Scrittori vicentini lingua italiana
Elenco delle migliori vendite scrittori vicentini lingua italiana
SET DI PENNE PER CALLIGRAFIA, 22 PEZZI. INCLUDE 7 BOCCETTE DI INCHIOSTRO, 12 PENNINI, PENNA IN LEGNO, PORTAPENNE DORATO E LIBRETTO INTRODUTTIVO (LINGUA ITALIANA NON GARANTITA).
- Set per calligrafia artistica: Un set squisito con portapennino in legno, 7 boccette di inchiostro colorato, 2 pennini dorati e 10 pennini in acciaio inossidabile, portapenne dorato e libretto introduttivo (lingua italiana non garantita) - il tutto presentato in una lussuosa confezione regalo nera. Questo set perfetto per calligrafia è ideale per principianti, esperti calligrafi, bambini o adulti.
- Varietà di colori: 7 boccette di inchiostro colorato da 15 ml, colori: nero, turchese, rosso, verde, viola, fucsia e arancione, perfetto per soddisfare le diverse esigenze nella creazione di opere artistiche o disegni, il set tradizionale fonde una forma d’arte secolare con la tua “mano” unica per una creazione trasmessa nel pensiero e nel design.
- Varietà di pennini: Il portapennini in legno dal peso perfetto consente di cambiare i pennini. 12 pennini diversi offrono un controllo e una stabilità superiori - Utilizza questi pennini appositi per erogare l’inchiostro senza intoppi e con linee di diverso spessore.
- Regalo vintage: Design raffinato, confezione eccellente, elegante e lussuoso regalo per scrittori, persone creative, artisti, amici fidati e persone care. Non ti stancherai mai di ricevere complimenti per questo bellissimo set con penna per calligrafia.
- - -
Vedi prezzi in Amazon
MIQUELRIUS - 26057, DIARIO SCOLASTICO, FORMATO ACTIVA, 2021-2022 X 11,7 CM, VISTA SETTIMANALE, MENTA CON SCRITTA, LINGUA SPAGNOLA (LINGUA ITALIANA NON GARANTITA)
- Diario scolastico per studenti 2021-2022. Pagina quotidiana da settembre 2021 a giugno 2022 + luglio e agosto 2 settimane a vista. Lingua: completamente bilingue (spagnolo-inglese) (lingua italiana non garantita).
- Contenuto: Foglio con dati personali, calendario delle lezioni, orario trimestrale, planning mensile, monitoraggio esami e lavori, raccomandazioni, mappamondi, assenze e ritardi, comunicazione famiglia/scuola, forme verbali e verbi irregolari inglesi, telefoni e indirizzi, note (lingua italiana non garantita).
- Dimensioni della pagina: 117 x 174 mm. Carta: Extra opaca [70 g/m]. Evita che l'inchiostro penetri e, grazie alla sua rapida asciugatura ne impedisce l'irradiazione. Angoli microperforati per un facile accesso alla settimana in corso. Realizzato con carta sostenibile, certificato FSC Mix Credit che garantisce che la carta provenga da foreste ecologicamente sostenibili. Prodotto in Spagna.
- Copertine in cartone rivestito e plastificato lucido. Compatto e resistente: Spirale continua di colore bianco. Consente l'apertura piatta del diario, oltre a girare completamente e con chiusura coilock per evitare che si aggroviglino.
- Trattamento anti-appannamento e antibatterico certificato. Trattamento duraturo con ioni d'argento che garantiscono l'igienizzazione delle coperture in oltre il 95% di batteri e virus. L'adesivo della copertina può essere rimosso senza lasciare residui.
Vedi prezzi in Amazon
BIGLIETTI DI NATALE INTERNAZIONALI, ALBERO DI NATALE WORDCLOUD WK12156, SET DI 50 BIGLIETTI CON BUSTA (LINGUA ITALIANA NON GARANTITA).
- Biglietto natalizio con albero di Natale Wordcloud in molte lingue, ideale per auguri di Natale internazionali (lingua italiana non garantita).
- Set con 50 biglietti + 50 buste. (lingua italiana non garantita).
- Pregiato cartoncino da 230 g, formato 12 x 19 cm (aperto 24 x 19 cm), il biglietto includela busta che pesa meno di 20 g.
- Ideale per medie imprese, aziende servizi, artigiani.
Vedi prezzi in Amazon
Italia (Tutte le città)
Gli scrittori vicentini e la lingua italiana; Curatore: A. Daniele; Editore: Accademia Olimpica, Vicenza 2013; Pagine: 316 p., Brossura illustrata a colori con alette; Peso di spedizione: 0,550gr. EAN: 9788878711174 Padova e provincia ritiro a mano (da concordare ) gratis. Le tariffe postali sono: - Raccomandata .........€. 5,10 sicura e tracciabile - Piego libri ordinario .........€. 2,10 non tracciabile quindi poco sicura.
15 €
Vista prodotto
Padova (Veneto)
Gli scrittori vicentini e la lingua italiana; Curatore: A. Daniele; Editore: Accademia Olimpica, Vicenza 2013; Pagine: 316 p., Brossura illustrata a colori con alette; Peso di spedizione: 0,550gr. EAN: 9788878711174 Padova e provincia ritiro a mano (da concordare) gratis. Le tariffe postali sono: - Raccomandata.........€. 5,10 sicura e tracciabile - Piego libri ordinario.........€. 2,10 non tracciabile quindi poco sicura.
15 €
Vista prodotto
Italia (Tutte le città)
STORIA, CRITICA. Gli scrittori vicentini e la lingua italiana; Curatore: Antonio Daniele; Editore: Accademia Olimpica, Vicenza 2013; Pagine: 316 p., Brossura illustrata a colori con alette; Peso di spedizione: 0,550gr. EAN: 9788878711174
14 €
Vista prodotto
Italia
STORIA DEL NOME DI DIO - Un recente studio che fa luce sulla corretta pronuncia del Sacro Nome L'Autore Il dottor Gérard Gertoux vive a Lione. E’ un ebraista ed uno specialista del Tetragramma. Ha studiato lingue semitiche presso l’Accademia di Lingue Antiche (Saintes) e si è laureato in archeologia e storia delle civiltà antiche all’Università di Lione II. E' attualmente presidente dell'Association Biblique de Recherche d'Anciens Manuscrits (Associazione Biblica di Ricerca dei Manoscritti Antichi). Ha scritto diversi articoli specialistici di teologia biblica e in particolare sulla teonimia. RETROCOPERTINA LIBRO Il primo regalo che avete ricevuto: il nome. L'ultimo ricordo che resterà a lungo dopo di noi inciso sulla pietra: il nome. Quindi il nome è veramente importante! Eppure molti lo negano proprio a Dio. Ma Dio ha un nome, la Bibbia lo riporta oltre 7000 volte e tutte le religioni ne convengono; allora perché così poca gente lo conosce? Alcuni dicono che è troppo sacro perché si usi, altri che Dio vuole nasconderlo, oppure che la pronuncia e andata persa quindi non è importante. Però, nella Bibbia, il solo personaggio religioso che rifiuta sistematicamente di usare il Nome, è Satana il Diavolo. Quando Gesù discusse con Satana, la discussione è edificante, Gesù usò soltanto il Nome e Satana solo il titolo anonimo “Dio”. (Mt. 4:1-11) Questo antagonismo non è una novità tra coloro che evitano il nome di Dio (Ger 23:27) e quelli che accettano di usarlo! (Ger. 10:25). Questo studio a carattere storico e filologico ha lo scopo di aiutare tutti a capire che per 6000 anni questo nome è stato conosciuto e usato, ma, nel giro di pochi secoli sono sorte filosofie e interessi umani, che hanno cercato di oscurare questo grande nome, sopravvivendo fino ai nostri giorni. Il dottor Gèrard Gertoux con questo suo studio oltre a ripercorre i sei millenni di storia del nome di Dio, dimostra la correttezza filologica della pronuncia che risulta leggendo i testi antichi “secondo le lettere”, ovvero Y.EH.OW.AH. Inoltre come specialista del tetragramma, dimostra la superficialità e l’infondatezza di tutti gli argomenti di quei studiosi che, sviliscono pregiudizialmente e quindi rifiutano anche oggi, di pronunciare il Sacro Nome. Scoprirete anche che usare e pronunciare il nome di Dio in questo momento storico, è indispensabile per la nostra salvezza fisica e spirituale , in base alle dichiarazioni di Dio contenute nella Bibbia. (Gl. 2: 32; Ro 10:13) benedetto-xvi.jpg-150 "si metterà in trono con la pretesa di essere Dio" (2 Tess.2:4) L'ABISSO fra Benedetto XVI° e il Prof. Gérard Gertoux Nel suo recente libro dal titolo "Gesù di Nazaret", benedetto xvi° ha scritto quanto segue riguardo all'uso del nome divino: "Era assolutamente corretto che in Israele non si pronunciasse questa autodefinizione di Dio percepita nella parola YHWH, che non la si degradasse a una specie di nome idolatrico. E pertanto non è corretto che nelle nuove traduzioni della Bibbia si scriva come un qualsiasi nome questo nome per Israele sempre misterioso e impronunciabile." Eppure gli scrittori ebraici della Bibbia usarono quasi 7000 volte questo nome. E il figlio di Y.EH.OW.AW o GEOVA, Gesù Cristo, ha detto al popolo di Israele: "Ho fatto loro conoscere il tuo nome, e lo farò ancora conoscere", e nella preghiera modello che insegnò, al 1° posto disse: "sia santificato il tuo nome" Che ne pensate? E giusto o sbagliato usare il nome di Dio? Come si può essere amici dell'Onnipotente Creatore Y.EH.OW.AW o Geova o Jeova, se non si conosce per nome. Se Y.EH.OW.AW o GEOVA dice: "tale il mio nome in eterno e tale e l'appellazione mia per tutti secoli", chi ha il diritto di contraddirlo? Un contrasto che fà onore! Questo uomo è uno di "quelli che [non] amano il tuo nome ". [Salmo 5:11] Mentre i suoi servitori dicono di continuo: "Sia magnificato Y.EH.OW.AW o GEOVA che prova diletto nella pace del suo servitore" [Salmo 35:27] Il suo sguardo tetro e triste e molto diverso da "tutti quelli che si rifugiano in te si rallegreranno; A tempo indefinito grideranno di gioia. E quelli che amano il tuo nome esulteranno in te ". (Salmo 5:1) PREFAZIONE ALL'EDIZIONE ITALIANA 39-storia-nome-dio-250 Dopo la pubblicazione di questo libro in francese, inglese danese e spagnolo, sono lieto di scrivere la prefazione anche per la versione italiana. E’ con molto piacere che ringrazio tutta l’èquipe italiana, responsabile della pubblicazione del mio libro. Ho particolarmente apprezzato l’accoglienza molto piacevole e la professionalità della professoressa Gabriella Gabrielli, la traduttrice, insieme alla dottoressa Maria Grazia Aragone. Ringrazio anche la professoressa Elena Necchi che ha effettuato un’accurata revisione linguistica, rendendo il più scorrevole possibile il testo per i lettori italiani; il Prof. Stefano Pizzorni per la revisione finale. Vorrei infine ringraziare il dottor Steno Sari, che ha coordinato l’insieme dei lavori e l’editore, per aver deciso di pubblicare questo libro in lingua italiana. Gérard Gertoux RECENSIONI Desidero innanzitutto ringraziare le persone qui sotto elencate per le preziose parole di incoraggiamento che mi hanno espresso. Ricordo con grande piacere le loro osservazioni, precisando che esse non costituiscono in alcun modo una garanzia per quanto riguarda le conclusioni della mia ricerca, ma stanno comunque a indicare al lettore la serietà del mio lavoro. André Chouraqui (Biblista e traduttore).Si è detto personalmente compiaciuto per questo lavoro che ha giudicato molto serio su di un soggetto tanto importante. L’ha citato nel suo libro Mosè. Henri Cazelles (Direttore del’Institut Catholique di Parigi): “La ringrazio vivamente di avermi inviato il suo “In Fame only?”,1 molto ricco di documentazione. Lo depositerò presso la Biblioteca Biblica, dove i ricercatori potranno trarne gran profitto. Complimenti egrazie”. Edward Lipinski (Professore alla Katholieke Universiteit Leuven): “Ci tengo a ringraziarla per questo invio e a congratularmi per il lavoro coscienzioso di cui questa ricerca è la prova. Non mancherò di farne uso ogni qualvolta ritornerò su questo tema”. Shelomo Morag (Professore alla Hebrew University di Gerusalemme): “Lo studio è ricco di importanti testimonianze e costituisce una buona sintesi della ricerca”. Daniel Faivre (Professore presso l’Université de Franche-Comté CRNS): “La mia prima impressione è molto positiva. Presuppone una ricerca di impressionante erudizione sul Tetragramma, che supera ampiamente le analisi che io ho sviluppato nel mio ultimo lavoro…” Mireille Hadas Lebel (Professoressa all’Università Parigi IV Sorbona): “Sono rimasta colpita dal fatto che il Tetragramma scritto in geroglifici si pronunci Yehua. Il suo studio è tanto denso e ricco che meriterebbe una rilettura immediata”. Marguerite Harl (Professoressa all’Università di Parigi IV Sorbona, traduttrice e curatrice della Bibbia di Alessandria): “L’invio [del suo libro] mi riempie di ammirazione. Ancora una volta, tutti i mieicomplimenti”. Jacques Duquesne (Scrittore biblico): “Sulla pronuncia del Tetragramma, io non possiedo un’erudizione paragonabile alla sua. Ma le argomentazioni sostenute mi sembrano del tutto convincenti e sono felicissimo di averne avuto conoscenza”. R. Josy Eisenberg (Scrittore e animatore della trasmissione “Sorgente di vita”): “Tengo a dirle che condivido pienamente le sue opinioni. Attualmente ci sono troppi equivoci a proposito del Tetragramma”. E. J. Revell (Professore emerito all’Università di Toronto): “Ero molto interessato a leggere la copia del suo lavoro da Lei speditomi. Prima della lettura del suo studio non avevo una particolare opinione sulla pronuncia del nome di Dio. Come studente, negli anni ‘50, appresi che gli studiosi avevano determinato che Yahweh fosse la pronuncia antica. Non ritenni l’argomento ben fondato, ma questa opinione era considerata quasi come un articolo di fede dai miei insegnanti, e non avendo argomenti migliori ignorai il problema. Da allora ho pensato alla questione occasionalmente, ma le informazioni da me acquisite sono tutte riportate nel suo studio. Lei ha certamente raccolto più informazioni sull’argomento di ogni altro studioso che io conosca e mi congratulo con lei per aver prodotto questo prezioso lavoro. Molte grazie per avermelo spedito”. D. C. Hopkins (Curatore del Near Eastern Archaeology): “Grazie per avermi sottoposto il suo ricco e dettagliato studio. Il soggetto è affascinante”. G. W. Buchanan (Curatore del Mellen Biblical Commentary): “Mi permetta di ringraziarla molto per avermi spedito la sua eccellente tesi. Confido che venga presto pubblicata”. E. A. Livingstone (Dottore all’Università di Oxford): “Ho inviato una copia della sua garbata lettera e della sua tesi a uno dei miei colleghi che mi ha dato un grande sostegno nella scelta del materiale sull’Antico Testamento nella terza edizione dell’Oxford Dictionary of the Christian Church (…); mi ha detto di aver trovato la sua tesi molto interessante; ha detto anche che la sua posizione è ragionevole e ben argomentata”. D. N. Freedman (Curatore dell’Anchor Bible): “Sono stato lieto di avere Sue notizie e la Sua trattazione dettagliata di questo prezioso e interessante soggetto, su cui ho scritto di tanto in tanto. Non sono mai stato completamente soddisfatto della mia stessa analisi e interpretazione del nome divino nella Bibbia ebraica, né di quella di altri, incluso il mio stesso professore, W. F. Albright e il suo insegnante (da cui Albright derivò la sua posizione), Paul Haupt. Allo stesso tempo non ho visto nient’altro che mi persuadesse del valore superiore di un’altra interpretazione, ma sarò felice di imparare dal suo studio e forse di scoprire che lei ha finalmente risolto questo enigma di vecchia data”. 1 La prima versione di quest’opera s’intitolava In Fame Only? ed è disponibile per la consultazione come tesi di laurea presso l’Istitut Catholique di Parigi (T594GER) 21, rue d’Assas F-75270 Editriceazzurra7 In vendita a 21,00 euro+3,63 spese postali
21 €
Vista prodotto
Italia (Tutte le città)
Autore: AA. VV. Editore: Multiplayer Edizioni Genere: Avventura Formato: Copertina Flessibile Pagine: 672 Lingua: Italiano Una collezione di racconti inediti, ispirati dalle realtà virtuali: al confine tra vita reale e creazioni immaginarie a base di pixel, più di trenta testi che delineano le mille connessioni possibili e impossibili tra le diverse declinazioni delle realtà. Con il contributo straordinario di TULLIO AVOLEDO, ALESSANDRA CONTIN, MASSIMO GARDELLA, ROBERTO RECCHIONI, PAOLO ROVERSI, SIMONE SARASSO, MATTEO STRUKUL Introduzione di LUCA CROVI Storie d’amore nate in rete, intrighi socio-politici, storie tristi di vecchi videogiochi ormai passati, fantasy ispirati alla più normale tradizione di draghi e principesse, storie “normali” di persone normali che si riconoscono attraverso i personaggi di pixel o la vita misera di un povero avatar virtuale; storie di guerra e perché no, ambientate in futuri lontani, tutte frutto di una fantasia spesso ironica, talvolta greve e forse scontata ma profondamente radicata nell’immaginario collettivo contemporaneo, alla base di quella cultura che oggi ai geek piace definire pop! Il libro verrà presentato al Salone del libro di Torino 2013 alla presenza di alcuni degli autori coinvolti. Il progetto – Il concorso letterario Il volume nasce dal primo concorso letterario promosso da Multiplayer.it Edizioni, “ Realtà in gioco ”, svoltosi tra giugno – ottobre 2012 che ha visto la partecipazione di oltre 140 aspiranti scrittori. Sul sito dedicato sono stati pubblicati circa 80 dei racconti pervenuti, tutti prima visionati dal curatore del progetto Tommaso De Lorenzis e soggetti al giudizio dei lettori online e di una giuria tecnica composta da Danilo Arona, Alberto Grandi e i KaiZen. I racconti presentati per “Realtà in gioco” mostrano che tutti per scrivere traggono ispirazione dalle esperienze quotidiane, dagli hobbies e dalle passioni: per questo le influenze di una certa generazione di film, libri e videogiochi sono spesso riconoscibili nei testi dei giovani aspiranti scrittori. L’iniziativa è stata sostenuta da alcuni partner istituzionali come AESVI-Associazione Editori Sviluppatori Videogiochi Italiani e Biblioteche Di Roma ed in collaborazione con Multiplayer.it, Aiv – Accademia Italiana Videogiochi, TrueFantasy.it, Fantascienza.com, Eldastyle.it, Libreria Lupo Rosso. L’editore Andrea Pucci, commentando l’esito del concorso: “Dal 14 giugno al 15 ottobre presso la nostra redazione ed il curatore del progetto, Tommaso De Lorenzis, sono arrivati circa 140 racconti. Avevamo chiesto di ispirarsi alle possibili contaminazioni tra vita reale e realtà virtuale e di attingere al mondo dei videogiochi per creare nuove storie ed in tanti hanno risposto con molto entusiasmo e parole di incoraggiamento. L’argomento non è semplice da declinare, ma siamo sicuri che l’antologia offrirà un’esperienza di lettura appassionante e soprattutto nuova. I risultati del concorso ci hanno invogliato a far nascere una nuova linea editoriale dedicata proprio ai giovani emergenti italiani, cresciuti a pane e videogiochi. Siamo sicuri che tra i numerosi partecipanti ci saranno i nostri futuri autori”.
Vista prodotto
Torino (Piemonte)
Giovanna Cerina CUEC editrice - 1992 Si va affermando in questi decenni un'orientamento critico che considera "la storia vista dal basso, dalla periferia, come un tentativo di superare e modificare la storia tradizionale vista dal centro". Anche in Sardegna storici, antropologi, studiosi di letteratura, non ultimi gli artisti e gli scrittori, lavorano a ridefinire la fisionomia culturale dell'isola fuori dagli schemi folklorici e da inattuali complessi di subalternità politico-culturale. Giovanna Cerina insegna Lingua e letteratura italiana nell'Università di Cagliari. spedizione non tracciata euro 1,90 tracciata euro 4,90 copertina pieghevole - pagg. 228 - cod.tb2920
6 €
Vista prodotto
Torino (Piemonte)
Giovanna Cerina 1992 Cuec Editrice Si va affermando in questi decenni un’orientamento critico che considera la storia vista dal basso, dalla periferia, come un tentativo di superare e modificare la storia tradizionale vista dal centro. Anche in Sardegna storici, antropologi, studiosi di letteratura, non ultimi gli artisti e gli scrittori, lavorano a ridefinire la fisionomia culturale dell’isola fuori dagli schemi folklorici e da inattuali complessi di subalternità politico-culturale. Giovanna Cerina insegna Lingua e letteratura italiana nell’Università di Cagliari. spedizione non tracciata euro 1,90 tracciata euro 4,90 copertina pieghevole - pagg. 228 pda
5 €
Vista prodotto
Italia (Tutte le città)
"Il libro si può leggere - secondo P. Di Stefano ("Corriere della Sera") come un appassionato romanzo della cultura italiana del secondo Novecento, ricco di tic e di bizzarrie, di notizie e di storie. Una miscela ben sintetizzata sin dall'ossimoro del titolo." Maria Corti, scrittrice e storica della lingua, definita da Giorgio Petrocchi il "Perry Mason della letteratura", si racconta e racconta a Cristina Nesi i suoi amici poeti e scrittori tra "classici" e avanguardia (Montale, Gadda, Bilenchi, Manganelli, Porta...), le battaglie culturali degli anni Sessanta e Settanta, la creazione del Fondo Manoscritti di Autori Moderni e Contemporanei a Pavia, gli incontri nei caffè o nelle case editrici milanesi e l'impegno nella scrittura.
Vista prodotto