralizzato con termovalvole, tende da sole. Riferimento: COD. RIF5976329ACG 50 mq. 1 vani 1 servizi Reggio Emilia 2 Viale Umberto I 42/f (RE). Riscaldamento: centralizzato Condizionatore: S? Dimensione: 50 mq Stanze: 1 Bagni: 1 Inserzionista: Reggio Emilia 2

Magazzino si trova nella parte centrale della Città. Altezza della serranda 3.10metri, interno con controsoffitto cartongesso altezza 2,78 metri. Dispone un bagno. Due serrande automatica. CLASSE ENERGETICA: G Spese: 0 Anno: 0 Vani: Camere: 0 Riscaldamento: Stato: Buono Tipo Cucina: Mq: 440 Giardino: , 0 mq Box: 0 Ubicazione: via Emilia Ospizio, , Reggio nell'Emilia, , Italia Latitudine: 44.69249 Longitudine: 10.6484

Emilia/Ospizio studio/ufficio a piano terra composto da: ingresso - 2 stanze - antibagno/bagno. CLASSE ENERGETICA: F Spese: 0 Anno: 0 Vani: Camere: 0 Riscaldamento: Autonomo Stato: Tipo Cucina: Mq: 75 Giardino: , 0 mq Box: 0 Ubicazione: via Olimpia, , Reggio nell'Emilia, , Italia Latitudine: 44.69201 Longitudine: 10.64612