Sentiero cinque sensi lungo
Elenco delle migliori vendite sentiero cinque sensi lungo

Portofino (Liguria)
Uscite didattiche e laboratori per scuole a Portofino e Liguria PERCORSI GUIDATI E LABORATORI DIDATTICI PER LA SCUOLA PRIMARIA Provincia di Savona A.s. 2019-2020 La Nostra Liguria propone 8 percorsi guidati e 5 laboratori didattici (durata: 2/3 ore ciascuno) per viaggi di istruzione e uscite didattiche delle scuole primarie. Il programma della giornata va costruito abbinando 2 proposte a vostra scelta. Su richiesta inviamo il dettaglio delle opzioni contenute nel dépliant. In caso di maltempo il pranzo e le attività didattiche si svolgeranno in locali coperti. PER INFORMAZIONI: 339-4402668 I PERCORSI GUIDATI IN VIAGGIO NELLA… PREISTORIA 1) FINALBORGO, UN GIARDINO DI PIETRA. Facciate, sculture, colonne sono ricche di fossili e conchiglie: è la pietra del Finale, una roccia nata in mare, e che oggi forma i nostri altopiani. Dopo una breve introduzione sulla formazione delle grotte finalesi, rifugio dei nostri antenati fin dal paleolitico, visiteremo il Museo archeologico. Qui ci imbatteremo nel gigantesco scheletro dell’orso delle caverne, con il suo cucciolo, e i bambini conosceranno la commovente vicenda del “giovane principe” e del “bambino degli scoiattoli”. Laboratorio didattico di archeologia sperimentale presso il Museo (a scelta: il mestiere dell’archeologo, la pittura sulle pareti delle caverne, la produzione di oggetti in ceramica…). LE GROTTE …CHI HA PAURA DEL BUIO? 2) GROTTE DI TOIRANO. Scendere nelle viscere della terra e ammirare le straordinarie architetture della natura…Ascoltare i suoni delle stalattiti e scoprire misteriose tracce lasciate da uomini preistorici…le grotte, un mondo incantato! (In alternativa: Grotte di Borgio Verezzi). UNA GIORNATA CON… GLI ANTICHI ROMANI 3) ALBENGA, VIVERE SOPRA UN ‘CASTRUM’ ROMANO. L’itinerario nel centro storico sarà articolato in momenti ludici in cui i bambini scopriranno le vestigia di Albingaunum e approfondiranno aspetti di storia romana (le guerre di conquista, la sottomissione delle tribù liguri, vita sociale, religione…). Visita del Museo Navale Romano: tra anfore e preziosi reperti della nave oneraria affondata scopriremo alcune curiosità, come i dadi da gioco dell’equipaggio e nocciole del I sec. A.C. 4) LA VIA JULIA AUGUSTA. Passeggiata storico-naturalistica lungo la necropoli romana e la via Julia Augusta, di fronte all’isola Gallinaria. Otium e negotium: le passioni e gli svaghi dei romani (visita ai resti dell’anfiteatro e delle terme). L’UOMO E IL MARE 5) NOLI: GLI ULTIMI “LUPI DI MARE”. La V° Repubblica Marinara è oggi un tranquillo borgo dove molte famiglie vivono della pesca, praticata ancora con metodi tradizionali. Introduzione con un percorso giocato nei carruggi per conoscere la storia di Noli e il funzionamento dei principali sistemi difensivi (torri, castello, case-forti, cinta muraria…). VITA DA MARINAI. I commerci tra mare ed entroterra, la navigazione (orientarsi in mare con stelle e bussola, i venti di mare, l’alimentazione, le tempeste e i naufragi che… ci faranno comprendere il significato del detto nolese: “U mâ u l’a u numme cun le”). In spiaggia, tra reti e gozzi, incontro i pescatori. MARE E… NATURA 6) VARIGOTTI… UN COVO DI SARACENI? Passeggiata tra storia e natura lungo un sentiero che, salendo tra “fasce”, ulivi e macchia mediterranea, raggiunge l’antica e silenziosa chiesa di S. Lorenzo (visita interno). Alta su uno sperone roccioso a dominio della baia dei Saraceni, San Lorenzo ricorda la lirica “Sere di Liguria”, dove V. Cardarelli paragona le nostre chiese a “navi che stanno per salpare”. Tutto attorno uno strapiombo vertiginoso di candide rocce, che si tingono di rosa alla luce del tramonto. ITINERARIO STORICO – ARTISTICO 7) FINALBORGO, UN MARE D’ARTE.. Stretti nell’abbraccio delle mura, i suoi palazzi, le Chiese, i Chiostri di Santa Caterina ne fanno uno dei “Borghi più belli d’Italia”. Attraverso un originale percorso i bambini verranno guidati alla scoperta di dipinti, sculture, intarsi, in cui si cela una grande varietà di animali, reali o fantastici: sono allegorie di vizi e virtù, personificazioni di casate nobiliari, simboli legati a curiose vicende. Rivivremo in modo divertente la storia di Finale. (Su richiesta visita del Teatro Aycardi (1806), un’autentica “bomboniera” con tre ordini di palchi quasi in miniatura!). In alternativa: “Il castello fantasma”: caccia al tesoro alla ricerca dei resti di castel Gavone (distrutto nel 1713) reimpiegati nei secoli dai finalesi (capitelli che diventano fontane, caminetti trasformati in portoni...); perché in Liguria non si butta via niente! Premio per i vincitori. LA CULTURA DELL’OLIVO 8) COME FUNZIONA UN FRANTOIO? “I nostri monumenti non sono nelle piazze delle nostre città, sono le nostre fasce” affermava il poeta ligure G. Boine. Molte fasce sono popolate da un mare argenteo di ulivi secolari. Presso un frantoio conosceremo l’ulivo – pianta simbolo della cultura mediterranea –, le tecniche di coltivazione e raccolta. I LABORATORI (a Finale, Varigotti, Noli) Attività che uniscono una fase teorica di spiegazione ad una attività pratica. LA VEGETAZIONE: A) A CACCIA DI…PIANTE. Una particolare caccia al tesoro tra olivi e macchia mediterranea permetterà di conoscere le forme di adattamento dei vegetali rispetto alle condizioni climatiche dell’ambiente (luce, temperatura, siccità, salinità…), di esaminare alcuni aspetti delle foglie (dimensione, forma, consistenza, odore…) e le caratteristiche generali della flora mediterranea. Il tesoro sarà dato dall’erbario che nascerà unendo il lavoro di ogni ragazzo. B) IL SENTIERO DEI CINQUE SENSI. I bambini impareranno ad ascoltare i messaggi dell’ambiente naturale attraverso l’uso dei sensi. L’attività proseguirà con la “tombola della macchia mediterranea”, divertente gioco a squadre per verificare ed approfondire quanto appreso durante l’escursione. L’AMBIENTE MARINO C) UN MOSAICO DI MARE. Dopo un’escursione per conoscere le differenti forme di vita animale e vegetale presenti in una costa rocciosa ed in una sabbiosa, i bambini potranno realizzare un semplice mosaico con pietre, alghe, conchiglie ed altri materiali raccolti sulla spiaggia… un’originale opera d’arte da portare con sé come ricordo. D) ALLA SCOPERTA DELLA SPIAGGIA E DEL MARE. L’attività comprende una breve escursione lungo la costa per scoprire le principali specie animali e vegetali dell’ambiente marino mediterraneo, le proprietà fisiche e chimiche del mare, i fattori che regolano l’equilibrio dell’ecosistema mare e gli adattamenti di animali e piante alle condizioni ambientali. In spiaggia si svolgerà il laboratorio “A ciascuno il suo ambiente”. E)COSTRUIAMO L’ACQUARIO MEDITERRANEO. Il laboratorio illustra peculiarità anatomiche e strategie difensive di organismi marini e pesci del mar Ligure. ALTRI LABORATORI: Costruiamo la nassa, un’antica trappola per i pesci! – Il risseu, una pavimentazione di ciottoli di mare – Le casette di Varigotti – Costruiamo un accampamento romano in miniatura – La realizzazione di un mosaico – I nodi dei marinai – Albisola, la ceramica - I muretti a secco delle fasce. SONO DISPONIBILI I PROGRAMMI RELATIVI ALLA… § PROVINCIA DI GENOVA: L’Acquario di Genova; in abbinamento: itinerario nel centro storico, oppure visita ad un Museo a scelta (Palazzo Reale; Musei di strada Nuova; Museo Archeologico di Pegli, tra preistoria, antichi egizi, greci e romani; Museo Navale; Museo di Storia Naturale). Portofino e il Golfo Paradiso. § PROVINCIA DI IMPERIA: I Giardini Hanbury. Ventimiglia romana. San Remo e il Museo civico (preistoria). Imperia e il Museo dell’Olivo. Triora, il paese delle streghe… Dove il tempo si è fermato: Dolceacqua, Apricale, Pigna. Cervo, come un’ostrica sullo scoglio. Taggia. § PROVINCIA DI LA SPEZIA: la magia delle Cinque Terre. § COSTA AZZURRA: Monaco e il Museo Oceanografico (laboratorio didattico: la vasca tattile). PERCORSI GUIDATI E LABORATORI DIDATTICI PER LE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO Provincia di Savona A.s. 2009-10 La Nostra Liguria propone 9 percorsi guidati e alcuni laboratori didattici (durata: 2/3 ore ciascuno) per i viaggi di istruzione delle scuole secondarie di primo grado. Il programma della giornata va costruito abbinando 2 proposte a vostra scelta. Su richiesta inviamo il dettaglio delle opzioni contenute nel presente dépliant. In caso di maltempo il pranzo e le attività didattiche si svolgeranno in locali coperti. PER INFORMAZIONI: 339-4402668 I PERCORSI GUIDATI Storico - Artistici IL MEDIOEVO 1) NOLI…QUINTA REPUBBLICA MARINARA? Ricordata da Dante nel IV canto del Purgatorio (“Vassi in San Leo e discendesi in Noli…”) l’antica Repubblica ha un passato glorioso. Attraverso un Percorso giocato nei carruggi i ragazzi conosceranno le caratteristiche del Castello feudale, la nascita del Comune e il funzionamento dei principali sistemi difensivi di Noli (metodi di comunicazione tra le torri, case-forti, cinta muraria…). VITA DA MARINAI: i commerci tra mare ed entroterra, la navigazione con gli strumenti del tempo, l’alimentazione e i naufragi che…ci spiegheranno il significato del detto “U mâ u l’a u numme cun le”. Terra di impavidi naviganti, diede un importante contributo nell’epoca delle scoperte geografiche: Anton da Noli raggiunse le isole di Capo Verde. La potente Repubblica è oggi un tranquillo borgo dove molte famiglie vivono della pesca, praticata ancora con metodi tradizionali. In spiaggia, tra reti e gozzi, incontreremo i pescatori. 2) ALBENGA, ALL’OMBRA DELLE TORRI MEDIEVALI Tra logge e palazzi medievali, si svelano ambienti raccolti e silenziosi, come la suggestiva Piazzetta dei Leoni. Con l’ausilio di schede didattiche (o attraverso un Percorso giocato, per le classi prime) i ragazzi approfondiranno temi legati alle attività commerciali, alle lotte tra guelfi e ghibellini, alla spiritualità. Visiteremo lo splendido Battistero paleocristiano (V°sec.) che conserva un magnifico mosaico in stile bizantino, tra i pochi presenti nel nord Italia insieme a Ravenna. 3) CASTEVECCHIO, IL FASCINO SENZA TEMPO DELLA LIGURIA. Per approfondire la differenza architettonica ed amministrativa tra feudo e Comune si può abbinare ad Albenga la visita di Castelvecchio di Rocca Barbena e di Villanova. Il primo è un borgo dai vicoli contorti e labirintici, abbarbicato alla rupe su cui sorge il Castello dei marchesi di Clavesana. Villanova è un paese-fortezza creato nel ‘200 dal Comune di Albenga per difendere la sua liberà dalle minacce dei feudatari. L’ETA’ MODERNA 4) FINALBORGO, UN GIARDINO DI PIETRA. Stretti nell’abbraccio delle mura, i suoi palazzi, le Chiese, il Convento Domenicano ne fanno uno dei “Borghi più belli d’Italia”. La ricca storia consente, con l’ausilio di schede didattiche, molteplici chiavi di lettura. I marchesi Del Carretto, che ne ebbero il dominio dal medioevo fino al 1598, furono i mecenati che durante il Rinascimento vollero i Chiostri di S. Caterina, lo splendido Castel Gavone, i tanti polittici cinquecenteschi. Dopo la pace di Cateau-Cambrèsis Finale fu acquistata dalla Spagna e ne divenne l’accesso marittimo per raggiungere il ducato di Milano: il XVII sec. Fu un’altra epoca d’oro per il Borgo, che si arricchì di monumenti secondo il nuovo gusto barocco. Splendide le statue vestite conservate in S. Biagio, ispirate ai princìpi della Controriforma. § Per le classi prime: potremo rivivremo in modo divertente la storia di Finale attraverso un originale percorso: i bambini verranno guidati alla scoperta di dipinti, sculture, intarsi, in cui si cela una grande varietà di animali, reali o fantastici: sono allegorie di vizi e virtù, personificazioni di casate nobiliari locali, simboli legati a curiose vicende storiche… § In alternativa: “Il castello fantasma”: caccia al tesoro alla ricerca dei resti di castel Gavone (distrutto nel 1713) reimpiegati nei secoli dai finalesi (capitelli che diventano fontane, caminetti trasformati in portoni...); perché in Liguria non si butta via niente! Premio speciale per i vincitori! (Su richiesta visita del Teatro Aycardi (1806), una “bomboniera” con tre ordini di palchi quasi in miniatura). 5) SAVONA, CITTA’ DI PAPI. 6) ITINERARIO NAPOLENICO, Savona e Valbormida. Ambientali LE GROTTE …CHI HA PAURA DEL BUIO? 7) GROTTE DI TOIRANO. Scendere nelle viscere della terra e ammirare le straordinarie architetture della natura…Ascoltare i suoni delle stalattiti e scoprire misteriose tracce lasciate da uomini preistorici…Le grotte, un mondo incantato! (In alternativa: Grotte di Borgio Verezzi). MARE E… NATURA 8) VARIGOTTI… UN COVO DI SARACENI? Passeggiata tra storia e natura lungo un sentiero che, salendo tra “fasce”, ulivi e macchia mediterranea, raggiunge l’antica e silenziosa chiesa di S. Lorenzo (visita interno). Alta su uno sperone roccioso a dominio della baia dei Saraceni, San Lorenzo ricorda la lirica “Sere di Liguria”, dove V. Cardarelli paragona le nostre chiese a “navi che stanno per salpare”. Tutto attorno uno strapiombo vertiginoso di candide rocce, che si tingono di rosa alla luce del tramonto. LA CULTURA DELL’OLIVO 9) COME FUNZIONA UN FRANTOIO? “I nostri monumenti non sono nelle piazze delle nostre città, sono le nostre fasce” affermava il poeta ligure G. Boine. Molte fasce sono popolate da un mare argenteo di ulivi secolari. Presso un frantoio conosceremo l’ulivo – pianta simbolo della cultura mediterranea –, le tecniche di coltivazione e raccolta. I LABORATORI (a Finale, Varigotti, Noli) Attività che uniscono una fase teorica di spiegazione ad una attività pratica. LA VEGETAZIONE: A) A CACCIA DI…PIANTE. Una caccia al tesoro tra olivi e macchia mediterranea permetterà di conoscere le forme di adattamento dei vegetali rispetto alle condizioni climatiche dell’ambiente (luce, temperatura, siccità, salinità…), di esaminare alcuni aspetti delle foglie (dimensione, forma, consistenza, odore…) e le caratteristiche della flora mediterranea. L’AMBIENTE MARINO B) ALLA SCOPERTA DELLA SPIAGGIA E DEL MARE. L’attività comprende una breve escursione lungo la costa per scoprire le principali specie animali e vegetali presenti in una costa rocciosa ed in una sabbiosa, i fattori che regolano l’equilibrio dell’ecosistema mare e gli adattamenti di animali e piante alle condizioni ambientali. In spiaggia si svolgerà il laboratorio “A ciascuno il suo ambiente”: la Posidonia, perché è tanto importante; le cause dell’impoverimento della flora nelle coste; il Santuario dei cetacei: morfologia, strategie di orientamento, evoluzione. Su richiesta: escursione in battello o barca a vela. ALTRI LABORATORI: Costruiamo la nassa, un’antica trappola per i pesci! – Il risseu, una pavimentazione di ciottoli di mare – La realizzazione di un mosaico – Albisola, la ceramica - I muretti a secco delle fasce. SONO DISPONIBILI I PROGRAMMI IN.... § PROVINCIA DI GENOVA.: ACQUARIO - Genova, la Superba… Itinerario nel centro storico più vasto d’Europa. Il contrasto tra i “carruggi” e le strade dell’aristocrazia. La Repubblica marinara e il “secolo d’Oro”. La chiesa di S. Matteo e la famiglia D’Oria. La Cattedrale di San Lorenzo. La casa di Colombo, Porta Soprana, il Palazzo Ducale, Piazza De Ferrari, il Porto antico. Itinerario in un Museo, a scelta tra: Palazzo Reale, saloni di rappresentanza, ambienti di vita quotidiana e la celeberrima galleria degli specchi. Galleria Nazionale di Palazzo Spinola. Palazzo Bianco, Rosso, Doria - Tursi con il violino di Paganini. Museo del Risorgimento e casa natale di Giuseppe Mazzini. Portofino e il Golfo Paradiso. § PROVINCIA DI IMPERIA: I Giardini Hanbury a Ventimiglia. San Remo. Imperia e il museo dell’Olivo. Triora, quale scenografia migliore dei suoi oscuri carruggi per la folle realtà della caccia alle streghe? - Dove il tempo si è fermato: Dolceacqua, Apricale, Pigna. Cervo, come un’ostrica sullo scoglio. § PROVINCIA DI LA SPEZIA: magiche Cinque Terre. § COSTA AZZURRA: Monaco e il Museo Oceanografico (laboratorio didattico: la vasca tattile) I membri di “La nostra Liguria” non sono solo guide turistiche ed ambientali abilitate dalla Provincia e operatori didattici con formazione universitaria, ma in primo luogo liguri che amano la loro terra e le sue tradizioni. Grazie al suo radicamento sul territorio “La Nostra Liguria” ha accesso ad ambienti di rilevante interesse storico e artistico ma normalmente chiusi al pubblico (il Teatro Aycardi e la Pieve Paleocristiana a Finale, la chiesa di S.Lorenzo Vecchio a Varigotti, salita su torri medievali, antiche fornaci di ceramica…). “La Nostra Liguria” progetta e conduce percorsi guidati e laboratori adeguando linguaggio e contenuto all’età dei ragazzi. Attraverso partecipazione attiva e coinvolgimento gli studenti diventano protagonisti delle visite e non solo osservatori della realtà esterna. Tra sentieri immersi nel verde a strapiombo sul mare ed antichi villaggi di pescatori scopriremo insieme la bellezza segreta della Liguria. LA NOSTRA LIGURIA P.I. 01437710096 VIA PARCO DEGLI ULIVI, 1 17029 VARIGOTTI (SV) TEL: 339-4402668. Inserzionista: Guide Turistiche
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Toirano (Liguria)
Viaggi istruzione in Liguria. Grotte Toriano e Liguria PERCORSI GUIDATI E LABORATORI DIDATTICI PER LA SCUOLA PRIMARIA Provincia di Savona A.s. 2019-20 La Nostra Liguria propone 8 percorsi guidati e 5 laboratori didattici (durata: 2/3 ore ciascuno) per viaggi di istruzione e uscite didattiche delle scuole primarie. Il programma della giornata va costruito abbinando 2 proposte a vostra scelta. Su richiesta inviamo il dettaglio delle opzioni contenute nel dépliant. In caso di maltempo il pranzo e le attività didattiche si svolgeranno in locali coperti. PER INFORMAZIONI: 339-4402668 I PERCORSI GUIDATI IN VIAGGIO NELLA… PREISTORIA 1) FINALBORGO, UN GIARDINO DI PIETRA. Facciate, sculture, colonne sono ricche di fossili e conchiglie: è la pietra del Finale, una roccia nata in mare, e che oggi forma i nostri altopiani. Dopo una breve introduzione sulla formazione delle grotte finalesi, rifugio dei nostri antenati fin dal paleolitico, visiteremo il Museo archeologico. Qui ci imbatteremo nel gigantesco scheletro dell’orso delle caverne, con il suo cucciolo, e i bambini conosceranno la commovente vicenda del “giovane principe” e del “bambino degli scoiattoli”. Laboratorio didattico di archeologia sperimentale presso il Museo (a scelta: il mestiere dell’archeologo, la pittura sulle pareti delle caverne, la produzione di oggetti in ceramica…). LE GROTTE …CHI HA PAURA DEL BUIO? 2) GROTTE DI TOIRANO. Scendere nelle viscere della terra e ammirare le straordinarie architetture della natura…Ascoltare i suoni delle stalattiti e scoprire misteriose tracce lasciate da uomini preistorici…le grotte, un mondo incantato! (In alternativa: Grotte di Borgio Verezzi). UNA GIORNATA CON… GLI ANTICHI ROMANI 3) ALBENGA, VIVERE SOPRA UN ‘CASTRUM’ ROMANO. L’itinerario nel centro storico sarà articolato in momenti ludici in cui i bambini scopriranno le vestigia di Albingaunum e approfondiranno aspetti di storia romana (le guerre di conquista, la sottomissione delle tribù liguri, vita sociale, religione…). Visita del Museo Navale Romano: tra anfore e preziosi reperti della nave oneraria affondata scopriremo alcune curiosità, come i dadi da gioco dell’equipaggio e nocciole del I sec. A.C. 4) LA VIA JULIA AUGUSTA. Passeggiata storico-naturalistica lungo la necropoli romana e la via Julia Augusta, di fronte all’isola Gallinaria. Otium e negotium: le passioni e gli svaghi dei romani (visita ai resti dell’anfiteatro e delle terme). L’UOMO E IL MARE 5) NOLI: GLI ULTIMI “LUPI DI MARE”. La V° Repubblica Marinara è oggi un tranquillo borgo dove molte famiglie vivono della pesca, praticata ancora con metodi tradizionali. Introduzione con un percorso giocato nei carruggi per conoscere la storia di Noli e il funzionamento dei principali sistemi difensivi (torri, castello, case-forti, cinta muraria…). VITA DA MARINAI. I commerci tra mare ed entroterra, la navigazione (orientarsi in mare con stelle e bussola, i venti di mare, l’alimentazione, le tempeste e i naufragi che… ci faranno comprendere il significato del detto nolese: “U mâ u l’a u numme cun le”). In spiaggia, tra reti e gozzi, incontro i pescatori. MARE E… NATURA 6) VARIGOTTI… UN COVO DI SARACENI? Passeggiata tra storia e natura lungo un sentiero che, salendo tra “fasce”, ulivi e macchia mediterranea, raggiunge l’antica e silenziosa chiesa di S. Lorenzo (visita interno). Alta su uno sperone roccioso a dominio della baia dei Saraceni, San Lorenzo ricorda la lirica “Sere di Liguria”, dove V. Cardarelli paragona le nostre chiese a “navi che stanno per salpare”. Tutto attorno uno strapiombo vertiginoso di candide rocce, che si tingono di rosa alla luce del tramonto. ITINERARIO STORICO – ARTISTICO 7) FINALBORGO, UN MARE D’ARTE.. Stretti nell’abbraccio delle mura, i suoi palazzi, le Chiese, i Chiostri di Santa Caterina ne fanno uno dei “Borghi più belli d’Italia”. Attraverso un originale percorso i bambini verranno guidati alla scoperta di dipinti, sculture, intarsi, in cui si cela una grande varietà di animali, reali o fantastici: sono allegorie di vizi e virtù, personificazioni di casate nobiliari, simboli legati a curiose vicende. Rivivremo in modo divertente la storia di Finale. (Su richiesta visita del Teatro Aycardi (1806), un’autentica “bomboniera” con tre ordini di palchi quasi in miniatura!). In alternativa: “Il castello fantasma”: caccia al tesoro alla ricerca dei resti di castel Gavone (distrutto nel 1713) reimpiegati nei secoli dai finalesi (capitelli che diventano fontane, caminetti trasformati in portoni...); perché in Liguria non si butta via niente! Premio per i vincitori. LA CULTURA DELL’OLIVO 8) COME FUNZIONA UN FRANTOIO? “I nostri monumenti non sono nelle piazze delle nostre città, sono le nostre fasce” affermava il poeta ligure G. Boine. Molte fasce sono popolate da un mare argenteo di ulivi secolari. Presso un frantoio conosceremo l’ulivo – pianta simbolo della cultura mediterranea –, le tecniche di coltivazione e raccolta. I LABORATORI (a Finale, Varigotti, Noli) Attività che uniscono una fase teorica di spiegazione ad una attività pratica. LA VEGETAZIONE: A) A CACCIA DI…PIANTE. Una particolare caccia al tesoro tra olivi e macchia mediterranea permetterà di conoscere le forme di adattamento dei vegetali rispetto alle condizioni climatiche dell’ambiente (luce, temperatura, siccità, salinità…), di esaminare alcuni aspetti delle foglie (dimensione, forma, consistenza, odore…) e le caratteristiche generali della flora mediterranea. Il tesoro sarà dato dall’erbario che nascerà unendo il lavoro di ogni ragazzo. B) IL SENTIERO DEI CINQUE SENSI. I bambini impareranno ad ascoltare i messaggi dell’ambiente naturale attraverso l’uso dei sensi. L’attività proseguirà con la “tombola della macchia mediterranea”, divertente gioco a squadre per verificare ed approfondire quanto appreso durante l’escursione. L’AMBIENTE MARINO C) UN MOSAICO DI MARE. Dopo un’escursione per conoscere le differenti forme di vita animale e vegetale presenti in una costa rocciosa ed in una sabbiosa, i bambini potranno realizzare un semplice mosaico con pietre, alghe, conchiglie ed altri materiali raccolti sulla spiaggia… un’originale opera d’arte da portare con sé come ricordo. D) ALLA SCOPERTA DELLA SPIAGGIA E DEL MARE. L’attività comprende una breve escursione lungo la costa per scoprire le principali specie animali e vegetali dell’ambiente marino mediterraneo, le proprietà fisiche e chimiche del mare, i fattori che regolano l’equilibrio dell’ecosistema mare e gli adattamenti di animali e piante alle condizioni ambientali. In spiaggia si svolgerà il laboratorio “A ciascuno il suo ambiente”. E)COSTRUIAMO L’ACQUARIO MEDITERRANEO. Il laboratorio illustra peculiarità anatomiche e strategie difensive di organismi marini e pesci del mar Ligure. ALTRI LABORATORI: Costruiamo la nassa, un’antica trappola per i pesci! – Il risseu, una pavimentazione di ciottoli di mare – Le casette di Varigotti – Costruiamo un accampamento romano in miniatura – La realizzazione di un mosaico – I nodi dei marinai – Albisola, la ceramica - I muretti a secco delle fasce. SONO DISPONIBILI I PROGRAMMI RELATIVI ALLA… § PROVINCIA DI GENOVA: L’Acquario di Genova; in abbinamento: itinerario nel centro storico, oppure visita ad un Museo a scelta (Palazzo Reale; Musei di strada Nuova; Museo Archeologico di Pegli, tra preistoria, antichi egizi, greci e romani; Museo Navale; Museo di Storia Naturale). Portofino e il Golfo Paradiso. § PROVINCIA DI IMPERIA: I Giardini Hanbury. Ventimiglia romana. San Remo e il Museo civico (preistoria). Imperia e il Museo dell’Olivo. Triora, il paese delle streghe… Dove il tempo si è fermato: Dolceacqua, Apricale, Pigna. Cervo, come un’ostrica sullo scoglio. Taggia. § PROVINCIA DI LA SPEZIA: la magia delle Cinque Terre. § COSTA AZZURRA: Monaco e il Museo Oceanografico (laboratorio didattico: la vasca tattile). PERCORSI GUIDATI E LABORATORI DIDATTICI PER LE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO Provincia di Savona A.s. 2009-10 La Nostra Liguria propone 9 percorsi guidati e alcuni laboratori didattici (durata: 2/3 ore ciascuno) per i viaggi di istruzione delle scuole secondarie di primo grado. Il programma della giornata va costruito abbinando 2 proposte a vostra scelta. Su richiesta inviamo il dettaglio delle opzioni contenute nel presente dépliant. In caso di maltempo il pranzo e le attività didattiche si svolgeranno in locali coperti. PER INFORMAZIONI: 339-4402668 I PERCORSI GUIDATI Storico - Artistici IL MEDIOEVO 1) NOLI…QUINTA REPUBBLICA MARINARA? Ricordata da Dante nel IV canto del Purgatorio (“Vassi in San Leo e discendesi in Noli…”) l’antica Repubblica ha un passato glorioso. Attraverso un Percorso giocato nei carruggi i ragazzi conosceranno le caratteristiche del Castello feudale, la nascita del Comune e il funzionamento dei principali sistemi difensivi di Noli (metodi di comunicazione tra le torri, case-forti, cinta muraria…). VITA DA MARINAI: i commerci tra mare ed entroterra, la navigazione con gli strumenti del tempo, l’alimentazione e i naufragi che…ci spiegheranno il significato del detto “U mâ u l’a u numme cun le”. Terra di impavidi naviganti, diede un importante contributo nell’epoca delle scoperte geografiche: Anton da Noli raggiunse le isole di Capo Verde. La potente Repubblica è oggi un tranquillo borgo dove molte famiglie vivono della pesca, praticata ancora con metodi tradizionali. In spiaggia, tra reti e gozzi, incontreremo i pescatori. 2) ALBENGA, ALL’OMBRA DELLE TORRI MEDIEVALI Tra logge e palazzi medievali, si svelano ambienti raccolti e silenziosi, come la suggestiva Piazzetta dei Leoni. Con l’ausilio di schede didattiche (o attraverso un Percorso giocato, per le classi prime) i ragazzi approfondiranno temi legati alle attività commerciali, alle lotte tra guelfi e ghibellini, alla spiritualità. Visiteremo lo splendido Battistero paleocristiano (V°sec.) che conserva un magnifico mosaico in stile bizantino, tra i pochi presenti nel nord Italia insieme a Ravenna. 3) CASTEVECCHIO, IL FASCINO SENZA TEMPO DELLA LIGURIA. Per approfondire la differenza architettonica ed amministrativa tra feudo e Comune si può abbinare ad Albenga la visita di Castelvecchio di Rocca Barbena e di Villanova. Il primo è un borgo dai vicoli contorti e labirintici, abbarbicato alla rupe su cui sorge il Castello dei marchesi di Clavesana. Villanova è un paese-fortezza creato nel ‘200 dal Comune di Albenga per difendere la sua liberà dalle minacce dei feudatari. L’ETA’ MODERNA 4) FINALBORGO, UN GIARDINO DI PIETRA. Stretti nell’abbraccio delle mura, i suoi palazzi, le Chiese, il Convento Domenicano ne fanno uno dei “Borghi più belli d’Italia”. La ricca storia consente, con l’ausilio di schede didattiche, molteplici chiavi di lettura. I marchesi Del Carretto, che ne ebbero il dominio dal medioevo fino al 1598, furono i mecenati che durante il Rinascimento vollero i Chiostri di S. Caterina, lo splendido Castel Gavone, i tanti polittici cinquecenteschi. Dopo la pace di Cateau-Cambrèsis Finale fu acquistata dalla Spagna e ne divenne l’accesso marittimo per raggiungere il ducato di Milano: il XVII sec. Fu un’altra epoca d’oro per il Borgo, che si arricchì di monumenti secondo il nuovo gusto barocco. Splendide le statue vestite conservate in S. Biagio, ispirate ai princìpi della Controriforma. § Per le classi prime: potremo rivivremo in modo divertente la storia di Finale attraverso un originale percorso: i bambini verranno guidati alla scoperta di dipinti, sculture, intarsi, in cui si cela una grande varietà di animali, reali o fantastici: sono allegorie di vizi e virtù, personificazioni di casate nobiliari locali, simboli legati a curiose vicende storiche… § In alternativa: “Il castello fantasma”: caccia al tesoro alla ricerca dei resti di castel Gavone (distrutto nel 1713) reimpiegati nei secoli dai finalesi (capitelli che diventano fontane, caminetti trasformati in portoni...); perché in Liguria non si butta via niente! Premio speciale per i vincitori! (Su richiesta visita del Teatro Aycardi (1806), una “bomboniera” con tre ordini di palchi quasi in miniatura). 5) SAVONA, CITTA’ DI PAPI. 6) ITINERARIO NAPOLENICO, Savona e Valbormida. Ambientali LE GROTTE …CHI HA PAURA DEL BUIO? 7) GROTTE DI TOIRANO. Scendere nelle viscere della terra e ammirare le straordinarie architetture della natura…Ascoltare i suoni delle stalattiti e scoprire misteriose tracce lasciate da uomini preistorici…Le grotte, un mondo incantato! (In alternativa: Grotte di Borgio Verezzi). MARE E… NATURA 8) VARIGOTTI… UN COVO DI SARACENI? Passeggiata tra storia e natura lungo un sentiero che, salendo tra “fasce”, ulivi e macchia mediterranea, raggiunge l’antica e silenziosa chiesa di S. Lorenzo (visita interno). Alta su uno sperone roccioso a dominio della baia dei Saraceni, San Lorenzo ricorda la lirica “Sere di Liguria”, dove V. Cardarelli paragona le nostre chiese a “navi che stanno per salpare”. Tutto attorno uno strapiombo vertiginoso di candide rocce, che si tingono di rosa alla luce del tramonto. LA CULTURA DELL’OLIVO 9) COME FUNZIONA UN FRANTOIO? “I nostri monumenti non sono nelle piazze delle nostre città, sono le nostre fasce” affermava il poeta ligure G. Boine. Molte fasce sono popolate da un mare argenteo di ulivi secolari. Presso un frantoio conosceremo l’ulivo – pianta simbolo della cultura mediterranea –, le tecniche di coltivazione e raccolta. I LABORATORI (a Finale, Varigotti, Noli) Attività che uniscono una fase teorica di spiegazione ad una attività pratica. LA VEGETAZIONE: A) A CACCIA DI…PIANTE. Una caccia al tesoro tra olivi e macchia mediterranea permetterà di conoscere le forme di adattamento dei vegetali rispetto alle condizioni climatiche dell’ambiente (luce, temperatura, siccità, salinità…), di esaminare alcuni aspetti delle foglie (dimensione, forma, consistenza, odore…) e le caratteristiche della flora mediterranea. L’AMBIENTE MARINO B) ALLA SCOPERTA DELLA SPIAGGIA E DEL MARE. L’attività comprende una breve escursione lungo la costa per scoprire le principali specie animali e vegetali presenti in una costa rocciosa ed in una sabbiosa, i fattori che regolano l’equilibrio dell’ecosistema mare e gli adattamenti di animali e piante alle condizioni ambientali. In spiaggia si svolgerà il laboratorio “A ciascuno il suo ambiente”: la Posidonia, perché è tanto importante; le cause dell’impoverimento della flora nelle coste; il Santuario dei cetacei: morfologia, strategie di orientamento, evoluzione. Su richiesta: escursione in battello o barca a vela. ALTRI LABORATORI: Costruiamo la nassa, un’antica trappola per i pesci! – Il risseu, una pavimentazione di ciottoli di mare – La realizzazione di un mosaico – Albisola, la ceramica - I muretti a secco delle fasce. SONO DISPONIBILI I PROGRAMMI IN.... § PROVINCIA DI GENOVA.: ACQUARIO - Genova, la Superba… Itinerario nel centro storico più vasto d’Europa. Il contrasto tra i “carruggi” e le strade dell’aristocrazia. La Repubblica marinara e il “secolo d’Oro”. La chiesa di S. Matteo e la famiglia D’Oria. La Cattedrale di San Lorenzo. La casa di Colombo, Porta Soprana, il Palazzo Ducale, Piazza De Ferrari, il Porto antico. Itinerario in un Museo, a scelta tra: Palazzo Reale, saloni di rappresentanza, ambienti di vita quotidiana e la celeberrima galleria degli specchi. Galleria Nazionale di Palazzo Spinola. Palazzo Bianco, Rosso, Doria - Tursi con il violino di Paganini. Museo del Risorgimento e casa natale di Giuseppe Mazzini. Portofino e il Golfo Paradiso. § PROVINCIA DI IMPERIA: I Giardini Hanbury a Ventimiglia. San Remo. Imperia e il museo dell’Olivo. Triora, quale scenografia migliore dei suoi oscuri carruggi per la folle realtà della caccia alle streghe? - Dove il tempo si è fermato: Dolceacqua, Apricale, Pigna. Cervo, come un’ostrica sullo scoglio. § PROVINCIA DI LA SPEZIA: magiche Cinque Terre. § COSTA AZZURRA: Monaco e il Museo Oceanografico (laboratorio didattico: la vasca tattile) I membri di “La nostra Liguria” non sono solo guide turistiche ed ambientali abilitate dalla Provincia e operatori didattici con formazione universitaria, ma in primo luogo liguri che amano la loro terra e le sue tradizioni. Grazie al suo radicamento sul territorio “La Nostra Liguria” ha accesso ad ambienti di rilevante interesse storico e artistico ma normalmente chiusi al pubblico (il Teatro Aycardi e la Pieve Paleocristiana a Finale, la chiesa di S.Lorenzo Vecchio a Varigotti, salita su torri medievali, antiche fornaci di ceramica…). “La Nostra Liguria” progetta e conduce percorsi guidati e laboratori adeguando linguaggio e contenuto all’età dei ragazzi. Attraverso partecipazione attiva e coinvolgimento gli studenti diventano protagonisti delle visite e non solo osservatori della realtà esterna. Tra sentieri immersi nel verde a strapiombo sul mare ed antichi villaggi di pescatori scopriremo insieme la bellezza segreta della Liguria. LA NOSTRA LIGURIA P.I. 01437710096 VIA PARCO DEGLI ULIVI, 1 17029 VARIGOTTI (SV) TEL: 339-4402668. Inserzionista: Guide Turistiche
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Italia (Tutte le città)
Avviso ufficiale, pubblicato dal Tribunale. NON E' DOVUTO ALCUN COMPENSO (né a titolo di intermediazione, né per vedere limmobile, né per ricevere istruzioni sulle modalità di presentazione dellofferta, né a nessun altro titolo), se ci si rivolge a persone incaricate dal Tribunale (custode, professionista delegato, curatore, società incaricata di gestire la vendita telematica).La pubblicità relativa a questo bene immobile, venduto dal Tribunale nella procedura indicata, potrebbe essere inserita, su questo o su altri siti Internet, anche da altri soggetti. Se linteressato allacquisto si rivolge a questi ultimi, potrebbe essergli richiesto di pagare spese o compensi di mediazione.,LOTTO: Unico,Comune: Portoferraio (LI),Indirizzo: Località Valle di Lazzaro 103, Portoferraio (LI),Categoria: altro,Descrizione estesa: Complesso agrituristico immobiliare a destinazione agricola, turistico ricettiva e vinicola costituito da due lotti di terreno aventi una superficie catastale complessiva di ha 7.4733 ad uso vigneto, seminativo incolto e oliveto con entrostanti quattro fabbricati rurali oltre a quattro pozzi alla romana.,Ledificio principale Abitazione principale è un fabbricato isolato di antica costruzione, parte del nucleo immobiliare posto al centro dellintera proprietà, recentemente ristrutturato ed in ottime condizioni, composto da un'unica abitazione disposta su due piani fuori terra attualmente destinata ad abitazione dei proprietari. A piano terra vi è la zona giorno che si compone di tre ampi vani comunicanti tra loro costituiti da una cucina, sala pranzo e ampio soggiorno, con altezza media interna pari a mt. 3,30. Al piano primo, destinato alla zona notte, si accede sia tramite una scala interna di collegamento posta nel vano tinello, sia tramite scala esterna lineare in muratura posta a ridosso del fabbricato con tettoia esterna a copertura del pianerottolo di ingresso al piano primo. Al medesimo piano labitazione si compone di tre camere, disimpegno e due bagni con altezza media interna pari a mt. 3,65. Costituiscono ulteriori accessori dellabitazione due ripostigli esterni, uno ricavato nel sottoscala a piano terra e laltro sul pianerottolo al piano primo, oltre a un piccolo locale caldaia posto sul retro dellabitazione a ridosso del fabbricato con accesso dallesterno. Tutti i vani risultano ampiamente areati ed illuminati, dotati sia di finestre che porte finestre a seconda dellubicazione. Il fabbricato, potenzialmente destinato ad accogliere a piano terra ristorante agrituristico con sala somministrazione pasti fino a 12 coperti, cucina e servizi, è stato interessato nellultimo decennio da un accurato intervento di restauro conservativo e ristrutturazione, preservando le caratteristiche costruttive dellepoca e nel suo complesso si presenta in un ottimo stato di manutenzione con finiture di pregio. Ledificio ha struttura portante in muratura mista con facciate esterne rifinite ad intonaco pitturato color giallo/beige. I solai interni presentano la classica struttura portante a vista costituita da travi e travicelli in legno con scempiato in mezzane originali. La copertura è a falde inclinate con manto in laterizio di tegole e coppi in parte recuperati dagli originali e in parte nuovi stessa tipologia. Le gronde e i pluviali dell'intero fabbricato sono in rame. Gli infissi esterni sono in legno color bianco con doppi vetri e persiane esterne in legno color verde, con soglie e davanzali in caratteristico granito elbano San Pietro, così come il rivestimento della scala esterna. La pavimentazione interna dellabitazione è in cotto Gusmano Manetti trattato e nei bagni vi è il rivestimento in Vietri color bianco con greche dipinte a mano. Sia le porte e la scala interna di comunicazione sono in legno massello. Perimetralmente al fabbricato vi è un ampio marciapiede rialzato in cemento ricadente nel resede comune, rifinito con pavimentazione in pietra forte dorata. Limpianto di adduzione dellacqua è garantito da una cisterna esterna con accumulo 5.000 lt. allacciata alla rete idrica comunale che,serve, oltre al fabbricato principale, gli appartamenti dellagriturismo, il locale lavanderia e la piscina. Limpianto di riscaldamento interno dellabitazione è di tipo a pavimento alimentato da una caldaia Junkers a gpl con serbatoio da 1600 lt in comodato duso, ubicata nel locale caldaia a piano terra che serve, oltre al fabbricato principale, gli appartamenti agriturismo e il locale lavanderia. Le camere a piano primo sono servite da impianto di climatizzazione. Labitazione è dotata di due camini tradizionali a piano terra, luno nel locale cucina e laltro nel vano sala, entrambi con canna fumaria sfociante sul tetto, oltre ad un pannello solare esterno allabitazione per la produzione di acqua calda. Gli scarichi delle acque nere confluiscono nella vasca di contenimento Imhoff che a sua volta confluisce verso la fognatura pubblica posta sulla strada comunale. Labitazione è dotata di linea telefonica ed impianto elettrico certificato ai sensi del DM 37/2008. L'impianto gpl risulta certificato ai sensi del DM 37/2008. La copertura è dotata di linea vita.,Il secondo fabbricato alloggi agrituristici è un edificio isolato di antica costruzione, facente parte del nucleo immobiliare sopra detto, recentemente ristrutturato ed in ottime condizioni, composto da due bilocali aderenti, disposti su due piani fuori terra, entrambi con ingresso indipendente ed attualmente destinati ad alloggi agrituristici. Uno dei due bilocali, precisamente quello posto sulla sinistra del fabbricato, si compone di un vano a piano terra destinato a soggiorno con angolo cottura, avente altezza interna di mt. 2,85, con accesso diretto dal cortile interno. Al piano primo si accede dallinterno del soggiorno tramite una scala lineare e presenta un vano principale destinato a camera con altezza media di mt. 3,15, con annesso ampio bagno con finestra avente altezza media mt. 2,15. Laltro bilocale, posto sulla destra del fabbricato, presenta accesso a piano primo tramite la porta principale posta sul retro del fabbricato la quale consente di accedere al vano soggiorno con angolo cottura posto direttamente a piano primo avente altezza media interna di mt. 3,17, con annesso disimpegno ed ampio bagno con finestra avente altezza media pari a mt. 3,30. Tramite la scala interna si raggiunge il vano camera posto a piano terra, comunicante con cortile esterno tramite una porta-finestra. Tutti i vani risultano ampiamente areati ed illuminati, dotati sia di finestre che porte finestre a seconda dellubicazione. Il fabbricato, destinato ad accogliere due alloggi agrituristici, è stato interessato nellultimo decennio da un accurato intervento di restauro conservativo e ristrutturazione, preservando le caratteristiche costruttive dellepoca e nel suo complesso si presenta in un ottimo stato di manutenzione con finiture di pregio. Ledificio ha struttura portante in muratura mista con facciate esterne rifinite ad intonaco pitturato color giallo/beige. I solai interni presentano la caratteristica struttura portante a vista costituita da travi e travicelli in legno con scempiato in mezzane originali. La copertura è a falde inclinate con manto in laterizio di tegole e coppi in parte recuperati dagli originali e in parte Gusmano Manetti. Le gronde e i pluviali dell'intero fabbricato sono in rame. Gli infissi esterni sono in legno color bianco con doppi vetri e persiane esterne anchesse in legno color verde, con soglie e davanzali in caratteristico granito elbano San Pietro. Perimetralmente al fabbricato vi sono delle zone pavimentate in parte in pietra forte dorata e in parte in cotto Gusmano Manetti. La pavimentazione interna degli alloggi è in cotto Gusmano Manetti trattato e nei bagni vi è il rivestimento in Vietri color bianco con greche dipinte a mano. Sia le porte e la scala interna di comunicazione sono in legno massello. Entrambe le abitazioni presentano in prossimità dell'ingresso, uno spazio esterno pavimentato non esclusivo (in quanto facente parte del resede comune) destinato a ristoro con tavoli e sedie con pergolato. Limpianto di adduzione dellacqua è garantito da una cisterna esterna con accumulo 5.000 lt. allacciata alla rete idrica comunale che serve oltre ai presenti alloggi, labitazione principale, il locale lavanderia e la piscina. Lacqua calda è alimentata da doppio pannello solare con accumulo di 300 mc. e caldaietta a gpl. Limpianto a gas è alimentato da serbatoio gpl mentre limpianto di riscaldamento interno è costituito da pompe di calore/climatizzazione. Gli scarichi delle acque nere confluiscono nella vasca di contenimento Imhoff che a sua volta confluisce verso la fognatura pubblica posta sulla strada comunale. Labitazione è dotata di impianto elettrico certificato. La copertura è dotata di linea vita.,Il terzo fabbricato magazzino-lavanderia è un piccolo edificio terratetto di antica costruzione posto in prossimità del nucleo di fabbricati principale, composto da ununica stanza a piano terra a forma rettangolare con ingresso indipendente, recentemente ristrutturato ed in ottime condizioni, destinato ad ospitare il locale lavanderia a servizio dellattività agrituristica. Il locale ha unaltezza interna media pari a mt. 2,70 e presenta due piccole finestre ai lati che forniscono sufficiente areazione ed illuminazione. Sul retro del fabbricato vi è un piccolo locale tecnico in aderenza, ricavato nello spazio interposto tra la parete esterna del magazzino lato corto del magazzino e un muro a retta esistente. Il locale tecnico presenta copertura piana con altezza interna pari a mt. 2,07 e dimensioni interne pari a mt. 3,62 i lunghezza x 1,00 di larghezza con ingresso indipendente sul lato destro del magazzino. Il fabbricato all'esterno è circondato da un marciapiede perimetrale in pietra forte dorata e sulla destra vi è un piccolo spazio racchiuso da muri a retta destinato a stenditoio con pavimento in cotto Gusmano,Manetti, entrambi facenti parte del resede comune. Questo piccolo fabbricato, come il resto degli edifici, è stato interessato recentemente da un accurato intervento di restauro conservativo e ristrutturazione, preservando le caratteristiche costruttive dellepoca e nel suo complesso si presenta in un ottimo stato di manutenzione con finiture di pregio. Ledificio ha struttura portante in muratura mista con facciate esterne rifinite ad intonaco pitturato color rosa intenso. Il soffitto interno presenta la caratteristica struttura portante a vista costituita da travi e travicelli in legno con scempiato in mezzane originali. La copertura è a capanna con manto in laterizio di tegole e coppi recuperati dagli originali. Le gronde e i pluviali esterni del fabbricato sono in rame. Gli infissi esterni sono in legno color bianco ad eccezione della porta laterale di accesso al locale tecnico che è in alluminio color verde, mentre le persiane esterne, anchesse in legno, sono di color verde, con soglie e davanzali in caratteristico granito elbano San Pietro. La pavimentazione interna dellalloggio è in cotto Gusmano Manetti trattato e le pareti interne sono rifinite ad intonaco civile pitturato color bianco. Allinterno del magazzino è presente una pila e due lavatrici la cui adduzione è garantita da una cisterna esterna con accumulo 5.000 lt. allacciata alla rete idrica comunale che serve oltre alla lavanderia, i due alloggi, labitazione principale e la piscina. Nel locale tecnico si trova una caldaia Immergas a gpl con accumulo di 300 lt che serve il magazzino e alcuni alloggi limitrofi. Lacqua calda è alimentata da doppio pannello solare con accumulo di 300 mc. e caldaietta a gpl. Gli scarichi delle acque nere confluiscono nella fossa Imhoff generale del nucleo abitativo. Il locale presenta un impianto di climatizzazione a pompe di calore. La copertura è dotata di linea vita.,Il quarto fabbricato alloggio agrituristico è un edificio di antica costruzione, isolato e posto su una zona sopraelevata rispetto al nucleo di fabbricati principale, recentemente ristrutturato ed in ottime condizioni, composto da un monolocale con ingresso indipendente attualmente destinato ad alloggio agrituristico. Lalloggio si compone di un unico vano principale a piano terra avente altezza media interna di mt. 3,30 destinato a soggiorno con angolo cottura con annesso disimpegno ed ampio bagno con finestra avente altezza media interna pari a mt. 2,40. Tutti i vani risultano ampiamente areati ed illuminati, dotati sia di finestre che porte finestre a seconda dellubicazione. Il fabbricato allesterno è circondato da un marciapiede perimetrale in pietra forte dorata con zona antistante in cotto Gusmano Manetti coperta da un pergolato, il tutto per una superficie complessiva di circa mq 90, di cui esclusivi circa mq. 43,85 ed il resto ricadente nella particella 863. Questo fabbricato, come il resto degli edifici, è stato interessato recentemente da un accurato intervento di restauro conservativo e ristrutturazione, preservando le caratteristiche costruttive dellepoca e nel suo complesso si presenta in un ottimo stato di manutenzione con finiture di pregio. Ledificio ha struttura portante in muratura mista con facciate esterne rifinite ad intonaco pitturato color rosa intenso. I soffitti interni presentano la caratteristica struttura portante a vista costituita da travi e travicelli in legno con scempiato in mezzane originali. La copertura è a capanna con manto in laterizio di tegole e coppi recuperati dagli originali. Le gronde e i pluviali dell'intero fabbricato sono in rame. Gli infissi esterni sono in legno color bianco con doppi vetri e persiane esterne anchesse in legno color verde, con soglie e davanzali in caratteristico granito elbano San Pietro. La pavimentazione interna dellalloggio è in cotto,Gusmano Manetti trattato e nei bagni vi è il rivestimento in Vietri color bianco con greche dipinte a mano. Sia le porte e la scala interna di comunicazione sono in legno massello. Limpianto di adduzione dellacqua è garantito da una cisterna esterna con accumulo 2.000 lt. allacciata alla rete idrica comunale che serve oltre agli alloggi, labitazione principale, il locale lavanderia e la piscina. Gli scarichi delle acque nere confluiscono nella fossa Imhoff a servizio del fabbricato. Lacqua calda è alimentata da doppio pannello solare con accumulo di 300 mc. e caldaietta a gpl. Limpianto a gas è alimentato da una bombola tradizionale ricaricabile, mentre limpianto di riscaldamento è costituito da pompe di calore/climatizzazione. Labitazione è dotata di impianto elettrico certificato. La copertura è dotata di linea vita. Ledificio è dotato di un impianto di illuminazione esterna, sia perimetralmente che lungo il sentiero che conduce al nucleo centrale abitativo per circa 200 mt.,Strutture accessorie:,Piscina: In prossimità degli alloggi del secondo fabbricato, in posizione sopraelevata e predominante, vi è un area pavimentata destinata a solarium con piscina centrale a servizio esclusivo degli ospiti, raggiungibile tramite un breve percorso pedonale interno al complesso agrituristico. Larea, realizzata in occasione dei recenti lavori di ristrutturazione, si presenta in ottime condizioni di manutenzione e presenta una piscina centrale di forma rettangolare con superficie di circa 50 mq. e profondità media di 1,50 mt., circondata su tre lati da unampia area pavimentata in cotto a mano Manetti/Impruneta destinata a solarium e doccia, mentre sul restante lato delimitata da un muro a retta di altezza 1,40 mt. rivestito in pietra forte e posizionate al centro due fontane ornamentali che proiettano lacqua allinterno della piscina. La piscina stessa ha struttura portante in cemento armato, ed è rivestita sul fondo in mosaico, per tre lati in vetro bianco effetto acqua marina e sul lato lungo in pietra forte a proseguimento del muro a retta. La parte inferiore del solarium è contenuta da una serie di muri a secco aventi altezza circa mt. 1,30 rivestiti in granito San Pietro, con scala centrale di accesso al solarium rivestita come il solarium in cotto a mano Manetti/Impruneta. La piscina è dotata di un locale tecnico interrato di circa mq. 8 ricavato sotto la pavimentazione del solarium accessibile tramite lapertura di una botola a raso della pavimentazione posta sul lato destro della piscina, ed ospita al suo interno un doppio impianto di filtrazione e limpianto di reciclaggio delle acque che alimenta la piscina. Nel solarium è presente un impianto di illuminazione composto da tre punti luce a parete disposti sul muro a retta.,Agrumeto con pozzo: Posto al centro del complesso agrituristico, dirimpetto allabitazione principale si trova un agrumeto di forma rettangolare di circa 85 mq., delimitato interamente da un muro di cinta perimetrale rifinito in pietra facciavista con altezza media 1,70 mt., intonaco e pitturato color giallo sul solo lato principale. Allinterno dellagrumeto ci sono alcune piante di limone decennali ed altre più recenti non di particolare valore. Sullo spigolo nord-est del muro di cinta trova ubicazione un pozzo alla romana di antiquata costruzione, regolarmente denunciato e tuttora efficiente, dotato di una pompa di sollevamento per lattingimento dellacqua, interamente coperto da una piccola struttura in muratura avente dimensioni 1,50 x 1,50 x h. 1,90 mt. dotata di una finestrella sul lato esterno che consente laffaccio, lattingimento e la manutenzione del pozzo. Allesterno del pozzo, sul muro di cinta, è presente un rubinetto che attinge lacqua dal pozzo per linnaffiamento dellarea.,Terrazza: Al centro del complesso agrituristico è presente unampia area pavimentata scoperta di forma quadrata avente una superficie complessiva di circa 130 mq. destinata ad attività di intrattenimento e/o ristoro per lattività agrituristica, con ubicato allinterno un pergolato in legno di circa 34 mq. con copertura in canniccio. La pavimentazione della terrazza è in cotto Manetti/Impruneta, così come il rivestimento superiore dei piccoli muretti laterali di contenimento. Alla terrazza si accede tramite un passaggio laterale comunicante con labitazione principale.,Pozzi: Allinterno della proprietà vi sono 2 pozzi ad uso irriguo, uno posto in prossimità dell'abitazione principale e l'altro nella parte alta del compendio, mentre altri 2 situati nella parte bassa in prossimità dello stradello di ingresso allagriturismo non sono utilizzati.,Le unità immobiliari risultano così distinte al catasto terreni: foglio 8 e particelle: 29 di mq. 1.820, 30 di mq. 2.190, 31 di mq. 510, 590 di mq. 1.040, 227 di mq. 1.140, 229 di mq. 830, 230 di mq. 800, 231 di mq. 280, 232 di mq. 710, 233 di mq. 1.220, 234 di mq. 2.030, 270 di mq. 3.520, 271 di mq. 250, 272 di mq. 1.520, 273 di mq. 710, 279 di mq. 670, 280 di mq. 2.300, 281 di mq. 4.310, 309 di mq. 3.710, 310 di mq. 640, 311 di mq. 1.120, 315 di mq. 2.560, 316 di mq. 1.290, 317 di mq. 630, 566 di mq. 9.460, 567 di mq. 1.450, 568 di mq. 1.740, 570 di mq. 2.250, 592 di mq. 2.690. Quanto al catasto fabbricati, foglio 8 particelle: 781, 782 sub. 602, 608. Bene Immobiliare: Fabbricati costruiti per esigenze commerciali Tribunale: Livorno Registro: 8 Anno: 2016 Data Udienza: 2020-03-18
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Milano (Lombardia)
Affittasi 2 Locali adiacenze MM3 Comasina, Milano. Via… Affittasi 2 Locali adiacenze MM3 Comasina, Milano. Via Comasina - In stabile medio signorile anni ???70 con giardino condominiale proponiamo ampio bilocale ristrutturato di mq 68 ca. Composto da: ingresso, soggiorno con cucina a vista, camera, bagno, balconata e cantina. Non arredato -terzo piano ??? unica esposizione esterna - infissi in alluminio con doppi vetri ???piastre a induzione - predisposizione aria condizionata ??? tapparelle automatizzate. E??? prevista l???acqua calda centralizzata ma per il momento è necessario installare uno scaldabagno elettrico. Classe Energetica G. Prezzo euro 467,13 oltre 216,67 di spese condominiali (compreso riscaldamento e acqua calda sanitaria centralizzati). No provvigioni agenzia. Deposito cauzionale euro 5.395. Tutti i componenti del nucleo familiare non devono avere immobili di proprietà??? nel comune di Milano e dovranno spostare la residenza nell'alloggio. Vengono richiesti 3 mesi di affitto anticipati (canone + spese) e un deposito infruttifero pari ad un anno di canone (escluse le spese). Inoltre bisogna diventare soci della Cooperativa con una quota di 200 euro una tantum. Leggere attentamente l???annuncio, si richiedono alcuni requisiti necessari per accedere a questo immobile: a) cittadinanza italiana o di uno Stato dell'Unione europea ovvero condizione di stranieri titolari di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo ai sensi del decreto legislativo 8 gennaio 2007, n. 3, o di stranieri regolarmente soggiornanti in possesso di permesso di soggiorno almeno biennale e che esercitano una regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo ai sensi dell'articolo 40, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, ovvero di stranieri che, in base alla normativa statale, beneficiano di un trattamento uguale a quello riservato ai cittadini italiani ai fini dell'accesso ai servizi abitativi pubblici comunque denominati; b) residenza anagrafica o svolgimento di attività lavorativa in Lombardia; c) indicatore di situazione economica equivalente (ISEE) del nucleo familiare, calcolato con i criteri stabiliti dalla normativa statale di riferimento compreso tra il valore minimo di 14.000 euro e massimo di 40.000 euro; d) assenza di titolarità di diritti di proprietà o di altri diritti reali di godimento su beni immobili adeguati alle esigenze del nucleo familiare, ubicati nel territorio italiano o all'estero. Per tutti i richiedenti, la titolarità dei diritti sopra indicati è rilevabile dalla documentazione fiscale e dalla dichiarazione ISEE presentata. L???omessa dichiarazione della titolarità di tali diritti è sanzionabile ai sensi dell???art. 76 del DPR 445/2000; e) assenza di assegnazioni di alloggi destinati a servizi abitativi pubblici per i quali, nei precedenti cinque anni, è stata dichiarata la decadenza o è stato disposto l'annullamento, con conseguente risoluzione del contratto di locazione, ad eccezione delle situazioni di cui al comma 1, lett. A) punti 1 e 2 dell???articolo 25 del regolamento regionale 4/2017; f) assenza di dichiarazione di decadenza dall'assegnazione di alloggi di servizi abitativi pubblici per morosità colpevole, in relazione al pagamento del canone di locazione ovvero al rimborso delle spese. Trascorsi cinque anni dalla dichiarazione di decadenza, la domanda è ammissibile a condizione che il debito sia stato estinto; g) assenza, anche secondo le risultanze della banca dati di cui all???articolo 22, comma 3, della legge regionale n. 16/2016, di eventi di occupazione abusiva di alloggio o di unità immobiliare ad uso non residenziale o di spazi pubblici e/o privati negli ultimi cinque anni. Trascorsi cinque anni dalla cessazione dell'occupazione abusiva la domanda è ammissibile a condizione che l'eventuale debito derivante dai danneggiamenti prodotti durante il periodo di occupazione o nelle fasi di sgombero sia stato estinto. Per informazioni tel 02.37052776. Agenzia Immobiliare Sarpi. Classe energetica: N/D. Condizioni immobile: Ottime Dimensione: 68 mq Stanze: 1 Bagni: 1 Inserzionista: Sarpi Agenzia 18
467 €
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Potenza (Basilicata)
Villa di 150 metri quadri con splendida vista mare (RIF. 8), con ampio spazio esterno panoramico e con discesa sulla scogliera, posizionata lungo la costa di Maratea in Località Filocaio. Immersa nella natura, tra il verde della flora tipicamente mediterranea e l'azzurro del mare sottostante, in una location unica, la villa con un solo lato in adiacenza ad un'altra villa vicina, si sviluppa su due livelli, piano terra e primo. Essa è composta al piano terra da ampio soggiorno, con zona pranzo e salotto, che si apre sull'ampio terrazzo con vista mare, una cucina, un bagno ed una zona di servizio con ripostiglio. Il primo piano ospita tre camere da letto ed un bagno ed un terrazzo panoramico sul mare dal quale si può ammirare lo spettacolo del tramonto del sole all'orizzonte. L'immobile è dotato di accesso autonomo ed è circondato da un lotto di terreno di pertinenza di circa 1.700 metri quadri; attraverso un sentiero si può raggiungere la scogliera per tuffarsi nello splendido mar Tirreno. Ubicata in una posizione incantevole a Filocaio, in un parco naturale silenzioso e rilassante e non molto distante dalle Frazioni Porto e Fiumicello, dove è possibile raggiungere tutti i servizi, dista dal Centro Storico circa cinque chilometri percorribili in dieci minuti d'auto.
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
Italia
LOTTO UNICO formato dai seguenti beni: BENE N.1 - Fabbricato civile ubicato a Carro(SP)–Località Chiosa n.3. BENE N. 2 - Terreno ubicato a Carro (SP)–Località Chiosa n. 3. BENE N.3- Terreno ubicato a Carro (SP)–Località Chiosa n. 3. BENE N.4 -Terreno ubicato a Carro(SP)–Località Chiosa n. 3. BENE N° 1: Limmobile situato nel Comune di Carro in provincia di La Spezia, nella frazione di Castello, segnato in toponomastica con il civico 3 di località Chiosa, è una casa di civile abitazione disposta su tre piani composta da: ingresso, due soggiorni, cucina, cinque camere, tre bagni, vano scale e disimpegni, due terrazzi comprensiva di una area esterna intorno al fabbricato. Il tutto ha una superficie commerciale di 360,75 mq. BENE N° 2 - UBICATO A CARRO (SP) - LOCALITÀ CHIOSA N.3 Limmobile, terreno situato nel Comune di Carro (La Spezia) nella frazione di Castello, è unarea boscata incolta, situato lungo la strada e il sentiero comunale verso Castello, attraverso cui si apre la strada privata di accesso al fabbricato Bene1. Il terreno ha una superficie totale di 892,44 metri quadrati e la superficie commerciale di 10,14 metri quadrati. BENE N° 3 - MISTO UBICATO A CARRO (SP) - LOCALITÀ CHIOSA N.3 Limmobile, situato nel Comune di Carro (La Spezia) nella frazione di Castello, circonda quasi completamente il mappale 300 su sui è edificato il fabbricato del Bene1. Il terreno comprende due box per autovetture, uno a nord est rispetto allabitazione alla stessa quota e laltro a sud ovest, ad un livello altimetrico inferiore, il cortile pianeggiante e la restante porzione di terreno coperta da vegetazione arborea ed arbustiva incolta. Il terreno ha una superficie totale di 2.719,65 metri quadrati e la superficie commerciale di 201,45 metri quadrati. BENE N° 4 - TERRENO UBICATO A CARRO (SP) - LOCALITÀ CHIOSA N.3 Limmobile, situato nel Comune di Carro (La Spezia) nella frazione di Castello, è coperto da vegetazione incolta arbustiva ed arborea. Il terreno ha una superficie di 252,66 metri quadrati. Limmobile viene venduto dal tribunale tramite asta giudiziaria e il prezzo indicato si riferisce allofferta minima. Per chi acquista come prima casa, sono previste agevolazioni. Cerchi casa allAsta? Ti sei già informato? Pensi che il mutuo al 100% sia solo una pubblicità? Astexte, la soluzione! Cosa aspetti? HAI UNA CASA PIGNORATA? POSSIAMO AIUTARTI! CHIAMACI ALLO 02 80896785 CLASSE ENERGETICA: In fase di valutazione Spese: 0 Anno: 0 Vani: Camere: 6 Riscaldamento: Stato: Tipo Cucina: Mq: 360,75 Giardino: , 102 mq Box: 109,69 Ubicazione: , , , , Italia Latitudine: Longitudine:
109.477 €
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