Robot cucina gran gourmet
Elenco delle migliori vendite robot cucina gran gourmet
ROBOT DA CUCINA 1100W, ROBOT CUCINA MULTIFUNZIONE COMPATTO CON 3 VELOCITA E FUNZIONE IMPULSO, 3.5 L PER CARNE, VERDURA E FRUTTA
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ROBOT DA CUCINA MULTIFUNZIONE MASTER PRO BY CARLO CRACCO - ROBOT CUCINA CON: PIÙ DI 10 FUNZIONI TRA CUI CUOCERE, MANTECARE, TRITARE, MESCOLARE, MONTARE, BOLLIRE, CAPACITÀ FINO A 1,8L, 6 VELOCITÀ
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IMETEC KIT GRUPPO TRASCINAMENTO ROBOT CUCINA CUKO' 7780 7701 - ORIGINALE
- KIT GRUPPO TRASCINAMENTO ROBOT CUCINA CUKO' 7780 i7701
- Articolo ORIGINALE Imetec
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Mantova (Lombardia)
GOITO proponiamo IN ESCLUSIVA Trattoria Pizzeria con forno a Legna ubicata nella campagna Mantovana Locale di 300 Mq circa con canone di locazione a 800 euro mensili, 120 posti a sedere disposti in 4 Sale, L’attività è stata rilevata dagli attuali gestori 7 anni or sono e nell’arco del tempo si è contraddistinta per la Cucina di qualità e la Pizza classica e Gourmet particolare tanté che sia la stampa Locale, i Social e che Tripadvisor, oltre alla clientela hanno dato ottime recensioni confermata negli ultimi due anni dal diploma di valore conferito dal Gran premio Internazionale della ristorazione Attualmente il Locale è operativo solo nei fine settimana Si cede a 80.000 è ideale per una gestione famigliare (2019445) Per informazioni contattare 3317445596 Signor Passaia; Se desiderate fissare un appuntamento per visionare l’azienda collegatevi al sito www.gfpvenditeaziendali.com compilando il form di richiesta cliccando nell’annuncio di vostro interesse Classe energetica = A4
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Varese (Lombardia)
SI VALUTA ANCHE ACQUISTO CON RISCATTO - RENT TO BUY IL CONTESTO: Nel '500 Besozzo era divenuta il centro più importante della pieve di Brebbia tanto che l'arcivescovo Carlo Borromeo definendolo ' luogo salubre, con nobili abitanti e di condizione civile' lo nominò nel 1574 capo di pieve. Risalgono a quest'epoca i numerosi palazzi nobiliari che costituiscono il centro storico di Besozzo superiore. Nel 1573 il borgo contava 800 abitanti e lungo il corso del Bardello si allineavano diversi mulini, alcuni dei quali servivano alla prime cartiere che furono impiantate verso la metà del 500. I Besozzi erano la famiglia più importante e possedevano, oltre ai palazzi del borgo e alla metà del perticato rurale, una folla (mulino per la lavorazione della lana), 4 mulini, una segheria e sette cascine. Nel 1582 fondarono una scuola dove si insegnavano "grammaticam, humaniores litteras et rethoricam" ai figli delle famiglie nobili e a 12 ragazzi poveri. Nel 1589 destinarono un lascito testamentario per la costruzione di un ospizio (poi trasformato in ospedale) che venne ultimato nel 1613. L'attuale abitato di Besozzo è diviso in due nuclei dal torrente Bardello: Besozzo Superiore, il nucleo antico e fortificato, e Besozzo Inferiore, il nucleo commerciale, sorto attorno agli antichi opifici lungo le rive del Bardello. Sulla collina di fronte al Castello si concentrano gli edifici religiosi. Nato dopo la Grande Guerra, come monumento ai Caduti, il Faro è stato costruito dal 1923, in onore dei 68 morti di Besozzo e dei 49 delle attuali frazioni, allora comuni indipendenti. Besozzo la sagra di Sant'Antonio è sempre una festa molto sentita, sia al falò sia alla benedizione degli animali partecipano volentieri gran parte dei besozzesi in programma ogni anno il 19 gennaio. A pochi passi abbiamo l'ampio parcheggio libero delle scuole, l'Osteria del Sass cucina tipica gourmet con vista panoramica su Besozzo, il faro adiacente alla storica scalinata che porta a Besozzo centro dove abbiamo ogni tipo di servizio e negozi storici. IL FARO Nel 1921 iniziò la raccolta fondi che animò molto la cittadinanza, grazie alla quale si ricavarono 2445 lire paragonabili a 50-60 mila euro odierni. Nel 1923 iniziarono i lavori. Il progetto venne modificato, infatti l'altezza fu ridotta perchè non c'erano abbastanza fondi nonostante l'impegno dei besozzesi e le raccolte di beneficenza organizzate. il 3 luglio 1927 ci fu l'inaugurazione alla quale venne invitato il generale Luigi Cadorna, che però non poté presentarsi. Negli anni '60 il giornale di Besozzo prese il nome di "Il Faro", che ormai era diventato il simbolo del paese. LA CORTE: La corte si distingue per le sue caratteristiche costruttive, un'architettura che rievoca l'arte di un tempo, e che dona all'immobile una particolarità unica e signorile. Le dimensioni sono di tutto riguardo, del tutto introvabili e ineguagliabili nelle costruzioni di recente concezione. Da un maestoso portone si accede alla corte interna dove una volta si lavoravano i limoni del giardino accanto alla corte, nella parta alta troviamo l'imponente Castello di Besozzo sorto sulle antiche strutture fortificate, è conosciuto come Castello Cadario, contraddistinto da una elegante torre d'ingresso tardorinascimentale con una leggera loggia a colonne su beccatelli che la conclude nella parte sommitale e un bel portale bugnato fiancheggiato da due colonne. All'interno si apre un raccolto cortile su possenti colonne in pietra d'Angera. Di fronte al Castello Cadario, ma sempre facente parte dello stesso nucleo originario, è il palazzo Adamoli, frutto di trasformazioni e modifiche, con bel portale d'ingresso di fattura rinascimentale e un elegante cortile con decorazioni e balconcini settecenteschi. Tra i due edifici, nel parco, sussiste ancora l'antica torre del primitivo castello medievale, in massiccia muratura in pietra a vista. Ai piedi del castello, nelle antiche strade del borgo, si sgranano gli antichi palazzi delle casate Besozzi, che conservano tutti i nobili segni del passato con notevoli elementi architettonici: portali, cortili, colonnati, decorazioni scultoree, balconi in ferro battuto, scaloni interni, bei giardini. Tra tutti si evidenziano i palazzi Contini, Cà Marchetta, casa Bossi, il cosiddetto Palazzo, l'attuale Sede comunale e le adiacenti case lungo la via Mazzini. L'ABITAZIONE: Un immobile di prestigio, storico, in posizione strategica, a due passi dal centro, dalla muratura di grandi dimensioni che permette di avere ambienti freschi d'estate e caldi d'inverno dotato di tutti i comfort....questo è " IL CORTILETTO" Quadrilocale completamente ristrutturato a nuovo e con finiture di pregio con ingresso dalla via Gualtieri. Ci accoglie un ampio disimpegno situato al centro dell'immobile, che collega cucina, scala che porta al piano primo, camera da letto matrimoniale, bagno e cantina. Cucina con sala da pranzo e uscita sul cortiletto privato di 50mq da cui prende il nome l'abitazione. Al piano primo troviamo un grande e luminoso soggiorno con pavimento in parquet e finiture in sasso a vista, una camera matrimoniale ed un bagno.
219.000 €
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Varese (Lombardia)
IL CONTESTO: Nel '500 Besozzo era divenuta il centro più importante della pieve di Brebbia tanto che l'arcivescovo Carlo Borromeo definendolo ' luogo salubre, con nobili abitanti e di condizione civile' lo nominò nel 1574 capo di pieve. Risalgono a quest'epoca i numerosi palazzi nobiliari che costituiscono il centro storico di Besozzo superiore. Nel 1573 il borgo contava 800 abitanti e lungo il corso del Bardello si allineavano diversi mulini, alcuni dei quali servivano alla prime cartiere che furono impiantate verso la metà del 500. I Besozzi erano la famiglia più importante e possedevano, oltre ai palazzi del borgo e alla metà del perticato rurale, una folla (mulino per la lavorazione della lana), 4 mulini, una segheria e sette cascine. Nel 1582 fondarono una scuola dove si insegnavano "grammaticam, humaniores litteras et rethoricam" ai figli delle famiglie nobili e a 12 ragazzi poveri. Nel 1589 destinarono un lascito testamentario per la costruzione di un ospizio (poi trasformato in ospedale) che venne ultimato nel 1613. L'attuale abitato di Besozzo è diviso in due nuclei dal torrente Bardello: Besozzo Superiore, il nucleo antico e fortificato, e Besozzo Inferiore, il nucleo commerciale, sorto attorno agli antichi opifici lungo le rive del Bardello. Sulla collina di fronte al Castello si concentrano gli edifici religiosi. Nato dopo la Grande Guerra, come monumento ai Caduti, il Faro è stato costruito dal 1923, in onore dei 68 morti di Besozzo e dei 49 delle attuali frazioni, allora comuni indipendenti. Besozzo la sagra di Sant’Antonio è sempre una festa molto sentita, sia al falò sia alla benedizione degli animali partecipano volentieri gran parte dei besozzesi in programma ogni anno il 19 gennaio. A pochi passi abbiamo l'ampio parcheggio libero delle scuole, l'Osteria del Sass cucina tipica gourmet con vista panoramica su Besozzo, il faro adiacente alla storica scalinata che porta a Besozzo centro dove abbiamo ogni tipo di servizio e negozi storici. IL FARO Nel 1921 iniziò la raccolta fondi che animò molto la cittadinanza, grazie alla quale si ricavarono 2445 lire paragonabili a 50-60 mila euro odierni. Nel 1923 iniziarono i lavori. Il progetto venne modificato, infatti l'altezza fu ridotta perchè non c'erano abbastanza fondi nonostante l'impegno dei besozzesi e le raccolte di beneficenza organizzate. il 3 luglio 1927 ci fu l'inaugurazione alla quale venne invitato il generale Luigi Cadorna, che però non poté presentarsi. Negli anni '60 il giornale di Besozzo prese il nome di "Il Faro", che ormai era diventato il simbolo del paese. LA CORTE: La corte si distingue per le sue caratteristiche costruttive, un'architettura che rievoca l'arte di un tempo, e che dona all'immobile una particolarità unica e signorile. Le dimensioni sono di tutto riguardo, del tutto introvabili e ineguagliabili nelle costruzioni di recente concezione. Da un maestoso portone si accede alla corte interna dove una volta si lavoravano i limoni del giardino accanto alla corte, nella parta alta troviamo l'imponente Castello di Besozzo sorto sulle antiche strutture fortificate, è conosciuto come Castello Cadario, contraddistinto da una elegante torre d'ingresso tardorinascimentale con una leggera loggia a colonne su beccatelli che la conclude nella parte sommitale e un bel portale bugnato fiancheggiato da due colonne. All'interno si apre un raccolto cortile su possenti colonne in pietra d'Angera. Di fronte al Castello Cadario, ma sempre facente parte dello stesso nucleo originario, è il palazzo Adamoli, frutto di trasformazioni e modifiche, con bel portale d'ingresso di fattura rinascimentale e un elegante cortile con decorazioni e balconcini settecenteschi. Tra i due edifici, nel parco, sussiste ancora l'antica torre del primitivo castello medievale, in massiccia muratura in pietra a vista. Ai piedi del castello, nelle antiche strade del borgo, si sgranano gli antichi palazzi delle ca
266.000 €
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Varese (Lombardia)
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326.000 €
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Varese (Lombardia)
VENDERE AL MINOR TEMPO AL MASSIMO PREZZO? PRENOTA UNA VALUTAZIONE GRATUITA DEL TUO IMMOBILE E TI SPIEGHIAMO COME ABBIAMO FATTO!!!! IL CONTESTO: Nel '500 Besozzo era divenuta il centro più importante della pieve di Brebbia tanto che l'arcivescovo Carlo Borromeo definendolo ' luogo salubre, con nobili abitanti e di condizione civile' lo nominò nel 1574 capo di pieve. Risalgono a quest'epoca i numerosi palazzi nobiliari che costituiscono il centro storico di Besozzo superiore. Nel 1573 il borgo contava 800 abitanti e lungo il corso del Bardello si allineavano diversi mulini, alcuni dei quali servivano alla prime cartiere che furono impiantate verso la metà del 500. I Besozzi erano la famiglia più importante e possedevano, oltre ai palazzi del borgo e alla metà del perticato rurale, una folla (mulino per la lavorazione della lana), 4 mulini, una segheria e sette cascine. Nel 1582 fondarono una scuola dove si insegnavano "grammaticam, humaniores litteras et rethoricam" ai figli delle famiglie nobili e a 12 ragazzi poveri. Nel 1589 destinarono un lascito testamentario per la costruzione di un ospizio (poi trasformato in ospedale) che venne ultimato nel 1613. L'attuale abitato di Besozzo è diviso in due nuclei dal torrente Bardello: Besozzo Superiore, il nucleo antico e fortificato, e Besozzo Inferiore, il nucleo commerciale, sorto attorno agli antichi opifici lungo le rive del Bardello. Sulla collina di fronte al Castello si concentrano gli edifici religiosi. Nato dopo la Grande Guerra, come monumento ai Caduti, il Faro è stato costruito dal 1923, in onore dei 68 morti di Besozzo e dei 49 delle attuali frazioni, allora comuni indipendenti. A pochi passi la chiesa di Sant'Antonio che grazie alla sua sagra è sempre una festa molto sentita, sia al falò sia alla benedizione degli animali partecipano volentieri gran parte dei besozzesi in programma ogni anno il 19 gennaio. A pochi passi abbiamo l'ampio parcheggio libero delle scuole, l'Osteria del Sass cucina tipica gourmet con vista panoramica su Besozzo, il faro adiacente alla storica scalinata che porta a Besozzo centro dove abbiamo ogni tipo di servizio e negozi storici. IL FARO Nel 1921 iniziò la raccolta fondi che animò molto la cittadinanza, grazie alla quale si ricavarono 2445 lire paragonabili a 50-60 mila euro odierni. Nel 1923 iniziarono i lavori. Il progetto venne modificato, infatti l'altezza fu ridotta perchè non c'erano abbastanza fondi nonostante l'impegno dei besozzesi e le raccolte di beneficenza organizzate. il 3 luglio 1927 ci fu l'inaugurazione alla quale venne invitato il generale Luigi Cadorna, che però non poté presentarsi. Negli anni '60 il giornale di Besozzo prese il nome di "Il Faro", che ormai era diventato il simbolo del paese. LA CORTE: La corte si distingue per le sue caratteristiche costruttive, un'architettura che rievoca l'arte di un tempo, e che dona all'immobile una particolarità unica e signorile. Le dimensioni sono di tutto riguardo, del tutto introvabili e ineguagliabili nelle costruzioni di recente concezione. Da un maestoso portone si accede alla corte interna dove una volta si lavoravano i limoni del giardino accanto alla corte, nella parta alta troviamo l'imponente Castello di Besozzo sorto sulle antiche strutture fortificate, è conosciuto come Castello Cadario, contraddistinto da una elegante torre d'ingresso tardorinascimentale con una leggera loggia a colonne su beccatelli che la conclude nella parte sommitale e un bel portale bugnato fiancheggiato da due colonne. All'interno si apre un raccolto cortile su possenti colonne in pietra d'Angera. Di fronte al Castello Cadario, ma sempre facente parte dello stesso nucleo originario, è il palazzo Adamoli, frutto di trasformazioni e modifiche, con bel portale d'ingresso di fattura rinascimentale e un elegante cortile con decorazioni e balconcini settecenteschi. Tra i due edifici, nel parc
95.000 €
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Nel 1589 destinarono un lascito testamentario per la costruzione di un ospizio (poi trasformato in ospedale) che venne ultimato nel 1613. L'attuale abitato di Besozzo è diviso in due nuclei dal torrente Bardello: Besozzo Superiore, il nucleo antico e fortificato, e Besozzo Inferiore, il nucleo commerciale, sorto attorno agli antichi opifici lungo le rive del Bardello. Sulla collina di fronte al Castello si concentrano gli edifici religiosi. Nato dopo la Grande Guerra, come monumento ai Caduti, il Faro è stato costruito dal 1923, in onore dei 68 morti di Besozzo e dei 49 delle attuali frazioni, allora comuni indipendenti. Besozzo la sagra di Sant'Antonio è sempre una festa molto sentita, sia al falò sia alla benedizione degli animali partecipano volentieri gran parte dei besozzesi in programma ogni anno il 19 gennaio. 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LA CORTE: La corte si distingue per le sue caratteristiche costruttive, un'architettura che rievoca l'arte di un tempo, e che dona all'immobile una particolarità unica e signorile. Le dimensioni sono di tutto riguardo, del tutto introvabili e ineguagliabili nelle costruzioni di recente concezione. Da un maestoso portone si accede alla corte interna dove una volta si lavoravano i limoni del giardino accanto alla corte, nella parta alta troviamo l'imponente Castello di Besozzo sorto sulle antiche strutture fortificate, è conosciuto come Castello Cadario, contraddistinto da una elegante torre d'ingresso tardorinascimentale con una leggera loggia a colonne su beccatelli che la conclude nella parte sommitale e un bel portale bugnato fiancheggiato da due colonne. All'interno si apre un raccolto cortile su possenti colonne in pietra d'Angera. Di fronte al Castello Cadario, ma sempre facente parte dello stesso nucleo originario, è il palazzo Adamoli, frutto di trasformazioni e modifiche, con bel portale d'ingresso di fattura rinascimentale e un elegante cortile con decorazioni e balconcini settecenteschi. Tra i due edifici, nel parco, sussiste ancora l'antica torre del primitivo castello medievale, in massiccia muratura in pietra a vista. Ai piedi del castello, nelle antiche strade del borgo, si sgranano gli antichi palazzi delle casate Besozzi, che conservano tutti i nobili segni del passato con notevoli elementi architettonici: portali, cortili, colonnati, decorazioni scultoree, balconi in ferro battuto, scaloni interni, bei giardini. Tra tutti si evidenziano i palazzi Contini, Cà Marchetta, casa Bossi, il cosiddetto Palazzo, l'attuale Sede comunale e le adiacenti case lungo la via Mazzini. L'ABITAZIONE: Un immobile di prestigio, storico, in posizione strategica, a due passi dal centro, dalla muratura di grandi dimensioni che permette di avere ambienti freschi d'estate e caldi d'inverno dotato di tutti i comfort....questo è "L'ANDRONE" Quadrilocale in fase finale di completa ristrutturazione, inclusa nel prezzo, con finiture di pregio. Doppio ingresso. Locale con accesso all'ampia corte al centro del complesso e al portico privato, dove è in fase di realizzazione, come da render fotografico, un'ampia cucina tinello. Grande camino di una volta. Un ingresso dalla scala porta al primo piano dove ci accoglie un caratteristico soggiorno con grande libreria, che collega le due zone notte della casa. Due camere matrimoniali ognuna delle quali con il suo bagno privato e la possibilità di ottenerne una terza dal secondo soggiorno con camino, utilizzato ora come sala lettura Arricchiscono la proprietà due balconi e un vivibile terrazzo/solarium di 16mq ed un piccolo studio/anticamera. Conclude un posto auto di proprietà recintato.
326.000 €
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Nel 1582 fondarono una scuola dove si insegnavano "grammaticam, humaniores litteras et rethoricam" ai figli delle famiglie nobili e a 12 ragazzi poveri. Nel 1589 destinarono un lascito testamentario per la costruzione di un ospizio (poi trasformato in ospedale) che venne ultimato nel 1613. L'attuale abitato di Besozzo è diviso in due nuclei dal torrente Bardello: Besozzo Superiore, il nucleo antico e fortificato, e Besozzo Inferiore, il nucleo commerciale, sorto attorno agli antichi opifici lungo le rive del Bardello. Sulla collina di fronte al Castello si concentrano gli edifici religiosi. Nato dopo la Grande Guerra, come monumento ai Caduti, il Faro è stato costruito dal 1923, in onore dei 68 morti di Besozzo e dei 49 delle attuali frazioni, allora comuni indipendenti. A pochi passi la chiesa di Sant'Antonio che grazie alla sua sagra è sempre una festa molto sentita, sia al falò sia alla benedizione degli animali partecipano volentieri gran parte dei besozzesi in programma ogni anno il 19 gennaio. A pochi passi abbiamo l'ampio parcheggio libero delle scuole, l'Osteria del Sass cucina tipica gourmet con vista panoramica su Besozzo, il faro adiacente alla storica scalinata che porta a Besozzo centro dove abbiamo ogni tipo di servizio e negozi storici. IL FARO Nel 1921 iniziò la raccolta fondi che animò molto la cittadinanza, grazie alla quale si ricavarono 2445 lire paragonabili a 50-60 mila euro odierni. Nel 1923 iniziarono i lavori. Il progetto venne modificato, infatti l'altezza fu ridotta perchè non c'erano abbastanza fondi nonostante l'impegno dei besozzesi e le raccolte di beneficenza organizzate. il 3 luglio 1927 ci fu l'inaugurazione alla quale venne invitato il generale Luigi Cadorna, che però non poté presentarsi. Negli anni '60 il giornale di Besozzo prese il nome di "Il Faro", che ormai era diventato il simbolo del paese. LA CORTE: La corte si distingue per le sue caratteristiche costruttive, un'architettura che rievoca l'arte di un tempo, e che dona all'immobile una particolarità unica e signorile. Le dimensioni sono di tutto riguardo, del tutto introvabili e ineguagliabili nelle costruzioni di recente concezione. Da un maestoso portone si accede alla corte interna dove una volta si lavoravano i limoni del giardino accanto alla corte, nella parta alta troviamo l'imponente Castello di Besozzo sorto sulle antiche strutture fortificate, è conosciuto come Castello Cadario, contraddistinto da una elegante torre d'ingresso tardorinascimentale con una leggera loggia a colonne su beccatelli che la conclude nella parte sommitale e un bel portale bugnato fiancheggiato da due colonne. All'interno si apre un raccolto cortile su possenti colonne in pietra d'Angera. Di fronte al Castello Cadario, ma sempre facente parte dello stesso nucleo originario, è il palazzo Adamoli, frutto di trasformazioni e modifiche, con bel portale d'ingresso di fattura rinascimentale e un elegante cortile con decorazioni e balconcini settecenteschi. Tra i due edifici, nel parco, sussiste ancora l'antica torre del primitivo castello medievale, in massiccia muratura in pietra a vista. Ai piedi del castello, nelle antiche strade del borgo, si sgranano gli antichi palazzi delle casate Besozzi, che conservano tutti i nobili segni del passato con notevoli elementi architettonici: portali, cortili, colonnati, decorazioni scultoree, balconi in ferro battuto, scaloni interni, bei giardini. Tra tutti si evidenziano i palazzi Contini, Cà Marchetta, casa Bossi, il cosiddetto Palazzo, l'attuale Sede comunale e le adiacenti case lungo la via Mazzini. L'ABITAZIONE: Un immobile di prestigio, storico, in posizione strategica, a due passi dal centro, dalla muratura di grandi dimensioni che permette di avere ambienti freschi d'estate e caldi d'inverno dotato di tutti i comfort....questa è "L'OSTERIA" Bilocale completamente ristrutturato a nuovo e con finiture di pregio con triplo ingresso, due dalla via S. Antonio e uno dall'ampia corte al centro del complesso, dove troviamo un caratteristico soggiorno con stufa antica in ghisa a legna. Una graziosa cucina con affaccio sulla corte, bagno cieco con doccia con originali piastrelle bianconere, elemento distintivo della casa. Infine ampia camera matrimoniale con un scorcio della fantastica veduta della corte accanto e una corte interna comune. Tutto il complesso storico è dotato di riscaldamento a pavimento e autonomo. Appena fuori dall'abitazione uno spazio per un posto auto non di proprietà.
95.000 €
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Mantova (Lombardia)
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Milano (Lombardia)
Questo moderno trilocale di circa 90 mq è molto silenzioso, luminoso ed è stato ristrutturato di recente. E' sito al secondo piano di un palazzo storico (con ascensore) nel pieno centro di Milano, a pochissima distanza dalla fermata metro Sant'Ambrogio (linea 2 - verde). L'appartamento si apre su un disimpegno con armadio; sulla destra, vi è l'ingresso della prima camera, arredata con letto singolo, armadio e cassettiera. Troverete poi il soggiorno con angolo TV, cassettiera, divano letto a 2 sedute e una comoda poltrona. Dal soggiorno si accede al balcone (con affaccio interno) e alla cucina, completamente equipaggiata e arredata con tavolo da 4 persone, ma allungabile fino ad ospitarne 6. Proseguendo, vi è il primo bagno con vasca da bagno ed infine la camera matrimoniale con armadio, cassettiera, appendiabiti, cassaforte e bagno en suite, dotato invece di un'ampia cabina doccia. L'appartamento è dotato di aria condizionata e dispone di una pavimentazione interamente in parquet. Connessione internet WiFi disponibile in tutto l'appartamento. La zona in cui è situato l’appartamento è resa particolarmente attrattiva dalla vicinanza di diversi luoghi di interesse: in pochi minuti a piedi è infatti possibile raggiungere la chiesa di Santa Maria delle Grazie, dove è situato lo splendido Cenacolo Vinciano, celebre dipinto di Leonardo da Vinci che raffigura l’Ultima Cena di Gesù e gli apostoli. Un altro luogo di notevole interesse è il Museo della Scienza e della Tecnologia, distante solo 3 minuti a piedi. Per gli appassionati di arte moderna, è sicuramente interessante segnalare la vicinanza della Triennale di Milano (fermata: Cadorna), definita l'istituzione italiana per il design, l'architettura, le arti decorative e visive, la moda e la produzione audiovisiva, e la Galleria Sozzani (fermata: Moscova/Garibaldi), una galleria privata con programmazione dedicata esclusivamente al lavoro di fotografi di livello internazionale. Entrambe sono raggiungibili in pochi minuti in metro. A sole 2 fermate di metro, la zona di Brera catturerà la vostra attenzione: è un eccellente mix tra storia e modernità, tra tradizione e innovazione. Su via Brera vi sono la famosa Pinacoteca, una galleria nazionale d'arte antica e moderna, l'Accademia di Belle arti e, più in disparte, l'Orto Botanico di Brera. Sono inoltre tipici del quartiere boutique di arredamenti d'interni e caffè intellettuali. L’area è inoltre resa vivace e dinamica dalla presenza di numerosi ristoranti e bar. In particolare, segnaliamo: - Hats-Off, ristorante americano e tex-mex; - Biif Burger, griglieria all’italiana che spazia dalla pizzeria artigianale al fast food gourmet; - C’era una Volta una Piada, per un’ottima piadina tradizionale; - La Hora Feliz, bar in stile cubano; - Langosteria Bistrot, per un’ottima cena di pesce in un’ambiente molto chic. E' inoltre presente, a 170 m dall'appartamento, un supermercato Pam (via Olona, 1). La zona di Sant’Ambrogio si trova inoltre a pochi passi dalle Colonne di San Lorenzo, storica piazza milanese che durante la sera prende vita: una volta meta alternativa rispetto al panorama della movida chic milanese, è diventato oggi il fulcro della vita notturna della città. D’estate un gran numero di persone circondano le colonne fino a riempire completamente la piazza nella quale sono situate. Degna di nota è inoltre la vicinanza alla vivace zona dei Navigli e alla moderna zona Darsena, entrambe famose per la presenza di numerosi locali, ristoranti e bar, facilmente raggiungibili con il tram 10 o in metro (fermata Porta Genova - linea verde).
3.800 €
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Livorno (Toscana)
Graziosa dependance sita al piano inferiore in contesto di Villette a schiera, in zona semi-centrale, comoda ai servizi del rinomato comune di Porto Azzurro. A 300 metri dalla piazza e dalla spiaggia delle Balene (dove il comune offre in dotazione gratuita sdraio ed ombrelloni), facilmente raggiungibile a piedi. Completamente ristrutturato ed arredato a nuovo, internamente si compone da unico vano con servizi così arredato: *Soggiorno con tv, cucina a vista provvista di frigo, fornetto, macchina del caffè, piastre ad induzione, comodo divano letto con materasso memory, servizi con doccia. A disposizione, resede attrezzato con tavolo e sedie per pranzare fuori. Ampio parcheggio libero a pochi passi. Bocche di lupo (Finestra Alta) Totale 2/3 posti letto. PREZZI SCONTATI AL 10%..ULTIME DISPONIBILITA'!!! SETTEMBRE AFFITTO MINIMO 5 NOTTI: DAL 24.07 AL 08.08 = Euro 90.00 AL GIORNO DAL 22.08 AL 04.09 = Euro 82.00 AL GIORNO DAL 04.09 AL 18.09 = Euro 70,00 AL GIORNO DAL 18.09 AL 02.10 = Euro 50.00 AL GIORNO *Pulizie Finali: Euro 40,00. Biancheria su richiesta Euro 15,00 a persona *Consumi di Luce, acqua, gas, internet: Inclusi Prenotazione traghetti a prezzI scontati direttamente su: Contatta l'Agenzia con il servizio "Invia Richiesta" mmobiliare.it/it/prenota-traghetto.html *Sconto 10% Su Prenotazione presso: Ristorante Centrale Gourmet e Ristorante / Pizzeria da Emilio in Portoferraio, Magnetico Bistrò in Porto Azzurro / Ristorante Delfino Verde Porto Azzurro. PORTO AZZURRO: Porto Longone è stato il suo nome fino al 1945 per la lunghezza dell’insenatura da cui nasce; dopo la guerra, con la perdita del territorio di Capoliveri ad inizio secolo, assunse la denominazione di Porto Azzurro. Punto forte d’interesse sono: Forte S. Giacomo, Forte Focardo, Laghetto di Terranera, Relitto di Punta Cera ed il Santuario di Monserrato. Un gran ritrovo per residenti e giovani turisti è la particolare piazza fronte-mare con tonalità pastello, la 2° più grande d'italia, spesso animata da una varietà di eventi ed attrazioni. Altra particolarità sono le vie del centro storico, ricche di negozi, bancarelle d’artigianato, ristoranti, pub e lounge-bar. Le spiagge principali che offre sono: Barbarossa, Reale, Terranera, Mola (Dog-Beach), La Pianotta e La Rossa. Elbaparadise Immobiliare mette a disposizione per la compravendita del tuo immobile una vasta banca dati aggiornata in tempo reale con clienti selezionati ed interessati seriamente per prezzo e tipologia, senza perdite di tempo! Viene effettuata una campagna pubblicitaria con annunci mirati, inseriti in spazi pubblicitari pubblicati su giornali di settore (es: Secondamano, Il sole 24 ore, Il Tirreno, Viola, Il Firenze Gratis, La Repubblica, Travel etc..), sui più grandi portali italiani (es: Contatta l'Agenzia con il servizio "Invia Richiesta" Contatta l'Agenzia con il servizio "Invia Richiesta" Case24, E-Bay etc..), Cinema e TV (Canale 670 del digitale terrestre, TeleNews), con le nostre brochure cartacee recapitate c/o posta ed aggiornate annualmente, infine sulla rete di circa 900 agenzie immobiliari italiane ed europee che collaborano con noi in trasparenza e serietà, creando così la possibilità reale di affittare o vendere il suo immobile in tempi celeri. solo con noi! * Per questi e tanti altri motivi, affidati a noi.. e sarai tu, il prossimo a farci la migliore pubblicità, con soddisfazione e semplicità. *Elba Paradise Immobiliare-Via R. Fucini, 14 57037 Portoferraio (LI) *Tel/Fax: +39.0565.919819 - *Mobile: 349.0959724 *E-mail: Contatta l'Agenzia con il servizio "Invia Richiesta" />*Sito Web: Contatta l'Agenzia con il servizio "Invia Richiesta"
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