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Elenco delle migliori vendite vide camera
CAMERA D'ARIA PER SCOOTER, 2 PEZZI 12X2 1/4 POLLICI DI RICAMBIO IN GOMMA PER CAMERA D'ARIA PER SCOOTER ELETTRICO PER POCKET MOD
- 【Accessori applicabili】 Camera d'aria per pneumatici per scooter elettrici, è realizzata in base alle specifiche dimensionali di pneumatici per scooter specifici. Può essere utilizzato per pneumatici Bistro, Daisy e Hannah. Serve per sostituire la vecchia camera d'aria dello scooter originale. Si prega di confermare il modello prima dell'acquisto, in modo da offrirti una buona esperienza.
- 【Prestazioni di assorbimento degli urti】 Camera d'aria per scooter elettrico, rispetto ai pneumatici pieni, ha un buon effetto di assorbimento degli urti, ma se un oggetto appuntito perfora il pneumatico, la camera d'aria potrebbe essere perforata. È migliore in termini di tenuta all'aria, smorzamento elastico e invecchiamento resistenza rispetto alla gomma naturale, che può soddisfare le tue esigenze.
- 【Ispessimento e miglioramento】 Camera d'aria dello scooter, adozione di un design del pneumatico in gomma isobutilene isoprene migliorato, che è super resistente allo strappo, ai graffi, durevole e ha una maggiore ritenzione della pressione, in modo che il pneumatico abbia una maggiore durata.
- 【Installazione semplice】 Parti del veicolo di ricambio della camera d'aria dello scooter, l'installazione e lo smontaggio della camera d'aria è molto comoda e semplice. Controllare la posizione della valvola e assicurarsi che sia installata nella direzione corretta. Può essere utilizzato normalmente dopo essere stato allineato e rivestito, che può essere utilizzato per la ricostruzione, la riparazione, l'aggiornamento, la modifica, ecc.
- 【Nota】 Camera d'aria per bicicletta bilanciata, prima dell'installazione, controllare se la camera d'aria è completamente sigillata e mettere la camera d'aria nell'acqua; se ci sono bolle, la camera d'aria è danneggiata, contattaci per l'elaborazione.
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CAMERA D'ARIA SLIME 30061 PER BICI CON SIGILLANTE ANTIFORATURA SLIME, AUTOSIGILLANTE, PREVENIRE E RIPARARE, VALVOLA PRESTA, 19/25 - 622 MM (700X19/25C)
- Questa non è una normale camera d'aria per bicicletta! Questa camera d'aria super resistente sigilla le forature per 2 anni grazie al sigillante Slime al suo interno.
- I Sigillanti per Camera d'Aria Slime individuano e sigillano istantaneamente le forature della camera d'aria di dimensione massima di 3 mm utilizzando la Tecnologia Fibro-Seal
- Progettata appositamente per impedire alle forature della camera d'aria di interrompere la vostra corsa
- Camera d'aria con Valvola Presta che si installa come una normale camera d'aria, istruzioni complete incluse in ogni confezione
- Ecologico. Non tossico, non corrosivo e non pericoloso, Non infiammabile, Idrosolubile
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CAMERA D'ARIA SLIME 30073 PER BICI CON SIGILLANTE ANTIFORATURA SLIME, AUTOSIGILLANTE, PREVENIRE E RIPARARE, VALVOLA PRESTA, 47/54 - 622 MM (29"X1,85-2,20")
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Imperia (Liguria)
Nella splendida cornice di Diano Castello, uno dei borghi più belli d'Italia, Remax è lieta di presentare casa da terra a cielo ristrutturata recentemente; ci troviamo nel centro storico vicino alla chiesa di questo splendido paese a pochi chilometri dal mare, circondato da ulivi e da tanta storia. L'immobile si sviluppa su tre livelli con un ingresso al piano terra dove troviamo una stanza d'entrata, una camera e un bagno,una scala ci conduce al piano superiore dove è allocata la cucina; Nell'altro ingresso, quello principale al primo piano del civico 5 di via delle torri ci accoglie una prima stanza grande con finestra, salendo due gradini troviamo l'antibagno con pratici armadi a muro seguito dalla stanza da bagno; una porta divisoria ci separa da un'altra camera e dalla cucina di quello che potrebbe essere un piccolo appartamento indipendente per eventuali ospiti. Saliamo al piano superiore dove ci accoglie un living di tutto rispetto con angolo cottura e porta finestra con accesso allo splendido terrazzo dove lo sguardo si perde tra l'azzurro inteso del mare e il verde carico degli ulivi, bagno, camera da letto con cabina armadi e bagnetto privato. Al piano terra, a fianco al primo ingresso, ci sono due comode cantine.L'offerta viene completata da due grandi fasce di terreno carrabile delimitate da cancello in ferro battuto dove è possibile,oltre che parcheggiare diverse auto, vivere all'aperto circondati da piante da frutto, mangiare fuori con una vista mare e monti strepitosa. ll borgo di Diano Castello venne edificato intorno al X secolo con il nome di Castrum Diani], come luogo di difesa contro le incursioni deipirati saraceni. Citato in un documento datato al 1033 quale pertinenza del Contado di Albenga, e quindi sotto l'amministrazione dei vescovi della città albenganese, all'inizio dell'XI secolo divenne dominio della famiglia Clavesana; nel 1172 si smarcò dalla giurisdizione marchionale costituendosi libero Comune. Intorno al 1228 entrò a far parte dei domini della Repubblica di Genova e quale comunità alleata fornì uomini e mezzi (una galea) nella celebre battaglia della Meloria del 1284 che vide la disfatta pisana a vantaggio di una supremazia genovese nel mar Mediterraneo; l'aiuto prestato dalla comunità castellotta fu ricambiato da Genova con la concessione dell'appellativo di "Magnifica". Sempre in epoca medievale si diede vita alla costituzione della Comunitas Dian un'unione indipendente dei principali borghi della valle Dianese, ma sempre sotto l'orbita di influenza genovese, i cui statuti del 1363 sono ancora oggi conservati. Con lo scemare degli assalti pirateschi e la conseguente crescita delle varie comunità sulla costa, tra tutte Diano Marina, il borgo di Diano Castello vide diminuire la sua importanza e il calo sempre più decrescente della popolazione castellotta. Caduta la Repubblica di Genova nel 1797, la nuova municipalità di Diano Castello rientrò dal 2 dicembre 1797 nella Repubblica Ligure. Dal 28 aprile del 1798 fece parte del IV cantone, con capoluogo Diano Marina, della Giurisdizione del Capo delle Mele e dal 1803 centro principale della Giurisdizione degli Ulivi. Annesso al Primo Impero francese dal 13 giugno 1805 al 1814 fu inserito nel Dipartimento di Montenotte. Nel 1815 il territorio fu inglobato nel Regno di Sardegna, così come stabilì il Congresso di Vienna del 1814, e successivamente nel Regno d'Italia dal 1861. Dal 1859 al 1926 il territorio fu compreso nel II mandamento di Diano Marina del circondario di Porto Maurizio facente parte della provincia di Porto Maurizio (poi Provincia di Imperia, dal 1923). Nel 1871 la frazione di Paradisi venne distaccata da Diano Castello e aggregata al comune di Diano Marina. In occasione del terremoto del 1887 32 suoi abitanti persero la vita e il borgo subì notevoli danni strutturali alle case e ai monumenti artistici. Al 1923 risale la soppressione della municipalità castellotta e il conseguente accorpamento al comune di Diano Marina; nel 1925 venne ricostituito l'ente comunale di Diano Castello.
275.000 €
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Novara (Piemonte)
ALTO VERGANTE: Sulle colline del Lago Maggiore, nel Comune di Pisano, a pochi minuti dalla cittadina di Arona, proponiamo in vendita un appartamento con vista sul paesaggio circostante. L'immobile sito al secondo piano, presenta un'accogliente zona giorno composta da un luminoso soggiorno con accesso a un grazioso balcone con splendida vista aperta da cui si può ammirare il panorama delle montagne e del lago, una cucina semi-abitabile e un bagno. Un disimpegno divide l'area living dalla zona notte, che presenta una camera da letto matrimoniale e una camera singola, entrambe con aperture su un secondo balcone. La proprietà si completa infine di cantina e autorimessa. Questo appartamento rappresenta una soluzione per chi desidera un immobile in zona residenziale e tranquilla, con ampia vista del paesaggio. Il Lago Maggiore o Lago Verbano è un lago alpino dell'Italia nordoccidentale situato ai confini fra l'Italia e la Svizzera. Il lago si estende su una lunghezza di 66 km, 35,64 mn, dal territorio italiano a quello svizzero. La sua sponda occidentale appartiene al Piemonte (Verbano-Cusio-Ossola e Novara), quella orientale alla Lombardia (Varese) mentre la parte più settentrionale del lago appartiene alla Svizzera (Canton Ticino). Il 80,1% della superficie del lago è su territorio italiano e il restante 19,9% è su territorio svizzero. Di origine glaciale, il bacino lasciato libero dal ritrarsi dei ghiacciai è stato riempito dalle acque del Ticino, che ne è immissario ed emissario. Le montagne che quasi lo abbracciano gli porgono riparo contro le fredde correnti settentrionali; il clima pertanto risulta piacevolmente mite in inverno come pure in estate. Arona è una città situata sulla sponda piemontese del Lago Maggiore. La parte più antica del nucleo urbano si affaccia sul lago, alle spalle del centro storico uno sperone roccioso ospita i resti dell'antico castello Borromeo distrutto da Napoleone Bonaparte. Storicamente Arona faceva parte dei possedimenti della famiglia Visconti, nel 1439 Filippo Maria Visconti cedette il feudo a Vitaliano Borromeo che in seguito acquisì anche il feudo di Angera, ad Arona vide la luce il più celebre esponente della famiglia Borromeo, Carlo in cui onore venne eretto, sulla collina alle spalle della città, il celebre Colosso di San Carlo. La parte più turistica di Arona, si sviluppa lungo le rive del Lago Maggiore. Il lungolago Marconi offre un panoramico percorso pedonale fino a raggiunge Piazza del Popolo, la piazza più antica della città. In alternativa ci si può inoltrare in quello che i locali chiamano "il corso" ovvero Corso Cavour, una stretta via pedonale sulla quale si trovano negozi, gelaterie e altri locali. Parallela a Corso Cavour si sviluppa Piazza San Graziano. Da Piazza del Popolo è ben visibile lo sperone rocciose sul quale si trovano i resti della Rocca di Arona dalla quale si gode di un bellissimo panorama sul Lago Maggiore.
115.000 €
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Massa (Toscana)
Stato immobile: Buono Composto da 4vani Cucina: Angolo cottura Massa: a cinque minuti dal centro, terratetto ben rifinito, si compone di: ingresso su soggiorno ed angolo cottura, bagno, lavanderia e piccola corte al piano terra; camera al piano primo; camera e cameretta al piano secondo. Termo autonomo.La storia di Massa, capoluogo di provincia della Toscana settentrionale a breve distanza dai confini con la Liguria, risale al paleolitico e al neolitico, come attestato dai ritrovamenti archeologici, comprendenti i resti di alcune tombe con armi e arredi, che testimoniano con certezza la presenza umana in quel territorio appartenente all'antica Lunigiana. Un primo insediamento abitativo sorse però solo in età romana (le tabernas Frigidas della Tavola Peutingeriana, probabilmente una statio per i viaggiatori) finché, nell'882, non compare l'attestazione scritta di un borgo chiamato Massa prope Frigidum. Feudo degli Obertenghi in età medievale, passò quindi nelle mani del vescovo di Luni (Massa Lunense), per poi sottostare alternativamente al predominio di Pisa (Uguccione della Faggiola), Firenze e Lucca (Castruccio Castracani). Nel 1441 Massa si sottomise al marchese di Fosdinovo Antonio Alberico Malaspina per poi passare in mano ad uno dei figli di questi, Giacomo (Jacopo) Malaspina. Fu dunque appannaggio dei Malaspina (Massa del Marchese) e, per via matrimoniale, prima dei Cybo (Massa Cybea), poi degli Este e infine degli asburgo-este. Spazzati via gli antichi signori con l'avvento di Napoleone, Massa fece parte della Repubblica Cisalpina, del Regno Italico e poi del Principato di Lucca e Piombino, creato per la sorella di Napoleone Elisa Bonaparte Baciocchi. Dopo il Congresso di Vienna (1815) ritornò alla legittima sovrana Maria Beatrice d'Este, ultima esponente della casata, ed alla sua morte nel 1829 sotto gli asburgo-este entrando a far parte del Ducato di Modena (Massa Ducale). Il 1859 vide il plebiscito di adesione al Regno di Sardegna e quindi al nascente Regno d'Italia, di cui poi la città seguì le successive vicende storiche.Rif: MP 680 - Mq: 82 - Locali: 4 - Classe energetica: G - Consumo: 273.50 Kwh/m2. Inserzionista: Apuania Agenzia Immobiliare
115.000 €
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Novara (Piemonte)
MASSINO VISCONTI: Sulle colline dell'Alto Vergante, sito all'ultimo piano di una piccola palazzina, proponiamo ampio appartamento con splendida vista lago. L'immobile presenta un ingresso indipendente, riscaldamento autonomo e la totale assenza di spese condominiali. L'area living dell'appartamento è ampia e luminosa, caratterizzata da un salone con camino e accesso a un terrazzo con vista lago mozzafiato. Spazio ideale da sfruttare durante la stagione estiva. Proseguendo, la zona giorno presenta una cucina abitabile e un bagno. Un disimpegno divide la zona giorno dalla zona notte composta da una camera matrimoniale padronale con bagno en suite, una camera singola, entrambe con accesso a un ampio balcone, e una terza stanza adibita a studio. La proprietà si completa infine di autorimessa. Questa soluzione è perfetta per coloro che sono alla ricerca di un appartamento ampio e spazioso, con splendida vista del lago e del panorama circostante, senza spese condominiali, in zona residenziale e tranquilla. Il Lago Maggiore o Lago Verbano è un lago alpino dell'Italia nordoccidentale situato ai confini fra l'Italia e la Svizzera. Il lago si estende su una lunghezza di 66 km, 35,64 mn, dal territorio italiano a quello svizzero. La sua sponda occidentale appartiene al Piemonte (Verbano-Cusio-Ossola e Novara), quella orientale alla Lombardia (Varese) mentre la parte più settentrionale del lago appartiene alla Svizzera (Canton Ticino). Il 80,1% della superficie del lago è su territorio italiano e il restante 19,9% è su territorio svizzero. Di origine glaciale, il bacino lasciato libero dal ritrarsi dei ghiacciai è stato riempito dalle acque del Ticino, che ne è immissario ed emissario. Le montagne che quasi lo abbracciano gli porgono riparo contro le fredde correnti settentrionali; il clima pertanto risulta piacevolmente mite in inverno come pure in estate. Arona è una città situata sulla sponda piemontese del Lago Maggiore. La parte più antica del nucleo urbano si affaccia sul lago, alle spalle del centro storico uno sperone roccioso ospita i resti dell'antico castello Borromeo distrutto da Napoleone Bonaparte. Storicamente Arona faceva parte dei possedimenti della famiglia Visconti, nel 1439 Filippo Maria Visconti cedette il feudo a Vitaliano Borromeo che in seguito acquisì anche il feudo di Angera, ad Arona vide la luce il più celebre esponente della famiglia Borromeo, Carlo in cui onore venne eretto, sulla collina alle spalle della città, il celebre Colosso di San Carlo. La parte più turistica di Arona, si sviluppa lungo le rive del Lago Maggiore. Il lungolago Marconi offre un panoramico percorso pedonale fino a raggiunge Piazza del Popolo, la piazza più antica della città. In alternativa ci si può inoltrare in quello che i locali chiamano "il corso" ovvero Corso Cavour, una stretta via pedonale sulla quale si trovano negozi, gelaterie e altri locali. Parallela a Corso Cavour si sviluppa Piazza San Graziano. Da Piazza del Popolo è ben visibile lo sperone rocciose sul quale si trovano i resti della Rocca di Arona dalla quale si gode di un bellissimo panorama sul Lago Maggiore.
175.000 €
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Novara (Piemonte)
ARONA: In prossimità del centro storico, in zona residenziale e servita, proponiamo in vendita una soluzione unica: Signorile casa indipendente completamente ristrutturata con giardino di proprietà. Si viene accolti in casa mediante uno spazioso ingresso dal quale si sviluppa una maestosa ed elegante scala in ferro e legno, che conferisce all'immobile uno stile d'altri tempi. L'area living presenta un luminoso soggiorno, un'ampia cucina abitabile con zona pranzo, un bagno di servizio e un utile ripostiglio. Dalla zona giorno si accede al giardino della Villa che presenta un grazioso gazebo incorniciato da piante, ideale per i momenti di svago nelle soleggiate giornate estive, attrezzato con tavolo e sedie per esterni. In giardino è situato un piccolo stabile utilizzato come ricovero attrezzi. La zona notte si sviluppa al piano superiore ed è composta da una camera da letto padronale con bagno en suite e accesso a un balcone, due camere singole e un altro bagno. La proprietà si completa di taverna, locale caldaia, lavanderia e autorimessa al piano seminterrato. La villa che vi proponiamo è una soluzione unica nel suo genere, signorile e ristrutturata, vicino al centro Arona, in zona residenziale, ideale per una famiglia che cerca una Casa indipendente ad Arona. Il Lago Maggiore o Lago Verbano è un lago alpino dell'Italia nordoccidentale situato ai confini fra l'Italia e la Svizzera. Il lago si estende su una lunghezza di 66 km, 35,64 mn, dal territorio italiano a quello svizzero. La sua sponda occidentale appartiene al Piemonte (Verbano-Cusio-Ossola e Novara), quella orientale alla Lombardia (Varese) mentre la parte più settentrionale del lago appartiene alla Svizzera (Canton Ticino). Il 80,1% della superficie del lago è su territorio italiano e il restante 19,9% è su territorio svizzero. Di origine glaciale, il bacino lasciato libero dal ritrarsi dei ghiacciai è stato riempito dalle acque del Ticino, che ne è immissario ed emissario. Le montagne che quasi lo abbracciano gli porgono riparo contro le fredde correnti settentrionali; il clima pertanto risulta piacevolmente mite in inverno come pure in estate. Arona è una città situata sulla sponda piemontese del Lago Maggiore. La parte più antica del nucleo urbano si affaccia sul lago, alle spalle del centro storico uno sperone roccioso ospita i resti dell'antico castello Borromeo distrutto da Napoleone Bonaparte. Storicamente Arona faceva parte dei possedimenti della famiglia Visconti, nel 1439 Filippo Maria Visconti cedette il feudo a Vitaliano Borromeo che in seguito acquisì anche il feudo di Angera, ad Arona vide la luce il più celebre esponente della famiglia Borromeo, Carlo in cui onore venne eretto, sulla collina alle spalle della città, il celebre Colosso di San Carlo. La parte più turistica di Arona, si sviluppa lungo le rive del Lago Maggiore. Il lungolago Marconi offre un panoramico percorso pedonale fino a raggiunge Piazza del Popolo, la piazza più antica della città. In alternativa ci si può inoltrare in quello che i locali chiamano "il corso" ovvero Corso Cavour, una stretta via pedonale sulla quale si trovano negozi, gelaterie e altri locali. Parallela a Corso Cavour si sviluppa Piazza San Graziano. Da Piazza del Popolo è ben visibile lo sperone rocciose sul quale si trovano i resti della Rocca di Arona dalla quale si gode di un bellissimo panorama sul Lago Maggiore.
335.000 €
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Roma (Lazio)
ROMA, Centro Storico, Via Vittoria. Bellissima abitazione nel cuore del Rione Campo Marzio, al piano primo di un delizioso Palazzetto storico. All'interno del "Tridente", gode di una posizione unica; a pochi passi da Piazza di Spagna e Trinità dei Monti, Via Vittoria collega Via del Corso a Via del Babuino. L'abitazione, finemente restaurata ed arredata, si compone di ingresso, soggiorno con angolo cottura, ampia camera da letto e bagno con doccia. Completano la bella proprietà gli arredi pregiati, gli affascinanti soffitti a cassettoni, gli accessori e tutti gli elettrodomestici. Contratto abitativo transitorio con giusti requisiti e garanzie. URL: https://www.immobilidiprestigio.it/it/ref/GWW19 Storia: Vi sono sicuramente tante strade il cui toponimo ha origini discutibili o addirittura misteriose, ma indubbiamente questa via Vittoria offre un caso singolare di toponomastica. Il Rufini nel 1847 affermò che questa via "venne così chiamata perché credesi vi abitassero due fratelli ed un altro giovane che nelle giostre e nelle corse riuscendo più volte vincitori, venivano accompagnati alla loro abitazione coronati di alloro e di olivo con plausi e grida di vittoria". Simpatica ma difficile da accettare, come d'altronde la spiegazione che fa discendere il nome della via dal fatto che qui vi abitarono, durante la Rivoluzione Francese, le zie di Luigi XVI, Adelaide e Vittoria, dimenticando però che il toponimo è più vecchio di almeno due secoli e, inoltre, perché solo Vittoria e non anche Adelaide' Altri ancora indicano un documento, le "Taxae Viarum" del 1617, dal quale risulta che nella via abitava ed operava un tal Stefano Vittoria, tessitore di una certa notorietà: forse è la spiegazione più accettabile. Questa via collega via del Corso a via del Babuino ed ebbe origine nell'ambito di un'operazione unitaria della struttura urbana del Tridente, episodio che concluse la "Renovatio Urbis" del Rinascimento romano, iniziata da papa Leone X (1510) e completata sotto Paolo III. La via ebbe anche nome "delle Orsoline" per il monastero fondato, insieme alla chiesa denominata dei Ss.Giuseppe ed Orsola, da Camilla Borghese Orsini nella prima metà del Seicento ed interamente ricostruito tra il 1760 e il 1779 da Mauro Fontana e Pietro Camporese il Vecchio. Con l'avvento di Roma capitale e con lo scioglimento delle corporazioni religiose, le Orsoline furono costrette a sgomberare l'edificio che divenne proprietà statale. Nel 1839 i locali dell'ex convento furono concessi all'Accademia di Santa Cecilia e per questo motivo il complesso fu riadattato e ristrutturato: la chiesa venne sconsacrata e divenne sala per concerti, poi utilizzata come sala di recitazione per l'Accademia d'Arte Drammatica. L'Accademia di Santa Cecilia, un'istituzione musicale che vantava già tre secoli di storia, fu istituita nel 1585 da Sisto V con la bolla "Ratione congruit", atto ufficiale di fondazione della Congregazione dei Musici. Sua prima sede fu la chiesa di "S.Maria ad Martyres", poi nel giro di circa 40 anni si trasferì diverse volte, dalla chiesa di S.Cecilia in Trastevere a S.Nicola de' Cesarini a quella di S.Maria Maddalena. Finalmente nel 1685 la Congregazione fissò la proprio sede a S.Carlo ai Catinari: periodo di particolare splendore fu quello che vide il cardinale Pietro Ottoboni protettore della Congregazione (1691-1739), tanto che il quel periodo (1716) un Breve di conferma di Innocenzo XI obbligava tutti i musicisti operanti a Roma ad iscriversi come soci ceciliani. Nel 1830, con l'elezione di Luigi Rossi alla carica di segretario della Congregazione, ebbe inizio un periodo di profonda trasformazione, da sodalizio a vera e propria Accademia di valenza internazionale. Deciso ad aprire le fila dei soci a categorie fino ad allora escluse (poeti, danzatori, costruttori di strumenti musicali, editori e perfino regnanti ed ambasciatori in qualità di mecenati), Rossi varò una profonda riforma dello Statuto, trasformando la Congregazione dapprima in "Congregazione ed Accademia" e poi in "Pontificia Accademia". Nel 1853 l'Accademia cambiò ancora sede e si stabilì in via di Ripetta 222, fino alla definitiva sede, come già accennato, nell'ex convento delle Orsoline di via Vittoria.
1.300 €
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Roma (Lazio)
(COPPEDE') PRESTIGIOSA PROPRIETA', doppio ingresso, salone triplo, 6 camere, studio, 2 cucine, sala eventi, 6 servizi, 2 balconi, 2 TERRAZZI, MERAVIGLIOSO GIARDINO, BOX AUTO. € 3.500.000,00 Rif. LZ/297 Tel.0669339108 Contatta l'Agenzia con il servizio "Invia Richiesta" it A pochi passi da Corso Trieste e Parioli, nel quartiere Coppedè esclusivo per i complessi di villini e luogo incantato popolato da personaggi mitologici che vide la luce nel primo Novecento su progetto di Gino Coppedè architetto dallo stile eclettico famoso in tutto il mondo, proponiamo la vendita di un villino unifamiliare in stile liberty. La proprietà è stata costruita nel 1925 nella silenziosa Via Clitunno e si accede all'interno attraverso un grande cancello con passo carrabile. Entrando nella residenza veniamo accolti da uno meraviglioso giardino dove troviamo un'area dove poter disporre le automobili e dove sono presenti varie tipologie di piante come la Cycas Revoluta (originaria del Giappone), la pianta rampicante Rincospermum ed una bellissima Magnolia. Il villino dispone di due ingressi, il principale è tramite una scala esterna che porta al primo piano mentre il secondo è dal piano terra dove sono presenti due ampie sale con camino, la cucina, una camera ed il servizio; questa prima zona è adatta soprattutto per organizzare grandi eventi e feste. Salendo una comoda scala in marmo bianco pregiato raggiungiamo il primo piano dove vi è la zona giorno della residenza con salone triplo di alta rappresentanza accompagnato da ampie aperture e bow-window che donano luce e relax, cucina abitabile con secondo camino ed uscita sul primo terrazzo, studio e bagno ospiti. Al secondo piano troviamo la zona notte con due camere matrimoniali (entrambe con balcone), cameretta e tre servizi. Arrivati all'ultimo piano sono presenti ulteriori due camere, servizio e meraviglioso terrazzo perimetrale con vista sulla cornice degli splendidi villini circostanti. Internamente la proprietà è in buone condizioni e per chi fosse amante dello stile dell'epoca (sinonimo di eleganza e fascino) può mantenere il pregiato marmo di Carrara presente nel salone ed il parquet in Faggio massello presente in tutta la pavimentazione delle camere. Unico nel suo genere per la posizione e per l'esclusività del contesto, ottima soluzione per ambasciate, famiglie o sede di rappresentanza per grandi aziende."Le presenti informazioni e planimetrie sono meramente indicative e non costituiscono elementi contrattuali."
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Sannicola (Puglia)
Vendita residenziale A Sannicola, e più precisamente nella frazione di Chiesanuova, proponiamo in vendita struttura indipendente posta su un lotto di 615 mq, composta dal piano terra adibito a deposito di mq 150 circa e porticato di 100 mq, con centralina termica e ripostiglio. A completamento del piano terra terrazzi e giardino per una metratura pari a 370 mq circa. Al piano primo invece, insistono due unità abitative; la più piccola composta da ingresso in soggiorno/pranzo con cucinotto, camera matrimoniale, ripostiglio e servizio si estende su una superfice interna di mq 70 circa e vanta un ampio terrazzo a livello di circa 50 mq; l’atra unità abitativa invece, si sviluppa su una superfice interna di mq 130 circa ed anche questa, ha a sua disposizione ampi spazi esterni. Internamente si compone di ingresso in un ampio soggiorno, cucina abitabile con accogliente camino, due camere da letto, dispensa e servizio. A completamento di entrami i primi piani vi è l’area solare accessibile. La struttura, molto generosa, si presta a molteplici usi, grazie all’eccezionale metratura sia coperta che scoperta, con la possibilità di ulteriori ampliamenti. Soluzione quindi, ideale, sia per chi intende acquistare in previsione di una struttura ricettiva, potendo fare affidamento alla comodità della zona e all’estrema vicinanza alle varie marine ma, anche per famiglie che necessitano di ampi spazi sia interni che esterni, e di totale indipendenza. Ne consigliamo la visione!!! Curiosità… Sannicola è ancora oggi un paese con una economia principalmente di tipo agricolo, tuttavia grazie alla crescita del turismo salentino da qualche anno il paese è più conosciuto per la presenza di nuovi ristoranti e locali di divertimento. Fino ai primissimi anni del 1900 Sannicola era frazione di Gallipoli, quindi fino a tale data Sannicola vide la sua storia inevitabilmente legata a quella gallipolina. Le due località purtroppo hanno in comune la storia e la scarsità di documentazione relativa al periodo precedente al 1484, anno in cui la cittadina ionica venne invasa e distrutta dai veneziani. Nell'epoca bizantina dei monaci basiliani tutta la zona di Sannicola fu denominata Rodogallo, in greco significava luogo delle rose belle, dopo vi fu la distinzione in Rodogallo magno e Rodogallo parvo. Questi toponimi di origine greca insieme a quelli di Renocallo o Rinocallo si riferivano a dei villaggi medievali che sono stati completamente distrutti. In merito alla presenza dei monaci basiliani, occorre citare nelle vicinanze di Sannicola e Gallipoli le abbazie di San Mauro, San Salvatore, San Tirso, Santo Stefano de Fonte e Santa Maria de Ligiro, oltre a varie piccole chiese. Nella zona tuttora esistono contrade che conservano il nome di origine greca: Pràndico, Camastra e Meforìe. Di origni basiliane è sicuramente anche la chiesa di San Nicola, che però fu distrutta nel corso della prima metà del 1500. Quando i monaci basiliani cominciarono a decadere, lo stesso destino toccò a Gallipoli e all'agro di Sannicola. All'inizio del Trecento le popolazioni circostanti raziarono sistematicamente la cittadina ionica. Verso la fine del 1400 la situazione peggiorò a causa di turchi, veneziani e specialmente francesi. Questi ultimi trovarono validi alleati sul territorio stesso nelle figure dei feudatari di villaggi e casali vicini: quali Galatone, Galatina, Parabita, Matino, ecc. Riferimento: COD. RIF 3140323VRG 350 mq. 5 vani 2 servizi Gallipoli Centro Corso Roma 134 (LE). Riscaldamento: nd Condizionatore: S? Dimensione: 350 mq Stanze: 5 Bagni: 2 Inserzionista: Gallipoli Centro
295.000.288 €
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