Teglia diametro

Teglia Rotonda lamiera alluminata diametro 400 mm x H 30 mm. La teglia, realizzata in lamiera alluminata, è ideale per la cottura della pizza ma viene utilizzata anche in celle di lievitazione e surgelazione. La teglia può essere utilizzata in ogni tipologia di forno ed è adatta per cucinare la pizza. Resiste fino a 300°C. La teglia non è antiaderente. FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Teglia Rotonda forata Giotto acciaio inox diametro 280 mm x H 20 mm. Teglia forata in acciaio INOX, ideale per pizze e focacce croccanti. La teglia è testata fino a temperature di 400°C. FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Teglia Rotonda forata Giotto acciaio inox diametro 300 mm x H 20 mm. Teglia forata in acciaio INOX, ideale per pizze e focacce croccanti. La teglia è testata fino a temperature di 400°C. FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Teglia Rotonda forata Giotto acciaio inox diametro 330 mm x H 20 mm. Teglia forata in acciaio INOX, ideale per pizze e focacce croccanti. La teglia è testata fino a temperature di 400°C. FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Teglia Rotonda alluminio diametro 300 mm x H 30 mm. La teglia, realizzata in alluminio, è ideale per la cottura della pizza ma viene utilizzata anche in celle di lievitazione e surgelazione. La teglia è testata fino a temperature di 400°C. FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Teglia Rotonda alluminio diametro 330 mm x H 30 mm. La teglia, realizzata in alluminio, è ideale per la cottura della pizza ma viene utilizzata anche in celle di lievitazione e surgelazione. La teglia è testata fino a temperature di 400°C. FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Teglia Rotonda alluminio diametro 360 mm x H 30 mm. La teglia, realizzata in alluminio, è ideale per la cottura della pizza ma viene utilizzata anche in celle di lievitazione e surgelazione. La teglia è testata fino a temperature di 400°C. FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Teglia Rotonda alluminio diametro 400 mm x H 30 mm. La teglia, realizzata in alluminio, è ideale per la cottura della pizza ma viene utilizzata anche in celle di lievitazione e surgelazione. La teglia è testata fino a temperature di 400°C. FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Teglia Rotonda alluminio diametro 450 mm x H 45 mm. La teglia, realizzata in alluminio, è ideale per la cottura della pizza ma viene utilizzata anche in celle di lievitazione e surgelazione. La teglia è testata fino a temperature di 400°C. FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Teglia rotonda in alluminio diametro 280 mm x H 30 mm. La teglia ha uno spessore di 12/10 mm. Può arrivare fino a temperature massime di 250°C/300°C. Le teglie in alluminio non presentano particolari problemi di mantenimento. Le caratteristiche meccaniche dell’alluminio possono alterarsi ad una temperatura superiore ai 300°C, solitamente non raggiunta dai forni. Per la pulizia utilizzare un panno morbido inumidito. FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Teglia Rotonda in alluminio diametro 500 mm x H 30 mm. La teglia ha uno spessore di 12/10 mm. Può arrivare fino a temperature massime di 250°C/300°C. Le teglie in alluminio non presentano particolari problemi di mantenimento. Le caratteristiche meccaniche dell’alluminio possono alterarsi ad una temperatura superiore ai 300°C, solitamente non raggiunta dai forni. Per la pulizia utilizzare un panno morbido inumidito. FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Teglia Rotonda in lamiera alluminata diametro 280 mm x H 20 mm. La teglia è realizzata in lamiera alluminata 8/10. La lamiera alluminata è più indicata dell’allumino per quanto riguarda la panificazione (focacce e pizze che hanno un impasto più umido) in quanto resiste maggiormente all’ossidazione. I prodotti in lamiera alluminata, secondo la norma EN 10327, devono essere mantenuti oleati ma, essendo questa lamiera trattata e rivestita per immersione in continuo in un bagno fuso contenente il 90% di Alluminio ed il 10% di Silicio, presentano una maggiore resistenza all’ossidazione. Temperatura massima di resistenza 320 gradi. Prima dell’uso vanno messi nel forno a 150°C per mezz’ora in modo tale da eliminare l’olio industriale di protezione. Possono essere usati in cella di lievitazione e surgelazione. Per la pulizia utilizzare un panno morbido oleato. Sconsigliato il lavaggio con acqua e soluzioni caustiche. FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Teglia Rotonda in lamiera alluminata diametro 320 mm x H 20 mm. La teglia è realizzata in lamiera alluminata 8/10. La lamiera alluminata è più indicata dell’allumino per quanto riguarda la panificazione (focacce e pizze che hanno un impasto più umido) in quanto resiste maggiormente all’ossidazione. I prodotti in lamiera alluminata, secondo la norma EN 10327, devono essere mantenuti oleati ma, essendo questa lamiera trattata e rivestita per immersione in continuo in un bagno fuso contenente il 90% di Alluminio ed il 10% di Silicio, presentano una maggiore resistenza all’ossidazione. Prima dell’uso vanno messi nel forno a 150°C per mezz’ora in modo tale da eliminare l’olio industriale di protezione. Possono essere usati in cella di lievitazione e surgelazione. Per la pulizia utilizzare un panno morbido oleato. Sconsigliato il lavaggio con acqua e soluzioni caustiche FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Teglia Rotonda in alluminio diametro 320 mm x H 30 mm. La teglia ha uno spessore di 12/10 mm. Può arrivare fino a temperature massime di 250°C/300°C. Le teglie in alluminio non presentano particolari problemi di mantenimento. Le caratteristiche meccaniche dell’alluminio possono alterarsi ad una temperatura superiore ai 300°C, solitamente non raggiunta dai forni. Per la pulizia utilizzare un panno morbido inumidito. FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Teglia Rotonda lamiera alluminata diametro 180 mm x H 30 mm. La teglia, realizzata in lamiera alluminata, è ideale per la cottura della pizza ma viene utilizzata anche in celle di lievitazione e surgelazione. FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Teglia Rotonda lamiera alluminata diametro 280 mm x H 30 mm. La teglia, realizzata in lamiera alluminata, è ideale per la cottura della pizza ma viene utilizzata anche in celle di lievitazione e surgelazione. FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Teglia Rotonda lamiera alluminata diametro 300 mm x H 30 mm. La teglia, realizzata in lamiera alluminata, è ideale per la cottura della pizza ma viene utilizzata anche in celle di lievitazione e surgelazione. FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Teglia Rotonda lamiera alluminata diametro 320 mm x H 30 mm. La teglia, realizzata in lamiera alluminata, è ideale per la cottura della pizza ma viene utilizzata anche in celle di lievitazione e surgelazione. FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Teglia Rotonda lamiera alluminata diametro 340 mm x H 30 mm. La teglia, realizzata in lamiera alluminata, è ideale per la cottura della pizza ma viene utilizzata anche in celle di lievitazione e surgelazione. FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Teglia Rotonda lamiera alluminata diametro 360 mm x H 30 mm. La teglia, realizzata in lamiera alluminata, è ideale per la cottura della pizza ma viene utilizzata anche in celle di lievitazione e surgelazione. FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Teglia Rotonda lamiera alluminata diametro 450 mm x H 45 mm. La teglia, realizzata in lamiera alluminata, è ideale per la cottura della pizza ma viene utilizzata anche in celle di lievitazione e surgelazione. FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Teglia Rotonda lamiera alluminata diametro 500 mm x H 45 mm. La teglia, realizzata in lamiera alluminata, è ideale per la cottura della pizza ma viene utilizzata anche in celle di lievitazione e surgelazione. FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Teglia Rotonda alluminio diametro 500 mm x H 45 mm. La teglia, realizzata in alluminio, è ideale per la cottura della pizza ma viene utilizzata anche in celle di lievitazione e surgelazione. FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Teglia Rotonda lamiera alluminata diametro 260 mm x H 30 mm. La teglia, realizzata in lamiera alluminata, è ideale per la cottura della pizza ma viene utilizzata anche in celle di lievitazione e surgelazione. FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Teglia Rettangolare in alluminio GN2/1 L 650 mm x P 530 mm per frittatine diametro 120 mm. FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Teglia Rettangolare antiaderente in alluminio GN1/1 L 530 mm x P 325 mm per frittatine diametro 120 mm. FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Forno a gas per 6 pizze del diametro di 300 mm. I forni sono stati realizzati per la cottura della pizza e la gratinatura di prodotti di gastronomia. La struttura esterna del forno è in acciaio INOX e lamiera preverniciata con vernici atossiche alimentari. Questi materiali di ottima qualità permettono un buon rapporto qualità/ prezzo. L' isolamento è in lana di roccia evaporata per ridurre al minimo il consumo di energia e la dispersione del calore, in modo tale da avere un efficace isolamento termico. La caratteristica principale dei forni a gas è la platea in mattoni refrattari (spessore 25 mm). Questa caratteristica permette al forno di mantenere il calore e raggiungere temperature più elevate anche dopo essere stato aperto. Il piano di cottura in mattoni refrattari limita pertanto la dispersione del calore durante il ciclo di cottura assicurando una cottura uniforme e un ingente risparmio energetico. Il pannello dei comandi manuali si trova sul lato destro e comprende: un termostato, una manopola del rubinetto dei bruciatori del cielo, una manopola del rubinetto dei bruciatori della platea, una manopola del rubinetto generale, piezoelettrico per accensione della fiamma pilota, un interruttore generale e un interruttore della luce interna al forno. Il forno, inoltre, è munito di un tubo per l'attacco al gas posto nella parte posteriore. Il collegamento del forno alla rete di alimentazione del gas deve essere effettuato per mezzo di tubazioni metalliche in acciaio zincato o rame. Il forno deve essere alimentato con il tipo di gas per cui è predisposto, come riportato sull'apposito spazio della targhetta a marcatura CE. L' alimentazione è a gas metano (su richiesta alimentazione GPL). Gli apparecchi sono provvisti di un camino (diametro 150 mm) per lo scarico dei prodotti di combustione. Il forno non è dotato di cappa in quanto si collega direttamente verso l’esterno (collegamento che è già predisposto) oppure può essere posizionato sotto una cappa preesistente. Nel fianco destro del forno è montata una valvola di sicurezza con termocoppia che consente di interrompere il flusso di gas ai bruciatori qualora si spegnesse accidentalmente la fiamma pilota. Il forno è dotato di temperatura di esercizio variabile da un minimo di 0°C a un massimo di 450°C. La temperatura di cottura della pizza varia a seconda che il prodotto da cuocere sia posizionato direttamente sulla pietra refrattaria o su una teglia. Nel primo caso si consiglia di impostare la temperatura di cottura a 350°/380°C con i bruciatori del cielo al massimo e quelli della platea al minimo. Nel caso in cui si utilizzi una teglia, è preferibile impostare la temperatura a 350°/380°C con i bruciatori del cielo al minimo e quelli della platea al massimo. Sono presenti n. 2 bruciatori centrali in platea e n. 2 bruciatori laterali per il cielo. La pulizia del piano refrattario deve essere effettuata con il forno caldo. Una volta raggiunta la temperatura di 350°C, spegnere il forno e pulire il piano con una spazzola di fibra vegetale. La pulizia esterna del forno deve essere invece effettuata a forno freddo con appositi prodotti per l'acciaio. Il forno per poter funzionare correttamente deve essere acceso tramite fiamma pilota. La cottura della pizza si attesta in circa 3,5 minuti. E' possibile infornare sia la pizza in teglia sia la pizza tonda. E' possibile collegare il forno direttamente alla canna fumaria ma senza utilizzare un aspiratore esterno che altrimenti risucchia tutto il caldo che c'è all'interno della camera di cottura. La dimensione d'ingresso della bocca del forno è di 610 mm x 155 mm. La componente elettrica nei forni a gas è necessaria per alimentare il termostato elettronico, l'illuminazione della camera, l'elettrovalvola e scintillatore. Si consiglia il camino antivento. Per sovrapposizione forni è obbligatorio il raccordo per forni a gas. FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Forno a gas per 4 pizze del diametro di 300 mm. I forni sono stati realizzati per la cottura della pizza e la gratinatura di prodotti di gastronomia. La struttura esterna del forno è in acciaio INOX e lamiera preverniciata con vernici atossiche alimentari. Questi materiali di ottima qualità permettono un buon rapporto qualità/prezzo. L'isolamento è in lana di roccia evaporata per ridurre al minimo il consumo di energia e la dispersione del calore, in modo tale da avere un efficace isolamento termico. La caratteristica principale dei forni a gas è la platea in mattoni refrattari (spessore 25 mm). Questa caratteristica permette al forno di mantenere il calore e raggiungere temperature più elevate anche dopo essere stato aperto. Il piano di cottura in mattoni refrattari limita pertanto la dispersione del calore durante il ciclo di cottura assicurando una cottura uniforme e un ingente risparmio energetico. Il pannello dei comandi manuali si trova sul lato destro e comprende: un termostato, una manopola del rubinetto dei bruciatori del cielo, una manopola del rubinetto dei bruciatori della platea, una manopola del rubinetto generale, piezoelettrico per accensione della fiamma pilota, un interruttore generale e un interruttore della luce interna al forno. Il forno, inoltre, è munito di un tubo per l'attacco al gas posto nella parte posteriore. Il collegamento del forno alla rete di alimentazione del gas deve essere effettuato per mezzo di tubazioni metalliche in acciaio zincato o rame. Il forno deve essere alimentato con il tipo di gas per cui è predisposto, come riportato sull'apposito spazio della targhetta a marcatura CE. L'alimentazione è a gas metano (su richiesta alimentazione GPL). Gli apparecchi sono provvisti di un camino (diametro 150 mm) per lo scarico dei prodotti di combustione. Il forno non è dotato di cappa in quanto si collega direttamente verso l’esterno (collegamento che è già predisposto) oppure può essere posizionato sotto una cappa preesistente. Nel fianco destro del forno è montata una valvola di sicurezza con termocoppia che consente di interrompere il flusso di gas ai bruciatori qualora si spegnesse accidentalmente la fiamma pilota. Il forno è dotato di temperatura di esercizio variabile da un minimo di 0°C a un massimo di 450°C. La temperatura di cottura della pizza varia a seconda che il prodotto da cuocere sia posizionato direttamente sulla pietra refrattaria o su una teglia. Nel primo caso si consiglia di impostare la temperatura di cottura a 350°/380°C con i bruciatori del cielo al massimo e quelli della platea al minimo. Nel caso in cui si utilizzi una teglia, è preferibile impostare la temperatura a 350°/380°C con i bruciatori del cielo al minimo e quelli della platea al massimo. Sono presenti n. 2 bruciatori centrali in platea e n. 2 bruciatori laterali per il cielo. La pulizia del piano refrattario deve essere effettuata con il forno caldo. Una volta raggiunta la temperatura di 350°C, spegnere il forno e pulire il piano con una spazzola di fibra vegetale. La pulizia esterna del forno deve essere invece effettuata a forno freddo con appositi prodotti per l'acciaio. La dimensione d'ingresso della bocca del forno è di 610 mm x 155 mm. La componente elettrica nei forni a gas è necessaria per alimentare il termostato elettronico, l'illuminazione della camera, l'elettrovalvola e scintillatore. Si consiglia il camino antivento per preservare la fiamma in caso di apertura del forno. Per sovrapposizione forni è obbligatorio il raccordo per forni a gas. FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Forno a gas per 9 pizze del diametro di 300 mm. I forni sono stati realizzati per la cottura della pizza e la gratinatura di prodotti di gastronomia. La struttura esterna del forno è in acciaio INOX e lamiera preverniciata con vernici atossiche alimentari. Questi materiali di ottima qualità permettono un buon rapporto qualità/prezzo. L'isolamento è in lana di roccia evaporata per ridurre al minimo il consumo di energia e la dispersione del calore, in modo tale da avere un efficace isolamento termico. La caratteristica principale dei forni è la platea in mattoni refrattari (spessore 25 mm). Questa caratteristica permette al forno di mantenere il calore e raggiungere temperature più elevate anche dopo essere stato aperto. Il piano di cottura in mattoni refrattari limita pertanto la dispersione del calore durante il ciclo di cottura assicurando una cottura uniforme e un ingente risparmio energetico. Il pannello dei comandi manuali si trova sul lato destro e comprende: un termostato, una manopola del rubinetto dei bruciatori del cielo, una manopola del rubinetto dei bruciatori della platea, una manopola del rubinetto generale, piezoelettrico per accensione della fiamma pilota, un interruttore generale e un interruttore della luce interna al forno. Il forno, inoltre, è munito di un tubo per l'attacco al gas posto nella parte posteriore. Il collegamento del forno alla rete di alimentazione del gas deve essere effettuato per mezzo di tubazioni metalliche in acciaio zincato o rame. Il forno deve essere alimentato con il tipo di gas per cui è predisposto, come riportato sull'apposito spazio della targhetta a marcatura CE. L'alimentazione è a gas metano (su richiesta alimentazione GPL). Gli apparecchi sono provvisti di un camino (diametro 150 mm) per lo scarico dei prodotti di combustione. Il forno non è dotato di cappa in quanto si collega direttamente verso l’esterno (collegamento che è già predisposto) oppure può essere posizionato sotto una cappa preesistente. Nel fianco destro del forno è montata una valvola di sicurezza con termocoppia che consente di interrompere il flusso di gas ai bruciatori qualora si spegnesse accidentalmente la fiamma pilota. Il forno è dotato di temperatura di esercizio variabile da un minimo di 0°C a un massimo di 450°C. La temperatura di cottura della pizza varia a seconda che il prodotto da cuocere sia posizionato direttamente sulla pietra refrattaria o su una teglia. Nel primo caso si consiglia di impostare la temperatura di cottura a 350°/380°C con i bruciatori del cielo al massimo e quelli della platea al minimo. Nel caso in cui si utilizzi una teglia, è preferibile impostare la temperatura a 350°/380°C con i bruciatori del cielo al minimo e quelli della platea al massimo. Sono presenti n. 2 bruciatori centrali in platea e n. 2 bruciatori laterali per il cielo. La pulizia del piano refrattario deve essere effettuata con il forno caldo. Una volta raggiunta la temperatura di 350°C, spegnere il forno e pulire il piano con una spazzola di fibra vegetale. La pulizia esterna del forno deve essere invece effettuata a forno freddo con appositi prodotti per l'acciaio. Si consiglia il camino antivento per preservare la fiamma in caso di apertura del forno. Per sovrapposizione forni è obbligatorio il raccordo per forni a gas. FOTO PURAMENTE INDICATIVA

Forno Elettrico per Pizza 3 teglie 600x400 o 6 pizze diametro 350 mm 1 camera controllo meccanico. Il forno elettrico meccanico per pizza in teglia è studiato per un'ottima riuscita della pizza, grazie all'altezza della camera interna di 175 mm. Il forno è pertanto perfetto per la pizzeria al trancio. Il forno può essere utilizzato per ospitare 3 teglie di dimensione 600 x 400 mm, oppure 6 pizze del diametro di 350 mm. Il forno si differenzia in quanto possiede una maggior profondità della camera interna (1080 mm) e questo permette di disporre le pizze in verticale. La sua struttura esterna è realizzata in acciaio INOX e lamiera preverniciata, materiali di ottima qualità che permettono un buon rapporto qualità/ prezzo. Il forno elettrico è costituito da una camera e da un pannello di controllo meccanico esterno dove, oltre ai pulsanti di accensione e spegnimento, sono presenti due manopole che permettono una differente regolazione della temperatura del cielo e della platea. Ciò che contraddistingue i forni di questa gamma è il piano di cottura in mattoni refrattari (spessore 14 mm). Questa caratteristica permette al forno di mantenere il calore e raggiungere temperature più elevate anche dopo essere stato aperto. Il piano di cottura in mattoni refrattari limita pertanto la dispersione del calore durante il ciclo di cottura assicurando una cottura uniforme e un ingente risparmio energetico. Oltre alla platea, su richiesta si può avere anche tutta la camera interna in mattoni refrattari (con una leggera diminuzione delle dimensioni interne). Le resistenze interne sono corazzate e ciò permette ai forni di offrire robustezza, affidabilità e resistenza al logoramento. L'isolamento è in lana di roccia evaporata per ridurre al minimo il consumo di energia e la dispersione del calore, in modo tale da avere un efficace isolamento termico. Il forno è dotato, inoltre, di illuminazione interna per poter controllare in ogni momento il processo di cottura della pizza. Cavo di linea non presente. I forni della linea FLEX arrivano in temperatura in circa 30/35 minuti. Prima dell'accensione si ricorda di togliere il polistirolo situato sotto la pietra refrattaria. TUTTI I FORNI A 400 V HANNO BISOGNO DI UNA SPINA A 5 POLI.SE SONO RICHIESTI 230 V LA SPINA SARÀ A 3 POLI.TUTTI I FORNI HANNO VOLTAGGIO TRIFASE-400V, SU RICHIESTA AL MOMENTO DELL'ORDINE È POSSIBILE SCEGLIERE VOLTAGGIO MONOFASE-230V SENZA SUPPLEMENTO DI PREZZO. FOTO PURAMENTE INDICATIVA