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L'Autore Il Prof. Giorgio Giannini, nato a Roma nel 1949, è docente di discipline giuridiche nelle Scuole Superiori di Roma. È autore di altri 8 libri e di un centinaio di articoli, essenzialmente a carattere storico, sulla obiezione di coscienza al servizio militare e sulla Resistenza popolare non armata, ha inteso dare un contributo concreto per la conservazione della Memoria delle tragedie compiute nel secolo scorso dal nazifascismo, affinchè non siano dimenticate e restino come monito per le nuove generazioni, come dispone la Legge 20 luglio 2000 n. 211, che ha istituito il Giorno della Memoria, celebrato il 27 gennaio di ogni anno, soprattutto nelle scuole. RETROCOPERTINA vari-triangoli-viola-300 INTRODUZIONE Perché il "Giorno della Memoria" La Legge 20 luglio 2000 n. 211 (pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 177 del 31.7.2000) prevede la Istituzione del Giorno della Memoria in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei Campi nazisti, che si celebra il 27 gennaio di ogni anno. In questo giorno, nel 1945, furono abbattuti i cancelli del Lager di Auschwitz, il più grande di quelli creati dai nazisti per la "soluzione finale" del problema ebraico1, da parte dei soldati sovietici dell'Armata Rossa, che liberarono alcune migliaia di deportati, sopravvissuti allo sterminio Lo scopo principale della Legge è quello di ricordare non solo la Shoah (lo sterminio del popolo ebraico nell'Europa occupata dai nazisti) e la discriminazione dei cittadini italiani di religione ebraica, dopo l'emanazione delle Leggi Razziali da parte del regime fascista nel 1938, e la loro deportazione nei Campi di sterminio, ma anche la deportazione nei Lager del Terzo Reich degli oppositori politici durante l'occupazione nazista del nostro Paese e dei soldati italiani catturati dopo l'Armistizio dell'8 settembre 1943. Inoltre si vuole ricordare «coloro che, anche in Campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati» (Art. 1). A questo scopo, la Legge prevede che il 27 gennaio di ogni anno siano organizzati «cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione» (anche con protagonisti e testimoni di quelle tragiche vicende), «in modo particolare nelle scuole», allo scopo di «conservare nel futuro dell'Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese ed in Europa, affinché simili eventi non possano mai più accadere» (Art. 2). Questa esigenza di ricordare e di riflettere è ancora più sentita oggigiorno sia perché cresce l'indifferenza della popolazione, soprattutto delle nuove generazioni, che tende a non voler ricordare quei tragici fatti sia perché si vanno diffondendo i tentativi di revisionisrno storico, tendenti addirittura a negare anche quei fatti ampiamente documentati, come la Shoah. La discussione alla Camera dei Deputati Il 10.2.1997 è presentata alla Camera dei Deputati una Mozione, firmata da 138 Deputati di Partiti diversi, con la quale si chiede al Governo di istituire un Giorno della Memoria per non dimenticare l'orrore dello sterminio razziale e per condannare le ragioni che hanno ispirato quei tragici eventi, affinché non si ripetano più. Si propone anche di ricordare quegli italiani, come Giorgio Perlasca, che si sono prodigati per cercare di salvare il maggior numero possibile di vittime, o Primo Levi, che invece si è attivato, con i sui scritti, per tramandarne il ricordo, soprattutto alle nuove generazioni. Nella Mozione si indica come Giorno della Memoria il 16 ottobre, giorno in cui nel 1943 i nazisti attuarono la "razzia degli ebrei romani", poi deportati il 18 ottobre, con un treno merci partito dalla Stazione Tiburtina, al Lager di Auschwitz, dal quale solo in 15 ritornarono. Il 20.1.2000 (XIII Legislatura) è presentata alla Camera dei Deputati (con il numero 6698 degli Atti Parlamentari) la Proposta di Legge per l'istituzione del Giorno della Memoria dagli On. Furio Colombo (primo firmatario, ex giornalista della RAI, corrispondente dagli USA), Palmizio, Gnaga, Acciarini e Voglino, appartenenti a Partiti di opposti schieramenti politici. La Proposta ha un procedimento parlamentare rapido. Infatti, nel mese di febbraio 2000 è esaminata preliminarmente nella competente Commissione Cultura, che accoglie la proposta di promuovere le iniziative «nelle scuole di ogni ordine e grado»; poi riceve il parere favorevole delle Commissioni Bilancio (che accerta l'assenza di oneri a carico dello Stato) ed Affari Costituzionali. Quindi, il 23 marzo è presentata la Relazione da parte del Relatore, l'On. Diego Novelli. La proposta è discussa in Aula nelle Sedute del 27 e del 28 marzo 2000, con gli interventi dell'On. Novelli, che illustra la sua Relazione, e di altri Deputati. In p arcicofare, il Rclatore, sottolinea che lo scopo della Legge è quello di rimuovere la «frequente e diffusa assenza di memoria storica tra i cittadini, soprattutto tra i giovani», riguardo ai tragici fatti della Shoah e della deportazione di milioni di persone nei Campi di sterminio, che si manifesta «in fatti brutali che avvengono anche nelle manifestazioni sportive e nel mondo della scuola». Infatti, le cronache riferiscono spesso di «efferati episodi di razzismo ... nei confronti di coloro che sono diversi da noi». Il Relatore conclude facendo riferimento a quanto detto dal Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, pochi giorni prima, al sacrario delle Fosse Ardeatine, a Roma, durante la commemorazione delle 335 vittime, barbaramente trucidate dai nazisti il 24.3.1944 come rappresaglia per l'azione partigiana di Via Rasella: «La memoria dell' abisso, nel quale la superbia e l'odio hanno precipitato l'uomo, ci dia la forza e la fede di costruire la pace. Mai più Shoah, mai più eccidi».2 L'On. Palmizio afferma che «larghi strati della cittadinanza, specie giovani, non conoscono minimamente i fatti gravissimi accaduti anche in Italia a causa delle leggi razziali emanate nel 1938» e ricorda che anche il Papa Giovanni Paolo II, nel suo recente viaggio in Israele, ha visitato il Museo dell'Olocausto (Yad Yasbemi) ed ha infilato tra le pietre del Muro del Pianto (muro residuo del Tempio di Gerusalemme, fatto costruire dal mitico Re Salomone nel X sec. a.c.) una «richiesta di perdono per le sofferenze inflitte al popolo ebraico, vittima di un feroce pregiudizio anti-giudaico, che solo recentemente è stato superato». Afferma inoltre che «la deportazione degli ebrei e la loro eliminazione nelle camere a gas non sarebbero state possibili senza la complicità di molti». Infine ricorda che molte persone si sono opposte alle deportazioni ed allo sterminio degli ebrei e quindi meritano di essere ricordate. L'On. Colombo (primo firmatario della Proposta di Legge) ricorda quando, dopo la promulgazione delle Leggi Razziali fasciste nel 1938, nelle classi delle scuole italiane veniva «l'ispettore della razza per misurare i volti, i crani ed i profili dei bambini», per individuare i tratti somatici degli appartenenti alla "razza ariana" ed alle "altre razze". Ricorda inoltre che "tanti" sono stati i complici dei nazisti e dei fascisti nelle operazioni dello sterminio. Infatti, «perché queste cose possano accadere ci vuole un mare di silenzio, di acquiescenza, di opportunismo e persino il tornaconto di coloro che si sono impossessati delle cattedre dei docenti ebrei che venivano eliminati dalle scuole, delle loro proprietà e della titolarità di uffici e funzioni a cuiforse non avrebbero mai avuto accesso sulla base dei loro meriti...». Ricorda inoltre che nella stessa aula parlamentare, nel 1938, quando furono approvate le Leggi Razziali, tutti i presenti, ben 351 Deputati, votarono a favore e l'esito della votazione fu accolto con un prolungato applauso. Pertanto, per cancellare quella vergogna, auspica che la Proposta di Legge sia approvata all'unanimità. Infine afferma l'opportunità di ricordare, nel Giorno della Memoria, i "giusti" che si sono prodigati per salvare gli ebrei e gli altri perseguitati. A favore della Proposta si esprime il rappresentante del Governo, l'Ono Morgando, Sottosegretario di Stato per l'Industria, il Commercio e l'Artigianato. Nella Seduta del giorno seguente, 28 marzo, si procede all'esame dei vari Ordini del giorno presentati sull'argomento. Intervengono numerosi Deputati. In particolare, l'Ono Manzione ricorda l'angoscia di «non essere creduto», che assillava Primo Levi, come forse tutti i sopravvissuti alla deportazione ed alla Shoah. Sottolinea inoltre che «se non vi fosse stata la condiscendenza del popolo tedesco, l'Olocausto non sarebbe mai stato possibile o, per lo meno, non avrebbe avuto le dimensione che poi ha auuto". Allora «c'è da chiedersi cosa abbia portato questa gente comune ad indossare l'abito degli assassini, se non l'ignoranza, il pregiudizio, la non conoscenza della propria storia e della storia dell'altro». L'On. Voglino (altro firmatario della Proposta) ricorda l'impegno di Nuto Revelli, espresso nei suoi scritti, per far ricordare la tragedia della guerra affinché «i giovani sapessero, capissero, aprissero gli occhi ... perché la libertà è un bene immenso: senza libertà non si vive, ma si vegeta». Posta in votazione la Proposta di Legge è approvata all'unanimità, con 443 voti favorevoli e 4 astenuti.3 L'approvazione al Senato della Repubblica La Proposta di Legge, nel testo approvato dalla Camera dei Deputati, è subito trasmessa al Senato della Repubblica e riceve il n. 4557 degli Atti Parlamentari. È discussa preliminarmente nella Prima Commissione Permanente" Affari Costituzionali" il5 aprile 2000, congiuntamente con i Disegni di Legge n. 2232 (presentato il 17.3.1997 da 48 Senatori, primo firmatario il Seno Athos De Luca.) e n. 4450 (presentato il 3.2.2000 da tre Senatori, primo firmatario il Seno Terracini), relativi entrambi alla Istituzione di una giornata nazionale dedicata a tutti i deportati nei Campi di concentramento nel corso della guerra del 1939-1945. La Relatrice, Seno Bucciarelli, nella Seduta del 5 aprile, illustra brevemente il Disegno di legge n. 4557, che contiene il testo approvato dalla Camera il 28 marzo e propone che sia assunto dalla Commissione come testo base per la discussione.4 Il Seno Villone, Presidente della Prima Commissione, recependo la richiesta di alcuni Senatori, propone il trasferimento alla Sede Deliberante dell'esame dei tre Disegni di Legge n. 2232, n. 4450 e n. 4557 e di assumere come testo base per la discussione il Disegno di Legge n. 4557, proponendo un brevissimo termine (fino alle ore 14 dello stesso giorno) per la presentazione degli emendamenti. La sua proposta è accolta all'unanimità. L'esame congiunto dei tre Disegni di legge è rinviato al pomeriggio, quando il Presidente Villone decide, su richiesta di vari Senatori, di spostare la presentazione degli emendamenti al giorno 18 aprile. Vengono così presentati numerosi emendamenti al Disegno di Legge n. 4557, assunto come testo base, la maggior parte dei quali chiedono, compreso quello presentato all'art. 1 del Disegno di Legge n. 4557 dalla Relatrice, Seno Bucciarelli, di ricordare, nel Giorno della Memoria, «tutte le violenze e le stragi perpetrate in nome di ideologie oppressive prima, durante e dopo la guerra 1939-1945 per motivi razziali, etnici, religiosi, politici». Il 5 luglio 2000 riprende nella Prima Commissione la discussione congiunta dei tre Disegni di Legge e si procede all' esame del Disegno di Legge n. 4557 e degli emendamenti presentati, i quali però sono tutti ritirati dai rispettivi proponenti. Intervengono alcuni Senatori. In particolare, il Sen. Besostri illustra il suo Ordine del Giorno con il quale si impegna il Governo ad attivarsi affinché nelle iniziative del Giorno della Memoria siano ricordate «le persecuzioni razziali in tutta Europa, le repressioni politiche, le vittime del lavoro forzato sotto le dittature di ogni genere e le stragi perpetrate in nome di ideologie oppressive per motivi etnici, religiosi o politici». Il Sottosegretario di Stato, On. Cananzi, in rappresentanza del Governo, accoglie l'Ordine del Giorno che pertanto non è posto in votazione. Quindi, il Presidente Villone, dopo aver formalmente accertato il ritiro di tutti gli emendamenti, pone in votazione, separatamente, i due articoli del Disegno di Legge n. 4557, che sono approvati senza modifiche nel testo trasmesso dalla Camera. Infine è approvato nel suo complesso il Disegno di Legge n. 4557, che è promulgato dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi il 20 luglio 2000 con il n. 211 ed è pubblicato il 31 luglio sulla Gazzetta Ufficiale n. 177. Il Giorno della Memoria negli altri Paesi Il Giorno della Memoria è stato istituito in altri Paesi europei: - in Germania, Gran Bretagna e Svezia è il 27 gennaio; - in Belgio è 1'8 maggio, giorno della fine della seconda guerra mondiale; - in Danimarca ed Olanda è il4 maggio, giorno dell'invasione tedesca nel 1940; - in Francia è il 16 luglio, giorno della deportazione, nel 1942, di circa 13.000 ebrei, catturati e rinchiusi nel Velodromo d'inverno a Parigi (cosiddetta razzia del "velodrome d'hiver"); - in Polonia è il 19 aprile, giorno dell'insurrezione nel 1943 degli abitanti nel ghetto di Varsavia, crudelmente repressa dalle truppe naziste. NOTE 1Nel Lager di Auschwitz, il più grande dei Campi di sterminio nazisti, furono trucidati nelle camere a gas e bruciati nei forni crematori oltre due milioni di persone (ebrei, prigionieri russi, oppositori politici, provenienti da tutti i Paesi europei occupati dai nazisti), la metà delle quali ebrei. 2 Gli interventi del Relatore e degli altri Deputati sono tratti dagli Atti Parlamentari della Camera dei Deputati, XIII Legislatura, Resoconto Stenografico delle Sedute dell' Aula del 27 e del 28 marzo 2000. 3 Le astensioni non inficiano l'unanimità. In verità vi è un voto contrario. Però l'Ono Giuseppe Giulietti, chiesta la parola, afferma di essersi sbagliato nel votare per cui il suo voto contrario è annullato. 4 Gli interventi della Relatrice e degli altri Senatori sono tratti dagli Atti Parlamentari del Senato della Repubblica, XIII Legislatura, Resoconto Stenografico delle Sedute della Prima Commissione (Affari Costituzionali) del 5 aprile 2000 (in Sede Referente ed in Sede deliberante) e del 5 luglio 2000 (in Sede Deliberante). INDICE Introduzione 7 - Perché il Giorno della Memoria 8 - L'approvazione della Legge n. 211 del 2000 8 La discussione alla Camera dei Deputati 8 L'approvazione al Senato della Repubblica 10 - Il Giorno della Memoria negli altri Paesi 12 Note 13 DOCUMENTI 15 La Legge 20 luglio 2000 n. 211 PARTE I DALL' ANTISEMITISMO ALLA SHOAH 17 L'antisemitismo in Europa 18 - Le origini dell'antisemitismo 18 Le prime ostilità contro gli ebrei 18 L'antigiudaismo cristiano 19 - Le prime leggi discriminatorie contro gli ebrei 20 - La discriminazione degli ebrei nell'Impero Romano 23 - La discriminazione degli ebrei negli altri Paesi 25 - La discriminazione degli ebrei nel Medio Evo 26 - Le accuse infamanti contro gli ebrei 28 - L'espulsione degli ebrei dai Paesi europei 29 - I nuovi provvedimenti discriminatori 30 - L'emancipazione degli ebrei 32 - La diffusione dell'antisemitismo nel XIX secolo 33 - L'antisernitismo in Europa all'inizio del Novecento 35 L'antisemitismo nazista 38 - L'antisemitismo in Germania prima del nazismo 38 - La supremazia della razza ariana nell'ideologia nazista 39 - I nazisti conquistano il potere 42 - I Campi di rieducazione 45 - I primi provvedimenti contro gli ebrei 46 - L'eliminazione dei disabili e dei malati di mente 47 - Il "Lebensborn" 48 - Le Leggi di Norimberga 48 - L'emigrazione degli ebrei tedeschi 49 - La notte dei cristalli 51 - L'Operazione T4 per la "purificazione" del Reich 52 - La guerra e la costituzione dei ghetti ad Est 53 - La vita nei ghetti 56 - Il ghetto di Lodz 58 - Il ghetto di Varsavia 59 - Il Piano Madagascar 61 La Shoah 62 - Le uccisioni di massa degli Einsatzgruppen 62 - La deportazione degli ebrei nei ghetti dell'Est 63 - Verso la "soluzione finale del problema ebraico": La conferenza di Gross Wannsee 65 - Le deportazioni degli ebrei del Reich nei Campi di sterminio 66 - Le deportazioni degli ebrei degli altri Paesi europei 67 - I Campi di sterminio 70 Il Campo di Chelmo 72 Il Campo di Belzec 73 Il Campo di Sobibor 75 Il Campo di Treblinka 76 Il "Campo misto" di Auschwitz-Birkenau 77 Il Campo di Auschwitz I 77 Il Campo di Auschwitz II - Birkenau 79 Il Campo di Auschwitz IlI-Monowiz 81 Il Campo misto di Lublino-Maidanek 82 - La vita dei deportati 82 - Lo sfruttamento del lavoro dei deportati 84 - Gli esperimenti pseudoscientifici 86 - Le modalità del genocidio 87 - Le fughe e le rivolte nei Campi 89 - Lo sterminio: chi sapeva? 93 - Il Processo di Norimberga 97 - L'opposizione delle Chiese al N azismo 99 - La posizione della Chiesa Cattolica sulla Shoah 100 Note 104 Cronologia della Shoah 130 DOCUMENTI 143 - Mappa dei centri di sterminio - Pianta dell' ex Campo di concentramento di Auschwitz I - Il verbale della conferenza di Gross Wansee - Il decreto "Notte e Nebbia" PARTE II IL GENOCIDIO DIMENTICATO DEI ROM 155 - Introduzione 156 - L'arrivo dei Rom in Europa 158 - La diffusione dei Rom in Europa 159 - Le cause delle migrazioni 161 - La persecuzione secolare dei Rom 162 - La persecuzione dei Rom all'inizio del Novecento 167 - La persecuzione da parte dei nazisti 168 - La normativa nazista contro gli zingari 170 - La soluzione finale della questione zingara 172 - L'internamento e lo sterminio dei Rom negli altri Paesi 173 - La politica fascista verso i Rom 175 - Le condizioni dei Rom dopo la guerra 176 Note 178 DOCUMENTI 187 PARTE III LE VITTIME DIMENTICATE DEL REGIME NAZISTA 193 I testimoni di Geova 194 - Introduzione 194 - La repressione prima del nazismo 195 - La persecuzione da parte del nazismo 196 - Si intensifica la repressione 199 - La persecuzione dei testimoni di Geova durante il fascismo 203 Le origini e la diffusione del Movimento in Italia 203 Inizia la repressione 204 La distruzione del Movimento 207 Gli omosessuali 210 - Introduzione 210 - La persecuzione prima del nazismo 211 - La persecuzione durante il regime nazista 215 - L'internamento nei Lager 217 - La condizione degli omosessuali in Italia durante il fascismo 218 Note 220 PARTE IV IL FASCISMO E LE LEGGI RAZZIALI 233 - La diffusione degli ebrei in Italia 234 - La discriminazione secolare degli ebrei 235 - li ghetto di Roma 237 - L'emancipazione degli ebrei 239 - L'antisemitismo prima del fascismo 240 - La prima normativa fascista antiebraica 242 - La campagna antisemita sulla stampa 243 - li "Manifesto della razza" 246 - La Rivista "La Difesa della Razza" 248 - L'espulsione degli ebrei dalle scuole 248 - I provvedimenti nei confronti degli ebrei stranieri 251 - La "Dichiarazione della razza" 253 - I nuovi provvedimenti antiebraici per la scuola e l'Università 255 - "I provvedimenti per la difesa della razza italiana" 256 - L'approvazione in Parlamento delle Leggi Razziali 259 - L'esclusione definitiva degli ebrei dalla società 260 - I Campi di concentramento per gli ebrei 264 - La posizione della Chiesa Cattolica 266 - La caduta del fascismo e l'occupazione nazista 267 - Inizia la deportazione degli ebrei italiani 269 La "razzia" degli ebrei romani 270 Continua la deportazione degli ebrei 272 - I Lager nazisti in Italia 273 Il Lager di Fossoli 273 Il Lager di Gries 274 La Risiera di S. Sabba 275 Conclusioni 276 Note 278 Cronologia dell'antisemitismo in Italia 296 DOCUMENTI 305 - Vignette antisemite 306 - Alcune tra le principali leggi "Per la difesa della razza italiana" 308 - Manifesto degli scienziati razzisti 315 - Pianta della Risiera di S. Sabba 318 PARTE V GLI INTERNATI MILITARI ITALIANI IN GERMANIA 319 - Le disfatte militari 320 - La caduta del fascismo 321 - li Governo Badoglio 322 - Le trattative per l'Armistizio 325 - La firma dell' armistizio a Cassibile 327 - La proclamazione dell'Armistizio l'otto settembre 1943 329 - La fuga da Roma del Re e di Badoglio 332 - La dissoluzione dell'Esercito 333 - La resistenza dei reparti italiani contro i tedeschi 334 - La resa della Marina e dell'Aeronautica 336 - L'occupazione militare tedesca dell'Italia 337 - La costituzione della Repubblica Sociale Italiana 338 - L'internamento di militari italiani 339 I militari internati nei Lager 339 L'organizzazione dei Lager 340 Le modalità dell'internamento 341 Lo status di internato militare 342 Lo status di lavoratore civile 343 L'assistenza sanitaria 344 Il rifiuto di aderire alla RSI 345 La resistenza nei Lager 346 Note 347 DOCUMENTI 367 - Manifesti e volantini di propaganda nazifascista - Gli inviti agli internati ad aderire alla RSI Appendice 374 - Gli Schindler Italiani: 374 Giorgio Perlasca 374 Giovanni Palatucci 375 - I simboli antisemiti 377 - Gli emblemi etnici nazisti 378 - I simboli nazisti 379 - Le divise naziste 381 - Motti, inni e saluti nazisti 382 - I simboli fascisti 383 - Organizzazioni fasciste 384 - Le organizzazioni giovanili fasciste 384 - Le uniformi fasciste 385 - Le festività fasciste 385 Note 387 Bibliografia 389 In vendita a 18,00 euro+3,65 spese postali
18 €
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Milano (Lombardia)
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Imparare l'inglese divertendosi si può! Con i corsi di Musical in inglese di “DO YOU SPEAK MUSICAL?†che dal 1999 organizza corsi e spettacoli di musical in inglese per bambini, ragazzi e adulti. Tanto il divertimento, ma soprattutto, o forse in aggiunta a ciò, è una bella occasione per impratichirsi agevolemente con l'inglese, studiando danza, canto e recitazione. Proprio così: sono queste le materie che si studiano durante i corsi di “DO YOU SPEAK MUSICAL?â€: la danza, il canto e la recitazione. E ci si muove tanto, infatti il corso è equiparabile ad un'attività sportiva, anche se, di fatto non lo è: è un'attività culturale, dove il corpo è al centro dell'attenzione ed è coadiuvatore nell'apprendimento della lingua. Perchè si sa … legare il movimento ad una attività intellettuale ne potenzia i benefici. E dunque si studia il musical! Ogni anno uno diverso! Ogni volta una cosa nuova e si attinge al repertorio classico, piuttosto che ai musical di ultimissima produzione. L'impartimento dell'inglese viene rafforzato grazie a delle schede didatticha studiate ad hoc per facilitare il bambino nel memorizzare termini, espressioni e anche … l'ortografia in inglese. Nel caso di bambini di 6 anni, che stanno ancora imparando a scrivere, le schede sono facilitate. E' consigliato un abbigliamento sportivo e delle calze antiscivolo, piuttosto che le scarpette a mezzapunta. Non c'è una divisa. La creatività è benvenuta anche nell'abbigliamento, purchè sia funzionale allo svolgimento delle lezioni, che sono molto “ginnicheâ€. Sarà necessario procurarsi un quaderno A4 ad anelli dove raccogliere il materiale distribuito a lezione. Tutte le attività della nostra associazine si svolgono nel rispetto della normativa anti-pandemica. Nel caso di lockdown, le attività verranno spostate su ZOOM con grande successo, come è avvenuto durante l'anno accademico 2019-2020. E se i decreti (nonché i luoghi dove si svolgono le attività) lo consentiranno, continueremo con le lezioni in presenza anche in caso di lockdown, come è avvenuto durante l'anno accademico 2020-2021, trasformando il corso di MUSICAL in inglese in “attività ludico – ricreativa†in inglese. In questo caso non è consentito praticare la DANZA, poiché è considerata SPORT ed è stata sempre vietata durante i precedenti lockdown; ma si continua a giocare al gioco del teatro in inglese, divertendosi in sicurezza e grande serenità. A fine anno – decreti legge permettendo - si va in scena con un vero e proprio spettacolo: un intero musical in inglese come dei piccoli grandi professionisti! Sul sito di “Do you speak musical?â€, si possono ammirare le foto di molti spettacoli realizzati negli anni precedenti. Così come la pagina facebook di Do You Speak Musical è ricca di materiale interessante da visionare e, se clicchi “Mi Piaceâ€, sarai aggiornato su tutte le nostre iniziative. Il corso è annuale con inizio a settembre per proseguire fino a inizio giugno. Vi si accede dopo un colloquio conoscitivo con l'aspirante allievo, che serve a conoscerci meglio e a capire se la nostra proposta didattica è gradita al bambino e se desta il suo entusiasmo. Non si tratta di un provino, ma di un'occasione per conoscerci. Il colloquio va prenotato telefonicamente. Il corso DO YOU SPEAK MUSICAL “MINI†in via Melotti 4 (zona Santa Giulia / Rogoredo), si svolge da ottobre a giugno al mercoledi pomeriggio dalle 10.00 alle 19.15. Ma lo stesso corso è attivo in diverse sedi e zone di Milano. Ecco qua la lista, visionabile anche sul nostro sito Al MERCOLEDÃŒ pomeriggio dalle 18 alle 19.15 il corso di musical in inglese per bambini dai 6 ai 10 anni si svolge presso lo Spazio Melotti, in via Melotti 4, nel quartiere S. Giulia a Rogoredo. Al GIOVEDÃŒ pomeriggio dalle 17.30 alle 18.40 il corso di musical in inglese per bambini bambini dai 6 ai 10 anni si svolge in viale Papiniano 42 in zona Sant'Agostino. Al VENERDì pomeriggio dalle 17.30 alle 18.40 il corso di musical in inglese per bambini dai 6 ai 10 anni si svolge presso Artemedica, in via Belgirate 15, in zona Melchiorre Gioia/ Cagliero/ Maggiolina. Per avere informazioni sulle sedi e sugli orari si può consultare il sito di Do You Speak Musical o la sua pagina facebook.
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Italia
Se il mondo dell’editoria ti appassiona e vuoi una proposta formativa che soddisfi le tue esigenze di crescita, candidati per un colloquio per partecipare alle selezioni della 37° Edizione del Master in EDITORIA e COMUNICAZIONE promosso da ComuniKa e Palombi Editori. Se il tuo desiderio è quello di entrare in una Casa Editrice ed hai voglia di trasformare la tua passione in una professione, questo è il Master che fa per te! Successivamente alle lezioni d’aula ti sarà GARANTITO uno STAGE formativo della durata di 3-6 mesi, presso Redazioni, Case Editrici o Agenzie di Stampa segnalate da TE in base alle TUE ESIGENZE. Il Master ha una durata di 450 ore distribuite in 150 ore di formazione in aula (formula week-end) e 300 ore di stage garantito a tutti i partecipanti. Sono previste 2 borse di studio a copertura totale e altre borse parziali, facilitazioni con pagamento a rate personalizzato. Al termine delle lezioni e al conseguimento dell’esame finale verrà rilasciato il titolo di Diploma di Master. Inizio Master: Giugno 2014 Sede didattica: Roma – Centro Congressi Cavour – Via Cavour 50/A (nei pressi della Stazione Termini). Per partecipare alle selezioni collegati all'indirizzo http://www.comunika.org/editoria-comunicazione/ (o copia e incolla il link sul tuo browser) e inserisci il tuo CV e sarai contattato dallo staff Comunika. Sito web: www.comunika.org
3.500 €
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Italia (Tutte le città)
Bibenda. Il libro guida ai migliori vini e ristoranti d’italia 2013; Copertina rigida editoriale illustrata a colori; Peso di spedizione: 2,6 Kg.Ed.Bibenda, ottobre 2012; A cura di:Associazione Italiana Sommelier EAN:9788888439440 ISBN:8888439447 Pagine:2048 Formato:rilegato Lingua: Italiano Associazione Italiana Sommelier, Bibenda, 15 settembre 2012 FORMATO: c.a. 25 x 14,5 x 5 cm. / pagine 2048, con segnalibro in cotone rosso, rilegato con copertina rigida. 20.000 vini e oltre 1.700 ristoranti. BIBENDA Il Libro Guida ai Migliori Vini e Ristoranti d’Italia si basa sulla presentazione delle Aziende e dei loro Vini. Per una chiara comprensione dei termini e del metodo utilizzato, le pagine iniziali sono dedicate alla spiegazione della tecnica della degustazione e dell’abbinamento cibo-vino. All’inizio di ogni regione vengono indicate le Doc e le Docg, i prodotti Dop e Igp del territorio. Inoltre la Guida si arricchisce con le recensioni dei Migliori Ristoranti, diventando così l’unica opera editoriale in Italia che si pone come strumento formidabile per il turismo di settore, poiché si ha sottomano in un unico testo tutta la realtà enogastronomica italiana, più in particolare della regione o del paese che si sta visitando. I NUMERI 2.048 pagine per la recensione di 1.697 Aziende. Oltre 20.000 vini degustati, circa 900 finalisti e 480 quelli premiati con i 5 Grappoli, il punteggio dell’eccellenza, per 419 Aziende. In BIBENDA La Guida, oltre alla descrizione di tutti i vini degustati, per i vini premiati con i 5 Grappoli è prevista anche la pubblicazione dell’etichetta. Recensiti anche 1.659 Ristoranti italiani, 16 meritevoli dei 5 Baci, ovvero il massimo riconoscimento della qualità della loro cucina, dell’accoglienza e della proposta dei vini, 18 quelli che si sono invece aggiudicati il titolo di Ristorante dell’Anno, riservato a quei locali che hanno stupito per la significativa evoluzione riscontrata nel corso del tempo. LE SCHEDE Una pagina intera per ciascuna Azienda, completa di informazioni utili, necessarie e interessanti. Quindi, dall’indirizzo a come arrivarci, dal nome del proprietario a quello di “chi fa il vino”, dagli ettari vitati al numero di bottiglie, oltre alle descrizioni dell’azienda stessa e dei vini degustati, con le relative informazioni tecniche e gli abbinamenti. Infine, l’elenco di tutti i vini prodotti. LE INFORMAZIONI TECNICHE Per ogni vino descritto vengono fornite numerose informazioni: Tipologia, Uve, Gradazione alcolica, Prezzo, Numero di bottiglie prodotte, note sulla Vendemmia, sulla Vinificazione, sul Potenziale di conservazione in cantina e l’Abbinamento specifico. LE VALUTAZIONI I campioni vengono descritti utilizzando il metodo di degustazione di Associazione Italiana Sommelier e valutati in Grappoli, corrispondenti fasce di punteggio da 2 a 5: Per Padova e provincia ritiro a mano (da concordare ) gratis. Le tariffe postali sono: - Corriere espresso. ...... €.8,99 consegna in un giorno lavorativo. - Raccomandata .........€. 7,10 sicura e tracciabile - Piego libri ordinario .........€. 5,10 non tracciabile quindi poco sicura.
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Milano (Lombardia)
Imparare l'inglese divertendosi si può! Con i corsi di Musical in inglese di DO YOU SPEAK MUSICAL? Che dal 1999 organizza corsi e spettacoli di musical in inglese per bambini, ragazzi e adulti. Tanto il divertimento, ma soprattutto, o forse in aggiunta a ciò, è una bella occasione per impratichirsi tanto con l'inglese, studiando danza, canto e recitazione. Proprio così: sono queste le materie che si studiano durante i corsi di DO YOU SPEAK MUSICAL?: la danza, il canto e la recitazione. E ci si muove tanto, infatti il corso è equiparabile ad un'attività sportiva, anche se, di fatto non lo è: è un'attività culturale, dove il corpo è al centro dell'attenzione ed è coadiuvatore nell'apprendimento della lingua. Perchè si sa … legare il movimento ad una attività intellettuale ne potenzia i benefici. E dunque si studia il musical! Ogni anno uno diverso! Ogni volta una cosa nuova e si attinge al repertorio classico, piuttosto che ai musical di ultimissima produzione. L'impartimento dell'inglese viene rafforzato grazie a delle schede didatticha studiate ad hoc per facilitare il bambino nel memorizzare termini, espressioni e anche … l'ortografia in inglese. Nel caso di bambini di 6 anni, che stanno ancora imparando a scrivere, le schede sono facilitate. E' consigliato un abbigliamento sportivo e delle calze antiscivolo, piuttosto che le scarpette a mezzapunta. Non c'è una divisa. La creatività è benvenuta anche nell'abbigliamneto, purchè sia funzioanle allo svolgimento delle lezioni, che sono molto “ginnicheâ€. Sarà necessario procurarsi un quaderno A4 ad anelli dove raccogliere il materiale distribuito a lezione. A fine anno si va in scena con un vero e proprio spettacolo! Sul sito di do you speak musical, si possono ammirare le foto di molti spettacoli realizzati negli anni precedenti, Così come la pagina facebook di Do You Speak Musical è ricca di materiale interessante da visionare e, se clicchi “Mi Piaceâ€, sarai aggiornato su tutte le nostre iniziative. Il corso è annuale con inizio ad ottobre per proseguire fino a metà giugno. Vi si accede dopo un colloquio conoscitivo con l'aspirante allievo, che serve a conoscerci meglio e a capire se la nostra proposta didattica è gradita al bambino e se desta il suo entusiasmo. Non si tratta di un provino, ma di un'occasione per conoscerci. Il colloquio va prenotato telefonicamente. Il corso DO YOU SPEAK MUSICAL “MINI†in via Melotti 4 (zona Santa Giulia / Rogoredo), si svolge da ottobre a giugno al mercoledi pomeriggio dalle 18.00 alle 19.15. Ma lo stesso corso è attivo in diverse sedi e zone di Milano. Ecco qua la lista, visionabile anche sul nostro sito Al MERCOLEDÃŒ pomeriggio dalle 18 alle 19.15 il corso di musical in inglese per bambini dai 6 ai 10 anni si svolge presso lo Spazio Melotti, in via Melotti 4, nel quartiere S. Giulia a Rogoredo. Al GIOVEDÃŒ pomeriggio dalle 17.15 alle 18.30 il corso di musical in inglese per bambini bambini dai 6 ai 10 anni si svolge in viale Papiniano 42 in zona Sant'Agostino. Al VENERDì pomeriggio dalle 17.20 alle 18.30 il corso di musical in inglese per bambini dai 6 ai 10 anni si svolge presso Artemedica, in via Belgirate 15, in zona Melchiorre Gioia/ Cagliero/ Maggiolina. Per avere informazioni sulle sedi e sugli orari si può consultare il sito di Do You Speak Musical o la sua pagina facebook. POSSIBILITA' di ISCRIZIONE FINO A FEBBRAIO
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Cosenza (Calabria)
Con il preciso obiettivo di fornire ai partecipanti la migliore preparazione teorico-pratica per affrontare l'esame di avvocato, il corso seguirà il metodo didattico improntato: -) alla ripetizione teorica guidata, per organizzare in maniera ottimale, sistematica e funzionale all'esame lo studio del programma di civile e di penale, nonché -) all'esercitazione costante, mirata a tradurre nello svolgimento dell'elaborato le tecniche redazionali (analisi della traccia, interpretazione degli istituti, individuazione della soluzione adeguata, redazione ordinata e logica dell'elaborato). Per le iscrizioni entro il 14 marzo 2020: sconto del 10! Inizio corso intensivo: 20 marzo 2020. Sedi del corso: Cosenza - Milano - online Il corso intensivo di preparazione all'esame di avvocato 2020 della LexLav, giunto alla VII edizione, è strutturato per fornire ad ogni partecipante la preparazione teorico-pratica per affrontare le prove scritte dell'esame di Avvocato, attraverso la ripetizione organizzata e guidata della teoria civile e penale e l'applicazione del metodo e delle tecniche redazionali, mediante lezioni mirate ed esercitazioni costanti. La didattica pensata per il corso ha, infatti, l'obiettivo di strutturare in maniera organica la preparazione teorica e di sviluppare, sotto la guida dei docenti, le capacità di analisi e di argomentazione utili, necessarie ed indispensabili per affrontare le prove scritte dell'esame. Al momento dell'iscrizione verrà predisposto un programma di studio individuale e personalizzato per ogni partecipante, per pianificare ad hoc (in base alla preparazione personale di partenza) una attenta e ragionata ripetizione del programma di diritto civile e di diritto penale. Le prime due lezioni del corso interesseranno le tecniche di redazione del parere e dell'atto giudiziario per fornire ai partecipanti gli strumenti redazionali per affrontare le prove d'esame. Le tecniche di redazione dell'elaborato saranno approfondite durante tutta la durata del corso per un approccio finalizzato ad acquisire la massima confidenza con il metodo redazionale, decisivo in sede d'esame. Nelle lezioni di correzione, si procederà alla correzione collettiva degli elaborati svolti a casa e nelle esercitazioni in aula, attraverso un confronto costruttivo sulle questioni teoriche, formali e sostanziali delle tracce fornite, con particolare attenzione allo sviluppo schematico teorico-redazionale dell'elaborato, diretto: ad analizzare con attenzione le tracce, ad interpretare in maniera adeguata i casi proposti in relazione agli istituti coinvolti, ad individuare le soluzioni preferibili e le tecniche per superare le ambiguità presenti nelle tracce, ad estrarre dal codice la teoria necessaria per costruire il compito, nonché ad indirizzare in maniera ordinata, logica e scorrevole la redazione dell'elaborato. In tal senso, per ogni traccia fornita durante il corso sarà predisposta dal docente che svilupperà la traccia una completa proposta di svolgimento dell'elaborato. Gli elaborati svolti dai partecipanti saranno corretti personalmente dai docenti con il supporto della nostra innovativa scheda di correzione per correzioni REALMENTE individuali ed analitiche, attraverso una attenta valutazione di tutti gli aspetti preliminari, strutturali e giuridici di ogni elaborato e l'indicazione di suggerimenti per acquisire sempre più e sempre meglio il metodo e le tecniche teorico-redazionali. Sono previste, altresì, due simulazioni d'esame per predisporre i partecipanti al clima d'esame ed allo stress psico/fisico che bisognerà sopportare. In ogni giornata di simulazione verranno fornite due tracce, la cui scelta è rimessa alla discrezionale volontà dei partecipanti (analogamente a quanto accade durante le prove d'esame).
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Italia (Tutte le città)
Bibenda. Il libro guida ai migliori vini e ristoranti d’italia 2013 Copertina rigida editoriale illustrata a colori; Peso di spedizione: 1,6 Kg.Ed.Bibenda, ottobre 2012; A cura di:Associazione Italiana Sommelier EAN:9788888439440 ISBN:8888439447 Pagine:2048; Formato:rilegato; Lingua: Italiano Associazione Italiana Sommelier, Bibenda, 15 settembre 2012 FORMATO: c.a. 25 x 14,5 x 5 cm. / pagine 2048, con segnalibro in cotone rosso, rilegato con copertina rigida. 20.000 vini e oltre 1.700 ristoranti. BIBENDA Il Libro Guida ai Migliori Vini e Ristoranti d’Italia si basa sulla presentazione delle Aziende e dei loro Vini. Per una chiara comprensione dei termini e del metodo utilizzato, le pagine iniziali sono dedicate alla spiegazione della tecnica della degustazione e dell’abbinamento cibo-vino. All’inizio di ogni regione vengono indicate le Doc e le Docg, i prodotti Dop e Igp del territorio. Inoltre la Guida si arricchisce con le recensioni dei Migliori Ristoranti, diventando così l’unica opera editoriale in Italia che si pone come strumento formidabile per il turismo di settore, poiché si ha sottomano in un unico testo tutta la realtà enogastronomica italiana, più in particolare della regione o del paese che si sta visitando. I NUMERI 2.048 pagine per la recensione di 1.697 Aziende. Oltre 20.000 vini degustati, circa 900 finalisti e 480 quelli premiati con i 5 Grappoli, il punteggio dell’eccellenza, per 419 Aziende. In BIBENDA La Guida, oltre alla descrizione di tutti i vini degustati, per i vini premiati con i 5 Grappoli è prevista anche la pubblicazione dell’etichetta. Recensiti anche 1.659 Ristoranti italiani, 16 meritevoli dei 5 Baci, ovvero il massimo riconoscimento della qualità della loro cucina, dell’accoglienza e della proposta dei vini, 18 quelli che si sono invece aggiudicati il titolo di Ristorante dell’Anno, riservato a quei locali che hanno stupito per la significativa evoluzione riscontrata nel corso del tempo. LE SCHEDE Una pagina intera per ciascuna Azienda, completa di informazioni utili, necessarie e interessanti. Quindi, dall’indirizzo a come arrivarci, dal nome del proprietario a quello di “chi fa il vino”, dagli ettari vitati al numero di bottiglie, oltre alle descrizioni dell’azienda stessa e dei vini degustati, con le relative informazioni tecniche e gli abbinamenti. Infine, l’elenco di tutti i vini prodotti. LE INFORMAZIONI TECNICHE Per ogni vino descritto vengono fornite numerose informazioni: Tipologia, Uve, Gradazione alcolica, Prezzo, Numero di bottiglie prodotte, note sulla Vendemmia, sulla Vinificazione, sul Potenziale di conservazione in cantina e l’Abbinamento specifico. LE VALUTAZIONI I campioni vengono descritti utilizzando il metodo di degustazione di Associazione Italiana Sommelier e valutati in Grappoli, corrispondenti fasce di punteggio da 2 a 5. Padova e provincia ritiro a mano (da concordare ) gratis. Le tariffe postali sono: - Raccomandata .........€. 5,10 sicura e tracciabile - Piego libri ordinario .........€. 2,10 non tracciabile quindi poco sicura.
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Milano (Lombardia)
Imparare l'inglese divertendosi si può! Con i corsi di Musical in inglese di DO YOU SPEAK MUSICAL? Che dal 1999 organizza corsi e spettacoli di musical in inglese per bambini, ragazzi e adulti. Tanto il divertimento, ma soprattutto, o forse in aggiunta a ciò, è una bella occasione per impratichirsi tanto con l'inglese, studiando danza, canto e recitazione. Proprio così: sono queste le materie che si studiano durante i corsi di DO YOU SPEAK MUSICAL?: la danza, il canto e la recitazione. E ci si muove tanto, infatti il corso è equiparabile ad un'attività sportiva, anche se, di fatto non lo è: è un'attività culturale, dove il corpo è al centro dell'attenzione ed è coadiuvatore nell'apprendimento della lingua. Perchè si sa … legare il movimento ad una attività intellettuale ne potenzia i benefici. E dunque si studia il musical! Ogni anno uno diverso! Ogni volta una cosa nuova e si attinge al repertorio classico, piuttosto che ai musical di ultimissima produzione. L'impartimento dell'inglese viene rafforzato grazie a delle schede didatticha studiate ad hoc per facilitare il bambino nel memorizzare termini, espressioni e anche … l'ortografia in inglese. Nel caso di bambini di 6 anni, che stanno ancora imparando a scrivere, le schede sono facilitate. E' consigliato un abbigliamento sportivo e delle calze antiscivolo, piuttosto che le scarpette a mezzapunta. Non c'è una divisa. La creatività è benvenuta anche nell'abbigliamneto, purchè sia funzioanle allo svolgimento delle lezioni, che sono molto “ginnicheâ€. Sarà necessario procurarsi un quaderno A4 ad anelli dove raccogliere il materiale distribuito a lezione. A fine anno si va in scena con un vero e proprio spettacolo! Sul sito di do you speak musical, si possono ammirare le foto di molti spettacoli realizzati negli anni precedenti, Così come la pagina facebook di Do You Speak Musical è ricca di materiale interessante da visionare e, se clicchi “Mi Piaceâ€, sarai aggiornato su tutte le nostre iniziative. Il corso è annuale con inizio ad ottobre per proseguire fino a metà giugno. Vi si accede dopo un colloquio conoscitivo con l'aspirante allievo, che serve a conoscerci meglio e a capire se la nostra proposta didattica è gradita al bambino e se desta il suo entusiasmo. Non si tratta di un provino, ma di un'occasione per conoscerci. Il colloquio va prenotato telefonicamente. Il corso DO YOU SPEAK MUSICAL “MINI†in via Melotti 4 (zona Santa Giulia / Rogoredo), si svolge da ottobre a giugno al mercoledi pomeriggio dalle 18.00 alle 19.15. Ma lo stesso corso è attivo in diverse sedi e zone di Milano. Ecco qua la lista, visionabile anche sul nostro sito Al MERCOLEDÃŒ pomeriggio dalle 18 alle 19.15 il corso di musical in inglese per bambini dai 6 ai 10 anni si svolge presso lo Spazio Melotti, in via Melotti 4, nel quartiere S. Giulia a Rogoredo. Al GIOVEDÃŒ pomeriggio dalle 17.15 alle 18.30 il corso di musical in inglese per bambini bambini dai 6 ai 10 anni si svolge in viale Papiniano 42 in zona Sant'Agostino. Al VENERDì pomeriggio dalle 17.20 alle 18.30 il corso di musical in inglese per bambini dai 6 ai 10 anni si svolge presso Artemedica, in via Belgirate 15, in zona Melchiorre Gioia/ Cagliero/ Maggiolina. Per avere informazioni sulle sedi e sugli orari si può consultare il sito di Do You Speak Musical o la sua pagina facebook. In partenza il MINI SUMMER CAMPUS di MUSICAL e INGLESE per bambini a partire dai 7 anni per tutto GIUGNO. Si rivolge ai bambini di tutta Italia. Dopo l'esperienza maturata con l'insegnamento del Musical in inglese ONLINE durante la pandemia, siamo contenti di poter proporre questo MINI SUMMER CAMPUS per tutti i bambini, dove praticare la DANZA, il CANTO, la RECITAZIONE e imparare l'inglese divertendosi! Per maggiori info si può visitare il sito.
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Cremona (Lombardia)
Sei disoccupato? Vuoi diventare una sarta professionista? Ho una proposta per te! Il corso di Sartoria - Modulo Avanzato è rivolto alle persone che hanno già le basi di sartoria, quindi conoscono le diverse tipologie di stoffe, hanno abilità nel taglio e cucito, ma vorrebbero imparare a confezionare un abito. Il corso formativo è: - interamente finanziato attraverso il programma regionale Dote Unica Lavoro di Regione Lombardia ed è pertanto rivolto ad adulti disoccupati e cassaintegrati; Oppure, - è previsto un costo per chi non rientra nei requisiti richiesti da Regione Lombardia: occupati, studenti, disoccupati di breve periodo.. Il corso darà ai partecipanti la concreta possibilità di trovare un impiego nel settore sartoriale poiché include anche delle ore di Accompagnamento alla Ricerca Attiva del Lavoro. Il corso verrà attivato se si raggiungerà il numero minimo di partecipanti. Alla fine del Corso è previsto il rilascio di un Attestato di Partecipazione. Data di inizio: 06/07/2021 Durata: 40 ore Sede di svolgimento: Crema N.B.: la quota versata non sarà rimborsata. Per ulteriori informazioni inviare il CV.
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Cremona (Lombardia)
Sei disoccupato? Vuoi risparmiare sulla tua sarta? Ho una proposta per te! Il corso Sartoria - Modulo Base è pensato per fornire le competenze di base proprie della mansione di Sarto/a. Gli iscritti impareranno a tagliare, cucire (a macchina e a mano) e imbastire tessuti. Il corso formativo è: - interamente finanziato attraverso il programma regionale Dote Unica Lavoro di Regione Lombardia ed è pertanto rivolto ad adulti disoccupati e cassaintegrati; Oppure, - è previsto un costo per chi non rientra nei requisiti richiesti da Regione Lombardia: occupati, studenti, disoccupati di breve periodo. Il corso darà ai partecipanti la concreta possibilità di trovare un impiego nel settore sartoriale poiché include anche delle ore di Accompagnamento alla Ricerca Attiva del Lavoro. Il corso verrà attivato se si raggiungerà il numero minimo di partecipanti. Alla fine del Corso è previsto il rilascio di un Attestato di Partecipazione. Data di inizio: 27/04/2021 Durata: 40 ore Sede di svolgimento: Crema N.B.: la quota versata non sarà rimborsata. Per ulteriori informazioni inviare il CV.
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Italia (Tutte le città)
Massimo Bisotti scende negli abissi delle nostre emozioni, e, con Karma City, restituisce ai lettori l'amore, il dolore, la debolezza e la forza degli esseri umani, con una scrittura che in ogni pagina colpisce la mente e il cuore. Chissà se la bambina che eri andrebbe d'accordo col bimbo che ero io. Se potessimo farli conoscere adesso non sarebbero molto contenti di noi. Abbiamo tutto apparentemente in ordine ma niente al proprio posto. Perché tu non sei con me né io con te e invece loro due, sono sicuro, vorrebbero giocare insieme. Cosa faremmo se ci venisse offerta l'opportunità di cambiare vita, di ripartire da zero? Amanda, Mary Jane, Sarah, Joy, Robin, Yuki, Zac e Sasha hanno tra i venticinque e i quarant'anni e ognuno di loro ha una sua storia particolare. Zac ha una discoteca di successo e gli è appena stata diagnosticata una brutta malattia. Amanda è una milionaria famosa sui social ma sente di aver costruito solo rapporti superficiali. Sasha è un tatuatore che fa anche il ghost writer, soffre per i mancati riconoscimenti e di notte va a disegnare meravigliosi graffi ti sui muri della sua città. Mary Jane è una scrittrice che ha perso l'ispirazione e non riesce a trovare l'amore... Tutti e otto sono accomunati da una cosa: sono insoddisfatti della loro vita. Per questo accettano la proposta, che viene da uno psicologo conosciuto online, di abbandonare la loro esistenza quotidiana e trasferirsi su un'isola bellissima e appartata che possa offrire loro la possibilità di ricominciare. Qui, assieme ad altri giovani, potranno vivere un nuovo inizio in un luogo capace di riportare l'anima in contatto con la sua parte più vera. Passano i mesi, si creano legami, amori, amicizie. Ma qualche tensione comincia a scuotere il gruppo. È possibile che non sia tutto perfetto come sembra? Forse il sogno di un luogo ideale è soltanto un'illusione... A due anni e mezzo di distanza dal precedente romanzo, Massimo Bisotti torna con un nuovo straordinario libro capace, con il suo stile inconfondibile, di raccontare il mondo di oggi e quanto di unico è nascosto nelle profondità del cuore umano.
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Italia (Tutte le città)
Cosa faremmo se ci venisse offerta l'opportunità di cambiare vita, di ripartire da zero? Amanda, Mary Jane, Sarah, Joy, Robin, Yuki, Zac e Sasha hanno tra i venticinque e i quarant'anni e ognuno di loro ha una sua storia particolare. Zac ha una discoteca di successo e gli è appena stata diagnosticata una brutta malattia. Amanda è una milionaria famosa sui social ma sente di aver costruito solo rapporti superficiali. Sasha è un tatuatore che fa anche il ghost writer, soffre per i mancati riconoscimenti e di notte va a disegnare meravigliosi graffiti sui muri della sua città. Mary Jane è una scrittrice che ha perso l'ispirazione e non riesce a trovare l'amore... Tutti e otto sono accomunati da una cosa: sono insoddisfatti della loro vita. Per questo accettano la proposta, che viene da uno psicologo conosciuto online, di abbandonare la loro esistenza quotidiana e trasferirsi su un'isola bellissima e appartata che possa offrire loro la possibilità di ricominciare. Qui, assieme ad altri giovani, potranno vivere un nuovo inizio in un luogo capace di riportare l'anima in contatto con la sua parte più vera. Passano i mesi, si creano legami, amori, amicizie. Ma qualche tensione comincia a scuotere il gruppo. È possibile che non sia tutto perfetto come sembra? Forse il sogno di un luogo ideale è soltanto un'illusione...
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Milano (Lombardia)
2 EVENTI a MILANO del Collegio Periti Italiani - Corso specializzazione Tecnica della Perizia Giudiziaria e Stragiudiziale Sabato 9 ottobre 2021 ore 9,30-13,30 24° Corso di approfondimento sulla Tecnica della Perizia Giudiziaria e Stragiudiziale RELAZIONE TECNICA e Sabato 9 ottobre 2021 ore 14,45-18,45 21° Corso di approfondimento sulla Tecnica della Perizia Giudiziaria e Stragiudiziale PARCELLA per consulenti tecnici e tutti coloro che desiderano intraprendere l’attività peritale in qualsiasi categoria professionale Sabato 9 ottobre 2021 orario 9,30 - 13,30 il COLLEGIO PERITI ITALIANI organizzerà a MILANO il 24° Seminario di approfondimento sulla Tecnica della Perizia Giudiziaria e Stragiudiziale, argomento: RELAZIONE TECNICA, per consulenti tecnici e tutti coloro che desiderano intraprendere l'attività peritale in qualsiasi categoria professionale. Destinatari Il corso si rivolge a professionisti, Architetti, Ingegneri, Geometri, Periti Industriali, Ragionieri, Commercialisti, Consulenti del lavoro, Periti Agrari, Agrotecnici, Dottori Agronomi e Dottori Forestali, Acustici/Specialisti in acustica, Biologi, Chimici, Consulenti del lavoro, Criminologi, Esperti d'arte, Gioiellieri, Fisici, Geologi, Grafologi, Infermieri, Informatici, Interpreti, Investigatori, Periti grafici e fotografici, Periti in danni ed infortunistica stradale, Periti musicali, Sociologi, per tutti coloro che desiderano approfondire il tema delle consulenze tecniche con particolare attenzione per quelle in ambienti giudiziari. Sbocchi occupazionali Libera professione come Consulente Tecnico d'Ufficio (C.T.U.) presso il Tribunale e/o Giudice di Pace, Consulente Tecnico per la Procura generale, collaborazioni con studi legali come Consulente Tecnico di Parte (C.T.P.), consulenze tecniche su richiesta di Enti, Società o privati. Sede - MILANO Hotel degli Arcimboldi Viale Sarca, 336 Il seminario è uno dei cinque che costituiscono il Corso di specializzazione in Tecnica della Perizia Giudiziaria e Stragiudiziale. I seminari sono frequentabili con modalità da decidersi personalmente. Separatamente e non obbligatoriamente tutti e cinque. Al termine del Seminario sarà consegnato un attestato di frequenza. L'attestato di frequenza concorre alla formazione del curriculum ai fini dell'iscrizione all'albo dei consulenti tecnici presso i tribunali. L'adesione al corso sarà data rigorosamente in base alla data di ricevimento della prenotazione con relativo pagamento Orario Segreteria: martedì e giovedì ore 11,00 – 15,00 al n° 347/63.02.337 oppure 06.5309.8877 Dispense: Durante il corso sarà consegnato, oltre ad una cartella con documentazione varia, una selezione dai codici civili, degli articoli riguardanti i consulenti tecnici oltre al fascicolo "STEP BY STEP" (passo dopo passo) per gli argomenti proposti Costo: 146,40 (IVA compresa) Il pomeriggio alle ore 14,45 si svolgerà il Seminario sulla PARCELLA Facilitazioni: Sono previste facilitazioni per gruppi di almeno 3 persone o per l'acquisto dei 5 seminari in blocco (Affidamento Incarico + Operazioni Peritali + Relazione Tecnica + Parcella + ACCERTAMENTO TECNICO PREVENTIVO) Il Collegio Periti Italiani organizza seminari di approfondimento sulla Tecnica della Perizia Giudiziaria proprio con il fine di preparare meglio i periti e di evitare di commettere gli errori che spesso portano all'annullamento di cause e processi con il conseguente allungamento dei tempi per ottenere sentenze. SITUAZIONE - L'attività del Consulente Tecnico, d'Ufficio o di parte, stante l'enorme incremento del contenzioso, ha assunto un ruolo indispensabile, correlato ad una sempre più consistente richiesta del mercato, nell'attuale momento di crisi economica. Gli sviluppi professionali connessi sono estremamente articolati, in particolare, il Consulente Tecnico di Ufficio esplica la sua attività, a seguito di nomina ufficiale, per Tribunali, Procure, Giudici di Pace, Commissioni Tributarie. Il Consulente Tecnico di parte per privati, avvocati. aziende ed enti (Comuni, Province e Regioni). PREMESSA - L'attuale normativa sulla perizia e sulla consulenza tecnica nel penale e nel civile, non prevede esplicitamente particolari requisiti circa la formazione del professionista che riceve l'incarico per l'indagine peritale dal magistrato o di consulenza di parte. Da tale constatazione nasce la necessità dell'istituzione di questi seminari che vogliono essere l'inizio di una maggiore qualificazione della nostra categoria: i Consulenti Tecnici. OBIETTIVI - Il Seminario è una delle cinque fasi in cui è stata suddivisa l'attività della consulenza tecnica: 1) Affidamento incarico; 2) Operazioni peritali; 3) Relazione tecnica e deposito; 4) Parcella; 5) Accertamento Tecnico Preventivo; Consulenti Tecnici e Periti; Deontologia Professionale nella Consulenza Tecnica, Tipologia delle Perizie e concetto di valore; Realtà e prospettive della professione di Consulente Tecnico sia CTU che CTP. I Seminari valorizzano gli aspetti metodologici della tecnica peritale nelle sue diverse applicazioni teorico pratiche. L'impostazione didattica, proposta dal Dipartimento Formazione, permette una immediata utilizzazione operativa delle nozioni apprese. I Seminari, inoltre, consentono di acquisire una informazione-formazione di tipo professionale, tale da permettere di individuare le aree deboli e di intervenire con idonei supporti operativi-metodologici. PROGRAMMA 1) Forma e termini di deposito della relazione; 2) Il contenuto della relazione di consulenza; 3) Nullità della relazione; 4) Contestazione della C.T.U. e preclusioni processuali; 5) Vincolatività per il giudice delle conclusioni del C.T.U. ed obbligo di motivazione; 6) Adesione del giudice alle conclusioni del C.T.U. 7) Dissenso del giudice dalle conclusioni del consulente; ? Esami peritali eseguiti in altri giudizi; 9) Rinnovazione delle indagini e sostituzione del consulente; 10) Assistenza all'udienza e audizione in camera di consiglio; 11) Esame contabile; 12) Processo verbale di conciliazione; 13) Mancata conciliazione; 14) Consigli pratici ? Per informazioni generali Cell. 347/63.02.337 06.5309.8877 Sempre sabato 9 ottobre 2021 orario 14,45 - 18,45 il COLLEGIO PERITI ITALIANI organizzerà a MILANO il 21° Seminario di approfondimento sulla Tecnica della Perizia Giudiziaria e Stragiudiziale, argomento: PARCELLA, per consulenti tecnici e tutti coloro che desiderano intraprendere l'attività peritale in qualsiasi categoria professionale. Dispense: Durante il corso sarà consegnato, oltre ad una cartella con documentazione varia, una selezione dai codici civili, degli articoli riguardanti i consulenti tecnici oltre al fascicolo "STEP BY STEP" (passo dopo passo) per gli argomenti proposti Orario: 14,45 - 18,45 Costo: 146,40 (IVA compresa) La mattina si svolgerà alle ore 9,30 il seminario sulla RELAZIONE TECNICA Facilitazioni: Sono previste facilitazioni per gruppi di almeno 3 persone o per l'acquisto dei 5 seminari in blocco (Affidamento Incarico + Operazioni Peritali + Relazione Tecnica + Parcella + ACCERTAMENTO TECNICO PREVENTIVO e altro) PROGRAMMA I - La misura del compenso II - Onorario III - Incarichi cumulativi IV - Incarichi collegiali V - Aumento e riduzione degli onorari VI - Le spese rifondibili VII - L'obbligazione di pagamento VIII - Il provvedimento di liquidazione IX - Il procedimento di opposizione X - Aspetti fiscali XI - Il compenso al C.T.U. nel caso di patrocinio a spese dello Stato
146 €
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Torino (Piemonte)
Corsi di chitarra a Torino con Guitare Actuelle: Guitare Actuelle è nata dall'innovativa concezione della musicista Dora Filippone concertista, laureata in metodologia dell'insegnamento dell'educazione musicale, musica corale e titolare della cattedra di chitarra presso il Conservatorio di Torino. Uno staff di docenti, giovani concertisti, laureati col massimo dei voti che si propongono di diffondere l'apprendimento della musica coniugando uno studio serio ed approfondito, con un percorso didattico attuale ed attento allo sviluppo della personalità di ciascun allievo. Dove -Casa del Quartiere di San Salvario Via Morgari 34 - Torino -Ci vediamo in Via Dego, Via Dego 6 Circoscrizione 1 Quartiere Crocetta - Torino -Via Santa Giulia, 5/C - Quartiere Vanchiglia - Torino -Binaria Via Sestriere 34, Quartiere San Paolo - Torino Corsi di chitarra riservati agli allievi interni dell'istituto: -Convitto Umberto I, Via Bligny 1 - Torino -Bilingual European School of Turin (BEST), Corso Trento 13 - Torino -Scuola Buddies, Corso Agnelli 20 - Torino I nostri Corsi di chitarra - Corso base bambini da 5 a 12: min 3 max 5 allievi all'ora Un'innovativa proposta didattica per una lezione dove i bambini interagiscono tra di loro attraverso un racconto fantastico che insegna a suonare la chitarra e che ha come protagonisti dei bambini della stessa età e le loro avventure sul Pianeta Sonus. Sempre in duo col maestro con le tracce audio per studiare a casa. Vedrete com'è facile e divertente, entrare nel mondo della Musica! - Corsi di chitarra con certificazione ABRSM: percorso personalizzato secondo il programma d'esame. Guitare Actuelle dal 2015 è il primo partner a Torino, ad essere collegato con la Royal Accademy of Music di Londra per la preparazione agli esami di certificazione musicale di chitarra e di teoria e solfeggio. La certificazione ABRSM è articolata in modo tale da consentire fin dall'inizio dello studio, di certificare il proprio livello musicale raggiunto nel corso di un anno, attraverso 8 gradi. Poiché l'esame è svolto da esaminatori inglesi, le lezioni avranno in programma l'insegnamento e l'utilizzo di terminologia musicale in inglese. - Blues for Kids: min 3 max 5 allievi all'ora per farti conoscere il blues, una musica (un linguaggio) che ha dato origine a gran parte della musica in cui siamo attualmente e costantemente immersi come il rock & roll, jazz, punk.
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