Poveri

Camera doppia a 50 mt da via Balbi vicino albergo dei poveri L'appartamento, molto luminoso, è composto da due ampie stanze da due letti ed una singola, un grande soggiorno, molto luminoso, con angolo cottura ed un grande bagno. Una delle camere doppie e' occupata sino a fine mese Arredato e con lavatrice. E' in Via S. Agnese ed è a 50 mt da Via Balbi. Quarto piano con riscaldamento autonomo. prezzi 440 per la camera doppia (220+220 a letto) TUTTE LE SPESE SONO COMPRESE (riscaldamento, luce ecc.) meno internet?? Tel 3483231631 (WhatsApp, Viber etc.) Price all included. English spoken.

Napoli - Stella - Rampa San Gennaro dei Poveri. Proponiamo in vendita, appartamento duplex 2° e 3° piano composto da I liv ingresso ampio disimpegno, 4 camere, cameretta e bagno; doppio affaccio e terrazzi a livello coperto di mq 30 circa; II liv ampio salone, cucina abitabile e bagno; terrazzino a livello di mq 10 circa. L'immobile è visionabile tutti i giorni previo appuntamento telefonico.

Proponiamo piano terra di casa appena ristrutturata con 4 camere e cucina. Spazio esterno che sarà risistemato a giardino. Prezzo euro 300 a camera. Totale 1200 + utenze luce gas Ideale gruppo studenti fino a giugno/luglio o anche per 18 mesi Per visite Real estate agent /ag.immobiliare Tel.3396553009

In posizione centrale proponiamo in vendita ottimo tre locali ristrutturato posto al piano rialzato composto da ingresso con cucina abitabile, grande soggiorno, due camere matrimoniali, un grande bagno finestrato. Due comodi balconi, molto luminoso con tripla esposizione. Sono presenti inferriate, zanzariere e climatizzazione in soggiorno. Nel prezzo è compresa la cantina e il box. Veramente bello ne consigliamo la visione.

Proponiamo piano terra di casa appena ristrutturata con camere singole libere e cucina. Spazio esterno risistemato a giardino. Prezzo euro 250 a camera, eccetto la più grande a 300 euro. + utenze luce gas Ideale studenti anche Erasmus, anche per 18 mesi Per visite Real estate agent /ag.immobiliare Tel.3396553009

Vivere immersi nel verde fa bene alla salute fisica e mentale, come dimostrano gli studi scientifici. Uscendo dalla porta di casa, caos e stress scompariranno. La vista panoramica rende questa abitazione un luogo magico. Potrai godere di un pezzetto di paradiso personale, da condividere solo con le persone care e gli amici. Abitare in questa villa ti permetterà di godere di un comodo spazio privato esterno che potrai vivere e sfruttare con familiari, parenti e amici. La zona living, con integrata la sala da pranzo, ben si adatta a uno stile di vita moderno, caratterizzato da meno formalità e più praticità. Il cucinotto è raccolto ma comodo e funzionale. La camera da letto padronale sarà la protagonista dei tuoi momenti di riposo e relax con degli affacci suggestivi nella verde campagna. La seconda e terza camera presenti in questa abitazione possono essere sinonimo di camera per bambini. Averla farà la differenza: qui i vostri figli avranno uno spazio dedicato, dove potranno esprimere se stessi, mentre il resto della casa resterà al riparo dal disordine. Il giardino di pertinenza rappresenta un ambiente “di sfogo”, un prolungamento della casa nella bella stagione. Potrai sfruttarlo per il gioco dei tuoi bambini o per coltivare il tuo pollice verde. Il terrazzo ampio e spazioso, nel quale potranno trovare posto un tavolino e una sdraio, caratterizza e valorizza l'intera casa: aria, luce e tanto spazio in più. Cresce la tua famiglia, cresce il bisogno di spazio. La casa è talmente ampia e ben distribuita che soddisfa le necessità di grandi e piccini. Ogni cosa qui troverà la sua giusta collocazione anche grazie al grande seminterrato ottimo per poter organizzare delle grandi feste con i vostri amici. Un'abitazione che raccoglie così tante qualità, é destinata a restare poco sul mercato. Contattaci in modo da poterla valutare prima che possa essere acquistata da altri.

AICURZIO-Nelle immediate vicinanze del centro del paese comodo con tutti i servizi,l’immobile è situato al piano primo da cui si accede attraverso scala condominiale.Dall’ingresso si accede a sinistra alla cucina abitabile che affaccia sul balcone, poi si passa al soggiorno di ampie dimensioni anch’esso collegato al balcone.Dal disimpegno troviamo a destra il bagno finestrato con vasca e sanitari sospesi e la comoda cameretta con balcone.Infine abbiamo il bagno lavanderia con doccia e la luminosa camera matrimoniale. A completamento la cantina al piano seminterrato.  Inoltre nell’immobile sono stati rifatti i pavimenti della zona giorno, il bagno padronale, e l’impianto elettrico.  Segui la nostra pagina Facebook GRUPPO TECNOCASA BELLUSCO per essere costantemente aggiornato sulle nuove proposte immobiliari. Memorizza anche il nostro numero WhatsApp 3453124459 per qualsiasi informazione.  

Rif: 31871005-119 - Rif 31871005-119. Castelletto In Via Oberto Cancelliere 49, in strada privata estremamente silenziosa VENDESI Appartamento di Mq 110 con Terrazzo di mq 15 e Cantina. Ottima soluzione per famiglie l'appartamento è così composto: Ingresso, salone doppio, 2 camere, bagno, cucina con accesso a comodo Terrazzo di mq 15, dispensa. Cantina. - Appartamentoi climatizzato con 3 split - Certificazione energetica E L'appartamento è in buone condizioni ed abitabile da subito pur necessitando di qualche lavoro di ristrutturazione ed ammodernamento. A pochi passi dal portone negozi di alimentari e frutta, a 100 metri fermata dell'autobus. Castelletto è un'elegante zona residenziale che arriva fino alle colline che circondano la città. È rinomata per gli spazi verdi come i giardini di Villa Gruber De Mari. La terrazza di Belvedere Castelletto, raggiungibile con un ascensore in stile Art Nouveau, offre una vista panoramica dei tetti e del porto. Costruito nel XVII secolo come edificio destinato a ospitare i poveri, il grande Albergo dei Poveri e le numerose statue che lo adornano appartengono ora all'Università di Genova. Tipo di proprietà: Appartamento Indirizzo: via Cancelliere 49 Genova, Genova, Genova CAP: Latitudine: Logitudine: Piano: t Agenzia: Specialisti Immobiliari Mq: 112 Camere: 2 Bagni: Condizioni: Originale / Abitabile

Camera doppia a 50 mt da via Balbi vicino albergo dei poveri L'appartamento, molto luminoso, è composto da due ampie stanze da due letti ed una singola, un grande soggiorno, molto luminoso, con angolo cottura ed un grande bagno. Arredato e con lavatrice. E' in Via S. Agnese ed è a 50 mt da Via Balbi e 200 mt dall'albergo dei poveri Quarto piano con riscaldamento autonomo. prezzi 440 per la camera doppia (220+220 a letto) 300 € per la singola Deposito un mese (caparra) TUTTE LE SPESE SONO COMPRESE (riscaldamento, luce ecc.) meno internet Tel 3483231631 (WhatsApp, Viber etc.) Price all included. English spoken.

Camera doppia a 80 mt da via Balbi vicino albergo dei poveri L'appartamento, molto luminoso, è composto da due ampie stanze da due letti ed una singola, un grande soggiorno, molto luminoso, con angolo cottura ed un grande bagno. Nel prezzo e' compreso tutto anche i consumi: luce acqua, riscaldamento, amministrazione ecc meno internet. prezzo per posto letto 220€. Arredato, attrezzato e con lavatrice. E' in Via S. Agnese ed è a 80 mt da Via Balbi e 200 mt dall'albergo dei poveri Quarto piano con riscaldamento autonomo. prezzi 440 per la camera doppia (220+220 a letto) 340 € eventualmente come singola Deposito un mese (caparra) TUTTE LE SPESE SONO COMPRESE (riscaldamento, luce ecc.) meno internet Tel 3483231631 (WhatsApp, Viber etc.) Price all included. English spoken.

Rif: 31871005-119 - Rif 31871005-119. Castelletto In Via Oberto Cancelliere 49, in strada privata estremamente silenziosa VENDESI Appartamento di Mq 110 con Terrazzo di mq 15 e Cantina. Ottima soluzione per famiglie l'appartamento è così composto: Ingresso, salone doppio, 2 camere, bagno, cucina con accesso a comodo Terrazzo di mq 15, dispensa. Cantina. - Appartamentoi climatizzato con 3 split - Certificazione energetica E L'appartamento è in buone condizioni ed abitabile da subito pur necessitando di qualche lavoro di ristrutturazione ed ammodernamento. A pochi passi dal portone negozi di alimentari e frutta, a 100 metri fermata dell'autobus. Castelletto è un'elegante zona residenziale che arriva fino alle colline che circondano la città. È rinomata per gli spazi verdi come i giardini di Villa Gruber De Mari. La terrazza di Belvedere Castelletto, raggiungibile con un ascensore in stile Art Nouveau, offre una vista panoramica dei tetti e del porto. Costruito nel XVII secolo come edificio destinato a ospitare i poveri, il grande Albergo dei Poveri e le numerose statue che lo adornano appartengono ora all'Università di Genova. Tipo di proprietà: Appartamento Indirizzo: via Cancelliere 49 Genova, Genova, Genova CAP: Latitudine: Logitudine: Piano: t Agenzia: Remax Specialisti Old Mq: 112 Camere: 2 Bagni: Condizioni: Originale / Abitabile

CASTELLETTO nel Silos di Corso Dogali (vicino all'ex Albergo dei Poveri) abbiamo disponibilita' di nuovi 3 Posti auto in fase di realizzazione (prevista consegna Feb 2020).Prevista detrazione fiscale. Rif 1630 Contatta l'Agenzia con il servizio "Invia Richiesta" ag. Castelletto corso Paganini 9r tel. 010.2511974

posto letto in stanza indipendente castelletto 20mq affitto Euro 190 per mese in contesto silenzioso e tranquillo, in zona ben servita e ben collegata con via Balbi, albergo dei poveri (scalinata) stazione principe (ascensore di montegalletto) centro (tre linee di autobus) comoda per facoltà di lingue lettere filosofia, scienze politiche, giurisprudenza, economia, referenziati stanza singola in appartamento condiviso (sei stanze due bagni un servizio) subentro in contratto agevolato prima casa cedolare secca ((no aumenti)possibilità di residenza Genova (GE)

in contesto silenzioso e tranquillo, in zona ben servita e ben collegata con via Balbi, albergo dei poveri, facoltà di lingue lettere filosofia, scienze politiche, giurisprudenza, economia (scalinata) stazione principe (ascensore di montegalletto) centro (tre linee di autobus) referenziati stanza singola in appartamento condiviso (sei stanze due bagni un servizio) subentro in contratto agevolato prima casa cedolare secca (no aumenti) possibilità di residenza

affittasi posto letto in camera doppia. la camera è molto grande ed è divisa in due unità semi-indipendenti, separate da una porta, ognuna dotata di letto singolo, scrivania, libreria e finestra. Immobile signorile con portineria, in quartiere residenziale dotato di tutti i servizi. Fermata dell'autobus sotto casa e funicolare Zecca Righi a 200 metri. Comodissimo alle facoltà di via Balbi e Albergo dei Poveri. L'appartamento è dotato di doppi servizi e una comoda zona comune. La camera è disponibile dal primo luglio, il canone è di 190 euro + 60 di amministrazione. Nell'amministrazione è compreso riscaldamento, acqua e Wi-Fi. A parte rimangono solo le bollette. Affitto annuale

CORSO UGO BASSI (QUARTIERE PRINCIPE/BALBI) - In bellissimo appartamento d’epoca arredato a nuovo e con gusto in posizione strategica… STANZA SINGOLA libera dal 1 GIUGNO 2020 a 360 euro al mese con canone TUTTO COMPRESO*. *COSA VUOL DIRE TUTTO COMPRESO?: Dentro il canone di affitto sono già conteggiati i costi per: - bollette (acqua, luce e gas), - internet veloce in fibra ottica; - costi di gestione (amministrazione e tassa dei rifiuti); - controllo periodico della caldaia; - servizio assistenza per manutenzione ordinaria in max 48h. Tutto questo rientra nel canone mensile di 360 euro al mese. Sai già esattamente quanto spenderai ogni mese della tua permanenza in casa. CARATTERISTICHE DELL’APPARTAMENTO: - 6 stanze molto spaziose tutte singole; - Cucina completamente equipaggiata con forno, 2 frigo con freezer, lavastoviglie, set di stoviglie completo; - Bagno completo con box doccia; - Zona Lavanderia con Lavatrice/Asciugatrice - Acqua calda da caldaia a gas (NO boiler elettrico) CARATTERISTICHE DELLA STANZA: - Dimensione: 12 mq di superficie - Arredi: 1 letto a una piazza e mezza con comodino, 1 armadio a tre ante, cassettiera, scrivania con sedia, libreria. - Accessori: Specchio a figura intera, due lampade di cui una per il comodino e una per la scrivania. - Particolarità: Balcone privato CARATTERISTICA DELLA ZONA: Siamo in CORSO UGO BASSI, in zona Castelletto-Principe, confinante con Oregina, Carmine, Centro. Stabile in ottimo stato, in zona residenziale tranquilla, anche di notte. Corso Ugo Bassi è l’ultimo tratto della via che collega la stazione di Principe con il quartiere di Castelletto. In pochi minuti a piedi si raggiungono il Polo Universitario di via Balbi e la sede dei corsi umanistici dell’Albergo dei Poveri. A pochi passi dall’appartamento si trovano diversi supermercati, panificio, macelleria, negozio di ortofrutta, farmacia e inoltre bar, locali, ristoranti e pizzerie. MEZZI PUBBLICI: Affianco al portone del palazzo e di fronte attraversando la strada si trovano le fermata degli autobus che collegano direttamente con il centro, la stazione di Principe e la stazione di Brignole. LE UNIVERSITA’ PIù VICINE - Discipline Umanistiche (Storia, Filosofia, Lettere…), Scienze Politiche, Giurisprudenza e Lingue nel vicino Polo Balbi - Economia a dieci minuti di bus nella zona Darsena - Architettura raggiungibile con un solo bus (linea 35) in circa 15 minuti LA STANZA E' DISPONIBILE DAL 1 GIUGNO 2020 QUANTI MESI DI CAUZIONE? ZERO, ma... Per avviare il contratto di affitto, viene richiesto il pagamento forfait solo una volta di massimo 250 euro (cifra che varia in base alla lunghezza del contratto) che sostituiscono le solite due o tre mensilità di cauzione e che comprendono: - Assicurazione (nessun danno accidentale a terzi sarà economicamente imputato all’inquilino) - Spese e tasse di registrazione contratto - Forfait manutenzioni ordinaria, pulizie e lavori di ripristino finali della stanza quando andrai via. Con la stessa identica quota che ha pagato l’inquilino prima di te, ti faremo trovare una stanza nuova di zecca, pulita a fondo e tinteggiata di fresco.

Sono una studentessa di Lingue e Culture Moderne per l'Impresa e il Turismo. Cerco una camera con letto matrimoniale in affitto, per la cifra di massimo 350/370€ che comprenda tute le spese e utenze. La cerco nelle zone: Corso Ugo Bassi, Corso Dogali, Corso Firenze; adiacenze Via Balbi e Piazza della Nunziata, Via Cairoli, Via Lomellini,adiacenze Albergo dei poveri, Castelletto, Principe, Carmine.

Cod.11249 - Castiglioncello, 70 mt dalla Baia del Quercetano, appartamento al piano terreno con ingresso indipendente ed ampio spazio esterno d’ingresso piastrellato. Internamente la casa si divide in:Soggiorno con angolo cottura ben diviso con zona tv, due camere matrimoniali, bagno e ripostiglio. Completa la proprietà un garage.Castiglioncello (già Castiglione Mondiglio[2]) è una frazione di 3800 abitanti del comune di Rosignano Marittimo, in provincia di Livorno. Situata in una posizione privilegiata dal punto di vista panoramico, lontana dalle grandi vie di comunicazione, è rimasta fino all'epoca moderna sconosciuta e incontaminata, con le sue lussureggianti pinete e le sue spettacolari scogliere a ridosso del mar Ligure.[3] Da sempre ritrovo di cultura unita a relax e divertimento, Castiglioncello è divenuta celebre negli anni sessanta dello scorso secolo come meta di vacanza di importanti esponenti del mondo del cinema, come Alberto Sordi e Marcello Mastroianni. Ospitò in tale periodo anche il set del famosissimo film di Dino Risi Il sorpasso, con Vittorio Gassman e jean-louis Trintignant.È ancora oggi meta di numerosi turisti.StoriaUna delle più belle e suggestive località turistiche italiane, vanta tradizioni storiche illustri. Villaggio di poveri pescatori ai margini estremi dell'impero etrusco, segue le sorti di Volterra. Di questo periodo, della potenza etrusca, rimane una testimonianza quanto mai raffinata nell'urna cineraria in alabastro, risalente al II secolo a.C., ritrovata proprio nella necropoli di Castiglioncello.Già avamposto dei Medici, che qui nel XVII secolo fecero costruire una torre d'avvistamento sul promontorio (recentemente restaurata), è una famosa località balneare fin dalla metà dell'Ottocento; inoltre tra le sue riparate cale e la folta macchia mediterranea trovò sviluppo la corrente pittorica dei Macchiaioli, che si espresse attraverso le opere di Giovanni Fattori, Odoardo Borrani, Silvestro Lega, Telemaco Signorini, Giuseppe Abbati e molti altri, che solevano villeggiare in Castiglioncello, spesso ospiti del mecenate Diego Martelli, e i cui dipinti spesso ritraggono l'abitato e le colline limitrofe.Sulla piazza centrale, Piazza della Vittoria, immerso nel verde, svetta la sagoma del Castello Pasquini, costruito sul finire dell'Ottocento dal barone Fausto Lazzaro Patrone, il cui stile ha influenzato l'architettura della vicina stazione ferroviaria, inaugurata nel 1910 assieme al tratto di ferrovia vada-livorno che migliorò il percorso sulla linea genova-roma. Il castello è divenuto negli ultimi anni punto di riferimento a livello nazionale per importanti convegni sui temi dell'infanzia, oltre che sede del tradizionale Festival della Danza e del Premio Letterario castiglioncello-costa degli Etruschi.La fortuna turistica di Castiglioncello ebbe inizio nella seconda metà dell'Ottocento, quando per la mitezza del clima e la bellezza del paesaggio, Diego Martelli, critico d'arte e mecenate, vi stabilì la sua residenza. Qu www.casain24ore.it

Proponiamo 4 camere per studenti zona polo universitario Balbi/alberogo poveri libere e prenotabili. Costo euro 300 l'una uso singola a cui aggiungere 1/4 bollette luce e gas. Per informazioni e visite: Real estate agent/ag.immobiliare 3396553009

IL CONTESTO: Nel '500 Besozzo era divenuta il centro più importante della pieve di Brebbia tanto che l'arcivescovo Carlo Borromeo definendolo ' luogo salubre, con nobili abitanti e di condizione civile' lo nominò nel 1574 capo di pieve. Risalgono a quest'epoca i numerosi palazzi nobiliari che costituiscono il centro storico di Besozzo superiore. Nel 1573 il borgo contava 800 abitanti e lungo il corso del Bardello si allineavano diversi mulini, alcuni dei quali servivano alla prime cartiere che furono impiantate verso la metà del 500. I Besozzi erano la famiglia più importante e possedevano, oltre ai palazzi del borgo e alla metà del perticato rurale, una folla (mulino per la lavorazione della lana), 4 mulini, una segheria e sette cascine. Nel 1582 fondarono una scuola dove si insegnavano "grammaticam, humaniores litteras et rethoricam" ai figli delle famiglie nobili e a 12 ragazzi poveri. Nel 1589 destinarono un lascito testamentario per la costruzione di un ospizio (poi trasformato in ospedale) che venne ultimato nel 1613. L'attuale abitato di Besozzo è diviso in due nuclei dal torrente Bardello: Besozzo Superiore, il nucleo antico e fortificato, e Besozzo Inferiore, il nucleo commerciale, sorto attorno agli antichi opifici lungo le rive del Bardello. Sulla collina di fronte al Castello si concentrano gli edifici religiosi. Nato dopo la Grande Guerra, come monumento ai Caduti, il Faro è stato costruito dal 1923, in onore dei 68 morti di Besozzo e dei 49 delle attuali frazioni, allora comuni indipendenti. Besozzo la sagra di Sant’Antonio è sempre una festa molto sentita, sia al falò sia alla benedizione degli animali partecipano volentieri gran parte dei besozzesi in programma ogni anno il 19 gennaio. A pochi passi abbiamo l'ampio parcheggio libero delle scuole, l'Osteria del Sass cucina tipica gourmet con vista panoramica su Besozzo, il faro adiacente alla storica scalinata che porta a Besozzo centro dove abbiamo ogni tipo di servizio e negozi storici. IL FARO Nel 1921 iniziò la raccolta fondi che animò molto la cittadinanza, grazie alla quale si ricavarono 2445 lire paragonabili a 50-60 mila euro odierni. Nel 1923 iniziarono i lavori. Il progetto venne modificato, infatti l'altezza fu ridotta perchè non c'erano abbastanza fondi nonostante l'impegno dei besozzesi e le raccolte di beneficenza organizzate. il 3 luglio 1927 ci fu l'inaugurazione alla quale venne invitato il generale Luigi Cadorna, che però non poté presentarsi. Negli anni '60 il giornale di Besozzo prese il nome di "Il Faro", che ormai era diventato il simbolo del paese. LA CORTE: La corte si distingue per le sue caratteristiche costruttive, un'architettura che rievoca l'arte di un tempo, e che dona all'immobile una particolarità unica e signorile. Le dimensioni sono di tutto riguardo, del tutto introvabili e ineguagliabili nelle costruzioni di recente concezione. Da un maestoso portone si accede alla corte interna dove una volta si lavoravano i limoni del giardino accanto alla corte, nella parta alta troviamo l'imponente Castello di Besozzo sorto sulle antiche strutture fortificate, è conosciuto come Castello Cadario, contraddistinto da una elegante torre d'ingresso tardorinascimentale con una leggera loggia a colonne su beccatelli che la conclude nella parte sommitale e un bel portale bugnato fiancheggiato da due colonne. All'interno si apre un raccolto cortile su possenti colonne in pietra d'Angera. Di fronte al Castello Cadario, ma sempre facente parte dello stesso nucleo originario, è il palazzo Adamoli, frutto di trasformazioni e modifiche, con bel portale d'ingresso di fattura rinascimentale e un elegante cortile con decorazioni e balconcini settecenteschi. Tra i due edifici, nel parco, sussiste ancora l'antica torre del primitivo castello medievale, in massiccia muratura in pietra a vista. Ai piedi del castello, nelle antiche strade del borgo, si sgranano gli antichi palazzi delle ca

APPENA MESSO IN VENDITA - CENTRO STORICO IL CONTESTO: Nel '500 Besozzo era divenuta il centro più importante della pieve di Brebbia tanto che l'arcivescovo Carlo Borromeo definendolo ' luogo salubre, con nobili abitanti e di condizione civile' lo nominò nel 1574 capo di pieve. Risalgono a quest'epoca i numerosi palazzi nobiliari che costituiscono il centro storico di Besozzo superiore. Nel 1573 il borgo contava 800 abitanti e lungo il corso del Bardello si allineavano diversi mulini, alcuni dei quali servivano alla prime cartiere che furono impiantate verso la metà del 500. I Besozzi erano la famiglia più importante e possedevano, oltre ai palazzi del borgo e alla metà del perticato rurale, una folla (mulino per la lavorazione della lana), 4 mulini, una segheria e sette cascine. Nel 1582 fondarono una scuola dove si insegnavano "grammaticam, humaniores litteras et rethoricam" ai figli delle famiglie nobili e a 12 ragazzi poveri. Nel 1589 destinarono un lascito testamentario per la costruzione di un ospizio (poi trasformato in ospedale) che venne ultimato nel 1613. L'attuale abitato di Besozzo è diviso in due nuclei dal torrente Bardello: Besozzo Superiore, il nucleo antico e fortificato, e Besozzo Inferiore, il nucleo commerciale, sorto attorno agli antichi opifici lungo le rive del Bardello. Sulla collina di fronte al Castello si concentrano gli edifici religiosi. Nato dopo la Grande Guerra, come monumento ai Caduti, il Faro è stato costruito dal 1923, in onore dei 68 morti di Besozzo e dei 49 delle attuali frazioni, allora comuni indipendenti. Besozzo la sagra di Sant'Antonio è sempre una festa molto sentita, sia al falò sia alla benedizione degli animali partecipano volentieri gran parte dei besozzesi in programma ogni anno il 19 gennaio. A pochi passi abbiamo l'ampio parcheggio libero delle scuole, l'Osteria del Sass cucina tipica gourmet con vista panoramica su Besozzo, il faro adiacente alla storica scalinata che porta a Besozzo centro dove abbiamo ogni tipo di servizio e negozi storici. IL FARO Nel 1921 iniziò la raccolta fondi che animò molto la cittadinanza, grazie alla quale si ricavarono 2445 lire paragonabili a 50-60 mila euro odierni. Nel 1923 iniziarono i lavori. Il progetto venne modificato, infatti l'altezza fu ridotta perchè non c'erano abbastanza fondi nonostante l'impegno dei besozzesi e le raccolte di beneficenza organizzate. il 3 luglio 1927 ci fu l'inaugurazione alla quale venne invitato il generale Luigi Cadorna, che però non poté presentarsi. Negli anni '60 il giornale di Besozzo prese il nome di "Il Faro", che ormai era diventato il simbolo del paese. LA CORTE: La corte si distingue per le sue caratteristiche costruttive, un'architettura che rievoca l'arte di un tempo, e che dona all'immobile una particolarità unica e signorile. Le dimensioni sono di tutto riguardo, del tutto introvabili e ineguagliabili nelle costruzioni di recente concezione. Da un maestoso portone si accede alla corte interna dove una volta si lavoravano i limoni del giardino accanto alla corte, nella parta alta troviamo l'imponente Castello di Besozzo sorto sulle antiche strutture fortificate, è conosciuto come Castello Cadario, contraddistinto da una elegante torre d'ingresso tardorinascimentale con una leggera loggia a colonne su beccatelli che la conclude nella parte sommitale e un bel portale bugnato fiancheggiato da due colonne. All'interno si apre un raccolto cortile su possenti colonne in pietra d'Angera. Di fronte al Castello Cadario, ma sempre facente parte dello stesso nucleo originario, è il palazzo Adamoli, frutto di trasformazioni e modifiche, con bel portale d'ingresso di fattura rinascimentale e un elegante cortile con decorazioni e balconcini settecenteschi. Tra i due edifici, nel parco, sussiste ancora l'antica torre del primitivo castello medievale, in massiccia muratura in pietra a vista. Ai piedi del castello, nelle antiche strade

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APPENA MESSO IN VENDITA - CENTRO STORICO IL CONTESTO: Nel '500 Besozzo era divenuta il centro più importante della pieve di Brebbia tanto che l'arcivescovo Carlo Borromeo definendolo ' luogo salubre, con nobili abitanti e di condizione civile' lo nominò nel 1574 capo di pieve. Risalgono a quest'epoca i numerosi palazzi nobiliari che costituiscono il centro storico di Besozzo superiore. Nel 1573 il borgo contava 800 abitanti e lungo il corso del Bardello si allineavano diversi mulini, alcuni dei quali servivano alla prime cartiere che furono impiantate verso la metà del 500. I Besozzi erano la famiglia più importante e possedevano, oltre ai palazzi del borgo e alla metà del perticato rurale, una folla (mulino per la lavorazione della lana), 4 mulini, una segheria e sette cascine. Nel 1582 fondarono una scuola dove si insegnavano "grammaticam, humaniores litteras et rethoricam" ai figli delle famiglie nobili e a 12 ragazzi poveri. Nel 1589 destinarono un lascito testamentario per la costruzione di un ospizio (poi trasformato in ospedale) che venne ultimato nel 1613. L'attuale abitato di Besozzo è diviso in due nuclei dal torrente Bardello: Besozzo Superiore, il nucleo antico e fortificato, e Besozzo Inferiore, il nucleo commerciale, sorto attorno agli antichi opifici lungo le rive del Bardello. Sulla collina di fronte al Castello si concentrano gli edifici religiosi. Nato dopo la Grande Guerra, come monumento ai Caduti, il Faro è stato costruito dal 1923, in onore dei 68 morti di Besozzo e dei 49 delle attuali frazioni, allora comuni indipendenti. Besozzo la sagra di Sant'Antonio è sempre una festa molto sentita, sia al falò sia alla benedizione degli animali partecipano volentieri gran parte dei besozzesi in programma ogni anno il 19 gennaio. A pochi passi abbiamo l'ampio parcheggio libero delle scuole, l'Osteria del Sass cucina tipica gourmet con vista panoramica su Besozzo, il faro adiacente alla storica scalinata che porta a Besozzo centro dove abbiamo ogni tipo di servizio e negozi storici. IL FARO Nel 1921 iniziò la raccolta fondi che animò molto la cittadinanza, grazie alla quale si ricavarono 2445 lire paragonabili a 50-60 mila euro odierni. Nel 1923 iniziarono i lavori. Il progetto venne modificato, infatti l'altezza fu ridotta perchè non c'erano abbastanza fondi nonostante l'impegno dei besozzesi e le raccolte di beneficenza organizzate. il 3 luglio 1927 ci fu l'inaugurazione alla quale venne invitato il generale Luigi Cadorna, che però non poté presentarsi. Negli anni '60 il giornale di Besozzo prese il nome di "Il Faro", che ormai era diventato il simbolo del paese. LA CORTE: La corte si distingue per le sue caratteristiche costruttive, un'architettura che rievoca l'arte di un tempo, e che dona all'immobile una particolarità unica e signorile. Le dimensioni sono di tutto riguardo, del tutto introvabili e ineguagliabili nelle costruzioni di recente concezione. Da un maestoso portone si accede alla corte interna dove una volta si lavoravano i limoni del giardino accanto alla corte, nella parta alta troviamo l'imponente Castello di Besozzo sorto sulle antiche strutture fortificate, è conosciuto come Castello Cadario, contraddistinto da una elegante torre d'ingresso tardorinascimentale con una leggera loggia a colonne su beccatelli che la conclude nella parte sommitale e un bel portale bugnato fiancheggiato da due colonne. All'interno si apre un raccolto cortile su possenti colonne in pietra d'Angera. Di fronte al Castello Cadario, ma sempre facente parte dello stesso nucleo originario, è il palazzo Adamoli, frutto di trasformazioni e modifiche, con bel portale d'ingresso di fattura rinascimentale e un elegante cortile con decorazioni e balconcini settecenteschi. Tra i due edifici, nel parco, sussiste ancora l'antica torre del primitivo castello medievale, in massiccia muratura in pietra a vista. Ai piedi del castello, nelle antiche strade del borgo, si sgranano gli antichi palazzi delle casate Besozzi, che conservano tutti i nobili segni del passato con notevoli elementi architettonici: portali, cortili, colonnati, decorazioni scultoree, balconi in ferro battuto, scaloni interni, bei giardini. Tra tutti si evidenziano i palazzi Contini, Cà Marchetta, casa Bossi, il cosiddetto Palazzo, l'attuale Sede comunale e le adiacenti case lungo la via Mazzini. L'ABITAZIONE: Un immobile di prestigio, storico, in posizione strategica, a due passi dal centro, dalla muratura di grandi dimensioni che permette di avere ambienti freschi d'estate e caldi d'inverno dotato di tutti i comfort....questo è "L'ANDRONE" Quadrilocale in fase finale di completa ristrutturazione, inclusa nel prezzo, con finiture di pregio. Doppio ingresso. Locale con accesso all'ampia corte al centro del complesso e al portico privato, dove è in fase di realizzazione, come da render fotografico, un'ampia cucina tinello. Grande camino di una volta. Un ingresso dalla scala porta al primo piano dove ci accoglie un caratteristico soggiorno con grande libreria, che collega le due zone notte della casa. 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Nel 1582 fondarono una scuola dove si insegnavano "grammaticam, humaniores litteras et rethoricam" ai figli delle famiglie nobili e a 12 ragazzi poveri. Nel 1589 destinarono un lascito testamentario per la costruzione di un ospizio (poi trasformato in ospedale) che venne ultimato nel 1613. L'attuale abitato di Besozzo è diviso in due nuclei dal torrente Bardello: Besozzo Superiore, il nucleo antico e fortificato, e Besozzo Inferiore, il nucleo commerciale, sorto attorno agli antichi opifici lungo le rive del Bardello. Sulla collina di fronte al Castello si concentrano gli edifici religiosi. Nato dopo la Grande Guerra, come monumento ai Caduti, il Faro è stato costruito dal 1923, in onore dei 68 morti di Besozzo e dei 49 delle attuali frazioni, allora comuni indipendenti. A pochi passi la chiesa di Sant'Antonio che grazie alla sua sagra è sempre una festa molto sentita, sia al falò sia alla benedizione degli animali partecipano volentieri gran parte dei besozzesi in programma ogni anno il 19 gennaio. A pochi passi abbiamo l'ampio parcheggio libero delle scuole, l'Osteria del Sass cucina tipica gourmet con vista panoramica su Besozzo, il faro adiacente alla storica scalinata che porta a Besozzo centro dove abbiamo ogni tipo di servizio e negozi storici. IL FARO Nel 1921 iniziò la raccolta fondi che animò molto la cittadinanza, grazie alla quale si ricavarono 2445 lire paragonabili a 50-60 mila euro odierni. Nel 1923 iniziarono i lavori. Il progetto venne modificato, infatti l'altezza fu ridotta perchè non c'erano abbastanza fondi nonostante l'impegno dei besozzesi e le raccolte di beneficenza organizzate. il 3 luglio 1927 ci fu l'inaugurazione alla quale venne invitato il generale Luigi Cadorna, che però non poté presentarsi. Negli anni '60 il giornale di Besozzo prese il nome di "Il Faro", che ormai era diventato il simbolo del paese. LA CORTE: La corte si distingue per le sue caratteristiche costruttive, un'architettura che rievoca l'arte di un tempo, e che dona all'immobile una particolarità unica e signorile. Le dimensioni sono di tutto riguardo, del tutto introvabili e ineguagliabili nelle costruzioni di recente concezione. Da un maestoso portone si accede alla corte interna dove una volta si lavoravano i limoni del giardino accanto alla corte, nella parta alta troviamo l'imponente Castello di Besozzo sorto sulle antiche strutture fortificate, è conosciuto come Castello Cadario, contraddistinto da una elegante torre d'ingresso tardorinascimentale con una leggera loggia a colonne su beccatelli che la conclude nella parte sommitale e un bel portale bugnato fiancheggiato da due colonne. All'interno si apre un raccolto cortile su possenti colonne in pietra d'Angera. Di fronte al Castello Cadario, ma sempre facente parte dello stesso nucleo originario, è il palazzo Adamoli, frutto di trasformazioni e modifiche, con bel portale d'ingresso di fattura rinascimentale e un elegante cortile con decorazioni e balconcini settecenteschi. Tra i due edifici, nel parco, sussiste ancora l'antica torre del primitivo castello medievale, in massiccia muratura in pietra a vista. Ai piedi del castello, nelle antiche strade del borgo, si sgranano gli antichi palazzi delle casate Besozzi, che conservano tutti i nobili segni del passato con notevoli elementi architettonici: portali, cortili, colonnati, decorazioni scultoree, balconi in ferro battuto, scaloni interni, bei giardini. Tra tutti si evidenziano i palazzi Contini, Cà Marchetta, casa Bossi, il cosiddetto Palazzo, l'attuale Sede comunale e le adiacenti case lungo la via Mazzini. L'ABITAZIONE: Un immobile di prestigio, storico, in posizione strategica, a due passi dal centro, dalla muratura di grandi dimensioni che permette di avere ambienti freschi d'estate e caldi d'inverno dotato di tutti i comfort....questa è "L'OSTERIA" Bilocale completamente ristrutturato a nuovo e con finiture di pregio con triplo ingresso, due dalla via S. Antonio e uno dall'ampia corte al centro del complesso, dove troviamo un caratteristico soggiorno con stufa antica in ghisa a legna. Una graziosa cucina con affaccio sulla corte, bagno cieco con doccia con originali piastrelle bianconere, elemento distintivo della casa. Infine ampia camera matrimoniale con un scorcio della fantastica veduta della corte accanto e una corte interna comune. Tutto il complesso storico è dotato di riscaldamento a pavimento e autonomo. Appena fuori dall'abitazione uno spazio per un posto auto non di proprietà.

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PONTE A SERRAGLIO: di fianco all'antico Casinò di Bagni di Lucca troviamo attico affacciato sulla Lima e sul meraviglioso palazzo. Fino a qualche anno fà il casinò di Bagni di Lucca operava come museo del gioco d'azzardo e come sala automatizzata con molti dispositivi di gioco. Tutto partì con la Contessa Matilde nel 1308. Nella Repubblica di Lucca c'era un complesso termale molto frequentato anche da pellegrini e bisognosi: i Bagni di Lucca. La Contessa Matilde, donna di buon cuore, non negava mai un pasto e un bagno curativo a chi non si poteva permettere di pagarlo. Per sostenere queste ingenti spese senza gravare sulle tasse dei cittadini venne regolamentato il gioco che si svolgeva nelle osterie e nelle bische, confinandolo proprio alle terme. Nacque così il primo prototipo di casinò: formato da giochi di logica. In questo modo, la Contessa riuscì a risolvere in un colpo solo sia il problema di trovare le risorse per aiutare i più poveri e senza far pagare i cittadini, sia quello di tenere sotto controllo il proliferare del gioco d'azzardo. L'appartamento che vi proponiamo si trova al secondo piano ed ultimo di un immobile adiacente al Casinò. Entrando troviamo quattro ampi vani confinanti dalle pareti portanti, nel quale possiamo recuperare un ampio appartamento con quattro camere, due bagni, salotto e cucina abitabile. In alternativa ad un ampio appartamento possiamo trasformarlo in due distinti appartamenti con una o più camere da poter adibire all'affitto turistico e al mercato straniero. Un vero affare sia per il prezzo che per la location!!

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