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Statue antiche


Elenco delle migliori vendite statue antiche

STATUE ORNAMENTI STATUA ANIMALE IN BRONZO PURO FIGURINE DI CONIGLIO LEPRE SELVATICHE ANTICHE MODERNE PER LA DECORAZIONE DOMESTICA REGALO PER BAMBINI
  • Weight: 2kgs
  • Material: Copper
  • statua se puede utilizar en armarios de TV, escritorios, salas de estar, oficinas, hoteles, bares, salas de regalos y de estudio. Felices regalos hechos a mano para colegas, materiales exquisitos, artesanía elegante y elegante, presentación personalizada del gusto son la mejor opción para gerentes y colegas.
  • Un regalo atento:Statue Art Collection Un dulce regalo y una gran sorpresa sin importar a quién se lo des. La decoración con personalidad va bien con la mayoría de las decoraciones del hogar. Simplemente colóquelo donde desee, como una estantería, una chimenea, un mueble de TV, una mesita de noche, una mesa, un escritorio, etc.
  • La satisfacción del cliente es nuestra primera prioridad. Si tiene alguna pregunta, no dude en ponerse en contacto con nosotros. Estamos listos para ayudarte. Tenga la seguridad de que puede comprar y tener una experiencia de compra agradable en todo momento.
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STATUE ORNAMENTI STATUA ANIMALE IN BRONZO PURO FIGURINE DI CONIGLIO LEPRE SELVATICHE ANTICHE MODERNE PER LA DECORAZIONE DOMESTICA REGALO PER BAMBINI
  • Weight: 2kgs
  • Size: H18cm L22cm W13cm
  • statua se puede utilizar en armarios de TV, escritorios, salas de estar, oficinas, hoteles, bares, salas de regalos y de estudio. Felices regalos hechos a mano para colegas, materiales exquisitos, artesanía elegante y elegante, presentación personalizada del gusto son la mejor opción para gerentes y colegas.
  • Un regalo atento:Statue Art Collection Un dulce regalo y una gran sorpresa sin importar a quién se lo des. La decoración con personalidad va bien con la mayoría de las decoraciones del hogar. Simplemente colóquelo donde desee, como una estantería, una chimenea, un mueble de TV, una mesita de noche, una mesa, un escritorio, etc.
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STATUE DA GIARDINO,MODELLO DI CERVO SIKA 6,7X4,5 POLLICI, STATUA DI CERVO SCULTURA DA GIARDINO, CORTILI PER AREA PANORAMICA CORTILE PARCO PATIO COMUNITÀ
  • STATUE DA GIARDINO:renne natalizie Questa decorazione di cervi Sika può essere ampiamente utilizzata nella produzione di paesaggi, giardini, cortili, scene di centri commerciali, decorazioni di aree panoramiche, decorazioni di parchi
  • STATUE DA GIARDINO:pupazzi natalizi grandi Adotta materiale in resina di protezione ambientale avanzata, impermeabile e crema solare, resistente, adatto per la decorazione esterna.
  • STATUE DA GIARDINO:cervo natalizio L'ornamento di cervo Sika è carino e delicato nella forma e ingegnoso nel design. È molto adatto per arredare il tuo giardino.
  • STATUE DA GIARDINO:renna natalizia interno Linee morbide, pregevole fattura, dettagli delicati, è una statua di animale molto delicata.
  • STATUE DA GIARDINO:slitta babbo natale grande La collocazione del colore è luminosa, energica e dinamica, con un'elevata simulazione, che può decorare la tua stanza.
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Pontremoli (Toscana)
Appartamento nel centro storico Appart.in Vendita a Pontremoli Appartamento nel centro storico In esclusiva. Nel centro storico di Pontremoli proponiamo appartamento di grande valore storico e culturale. Ubicato nell'antico borgo a pochi metri dalla salita del Castello del Piagnaro. Si trova al primo piano di edificio di due piani. Si raggiunge il primo piano da imponenti scale in pietra. L'ingresso è su un disimpegno che conduce alla sala da pranzo con una stufa a legna. La cucina è ricavata dall'antico loggiato da cui si possono ancora vedere nel muro le colonne di pietra simbolo di maestà e eleganza. Gli accessi negli ambienti avvengono da aperture nel muro con stipiti in pietra e porte in legno antiche. C'è una sala regale con un grande camino al centro e le imponenti finestre danno luce e decoro agli ambienti voltati alti oltre 5 metri. Completano la proprietà tre camere da letto ed un altro bagno con marmo rosa e accessori sopraffini, e salendo una scala a chiocciola, da una stanza studio, si arriva ad un soppalco, ora adibito a cameretta, da cui si accede ad una terrazza ad uso esclusivo con vista sulla cupola del duomo di Pontremoli. Al piano interrato ci sono le caratteristiche cantine medievali, dove in una parte mai restaurata si può ancora notare il sasso bruciato dall'incendio avvenuto nel 1495 che ha coinvolto tutta la città Pontremolese. Sono cantine da un fascino unico, fresche, imponenti, da restaurare, ricche di ambienti grandi e una potenzialità enorme. C'è un accesso esclusivo sul fiume Magra dove poter respirare la fresca aria del nostro fiume. Questa splendida residenza è appartenuta all'illustre famiglia Reghini, che leggendarie origini vogliono presente in Pontremoli fin dalla fondazione della città. Il primo personaggio storicamente documentato fu un certo Pietro Reghini, vicario del vescovo di Luni, colui che ricondusse nel 1293 i Guelfi in Pontremoli, dopo la loro cacciata operata dai Ghibellini nel 1288. A partire da questo insigne antenato i discendenti dei Reghini ricoprirono importanti e influenti incarichi: vescovi, conti, cavalieri, notai, capitani, uomini d'armi. La splendida abitazione da loro fatta edificare nel 1400 si trova ubicata nella parte guelfa della cittadina Pontremolese, da quando Castruccio Castracani, con la cortina detta and quot;Cacciaguerra and quot;, divise in due frazioni, separando in due parti il villaggio. Oggi un'epigrafe collocata nel muro del cortile del caseggiato ricorda l'illustre famiglia e le sue gesta. Quest'antica dimora ora è pronta per accogliere nuovi residenti che intendono vivere in un luogo ricco di storia e di cultura e nello stesso tempo in uno scenario naturale, lussureggiante di boschi, prati e corsi d'acqua. Qui sarà piacevole scoprire e condividere gli usi, le consuetudini e le tradizioni dell'antico borgo sviluppatosi intorno al famoso castello del Piagnaro, antica fortezza difensiva che ancora svetta sulla via Francigena. La residenza è ampia, le svariate stanze a soffitto ad arco con importanti e tradizionali pavimenti, sono ben illuminate da grandi finestre con scuri in legno. L'età dell'immobile si porta con sé qualche segno di usura, necessitante di restauri. Le fresche cantine hanno possenti pareti in roccia e anch'esse hanno una struttura arcuata. Acquistare questa dimora d'epoca significa abitare in un luogo di grande valore dato dalla sua storia e dalla sua splendida posizione. Inoltre l'immobile gode dell'enorme potenziale di poter essere personalizzato con arredamenti ed accessori secondo le esigenze e i gusti, valorizzandone e rispettandone gli spazi. Pontremoli dista 35 minuti dal mare e dalle 5 terre; e in meno di un'ora si raggiungono le città di Pisa e Parma. In soli 5 minuti a piedi si raggiunge il Castello del Piagnaro dove è possibile godere di una bellissima vista sulla città e vedere il museo delle statue stele. La storia moderna delle statue stele della Lunigiana, i particolari monumenti preistorici tipici delle terre che stanno a cavallo tra Liguria e Toscana, ha inizio in una data precisa, il 29 dicembre 1827, e in un luogo preciso, la località Novà di Zignago, una collina dell'alta Val di Vara: veniva trovata qui la prima statua stele nota, passata poi alla storia come la and quot;stele di Zignago and quot;. Ad oggi, si contano 85 statue stele, la maggior parte delle quali conservate presso il Museo di cui sopra: il ritrovamento più recente è la testa di monte Galletto, rinvenuta nel marzo del 2021 da una persona che stava passeggiando tra le campagne attorno a Pontremoli. Trovare una statua stele, o anche semplicemente un suo frammento, è un evento raro: per dare un'idea, basti pensare che negli ultimi dieci anni si sono registrati soltanto quattro ritrovamenti. E sempre in maniera fortuita: solitamente da escursionisti che camminano tra i boschi oppure, come nel caso dell'ottantaduesima, trovata nei pressi di Licciana Nardi, da un contadino che stava estirpando una vigna. - Maggiori Dettagli: Camino - Classe Energetica: F - IPE kWh/m2. Inserzionista: Piagnaro Home Real Estate
150.000 €
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Cannobio (Piemonte)
Traffiume - centro storico. antica dimora storica conb'/xe2/x80/xa6' TRAFFIUME - CENTRO STORICO. ANTICA DIMORA STORICA CON GIARDINO. Racchiusa tra antiche mura che la nascondono da occhi indiscreti, si erge questa antica dimora storica, che ha mantenuto intatto tutto il suo fascino. Dall???esterno non ci si può immaginare la bellezza antica che appare non appena si varca il portoncino in legno: una corte di 80 mq. Pavimentata in sasso con alcune statue, una casa con colori mediterranei e con un lungo balcone che corre sulle tre facciate ed infine 700 mq di giardino pianeggiante, racchiuso da un muro di cinta originale, con angoli fioriti, tavolini in sasso, aiuole, statue, vialetti e con un pergolato d???uva che conduce fino all???abitazione. Tutta la casa parla di storia: dal colore della facciata arricchita da fiori rampicanti, all???antico loggiato ad arco, dalle persiane bordeaux, alle finestre in legno sagomato con inferiate in ferro battuto. L???ingresso è il primo passo per entrare in un???atmosfera d???altri tempi. Ci accoglie un atrio con pavimento in piode, un antico lavandino in sasso ed un ritratto in pietra del proprietario che nel 1700 costruì l???immobile. Al piano terra si trovano il soggiorno con camino e soffitti affrescati, una cucina anch???essa con camino, uno studio, un laboratorio di sartoria, il lavatoio, cantine e ripostigli. Al piano superiore si trovano cinque camere da letto, quattro delle quali con balcone, ancora completamente originali anche nell???arredamento e due bagni. Una attenzione particolare va ai pavimenti in maiolica della zona giorno ed a quelli in cotto fatto a mano delle camere da letto. Questa nobile dimora, oltre alla sua bellezza architettonica, è ricca di tranquillità e pace ed il suo giardino offre una privacy assoluta. Classe energetica: N/D. Condizioni immobile: Buone Dimensione: 260 mq Stanze: 5 Bagni: 2 Inserzionista: Immobiliare Cannobio
650.000.256 €
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Portofino (Liguria)
Gite scolastiche varigotti Guide Turistiche, Ambientali - Escursionistiche autorizzate dalla Regione Liguria. Accompagnatori turistici, operatori didattici con formazione universitaria. VISITE GUIDATE, ESCURSIONI IN LIGURIA ATTIVITA’ DIDATTICA PER LE SCUOLE Tel: 339-4402668 ****@****.** (utilizza il modulo di contatto per inviare email): //digilander.libero.it/guideliguria GROTTE di TOIRANO (PRENOTANDO CON NOI: 6 € ANZICHE’ 7 €) Scenderemo nelle viscere della terra e contempleremo le fantasiose architetture della natura…Ascolteremo i suoni delle stalattiti e scopriremo misteriose tracce lasciate da uomini preistorici…le grotte, un mondo incantato! (In alternativa: Grotte di Borgio Verezzi / Grotta del treno di Bergeggi). UNA GIORNATA CON… GLI ANTICHI ROMANI Mattino. VIVERE SOPRA UN ‘CASTRUM’ ROMANO. L’itinerario nel centro storico sarà articolato in momenti ludici in cui scopriremo le vestigia di Albingaunum e approfondiremo aspetti di storia romana (il divide et impera, lo scontro con le tribù liguri…). I bambini, in piccole squadre, avranno le immagini di reperti romani riutilizzati nella città medievale: i particolari verranno scoperti durante il percorso. Visita del Museo Navale Romano: tra anfore e preziosi reperti della nave oneraria affondata scopriremo alcune curiosità, come i dadi da gioco dell’equipaggio, nocciole del I sec. A.C. Ed un fedele modellino della nave. Visita del Museo Archeologico Romano SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITA’. L’attività si svolgerà fornendo a ciascun ragazzo la fotografia del particolare di un monumento, di un’opera d’arte, di un dipinto, corredata di un breve testo esplicativo. Durante il percorso guidato ogni ragazzo dovrà prestare attenzione se, nelle varie tappe in cui è articolata la visita, è presente il dettaglio in suo possesso. La conoscenza della storia e dei monumenti verrà così messa in luce sia da quanto spiegato della guida, sia dal contributo apportato da ogni ragazzo. L’attività potrà essere svolta dividendo gli studenti in piccole squadre. Pomeriggio. LA VIA JULIA AUGUSTA. Passeggiata storico-naturalistica lungo la necropoli romana e la via Julia Augusta, di fronte all’isola Gallinaria, dalla curiosa forma di tartaruga! IL MEDIOEVO NOLI, ANTICO BORGO SUL MARE, PAESE DI PESCATORI La V° Repubblica Marinara è oggi un tranquillo borgo dove molte famiglie vivono della pesca, praticata ancora con metodi tradizionali. Percorso giocato nei carruggi per conoscere la storia di Noli e il funzionamento dei principali sistemi per difendersi da nemici e pirati (torri, castello, case-forti, cinta muraria…). Vita da… lupi di mare! In spiaggia osserveremo il lavoro dei pescatori, tra le reti, i gozzi e... I gabbiani! Possibilità di salire all'interno di una delle antiche torri medioevali! ALBENGA, ALL’OMBRA DELLE TORRI MEDIEVALI Tra logge e palazzi medievali si svelano ambienti raccolti e silenziosi, come la suggestiva Piazzetta dei Leoni. I ragazzi approfondiranno temi legati alle attività commerciali, alle lotte tra guelfi e ghibellini, alla spiritualità. Visiteremo lo splendido Battistero paleocristiano (V°sec.) che conserva un magnifico mosaico in stile bizantino, tra i pochi presenti nel nord Italia insieme a Ravenna. CASTELVECCHIO E ZUCCARELLO IL FASCINO SENZA TEMPO DELLA LIGURIA. Per approfondire la differenza architettonica ed amministrativa tra feudo e Comune si può abbinare ad Albenga la visita di Castelvecchio di Rocca Barbena e di Villanova. Il primo è un borgo dai vicoli contorti e labirintici, abbarbicato alla rupe su cui sorge il Castello dei marchesi di Clavesana. Villanova è un paese-fortezza creato nel 1250 dal Comune di Albenga per difendere la sua liberà dalle minacce dei feudatari. DAL MEDIOEVO ALL’ETA’ MODERNA FINALBORGO, UN ANTICO MARCHESATO Stretti nell’abbraccio delle mura, i suoi palazzi, le Chiese, il Convento Domenicano ne fanno uno dei “Borghi più belli d’Italia”. La ricca storia consente molteplici chiavi di lettura. I marchesi Del Carretto, che ne ebbero il dominio dal medioevo fino al 1598, furono i mecenati che durante il Rinascimento vollero i Chiostri di S. Caterina, lo splendido Castel Gavone, i tanti polittici cinquecenteschi. Dopo la pace di Cateau-Cambrèsis Finale fu acquistata dalla Spagna e ne divenne l’accesso marittimo per raggiungere il ducato di Milano: il XVII sec. Fu un’altra epoca d’oro per il Borgo, che si arricchì di monumenti secondo il gusto barocco. Splendide le statue vestite conservate in S. Biagio, ispirate ai princìpi della Controriforma. SAVONA, CITTA' DI PAPI. L’ascesa al pontificato del savonese Sisto IV (1471-1484) e successivamente del nipote Giulio II (1503-1513) permisero a Savona di affacciarsi alla ribalta della politica internazionale, e di vivere la stagione più intensa di tutta la sua storia, il “Rinascimento roveresco”. Vennero avviati i numerosi interventi edilizi che avrebbero cambiato il volto della città: la munificenza dei Papi della Rovere, segnando i tratti caratteristici della Roma monumentale, si riverberò anche su Savona. Viviteremo la fortezza del Priamàr, Cappella Sistina, Cattedrale con lo splendido coro ligneo intarsiato, chiostro francescano. Visita del centro storico medievale affacciato sul suggestivo specchio di mare della vecchia darsena. Sullo sfondo, il nuovissimo terminal crociere ‘Costa’. Suggestiva la cerimonia in ricordo dei caduti: ogni sera alle 18 ventun rintocchi di campana ‘bloccano’ la città. Inserzionista: La Nostra Liguria
1 €
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Finale Ligure (Liguria)
Gite scolastiche varigotti Guide Turistiche, Ambientali - Escursionistiche autorizzate dalla Regione Liguria. Accompagnatori turistici, operatori didattici con formazione universitaria. VISITE GUIDATE, ESCURSIONI IN LIGURIA ATTIVITA’ DIDATTICA PER LE SCUOLE Tel: 339-4402668 ****@****.** (utilizza il modulo di contatto per inviare email): //digilander.libero.it/guideliguria GROTTE di TOIRANO (PRENOTANDO CON NOI: 6 € ANZICHE’ 7 €) Scenderemo nelle viscere della terra e contempleremo le fantasiose architetture della natura…Ascolteremo i suoni delle stalattiti e scopriremo misteriose tracce lasciate da uomini preistorici…le grotte, un mondo incantato! (In alternativa: Grotte di Borgio Verezzi) UNA GIORNATA CON… GLI ANTICHI ROMANI Mattino. VIVERE SOPRA UN ‘CASTRUM’ ROMANO. L’itinerario nel centro storico sarà articolato in momenti ludici in cui scopriremo le vestigia di Albingaunum e approfondiremo aspetti della storia romana (il divide et impera, lo scontro con le tribù liguri…). I bambini, in piccole squadre, avranno le immagini di reperti romani riutilizzati nella città medievale: i particolari verranno scoperti durante il percorso. Visita del Museo Navale Romano: tra anfore e preziosi reperti della nave oneraria affondata scopriremo alcune curiosità, come i dadi da gioco dell’equipaggio, nocciole del I sec. A.C. Ed un fedele modellino della nave. Visita del Museo Archeologico Romano SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITA’. L’attività si svolgerà fornendo a ciascun ragazzo la fotografia del particolare di un monumento, di un’opera d’arte, di un dipinto, corredata di un breve testo esplicativo. Durante il percorso guidato ogni ragazzo dovrà prestare attenzione se, nelle varie tappe in cui è articolata la visita, è presente il dettaglio in suo possesso. La conoscenza della storia e dei monumenti verrà così messa in luce sia da quanto spiegato della guida, sia dal contributo apportato da ogni ragazzo. L’attività potrà essere svolta dividendo gli studenti in piccole squadre. Pomeriggio. LA VIA JULIA AUGUSTA. Passeggiata storico-naturalistica lungo la necropoli romana e la via Julia Augusta, di fronte all’isola Gallinaria, dalla curiosa forma di tartaruga. IL MEDIOEVO NOLI, ANTICO BORGO SUL MARE, PAESE DI PESCATORI La V° Repubblica Marinara è oggi un tranquillo borgo dove molte famiglie vivono della pesca, praticata ancora con metodi tradizionali. Percorso giocato nei carruggi per conoscere la storia di Noli e il funzionamento dei principali sistemi per difendersi da nemici e pirati (torri, castello, case-forti, cinta muraria…). Vita da… lupi di mare! In spiaggia osserveremo il lavoro dei pescatori, tra le reti, i gozzi e... I gabbiani! Possibilità di salire all'interno di una delle antiche torri medioevali! ALBENGA, ALL’OMBRA DELLE TORRI MEDIEVALI Tra logge e palazzi medievali si svelano ambienti raccolti e silenziosi, come la suggestiva Piazzetta dei Leoni. I ragazzi approfondiranno temi legati alle attività commerciali, alle lotte tra guelfi e ghibellini, alla spiritualità. Visiteremo lo splendido Battistero paleocristiano (V°sec.) che conserva un magnifico mosaico in stile bizantino, tra i pochi presenti nel nord Italia insieme a Ravenna. CASTELVECCHIO E ZUCCARELLO IL FASCINO SENZA TEMPO DELLA LIGURIA. Per approfondire la differenza architettonica ed amministrativa tra feudo e Comune si può abbinare ad Albenga la visita di Castelvecchio di Rocca Barbena e di Villanova. Il primo è un borgo dai vicoli contorti e labirintici, abbarbicato alla rupe su cui sorge il Castello dei marchesi di Clavesana. Villanova è un paese-fortezza creato nel 1250 dal Comune di Albenga per difendere la sua liberà dalle minacce dei feudatari. DAL MEDIOEVO ALL’ETA’ MODERNA FINALBORGO, UN ANTICO MARCHESATO Stretti nell’abbraccio delle mura, i suoi palazzi, le Chiese, il Convento Domenicano ne fanno uno dei “Borghi più belli d’Italia”. La ricca storia consente molteplici chiavi di lettura. I marchesi Del Carretto, che ne ebbero il dominio dal medioevo fino al 1598, furono i mecenati che durante il Rinascimento vollero i Chiostri di S. Caterina, lo splendido Castel Gavone, i tanti polittici cinquecenteschi. Dopo la pace di Cateau-Cambrèsis Finale fu acquistata dalla Spagna e ne divenne l’accesso marittimo per raggiungere il ducato di Milano: il XVII sec. Fu un’altra epoca d’oro per il Borgo, che si arricchì di monumenti secondo il gusto barocco. Splendide le statue vestite conservate in S. Biagio, ispirate ai princìpi della Controriforma. SAVONA, CITTA' DI PAPI. L’ascesa al pontificato del savonese Sisto IV (1471-1484) e successivamente del nipote Giulio II (1503-1513) permisero a Savona di affacciarsi alla ribalta della politica internazionale, e di vivere la stagione più intensa di tutta la sua storia, il “Rinascimento roveresco”. Vennero avviati i numerosi interventi edilizi che avrebbero cambiato il volto della città: la munificenza dei Papi della Rovere, segnando i tratti caratteristici della Roma monumentale, si riverberò anche su Savona. Viviteremo la fortezza del Priamàr, Cappella Sistina, Cattedrale con lo splendido coro ligneo intarsiato, chiostro francescano. Visita del centro storico medievale affacciato sul suggestivo specchio di mare della vecchia darsena. Sullo sfondo, il nuovissimo terminal crociere ‘Costa’. Suggestiva la cerimonia in ricordo dei caduti: ogni sera alle 18 ventun rintocchi di campana ‘bloccano’ la città. Inserzionista: La Nostra Liguria
2 €
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Portofino (Liguria)
Uscite didattiche e laboratori per scuole a Portofino e Liguria PERCORSI GUIDATI E LABORATORI DIDATTICI PER LA SCUOLA PRIMARIA Provincia di Savona A.s. 2019-2020 La Nostra Liguria propone 8 percorsi guidati e 5 laboratori didattici (durata: 2/3 ore ciascuno) per viaggi di istruzione e uscite didattiche delle scuole primarie. Il programma della giornata va costruito abbinando 2 proposte a vostra scelta. Su richiesta inviamo il dettaglio delle opzioni contenute nel dépliant. In caso di maltempo il pranzo e le attività didattiche si svolgeranno in locali coperti. PER INFORMAZIONI: 339-4402668 I PERCORSI GUIDATI IN VIAGGIO NELLA… PREISTORIA 1) FINALBORGO, UN GIARDINO DI PIETRA. Facciate, sculture, colonne sono ricche di fossili e conchiglie: è la pietra del Finale, una roccia nata in mare, e che oggi forma i nostri altopiani. Dopo una breve introduzione sulla formazione delle grotte finalesi, rifugio dei nostri antenati fin dal paleolitico, visiteremo il Museo archeologico. Qui ci imbatteremo nel gigantesco scheletro dell’orso delle caverne, con il suo cucciolo, e i bambini conosceranno la commovente vicenda del “giovane principe” e del “bambino degli scoiattoli”. Laboratorio didattico di archeologia sperimentale presso il Museo (a scelta: il mestiere dell’archeologo, la pittura sulle pareti delle caverne, la produzione di oggetti in ceramica…). LE GROTTE …CHI HA PAURA DEL BUIO? 2) GROTTE DI TOIRANO. Scendere nelle viscere della terra e ammirare le straordinarie architetture della natura…Ascoltare i suoni delle stalattiti e scoprire misteriose tracce lasciate da uomini preistorici…le grotte, un mondo incantato! (In alternativa: Grotte di Borgio Verezzi). UNA GIORNATA CON… GLI ANTICHI ROMANI 3) ALBENGA, VIVERE SOPRA UN ‘CASTRUM’ ROMANO. L’itinerario nel centro storico sarà articolato in momenti ludici in cui i bambini scopriranno le vestigia di Albingaunum e approfondiranno aspetti di storia romana (le guerre di conquista, la sottomissione delle tribù liguri, vita sociale, religione…). Visita del Museo Navale Romano: tra anfore e preziosi reperti della nave oneraria affondata scopriremo alcune curiosità, come i dadi da gioco dell’equipaggio e nocciole del I sec. A.C. 4) LA VIA JULIA AUGUSTA. Passeggiata storico-naturalistica lungo la necropoli romana e la via Julia Augusta, di fronte all’isola Gallinaria. Otium e negotium: le passioni e gli svaghi dei romani (visita ai resti dell’anfiteatro e delle terme). L’UOMO E IL MARE 5) NOLI: GLI ULTIMI “LUPI DI MARE”. La V° Repubblica Marinara è oggi un tranquillo borgo dove molte famiglie vivono della pesca, praticata ancora con metodi tradizionali. Introduzione con un percorso giocato nei carruggi per conoscere la storia di Noli e il funzionamento dei principali sistemi difensivi (torri, castello, case-forti, cinta muraria…). VITA DA MARINAI. I commerci tra mare ed entroterra, la navigazione (orientarsi in mare con stelle e bussola, i venti di mare, l’alimentazione, le tempeste e i naufragi che… ci faranno comprendere il significato del detto nolese: “U mâ u l’a u numme cun le”). In spiaggia, tra reti e gozzi, incontro i pescatori. MARE E… NATURA 6) VARIGOTTI… UN COVO DI SARACENI? Passeggiata tra storia e natura lungo un sentiero che, salendo tra “fasce”, ulivi e macchia mediterranea, raggiunge l’antica e silenziosa chiesa di S. Lorenzo (visita interno). Alta su uno sperone roccioso a dominio della baia dei Saraceni, San Lorenzo ricorda la lirica “Sere di Liguria”, dove V. Cardarelli paragona le nostre chiese a “navi che stanno per salpare”. Tutto attorno uno strapiombo vertiginoso di candide rocce, che si tingono di rosa alla luce del tramonto. ITINERARIO STORICO – ARTISTICO 7) FINALBORGO, UN MARE D’ARTE.. Stretti nell’abbraccio delle mura, i suoi palazzi, le Chiese, i Chiostri di Santa Caterina ne fanno uno dei “Borghi più belli d’Italia”. Attraverso un originale percorso i bambini verranno guidati alla scoperta di dipinti, sculture, intarsi, in cui si cela una grande varietà di animali, reali o fantastici: sono allegorie di vizi e virtù, personificazioni di casate nobiliari, simboli legati a curiose vicende. Rivivremo in modo divertente la storia di Finale. (Su richiesta visita del Teatro Aycardi (1806), un’autentica “bomboniera” con tre ordini di palchi quasi in miniatura!). In alternativa: “Il castello fantasma”: caccia al tesoro alla ricerca dei resti di castel Gavone (distrutto nel 1713) reimpiegati nei secoli dai finalesi (capitelli che diventano fontane, caminetti trasformati in portoni...); perché in Liguria non si butta via niente! Premio per i vincitori. LA CULTURA DELL’OLIVO 8) COME FUNZIONA UN FRANTOIO? “I nostri monumenti non sono nelle piazze delle nostre città, sono le nostre fasce” affermava il poeta ligure G. Boine. Molte fasce sono popolate da un mare argenteo di ulivi secolari. Presso un frantoio conosceremo l’ulivo – pianta simbolo della cultura mediterranea –, le tecniche di coltivazione e raccolta. I LABORATORI (a Finale, Varigotti, Noli) Attività che uniscono una fase teorica di spiegazione ad una attività pratica. LA VEGETAZIONE: A) A CACCIA DI…PIANTE. Una particolare caccia al tesoro tra olivi e macchia mediterranea permetterà di conoscere le forme di adattamento dei vegetali rispetto alle condizioni climatiche dell’ambiente (luce, temperatura, siccità, salinità…), di esaminare alcuni aspetti delle foglie (dimensione, forma, consistenza, odore…) e le caratteristiche generali della flora mediterranea. Il tesoro sarà dato dall’erbario che nascerà unendo il lavoro di ogni ragazzo. B) IL SENTIERO DEI CINQUE SENSI. I bambini impareranno ad ascoltare i messaggi dell’ambiente naturale attraverso l’uso dei sensi. L’attività proseguirà con la “tombola della macchia mediterranea”, divertente gioco a squadre per verificare ed approfondire quanto appreso durante l’escursione. L’AMBIENTE MARINO C) UN MOSAICO DI MARE. Dopo un’escursione per conoscere le differenti forme di vita animale e vegetale presenti in una costa rocciosa ed in una sabbiosa, i bambini potranno realizzare un semplice mosaico con pietre, alghe, conchiglie ed altri materiali raccolti sulla spiaggia… un’originale opera d’arte da portare con sé come ricordo. D) ALLA SCOPERTA DELLA SPIAGGIA E DEL MARE. L’attività comprende una breve escursione lungo la costa per scoprire le principali specie animali e vegetali dell’ambiente marino mediterraneo, le proprietà fisiche e chimiche del mare, i fattori che regolano l’equilibrio dell’ecosistema mare e gli adattamenti di animali e piante alle condizioni ambientali. In spiaggia si svolgerà il laboratorio “A ciascuno il suo ambiente”. E)COSTRUIAMO L’ACQUARIO MEDITERRANEO. Il laboratorio illustra peculiarità anatomiche e strategie difensive di organismi marini e pesci del mar Ligure. ALTRI LABORATORI: Costruiamo la nassa, un’antica trappola per i pesci! – Il risseu, una pavimentazione di ciottoli di mare – Le casette di Varigotti – Costruiamo un accampamento romano in miniatura – La realizzazione di un mosaico – I nodi dei marinai – Albisola, la ceramica - I muretti a secco delle fasce. SONO DISPONIBILI I PROGRAMMI RELATIVI ALLA… § PROVINCIA DI GENOVA: L’Acquario di Genova; in abbinamento: itinerario nel centro storico, oppure visita ad un Museo a scelta (Palazzo Reale; Musei di strada Nuova; Museo Archeologico di Pegli, tra preistoria, antichi egizi, greci e romani; Museo Navale; Museo di Storia Naturale). Portofino e il Golfo Paradiso. § PROVINCIA DI IMPERIA: I Giardini Hanbury. Ventimiglia romana. San Remo e il Museo civico (preistoria). Imperia e il Museo dell’Olivo. Triora, il paese delle streghe… Dove il tempo si è fermato: Dolceacqua, Apricale, Pigna. Cervo, come un’ostrica sullo scoglio. Taggia. § PROVINCIA DI LA SPEZIA: la magia delle Cinque Terre. § COSTA AZZURRA: Monaco e il Museo Oceanografico (laboratorio didattico: la vasca tattile). PERCORSI GUIDATI E LABORATORI DIDATTICI PER LE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO Provincia di Savona A.s. 2009-10 La Nostra Liguria propone 9 percorsi guidati e alcuni laboratori didattici (durata: 2/3 ore ciascuno) per i viaggi di istruzione delle scuole secondarie di primo grado. Il programma della giornata va costruito abbinando 2 proposte a vostra scelta. Su richiesta inviamo il dettaglio delle opzioni contenute nel presente dépliant. In caso di maltempo il pranzo e le attività didattiche si svolgeranno in locali coperti. PER INFORMAZIONI: 339-4402668 I PERCORSI GUIDATI Storico - Artistici IL MEDIOEVO 1) NOLI…QUINTA REPUBBLICA MARINARA? Ricordata da Dante nel IV canto del Purgatorio (“Vassi in San Leo e discendesi in Noli…”) l’antica Repubblica ha un passato glorioso. Attraverso un Percorso giocato nei carruggi i ragazzi conosceranno le caratteristiche del Castello feudale, la nascita del Comune e il funzionamento dei principali sistemi difensivi di Noli (metodi di comunicazione tra le torri, case-forti, cinta muraria…). VITA DA MARINAI: i commerci tra mare ed entroterra, la navigazione con gli strumenti del tempo, l’alimentazione e i naufragi che…ci spiegheranno il significato del detto “U mâ u l’a u numme cun le”. Terra di impavidi naviganti, diede un importante contributo nell’epoca delle scoperte geografiche: Anton da Noli raggiunse le isole di Capo Verde. La potente Repubblica è oggi un tranquillo borgo dove molte famiglie vivono della pesca, praticata ancora con metodi tradizionali. In spiaggia, tra reti e gozzi, incontreremo i pescatori. 2) ALBENGA, ALL’OMBRA DELLE TORRI MEDIEVALI Tra logge e palazzi medievali, si svelano ambienti raccolti e silenziosi, come la suggestiva Piazzetta dei Leoni. Con l’ausilio di schede didattiche (o attraverso un Percorso giocato, per le classi prime) i ragazzi approfondiranno temi legati alle attività commerciali, alle lotte tra guelfi e ghibellini, alla spiritualità. Visiteremo lo splendido Battistero paleocristiano (V°sec.) che conserva un magnifico mosaico in stile bizantino, tra i pochi presenti nel nord Italia insieme a Ravenna. 3) CASTEVECCHIO, IL FASCINO SENZA TEMPO DELLA LIGURIA. Per approfondire la differenza architettonica ed amministrativa tra feudo e Comune si può abbinare ad Albenga la visita di Castelvecchio di Rocca Barbena e di Villanova. Il primo è un borgo dai vicoli contorti e labirintici, abbarbicato alla rupe su cui sorge il Castello dei marchesi di Clavesana. Villanova è un paese-fortezza creato nel ‘200 dal Comune di Albenga per difendere la sua liberà dalle minacce dei feudatari. L’ETA’ MODERNA 4) FINALBORGO, UN GIARDINO DI PIETRA. Stretti nell’abbraccio delle mura, i suoi palazzi, le Chiese, il Convento Domenicano ne fanno uno dei “Borghi più belli d’Italia”. La ricca storia consente, con l’ausilio di schede didattiche, molteplici chiavi di lettura. I marchesi Del Carretto, che ne ebbero il dominio dal medioevo fino al 1598, furono i mecenati che durante il Rinascimento vollero i Chiostri di S. Caterina, lo splendido Castel Gavone, i tanti polittici cinquecenteschi. Dopo la pace di Cateau-Cambrèsis Finale fu acquistata dalla Spagna e ne divenne l’accesso marittimo per raggiungere il ducato di Milano: il XVII sec. Fu un’altra epoca d’oro per il Borgo, che si arricchì di monumenti secondo il nuovo gusto barocco. Splendide le statue vestite conservate in S. Biagio, ispirate ai princìpi della Controriforma. § Per le classi prime: potremo rivivremo in modo divertente la storia di Finale attraverso un originale percorso: i bambini verranno guidati alla scoperta di dipinti, sculture, intarsi, in cui si cela una grande varietà di animali, reali o fantastici: sono allegorie di vizi e virtù, personificazioni di casate nobiliari locali, simboli legati a curiose vicende storiche… § In alternativa: “Il castello fantasma”: caccia al tesoro alla ricerca dei resti di castel Gavone (distrutto nel 1713) reimpiegati nei secoli dai finalesi (capitelli che diventano fontane, caminetti trasformati in portoni...); perché in Liguria non si butta via niente! Premio speciale per i vincitori! (Su richiesta visita del Teatro Aycardi (1806), una “bomboniera” con tre ordini di palchi quasi in miniatura). 5) SAVONA, CITTA’ DI PAPI. 6) ITINERARIO NAPOLENICO, Savona e Valbormida. Ambientali LE GROTTE …CHI HA PAURA DEL BUIO? 7) GROTTE DI TOIRANO. Scendere nelle viscere della terra e ammirare le straordinarie architetture della natura…Ascoltare i suoni delle stalattiti e scoprire misteriose tracce lasciate da uomini preistorici…Le grotte, un mondo incantato! (In alternativa: Grotte di Borgio Verezzi). MARE E… NATURA 8) VARIGOTTI… UN COVO DI SARACENI? Passeggiata tra storia e natura lungo un sentiero che, salendo tra “fasce”, ulivi e macchia mediterranea, raggiunge l’antica e silenziosa chiesa di S. Lorenzo (visita interno). Alta su uno sperone roccioso a dominio della baia dei Saraceni, San Lorenzo ricorda la lirica “Sere di Liguria”, dove V. Cardarelli paragona le nostre chiese a “navi che stanno per salpare”. Tutto attorno uno strapiombo vertiginoso di candide rocce, che si tingono di rosa alla luce del tramonto. LA CULTURA DELL’OLIVO 9) COME FUNZIONA UN FRANTOIO? “I nostri monumenti non sono nelle piazze delle nostre città, sono le nostre fasce” affermava il poeta ligure G. Boine. Molte fasce sono popolate da un mare argenteo di ulivi secolari. Presso un frantoio conosceremo l’ulivo – pianta simbolo della cultura mediterranea –, le tecniche di coltivazione e raccolta. I LABORATORI (a Finale, Varigotti, Noli) Attività che uniscono una fase teorica di spiegazione ad una attività pratica. LA VEGETAZIONE: A) A CACCIA DI…PIANTE. Una caccia al tesoro tra olivi e macchia mediterranea permetterà di conoscere le forme di adattamento dei vegetali rispetto alle condizioni climatiche dell’ambiente (luce, temperatura, siccità, salinità…), di esaminare alcuni aspetti delle foglie (dimensione, forma, consistenza, odore…) e le caratteristiche della flora mediterranea. L’AMBIENTE MARINO B) ALLA SCOPERTA DELLA SPIAGGIA E DEL MARE. L’attività comprende una breve escursione lungo la costa per scoprire le principali specie animali e vegetali presenti in una costa rocciosa ed in una sabbiosa, i fattori che regolano l’equilibrio dell’ecosistema mare e gli adattamenti di animali e piante alle condizioni ambientali. In spiaggia si svolgerà il laboratorio “A ciascuno il suo ambiente”: la Posidonia, perché è tanto importante; le cause dell’impoverimento della flora nelle coste; il Santuario dei cetacei: morfologia, strategie di orientamento, evoluzione. Su richiesta: escursione in battello o barca a vela. ALTRI LABORATORI: Costruiamo la nassa, un’antica trappola per i pesci! – Il risseu, una pavimentazione di ciottoli di mare – La realizzazione di un mosaico – Albisola, la ceramica - I muretti a secco delle fasce. SONO DISPONIBILI I PROGRAMMI IN.... § PROVINCIA DI GENOVA.: ACQUARIO - Genova, la Superba… Itinerario nel centro storico più vasto d’Europa. Il contrasto tra i “carruggi” e le strade dell’aristocrazia. La Repubblica marinara e il “secolo d’Oro”. La chiesa di S. Matteo e la famiglia D’Oria. La Cattedrale di San Lorenzo. La casa di Colombo, Porta Soprana, il Palazzo Ducale, Piazza De Ferrari, il Porto antico. Itinerario in un Museo, a scelta tra: Palazzo Reale, saloni di rappresentanza, ambienti di vita quotidiana e la celeberrima galleria degli specchi. Galleria Nazionale di Palazzo Spinola. Palazzo Bianco, Rosso, Doria - Tursi con il violino di Paganini. Museo del Risorgimento e casa natale di Giuseppe Mazzini. Portofino e il Golfo Paradiso. § PROVINCIA DI IMPERIA: I Giardini Hanbury a Ventimiglia. San Remo. Imperia e il museo dell’Olivo. Triora, quale scenografia migliore dei suoi oscuri carruggi per la folle realtà della caccia alle streghe? - Dove il tempo si è fermato: Dolceacqua, Apricale, Pigna. Cervo, come un’ostrica sullo scoglio. § PROVINCIA DI LA SPEZIA: magiche Cinque Terre. § COSTA AZZURRA: Monaco e il Museo Oceanografico (laboratorio didattico: la vasca tattile) I membri di “La nostra Liguria” non sono solo guide turistiche ed ambientali abilitate dalla Provincia e operatori didattici con formazione universitaria, ma in primo luogo liguri che amano la loro terra e le sue tradizioni. Grazie al suo radicamento sul territorio “La Nostra Liguria” ha accesso ad ambienti di rilevante interesse storico e artistico ma normalmente chiusi al pubblico (il Teatro Aycardi e la Pieve Paleocristiana a Finale, la chiesa di S.Lorenzo Vecchio a Varigotti, salita su torri medievali, antiche fornaci di ceramica…). “La Nostra Liguria” progetta e conduce percorsi guidati e laboratori adeguando linguaggio e contenuto all’età dei ragazzi. Attraverso partecipazione attiva e coinvolgimento gli studenti diventano protagonisti delle visite e non solo osservatori della realtà esterna. Tra sentieri immersi nel verde a strapiombo sul mare ed antichi villaggi di pescatori scopriremo insieme la bellezza segreta della Liguria. LA NOSTRA LIGURIA P.I. 01437710096 VIA PARCO DEGLI ULIVI, 1 17029 VARIGOTTI (SV) TEL: 339-4402668. Inserzionista: Guide Turistiche
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Toirano (Liguria)
Viaggi istruzione in Liguria. Grotte Toriano e Liguria PERCORSI GUIDATI E LABORATORI DIDATTICI PER LA SCUOLA PRIMARIA Provincia di Savona A.s. 2019-20 La Nostra Liguria propone 8 percorsi guidati e 5 laboratori didattici (durata: 2/3 ore ciascuno) per viaggi di istruzione e uscite didattiche delle scuole primarie. Il programma della giornata va costruito abbinando 2 proposte a vostra scelta. Su richiesta inviamo il dettaglio delle opzioni contenute nel dépliant. In caso di maltempo il pranzo e le attività didattiche si svolgeranno in locali coperti. PER INFORMAZIONI: 339-4402668 I PERCORSI GUIDATI IN VIAGGIO NELLA… PREISTORIA 1) FINALBORGO, UN GIARDINO DI PIETRA. Facciate, sculture, colonne sono ricche di fossili e conchiglie: è la pietra del Finale, una roccia nata in mare, e che oggi forma i nostri altopiani. Dopo una breve introduzione sulla formazione delle grotte finalesi, rifugio dei nostri antenati fin dal paleolitico, visiteremo il Museo archeologico. Qui ci imbatteremo nel gigantesco scheletro dell’orso delle caverne, con il suo cucciolo, e i bambini conosceranno la commovente vicenda del “giovane principe” e del “bambino degli scoiattoli”. Laboratorio didattico di archeologia sperimentale presso il Museo (a scelta: il mestiere dell’archeologo, la pittura sulle pareti delle caverne, la produzione di oggetti in ceramica…). LE GROTTE …CHI HA PAURA DEL BUIO? 2) GROTTE DI TOIRANO. Scendere nelle viscere della terra e ammirare le straordinarie architetture della natura…Ascoltare i suoni delle stalattiti e scoprire misteriose tracce lasciate da uomini preistorici…le grotte, un mondo incantato! (In alternativa: Grotte di Borgio Verezzi). UNA GIORNATA CON… GLI ANTICHI ROMANI 3) ALBENGA, VIVERE SOPRA UN ‘CASTRUM’ ROMANO. L’itinerario nel centro storico sarà articolato in momenti ludici in cui i bambini scopriranno le vestigia di Albingaunum e approfondiranno aspetti di storia romana (le guerre di conquista, la sottomissione delle tribù liguri, vita sociale, religione…). Visita del Museo Navale Romano: tra anfore e preziosi reperti della nave oneraria affondata scopriremo alcune curiosità, come i dadi da gioco dell’equipaggio e nocciole del I sec. A.C. 4) LA VIA JULIA AUGUSTA. Passeggiata storico-naturalistica lungo la necropoli romana e la via Julia Augusta, di fronte all’isola Gallinaria. Otium e negotium: le passioni e gli svaghi dei romani (visita ai resti dell’anfiteatro e delle terme). L’UOMO E IL MARE 5) NOLI: GLI ULTIMI “LUPI DI MARE”. La V° Repubblica Marinara è oggi un tranquillo borgo dove molte famiglie vivono della pesca, praticata ancora con metodi tradizionali. Introduzione con un percorso giocato nei carruggi per conoscere la storia di Noli e il funzionamento dei principali sistemi difensivi (torri, castello, case-forti, cinta muraria…). VITA DA MARINAI. I commerci tra mare ed entroterra, la navigazione (orientarsi in mare con stelle e bussola, i venti di mare, l’alimentazione, le tempeste e i naufragi che… ci faranno comprendere il significato del detto nolese: “U mâ u l’a u numme cun le”). In spiaggia, tra reti e gozzi, incontro i pescatori. MARE E… NATURA 6) VARIGOTTI… UN COVO DI SARACENI? Passeggiata tra storia e natura lungo un sentiero che, salendo tra “fasce”, ulivi e macchia mediterranea, raggiunge l’antica e silenziosa chiesa di S. Lorenzo (visita interno). Alta su uno sperone roccioso a dominio della baia dei Saraceni, San Lorenzo ricorda la lirica “Sere di Liguria”, dove V. Cardarelli paragona le nostre chiese a “navi che stanno per salpare”. Tutto attorno uno strapiombo vertiginoso di candide rocce, che si tingono di rosa alla luce del tramonto. ITINERARIO STORICO – ARTISTICO 7) FINALBORGO, UN MARE D’ARTE.. Stretti nell’abbraccio delle mura, i suoi palazzi, le Chiese, i Chiostri di Santa Caterina ne fanno uno dei “Borghi più belli d’Italia”. Attraverso un originale percorso i bambini verranno guidati alla scoperta di dipinti, sculture, intarsi, in cui si cela una grande varietà di animali, reali o fantastici: sono allegorie di vizi e virtù, personificazioni di casate nobiliari, simboli legati a curiose vicende. Rivivremo in modo divertente la storia di Finale. (Su richiesta visita del Teatro Aycardi (1806), un’autentica “bomboniera” con tre ordini di palchi quasi in miniatura!). In alternativa: “Il castello fantasma”: caccia al tesoro alla ricerca dei resti di castel Gavone (distrutto nel 1713) reimpiegati nei secoli dai finalesi (capitelli che diventano fontane, caminetti trasformati in portoni...); perché in Liguria non si butta via niente! Premio per i vincitori. LA CULTURA DELL’OLIVO 8) COME FUNZIONA UN FRANTOIO? “I nostri monumenti non sono nelle piazze delle nostre città, sono le nostre fasce” affermava il poeta ligure G. Boine. Molte fasce sono popolate da un mare argenteo di ulivi secolari. Presso un frantoio conosceremo l’ulivo – pianta simbolo della cultura mediterranea –, le tecniche di coltivazione e raccolta. I LABORATORI (a Finale, Varigotti, Noli) Attività che uniscono una fase teorica di spiegazione ad una attività pratica. LA VEGETAZIONE: A) A CACCIA DI…PIANTE. Una particolare caccia al tesoro tra olivi e macchia mediterranea permetterà di conoscere le forme di adattamento dei vegetali rispetto alle condizioni climatiche dell’ambiente (luce, temperatura, siccità, salinità…), di esaminare alcuni aspetti delle foglie (dimensione, forma, consistenza, odore…) e le caratteristiche generali della flora mediterranea. Il tesoro sarà dato dall’erbario che nascerà unendo il lavoro di ogni ragazzo. B) IL SENTIERO DEI CINQUE SENSI. I bambini impareranno ad ascoltare i messaggi dell’ambiente naturale attraverso l’uso dei sensi. L’attività proseguirà con la “tombola della macchia mediterranea”, divertente gioco a squadre per verificare ed approfondire quanto appreso durante l’escursione. L’AMBIENTE MARINO C) UN MOSAICO DI MARE. Dopo un’escursione per conoscere le differenti forme di vita animale e vegetale presenti in una costa rocciosa ed in una sabbiosa, i bambini potranno realizzare un semplice mosaico con pietre, alghe, conchiglie ed altri materiali raccolti sulla spiaggia… un’originale opera d’arte da portare con sé come ricordo. D) ALLA SCOPERTA DELLA SPIAGGIA E DEL MARE. L’attività comprende una breve escursione lungo la costa per scoprire le principali specie animali e vegetali dell’ambiente marino mediterraneo, le proprietà fisiche e chimiche del mare, i fattori che regolano l’equilibrio dell’ecosistema mare e gli adattamenti di animali e piante alle condizioni ambientali. In spiaggia si svolgerà il laboratorio “A ciascuno il suo ambiente”. E)COSTRUIAMO L’ACQUARIO MEDITERRANEO. Il laboratorio illustra peculiarità anatomiche e strategie difensive di organismi marini e pesci del mar Ligure. ALTRI LABORATORI: Costruiamo la nassa, un’antica trappola per i pesci! – Il risseu, una pavimentazione di ciottoli di mare – Le casette di Varigotti – Costruiamo un accampamento romano in miniatura – La realizzazione di un mosaico – I nodi dei marinai – Albisola, la ceramica - I muretti a secco delle fasce. SONO DISPONIBILI I PROGRAMMI RELATIVI ALLA… § PROVINCIA DI GENOVA: L’Acquario di Genova; in abbinamento: itinerario nel centro storico, oppure visita ad un Museo a scelta (Palazzo Reale; Musei di strada Nuova; Museo Archeologico di Pegli, tra preistoria, antichi egizi, greci e romani; Museo Navale; Museo di Storia Naturale). Portofino e il Golfo Paradiso. § PROVINCIA DI IMPERIA: I Giardini Hanbury. Ventimiglia romana. San Remo e il Museo civico (preistoria). Imperia e il Museo dell’Olivo. Triora, il paese delle streghe… Dove il tempo si è fermato: Dolceacqua, Apricale, Pigna. Cervo, come un’ostrica sullo scoglio. Taggia. § PROVINCIA DI LA SPEZIA: la magia delle Cinque Terre. § COSTA AZZURRA: Monaco e il Museo Oceanografico (laboratorio didattico: la vasca tattile). PERCORSI GUIDATI E LABORATORI DIDATTICI PER LE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO Provincia di Savona A.s. 2009-10 La Nostra Liguria propone 9 percorsi guidati e alcuni laboratori didattici (durata: 2/3 ore ciascuno) per i viaggi di istruzione delle scuole secondarie di primo grado. Il programma della giornata va costruito abbinando 2 proposte a vostra scelta. Su richiesta inviamo il dettaglio delle opzioni contenute nel presente dépliant. In caso di maltempo il pranzo e le attività didattiche si svolgeranno in locali coperti. PER INFORMAZIONI: 339-4402668 I PERCORSI GUIDATI Storico - Artistici IL MEDIOEVO 1) NOLI…QUINTA REPUBBLICA MARINARA? Ricordata da Dante nel IV canto del Purgatorio (“Vassi in San Leo e discendesi in Noli…”) l’antica Repubblica ha un passato glorioso. Attraverso un Percorso giocato nei carruggi i ragazzi conosceranno le caratteristiche del Castello feudale, la nascita del Comune e il funzionamento dei principali sistemi difensivi di Noli (metodi di comunicazione tra le torri, case-forti, cinta muraria…). VITA DA MARINAI: i commerci tra mare ed entroterra, la navigazione con gli strumenti del tempo, l’alimentazione e i naufragi che…ci spiegheranno il significato del detto “U mâ u l’a u numme cun le”. Terra di impavidi naviganti, diede un importante contributo nell’epoca delle scoperte geografiche: Anton da Noli raggiunse le isole di Capo Verde. La potente Repubblica è oggi un tranquillo borgo dove molte famiglie vivono della pesca, praticata ancora con metodi tradizionali. In spiaggia, tra reti e gozzi, incontreremo i pescatori. 2) ALBENGA, ALL’OMBRA DELLE TORRI MEDIEVALI Tra logge e palazzi medievali, si svelano ambienti raccolti e silenziosi, come la suggestiva Piazzetta dei Leoni. Con l’ausilio di schede didattiche (o attraverso un Percorso giocato, per le classi prime) i ragazzi approfondiranno temi legati alle attività commerciali, alle lotte tra guelfi e ghibellini, alla spiritualità. Visiteremo lo splendido Battistero paleocristiano (V°sec.) che conserva un magnifico mosaico in stile bizantino, tra i pochi presenti nel nord Italia insieme a Ravenna. 3) CASTEVECCHIO, IL FASCINO SENZA TEMPO DELLA LIGURIA. Per approfondire la differenza architettonica ed amministrativa tra feudo e Comune si può abbinare ad Albenga la visita di Castelvecchio di Rocca Barbena e di Villanova. Il primo è un borgo dai vicoli contorti e labirintici, abbarbicato alla rupe su cui sorge il Castello dei marchesi di Clavesana. Villanova è un paese-fortezza creato nel ‘200 dal Comune di Albenga per difendere la sua liberà dalle minacce dei feudatari. L’ETA’ MODERNA 4) FINALBORGO, UN GIARDINO DI PIETRA. Stretti nell’abbraccio delle mura, i suoi palazzi, le Chiese, il Convento Domenicano ne fanno uno dei “Borghi più belli d’Italia”. La ricca storia consente, con l’ausilio di schede didattiche, molteplici chiavi di lettura. I marchesi Del Carretto, che ne ebbero il dominio dal medioevo fino al 1598, furono i mecenati che durante il Rinascimento vollero i Chiostri di S. Caterina, lo splendido Castel Gavone, i tanti polittici cinquecenteschi. Dopo la pace di Cateau-Cambrèsis Finale fu acquistata dalla Spagna e ne divenne l’accesso marittimo per raggiungere il ducato di Milano: il XVII sec. Fu un’altra epoca d’oro per il Borgo, che si arricchì di monumenti secondo il nuovo gusto barocco. Splendide le statue vestite conservate in S. Biagio, ispirate ai princìpi della Controriforma. § Per le classi prime: potremo rivivremo in modo divertente la storia di Finale attraverso un originale percorso: i bambini verranno guidati alla scoperta di dipinti, sculture, intarsi, in cui si cela una grande varietà di animali, reali o fantastici: sono allegorie di vizi e virtù, personificazioni di casate nobiliari locali, simboli legati a curiose vicende storiche… § In alternativa: “Il castello fantasma”: caccia al tesoro alla ricerca dei resti di castel Gavone (distrutto nel 1713) reimpiegati nei secoli dai finalesi (capitelli che diventano fontane, caminetti trasformati in portoni...); perché in Liguria non si butta via niente! Premio speciale per i vincitori! (Su richiesta visita del Teatro Aycardi (1806), una “bomboniera” con tre ordini di palchi quasi in miniatura). 5) SAVONA, CITTA’ DI PAPI. 6) ITINERARIO NAPOLENICO, Savona e Valbormida. Ambientali LE GROTTE …CHI HA PAURA DEL BUIO? 7) GROTTE DI TOIRANO. Scendere nelle viscere della terra e ammirare le straordinarie architetture della natura…Ascoltare i suoni delle stalattiti e scoprire misteriose tracce lasciate da uomini preistorici…Le grotte, un mondo incantato! (In alternativa: Grotte di Borgio Verezzi). MARE E… NATURA 8) VARIGOTTI… UN COVO DI SARACENI? Passeggiata tra storia e natura lungo un sentiero che, salendo tra “fasce”, ulivi e macchia mediterranea, raggiunge l’antica e silenziosa chiesa di S. Lorenzo (visita interno). Alta su uno sperone roccioso a dominio della baia dei Saraceni, San Lorenzo ricorda la lirica “Sere di Liguria”, dove V. Cardarelli paragona le nostre chiese a “navi che stanno per salpare”. Tutto attorno uno strapiombo vertiginoso di candide rocce, che si tingono di rosa alla luce del tramonto. LA CULTURA DELL’OLIVO 9) COME FUNZIONA UN FRANTOIO? “I nostri monumenti non sono nelle piazze delle nostre città, sono le nostre fasce” affermava il poeta ligure G. Boine. Molte fasce sono popolate da un mare argenteo di ulivi secolari. Presso un frantoio conosceremo l’ulivo – pianta simbolo della cultura mediterranea –, le tecniche di coltivazione e raccolta. I LABORATORI (a Finale, Varigotti, Noli) Attività che uniscono una fase teorica di spiegazione ad una attività pratica. LA VEGETAZIONE: A) A CACCIA DI…PIANTE. Una caccia al tesoro tra olivi e macchia mediterranea permetterà di conoscere le forme di adattamento dei vegetali rispetto alle condizioni climatiche dell’ambiente (luce, temperatura, siccità, salinità…), di esaminare alcuni aspetti delle foglie (dimensione, forma, consistenza, odore…) e le caratteristiche della flora mediterranea. L’AMBIENTE MARINO B) ALLA SCOPERTA DELLA SPIAGGIA E DEL MARE. L’attività comprende una breve escursione lungo la costa per scoprire le principali specie animali e vegetali presenti in una costa rocciosa ed in una sabbiosa, i fattori che regolano l’equilibrio dell’ecosistema mare e gli adattamenti di animali e piante alle condizioni ambientali. In spiaggia si svolgerà il laboratorio “A ciascuno il suo ambiente”: la Posidonia, perché è tanto importante; le cause dell’impoverimento della flora nelle coste; il Santuario dei cetacei: morfologia, strategie di orientamento, evoluzione. Su richiesta: escursione in battello o barca a vela. ALTRI LABORATORI: Costruiamo la nassa, un’antica trappola per i pesci! – Il risseu, una pavimentazione di ciottoli di mare – La realizzazione di un mosaico – Albisola, la ceramica - I muretti a secco delle fasce. SONO DISPONIBILI I PROGRAMMI IN.... § PROVINCIA DI GENOVA.: ACQUARIO - Genova, la Superba… Itinerario nel centro storico più vasto d’Europa. Il contrasto tra i “carruggi” e le strade dell’aristocrazia. La Repubblica marinara e il “secolo d’Oro”. La chiesa di S. Matteo e la famiglia D’Oria. La Cattedrale di San Lorenzo. La casa di Colombo, Porta Soprana, il Palazzo Ducale, Piazza De Ferrari, il Porto antico. Itinerario in un Museo, a scelta tra: Palazzo Reale, saloni di rappresentanza, ambienti di vita quotidiana e la celeberrima galleria degli specchi. Galleria Nazionale di Palazzo Spinola. Palazzo Bianco, Rosso, Doria - Tursi con il violino di Paganini. Museo del Risorgimento e casa natale di Giuseppe Mazzini. Portofino e il Golfo Paradiso. § PROVINCIA DI IMPERIA: I Giardini Hanbury a Ventimiglia. San Remo. Imperia e il museo dell’Olivo. Triora, quale scenografia migliore dei suoi oscuri carruggi per la folle realtà della caccia alle streghe? - Dove il tempo si è fermato: Dolceacqua, Apricale, Pigna. Cervo, come un’ostrica sullo scoglio. § PROVINCIA DI LA SPEZIA: magiche Cinque Terre. § COSTA AZZURRA: Monaco e il Museo Oceanografico (laboratorio didattico: la vasca tattile) I membri di “La nostra Liguria” non sono solo guide turistiche ed ambientali abilitate dalla Provincia e operatori didattici con formazione universitaria, ma in primo luogo liguri che amano la loro terra e le sue tradizioni. Grazie al suo radicamento sul territorio “La Nostra Liguria” ha accesso ad ambienti di rilevante interesse storico e artistico ma normalmente chiusi al pubblico (il Teatro Aycardi e la Pieve Paleocristiana a Finale, la chiesa di S.Lorenzo Vecchio a Varigotti, salita su torri medievali, antiche fornaci di ceramica…). “La Nostra Liguria” progetta e conduce percorsi guidati e laboratori adeguando linguaggio e contenuto all’età dei ragazzi. Attraverso partecipazione attiva e coinvolgimento gli studenti diventano protagonisti delle visite e non solo osservatori della realtà esterna. Tra sentieri immersi nel verde a strapiombo sul mare ed antichi villaggi di pescatori scopriremo insieme la bellezza segreta della Liguria. LA NOSTRA LIGURIA P.I. 01437710096 VIA PARCO DEGLI ULIVI, 1 17029 VARIGOTTI (SV) TEL: 339-4402668. Inserzionista: Guide Turistiche
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Cagliari (Sardegna)
Oliveto S’Isca ottima occasione, non distante dal paese Nell’agro tra Soleminis e Dolianova, vi proponiamo un oliveto con edificabilità residenziale. L’Oliveto S’Isca si trova in località S’Isca Sa Folla, nella zona agricola tra Soleminis e Dolianova, a 2,6 km dal paese. Con circa 90 piante di olivo il terreno misura 15900 mq ed è raggiunto da una strada in parte asfaltata e in parte sterrata. Sul terreno è possibile edificare una civile abitazione di circa 60 mq, oltre a locali agricoli e magazzini in aderenza alla parte residenziale. La proprietà non è recintata e non ha pozzo artesiano. Esente da obbligo di certificazione energetica. Prezzo – non trattabile: euro 24.000. Soleminis info A 20 Km ca. da Cagliari, il paese di Soleminis (1834 ab.) si distende in una zona collinare del Campidano di Cagliari, al confine con gli ultimi rilievi montuosi di Serpeddì. In una zona dedita alle attività agro-pastorali tra le più fertili della Sardegna meridionale, le cui principali colture sono quelle della vite, dell'olivo e dei cereali, il paese si distingue per la produzione del pane e del miele, per la raccolta delle erbe aromatiche, e per l'allevamento avicolo. Numerosi siti archeologici nel territorio testimoniano la presenza di significativi insediamenti fin dal periodo prenuragico. La prima menzione del nome del paese risale al XI secolo, quando il paese era parte della curatoria del Parteolla nel giudicato di Cagliari, con la caduta del quale passa poi al Giudicato di Arborea. Nel 1258 il paese è possedimento della famiglia pisana dei Gherardesca, e nel 1297 del comune di Pisa. Durante la dominazione aragonese prima, e spagnola poi il paese appartenne a diversi feudatari. Rimasto deserto a seguito di pestilenze, il paese fu rifondato nel 1637 dalla nobile famiglia dei Vico, da questi passò agli Amat che lo tennero fino al riscatto del feudo nel 1839. Il centro storico di Soleminis conserva diverse antiche costruzioni realizzate secondo la tradizionale architettura rurale in mattoni di fango crudi. Tra queste spicca la casa "Corda Spada", trasformata in centro culturale, che conserva un’interessante collezione etnografica, oltre a mobili, utensili e manufatti della quotidianità isolana. Al limite dell’attuale confine comunale, in zona Sedd’e Cresia, sorge la parrocchiale di San Giacomo. Forse realizzata su un precedente impianto medievale, questa chiesa seicentesca, con un interno di impronta gotica, custodisce numerose statue e una splendida croce d’argento risalente al 1300. Assolutamente da non perdere il bellissimo Parco di Monte Arriubiu, parte della Foresta Demaniale Campidano (ca. 1600 ha). Il complesso confina con il centro abitato di Sinnai e di Settimo S. Pietro, e con i comuni di Soleminis e Dolianova. L’accesso da Soleminis, a nord della foresta, porta in località Mont’Arrubiu dove troviamo un vivaio e la ex-caserma forestale ristrutturata e destinata alle attività di educazione ambientale (C.E.E.A.).
24.000 €
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Roma (Lazio)
"In posizione dominante ed al contempo dotata di spazi riservati, al riparo da sguardi indiscreti, nei pressi della Basilica di San Giovanni in Laterano ed a ridosso delle antiche Mura Aureliane siamo lieti di proporre in vendita un affascinante attico di charme di oltre 230 mq. interni e con ampi spazi esterni. Un’elegante rampa in marmo conduce ad un luminosissimo ingresso da cui si accede all'indimenticabile salone doppio, elemento centrale della casa, dalla cui parete laterale spicca ed attrae con le sue forme essenziali ed ardite allo stesso tempo la spettacolare scala in cemento che sembra sospesa nel vuoto, realizzata appositamente da un famoso architetto, pubblicata sulle più prestigiose riviste internazionali nonché su volumi di architettura, essa domina il salone e ci fa accedere al piano superattico dotato di un bellissimo tetto in legno e composto da una luminosissima camera con bagno, il tutto avvolto da una terrazza perimetrale di circa 150 mq. che permette di godere dei suggestivi affacci sull’adiacente Basilica e le sue statue settecentesche. Sempre dal salone, collegata da un duplice ingresso si accede all’ampia e moderna cucina a vista sulla zona pranzo, proseguendo, verso la zona notte troviamo la spaziosissima camera da letto padronale, con camino in marmi policromi e grande libreria a parete, dotata di bagno en-suite, un'altra camera con bagno en-suite ed una stanza ora adibita a spogliatoio che potrebbe essere trasformata in una ulteriore camera da letto. Ancora dal salone di rappresentanza si accede direttamente al giardino a livello, caratterizzato da piante ad alto fusto, dalla lunga fontana e circondato dalle confinanti Mura Aureliane, che grazie al recente restauro si presentano in tutto il loro splendore, garantendo con la loro imponenza un'assoluta riservatezza. Gli alti soffitti, il parquet in ciliegio in tutti gli ambienti, i ricercati colori delle pareti e gli elementi di design arricchiscono di charme l’appartamento rendendolo una vera e propria opera d'arte, tanto da essere stato più volte utilizzato come set cinematografico. L’immobile è dotato di riscaldamento autonomo ed aria condizionata. È inoltre in via di allestimento un impianto fotovoltaico con pompa di calore per eliminare i costi di riscaldamento degli ambienti e di riscaldamento dell’acqua calda. Un box/cantina di circa 16 mq. al piano terreno completa l’unità immobiliare. La proprietà rappresenta un unicum nel suo genere: posizionata tra il centro storico e il dinamico quartiere San Giovanni, con tutti i suoi servizi e negozi facilmente raggiungibili, la sua posizione garantisce un’assoluta privacy e tranquillità rappresentando quindi la soluzione ideale per chi vuole vivere al centro di Roma rimanendo però lontano dal caos cittadino. Trattativa riservata Classe Energetica G (175,00kWh/mqa) ""le presenti informazioni sono meramente indicative e non costituiscono elementi contrattuali” info e visite al n. 335.715.7740 o via e-mail fabio.isaia@kwitalia.com" Tipo di proprietà: Appartamento Indirizzo: Piazza di San Giovanni in Laterano San Giovanni, Roma, Roma CAP: 00182 Latitudine: 41.8852815091865 Logitudine: 12.5066254018524 Piano: 4 Agenzia: Studio Immobiliare Fabio Isaia Mq: 358 Camere: 6 Bagni: Condizioni: Ottimo
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Lucca (Toscana)
Vendita residenziale Nel suggestivo scenario della campagna lucchese, questa splendida villa di lusso è in vendita. L'immobile, una villa storica risalente al XVII secolo, vanta un'ampia metratura. Sono, infatti, 710 i mq su cui si distribuiscono i tre livelli che compongono la proprietà che è stata oggetto, nel 2005, di un attento lavoro di restauro conservativo che ha riportato all'antico splendore questa magnifica dimora. Al piano terra, oltre alla cappella privata, troviamo la zona giorno che si compone di un'ampia cucina, una zona pranzo ed un'ampia zona living con salone triplo con luminosi affacci sul giardino. Una scala in pietra serena, originale dell'epoca, conduce al primo piano dove si distribuisce un'ulteriore zona giorno con cucina e soggiorno e la zona notte con due camere da letto ed un bagno. Il livello sottotetto è infine costituito da una ulteriore cucina con dispensa, un soggiorno, una sala e tre camere da letto con due bagni. Il curatissimo giardino ospita dei posti auto coperti oltre ad una meravigliosa piscina circondata da statue e e aiuole floreali a rendere romantica e senza tempo questa importante villa di lusso. *** LOCATION *** Famosa per i suoi monumenti storici, è uno dei pochi capoluoghi a conservare il centro storico, ricco di antiche strutture di varie epoche, completamente circondato da una cinta muraria cinquecentesca nell'insieme integra e quasi pressoché immutata nel corso dei secoli. È una notevole città d'arte d'Italia. Il centro storico monumentale della città è rimasto pressoché intatto nel suo aspetto originario, potendo dunque annoverare svariate architetture di pregio, come le numerosissime chiese medievali di notevole ricchezza architettonica (Lucca è stata addirittura soprannominata la "città dalle 100 chiese", proprio per la presenza di numerose chiese nel suo nucleo storico, consacrate e non, presenti in passato ed ora in città),  torri e campanili, e monumentali palazzi rinascimentali di pregevole linearità stilistica. La città vanta anche suggestivi spazi urbani: il più celebre è sicuramente quello di piazza dell'Anfiteatro, nato sulle rovine dell'antico anfiteatro romano ad opera dell'architetto Lorenzo Nottolini ed unico nel suo genere architettonico. Arteria principale della città storica è la stretta e medievale via Fillungo, che riunisce i maggiori esercizi commerciali della città. Altre piazze suggestive sono poi piazza San Michele, fulcro storico della città e piazza San Martino, fulcro religioso dove sorge il celebre Duomo di San Martino. Piazza Napoleone (chiamata dai Lucchesi anche Piazza Grande), fu voluta da Elisa Baciocchi durante il suo Principato, demolendo antichi edifici medioevali tra cui una chiesa. Adiacente è collocata piazza del Giglio dove affaccia l'omonimo teatro, (Teatro del Giglio), che è da annoverarsi come teatro di tradizione. Proprio per questa sua immensa ricchezza storico-monumentale è stata avanzata di recente la proposta di includere le Mura di Lucca nella lista del patrimonio dell'umanità dell'UNESCO. *** SERVIZI *** Tra le principali città d'arte della Toscana, capoluogo di provincia, la città di Lucca offre i più svariati servizi (dalla ristorazione, ai trasporti, agli eventi), collocandosi tra le città vivibili in tutti i periodi dell'anno. Riferimento: LUCCA_005VRG 710 mq. 15 vani 4 servizi Firenze Piazza della Repubblica 6 (FI). Totale piani: 3 Riscaldamento: autonomo Condizionatore: S? Dimensione: 710 mq Piano: -3 Condizione: ristrutturato Bagni: 4 Inserzionista: Firenze
2.500.000 €
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