Scheletro moto

La Bonneville è una delle leggende, basta guardare le foto di Marlo Brondo, James Dean, ecc. si sono convinti. La T120 fu introdotta nel 1959. Utilizzava un motore bicilindrico in linea quattro tempi con rotazione di 360° di 649 cc. Il cambio è a quattro velocità. Questo motore non è propriamente nuovo, poiché è solo un'evoluzione del doppio carburatore di quello che equipaggiava la Tiger 110, a sua volta derivato dalla 500 Speed ​​Twin e dalla Tiger 100. Sviluppa 47 CV per 166 kg peso a secco. La frenatura è affidata a tamburi a camma singola. Nel 1971 il telaio divenne doppia culla. Questo telaio è abbastanza innovativo nel senso che la trave centrale, un vero e proprio scheletro costituito da un tubo curvo di grande diametro, funge anche da serbatoio e radiatore dell'olio, innovazione originata dalle gare e vista anche dal preparatore francese George Martino. Robusto e rigido, questo telaio migliora nettamente la tenuta di strada e patto che abbia buone combinazioni di molle ammortizzatore posteriore e molle forcella. Questa moto è stata completamente smontata, restaurata e rimontata nel giugno 2016, sia nella parte meccanica (come il cambio, il motore, i freni, le sospensioni), che nella ciclistica e nella verniciatura, come testimoniato dalle foto scattate durante il lavoro .

La Bonneville /u00e8 una delle leggende, basta guardare le foto di Marlo Brondo, James Dean, ecc. si sono convinti./r/n/r/nLa T120 fu introdotta nel 1959. Utilizzava un motore bicilindrico in linea quattro tempi con rotazione di 360/u00b0 di 649 cc. Il cambio /u00e8 a quattro velocit/u00e0. Questo motore non /u00e8 propriamente nuovo, poich/u00e9 /u00e8 solo un'evoluzione del doppio carburatore di quello che equipaggiava la Tiger 110, a sua volta derivato dalla 500 Speed /u200b/u200bTwin e dalla Tiger 100. Sviluppa 47 CV per 166 kg peso a secco. La frenatura /u00e8 affidata a tamburi a camma singola./r/n/r/nNel 1971 il telaio divenne doppia culla./r/nQuesto telaio /u00e8 abbastanza innovativo nel senso che la trave centrale, un vero e proprio scheletro costituito da un tubo curvo di grande diametro, funge anche da serbatoio e radiatore dell'olio, innovazione originata dalle gare e vista anche dal preparatore francese George Martino. Robusto e rigido, questo telaio migliora nettamente la tenuta di strada e patto che abbia buone combinazioni di molle ammortizzatore posteriore e molle forcella./r/n/r/nQuesta moto /u00e8 stata completamente smontata, restaurata e rimontata nel giugno 2016, sia nella parte meccanica (come il cambio, il motore, i freni, le sospensioni), che nella ciclistica e nella verniciatura, come testimoniato dalle foto scattate durante il lavoro./r/n/r/n